ITMI992579A1

ITMI992579A1 - Piallatrice a filo

Info

Publication number: ITMI992579A1
Application number: IT1999MI002579A
Authority: IT
Inventors: Johann Felder
Original assignee: Johann Felder
Priority date: 1998-12-23
Filing date: 1999-12-13
Publication date: 2001-06-13
Also published as: FR2787738B1; ATA215898A; DE29906911U1; DE19957290B4; AT406841B; ITMI992579A0; FR2787738A1; IT1314124B1; DE19957290A1

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale avente per titolo:

«PIALLATRICE A FILO»

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda una piallatrice attiva con un albero della piallatrice ed un tavolo di raddrizzamento che comprende un tavolo di alimentazione ed un tavolo di scarico, in cui il tavolo di alimentazione e/o il tavolo di scarico è/sono regolabili in altezza tramite una guida lineare.

In queste piallatrici, il pezzo che deve essere lavorato viene alimentato attraverso il tavolo di alimentazione all'albero della pialla cioè disposto tra il tavolo di alimentazione e il tavolo di scarico. Le lame della pialla montata sull'albero della pialla lavorano il lato inferiore del pezzo di lavoro guidato sull'albero della pialla e la parte lavorata del pezzo viene supportata del tavolo di scarico e scivola al di sopra di quest'ultimo. La pare di alimentazione e la parte di scarico del tavolo di raddrizzamento sono normalmente eseguite regolabili in altezza.

La regolazione in altezza del tavolo di alimentazione serve per regolare l'asportazione dei trucioli, l'altezza del tavolo di scarico può essere variata solo leggermente (entro un intervallo dei decimi di millimetro, per regolare il tavolo di scarico sulla traiettoria della lama, che può essere variata leggermente ad esempio in conseguenza all'usura delle lame della pialla.

Una convenzionale guida per la regolazione dell'altezza della parte di alimentazione rispettivamente dalla parte di scarico del tavolo di raddrizzamento è costituita da una guida a parallelogramma in cui i supporti del parallelogramma sono collegati in modo articolato con il relativo tavolo e con l'intelaiatura della macchina. Una simile guida a parallelogramma non solamente è di fabbricazione costosa, ma, inoltre, non è possibile evitare un certo gioco per cui i tavoli, nella loro posizione rispettivamente regolata, non risultano montati completamente privi di gioco.

Una piallatrice attiva corrispondente alla parte introduttiva è nota dal Brevetto Statunitense US-PS 2581 475. In quest'ultimo, il tavolo di alimentazione ed il tavolo di scarico sono disposti in modo mobile su una guida inclinata del telaio della macchina. In tale dispositivo risulta svantaggiosa la necessità di dover eseguire massicci il telaio della macchina ed i tavoli di alimentazione e di scarico, risulta pure svantaggioso il gioco presente in questo caso in particolare in direzione trasversale, e relativamente ad un ribaltamento attorno all'asse trasversale.

Il compito della presente invenzione è conseguentemente quello di realizzare una piallatrice attiva perfezionata, che sia caratterizzata da una costruzione semplice del tavolo di raddrizzamento e da un sistema di supporto privo di giochi del tavolo di alimentazione rispettivamente del tavolo di scarico in ogni posizione che sia stata regolata del tavolo di alimentazione rispettivamente del tavolo di scarico.

Secondo la presente invenzione, tale compito è raggiunto grazie al fatto che su entrambi i lati del tavolo di alimentazione e/o del tavolo di scarico sono previste ganasce di supporto, le quali presentano rispettivamente perlomeno un prolungamento che viene guidato scorrevolmente in una scanalatura sulla superficie laterale del tavolo di alimentazione e del tavolo di scarico, sulle ganasce di supporto per bloccare il tavolo di alimentazione e/o il tavolo di scarico possono essere serrate tramite un meccanismo di serraggio contro il tavolo di alimentazione e/o contro il tavolo di scarico.

Per regolare l'altezza del tavolo corrispondente, le ganasce di supporto vengono aperte mediante un meccanismo di serraggio in maniera tale che il tavolo possa scorrere lungo le guide formate dai prolungamenti delle ganasce di serraggio e dalle scanalature sulle superfici laterali del tavolo e sia possibile regolare la sua altezza. Dopo aver regolato l'altezza desiderata del tavolo, le ganasce di supporto sono nuovamente serrate contro le superfici laterali del tavolo per cui quest'ultimo viene bloccato in corrispondenza di tale altezza senza alcun gioco.

Per regolare l'altezza del tavolo di alimentazione e/o del tavolo di scarico è stato vantaggiosamente previsto un eccentrico comprendente un albero montato girevolemente rispetto al tavolo, sui cui poggia, nel caso di ganasce di supporto aperte, il peso del tavolo e che presenta in corrispondenza delle due estremità perni eccentrici, i quali sono montati rispettivamente nelle ganasce di supporto adiacenti rispettivamente di lato rispetto al tavolo. Mediante un organo di azionamento è possibile far ruotare questo albero nel caso di ganasce aperte, per cui è possibile regolare il tavolo nella sua altezza.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione saranno illustrati qui di seguito con riferimento ai disegni allegati.

In tali disegni:

le Fig. 1 e 2 illustrano una vista laterale schematica di una vista in pianta schematica del tavolo di raddrizzamento o rettifica di una piallatrice a filo secondo la presente invenzione, in cui in Fig. 1 è rappresentato l'albero della pialla,

la Fig. 3 illustra il tavolo di alimentazione in una vista laterale schematica con una linea di sezione A-B,

la Fig. 4 illustra una vista in sezione parziale del tavolo di alimentazione presa lungo la linea di sezione A-B della Fig. 3,

la Fig. 5 illustra il tavolo di scarico nella vista laterale schematica con una linea di sezione C-D, e

la Fig. 6 illustra una sezione parziale del tavolo di scarico presa lungo la linea C-D di Fig. 5.

L'albero 3 della pialla, rappresentato schematicamente in Fig. 1, è disposto tra il tavolo di alimentazione 1 ed il tavolo di scarico 2, comprende una pluralità di lame della pialla 4 mediante le quali è possibile lavorare la parte inferiore di un pezzo di lavoro da alimentare sul tavolo di alimentazione 1, in cui il pezzo lavorato viene inoltrato attraverso il tavolo di scarico 2. L'albero 3 della pialla e le parti rimanenti della piallatrice a filo, non rappresentate nelle figure, corrispondono allo stato della tecnica e non saranno ulteriormente illustrate.

Su entrambi i lati del tavolo di alimentazione e del tavolo di scarico 1, 2 sono previste ganasce di supporto 5, 6, 5', 6' fissate rispettivamente all'intelaiatura della macchina (non rappresentata che presentano prolungamenti 9, 11, 9', 11' sotto forma di prismi estesi longitudinalmente. Questi ultimi si impegnano rispettivamente in scanalature di configurazione prismatica 10, 12, 10', 12' sulle superfici laterali della relativa tavola 1, 2 e sono guidati scorrevolmente in esse. I prolungamenti di configurazione prismatica 9, 11, 9', 11' non si estendono rispettivamente sino al fondo delle scanalature 10, 12, 10', 12' quando poggiano sulle superfici laterali delle scanalatura, per cui, anche nel caso di una certa tolleranza di fabbricazione in altezza dei prolungamenti rispettivamente delle profondità delle scanalatura, viene evitato qualsiasi gioco laterale. Al posto della guida prismatica rappresentata è possibile realizzare le sezioni trasversali dei prolungamenti e delle scanalature anche con configurazione semicircolare (guida tonda) o a guisa di una guida a coda di rondine o di qualsiasi altra forma.

Il meccanismo di serraggio delle ganasce di supporto 5,6 del tavolo di alimentazione 1 e delle ganasce di supporto 5', 6' del tavolo di scarico 2 comprende rispettivamente un dado di serraggio 13, 13', un albero 14, 14' montato nella tavola ed un anello di serraggio 15, 15'. Se viene serrato il dado di serraggio 13, rispettivamente 13' se posto su una filettatura 19, 19' prevista nell'albero 14, 14' e entrante attraverso un'apertura nelle ganasce di supporto, in tal modo le due ganasce di supporto 5, 6 rispettivamente 5', 6 vengono pressate lateralmente sul tavolo ed il tavolo viene quindi bloccato senza gioco nella posizione regolata. Allentando i dadi di serraggio 13 rispettivamente 13' aumenta la distanza reciproca delle ganasce di supporto 5, 6 rispettivamente 5', 6' ed è possibile spostare il tavolo 1 rispettivamente 2 lungo guide prismatiche rispetto alle ganasce di supporto ed essendo quindi possibile attuare regolazione della loro altezza.

Per regolare l'altezza è rispettivamente previsto un eccentrico che è costituito grazie al fatto che sulle due estremità dell'albero 14 rispettivamente 14'montato girevolmente nel tavolo 1 rispettivamente 2 sono previsti perni eccentrici 16, 17 rispettivamente 16', 17' i quali sono montati nelle ganasce di supporto 5, 6 rispettivamente 5', 6'. A tal fine, le ganasce di supporto presentano asole 20, 20' che si estendono in direzione longitudinale sostanzialmente perpendicolarmente all'estensione longitudinale dei prolungamenti 9, 11 rispettivamente 9', 11' e delle scanalature 10, 12 rispettivamente 10', 12'. Nella rotazione dell'albero 14 rispettivamente 14', il tavolo 1 rispettivamente 2 sono spostati in base all'eccentricità dei perni 16, 17 rispettivamente 16', 17' relativamente alle ganasce di supporto 5, 6 rispettivamente 5', 6' lungo le guide lineari formate dalle sporgenze 9, 11 rispettivamente 9' , 11' e scanalature 10, 12 rispettivamente 10', 12', in cui perni eccentrici 16, 17 si spostano rispetto alle relative asole 20 rispettivamente 20'.

In qualità di organi di azionamento per la rotazione degli alberi 14, 14' sono previste leve 18, 18'. Poiché è necessario regolare l'altezza del tavolo di scarico solo leggermente, è prevista, per regolare la leva 18', una vite di regolazione 22 disposta in corrispondenza dell'estremità libera della leva 18'.

Se è necessario regolare l'altezza del tavolo di alimentazione 1, allora viene allentato il dado di serraggio 13 e viene ruotato corrispondentemente, tramite la leva 18, l'albero 14 per cui il tavolo 1 si sposta rispetto alle ganasce di supporto 5, 6. Per mantenere sostanzialmente costante la distanza del labbro anteriore 23 del tavolo dalle lame 4 della pialla per ogni regolazione in altezza del tavolo 1, le piste di guida formate dai prolungamenti 9, 11 e dalla scanalatura 10, 12 non sono dirette verticalmente bensì con un certo angolo rispetto alla verticale preferibilmente di circa 45°.

Con vite di serraggio 13, 13' serrata, le ganasce di supporto vengono serrate rispettivamente al tavolo, allora il tavolo viene bloccato senza giochi nella sua posizione relativa, in cui viene attuato un bloccaggio ad accoppiamento di attrito rispetto ad una regolazione in altezza ed un bloccaggio ad accoppiamento di forme rispetto ad uno scorrimento laterale, nonché rispetto ad un ribaltamento attorno all'asse trasversale.

Mediante la denominazione di "piallatrice a filo" nel senso della presente invenzione devono pure essere intese piallatrici rispettivamente macchine per la lavorazione del legno le quali, oltre alla pialla a filo pongono a disposizione ulteriori funzionalità ad esempio piallatrici a filo a spessore.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Piallatrice a filo, con un albero della pialla e con un tavolo di raddrizzamento, comprendente un tavolo di alimentazione ed un tavolo di scarico, in cui il tavolo di alimentazione e/o il tavolo di scarico è/sono regolabili in altezza tramite una guida lineare, caratterizzata dal fatto che ad entrambi i lati del tavolo di alimentazione e/o del tavolo di scarico (1, 2) sono previste ganasce di supporto (5, 6, 5', 6') che presentano rispettivamente almeno un prolungamento {9, 11, 9', 11') il quale è guidato scorrevolmente in una scanalatura (10, 12, 10', 12') sulla superficie laterale del tavolo di alimentazione e/o del tavolo di scarico (1, 2) e che le ganasce di supporto (5, 6, 5', 6') possono essere serrate per bloccare il tavolo di alimentazione e/o il tavolo di scarico (1, 2) contro il tavolo di alimentazione e/o il tavolo di scarico (1, 2) tramite un meccanismo di serraggio (13, 14, 15; 13', 14' 15').
2. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la guida lineare è una guida prismatica o una guida a sezione tonda o una guida a coda di rondine.
3. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzata dal latto che le scanalature (10, 12, 10', 12') sula superficie laterale del tavolo (1, 2) si rastremano dall'esterno verso l'interno e che i prolungamenti (9, 11, 9', 11) sulle ganasce di supporto poggiano sulle superfici laterali delle scanalatura e sono distanziati dal fondo delle scanalature.
4. Piallatrice a filo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che, per regolare l'altezza del tavolo di alimentazione e/o del tavolo di scarico (1, 2), è previsto un eccentrico in cui alle due estremità di un albero (14, 14') montato girevolmente rispetto al tavolo, che porta il peso del tavolo nel caso di ganasce di supporto aperte (5, 6, 5', 6'), sono disposti perni eccentrici (16, 17; 16', 17') che sono montati nella relativa ganascia di supporto (5, 6, 5', 6') e con l'albero (14, 14') è collegato un organo di azionamento (18, 18') per far ruotare 1'albero (14, 14').
5. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i perni eccentrici (16, 17, 16', 17') nella ganascia di supporto (5, 6, 5',. 6') sono montati in un'asola (20, 20') che si estende sostanzialmente perpendicolarmente all'estensione longitudinale delle guide lineari formate dai prolungamenti (9, 11, 9', 11') e dalle scanalature (10, 12, 10', 12').
6. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzata dalfatto che l'organo di azionamento è costituito da una leva (14, 14') che si impegna sull'albero.
7. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dalfatto che la leva (14') può esser bloccata in differenti posizioni.
8. Piallatrice a filo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzatadalfatto che le ganasce di supporto (5, 6, 5', 6') sono bloccate nella loro altezza fissate nell'intelaiatura della piallatrice a filo.
9. Piallatrice a filo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzata dalfatto che, tramite il meccanismo di serraggio (13, 14, 15, 13', 14' 15') le ganasce di supporto (5, 6, 5', 6') possono essere regolate nella loro distanza mutua .
10. Piallatrice a filo secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dalfatto che il meccanismo di serraggio comprende un dado di serraggio (13, 13') il quale è impegnato su una filettatura (19, 19') collegata con l'albero (14, 14') e che penetra attraverso un'apertura nella ganascia di supporto (6, 6') e sul lato della ganascia di supporto (6, 6') estendentesi dal tavolo e poggia su quest'ultimo, il cui albero (14, 14') è bloccato relativamente alla trazione sulla ganascia di supporto opposta (5, 5') tramite un anello di serraggio (15, 15') o simili.
11. Piallatrice a filo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzata dal fatto che le piste di guida formate dai prolungamenti (9, 11) e dalla scanalature (10, 12) del tavolo di alimentazione (1) sono allineate rispetto alla verticale in un angolo compreso tra 30° e 60°, preferibilmente di circa 45°.