ITMO20090049A1 - Attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel. - Google Patents

Description

"ATTREZZATURA PER L'ESTRAZIONE DI INIETTORI DI MOTORI DIESEL"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un'attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel.

Nel settore delle attrezzature da auto-officina sono noti utensili estrattori impiegati per la rimozione degli iniettori dei motori diesel, generalmente alloggiati ad incastro in corrispondenti sedi definite sulle carcasse dei motori stessi, ciascuno in comunicazione con un corrispondente cilindro.

Per estrarre tali iniettori è necessario esercitare un'azione di trazione, scaricando la reazione sulla carcassa del motore.

Per realizzare tali interventi sono noti utensili estrattori singoli che consistono, essenzialmente, in un corpo sostanzialmente tubolare avente un'estremità atta a riscontrarsi sulla carcassa del motore e al cui interno è riportata una madrevite fissa con cui si accoppia uno stelo esternamente filettato che giace lungo l'asse del corpo tubolare e che presenta un'estremità temporaneamente collegabile all'iniettore da estrarre rivolta verso la predetta estremità del corpo tubolare. La roto-traslazione dello stelo filettato viene azionata manualmente mediante la rotazione di un dado di manovra ad esso accoppiato e posizionato contro una battuta fissa.

Questi utensili estrattori singoli non sono scevri di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che nel caso in cui debbano essere rimossi più iniettori devono essere di volta, in volta riposizionati in modo da garantire un corretto appoggio dell'estremità del corpo tubolare sulla carcassa, con conseguente aumento dei tempi richiesti per l'esecuzione di tali interventi .

Ancora, in considerazione dei ridotti spazi di manovra, qualora non sia possibile posizionare l'utensile estrattore in modo da garantire che il corpo tubolare si riscontri opportunamente sulla carcassa si corre il rischio di danneggiare la carcassa stessa o l'iniettore in fase di estrazione.

Naturalmente l'individuazione della corretta posizione dell'utensile estrattore è lasciata alla discrezionalità dell'operatore addetto e, quindi, in caso di scarsa esperienza dello stesso aumenta il rischio di danneggiamento dei componenti coinvolti. Sono, altresì, noti utensili estrattori doppi, essenzialmente, costituiti da una struttura di supporto dotata di due madreviti disposte in posizione fissa a cui si accoppiano rispettivi steli esternamente filettati del tipo sopradescritto.

Tuttavia, tali utensili estrattori doppi sono destinati all'esecuzione di interventi su motori che richiedano lo smontaggio simultaneo di una coppia di iniettori e sono specificatamente dimensionati per tali applicazioni; inoltre, necessitano comunque di essere riposizionati per lo smontaggio di ciascuna coppia di iniettori del motore con gli inconvenienti sopradescritti .

Compito precipuo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati degli utensili estrattori noti escogitando un'attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel multipla, ossia che consenta di intervenire su tutti gli iniettori presenti nel motore diesel in lavorazione a seguito di un'unica operazione di posizionamento, in modo da ridurre i tempi e i costi di tali interventi. Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello garantire un corretto posizionamento rispetto al motore in lavorazione, in modo da limitare i rischi di danneggiamento degli organi meccanici coinvolti.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di risultare di impiego flessibile al variare delle caratteristiche geometriche del motore in lavorazione. Non ultimo scopo del presente trovato è quello di presentare una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento indipendentemente dall'esperienza e dalle abilità degli operatori addetti, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dalla presente attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel comprendente una struttura di supporto associabile ad un motore diesel, almeno un gruppo madrevite associato a detta struttura di supporto, almeno uno stelo esternamente filettato accoppiato a detto gruppo madrevite, mezzi di collegamento temporaneo ad almeno un iniettore in fase di estrazione associati a detto stelo e mezzi di azionamento in roto-traslazione di detto stelo rispetto a detto gruppo madrevite, caratterizzato dal fatto che detto stelo è associato a detta struttura di supporto con almeno un grado di libertà in traslazione lungo almeno un asse trasversale allo sviluppo longitudinale dello stelo stesso, lo stelo essendo solidale in traslazione lungo detto asse al gruppo madrevite e potendo variare con continuità la posizione di lavoro entro un percorso giacente sull'asse stesso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di due forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un'attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel, illustrate a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una schematica vista assonometrica in esploso di una prima forma di attuazione di un'attrezzatura secondo il trovato;

la figura 2 è una schematica vista assonometrica dell'attrezzatura di figura 1 assemblata;

la figura 3 è una schematica vista assonometrica parzialmente in esploso di una seconda forma di attuazione dell'attrezzatura secondo il trovato;

la figura 4 è una schematica vista assonometrica dell'attrezzatura di figura 3 assemblata.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un'attrezzatura per l'estrazione di iniettori di motori diesel.

L'attrezzatura 1 comprende una struttura di supporto 2 associabile ad un convenzionale motore diesel, almeno un gruppo madrevite 3 associato alla struttura di supporto 2, almeno uno stelo 4 esternamente filettato e accoppiato al gruppo madrevite 3, mezzi di collegamento temporaneo 5 dello stelo 4 ad un iniettore in fase di estrazione, non rappresentato perchè di tipo noto, e mezzi di azionamento in roto-traslazione dello stelo 4 rispetto al gruppo madrevite 3.

Nelle forme di attuazione rappresentate l'attrezzatura 1 prevede un singolo gruppo madrevite 3 con un rispettivo stelo 4, ma è possibile dotare l'attrezzatura di due o più gruppi madrevite 3 accoppiati a rispettivi steli 4 per realizzare la simultanea estrazione di due o più iniettori.

La struttura di supporto 2 è atta a riscontrarsi sulla carcassa del motore diesel in lavorazione per scaricare su di essa la forza di reazione alla trazione esercitata mediante lo stelo 4 sull'iniettore in fase di estrazione. La struttura di supporto 2 può essere variamente conformata in base alla specifica geometria del motore diesel in lavorazione, in modo da ottimizzare la distribuzione e l'estensione delle aree di contatto tra la struttura di supporto 2 e la carcassa, riducendo il rischio di danneggiamento.

Il gruppo madrevite 3 prevede una rondella 6 spessorata, nel cui foro foro passante è realizzata una sede di alloggiamento per un cuscinetto 7 radiale, il cui anello interno riporta internamente una filettatura femmina che si impegna con lo stelo 4. E', inoltre, previsto un anello 8 di trattenimento del cuscinetto 7 nelle sua sede.

Secondo il trovato lo stelo 4 è associato alla struttura di supporto 2 con almeno un grado di libertà in traslazione lungo un asse trasversale (indicato con la doppia freccia A nelle figure), e preferibilmente ortogonale, allo sviluppo longitudinale dello stelo stesso. Lo stelo 4, solidale in traslazione lungo l'asse A al gruppo madrevite 3 con cui è impegnato, può, quindi, variare con continuità la posizione di lavoro entro un percorso giacente lungo l'asse stesso. Nella pratica l'attrezzatura 1 viene posizionata in modo che l'asse A sia allineato in pianta con la direzione lungo cui sono distribuiti gli iniettori da estrarre nel motore diesel in lavorazione.

La struttura di supporto 2 prevede mezzi di guida 9 per lo scorrimento alternato dello stelo 4 lungo tale percorso, che consistono in un'asola di forma allungata che si sviluppa lungo l'asse A e definisce il suddetto percorso .

Lo stelo 4 è inserito passante attraverso l'asola 9 e la rondella 6 è disposta in appoggio scorrevole sulla periferia dell'asola stessa.

Più nel dettaglio la struttura di supporto 2 comprende due listelli 10 disposti paralleli all'asse A e giacenti su un piano ortogonale allo sviluppo longitudinale dello stelo 4; tali listelli 10 sono mantenuti tra loro distanziati per interposizione di due blocchetti 11 in corrispondenza delle estremità contrapposte a definire una sorta di cornice quadrangolare che delimita l'asola 9. La rondella 6 è, dunque, disposta in appoggio scorrevole sui listelli 10. I listelli 10 ed i blocchetti 11 sono tra loro assemblati mediante viti di collegamento 12 inserite passanti nei blocchetti stessi.

Non si escludono, tuttavia, possibili forme di realizzazione alternative della struttura di supporto 2 che prevedano, ad esempio, una piastra in cui è direttamente intagliata l'asola 9.

La struttura di supporto 2 prevede, inoltre, primi mezzi di appoggio 13 alla carcassa del motore diesel in lavorazione, che sono disposti in posizione fissa.

Vantaggiosamente, la struttura di supporto 2 può prevedere secondi mezzi di appoggio 14 alla carcassa del motore diesel in lavorazione, che sono mobili lungo l'asse A e sono atti a riscontrarsi contro la carcassa stessa in prossimità della posizione di lavoro corrente dello stelo 4, in modo da ridurre la sollecitazione dello stelo stesso e dell'iniettore in fase di estrazione .

I mezzi di collegamento temporaneo 5 possono essere diversamente realizzati a seconda della conformazione dell'iniettore in fase di estrazione.

I mezzi di collegamento temporaneo 5 prevedono, generalmente, un elemento filettato maschio 15 associato all'estremità dello stelo 4 che, nell'uso, è rivolta verso il motore diesel in lavorazione, che è atto ad essere temporaneamente associato ad una corrispondente filettatura femmina prevista sull'iniettore in fase di estrazione. L'elemento filettato maschio 15 è preferibilmente definito integrale allo stelo 4, essendo costituito da un codolo filettato in corrispondenza della predetta estremità. Ancora, i mezzi di collegamento temporaneo 5 possono prevedere, in aggiunta o in alternativa all'elemento filettato maschio 15, un elemento filettato femmina 16 associato allo stelo 4 ed atto ad essere temporaneamente associato ad una corrispondente filettatura maschio prevista sull'iniettore in fase di estrazione. In particolare, l'elemento filettato femmina è costituito da una ghiera 16 internamente filettata, che è calzata lungo lo stelo 4 in prossimità della suddetta estremità.

Si fa notare, infatti, che il corpo dell'iniettore è generalmente provvisto di una sede internamente filettata per l'accoppiamento con un elemento valvolare, che viene rimosso per predisporre l'iniettore all'estrazione liberando una filettatura femmina in cui si può impegnare l'elemento filettato maschio 15. Ancora, il corpo dell'iniettore è usualmente dotato di un collare esternamente filettato per l'accoppiamento con un elemento di connessione elettrica, che viene rimosso per predisporre l'iniettore all'estrazione liberando una filettatura maschio in cui si può impegnare l'elemento filettato femmina 16.

Per iniettori diversamente conformati, i mezzi di collegamento temporaneo 5 possono prevedere, in aggiunta o in sostituzione dell'elemento filettato maschio 15 e/o dell'elemento filettato femmina 16, un organo di collegamento reversibile ad incastro dell'iniettore associato allo stelo 4. Tale organo, non. rappresentato, è specificatamente dimensionato in base alla geometria dell'iniettore in fase di estrazione. Infine, nella forma di attuazione rappresentata, i mezzi di azionamento sono di tipo manuale e consistono in un dado dì manovra 17 associato allo stelo 4 in posizione assiale fissa, a battuta sulla rondella 6. Nelle figure sono rappresentate due forme di attuazione dell'attrezzatura 1 che si differenziano rispetto alla conformazione dei primi e dei secondi mezzi di appoggio, rispettivamente, 13 e 14 progettate in relazione alla geometria del motore diesel in lavorazione secondo metodologie note al tecnico del ramo, in modo da garantire la stabilità dell'attrezzatura 1 durante l'esecuzione dell 'intervento .

In una prima forma di attuazione (figure 1 e 2) i primi mezzi di appoggio 13 consistono in una coppia di piedini disposti in corrispondenza delle estremità contrapposte dell'asola 9 e i secondi mezzi di appoggio 14 prevedono un piedino disposto lungo l'asola stessa. Ciascuna piedino 13 o 14 è costituito da un cilindretto 18 alla cui base è fissato un lamierino 19, che viene posizionato lungo l'asola 9 e fissato mediante una vite 20 che si inserisce nel cilindretto stesso premendo una piastrina 21 forata a battuta sui listelli 10.

Il piedino 14 viene di volta, in volta spostato lungo l'asola 9 per posizionare il rispettivo lamierino 19 a battuta contro la carcassa il più possibile in prossimità dell'iniettore in fase di estrazione.

Si fa notare che i lamierini 19 sono diversamente sagomati per adattarsi alla geometria del motore diesel in lavorazione.

In una seconda forma di attuazione (figure 3 e 4) i primi mezzi di appoggio 13 prevedono una piastra 22 sagomata sui cui si appoggiano i listelli 10 in corrispondenza di un'estremità dell'asola 9 ed il blocchetto 11 tra essi interposto.

I secondi mezzi di appoggio 14 prevedono un piedino costituito da un elemento di battuta 23, che viene posizionato lungo l'asola 9 e fissato mediante una vite 24 che si inserisce nell'elemento stesso premendo una piastrina 25 forata a battuta sui listelli 10.

II funzionamento del presente trovato è il seguente. Nell'uso l'attrezzatura 1, dotata di opportuni primi mezzi di appoggio 13 e di eventuali secondi mezzi di appoggio 14, dimensionati e sagomati in funzione alla geometria del motore diesel in lavorazione, viene posizionata sulla carcassa in modo che l'asola A sia sovrapposta in pianta alla direzione lungo cui sono distribuiti gli iniettori.

Per eseguire l'estrazione di ciascun iniettore lo stelo 4 viene traslato solidalmente al gruppo madrevite 3 lungo l'asola 9 in modo da posizionarlo in corrispondenza dell'iniettore stesso (verticalmente sovrapposto ad esso).

Se previsto, il piedino 14 mobile viene posizionato lungo l'asola 9 in prossimità dello stelo 4.

Agendo sul dado di manovra 17, mediante l'ausilio di chiavi o altri utensili noti, lo stelo 4 viene, quindi, avvitato al gruppo madrevite 3 in modo da avvicinare i mezzi di collegamento temporaneo 5 all'iniettore stesso, fino ad impegnarli con esso.

Agendo in senso inverso sul dado di manovra 17 lo stelo 4 viene svitato dal gruppo madrevite 3 provocandone l'allontanamento dal motore diesel in lavorazione con trascinamento dell'iniettore in fase di estrazione. Una volta estratto, l'iniettore viene liberato dai mezzi di collegamento temporaneo 5 e l'attrezzatura 1 può essere impiegata per la rimozione dì un altro iniettore semplicemente riposizionando lo stelo 4 e il gruppo madrevite 3 lungo l'asola 9, senza necessità di riposizionare la struttura di supporto 2.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che il trovato propone un'attrezzatura di impiego flessibile, che consente l'estrazione di una pluralità di iniettori con minimi tempi morti legati al posizionamento della stessa.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1)Attrezzatura (1) per l'estrazione di iniettori di motori diesel comprendente una struttura di supporto (2) associabile ad un motore diesel, almeno un gruppo madrevite (3) associato a detta struttura di supporto (2), almeno uno stelo (4) esternamente filettato accoppiato a detto gruppo madrevite (3), mezzi di collegamento temporaneo (5) ad almeno un iniettore in fase di estrazione associati a detto stelo (5) e mezzi di azionamento (17) in rototraslazione di detto stelo (4) rispetto a detto gruppo madrevite (3), caratterizzato dal fatto che detto stelo (4) è associato a detta struttura di supporto (2) con almeno un grado di libertà in traslazione lungo almeno un asse (A) trasversale allo sviluppo longitudinale dello stelo stesso, lo stelo (4) essendo solidale in traslazione lungo detto asse (A) al gruppo madrevite (3) e potendo variare con continuità la posizione di lavoro entro un percorso giacente sull'asse stesso. 2)Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta struttura di supporto (2) comprende mezzi di guida (9) per lo scorrimento alternato di detto stelo (4) lungo detto percorso . 3)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono almeno un'asola (9) di forma allungata sviluppantesi lungo detto asse (A) e definente detto percorso, in cui è inserito passante detto stelo (4), il gruppo madrevite (3) essendo disposto in appoggio scorrevole sulla periferia dell'asola (9). 4)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta struttura di supporto (2) comprende primi mezzi di appoggio (13) fissi atti a riscontrarsi su detto motore. 5)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta struttura di supporto (2) comprende secondi mezzi di appoggio (14) mobili lungo detto asse (A) ed atti a riscontrarsi su detto motore in prossimità della posizione di lavoro corrente di detto stelo (4). 6)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento temporaneo (5) comprendono un elemento filettato maschio (15) associato ad un'estremità di detto stelo (4) ed atto ad essere temporaneamente associato ad una corrispondente filettatura femmina prevista sull 'iniettore. 7)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che mezzi di collegamento temporaneo (5) comprendono un elemento filettato femmina (16) associato a detto stelo (4) ed atto ad essere temporaneamente associato ad una corrispondente filettatura maschio prevista sull'iniettore. 8)Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 7 precedenti, caratterizzata dal fatto detto elemento filettato femmina comprende una ghiera (16) internamente filettata calzata lungo detto stelo (4). 9)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento temporaneo (5) comprendono un organo di collegamento reversibile ad incastro dell'iniettore associato a detto stelo (4). 10)Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che mezzi di azionamento comprendono un dado di manovra (17) associato a detto stelo (4) in posizione assiale fissa.