ITMO20140341A1 - Contenitore per prodotti alimentari - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: ?CONTENITORE PER PRODOTTI ALIMENTARI?.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un contenitore per prodotti alimentari.

Sono note diverse tipologie di contenitori per prodotti alimentari che presentano la forma di un uovo suddiviso in due semigusci, uno dei quali ? destinato a contenere un accessorio, un gioco e/o una sorpresa, mentre l?altro ? atto al contenimento di un prodotto alimentare.

Ogni semiguscio ? provvisto di un bordo di apertura che ? destinato ad essere associato sostanzialmente combaciante con il bordo di apertura dell?altro semiguscio.

I semigusci sono solitamente realizzati in materiale plastico e sia l?accessorio che il prodotto alimentare sono prelevabili dall?esterno una volta separati tra loro i semigusci, come illustrato in EP 1 533 245 Al.

In alcuni contenitori, invece, uno b entrambi i semigusci sono realizzati in materiale commestibile e costituiscono essi stessi il prodotto alimentare confezionato.

In una particolare tipologia di contenitori, i semigusci sono associabili e separabili uno con l?altro lungo uno dei piani di simmetria dell?uovo, presentano forma identica tra loro e sono provvisti di bordi di apertura a conformazione ogivale.

In un?altra tipologia di contenitori, invece, i due semigusci sono associabili e separabili lungo il piano trasverso mediano, intendendo con piano trasverso mediano quello che ? ortogonale alla direzione longitudinale della confezione ovoidale e che ? disposto all?altezza in cui il diametro dei bordi di apertura, a conformazione circolare, ? massimo.

Questi contenitori di tipo noto presentano alcuni inconvenienti tra cui va annoverato il fatto che sono prettamente destinati al consumo di un solo prodotto alimentare e, quindi, risultano sensibilmente limitati in termini di variet? ed assortimento dei gusti offerti ai consumatori.

A questo proposito si sottolinea che in questo specifico settore commerciale ? particolarmente sentita la necessit? e l?esigenza di rinnovare 1 propri prodotti e di presentarne costantemente di nuovi al fine di distinguere maggiormente gli stessi da quelli della concorrenza ed incentivare i consumatori all?acquisto dei propri articoli.

Si fa notare, infatti, che il successo commerciale di questi prodotti ? spesso legato alla novit? del prodotto stesso e alla possibilit? di far interagire con esso i consumatori, che spesso sono giovani bambini, sia mettendo a disposizione il giocattolo/sorpresa sia offrendo prodotti alimentari non solo nutrienti ma anche variegati.

Un altro inconveniente dei contenitori di tipo noto consiste nel fatto che la loro particolare forma ovoidale rende difficile sia il loro stoccaggio in appositi espositori, sia il loro semplice appoggio su un piano.

Per ovviare almeno in parte a questo inconveniente ? noto l?impiego di contenitori in accordo con gli insegnamenti del documento brevettuale EP 2 310 288 che tuttavia, sono suscettibili di ulteriori perfezionamenti mirati, in particolare, ad incrementare la praticit? e la sicurezza d?utilizzo.

Tali contenitori, infatti, presentano un?etichetta di protezione sostanzialmente a cappuccio che avvolge entrambi i semigusci e che non sempre ? facilmente rimovibile.

Inoltre, l?impiego di siffatti contenitori comporta un rischio di soffocamento qualora un bambino si trovi ad ingerire uno dei due semigusci.

Il compito principale del presente trovato ? quello di escogitare un contenitore per prodotti alimentari che sia di uso pratico, agevole e funzionale e permetta di nutrire e al tempo stesso divertire i consumatori.

Ulteriore scopo del presente trovato ? quello di sopperire alle summenzionate esigenze commerciali, rendendo disponibile un contenitore per prodotti alimentari che sia di notevole attrattiva per i consumatori.

Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di escogitare un contenitore per prodotti alimentari che possa essere facilmente maneggiato sia per il suo stoccaggio sia per il suo semplice appoggio su un piano.

Ulteriore scopo del presente trovato ? quello di escogitare un contenitore per prodotti alimentari che presenti un?etichetta di protezione facilmente rimovibile.

Ancora uno scopo del presente trovato ? quello di escogitare un contenitore per prodotti alimentari che riduca notevolmente il rischio di soffocamento in caso di ingestione dei semigusci da parte di un bambino.

Altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare un contenitore per prodotti alimentari che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell?ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal contenitore per prodotti alimentari come definito nella rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un contenitore per prodotti alimentari, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 ? una vista in esploso del contenitore secondo il trovato;

la figura 2 ? una vista laterale del contenitore secondo il trovato;

la figura 3 ? un vista in assonometria del contenitore secondo il trovato; la figura 4 ? una vista in sezione del contenitore secondo il trovato;

la figura 5 ? una vista in sezione di una serie di primi semigusci secondo il trovato impilati tra loro;

la figura 6 ? una vista in sezione di una serie di secondi semigusci secondo il trovato impilati tra loro;

la figura 7 ? una vista in sezione su scala ingrandita di un particolare di figura 4;

la figura 8 ? una vista in assonometria, da altra angolazione, del contenitore secondo il trovato;

la figura 9 ? una vista in assonometria di un espositore porta-prodotto per i contenitori secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicato globalmente con 1 un contenitore per prodotti alimentari.

Il contenitore 1 comprende un primo semiguscio 2, che ? sostanzialmente cavo per contenere uno o pi? accessori 3, 4 e che ? provvisto di un primo bordo di apertura 5, ed un secondo semiguscio 6, che ? sostanzialmente cavo per contenere almeno un prodotto alimentare 7, 8 e che ? provvisto di un secondo bordo di apertura 9.

1 .semigusci 2, 6 sono associabili tra loro in corrispondenza dei bordi di apertura 5, 9, ossia con il primo bordo di apertura 5 ed il secondo bordo di apertura 9 disposti uno contro ? altro, a formare una confezione con forma sostanzialmente ovoidale.

In particolare, i bordi di apertura 5, 9 sono ricavati in corrispondenza di un piano sostanzialmente trasversale alla direzione longitudinale della confezione ovoidale e, pi? in dettaglio, in corrispondenza del piano trasverso mediano.

Il primo semiguscio 2 presenta una conformazione ogivale tipica della parte superiore di un uovo, mentre il secondo semiguscio 6 presenta, nel suo complesso, la forma sostanzialmente sferica tipica della parte inferiore di un uovo.

Rispetto alla disposizione verticale di un uovo, quindi, il primo semiguscio 2 ed il secondo semiguscio 6 sono rispettivamente configurabili come il semiguscio superiore ed il semiguscio inferiore.

Il secondo semiguscio 6 ? suddiviso in un primo compartimento 10 per il contenimento di un primo prodotto alimentare 7, e in un secondo compartimento 1 1 per il contenimento di un secondo prodotto alimentare 8. Il primo prodotto alimentare 7 consiste, ad esempio, in una sostanza fluida come una crema, una mousse aromatizzata, uno yogurt, o simili, mentre il secondo prodotto alimentare 8 consiste, preferibilmente, in una sostanza dotata di una prestabilita solidit? come pezzi di cereali, grissini, butta, o altri alimenti che possono essere immersi e/o intinti nel primo prodotto alimentare 7.

Sia il primo compartimento 10 sia il secondo compartimento 11 sono provvisti di una rispettiva bocca di accesso 12 ricavata in corrispondenza del secondo bordo di apertura 9, cos? che entrambi i compartimenti 10, 11 siano accessibili dalPestemo una volta rimosso il primo semiguscio 2.

Utilmente il secondo semiguscio 6 comprende due pareti divisorie 13 atte alla separazione dei due compartimenti 10, 11.

Le pareti divisorie 13 si uniscono tra loro in corrispondenza di un segmento di connessione 14 che ? disposto in prossimit? del secondo bordo di apertura 9 e che, in pratica, separa le bocche di accesso 12 dei due compartimenti 10, 11.

Dal segmento di connessione 14 le pareti divisorie 13 si estendono sostanzialmente lungo un piano longitudinale di simmetria della confezione ovoidale e sono disposte affacciate e distanziate tra loro a definire una feritoia 15 sostanzialmente parallela alle pareti divisorie stesse.

La feritoia 15, in pratica, ? destinata a consentire l?appoggio del contenitore 1 su un espositore porta-prodotto 16 provvisto di una serie di pareti di supporto 17 sostanzialmente verticali.

L?espositore porta-prodotto 16, ad esempio, ? realizzato in cartone, plastica o simili, e permette di sostenere il contenitore 1 disponendo i due compartimenti 10, 1 1 a cavallo delle pareti di supporto 17.

In prossimit? del segmento di connessione 14 il secondo semiguscio 6 ? provvisto di una serie di elementi di irrigidimento 18 atti a stabilizzare le pareti divisorie 13.

Gli elementi di irrigidimento 18 consistono in una pluralit? di lamelle di connessione interposte tra le pareti divisorie 13 ed allineate lungo il loro segmento di connessione 14.

Le lamelle di connessione 18, oltre ad irrigidire le pareti divisorie 13, consentono di impilare e disimpilare i secondi semigusci 6 in modo pratico e agevole durante la fase di assemblaggio dei contenitori 1.

Come illustrato in figura 6, infatti, i secondi semigusci 6 possono essere impilati uno sull?altro appoggiando sulle lamelle di connessione 18 e rimanendo distanziati di una distanza tale che impedisce di incastrarli uno dentro l?altro.

Ci?, in pratica, consente di automatizzare la linea di produzione dei contenitori 1 senza il rischio di inceppamenti ed arresti dovuti all? errato disimpilamento dei secondi semigusci 6.

Vantaggiosamente, almeno una porzione 19 del secondo semiguscio 6 ? sostanzialmente piatta e atta a consentirne l?appoggio stabile su un piano. La porzione 19 ? ricavata da parte sostanzialmente opposta rispetto al secondo bordo di apertura 9 in corrispondenza del fondo della confezione ovoidale.

Al primo bordo di apertura 5 e/o al secondo bordo di apertura 9 ? associabile una c?psula di chiusura 20 atta a mantenere separata la cavit? del primo semiguscio 2 dalla cavit? del secondo semiguscio 6.

Nella particolare forma di attuazione del trovato illustrata nelle figure, ad esempio, la capsula di chiusura 20 consiste in una lamina di alluminio che reca all? interno una termolacca atta a consentirne la saldatura a caldo sul secondo bordo di apertura 9 e sul segmento di connessione 14, cos? da chiudere e separare ermeticamente entrambe le bocche di accesso 12 dei due compartimenti 10, 11.

Non si escludono, tuttavia, alternative forme di attuazione in curia capsula di chiusura 20 sia resa solidale alla primo bordo di apertura 5, oppure in cui sia prevista una capsula di chiusura 20 sia sul primo bordo di apertura 5 sia sul secondo bordo di apertura 9.

I bordi di apertura 5, 9 sono associabili reciprocamente tra loro per interposizione di mezzi di connessione 21, 22 di tipo temporaneo.

Nella forma di attuazione dell?invenzione illustrata nelle figure, i mezzi di connessione 21, 22 sono ad incastro e consistono in un dente di collegamento 21, a conformazione anulare, che ? ricavato all? interno del primo bordo di apertura 5 ed ? impegnabile ad incastro su una rispettiva sporgenza 22 ricavata sul secondo bordo di apertura 9.

Non si escludono, tuttavia, alternative forme di attuazione del contenitore 1 in cui, ad esempio, i mezzi di connessione siano costituiti da una prima filettatura ricavata su uno dei bordi di apertura 5, 9 ed impegnabile per avvitamento in una seconda filettatura ricavata sull?altro bordo di apertura 5, 9.

II primo semiguscio 2 presenta una pluralit? di setti interni di riscontro 23 che sono distribuiti con passo sostanzialmente costante nelle vicinanze della sommit? del primo semiguscio 2 e sono atti al mantenimento degli accessori 3, 4 in una posizione sostanzialmente prestabilita.

I setti interni di riscontro 23 impediscono che gli accessori 3, 4 possano disporsi perpendicolarmente alla capsula di chiusura 20 e forarla accidentalmente.

Parallelamente, i setti interni di riscontro 23 sono sagomati per ottenere un agevole e pratico impilamento e disimpilamento dei primi semigusci 2 durante la fase di assemblaggio dei contenitori 1.

Come illustrato in figura 5, infatti, i primi semigusci 2 possono essere impilati uno sull?altro appoggiando sui setti interni di riscontro 23 e rimanendo comunque distanziati di una distanza tale che impedisce di incastrarli tra loro.

Analogamente alle lamelle di connessione 18 per i secondi semigusci 6, pertanto, i setti interni di riscontro 23 permettono di automatizzare la linea di produzione dei contenitori 1 senza il rischio di inceppamenti ed arresti dovuti all?errato disimpilamento dei primi semigusci 2.

Nella particolare forma di attuazione del trovato illustrata nelle figure, i setti interni di riscontro 23 sono sagomati in modo da fungere anche da nervature interne di rinforzo 24 atte a rendere il primo semiguscio 2 maggiormente resistente.

I setti interni di riscontro 23 e le nervature interne di rinforzo 24, in pratica, sono sostanzialmente coincidenti, ma sono possibili alternative forme di attuazione in cui siano previsti setti interni di riscontro 23 e nervature interne di rinforzo 24 distinti e separati tra loro.

Utilmente gli accessori 3, 4 contenuti nel primo semiguscio 2 sono due. Uno di essi ? un articolo ludico 3 come un pupazzetto, una miniatura, una macchinina o quant?altro, che ? collocato aH?intemo di un bussolotto di contenimento 25 o, in alternativa, all? interno di una bustina protettiva.

L?altro accessorio, invece, consiste ad esempio in un arnese, come una paletta 4, un cucchiamo o simili, atto a consentire all? utilizzatore di raccogliere il primo ed il secondo prodotto alimentare 7, 8 e portarli alla bocca.

Non si escludono, tuttavia, alternative forme di realizzazione in cui airintemo del primo semiguscio 2 sia previsto un solo accessorio 3, 4.

La confezione 1 comprende almeno una fascia di copertura 30 realizzata almeno in parte in materiale termoretraibile.

Vantaggiosamente, la fascia di copertura 30 ha forma sostanzialmente tubolare che si estende, lungo un asse centrale 31, tra una prima estremit? aperta 32 ed una seconda estremit? aperta 33.

Preferibilmente la fascia di copertura 30 ? una sola, e la forma tubolare consente di aderire ed avvolgere entrambi i semigusci 2, 6, permettendo di sigillare e proteggere ulteriormente il loro contenuto.

La fascia di copertura 30 ? atta a sigillare i bordi di apertura 5, 9 e a ricoprire parzialmente il primo semiguscio 2 e il secondo semiguscio 6. Nel dettaglio, la fascia di copertura 30 lascia scoperti la sommit? del primo semiguscio 2 che affiora dalla prima estremit? aperta 32 e il fondo del secondo semiguscio 6 che affiora dalla seconda estremit? aperta 33.

La fascia di copertura 30 viene calzata attorno ai semigusci 2, 6 al momento del confezionamento del contenitore 1.

Per agevolare la calzata della fascia di copertura 30, il primo semiguscio 2 ? provvisto di un arrotondamento 27 in corrispondenza del primo bordo di apertura 5.

Una volta calzata attorno ai semigusci 2, 6, la fascia di copertura 30 si ritrae a seguito di riscaldamento in modo da aderire perfettamente attorno ai semigusci stessi.

Oltre a sigillare i bordi di apertura 5, 9 la fascia di copertura 30 svolge anche la funzione di riportare scritte, figure e segni di identificazione del contenitore 1 e dei prodotti in esso contenuti.

Vantaggiosamente, la fascia di copertura 30 ? rimovibile a strappo.

A tale scopo, la fascia di copertura 30 comprende almeno una linea di pretaglio 34, 35 atta a facilitare lo strappo della fascia di copertura 30 stessa.

In riferimento alla particolare forma di realizzazione rappresentata nelle figure, la fascia di copertura 30 comprende una prima linea di pretaglio 34 ed una seconda linea di pretaglio 35.

La prima linea di pretaglio 34 e la seconda linea di pretaglio 35 si sviluppano longitudinalmente, cio? sostanzialmente parallele all?asse centrale 31 .

Non si esclude, tuttavia, che le linee di pretaglio 34, 35 possano presentare orientazioni differenti, presentandosi, ad esempio, inclinate rispetto all?asse centrale 31.

Preferibilmente, almeno una tra la prima linea di pretaglio 34 e la seconda linea di pretaglio 35 ? disposta in prossimit? della feritoia 15.

In particolare, almeno una tra le linee di pretaglio 34, 35 ? collocata in modo da risultare sostanzialmente combaciante con la feritoia 15.

E? facile comprendere che la posizione delle linee di pretaglio 34, 35 rispetto alla feritoia 15 ? stabilita al momento del confezionamento del contenitore 1, quando la fascia di copertura 30 viene calzata attorno ai semigusci 2, 6.

A questo proposito, tuttavia, si sottolinea che la prima linea di pretaglio 34 e la seconda linea di pretaglio 35 sono disposte sfalsate ad una distanza angolare 36 compresa tra 80? e 100?.

In riferimento ad una preferita soluzione realizzativa, rappresentata nelle figure, la distanza angolare 36 ? sostanzialmente pari a 90?.

Nell?ambito della presente trattazione per ?distanza angolare? si intende l?ampiezza di angolo giacente sul piano trasverso mediano della confezione ovoidale, avente vertice sull?asse centrale 3 1 e compreso tra la prima linea di pretaglio 34 e la seconda linea di pretaglio 35.

L?ampiezza dell?angolo 36 consente di avere, nella maggioranza dei casi, una delle linee di pretaglio 34, 35 adiacente o combaciante alla feritoia 15, agevolando notevolmente lo strappo della fascia di copertura 30.

Lo strappo della fascia di copertura 30, infatti, avviene sforzando manualmente, a livello della feritoia 15, la fascia di copertura stessa.

E? facile comprendere, quindi, che quando una delle linee di pretaglio 34, 35 cade esattamente sulla feritoia 15, la lacerazione della fascia di copertura 30 ? piuttosto pratica e agevole per l?utilizzatore.

Si sottolinea, comunque, che anche quando nessuna delle linee di pretaglio 34, 35 cade esattamente in corrispondenza della feritoia 15, il particolare accorgimento di disporre le linee di pretaglio 34, 35 ad una distanza angolare 36 di 90? permette di garantire che almeno una di esse sar? sempre ad una distanza angolare 36 non superiore a 45? rispetto alla feritoia 15, consentendo anche in questo caso di strappare la fascia di copertura 30 in modo abbastanza pratico e agevole, sforzando manualmente a livello della feritoia 15 la fascia di copertura stessa.

Vantaggiosamente, inoltre, il contenitore 1 comprende un foro di sicurezza 37 disposto sulla sommit? del primo semiguscio 2.

Il foro di sicurezza 37 consente di ridurre notevolmente il rischio di soffocamento in caso di ingestione del primo semiguscio 2 da parte di un bambino.

In riferimento alla particolare soluzione realizzativa rappresentata nelle figure, il foro di sicurezza 37 presenta una forma circolare.

Tuttavia, non si esclude che il foro di sicurezza 37 presenti forme e collocazioni differenti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Contenitore (1) per prodotti alimentari, comprendente almeno un primo semiguscio (2) che ? sostanzialmente cavo per il contenimento di almeno un accessorio (3, 4) ed ? provvisto di un primo bordo di apertura (5), ed almeno un secondo semiguscio (6) che ? sostanzialmente cavo per il contenimento di almeno un prodotto alimentare (7, 8) ed ? provvisto di un secondo bordo di apertura (9), detti semigusci (2, 6) essendo associabili tra loro in corrispondenza di detti bordi di apertura (5, 9) a formare una confezione sostanzialmente ovoidale, detto secondo semiguscio (6) essendo suddiviso in almeno un primo compartimento (10) di contenimento di un primo prodotto alimentare (7) e in almeno un secondo compartimento (11) di contenimento di un secondo prodotto alimentate (8), caratterizzato dal fatto che comprende almeno una fascia di copertura (30) realizzata almeno in parte in materiale termoretraibile, avente forma sostanzialmente tubolare che si estende tra una prima estremit? aperta (32) ed una seconda estremit? aperta (33) ed atta a sigillare detti bordi di apertura (5, 9) e a ricoprire parzialmente detto primo semiguscio (2) e detto secondo semiguscio (6), lasciando scoperti la sommit? di detto primo semiguscio (2) affiorante da detta prima estremit? aperta (32) e il fondo di detto secondo semiguscio (6) affiorante da detta seconda estremit? aperta (33).
2. 2) Contenitore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fascia di copertura (30) ? rimovibile a strappo.
3. 3) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fascia di copertura (30) comprende almeno una linea di pretaglio (34, 35) atta a facilitare lo strappo di detta fascia di copertura (30).
4. 4) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fascia di copertura (30) comprende una prima linea di pretaglio (34) ed una seconda linea di pretaglio (35).
5. 5) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima linea di pretaglio (34) e detta seconda linea di pretaglio (35) sono disposte sfalsate ad una distanza angolare compresa tra 80? e 100?.
6. 6) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta distanza angolare (36) ? sostanzialmente pari a 90?.
7. 7) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima linea di pretaglio (34) e detta seconda linea di pretaglio (35) si sviluppano lungo la direzione longitudinale di detta confezione sostanzialmente ovoidale.
8. 8) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo semiguscio (6) comprende almeno due pareti divisorie (13) che sono atte alla separazione di detti compartimenti (10, 11) e sono disposte sostanzialmente affacciate e distanziate tra loro a definire una feritoia (15) sostanzialmente parallela a dette pareti divisorie (13).
9. 9) Contenitore (1) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che almeno una tra detta prima linea di pretaglio (34) e detta seconda linea di pretaglio (35) ? disposta in prossimit? di detta feritoia (15).
10. 10) Contenitore (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un foro di sicurezza (37) disposto su detta sommit? del primo semiguscio (2).