ITMN960008A1 - Dispositivo di stiramento di nastro in plastica in macchina avvolgitrice di balle di foraggio - Google Patents

Abstract

L'INVENZIONE RIGUARDA UNA SCALA PORTATILE CHE IMPLICA L'UTILIZZAZIONE DI UN PRINCIPIO STATICO INNOVATIVO GARANTENDO PIU' SICUREZZA ANCHE SE USATA PER SPIGOLI, PICCOLI PALI O SUPERFICI LEVIGATE; HA UNA VERSALITA' PARTICOLARE PER IL FRUTTETO, DOVE FUNZIONA ANCHE SU TERRENI IN FORTE PENDIO, CON APPOGGI ALTI DEL TUTTO OCCASIONALI, QUALI: RAMI DISCENDENTI, TRONCHI LISCI COMUNQUE INCLINATI E PICCOLE FORCELLE, IN QUANTO UTILIZZA ANCHE UN SOLO PUNTO DI APPOGGIO CON POCHISSIMO INGOMBRO E SENZA DANNO ALL'ALBERO. PUO' ALLUNGARSI E DISPORSI A CAVALETTO ANCHE PER TERRENI ACCIDENTATI.

Description

DISPOSITIVO DI STIRAMENTO DI NASTRO IN PLASTICA IN MACCHINA AVVOLGITRICE DI BALLE DI FORAGGIO. -

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un dispositivo di stiramento di nastro in plastica in macchina avvolgitrice di balle di foraggio .-E' noto che risulta sempre pi? diffusa la pratica di avvolgere strettamente le balle di foraggio con un nastro in plastica allo scopo di migliorarne le condizioni di conservazione .-Per realizzare questo avvolgimento sono presenti macchine dotate di una torretta sulla quale una balla viene supportata e posta in rotazione contemporaneamente attorno a due assi ortogonali, con trascinamento del nastro in plastica che dunque si avvolge attorno alla detta balla sfilandosi da almeno una bobina supportata dall?intelaiatura della macchina; al termine dell?operazione il nastro viene tagliato e predisposto per una balla successiva. -Un elemento fondamentale della macchina ? rappresentato dal dispositivo che viene interposto tra la balla che tira il nastro e la bobina dalla quale il nastro stesso si sfila, con lo scopo di realizzare il tensionamento del detto nastro che, come detto, deve fasciare strettamente

per ottenere una sorta di sigillatura della stessa.-La tecnica nota comprende alcune forme diverse di realizzazione del dispositivo di stiramento del nastro, tutte per? non esenti da alcune caratteristiche svantagg iose.-Una prima forma di realizzazione nota del dispositivo di tens ionamento prevede la presenza di due rulli cinematicamente connessi in modo da essere animati da velocit? periferiche diverse quando il nastro, entrando in contatto con essi, li trascina in rotazione. -Conseguentemente il nastro si mette in tensione, ma il valore di detta tensione nel tratto di nastro che perviene alla balla, che in tutta evidenza ? quello che conta, risulta nettamente inferiore al valore della tensione nel tratto compreso tra i due rulli: se allora non si vuole superare in quest?ultimo tratto un valore di tensione pericoloso per la resistenza del nastro, si finisce per avvolgere la balla con un tratto ben poco teso, tutt?altro che ottimale nei riguardi della richiesta sigillatura .-Un?altra forma di realizzazione nota del dispositivo di stiramento comprende almeno un rullo destinato ad entrare in contatto col nastro, che viene frenato in modi diversi, ma con questo dispositivo la tensione che si determina nel nastro ? costante per tutto il corso dell?operazione, e dunque trova un limite nella fase di avviamento e nella fase prossima al taglio finale quando condizioni leggermente anomale impongono di mantenere nel nastro, se non si vuole correre il rischio di rompere lo stesso, un valore di tensione lontano da quel valore prossimo al limite di resistenza, che risulta ottimale nei confronti della sigillatura della balla e che invece sarebbe possibile tenere durante il funzionamento a regime dell?operazione di avvolgimento.-Compito del presente trovato ? allora quello di ideare un dispositivo di stiramento di nastro in plastica in macchina avvolgitrice di balle di foraggio, che consenta di realizzare l?operazione di avvolgimento con un nastro teso ai limiti della resistenza, e dunque nelle condizioni migliori per realizzare un?ottima sigillatura della balla, pur senza correre rischi di rottura del nastro stesso nelle fasi di avviamento e di fermata.-Il compito proposto viene raggiunto da un dispositivo di stiramento di nastro in plastiva in macchina avvolgitrice di balle di foraggio, secondo il trovato, comprendente almeno un rullo atto ad entrare in contatto col nastro che si svolge da una bobina prima di pervenire a contatto con la balla da avvolgere, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di frenatura del detto almeno un rullo comprendenti un disco solidale con l?albero del rullo, ed almeno una pastiglia in materiale antifrizione atta ad entrare in contatto col detto disco, associata ad un supporto

mezzi di comando atti ad esercitare un?azione regolabile sul supporto stesso sostanzialmente parallela al piano del detto disco, essendo detto supporto a contatto con un piano inclinato .-Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato., illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista prospettica del trovato

- la figura 2 rappresenta il particolare presso la base dei rulli ;

- la figura 3 rappresenta la sezione?col piano III-III di figura 2.-Con riferimento alle suddette figure, ? indicato con 1 il montante della struttura fissa del dispositivo connessa ad una macchina che provvede all'avvolgimento di balle di foraggio come 2 mediante nastro in plastica derivandolo dalla bobina 3 secondo modalit? che subito descriveremo, e detto montante reca solidali le piastre 4 e 5 di supporto dei rulli 6 e 7 che presentano diametri diversi e sono connessi cinematicamente mediante gli ingranaggi 6a, 7a in modo da presentare velocit? periferiche diverse. -Sul detto montante 1 sono amovibilmente fissate le slitte 8 e 9: sulla slitta 8 ? imperniato in 10a il braccio 10 che supporta in 3a l?asse della bobina 3, e sulla slitta 9 ? imperniato in Ila il braccio 11 che supporta in 3b la detta bobina 3.-I detti bracci 10 e 11 sono dotati di mezzi elastici, come le molle di compressione 10b, llb, atti a sollecitare i bracci stessi nel senso di mantenere la bobina di nastro 3 a contatto con il rullo 6.-II nastro che si svolge dalla bobina 3 entra in contatto con la parte non mostrata nelle figure del rullo 6, risvolta attorno al rullo 7 venendo a contatto con la parte di esso visibile nelle figure e si dirige poi verso la balla di foraggio 2, e cos? il tiro esercitato sul nastro dalla detta balla in rotazione produce la rotazione non solo della bobina 3 dalla quale il nastro si svolge, ma anche dei rulli 6 e 7.-Il rullo 6 ? dotato di mezzi di frenatura che ora si descrivono nei particolari.-Detti mezzi di frenatura comprendono dunque il disco 12 solidale con l'albero del detto rullo 6, e le pastiglie in materiale antifrizione 13, 14 atte ad entrare in contatto rispettivamente con le due facce del disco, associate ad un supporto comprendente le due barrette 13a, 14a connesse ad una estremit?, tramite il bullone 15, con mezzi di comando che si descriveranno pi? oltre atti ad esercitare un?azione regolabile sul supporto stesso sostenztalmente parallela al piano del disco 12.-La barretta 13a ? in contatto tramite il cuscinetto 13b con un piano inclinato 16a compreso nell?ambito della levetta indicata- globalmente con 16 che si prolunga nelle due appendici 16b, I6c ad incernierarsi sul perno 17 solidale con il montante fisso 1 sostanzialmente complanare con il disco 12 .-Allo stesso modo la barretta 14a ? a contatto tramite il cuscinetto 14b con il piano inclinato 18a compreso nell?ambito della levetta indicata globalmente con 18 che si prolunga nelle due appendici 18b, 18c ad incernierars i sul detto perno 17.-All ?estremi t? opposta al perno 17, le due levette 16 e 18 sono connesse col bullone autobloccante 19 che permette la reciproca registrazione in funzione dello stato di ususra delle pastiglie. -Si passa ora alla descrizione dei mezzi di comando del supporto delle pastiglie 13, 14, che comprendono la manovella 20, collegata con il bullone 15 al quale sono connesse le barrette 13a, 14a, che ? solidale con l?estremit? delle porzione 21a di un gambo metallico ripiegato ad L cos? da comprendere anche la porzione 21b.-Detta porzione 21a ? supportata in 22, 23 in modo da poter ruotare attorno al proprio asse, e la porzione 21b ? dotata all?estremit? libera di un attacco per mezzi di azionamento, come il gancio 24 per il cordino 25, atti a portarla dalla posizione in figura in cui l?azione di frenatura del disco 12 ? nulla, ad una posizione oltre il riscontro 26, facilmente bloccabile in posizione regolabile mediante il bullone 27 con molla 28, nella quale si realizza appunto la detta frenatura come si dir? meglio nella descrizione del funzionamento che segue.-La descrizione del funzionamento inizia dalla situazione mostrata nelle figure in cui il gambo metallico formato dalle porzioni 21a, 21b si trova non deformato elasticamente, e le pastiglie 13, 14 non esercitano sul disco 12 alcuna azione frenante. -Questa ? la situazione che il dispositivo assume all?inizio dell?operazione di avvolgimento di una balla quando si ha interesse ad avere nel tratto di nastro che perviene alla detta balla una tensione inferiore, come detto, a quella che si genera nel tratto compreso tra i due rulli 6 e 7 per effetto dello stiramento dovuto alle differenti velocit? periferiche dei rulli stessi: infatti una bassa tensione nel detto tratto che perviene alla balla risulta favorevole ad evitare rotture del nastro nei primi istanti dell?avvolgimento, quando il nastro stesso ? a contatto direttamente col foraggio. -Ma questa bassa tensione non pu? permanere nel nastro durante il prosieguo dell?operazione perch? la balla avvolta senza lo stringimento ottimale, ed allora si mette in azione il dispositivo di frenatura del rullo 6 che, senza mutare la tensione nel nastro tra i rulli 6 e 7 che ? funzione solo della geometria degli stessi, aumenta la tensione del detto nastro nel ramo che perviene alla balla.-Allo scopo l?operatore esercita un?azione di tiro sul cordino 25 fino a portare la porzione 21b del gambo metallico compresa nei mezzi di comando a bloccarsi oltre il riscontro 26.-Si determina allora nei primissimi istanti un impercettibile moto rigido delle porzioni 21b, 21a del gambo metallico con piccolissima rotazione della manovella 20 e tiro lungo l?asse delle barrette 13a, 13b con conseguente presa di contatto sicura delle pastiglie 13, 14 con il disco 12 per effetto dell?azione dei piani inclinati 16a, I8a.-Avvenuta la detta presa di contatto delle pastiglie 13, 14 col disco 12, il proseguire del moto della porzione 21b per effetto del tiro del cordino 25 determina la deformazione elastica per flessione della porzione stessa e per torsione della porzione 21a con aumento del tiro sulle barrette 13a, 14a e conseguente aumento della forza di serraggio delle dette pastiglie 13, 14 sul disco 12 che cos? ne risulter? frenato fino al limite che si desidera e che verr? determinato semplicemente spostando la posizione del riscontro 26 , si che il gambo elastico 21a , 21b risultati variamente deformata. -In questo modo si ottiene nel tratto di nastro che perviene alla balla di foraggio 2 la tensione ottimale per ottenere un buon stringimento della balla stessa, e si manterr? questa situazione fino alla fine dell?avvolgimento quando si riporter? il dispositivo nella condizione iniziale semplicemente sganciando la porzione 21b dal riscontro 26.-La tensione nel tratto di nastro che perviene alla balla si abbasser?, realizzando la condizione ottimale per eseguire il taglio del nastro stesso.-Una importante caratteristica del dispositivo secondo il trovato consiste nel fatto che esso non risente, come si ? potuto constatare con esperienze volte a confermare risultati previsti teoricamente, delle variazioni del coefficiente d?attrito tra pastiglie e disco che fatalmente si verificano durante il funzionamento per una molteplicit? di cause, quali la variazione di temperatura delle pastiglie stesse, ovvero l?interposizione di corpi estranei tra pastiglie e disco.-Il trovato descritto ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo: cos? ad esempio i mezzi di azionamento della porzione di gambo 21b potranno essere qualsiasi al posto del cordino 25, e dunque potranno essere previsti mezzi diversi ancora gestiti dall?utente a suo criterio, ovvero mezzi automatici azionati da temporizzatori .-Risulta inoltre evidente che il dispositivo di frenatura potr? essere indifferentemente spostato dal rullo 6 al rullo 7.-Nella pratica realizzazione del trovato tutti i particolari potranno essere sostituiti con altri elementi tecnicamente equivalenti; inoltre i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di stiramento di nastro in plastica in macchina avvolgitrice di balle di foraggio, comprendente almeno un rullo atto ad entrare in contatto col nastro che si svolge da una bobina prima di pervenire a contatto con la balla da avvolgere, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di frenatura del detto almeno un rullo comprendenti un disco solidale con l?albero del rullo, ed almeno una pastiglia in materiale antifrizione atta ad entrare in contatto col detto disco, associata ad un supporto collegato a mezzi di comando atti ad esercitare un?azione regolabile sul supporto stesso sostanzialmente parallela al piano del detto disco, essendo detto supporto a contatto con un piano inclinato.-2) Dispositivo secondo la riv. 1, comprendente due rulli cinematicamente connessi atti ad entrare in contatto col nastro che si svolge da una bobina prima di pervenire a contatto con la balla da avvolgere, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di frenatura sono atti ad essere associati indifferentemente ad uno o all?altro dei detti rulli .-3) Dispositivo secondo una o pi? delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due pastiglie atte a prendere contatto rispettivamente con le due facce del disco ed associate ad un supporto comprendente due barrette, una per ciascuna pastiglia, connesse ad una estremit? con i detti mezzi di comando, ed a contatto con due piani inclinati compresi nell?ambito di due levette che sono incernierate ad una estremit? su un perno solidale con la struttura fissa del dispositivo, sostanzialmente complanare con il detto disco, e sono connesse all?altra estremit? con mezzi di registrazione in funzione dello stato di usura delle pastiglie. -4) Dispositivo secondo una o pi? delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di comando comprendono un gambo metallico ripiegato in due porzioni atteggiate ad L, una di dette porzioni essendo supportata girevole attorno al proprio asse in direzione sostanzialmente parallela all?asse dei detti rulli e connessa all?estremit? libera, tramite una manovella, con le due barrette di supporto delle pastiglie, e l?altra porzione essendo dotata all?estremit? libera di un attacco per mezzi di azionamento e di un riscontro registrabile atto a trattenere elasticamente deformato il gambo stesso in posizione di frenatura del disco.-5) Dispositivo secondo una o pi? delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti due rulli sono imperniati sulla struttura fissa del dispositivo, mentre la bobina di nastro ? imperniata su due bracci girevoli rispetto a detta struttura e dotati di mezzi elastici atti a muovere i bracci stessi nel senso di mantenere la bobina a contatto con uno dei detti rulli.-6) Dispositivo di stiramento di nastro in plastica in macchina avvolgitrice di balle di foraggio, caratterizzato dal fatto di comprendere una o pi? delle caratteristiche descritte e/o illustrate.