ITMI992642A1 - Disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore.

I vibratori sono utilizzati, ad esempio, su vagli o tazze per la burattatura di finitura delle superfici o per la setacciatura e separazione di prodotti granulari. Questi dispositivi vibratori sono costituiti in generale da una massa eccentrica applicata ad una o su ambedue le estremità di un albero rotante di un rotore di un motore elettrico.

Proprio per il fatto di portare in rotazione una massa eccentrica, si deve sottolineare che le condizioni di lavoro di questo tipo di apparecchiatura, ed in particolare, del motore di comando, sono tra le più critiche. Infatti, i motori devono essere in grado di "sprigionare" forze centrifughe notevoli e nel contempo di raggiungere una vita media elevata pur in presenza di un regime di servizio così severo e con una rumorosità a norma di legge.

L'albero recante il rotore viene a tal fine supportato tra cuscinetti che cerchino di sopportare per tempi medi sufficienti le masse centrifughe in precedenza citate.

Le disposizioni attuali usate per tali cuscinetti sono comunque in grado di resistere alle richieste ed alle sollecitazioni spinte di queste applicazioni per tempi lunghi, ma tuttavia hanno una rumorosità troppo elevata.

Le disposizioni attuali necessitano per il montaggio di ghiere di stabile collocazione con relative lavorazioni delle parti ove le stesse vanno disposte .

Inoltre, proprio per il modo in cui è realizzata la collocazione dei cuscinetti sull'albero il moto vibratore durante la sua fase di funzionamento emette forti rumori che non sono certamente ben accetti da parte degli operatori. E quest'ultima situazione è sempre più soggetta a problemi stanti le normative che impongono sempre più limitate emissioni di rumori molesti dalle apparecchiature.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore che superi il problema tecnico di un abbastanza rapido deterioramento.

Altro scopo è quello di realizzare una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore che sia anche semplice da montare e non necessiti di molta manutenzione per poter funzionare correttamente.

Ancora un altro scopo è quello di realizzare una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore che sia particolarmente silenzioso nel tempo, in rispetto delle norme sulle emissioni acustiche previste per gli operatori.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore secondo quanto previsto dalla rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del dispositivo sono evidenti anche dalle rivendicazioni successive.

Le caratteristiche ed i vantaggi di una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una sezione longitudinale di una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore secondo la presente invenzione,

la figura 2 è una sezione parziale solamente di un particolare ingrandito della disposizione di figura 1, e

la figura 3 è una sezione parziale di un secondo particolare ingrandito della disposizione di figura 1.

Con riferimento alle figure, viene mostrata una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore che è indicato complessivamente con il numero di riferimento 11.

La disposizione 11 secondo l'invenzione comprende essenzialmente una carcassa centrale 12, alla quale sono accoppiati, tramite una serie di viti 13 solo due delle quali sono mostrati, due coperchi di estremità 14 e 15.

La carcassa 12 porta uno statore 16 con relativo avvolgimento 18 in corrispondenza del quale è disposto un rotore 17. Il rotore 17 è collocato su di un albero centrale 19 che risulta supportato quasi a sue estremità opposte da specifici gruppi di supporto a cuscinetti, come si vedrà in seguito.

L'albero 19 ad una sua estremità sporgente prevede una chiavetta 20 per la collocazione di una massa eccentrica, non mostrata, bloccata ad esempio tramite viti (non mostrate) così da realizzare il completamento dell' elettro-moto-vibratore.

In prossimità di una prima estremità dell'albero 19, all'interno del primo coperchio di estremità 14, viene previsto un primo gruppo di supporto a cuscinetti collocato su una zona ribassata 21 dell'albero 19.

Si dispone infatti un distanziale 22 sul quale è trattenuto in una posizione predeterminata, tramite un anello seeger esterno 23 od altro sistema di tenuta, un cuscinetto a sfere 24. Secondo l'invenzione inoltre tra un anello interno 25 del cuscinetto a sfere 24 e l'anello seeger esterno 23 viene collocato un elemento elastico che nell'esempio è costituito da almeno una coppia di molle a tazza 35 contrapposte.

Il distanziale 22 costituisce inoltre una battuta per un anello interno 26 di un cuscinetto a rulli 27. L'anello interno 26 del cuscinetto a rulli 27, pur essendo a battuta con il distanziale 22, risulta leggermente arretrato rispetto al cuscinetto a sfere 24, permettendo così un certo spostamento rispetto ad un anello esterno 28 del cuscinetto a rulli 27 che è invece collocato tra una parete interna 29 del primo coperchio 14 ed il cuscinetto a sfere 24. In poche parole, l'anello interno 26 del cuscinetto a rulli 27 è collocato leggermente forzato entro il coperchio 14.

E' naturale che le molle a tazza 35 possono essere sostituite da qualunque altro elemento elastico, quale anelli elastici, ecc., tali comunque da realizzare un elemento elastico in grado di assorbire il leggero spostamento assiale, eliminando ogni tipo di rumore ed aumentando la durata dell'intero elettro-moto-vibratore.

Per completare tale tipo di disposizione o montaggio sono anche previsti un anello di tenuta ad 0 30, collocato entro una sede anulare 31 del distanziale 22. L'anello di tenuta OR ha la funzione di trascinamento del cuscinetto 25 il quale deve avere un gioco con il distanziale 22 in modo tale da permettere l'allungamento dell'albero 21 per effetto del calore sprigionato. Dall'altra parte, si possono prevedere un anello di rasamento 32 ed un nilos 33 a stretto contatto all'interno del primo coperchio 14.

Un anello di tenuta a V esterno 34 completa poi il montaggio in corrispondenza della prima estremità dell'albero 19.

All'altra estremità dell'albero 19 si può o semplicemente prevedere una disposizione esattamente identica a quella appena descritta oppure un secondo gruppo di supporto collocato su una ulteriore zona ribassata 41 dell'albero 19, come mostrato in figura 3.

In questo secondo caso, sulla zona ribassata 41 dell'albero 19 viene collocato un distanziale 42 che da un lato è bloccato o sull'albero 19, come nell'esempio di montaggio di figura 1, oppure da un anello seeger esterno 43, come mostrato in figura 3. Dall'altro lato il distanziale 42 va a battuta con un anello interno 44 di un cuscinetto a rulli 45, in tutto simile al cuscinetto 27 in precedenza citato.

All'interno del secondo coperchio 15 si prevede una sede incavata anulare 46 allineata al montaggio con il distanziale 42 ed atta a ricevere un anello seeger interno 47 che mantiene in posizione un ulteriore elemento elastico 48. Questo elemento elastico 48, ad esempio un anello flessibile ad espansione, collabora dall'altra parte con un anello esterno 49 del cuscinetto a rulli 45, consentendo un mimino di scorrimento ed adattamento, pur mantenendolo in posizione corretta.

La chiusura verso il secondo coperchio 15 è realizzata in modo simile alla chiusura del primo coperchio 14. Si possono infatti prevedere un anello di rasamento 32 ed un nilos 33 a stretto contatto all'interno del secondo coperchio 15. Un anello di tenuta a V esterno 34 completa poi il montaggio in corrispondenza della prima estremità dell'albero 19.

Si vede così come con una disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore secondo la presente invenzione si risolva il problema tecnico principale dovuto al forte rumore non permettendo all'albero di spostarsi.

La presenza dell'elemento elastico 35 e la possibilità dell'anello interno 26 del cuscinetto a rulli 27 permettono infatti un adattamento della disposizione senza alcun problema, eliminando i rumori presenti nei motori elettrici per vibratori attualmente usati.

Inoltre, proprio l'avere disposto tali elementi elastici e tali montaggi consente di allungare notevolmente la durata dei motori elettrici per vibratori secondo l'invenzione.

Si è visto inoltre che sono possibili montaggi e disposizioni di tipi diverso con una doppia coppia di gruppi di supporto con doppio cuscinetto, quali quelli illustrati in figura 2, ad entrambe le estremità dell'albero 19.

In alternativa, si possono prevedere come illustrato in figura 1, due gruppi di supporto diversi, l'uno con doppio cuscinetto e l'altro con cuscinetto singolo.

Tramite una disposizione quale quella sopra mostrata secondo la presente invenzione il grasso permane all'interno del gruppo di supporto a cuscinetti consentendo una lubrificazione sempre ottimale ed un corretto funzionamento nel tempo.

Preferibilmente, si devono utilizzare cuscinetti tipo "nj" nei quali si abbinano spinte radiali a spinte assiali, senza problema alcuno.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratore del tipo comprendente una carcassa (12, 14, 15) che porta uno statore (16) con un relativo avvolgimento (18) in corrispondenza del quale è disposto un rotore (17), ove detto rotore (17) è collocato su di un albero centrale (19) che risulta supportato quasi a sue estremità opposte da gruppi di supporto a cuscinetti (24, 27, 45) e che reca ad una sua estremità una massa eccentrica così da realizzare un elettro-moto-vibratore, caratterizzata dal fatto che almeno un gruppo di supporto a cuscinetti comprende un cuscinetto a sfere (24) ed un cuscinetto a rulli- (27) collocati in successione ad una estremità di detto albero (21), associati ad un distanziale (22) con interposto almeno un elemento elastico (35) che collabora con detti cuscinetti (24, 27) per consentire un adattamento all'interno di un coperchio (14) a chiusura di detta carcassa (12).
2. 2. Disposizione di supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto distanziale (22) si attesta rispetto ad un anello interno (26) di detto cuscinetto a rulli (27) collocato leggermente forzato in detto coperchio
3. 3. Disposizione di supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che almeno un gruppo di supporto a cuscinetti comprende un cuscinetto a rulli (45} collocato ad una estremità di detto albero (21), associato ad un distanziale (42) con interposto almeno un ulteriore elemento elastico (48) che collabora con detti cuscinetti (45) per consentire un adattamento all'interno di un coperchio (15) a chiusura di detta carcassa (12).
4. 4 . Disposizione di supporto secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto ulteriore elemento elastico (48) è costituito da un anello flessibile ad espansione.
5. 5. Disposizione di supporto secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto cuscinetto a rulli (27, 45) è dì tipo "nj".
6. 6. Disposizione di supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto almeno un elemento elastico (35) comprende almeno una molla a tazza.
7. 7. Disposizione di supporto per un motore elettrico per un vibratorè sostanzialmente come in precedenza descritto e come illustrato nei disegni allegati