ITMI990653U1 - Blister per coltelli realizzato in cartone tranciato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

I presente trovato riguarda un astuccio da esposizione di coltelli, di tipo cosiddetto "blister'’, realizzabile con semplice azione di tranciatura, seguita da piegatura lungo linee prefissate, da un foglio di cartoncino.

Sono noti da tempo degli astucci da esposizione di oggetti, che vanno sotto il nome di “blister", i quali servono a contenere oggetti alloggiati su espositori raggiungibili dal pubblico a disposizione di acquirenti di centri commerciali. In particolare, i negozi di ferramenta e casalinghi necessitano di semplici ed efficaci blister, che possono contenere articoli in esposizione, i quali si prestino anche come confezione dell'articolo quando questo viene acquistato. Codesti blister sono particolarmente utili nel caso di acquisto e maneggio di oggetti casalinghi pericolosi, come coltelli, che, se non opportunamente protetti, possono costituire cause di incidenti anche seri.

Sono in commercio già da tempo blister in materiale plastico per esposizione e confezione di coltelli che assolvono decisamente bene questo compito, i quali blister consistono in una specie di guaina flessibile di plastica formata da due fogli saldati assieme lungo almeno tre orli periferici che funziona come una tasca alloggiarne almeno la lama del coltello. Si preferisce che uno dei fogli sia trasparente, in modo da rendere visibile la lama del coltello, e si impiega un nastro abbracciarne il manico del coltello per impedire uno sfilamento involontario della lama dalla guaina del blister. Tuttavia, questi blister soffrono di alcuni inconvenienti, come pericolo di allentamento del nastro assicurante il manico del coltello ad uno dei fogli del blister che, nel caso di blister da appendere in espositori del tipo che tengono il manico del coltello verso il basso, possono correre il pericolo di una discesa parziale della lama verso il basso con sua esposizione al pubblico e quindi pericolo di ferimenti accidentali. Un altro inconveniente, sempre legato ad un allentamento del nastro assicurante il manico e, di conseguenza, alla mobilità parziale della lama, è il pericolo di tagli accidentali ai fogli di plastica costituenti il blister con possibilità di perdita del coltello e/o di maggiori esposizioni di sue parti pericolose.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un blister di tipo semplice ed economico che consenta loro di essere appesi in espositori senza i pericoli e gli inconvenienti sopra citati.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un blister che non necessiti di alcuna operazione di giunzione o saldatura di pezzi distinti.

Ancora un altro scopo è di realizzare un blister partendo da un unico foglio di materiale rigido e leggero, come cartoncino, senza altre operazioni aggiuntive diverse da introduzione di lembi, falde o linguette in corrispondenti tagli per assicurare la confezione del medesimo blister.

I precedenti ed altri scopi sono raggiunti dal presente trovato che consiste di un blister formato di un foglio in unico pezzo, dal quale viene ottenuto per tranciatura, caratterizzato dal fatto che il foglio comprende una prima e una seconda faccia, tra loro specularmente simmetriche, reciprocamente unite lungo un lato che si presta a formare una piega dell’unico foglio, delle quali la prima faccia ha almeno una linguetta distaccata su tre lati ed adiacente ad un bordo laterale della faccia, la quale linguetta è ripiegabile per inserirsi in un corrispondente taglio presente sulla seconda faccia, ed inoltre la prima faccia è munita di una rientranza sagomata come il manico di un coltello da inserirsi nel blister e la seconda faccia è pure munita di rientranza, specularmente simmetrica rispetto alla rientranza della prima faccia.

In aggiunta, una delle facce è munita di una pluralità di finestre trasversali per consentire la visione della lama di un coltello ospitato nel blister.

Pure in aggiunta, entrambe la facce sono munite di finestre per il passaggio di pioli consententi di appendere il blister ad un espositore.

Di preferenza, il numero di linguette, tranciate su una faccia, e di tagli tranciati sulla faccia opposta è di almeno due.

In alternativa, il numero di linguette e di corrispondenti tagli è superiore a due.

Le caratteristiche del presente trovato saranno definite nelle rivendicazioni formanti la parte conclusiva della sua descrizione: Tuttavia, altre caratteristiche e pregi risulteranno dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione, data a titolo illustrativo e non limitativo, e corredata dagli allegati disegni, nei quali:

- la figura 1 è una vista frontale di un blister, secondo il presente trovato, ospitante un coltello da appendere in un espositore commerciale;

- la figura 2 è una vista in sezione del blister con coltello di figura 1 preso lungo una linea 2-2 della figura 1 ; e

- la figura 3 è una vista di un foglio di cartoncino sagomato, raffigurante lo sviluppo del blister secondo il trovato, come viene ottenuto per tranciatura.

Considerando le figure, si vede che un blister 10 secondo il presente trovato, previsto per contenere un coltello formato da una lama 14 e da un manico 16 consiste di un foglio 1S di cartoncino, sagomato per tranciatura, comprendente una faccia anteriore 20 ed una faccia posteriore 22 divise da una piega 24. La faccia anteriore 20 comprende una pluralità di finestre 26a-26j aventi il compito di mostrare la lama 14 del coltello, una rientranza 2S per ospitare e trattenere la zona del manico 16 più vicina alla lama, una prima linguetta tranciala 30a collegata alla faccia 20 da una piega 32a, una seconda linguetta 30b collegata alla faccia 20 da una piega 32b e una finestra 34 per il passaggio di un piolo provvedente ad appendere il medesimo blister. La faccia posteriore 22 comprende una rientranza 36, coincidente con la rientranza 2S della faccia 20, per ospitare il manico 16 del coltello, un primo taglio 3Sa per ricevere la linguetta 30a della faccia 20, un secondo taglio 38b per ricevere la linguetta 30b della faccia 20 ed una finestra 40, coincidente con la finestra 34, per il passaggio del piolo per appendere il blister.

Il blister si conserva disteso, come rappresentato nella figura 3, fino a cpiando viene impiegato per confezionare un coltello.

Per eseguire la confezione di un coltello, si procede nel seguente modo:

- si piega il foglio 18 lungo la linea di piegatura 24 in modo che la faccia posteriore 22 si trovi sotto e quella anteriore 20 si trovi sopra;

- si colloca quindi un coltello tra le due facce ripiegate del foglio 18 in modo che la lama 14 rimanga tra le medesime ed il manico 16 vada ad alloggiarsi nella rientranza 36 della faccia 22;

- si piegano le linguette 30a e 30b della faccia anteriore 20 fino a che vengano a coincidere con i tagli 38a e 38b della faccia posteriore 22, infilandosi nei medesimi; e

- si ridistendono le linguette 30a e 30b che hanno attraversato i tagli 38a e 3Sb. consentendo la chiusura del blister che potrà aprirsi solo quando si vorranno sfilare le linguette 30a e 30b dai tagli 38a e 38b per togliere il coltello dal suo blister di confezione

Il sopra descritto blister mostra alcuni vantaggi:

a) è ottenuto per semplice tranciatura da un foglio di cartoncino in un pezzo unico;

b) non necessita di punti o incollature per la sua confezione;

c) non necessita di coperture trasparenti, essendo la lama del coltello sufficientemente visibile attraverso le finestre 26a-26j della faccia 20; d) trattiene il manico 16 del coltello entro le due rientranze 28 e 36 impedendo al coltello di scendere quando è chiuso nel blister, in modo che nessuna parte della lama 14, che nel caso di coltelli professionali può essere particolarmente affilata e pericolosa, possa essere esposta e venire accidentalmente in contatto con le mani di chi volesse maneggiare il blister (per esempio un acquirente che staccasse il blister dal suo appenditore).

Quanto è stato qui sopra esposto illustra un esempio di realizzazione di blister per coltelli secondo il presente trovato e ad ogni esperto nel ramo dalla lettura della sopraddetta descrizione potranno venire in mente ovvie varianti da ritenersi protette dalle rivendicazioni formanti la parte conclusiva della presente descrizione. Per esempio, le linguette 30a-b possono essere in un numero diverso da due, come pure i corrispondenti lugli 38a e 38b. potendo essere in numero di tre o quattro. Inoltre le finestre 26a-26j possono essere in numero diverso ed anche essere inclinate diversamente rispetto a quanto rappresentato nelle figure 1 e 3.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Blister per coltelli formato di un foglio (18) in unico pezzo, dal quale viene ottenuto per tranciatura, caratterizzato dal fatto che il foglio (18) comprende una prima e una seconda faccia (20, 22), tra loro specularmente simmetriche, reciprocamente unite lungo un lato che si presta a formare una piega (24) dell’unico foglio (18), delle quali la prima faccia (20) ha almeno una linguetta (30) distaccata su tre lati ed adiacente ad un bordo laterale della faccia (20), la quale linguetta è ripiegabile per inserirsi in un corrispondente taglio (38) presente sulla seconda faccia (22), ed inoltre la prima faccia (20) è munita di una rientranza (28) sagomata come il manico ( 10) di un coltello da inserirsi nel blister e la seconda faccia (22) è pure munita di rientranza (36), pure sagomata come il manico (16) di coltello, specularmente simmetrica rispetto alla rientranza (28) della prima faccia (20).
2. 2. Blister, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una (20) delle facce (20, 22) è munita di una pluralità di finestre (26a-j trasversali per consentire la visione della lama (14) dì un coltello ospitato nel blister.
3. 3. Blister, come alle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che entrambe la facce (20, 22) sono munite di finestre per il passaggio di pioli consententi dì appendere il blister ad un espositore,
4. 4. Blister, come alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da! fatto che il numero di linguette (30), tranciate su una faccia (20), e di tagli (38) tranciati sulla faccia opposta (22)è di almeno due.
5. 5. Blister, come alle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il numero di linguette (30) e di corrispondenti tagli (38) è superiore a due.