ITMN20010025A1

ITMN20010025A1 - Condotto di adduzione dell'acqua in doccia

Info

Publication number: ITMN20010025A1
Application number: IT2001MN000025A
Authority: IT
Inventors: Fabrizio Nobili
Original assignee: Fabrizio Nobili
Priority date: 2001-06-04
Filing date: 2001-06-04
Publication date: 2002-12-04
Also published as: EP1392935B1; ATE307231T1; US20040155460A1; WO2002099206A1; DE60114246D1; EP1392935A1; ITMN20010025A0

Description

CONDOTTO DI ADDUZIONE DELL'ACQUA IN DOCCIA.

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un condotto di adduzione dell'acqua in doccia.-E' nota la conformazione delle docce comprendente un condotto di adduzione dell'acqua da un raccordo d'entrata atto a collegarsi con un tubo flessibile ad una testata di erogazione, contenuto nell'ambito di un carter aperto ad una estremità per consentire la fuoriuscita del detto raccordo e dotato all'altra estremità di una grande apertura per l'attacco della detta testata.-Al carter è affidata la funzione di consentire una comoda presa da parte dell'utente, ed anche quella, particolarmente rilevante, di conferire all'oggetto un elevato pregio estetico, e si verifica così la presenza sul mercato di carter dotati delle forme più svariate.-Ovviamente la forma del condotto di adduzione dell'acqua deve essere compatibile con la forma del carter destinato a contenerlo, ed attualmente per ogni tipo di carter viene costruito un apposito condotto.-Questo fatto comporta elevati costi per i costruttori delle docce, ed allora è compito del presente trovato quello di realizzare un condotto di adduzione dell'acqua che possa essere inserito in carter che presentano forme diverse.Il compito proposto viene raggiunto da un condotto di adduzione dell'acqua in doccia, secondo il trovato, detto condotto essendo alloggiato all'interno di un carter e destinato al convogliamento di acqua tra un raccordo d'entrata ed una testata di erogazione, caratterizzato dal fatto di comprendere in posizione intermedia uno snodo atto a consentire divaricazioni dalla configurazione di allineamento delle due sezioni a monte e a valle dello snodo stesso.-Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indìcativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 rappresenta la vista di una doccia comprendente il condotto secondo il trovato;

- la figura 2 rappresenta la doccia di figura 1 in assenza del carter superiore;

- la figura 3 rappresenta la doccia in vista esplosa;

- la figura 4 rappresenta un particolare di figura 3;

- le figure 5 e 6 rappresentano rispettivamente in vista ed in sezione parziale il condotto nella configurazione di massima divaricazione in un senso delle due sezioni;

- le figure 7 e 8 rappresentano in vista ed in sezione parziale il condotto nella configurazione di massima divaricazione delle due sezioni nell'altro senso.-Con riferimento alle suddette figure, è indicato globalmente con 1 il condotto contenuto nell'ambito del carter formato dal carter inferiore 2a e dal carter superiore 2b per realizzare l'adduzione di acqua dal raccordo d'entrata la alla testata di erogazione 1b.-Il detto condotto 1 comprende in posizione intermedia lo snodo indicato globalmente con 3, che subito verrà descritto nei particolari, atto a consentire divaricazioni diverse dalla configurazione di allineamento delle due sezioni a monte e a valle dello snodo stesso: la sezione 4, comprendente il raccordo d'entrata la, che viene fissata al carter inferiore 2a mediante le viti 5a, 5b inserite nei fori presenti nel piatto 6 monoliticamente connesso alla detta sezione 4, e la sezione 7, comprendente la cuffia 7a di convogliamento dell'acqua alla testata di erogazione 1b, che viene fissata al carter inferiore 2a mediante le viti 8a, 8b inserite nei fori presenti rispettivamente nelle mensole 9a, 9b connesse monoliticamente alla detta sezione 7.-Si descrive ora nei particolari lo snodo 3.-Il detto snodo comprende il terminale emisferico 10 inserito girevole in corrispondenza del suo codolo 10a nell'alloggiamento 7b presente all'estremità convergente allo snodo della sezione 7, e la sezione 4 presenta all'estremità 4a, a sua volta convergente allo snodo, superficie coniugata con il detto terminale emisferico 10 e tale da consentire l'alloggiamento della guarnizione di tenuta 11.

Il terminale emisferico 10 con il proprio codolo 10a si presenta conformato come l'elemento mobile di un dispositivo limitatore di portata, di per sè noto e dunque non descritto nei particolari, che trova l'elemento fisso in forma di tubetto 12 inserito nell'alloggiamento 7b; allo scopo di rendere possibile l'azionamento del detto dispositivo da parte di un utente, il terminale 10 è dotato dell'appendice 10b atta ad inserirsi, passando per l'apertura 13a, nella levetta 13 che si deriva dalla culla 14 appoggiata sul carter inferiore 2a per fuoriuscire dal carter stesso, come ben visibile nella figura 1, così da poter essere azionata dall'utente.-Lo snodo 3 è dotato di mezzi di aggancio reciproco delle due sezioni 4 e 7 del condotto comprendenti le due appendici 15, 16 derivate dalla sezione 4 e dotate dei dentelli 15a e 16a atti a coniugarsi a scatto, grazie all'elasticità delle dette appendici, rispettivamente con le guide 17, 18 che si derivano dalla sezione 7 e sono dotate identicamente di forma circolare con il centro sull'asse di rotazione dello snodo.-La presenza dello snodo 3 conformato come descritto permette allora al condotto 1 di assumere configurazioni con divaricazioni diverse delle due sezioni 4 e 7 l ' una rispetto all'altra tra le due situazioni estreme mostrate rispettivamente nelle figure 5 e 7, e questo fatto consente in tutta evidenza di adattare il condotto 1 secondo il trovato ad un gamma vastissima di forme di carter.-Il trovato descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo: cosi ad esempio lo snodo 3 potrà essere realizzato in forma qualsiasi, ed in particolare un terminale emisferico potrà essere associato monoliticamente all'estremità di una delle sezioni del condotto, con esclusione della presenza del dispositivo limitatore di portata.-Ovviamente sarà sempre rispettata la condizione che vuole lo snodo 3 a perfetta tenuta.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Condotto di adduzione dell'acqua in doccia, detto condotto essendo alloggiato all'interno di un carter e destinato al convogliamento di acqua tra un raccondo d'entrata ed una testata di erogazione, caratterizzato dal fatto di comprendere in posizione intermedia uno snodo a tenuta atto a consentire divaricazioni dalla configurazione di allineamento delle due sezioni a monte e a valle dello snodo.-2) Condotto secondo la riv. 1, caratterizzato dalla presenza di mezzi di fissaggio indipendenti delle due sezioni al carter.-3) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che le estremità delle due sezioni convergenti allo snodo presentano rispettivamente terminale emisferico e superficie coniugata con il detto terminale, essendo presenti mezzi di aggancio reciproco delle due sezioni .-4) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che la superficie d'estremità di una sezione coniugata con il terminale emisferico presente all'estremità dell'altra sezione presenta conformazione adatta all'alloggiamento di una guarnizione di tenuta.-5) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di aggancio reciproco delle due sezioni comprendono almeno due appendici derivate da una sezione e dotate di dentello terminale atto a coniugarsi a scatto con una guida situata sull'altra sezione avente forma circolare con il centro sull'asse di rotazione dello snodo.-6) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che il terminale emisferico è associato monoliticamente all'estremità di una sezione del condotto.-7) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che il terminale emisferico è associato girevole all'estremità di una sezione del condotto ed è conformato come l'elemento mobile di un dispositivo limitatore di portata, essendo l'elemento fisso del detto dispositivo associato all'interno della detta sezione.-8) Condotto secondo una o più delle riv. precedenti, caratterizzato dal fatto che il terminale emisferico associato girevole all’estremità di una sezione del condotto è dotato di una appendice atta ad inserirsi in una levetta che si deriva da una culla appoggiata sul carter inferiore per fuoriuscire dal carter stesso cosi da poter essere azionata da un utente.