ESSICCATOIO.-
DESCRIZIONE
Il trovato si riferisce ad un essiccatoio.-E' nota la grande varietà di forme costruttive e la diffusione degli essiccatoi che sfruttano correnti di aria calda a bassa temperatura, ed intendiamo parlare di temperature comprese in un ampio intorno di 40°c, per l'asportazione dell'umidità contenuta in prodotti diversi.-Gli essiccatoi noti risultano però inadatti al trattamento di sostanze che si presentano in forma di masse piuttosto compatte, come ad esempio polpe di barbabietole, scarti di lavorazione di mele nella produzione di succhi di frutta, fogliame, che risulta importante essiccare a bassa temperatura per motivi diversi.-Così ad esempio risulta importante salvaguardare per le polpe di barbabietole e per il fogliame rispettivamente i principi nutritivi e le proprietà energetiche, e per gli scarti di lavorazione di mele si vuole conservare la struttura fibrosa, obiettivi tutti che sarebbero vanificati da una essiccazione a temperatura elevata.-Compito del presente trovato è allora quello di realizzare un essiccatoio che consenta di operare a bassa temperatura su prodotti piuttosto compatti.-Il compito proposto viene raggiunto da un essiccatoio secondo il trovato, comprendente un involucro aperto superiormente per consentire l'introduzione del prodotto da essiccare, caratterizzato dal fatto di comprendere un fondo a tramoggia realizzato in lamiera forata inserita nell'ambito di una porzione di spazio collegata con un generatore di aria calda a bassa temperatura, al fondo di detta tramoggia essendo presente una coclea di estrazione del prodotto essiccato, ed essendo presente in posizione sovrastante almeno un setto divisorio in forma di grata con sovrastanti agitatori del prodotto.-Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 rappresenta una vista prospettica del trovato ;
- la figura 2 rappresenta la sezione col piano II-II di figura 1.-Con riferimento alle suddette figure, è indicato globalmente con 1 l'essiccatoio comprendente un involucro 2 aperto superiormente per consentire l'introduzione di prodotto da essiccare tramite l'elevatore a nastro 3 situato alla base in corrispondenza del contenitore 4 destinato a ricevere il detto prodotto mediante normali mezzi di trasporto.-Il fondo dell'essiccatoio comprende la tramoggia 5 realizzata in lamiera forata, inserita nell'ambito della porzione di spazio 6 delimitata dall'involucro 2 e collegata, con l'interposizione della serranda 7, con il condotto 8 di convogliamento di aria calda a bassa temperatura prodotta dal generatore 9; a puro titolo orientativo diciamo che la temperatura dell'aria potrà aggirarsi in un ampio intorno del valore di 40°c.-In corrispondenza del fondo della tramoggia 5 è presente la coclea 10 di estrazione del prodotto essiccato a seguito di apertura del portello li tramite mezzi motorizzati Ila, con ammissione di detto prodotto sul nastro trasportatore di evacuazione 12.-Nell'ambito dell'essiccatoio sono presenti due setti divisori, indicati rispettivamente con 13 e 14, in forma di ripiani realizzati mediante grate con giacitura sostanzialmente orizzontale, ed in posizione sovrastante i detti ripiani sono presenti agitatori del prodotto ivi presente: in posizione sovrastante il ripiano 13 sono presenti i due rotori con spuntoni a distribuzione elicoidale 15a, 15b, ed in posizione sovrastante il ripiano 14 sono presenti i quattro rotori 16a, 16b, 16c, 16d.-La coclea 10, il primo gruppo degli agitatori 15a, 15b ed il secondo gruppo degli agitatori 16a, 16b, 16c, 16d sono dotati di propri mezzi di motorizzazione indipendenti, come il motore elettrico 17 che aziona i quattro agitatori del secondo gruppo.-Il trovato è dotato di mezzi di comando automatico atti a realizzare il funzionamento che sarà descritto, comprendenti la sonda 18 inserita nella porzione di spazio presso il fondo della tramoggia atta a rilevare il grado di umidità del prodotto in essa contenuto, ed i sensori 19, 20, 21 del livello del prodotto nelle tre porzioni di spazio in cui risulta suddiviso l'essiccatoio.-E' infine indicato con 22 un condotto di adduzione di aria calda derivata tramite il raccordo 23 dal condotto 8, che si sviluppa per tutta la lunghezza dell'essiccatoio.-Si descrive ora il funzionamento del trovato che, a regime, risulta consistere in una sequenza senza soluzione di continuità di cicli come quello che subito sarà illustrato partendo da una situazione che vede ripiene di prodotto da essiccare le tre porzioni di spazio in cui l'essiccatoio risulta suddiviso, e precisamente: la porzione di spazio inferiore in corrispondenza del fondo della tramoggia con la coclea 10, la porzione intermedia sopra il ripiano 13, e la porzione superiore sopra il ripiano 14.-Nella detta situazione di partenza della nostra descrizione di un ciclo la coclea 10 è ferma con il portello 11 chiuso, e pure gli agitatori dei due gruppi sono fermi; la serranda 7 è aperta, e così un flusso di aria calda visualizzato dalle frecce in figura attraversa tutta la massa di prodotto contenuta nell'essiccatoio.-Ad un certo punto la sonda 18 avverte che il prodotto contenuto nella porzione di spazio inferiore ha raggiunto il grado di umidità desiderato, e comanda la chiusura della serranda 7 e l'avvio della coclea 10 previa apertura del portello 11.-Si svuota così la porzione di spazio inferiore, ed a svuotamento terminato un temporizzatore determina l'arresto della coclea 10, la chiusura del portello 11 e la riapertura della serranda 7 che non sarà più movimentata fino alla fine del ciclo, con conseguente continuità del flusso di aria calda nell'ambito dell'essiccatoio.-A questo punto la porzione di spazio inferiore è vuota, mentre sono piene la porzione intermedia e la porzione superiore, ed automaticamente vengono messi in movimento gli agitatori 15a, 15b con conseguente caduta di prodotto attraverso il ripiano a grata 13 dalla porzione di spazio intermedia a quella sottostante.-La fase procede fino a quando il sensore di livello 19 avverte 1'avvenuto riempimento della porzione di spazio inferiore, con conseguente arresto degli agitatori 15a, 15b.-A questo punto la porzione di spazio inferiore è piena di prodotto, la porzione intermedia è semivuota, e la porzione superiore è piena; automaticamente vengono messi in movimento gli agitatori 16a, 16b, 16c, 16d con conseguente caduta di prodotto attraverso il ripiano a grata 14 dalla porzione di spazio superiore alla porzione di spazio intermedia.-La fase procede fino a quando il sensore di livello 20 avverte l'avvenuto riempimento della porzione di spazio intermedia, con conseguente arresto degli agitatori 16a, 16b, 16c, 16d.-A questo punto le porzioni di spazio inferiore ed intermedia sono piene di prodotto, mentre la porzione di spazio superiore è semivuota, automaticamente si determina allora l'avviamento dell'elevatore a nastro 3 che provvede al reintegro di prodotto nella detta porzione superiore, e viene arrestato dal sensore 21 a reintegro avvenuto.-L'essiccatoio si è così riportato nella condizione iniziale del ciclo illustrato, e può così iniziare un nuovo identico ciclo .-Questo per quanto riguarda il funzionamento a regime; all'avviamento dell'essiccatoio l'utente prow ederà manualmente al comando della sequenza delle fasi del primo ciclo.-Il trovato descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo: così ad esempio il numero di setti divisori compresi nell'ambito dell'essiccatoio potrà essere qualsiasi.