ITNA940008A1 - Famiglia di profili per cassonetti - Google Patents

Abstract

Nel presente documento si descrive la invenzione di una famiglia di profili per cassonetti, suscettibile di produzione industriale e in grado di risolvere, in modo originale e innovativo un problema tecnico che attiene alla utilizzazione dei profilati estrusi nella realizzazione dei cassonetti destinati ad accogliere gli avvolgibili delle persiane per infissi.

Description

Descrizione della invenzione industriale avente per titolo

Famiglia di profili per cassonetti..

Riassunto

Nel presente documento si descrive la invenzione di una famiglia di profili per cassonetti, suscettibile di produzione industriale e in grado di risolvere, in modo originale e innovativo un problema tecnico che attiene alla utilizzazione dei profilati estrusi nella realizzazione dei cassonetti destinati ad accogliere gli avvolgibili delle persiane per infissi.

Testo della descrizione

Per illustrare compiutamente la famiglia di profili per cassonetti ideata dal sottoscritto, ed evidenziare i notevoli vantaggi che esso apporta nel settore della costruzione dei serramenti, e’ necessario far cenno alle attuali tecniche con cui vengono costruiti i telai dei cassonetti che ospitano i rulli avvolgibili delle persiane per infissi.

Fra i profili che attualmente la industria immette sul mercato, non vi un profilo specifico per la realizzazione dei telai per cassonetti.

A causa di tale mancanza si rende necessario ricorrere a profili per uso generico, o talvolta a profili destinati a parti completamente diverse, e sottoporli ad un ciclo di lavorazione molto complesso, che conduce a telai notevolmente costosi e di scarso pregio tecnologico ed estetico.

Segnatamente, questi profili non specifici vengono utilizzati secondo tecniche molto rudimentali fra cui emblematicamente si possono citare le seguenti due fondamentali.

In una prima tecnica, il telaio per cassonetti viene realizzato avvalendosi dei comuni profili per porta a battente. Si configura cosi’ un telaio fisso che accoglie un controtelaio la cui movibilita’ e’ assicurata da cerniere. Il telaio mobile viene quindi tamponato con un pannello (solitamente in bakelite o plexiglass opaco), che viene fissato con profilo fermavetri e guarnizione. Si rende poi necessario connettere un ulteriore profilo a L alla parte bassa posteriore del telaio, al fine di creare un risalto cui appoggiare un pannello (gergalmente noto come “succielo”) destinato a coprire lo spazio che si crea a causa della differenza di lunghezza fra i profili dell’infisso, e il blocco del cassonetto.

La laboriosità’ di questo ciclo di lavorazione e’ evidente, come pure e’ evidente la grande massa suppletiva di profili messa in opera per realizzare il controtelaio, l’appoggio a L, e il fermavetri, e quella degli accessori necessari (cerniere bulloni, maniglia, guarnizioni). Ne’ d’altra parte e’ apprezzabile il risultato estetico che si consegue giacche’ guardando frontalmente il cassonetto si vede un riquadro di profili di spessore sproporzionato rispetto alle dimensioni del pannello.

In una seconda tecnica usuale, il telaio per cassonetti viene realizzato avvalendosi di profili a sezione rettangolare.

Anche qui, realizzato il telaio fisso si ha la necessita’ di realizzare un risalto nella zona bassa posteriore onde sostenere il già’ citato pannello orizzontale volto a coprire la parte inferiore del cassonetto.

Il pannello frontale di tamponatura, invece, viene realizzato fissandolo su un telaio in grado di inserirsi in quello fìsso, e viene fissato applicando delle viti sui risvolti del telaio mobile che battono sul telaio fìsso.

Anche qui, dunque, vi e’ un notevole dispendio di tempo e materiale connesso alla realizzazione di telaio, controtelaio, e supporto a L, e analogamente, il risultato che si consegue e’ poco valido dal punto di vista estetico, giacche’ le viti di fissaggio restano completamente a vista.

A fronte di questi sistemi dispendiosi e approssimativi che sono stati descrìtti citando emblematicamente due delle tecniche piu’ diffuse, il sistema basato sull’impiego di individui della famiglia di profili per cassonetti, e’ radicalmente innovativo, e consente di realizzare i cassonetti con estrema rapidità’, mettendo in opera una minore massa di materiali. Esso inoltre può’ essere impiegato autonomamente senza far ricorso ad altri profili, e non richiede l’uso di accessori specifici. Non ultimo, infine, garantisce un risultato estetico di gran lunga superiore rispetto a quello ottenibile con le tecniche attualmente in uso.

Infatti, la sezione di un generico individuo della famiglia per cassonetti da me ideata, reca nella parte posteriore un incavo in grado che rende immediatamente disponibile un risalto per fissarvi il pannello di tamponatura orizzontale . Non vi e’ quindi alcuna necessita’ di assemblare un ulteriore profilo per creare un risalto, e in ciò’ si realizza una notevole economia sia nel tempo di lavorazione necessario per il taglio e l’assemblaggio dei profili, sia nella massa di materiale messa in opera, giacche’ si risparmia quella parte di profilo che dovrebbe essere connessa al telaio fisso e le viti di connessione. I risultato raggiunto e’ poi qualitativamente migliore in quanto, osservando dal basso la superficie orizzontale inferiore del profilo, scompare la giunzione ira telaio e risalto.

Analoghi, e ancora piu’ consistenti vantaggi, si hanno sulla superficie verticale anteriore del telaio.

Ivi infatti, la sezione di un generico individuo della famiglia di tela per cassonetti, reca un risalto su cui e’ possibile poggiare un pannello di alluminio, backelite, plexiglass opaco o altro materiale, e a valle un incavo in cui e’ possibile inserire una comune guarnizione in grado di fermare il pannello.

Non si ha piu’ quindi alcuna necessita’ di creare un telaio mobile, ( e in ciò’ si realizza una grande economia in termini di tempo e materiale), essendo sufficiente la semplice operazione di poggiare il pannello di tamponatura verticale e inserire la guarnizione di bloccaggio.

Il cassonetto che cosi si viene a realizzare e’ anche piu’ valido dal punto di vista estetico e tecnologico. Infatti frontalmente non si vede alcun controtelaio o alcuna vite di fissaggio o alcuna giunzione.

Inoltre tutti i meati che venivano a crearsi con i vecchi sistemi possono essere occlusi mediante guarnizioni.

In definitiva dunque, l utilizzazione della famiglia di profili per cassonetti, consente di realizzare il cassonetto con estrema rapidità’ ed economia e da luogo a un prodotto finale dotato di vantaggi economici, estetici e funzionali, immediatamente percepibili da chiunque si occupi della costruzione dei serramenti.

Da una indagine di mercato da me eseguita presso i serramentisti ho infatti individuato che il problema del costo e della complessità’ tecnologica del procedimento di assemblaggio dei cassonetti e’ molto sentito e quindi prevedo che la produzione industriale di un profilo che risolva tali problemi, 7 come quello da me ideato, sarebbe accolta con molto favore.

In effetti e’ l’idea di un unico profilo, che conformato a telaio realizzi tutto ciò che occorre per la creazione del cassonetto, ad essere completamente innovativa ed e’ questa la invenzione industriale che intendo tutelare.

H profilo per cassonetti da me ideato, e’ dunque una applicazione di tale idea innovativa che pero’ può’ articolarsi m molte varianti che non alterano tale idea fondamentale. Infatti il profilo e’ suscettibile di generare una intera famiglia variando:

• Il materiale costitutivo (qualsiasi lega metallica o qualsiasi polimero).

• Le dimensioni dell’intero profilo o di sue parti.

• La finitura superficiale dell’intero profilo o di sue parti (anodizzazione, verniciatura, brunitura, placcatura).

• I raggi di curvatura dei raccordi fra le varie pari del profilo e degli estremi di ali o anime sporgenti.

Come e’ già’ stato osservato, il tipo di profilo da me ideato e’ da intendersi come un modello di generazione di una famiglia di profili, ottenibili variando le dimensioni delle singole ali o anime che lo costituiscono, nonché’ i centri e i raggi di curvatura delle varie curve di raccordo.

Le tavole di descrizione grafica allegate alla presente relazione (Tav.l, Tav.2, Tav.3), rappresentano dunque solo delle specializzazioni esemplificative della famiglia di profili da me ideata, riferite alle dimensioni ai raggi di curvatura piu significativi ai fini della produzione serramentistica.

fri particolare:

La tavola N.l esemplifica una specializzazione della famiglia di profili 3⁄4 ottenuta attribuendo ai raggi di curvatura dei valori nulli (ovvero realizzando raccordi a spigoli vivi). Le dimensioni delle singole ali o anime e degli spessori devono intendersi variabili.

La tavola N.2 esemplifica una specializzazione della famiglia di profili ottenuta attribuendo valori non necessariamente nulli ai raggi di curvatura fra le varie parti (ovvero realizzando raccordi smussati per esigenze estetico tecnologiche). Le dimensioni delle singole ali e anime che compaiono in detta tavola nonché’ i raggi di curvatura e gli spessori devono ritenersi variabili.

• La tavola N.3 rappresenta un particolare della parte frontale m cui, per ragioni fondamentalmente estetiche, una ala e una anima sono raccordate con una curva di grande raggio al fine di arrotondare una parte del profilo particolarmente esposta alla vista.

Claims (11)

1. Rivendicazioni inerenti la invenzione industriale avente il titolo Famiglia di profili per cassonetti.. Rivendicazioni 1. La novità’ consistente nella ideazione di una famiglia di profili per cassonetti, attualmente non disponibile sul mercato dei prodotti per serramentisti, che consente la realizzazione di un telaio per cassonetti per semplice taglio e assemblaggio di monconi.
2. 2. L’essere la famiglia di profili da me ideata, dotata di incastro posteriore idoneo a creare un risalto per l’aggancio della tamponatura orizzontale inferiore del cassonetto, senza tassativa necessita’ di viti, ma per semplice incastro previa interposizione di giunto di guarnizione.
3. 3. L’essere la famiglia di profili da me ideata dotata di un risalto anteriore idoneo a creare una sede di appoggio per la tamponatura verticale anteriore del cassonetto.
4. 4. L’essere la famiglia di profili da me ideata, dotata di un incastro anteriore idoneo a creare un alloggiamento per la guarnizione di fissaggio della tamponatura verticale anteriore del cassonetto.
5. 5. L’essere la famiglia di profili da me ideata, suscettibile di essere realizzata in una qualsiasi lega di alluminio o polimero sintetico.
6. 6. L’essere la famiglia di profili da me ideata, o sua parte, suscettibile di diversa finitura superficiale quale la anodizzazione, la verniciatura, brunitura, la placcatura, il rivestimento con resine epossiddiche o poliuretaniche, in apparenze lisce, rugose o venate.
7. 7. L’essere la famiglia di profili da me ideata realizzabile nell’intera gamma cromatica dello spettro visibile.
8. 8. L’essere la famiglia di profili da me ideata realizzabile in vari formati attribuendo diversi valori di spessore o lunghezza alle singole anime o ali che la compongono, senza esclusione del valore nullo da attribuire a parti che eventualmente si intendessero sopprimere.
9. 9. L’essere la famiglia di profili da me ideata realizzabile in diversi formati attribuendo ai raggi di curvatura r dei raccordi fra le singole ali o anime che lo compongono, o agli estremi delle parti aperte, dei valori variabili fra r=0 (spigoli vivi) e r=infinito (raccordi con superfici piatte).
10. 10.L’essere la famiglia di profili da me ideata suscettibile di irrobustimento strutturale mediante creazione di eventuali setti interni di irrigidimento, o riempimento con leghe metalliche o materiali polimerici.
11. 11. L’essere la famiglia di profili da me ideata utilizzabile senza che sia indispensabile l’uso di “squadrette” specifiche, ma avvalendosi di quelle per uso generico comunemente disponibili sul mercato.