ITMI991949A1

ITMI991949A1 - Dispositivo accessorio per apparecchi portatili aspira-liquidi lava-asciuga con estrazione e simili generatore di vapore

Info

Publication number: ITMI991949A1
Application number: IT1999MI001949A
Authority: IT
Inventors: Validio Sozzi
Original assignee: Gisowatt Spa Ind Elettrodomes
Priority date: 1999-09-21
Filing date: 1999-09-21
Publication date: 2001-03-21
Also published as: ES2224715T3; AU1294000A; IT1313536B1; DE69918731D1; WO2001021054A1; DE69918731T2; EP1223844A1; ITMI991949A0; ATE270841T1; EP1223844B1

Description

D E S C R I Z I O N E

Descrizione dell’INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

"Dispositivo accessorio per apparecchi portatili aspira-lìquìdi, lava-asciuga con estrazione e simili, generatore di vapore”

I noti apparecchi portatili per la pulizia dei pavimenti e degli ambienti come aspira-liquidi, lava-asciuga con estrazione e simili, associano alla azione meccanica determinabile con una spazzola, l'aspirazione del solvente, in specie l'acqua, per facilitare il distacco dei depositi di sporcizia.

Di recente si è sviluppata la commercializzazione di apparecchi idonei alla pulizia sia dei pavimenti che di strutture verticali e di oggetti d'arredamento, che utilizzano il calore, la pressione e la contemporanea umidificazione, prodotti da vapore ad adeguata pressione e temperatura con indubbi progressi per la rapidità e la facilità di pulizia specie in zone soggette a sporcizia tenace ed aderente.

L’invenzione in oggetto ha lo scopo di associare alle azioni meccanica e del solvente degli attuali apparecchi aspira-liquidi e lava-asciuga, anche l'azione del calore e della pressione mediante un dispositivo accessorio erogatore di vapore applicabile facilmente ai detti apparecchi, con notevoli vantaggi nella rapidità e nella efficienza di lavoro così come verrà qui di seguito illustrato.

Oggetto del ritrovato è un dispositivo accessorio, generatore di vapore per apparecchi portatili aspira-liquidi, lava-asciuga ad estrazione e simili, che comprende all'interno di una carcassa scatolare:

- un serbatoio per un liquido in specie acqua,

- un vaporizzatore con caldaia e resistenza elettrica

- una elettropompa per il trasferimento del liquido dal serbatoio alla caldaia del vaporizzatore

- una camera distributrice di liquido o vapore

una spazzola per l'azione meccanica sullo sporco

- un gruppo di aspirazione per il collegamento con l’asta tubolare operativa degli apparecchi portatili

- due coppie di ruote per la traslazione libera sulle superfici d'appoggio e da pulire

- un circuito elettrico per l’alimentazione, i comandi, la sicurezza . La carcassa presenta vantaggiosamente una parete frontale-posteriore, un fondo, due fiancate ed una parete posteriore inclinata dal basso verso l’esterno.

Il serbatoio per il liquido, è collocato in corrispondenza della parte superiore interna della carcassa con tappo sulla parete superiore della carcassa.

L’elettropompa e la caldaia del vaporizzatore sono sostanzialmente cilindriche e sono vantaggiosamente predisposte fra il fondo della carcassa ed il serbatoio del liquido in corrispondenza dei suoi spigoli longitudinali inferiori a forma concava cilindrica, la elettropompa pressocchè al centro, la caldaia verso l’estremità frontale della carcassa.

La camera oblunga di distribuzione del fluido, è vantaggiosamente collocata sotto il fondo della carcassa tra la coppia di ruote anteriori e la spazzola e comprende una serie di distributori allineati lungo la camera, con ugelli.

Tre tubicini collegano rispettivamente, il primo una bocca del fondo del serbatoio con una bocca sulla prima fiancata della elettropompa , il secondo una bocca predisposta sulla seconda fiancata di detta elettropompa con una bocca laterale della caldaia del vaporizzatore ed il terzo una bocca sulla fiancata di tale caldaia con la camera oblunga di distribuzione del fluido.

Il gruppo di aspirazione comprende una bocca oblunga posta sotto il fondo della carcassa alla estremità anteriore, un canale longitudinale posto tra il gruppo elettropompa-vaporizzatore ed il fondo piano della carcassa, un convogliatore sostanzialmente conico che si espande sino a collegarsi con una camera cilindrica trasversale entro cui può liberamente ruotare attorno a perni , la testà cilindrica con bocca rivolta verso il convogliatore, d’un bocchettone.

Tale bocchettone è liberamente innestable nell'estremità dell’asta tubolare operativa per il passaggio del fluido, degli apparecchi portatili aspira-liquidi, lava-asciuga ad estrazione e simili.

Il serbatoio, l’elettropompa, la caldaia del vaporizzatore, la camera oblunga di distribuzione del fluido, l’asse geometrico di rotazione del bocchettone, gli assi geometrici delle coppie di mote anteriori e posteriori e la spazzola, sono vantaggiosamente disposti in senso trasversale rispetto all’asse longitudinale del dispositivo e risultano quindi sostanzialmente reciprocamente paralleli.

Il circuito elettrico comprende un interruttore ON-OFF ed un deviatore che consente a secondo della sua posizione di determinare in conseguenza della chiusura deH'interruttore, rispettivamente l’azione della sola elettropompa o contemporaneamente l'accensione anche della resistenza della caldaia del vaporizzatore per ottenere nel primo caso la distribuzione di liquido e nel secondo caso la distribuzione di vapore.

Detto circuito elettrico comprende in corrispondenza della resistenza elettrica della caldaia del vaporizzatore, un termostato di massima normalmente chiuso ed un termostato di minima normalmente aperto.

Il termostato di massima quando viene raggiunta la pressione del vapore programmata, si apre automaticamente per ritornare a chiudersi quando la pressione scende oltre il limite prestabilito.

Il termostato di minima quando la pressione del vapore scende sotto il limite prestabilito, si chiude automaticamente per determinare il ritorno alla pressione ottimale.

L'interruttore ed il deviatore sono disposti sulla parete superiore della carcassa del dispositivo mentre i termostati sono disposti sul corpo della caldaia del vaporizzatore .

Sono evidenti i vantaggi dell'invenzione.

Alle azioni meccanica della spazzola, chimica del solvente in specie acqua, dei noti apparecchi aspira-liquidi e lava-asciuga con estrazione, viene associata l’azione del vapore che con la sua pressione e la sua temperatura contribuiscono ad aumentare notevolmente l'efficacia e la rapidità della pulizia e ciò senza alcuna modifica ma con la semplice aggiunta di un accessorio di costi ed ingombro molto limitati.

Il funzionamento dell’accessorio risulta semplice e perfettamente coordinato con gli apparecchi a cui viene applicato così da consentire pressocchè un naturale completamento per tutti gli apparecchi aspira-liquidi e lava-asciuga con estrazione e simili.

Le caratteristiche e gli scopi del ritrovato risulteranno ancora più chiari dagli esempi d’attuazione che seguono corredati da figure schematiche .

Fig. 1) Il dispositivo accessorio applicato ad un apparecchio aspira-liquidi, in prospettiva

Fig. 2) Il dispositivo accessorio in sezione longitudinale

Fig. 3) Il dispositivo accessorio, in pianta

Fig. 4) Il dispositivo accessorio, in vista frontale

Fig. 5) Il dispositivo accessorio, in un particolare prospettico delle parti essenziali interne

Fig. 6) Schema a blocchi dei circuiti elettrici, nell’assetto di distribuzione del liquido

Fig. 7) Idem come sopra, nell’assetto di distribuzione del vapore

Il dispositivo 10 presenta una carcassa 11 che comprende essenzialmente una parete 12 , continua, frontale-superiore, un fondo piano 13, una parete posteriore 16 inclinata e due fiancate 14.

Pressocchè al centro della parete frontale-superiore 12 è predisposto all'interno della carcassa 11, un serbatoio oblungo 30 con coperchio fisso 31 e tappo 37 superiore a vite.

Tra il serbatoio 30 ed il fondo 13 della carcassa 11, sono predisposte in corrispondenza dei spigoli inferiori forniti di concavità 33 cilindriche del serbatoio stesso, la elettropompa 40 posteriormente ed il vaporizzatore cilindrico 50 con caldaia 51 e resistenza elettrica 56 anteriormente.

Un tubicino 35 collega la bocca 36 nel fondo 32 del serbatoio 30, ad una. bocca 43 sulla fiancata 41 della detta elettro-pompa 40.

Un secondo tubicino 45 collega una bocca 44 dell’altra fiancata 42 della detta elettro-pompa 40, con una bocca 53 della caldaia 51 del vaporizzatore 50, predisposta sulla sua parete cilindrica.

Un terzo tubicino 55 collega la bocca 54 della fiancata 52 della caldaia 51 del vaporizzatore 50 con una camera oblunga 60 di distribuzione del fluido disposta sotto il fondo 13 della carcassa 11, fornita di distributori 61 con ugelli 62.

Sul fondo 13 della carcassa 11 è predisposta una tubazione 70 d’aspirazione che mediante una grande curva ed un convogliatore conico 73 collega la bocca 71, aperta su tale fondo 13, con la camera 74 cilindrica d'aspirazione che l’alloggia la testa 77 con bocca 78, d’un bocchettone 76, girevole attorno a due perni laterali 79, idoneo all'innesto nelle comuni aste tubolari 112 di manovra connesse, mediante tubazione flessibile 111, con i noti apparecchi di pulizia 110 aspira-liquidi o lava-asciuga ad estrazione.

Sotto il fondo 13 della carcassa 11 sono predisposte le coppie di ruote anteriori 16 e posteriori 17 con perni 18, liberamente girevoli su supporti anteriore 19 e posteriore 20 solidali al fondo 13 della carcassa 11.

Al'interno della caldaia 51 del vaporizzatore 50, è inserita una resistenza elettrica 56.

Sulla parte superiore della carcassa sono predisposti l'interruttore 93. ON -OFF, il deviatore 94 e la spia 95 d’accensione.

Sul corpo della caldaia 51 sono applicati i termostati 96 e 97 rispettivamente di massima (normalmente chiuso) e dì minima (normalmente aperto). Tra la bocca d’aspirazione 51 e la camera longitudinale 60 di distribuzione fluidi, è predisposta la spazzola 75.

I collegamenti elettrici essenziali sono illustrati dagli schemi 90, 90’ delle figure 6 e 7) comprendenti oltre i componenti già descritti, le linee, 89 per l'alimentazione elettrica, il condensatore 100, il connettore 99, il termofusibile 98.

Il funzionamento risulta molto semplice.

Riempita la caldaia 51 del vaporizzatore 50, di liquido in specie acqua, e chiuso l'interruttore 93 ON - OFF si determina, con deviatore 94 nella posizione della fig. 6), la messa in funzione dell’elettròpompa 40 mediante le connessioni 101 e quindi la distribuzione d'acqua o di solvente in genere che può essere molto utile per la pulizia.

Se il deviatore 94 si trova nella posizione 94’ della fig. 7), si determina con la chiusura dell'interruttore 93 mediante le connessioni 102 anche l’accensione della resistenza elettrica 56 della caldaia 51 del vaporizzatore 50.

Pertanto l’acqua, via via che viene immessa in tale caldaia 51, si trasforma in vapore 63 che fuoriesce dagli ugelli 62 degli spruzzatori 61.

Via via che si dà luogo alla pulizia della superficie sporca mediante il movimento alternativo della spazzola 75, si può generare al tempo stesso l’aspirazione della poltiglia di sporcizia mettendo in funzione l'aspira-liquidi 110 o altro apparecchio similare come lava-asciuga ad estrazione, attraverso la bocca 71, il canale 72, il convogliatore 73 e la bocca 78 delia testa 77 del bocchettone 76-76'.

Quando l'apparecchio è freddo il termostato di massima 96 è chiuso e quindi viene assorbita la massima potenza elettrica per la massima produzione di vapore.

Raggiunta la pressione programmata, il termostato 96 si apre automaticamente interrompendo l'alimentazione della potenza elettrica e poi si chiude automaticamente se l'erogazione di vapore crea una diminuzione oltre un certo limite della pressione in caldaia, per determinare nuovamente la massima potenza elettrica.

Quando la pressione del vapore in tutti i casi risulta inferiore ai valori programmati si chiude automaticamente il termostato 97 di minima.

Dato che il ritrovato in oggetto è stato descritto e rappresentato solamente a titolo di esempio indicativo e non limitativo e per la dimostrazione delle sue caratteristiche essenziali, si intende che potrà subire numerose varianti a seconda delle esigenze industriali, commerciali ed altro, nonché includere altri sistemi a mezzi il tutto senza uscire dal suo ambito.

Pertanto deve essere inteso che nella domanda di privativa sia compresa ogni equivalente applicazione dei concetti ed ogni equivalente prodotto attuato e/o operante secondo una o più qualsiasi delle caratteristiche indicate nelle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo accessorio, generatore di vapore per apparecchi portatili aspira-liquidi, lava-asciuga ad estrazione e simili, caratterizzato da ciò che comprende all’interno di una carcassa scatolare: - un serbatoio per un liquido in specie acqua, - un vaporizzatore con caldaia e resistenza elettrica - una elettropompa per il trasferimento del liquido dal serbatoio alla caldaia del vaporizzatore - una camera distributrice di liquido ò vapore una spazzola per l'azione meccanica sullo sporco - un gruppo di aspirazione per il collegamento con l'asta tubolare operativa degli apparecchi portatili - due coppie di ruote per la traslazione libera sulle superfici d'appoggio e da pulire - un circuito elettrico per l'alimentazione, i comandi, la sicurezza 2) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che la carcassa presenta una parete frontale- posteriore, un fondo, due fiancate ed una parete posteriore inclinata dal basso verso l'esterno. 3) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che il serbatoio con tappo esterno per il liquido, è collocato in corrispondenza della parte superiore interna della carcassa . 4) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che l’elettropompa e la caldaia del vaporizzatore sono sostanzialmente cilindriche e sono predisposte fra il fondo della carcassa ed il serbatoio del liquido in corrispondenza dei suoi spigoli longitudinali inferiori a forma concava cilindrica, la elettropompa pressocchè al centro, la caldaia verso l’estremità frontale della carcassa. 5) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che la camera oblunga di distribuzione del fluido, è collocata sotto il fondo della carcassa tra la coppia di ruote anteriori e la spazzola e comprende una serie di distributori allineati lungo la camera, con ugelli. 6) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che tre tubicini, collegano rispettivamente il primo, una bocca del fondo del serbatoio con una bocca sulla prima fiancata della elettropompa, il secondo una bocca predisposta sulla seconda fiancata di detta elettropompa con una bocca laterale della caldaia del vaporizzatore ed il terzo una bocca sulla fiancata di tale caldaia con la camera oblunga di distribuzione del fluido. 7) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che il gruppo di aspirazione comprende una bocca oblunga posta trasversalmente sotto il fondo della carcassa alla sua estremità anteriore, un canale longitudinale posto tra il gruppo elettropompa vaporizzatore ed il fondo piano della carcassa, un convogliatore sostanzialmente conico che si espande del canale sino a collegarsi con una camera cilindrica trasversale entro cui può liberamente ruotare, attorno a perni , la testa cilindrica con bocca, d’un bocchettone, liberamente innestabile nell'estremità dell’asta tubolare operativa per il passaggio del fluido, degli apparecchi portatili aspira-liquidi, lava-asciuga ad estrazione e simili. 8) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1 ), caratterizzato da ciò che il serbatoio, l'elettropompa, la caldaia del vaporizzatore, la camera oblunga di distribuzione del fluido, l’asse geometrico di rotazione del bocchettone, gli assi geometrici delle coppie di ruote anteriori e posteriori e la spazzola, sono disposti trasversalmente all’asse longitudinale del dispositivo e quindi sostanzialmente reciprocamente paralleli. 9) Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che il circuito elettrico comprende un interruttore ON-OFF ed un deviatore che consente a secondo della sua posizione di determinare in conseguenza della chiusura dell’interruttore, rispettivamente l’azione della sola elettropompa o contemporaneamente l’accensione anche della resistenza della caldaia del vaporizzatore per ottenere nel primo caso la distribuzione di liquido e nel secondo caso la distribuzione di vapore. 10)Dispositivo accessorio come alla rivendicazione 1), caratterizzato da ciò che il circuito elettrico comprende in corrispondenza della resistenza elettrica della caldaia del vaporizzatore, un termostato di massima normalmente chiuso ed un termostato di minima normalmente aperto, provvedendo tale termostato di massima quando viene raggiunta la pressione del vapore programmata, ad aprirsi automaticamente per poi ritornare a chiudersi quando la pressione scende oltre il limite prestabilito, provvedendo il termostato di minima quando la pressione del vapore scende sotto il limite prestabilito, a chiudersi automaticamente per determinare il raggiungimento della pressione ottimale. 11 )Dispositivo accessorio come alle rivendicazioni 1) e 9) caratterizzato da ciò che l’interruttore ed il deviatore sono disposti sulla parete superiore della carcassa del dispositivo. 12)Dispositivo accessorio come alle rivendicazioni 1) e 10), caratterizzato da ciò che i termostati e sono disposti sul corpo della caldaia del vaporizzatore .