ITMI990587A1 - Piano di cottura con superfici libere di appoggio per utensili da cucina - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“Piano di cottura con superfici libere di appoggio per utensili da cucina”

La presente invenzione concerne un piano di cottura che presenta ampie superfici libere di appoggio per utensili da cucina.

I piani di cottura attualmente in commercio sono in genere di forma quadrilatera, quadrata o rettangolare, e sono concepiti a tre, quattro o cinque fuochi, dove con la parola “fuochi” si intendono sia bruciatori a gas che piastre elettriche o a induzione, così come qualsiasi altra fonte di calore.

In genere sono previsti quattro fuochi disposti ai quattro angoli del quadrilatero che delimita il piano di cottura ed un eventuale quinto fuoco è disposto al centro del piano stesso. Altrimenti, nel caso dei piani di cottura a tre fuochi, i fuochi stessi sono disposti in genere secondo una disposizione a triangolo con la base rivolta verso il lato posteriore del piano di cottura. Una o più griglie di forma opportuna completano il piano di cottura in modo da consentire l’appoggio delle pentole e nello stesso tempo consentire lo sfogo delle fiamme.

Con tale disposizione dei fuochi i piani di cottura non presentano superfici libere per l’appoggio di utensili da cucina o altro, per cui è necessario prevedere piani di appoggio laterali supplementari, per esempio appartenenti a mobili disposti a fianco di quello su cui è disposto il piano di cottura.

Questa disposizione presenta inoltre l’inconveniente di una difficile accessibilità dei fuochi posteriori se quelli anteriori sono già occupati da pentole di cottura. Può così succedere che la persona addetta, volendo accedere a un fuoco posteriore, rovesci inavvertitamente una pentola posta su un fuoco anteriore con conseguente pericolo di ustioni e scottature.

Per ovviare a tali inconvenienti è già stato proposto, in accordo con la domanda italiana di modello di utilità n. MI96U000063 del 26.1.96, di realizzare una nuova disposizione dei fuochi nel piano di cottura, che permette di sfruttare al meglio la superficie del piano stesso per ottenere spazi liberi variamente utilizzabili ed evitare il pericolo di ustioni e scottature.

Tale nuova disposizione dei fuochi prevede che i fuochi stessi siano disposti in corrispondenza di zone mediane dei lati di un piano di cottura di forma quadrata. Se i fuochi sono tre, un fuoco è posto in una zona mediana del lato posteriore e gli altri due in zone mediane dei due lati adiacenti.

In questo modo si ottengono spazi liberi sugli angoli del piano di cottura, la cui ampiezza è nettamente superiore a quella degli spazi altrimenti definiti tra un fuoco e l’altro nei piani di cottura tradizionali.

Inoltre l’accesso all’unico fuoco posteriore è notevolmente facilitato ed il pericolo di ustioni o scottature è reso estremamente remoto.

Peraltro, le griglie utilizzate anche per questi nuovi piani di cottura non offrono grandi possibilità di appoggio per utensili da cucina che non siano caratterizzati da ampie superfici piane. In particolare, mestoli, cucchiai e altri utensili di forma non piana o di dimensioni ridotte non sono appoggiabili sul piano di cottura negli spazi liberi così realizzati. Inoltre le griglie attuali sono assai pericolose perché favoriscono il ribaltamento delle pentole o simili appoggiate sulle griglie stesse.

Scopo della presente invenzione è ora quello di realizzare un piano di cottura del tipo descritto nella domanda italiana sopra menzionata, che preveda un migliore sfruttamento degli spazi liberi definiti agli angoli e in qualsiasi altra zona del piano di cottura.

In accordo con la presente invenzione tale scopo è raggiunto con un piano di cottura con corpo a forma di quadrilatero, comprendente almeno tre fuochi disposti in corrispondenza di zone mediane del lato posteriore e di almeno un lato adiacente del piano di cottura, caratterizzato dal fatto che detti fuochi sono disposti aH’intemo di almeno una vasca incavata provvista di griglie per l’appoggio di pentole, mentre tutte le altre aree del piano di cottura sono formate in modo da costituire piani di appoggio continui a livello uniforme.

Ovviamente tali piani di appoggio continui consentono di appoggiare senza problemi qualsiasi tipo di utensile da cucina, quali che siano la loro forma e le loro dimensioni. In particolare forniscono un notevole incremento di sicurezza contro il ribaltamento delle pentole o altri recipienti appoggiati.

Le caratteristiche e i vantaggi della presente invenzione saranno resi evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione pratica illustrate a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra un primo esempio di piano di cottura secondo l’invenzione in pianta dall’alto;

la figura 2 mostra detto piano di cottura in sezione secondo la linea ΙΙ-Π di figura 1 ;

le figure 3-16 mostrano altri esempi di piani di cottura secondo l’invenzione in pianta dall’alto.

Il piano di cottura delle figure 1 e 2 comprende un corpo 1 di forma quadrata affiancato da un pannello di comando 2.

Il corpo 1 prevede quattro fuochi 3 per pentolame, disposti in corrispondenza delle mezzerie dei quattro lati del corpo 1 e provvisti di relative griglie quadrate 4 con lati a 45° rispetto a quelli del corpo 1. I fuochi 3, rappresentati come fuochi a gas ma eventualmente realizzabili come piastre elettriche, sono alloggiati aH’intemo di un’unica vasca incavata 5 a forma di rombo, che lascia libere quattro aree d’angolo 6 di forma triangolare, realizzate in lamiera piana, che costituiscono piani di appoggio continui a livello uniforme per utensili da cucina di vario genere. Come è possibile rilevare dalla figura 2, le aree d’angolo 6 si trovano allo stesso livello delle superfici superiori delle griglie 4.

Il pannello di comando 2 prevede a sua volta quattro manopole 7 per la regolazione dell’alimentazione del gas o della corrente elettrica ai fuochi 3.

Il piano di cottura di figura 3 è identico a quello delle figure 1 e 2 fatta eccezione per la forma delle griglie 4, circolare invece che quadrata. Anche la forma della vasca 5 varia conseguentemente, seppure in maniera minore.

Il piano di cottura di figura 4 prevede quattro fuochi disposti come in figura 1 ma muniti di griglie quadrate con lati paralleli a quelli del corpo 1. La vasca 5 ha stavolta una conformazione sostanzialmente a stella.

Il piano di cottura di figura 5 è simile a quello di figura 4 ma con soli tre fuochi 3 alloggiati con le loro griglie 4 all ’intern o della vasca 5, mentre un quarto fuoco è costituito da una piastra 8 a induzione elettrica.

Questo quarto fuoco può anche mancare ed in tal caso il piano di cottura comprende soltanto tre fuochi disposti in corrispondenza delle mezzerie dal lato posteriore e dei due lati adiacenti.

I tre fuochi possono in tal caso essere disposti con i lati paralleli a quelli del corpo 1 oppure con lati inclinati di 45°.

II piano di cottura di figura 6 differisce da quello di figura 1 soltanto per la forma leggermente rettangolare del piano di corpo 1.

Il piano di cottura di figura 7 differisce a sua volta da quello di figura 6 soltanto per la forma rettangolare maggiormente accentuata del piano di corpo 1. Da ciò risultano spazi 6’ di maggiori dimensioni tra la zona fuochi ed il pannello di comando 2.

Il piano di cottura di figura 8 differisce da quello di figura 7 per il fatto che i quattro fuochi 3 sono disposti a coppie, ciascuna dotata di una griglia 4, airintemo di rispettive vasche incavate 5.

Il piano di cottura di figura 9 è di nuovo con corpo 1 di forma quadrata come quello di figura 1, ma presenta tre fuochi 3 disposti in corrispondenza delle mezzerie del lato posteriore e dei due lati adiacenti del corpo 1. I tre fuochi sono provvisti di rispettive griglie quadrate disposte con lati a 45° rispetto ai lati del corpo 1 e la vasca incavata 5 che contiene sia i fuochi che le loro griglie è di forma sostanzialmente triangolare. In questo caso, oltre agli spazi d’angolo 6 esiste anche un ampio spazio frontale 6”.

Il piano di cottura di figura 10 ha un corpo 1 di forma rettangolare e tre fuochi 3 disposti sostanzialmente in corrispondenza delle mezzerie dei lati anteriore e posteriore e di un lato laterale del corpo 1. I tre fuochi sono provvisti di rispettive griglie quadrate disposte con lati a 45° rispetto ai lati del corpo 1 e la vasca incavata 5 che contiene sia i fuochi che le loro griglie è di forma sostanzialmente triangolare ma ruotata di 90° rispetto a quella di figura 9. In questo caso, oltre agli spazi d’angolo 6 esiste anche un ampio spazio laterale 6”.

Il piano di cottura di figura 11 differisce da quello di figura 10 per la presenza di un quarto fuoco 3’ con griglia quadrata 4’ con lati paralleli a quelli del corpo 1. Il fuoco 3’ e la relativa griglia 4’ sono alloggiati all’ interno di un'ulteriore vasca 5’ situata in corrispondenza della mezzeria del quarto lato del corpo 1.

Il piano di cottura di figura 12 differisce da quello di figura 11 per il fatto di comprendere una bistecchiera o pesciera 3” con griglia rettangolare 4” all ’interno di una vasca rettangolare 5”.

Il piano di cottura di figura 13 comprende cinque fuochi 3 disposti a zig-zag, di cui i due terminali disposti in corrispondenza delle mezzerie dei due lati laterali del corpo 1, due intermedi disposti in corrispondenza di rispettive zone mediane del lato posteriore del corpo 1 e quello centrale disposto sostanzialmente al centro del corpo 1. Tutti i fuochi 3 sono muniti di griglie quadrate 4 con lati a 45° rispetto ai lati del corpo 1 e sono alloggiati all ’intemo di un’unica vasca 5 analogamente sviluppata a zig-zag da un lato laterale all’altro del corpo 1.

Il piano di cottura di figura 14 differisce da quello di figura 13 soltanto per il fatto di prevedere un fuoco centrale 3’ del tipo per bistecchiera o pesciera con relativa griglia rettangolare 4’.

Il piano di cottura di figura 15 si differenzia da quello di figura 14 unicamente per il diverso orientamento del fuoco per bistecchiera o pesciera 3’ e della relativa griglia 4’.

Il piano di cottura di figura 16 comprende infine quattro fuochi 3 inseriti con un'unica griglia 4 all'interno di un'unica vasca 5. Tre fuochi sono allineati lungo una linea mediana parallela ai lati maggiori del corpo 1, mentre il quarto fuoco è disposto vicino al lato posteriore del corpo 1, in modo da definire un triangolo con il fuoco di sinistra e quello di centro.

In alternativa, i tre fuochi di sinistra possono essere posti all'interno di una prima vasca e quello di destra all'interno di una seconda vasca.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Piano di cotura con corpo (1) a forma di quadrilatero, comprendente almeno tre fuochi (3, 3’) disposti in corrispondenza di zone mediane del lato posteriore e di almeno un lato adiacente del piano di cottura, caratterizzato dal fatto che detti fuochi (3, 3’) sono disposti all'intemo di almeno una vasca incavata (5) provvista di griglie (4, 4’) per l’appoggio di pentole, mentre tute le altre aree del piano di cottura sono formate in modo da costituire piani di appoggio continui (6, 6’, 6”) a livello uniforme.
2. 2. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caraterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma sostanzialmente quadrata e quattro fuochi (3) disposti secondo i vertici di un quadrilatero con vertici situati in corrispondenza della mezzeria di altrettanti lati del corpo suddetto.
3. 3. Piano di cottura secondo la rivendicazione 2, caraterizzato dal fatto che deti fuochi (3) sono provvisti di griglia circolare (4).
4. 4. Piano di cotura secondo la rivendicazione 2, caraterizzato dal fatto che detti fuochi (3) sono provvisti di griglia quadrata (4) con lati paralleli a rispetivi lati del corpo suddeto.
5. 5. Piano di cottura secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che deti fuochi (3) sono provvisti di griglia quadrata con vertici rivolti verso rispettivi lati del corpo suddeto.
6. 6. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caraterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma sostanzialmente quadrata e tre fuochi (3) disposti secondo i vertici di un triangolo che ha almeno un vertice situato in corrispondenza della mezzeria del lato posteriore del corpo suddeto.
7. 7. Piano di cottura secondo la rivendicazione 6, caraterizzato dal fato che gli altri due vertici del triangolo sono situati in corrispondenza della mezzeria dei due lati adiacenti del corpo suddetto.
8. 8. Piano di cottura secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detti fuochi (3) sono provvisti di griglie quadrate (4) con lati paralleli a rispettivi lati del corpo suddetto.
9. 9. Piano di cottura secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detti fuochi (3) sono provvisti di griglie quadrate (4) con vertici rivolti verso rispettivi lati del corpo suddetto.
10. 10. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma rettangolare e quattro fuochi (3) disposti secondo i vertici di un quadrilatero con un vertice situato in corrispondenza della mezzeria di un lato minore del corpo suddetto.
11. 11. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma rettangolare e tre fuochi (3) disposti secondo i vertici di un triangolo con un vertice situato in corrispondenza della mezzeria di un lato minore del corpo suddetto.
12. 12. Piano di cottura secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere un quarto fuoco (3’, 3”) disposto in corrispondenza della mezzeria dell’altro lato minore del corpo suddetto.
13. 13. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma rettangolare ed una successione di fuochi (3) disposti a zig-zag nella direzione dei lati maggiori del corpo suddetto con i fuochi di estremità disposti in corrispondenza delle mezzerie dei lati minori del corpo suddetto.
14. 14. Piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (1) di forma rettangolare, tre fuochi (3) disposti lungo una linea mediana parallela ai lati maggiori del corpo (1) ed un quarto fuoco (3) disposto in prossimità del lato posteriore del corpo (1) in modo da formare un triangolo con quello più a sinistra e quello di centro di detti tre fuochi.
15. 15. Piano di cottura secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che tutti i detti fuochi (3) sono alloggiati all'interno di un'unica vasca.
16. 16. Piano di cottura secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il fuoco di sinistra, quello di centro e il quarto fuoco sono disposti aH'intemo di una prima vasca, mentre il fuoco di destra è posto aH'intemo di una seconda vasca.