ITMI990359A1

ITMI990359A1 - Sensore di pioggia

Info

Publication number: ITMI990359A1
Application number: IT1999MI000359A
Authority: IT
Inventors: Gianfranco Roman
Original assignee: Claber Spa
Priority date: 1999-02-23
Filing date: 1999-02-23
Publication date: 2000-08-23
Also published as: ATE529767T1; IT1309714B1; IL134680A0; PT1031856E; EP1031856A3; JP2000241564A; EP1031856B1; IL134680A; ES2375468T3; AU1757000A; DK1031856T3; EP1031856A2; AU757295B2; US6401530B1; CY1112485T1; JP4392707B2

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione industriale avente per titolo:

“Sensore di pioggia.”

La presente invenzione concerne un sensore di pioggia, particolarmente per impianti di irrigazione.

Per la manutenzione di prati, giardini, orti e altri spazi coltivati è sempre più diffuso l’impiego di impianti di irrigazione automatici controllati da una centralina elettronica programmabile. Ciò consente di assicurare la corretta irrigazione anche in assenza del conduttore deirimpianto, come accade solitamente per le case di villeggiatura.

Naturalmente è del tutto inutile che la centralina metta in funzione l’impianto di irrigazione nelle giornate di pioggia, quando l’acqua piovana è più che sufficiente per garantire alle coltivazioni il desiderato grado di umidità.

I moderni impianti di irrigazione impiegano pertanto sensori di pioggia che, quando la pioggia stessa supera un certo limite prestabilito, inviano alla centralina un segnale elettrico capace di impedire l’attivazione dell’ impianto o, se già in funzione, di comandarne la messa a riposo.

Un idoneo sensore di pioggia deve naturalmente essere in grado non solo di raccogliere la pioggia e segnalare il raggiungimento del limite prestabilito ma anche di azzerarsi più rapidamente possibile al cessare della pioggia, in modo da ripristinare l’attivazione dell’impianto ed essere pronto per una corretta indicazione alla pioggia successiva. Inoltre deve garantire un’idonea protezione contro l’ingresso di corpi estranei che potrebbero nuocere alla correttezza della misurazione e magari metterlo fuori uso.

Ciò considerato, scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sensore di pioggia che offra le massime garanzie di buon funzionamento.

In accordo con l’invenzione tale scopo è raggiunto con un sensore di pioggia caratterizzato dal fatto di comprendere una bacinella di raccolta di acqua piovana munita superiormente di finestre laterali di evaporazione e trabocco, un coperchio forato posto a copertura di detta bacinella, un galleggiante alettato alloggiato in detta bacinella in modo da potersi muovere verticalmente in funzione del livello dell’acqua presente nella bacinella, un magnete permanente supportato da detto galleggiante ed un interruttore elettrico magnetosensibile fissato alla bacinella e commutabile tra un primo e un secondo stato elettrico in funzione della posizione verticale del galleggiante.

Le caratteristiche della presente invenzione saranno rese evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua possibile forma di realizzazione pratica illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la fig. 1 mostra in vista prospettica un sensore di pioggia in accordo con la presente invenzione;

la figura 2 mostra detto sensore di pioggia in pianta dall’alto;

la figura 3 mostra detto sensore di pioggia in vista prospettica parzialmente sezionata, in condizione di assenza di pioggia;

la figura 4 mostra detto sensore di pioggia sezionato secondo un piano verticale, ancora in assenza di pioggia;

la figura 5 mostra detto sensore sezionato secondo un piano orizzontale passante per la linea V-V di figura 4;

la figura 6 mostra detto sensore sezionato secondo un piano orizzontale passante per la linea VI- VI di figura 4;

la figura 7 mostra detto sensore sezionato verticalmente come in figura 4 ma in presenza di pioggia;

la figura 8 mostra un particolare ingrandito dell'area di appoggio del coperchio sulla bacinella nel sensore di pioggia delle precedenti figure;

la figura 9 mostra lo stesso particolare in sezione secondo la linea IX-IX di figura 8.

Il sensore di pioggia illustrato nei disegni comprende una bacinella 1 di raccolta dell’acqua, che è chiusa inferiormente da una piastra circolare 2 ed è definita lateralmente da una parete cilindrica 3 sovrastata da prolungamenti superiori 20, circonferenzialmente distribuiti, attraversati da finestre di aerazione 4, di forma verticalmente allungata, che comunicano radialmente attraverso ponticelli 21 (fig. 8) con finestre esterne 22 a loro volta uniformemente distribuite lungo una circonferenza coassiale con quella della parete 3 ma di diametro maggiore.

Al di sopra delle finestre 4, 22 la bacinella 1 è protetta da un coperchio 5 di forma conica, a sua volta munito di fori oblunghi 6, che si appoggia con un suo bordo laterale 23 (schematizzato con linea in tratto e punto in fig. 8) sui ponticelli 21 (fig. 9) ed è circondato da una parete circolare 27 con svasatura superiore 7 in cui sono ricavate le finestre esterne 22. Il coperchio 5 è munito di un puntale verticale centrale 8.

Airintemo della bacinella 1 è alloggiato in modo verticalmente spostabile un galleggiante 9 di forma circolare, che è formato da un codolo centrale cilindrico 10, da una parete laterale cilindrica 11 e da una parete superiore 12, leggermente à cupola, che è provvista di una pluralità di alette radiali 13, circonferenzialmente distanziate in modo uniforme.

All’interno del galleggiante 9, sopra una piastra di fondo 14, è fissato un magnete permanente 15, il cui campo magnetico influenza un interruttore elettrico magnetosensibile 16 collegabile elettricamente ad una centralina di controllo per impianto di irrigazione mediante conduttori elettrici 17 che fuoriescono attraverso un feritoia 18.

Nel funzionamento, in assenza di pioggia il galleggiante 9 si appoggia sul fondo della bacinella 1 (figure 3 e 4) ed il campo magnetico del magnete 15 mantiene rinterruttore 16 in uno stato di contatto chiuso che si traduce in un appropriato segnale di consenso per la centralina. In tale condizione il coperchio 5 protegge la bacinella 1 contro l’ingresso di corpi estranei ed il suo puntale 8 tiene lontani uccelli ed altri animali.

In caso di pioggia, l’acqua piovana 28 passa attraverso i fori 6 del coperchio 5, come pure attraverso l'interstizio 24 tra il bordo laterale 23 del coperchio 5 e i passaggi 25 tra i ponticelli 21 e tra i prolungamenti 20 della parete 3, e penetra all’interno della bacinella 1, prima sul galleggiante 9 e poi, scorrendo sulla parete superiore 12 del galleggiante stesso e passando attraverso l’interstizio 26 tra la sua parete laterale 11 e la parete laterale 3 della bacinella 1, sulla piastra di fondo 2 della bacinella 1 e al di sotto del galleggiante 9, che conseguentemente si sposta verticalmente lungo l’asse della bacinella (figura 7).

Quando il galleggiante 9 raggiunge una posizione verticale prestabilita, corrispondente ad un prestabilito livello di acqua nella bacinella 1, il campo magnetico del magnete 15 cessa di influenzare l interruttore 16, che conseguentemente commuta in uno stato di contatto aperto che induce la centralina a disattivare l impianto di irrigazione. L’eventuale eccesso di pioggia provoca il trabocco dell’acqua eccedente attraverso le finestre 4, 22.

Cessata la pioggia, l’acqua raccolta nella bacinella 1 comincia ad evaporare attraverso le finestre di aerazione 4, 22, in ciò favorita dalle alette 13 previste sul galleggiante 9. Quest’ultimo conseguentemente comincia a ridiscendere fino a provocare attraverso il magnete 15 la richiusura dell 'interruttore 16 ed il conseguente consenso alla riattivazione dell’impianto di irrigazione.

La vasta superficie di aerazione assicurata dalle finestre 4, 22 e l’abbondante alettatura 13 del galleggiante favorisce e rende rapido il ripristino della condizione operativa.

Le dimensioni della bacinella 1 possono opportunamente essere scelte in modo che il galleggiante 9 determini l'apertura dell’interruttore 16 per una quantità di acqua piovana pari a 5 litri per metro quadrato, pari a 5mm per m<2>.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sensore di pioggia caratterizzato dal fatto di comprendere una bacinella (1) di raccolta di acqua piovana munita superiormente di finestre laterali (4, 22) di evaporazione e trabocco, un coperchio forato (5) posto a copertura di detta bacinella (1), un galleggiante alettato (9) alloggiato in detta bacinella (1) in modo da potersi muovere verticalmente in funzione del livello dell’acqua presente nella bacinella, un magnete permanente (15) supportato da detto galleggiante (9) ed un interruttore elettrico magnetosensibile (16) fissato alla bacinella (1) e commutabile tra un primo e un secondo stato elettrico in funzione della posizione verticale del galleggiante (9).
2. Sensore di pioggia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto galleggiante (9) ha una parete superiore (12) leggermente a forma di cupola.
3. Sensore di pioggia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto coperchio (5) è munito di un puntale centrale (8) estendentesi verticalmente verso l’alto.
4. Sensore di pioggia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette finestre di aerazione (4, 22) sono costituite da finestre interne (4) ricavate in prolungamenti superiori (20) della parete laterale (3) della bacinella (1) e comunicanti radialmente con finestre esterne (22) ricavate in una parete laterale esterna (27) con svasatura superiore (7).
5. Sensore di pioggia secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dette finestre (4, 22) comunicano tra loro attraverso ponticelli (21) sui quali è appoggiato il bordo laterale (23) di detto coperchio (5).
6. Sensore di pioggia secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che tra detto bordo laterale (23) del coperchio (5) e detta parete laterale esterna (27) è lasciato un interstizio (24) comunicante con l interno della bacinella (1) attraverso passaggi (25) tra i detti ponticelli (21) e tra detti prolungamenti superiori (20).