ITMI992368A1 - Macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili - Google Patents

Description

"Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"MACCHINA AUTOMATICA PER LA LAVORAZIONE DI PANNELLI E SIMILI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili.

Come è noto, per la lavorazione superficiale di pannelli e simili, vengono attualmente utilizzate macchine automatiche fresatrici e foratrici, nelle quali il pannello viene posto su un piano di lavoro, sul quale operano le diverse teste operatrici.

Con le soluzioni attualmente adottate, si verificano tempi operativi relativamente lunghi derivanti dal tempo di applicazione del pannello e di rimozione dello stesso, una volta che è stata eseguita la lavorazione.

Inoltre, è necessario un notevole apporto di potenza, per poter eseguire, mediante aspirazione, il trattenimento del pannello sul piano di lavoro.

Come è intuitivo, queste difficoltà si ripercuotono negativamente sui costi del prodotto finito.

Il compito che si propone il trovato è quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando una macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, in cui sia possibile eseguire il posizionamento e la rimozione del pannello dal piano di lavoro, mentre la macchina sta eseguendo la lavorazione di un pannello posto su un differente piano di lavoro.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare dei trovato è quello di realizzare un piano di supporto del pannello che risulti in grado di ottenere un livello di aspirazione ottimale, senza per questo dover applicare potenze elevate.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una macchina automatica che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di offrire le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

La presente macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili è facilmente ottenibile utilizzando elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e, inoltre, è competitiva, da un punto di vista economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno evidenziati in seguito, vengono raggiunti da una macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, comprendente, su una intelaiatura portante, un tavolo di supporto per pannelli e simili, caratterizzata dal fatto che il suddetto tavolo di supporto, comprende un primo ed un secondo piano di supporto disposti tra loro affiancati e connessi a mezzi di traslazione, tra loro indipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con l'ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 rappresenta, schematicamente vista in pianta, la macchina automatica, secondo il trovato;

la figura 2 rappresenta, in vista prospettica, un piano di supporto del pannello in lavorazione;

la figura 3 rappresenta, in vista prospettica inferiore, un blocchetto distanziale;

la figura 4 rappresenta un blocchetto distanziale, visto in sezione ed in posizione esplosa, rispetto al piano di supporto;

la figura 5 rappresenta, in sezione, la fase di posizionamento del pannello sui blocchetti distanziali;

la figura 6 rappresenta schematicamente, in sezione, la fase di bloccaggio dei pannelli;

la figura 7 rappresenta, in sezione, un blocchetto distanziale in fase di bloccaggio del pannello, sezionato lungo un piano ortogonale rispetto al piano di sezione di figura 6.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, che viene indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende una intelaiatura portante 2 di tipo di per sé noto, sulla quale è previsto un tavolo per il supporto dei pannelli in lavorazione, che risulta costituito da un primo piano di supporto 2 e da un secondo piano di supporto 3, disposti tra loro affiancati e connessi a mezzi di traslazione tra loro indipendenti.

I piani di supporto 2 e 3 possono muoversi in modo indipendente, per consentire il carico di un pannello, allorché la testa operatrice lavora con un pannello posizionato sull'altro piano.

I piani 2 e 3 possono anche muoversi sincronicamente tra loro, nel caso in cui sia necessario eseguire la lavorazione di un pannello di grosse dimensioni.

Un'importante peculiarità del trovato è costituita dal fatto che i piani di supporto 2 e 3, definiscono al loro interno una camera 10, che è connessa ad una sorgente di aspirazione e che, in corrispondenza della faccia superiore del piano di supporto, è dotata di una pluralità di aperture 1 1 , in cui sono posizionati otturatori a sfera 12, che sono in posizione normalmente chiusa, per cui l'aspirazione non avviene tramite l'apertura relativa se non quando vengono aperti gli otturatori 12.

Sul piano di supporto 2 o 3 risulta applicabile un blocchetto distanziale, indicato globalmente con il numero di riferimento 20, il quale presenta, sulla faccia inferiore, una pluralità di luci di aspirazione 21 , posizionate all’interno di una zona delimitata da una guarnizione 22, a sviluppo chiuso, che esegue una tenuta nei confronti del relativo piano di supporto.

Le luci 21 sono posizionate in modo da potere consentire l'ottimale posizionamento del blocchetto 20, attivando l'apertura 1 1 , posizionata corrispondentemente.

A questo scopo risulta previsto un anello di attivazione 23, inseribile nelle luci 21 , e dotato di uno spintore 24, che esegue l'apertura del relativo otturatore 1 1 , consentendo quindi la connessione all'aspirazione.

Il blocchetto 20, sulla faccia opposta rispetto a quella presentante le luci di aspirazione 21 , è dotato di un piattello di posizionamento 30 che, nella sua condizione iniziale, ha la funzione di mantenere il pannello "P" sollevato, in modo da facilitarne il suo preciso posizionamento.

Il piattello 30 è connesso ad uno stelo 31 , che si sviluppa da un pistone discoidale 32, su cui agisce una molla di spinta 33 che agisce in una camera di posizionamento 34.

La molla di spinta 33 è tarata in modo da mantenere il piattello 30 all'esterno della superficie superiore del blocchetto 20, anche quando viene applicato il pannello.

In questa posizione, l'otturatore di aspirazione 40 posto sulla faccia superiore del blocchetto 20 è chiuso.

Per tali motivi, il condotto di aspirazione 41 , che è collegato inferiormente alla zona delimitata dalla guarnizione a sviluppo chiuso 22, non viene attivato.

Una volta eseguito il posizionamento del pannello, si mette in depressione la camera 10 quindi tramite la luce 21 anche la camera 34.

Il vuoto provoca la discesa del pistone 32 in modo da portare il piattello di posizionamento 30 nella sua posizione inferiore, come è illustrato in figura 6 e da ottenere quindi l'abbassamento del pannello "P" che apre l'otturatore di aspirazione 40.

Quest'ultima si trasmette nella zona delimitata dalle guarnizioni superiori 50 a sviluppo chiuso, che giungono a contatto del pannello ed eseguono conseguentemente la voluta aspirazione.

Una volta terminata la lavorazione, è sufficiente fare cessare l'aspirazione in modo che il piattello di posizionamento 30 fa risollevare il pannello, con la possibilità di disinserirlo dai blocchetti di supporto.

Da quanto in precedenza descritto, si vede che il trovato raggiunga gli scopi proposti.

In particolare, si sottolinea il fatto che viene realizzata una macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, che consente di eseguire un preciso posizionamento dei pannelli in modo rapido, sfruttando la possibilità di eseguire l'applicazione di un pannello mentre l'altro sta effettuando la lavorazione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i particolari costruttivi possono essere sostituiti da altri elementi, tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, comprendente, su un'intelaiatura portante, un tavolo di supporto per pannelli e simili, caratterizzata dal fatto che il tavolo dì supporto comprende un primo ed un secondo piano di supporto, affiancati e connessi a mezzi di traslazione tra loro indipendenti.
2. 2. Macchina automatica, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il primo ed il secondo piano di supporto consentono il carico di un pannello, durante la lavorazione di un pannello sull'altro piano di supporto.
3. 3. Macchina automatica, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i piani di supporto sono mobili sincronicamente per la lavorazione di pannelli di grosse dimensioni.
4. 4. Piano di supporto di pannelli in macchine automatiche per la lavorazione di pannelli e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un piano al cui interno è realizzata una camera in comunicazione con una sorgente di aspirazione, detta camera essendo dotata di una pluralità di aperture sfociami sulla faccia superiore del suddetto piano e controllate, ciascuna, da un otturatore.
5. 5. Piano di supporto, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere un blocchetto distanziale, posizionabile sul piano di supporto per l'attivazione di almeno un otturatore.
6. 6. Piano di supporto, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il blocchetto presenta, sulla sua faccia inferiore, una pluralità di luci di aspirazione situate in una zona delimitata da una guarnizione di tenuta a sviluppo chiuso e che in una delle suddette luci è posizionabile un anello di attivazione di un otturatore applicato sul piano di supporto.
7. 7. Piano di supporto, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende, sulla faccia superiore, un piattello di posizionamento connesso, tramite uno stelo, ad un pistone discoidale, su cui agisce una molla di spinta alloggiata in una camera di posizionamento, e che la molla di spinta è tarata per mantenere il piattello in posizione retratta, rispetto alla faccia superiore del blocchetto di spinta, allorché il pannello è posizionato sul suddetto blocchetto; in tali condizioni, una pressione è atta a provocare il rientro del piattello e l'attivazione di un otturatore di aspirazione, definito sulla faccia superiore del blocchetto.
8. 8. Piano di supporto, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il blocchetto distanziale presenta sulla faccia superiore una guarnizione superiore di tenuta che delimita la zona di posizionamento del piattello di posizionamento e dell'otturatore di aspirazione, in comunicazione, tramite un condotto di aspirazione con la faccia inferiore del blocchetto distanziale.
9. 9. Macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, nonché piano per il supporto della macchina automatica per la lavorazione di pannelli e simili, secondo una o più rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.