ITMI980416U1 - Dispositivo di protezione dispositivo di protezione contro correnti di dispersione interruttore di protezione di linea o similari con - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

L' invenzione si riferisce ad un dispositivo di protezione , dispositivo di protezione contro correnti di dispersione , un interruttore di posizione di linea o similari , che opera con contatti rispettivamente contatti di commutazione - con un serrarne di commutazione,

- e, oppure con un dispositivo di sgancio

- e , oppure con un dispositivo di prova rispettivamente di sorveglianza, e che è protetto contro sovraccarico termico.

In apparecchi interruttori di protezione nell 'esecuzione come interruttori di protezione di linea sono usuali dispositivi di sgancio termici , ad esempio elementi bimetallici . In apparecchi interruttori di protezione nell ' esecuzione come interruttori di protezione contro correnti di dispersione o interruttori di protezione contro correnti differenziali è noto il fatto di collegare termoconduttivamente con il trasformatore di corrente somma un elemento di commutazione dipendente dalla temperatura (DE A 1 588 723 ) . Al raggiungimento della prevista temperatura limite viene messa sotto tensione una resistenza di un dispositivo di prova per produrre una corrente di dispersione.

L'invenzione si pone il compito di sviluppare un dispositivo di protezione elettrico del genere illustrato all'inizio che è protetto contro sovraccarico termico anche in base ad un principio di impiego universale.

La soluzione del compito illustrato avviene mediante un dispositivo di protezione conforme alla rivendicazione 1. In base a ciò un elemento Memory, chiamato in seguito elemento M, è realizzato in metallo o in materia artificiale con brusca guarnizione di forma, ad una temperatura di variazione di forma utilizzabile come temperatura limite, ed è disposto nell'esistente catena di disinserimento, in modo tale che in seguito a variazioni di forma alla temperatura di variazioni di forma ha luogo un disinserimento. In tutti i dispositivi di protezione, rispettivamente in seguito anche apparecchi di installazione presentanti una catena di disinserimento formata da organi funzionali, in corrispondenza di uno degli organi funzionali è possibile disporre un elemento M corrispondentemente eseguito, in modo che la catena di disinserimento viene messa in funzione.

Per dispositivi di protezione contro correnti di dispersione in tal modo è possibile assicurare indipendenza dalla tensione di rete senza elementi di rete elettronici o circuiti elettronici.

In tal modo ad esempio è ulteriormente superfluo, per la progettazione e la realizzazione dell'impianto elettrico, progettare distintamente nel singolo caso detto impianto tenendo conto della sollecitazione prevedibile.

Per l'elemento di sgancio, l'elemento M, si può fare a meno di componenti percorsi da corrente. Sono sufficienti ampiamente i componenti di per se presenti. Ad esempio le disposizioni di realizzazione austriache ÒVE-EN 1, parte 1 nel paragrafo 12.12, per dispositivi di protezione contro correnti di dispersione richiedono che questi siano particolarmente protetti contro sovraccarico termico.

Generalmente per un apparecchio di installazione con serrarne di commutazione e dispositivo di sgancio, ad esempio per un interruttore di protezione contro correnti di dispersione o interruttore di protezione di linea è possibile disporre un elemento M nella forma di un braccio flessibile rispettivamente striscia bimetallica, in modo che in caso di variazioni di forma esso ha un'azione di sgancio.

In un dispositivo di sgancio, ad esempio in un interruttore di contro correnti di dispersione, interruttore di protezione contro correnti differenziali o interruttori di protezione di linea, l'elemento M può essere disposto nella forma di una molla d'ancora, in modo che in caso di variazioni di forma esso aziona il dispositivo di sgancio.

In un interruttore di protezione contro corrente di dispersione rispettivamente interruttore di protezione contro correnti differenziali con organo di sgancio a magnete di tenuta e molla d'ancora la molla d'ancora può essere realizzata come elemento M, in modo tale che alla temperatura di variazione di forma la molla d'ancora si contrae, per cui viene avviato lo sgancio. E' possibile disporre meccanicamente in parallelo rispetto la molla d'ancora anche un corpo di trazione nella forma di elemento M, laddove il corpo di trazione è realizzato in modo tale da contrarsi alla temperatura di variazione di forma. In tal caso è superfluo realizzare come elemento M la molla d'ancora più costosa. Per un interruttore di protezione con dispositivo di sgancio un disco elastico con funzione a scatto può essere eseguito come elemento M disposto in modo tale che alla temperatura di variazioni di forma la cinematica del dispositivo di sgancio viene sollecitata a sgancio.

In un interruttore di protezione contro correnti di dispersione rispettivamente interruttore dì protezione contro correnti differenziali con organi di sgancio a magnete di tenuta è possibile disporre un elemento M nella forma di un corpo di pressione in materia artificiale, in modo tale che alla temperatura di variazioni di forma esso agisce con effetto di apertura sulla cinematica dell'organo di sgancio a magnete di tenuta. Per l'organo di sgancio a magnete di tenuta un corpo di pressione in materia artificiale può essere disposto sotto le sue lamine d'ancora, in modo che il corpo di pressione in materia artificiale alla temperatura di variazione di forma solleva con effetto di apertura la lamina d'ancora, rispettivamente l'allontana a pressione.

In un dispositivo di protezione contro correnti di dispersione rispettivamente dispositivo di protezione contro correnti differenziali con dispositivo di prova e tasto di prova, in grado di chiudere un tratto di contatto di prova, è possibile disporre un elemento M nella forma di una molla di contatto di prova, in modo tale che il tratto di contatto di prova viene chiuso alla temperatura di variazioni di forma, cosicché la corrente di prova circolante sgancia il dispositivo di protezione. E' possibile realizzare il contatto di prova del tratto di contatto di prova come elemento M, anche in modo tale che alla temperatura di variazioni di forma viene chiuso il tratto di contatto di prova.

L'invenzione verrà ora illustrata più dettagliatamente in base ad esempi rappresentati in modo grossolanamente schematico nel disegno.

Nella figura 1 di un apparecchio di installazione nella forma di apparecchi di commutazione, ad esempio interruttore di protezione contro correnti di dispersione, il serrarne di commutazione con dispositivo di sgancio è illustrato in vista laterale, laddove viene impiegato un elemento M nella forma di un braccio flessibile.

Nelle figure 2 fino a 5 sono rappresentati dispositivi di sgancio a guisa di organi di sgancio a magnete di tenuta, che in vario modo mediante elementi M sono protetti contro sovraccarico termico.

In figura 2 la molla d'ancora è eseguita come elemento M contraentesi alla temperatura di variazioni di forma.

Nella figura 3 meccanicamente in parallelo ad una usuale molla d'ancora è disposto un corpo di trazione come elemento M.

Nella figura 4 è impiegato un elemento M nella forma di un disco a scatto.

Nella figura 5 in base ad un dispositivo di sgancio aperto è illustrato un'ulteriore esempio di realizzazione, secondo cui la lamina d'ancora può essere sollevata mediante un corpo di pressione di materia artificiale come elemento M.

Nella figura 6 è illustrato un tasto di prova con tratto di contatto di prova per un interruttore di protezione contro correnti di dispersione, in cui la molla di contatto di prova è eseguita come elemento M.

Nella figura 7 il dispositivo di contatto di prova secondo la figura 6 è modificato in modo che il contatto di prova 9 stesso è realizzato come elemento M, che alla temperatura di variazioni di forma si dilata fino alla posizione di riposo della molla di contatto di prova.

Il serrarne di commutazione con dispositivo di sgancio secondo la figura 1 nel dispositivo di sgancio nel semi albero 2 presenta un elemento M avente la forma di un braccio flessibile 1, che alla temperatura di variazioni di forma si muove in direzione 1' e solleva il semi albero 2 nella posizione 2', in cui il nottolino può cadere dal semi albero 2.

Di un apparecchio di installazione nelle figure 2 fino a 5 è illustrato rispettivamente un dispositivo di sgancio a guisa di un'organo di sgancio a magnete di tenuta per dispositivi di protezione contro correnti di dispersione, interruttore di protezione contro correnti di dispersione o interruttore di protezione contro correnti differenziali. Il principio di funzionamento del dispositivo di sgancio è riconoscibile in base alla rappresentazione di un dispositivo di sgancio aperto secondo la figura 5. Quando la premagnetizzazione viene ampiamente compensata mediante una corrente di sgancio, una piastrina d'ancora 6 cade sotto l'azione di una molla d'ancora 3, per cui nella catena di disinserimento può essere sganciato un serrarne di commutazione, il ché porta all'apertura di contatti di commutazione e al disinserimento.

Nel dispositivo di sgancio secondo la figura 2 l'elemento M nella forma di una molla d'ancora 3, in caso di variazione di forma ha un'azione di sgancio sul dispositivo di sgancio, per il fatto che la molla d'ancora si contrae e la piastrina d'ancora 6 - vedere la figura 5 - viene sollevata. Nell'esempio di realizzazione secondo la figura 3 il dispositivo di sgancio presenta un corpo di trazione 4 formato da elemento M, inserito meccanicamente in parallelo rispetto alla molla d'ancora 3. Il corpo di trazione 5 è realizzato in modo tale da contrarsi alla temperatura di variazione di forma. Con cinematica corrispondentemente modificata è anche possibile operare con un elemento M che si dilata.

Nel dispositivo di sgancio secondo la figura 4 sulla leva di sgancio, sollecitata anche dalla molla d'ancora 3, agisce un elemento M nella forma di un disco a scatto 5 rappresentato in modo grossolanamente schematico.

Nel dispositivo di sgancio secondo la figura 5 un corpo di pressione di materia artificiale 7 è disposto in modo tale da agire in senso si apertura sulla cinematica dell'organo di sgancio a magnete di tenuta alla temperatura di variazione di forma, in quanto esso si impegna al di sotto della piastrina d'ancora 6 con la sua dilatazione e la solleva con effetto di apertura.

In un interruttore di protezione contro correnti di dispersione rispettivamente interruttore di protezione contro correnti differenziali, presentante un dispositivo di prova con tasto di prova, in grado di chiudere un tratto di contatto di prova, nell'esempio di realizzazione secondo la figura 6 è disposto un elemento M nella forma di una molla di contatto di prova 8. Esso è disposto in modo tale che il tratto B di contatto di prova viene chiuso verso il contatto di prova 9 alla temperatura di variazione di forma. Sulla molla di contatto di prova 8 agisce il tasto di prova T nel dispositivo di protezione contro correnti di dispersione. Nell'esempio di realizzazione secondo la figura 7 il contatto di prova 9 stesso è realizzato come elemento M dilatantesi alla temperatura di variazione di forma fino alla molla di contatto di prova 8. Il tratto di contatto di prova B in tal caso viene superato fornendo contatto.

Esiste ora la possibilità di realizzare elementi M, in modo che essi o si distendono alla temperatura di variazione di forma oppure si contraggono. Le proprietà dipendono dalla modalità di fabbricazione. Sono reperibili in commercio entrambi i tipi di elementi M.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione, dispositivo di protezione contro correnti di dispersione, interruttore di protezione di linea o similari, che opera con contatti rispettivamente contatti di commutazione - con un serrarne di commutazione - e, oppure con un dispositivo di sgancio - e, oppure con un dispositivo di prova rispettivamente di sorveglianza il ché è protetto contro sovraccarico termico, caratterizzato dal fatto che come elemento (Memory 1, 3, 4, 5, 7, 8, 9), chiamato in seguito elemento (M), è realizzato in metallo o in materia artificiale con brusca variazione di forma ad una temperatura di variazione di forma utilizzabile come temperatura limite, ed è disposto nell'esistente catena di disinserimento, in modo tale che mediante variazione di forma alla temperatura di variazione di forma ha luogo un'intervento di disinserimento.
2. 2. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che per un serrarne di commutazione con un dispositivo di sgancio, ad esempio per un interruttore di protezione contro correnti di dispersione o interruttore di protezione di linea, un elemento (M) nella forma di un braccio flessibile (1) rispettivamente striscia bimetallica, è disposta in modo da avere un'azione di sgancio in caso di variazione di forma.
3. 3. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che per un dispositivo di sgancio, ad esempio per un interruttore di protezione contro correnti di dispersione, interruttore di protezione contro correnti differenziali o interruttori di protezioni di linea un elemento (M) nella forma di una molla d'ancora (3) disposta in modo da azionare il dispositivo di sgancio in caso di variazioni di forma.
4. 4. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (3), caratterizzato dal fatto che per un interruttore di protezione contro correnti e dispersione rispettivamente interruttori di protezione contro correnti differenziali con organi di sgancio a magnete di tenuta e molla d'ancora (3), la molla d'ancora è realizzata come elemento (M), in modo tale che alla temperatura di variazione di forma la molla d'ancora (3) si contrae.
5. 5. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (9), caratterizzato dal fatto che un contatto di prova (9) è realizzato come elemento (M), in modo tale che alla temperatura di variazione di forma viene chiuso il tratto di contatto di prova (B). rivendicazione (3), caratterizzato dal fatto che per un dispositivo di protezione contro correnti di dispersione rispettivamente dispositivo di protezione contro correnti differenziali con organo di sgancio a magnete di tenuta e molla d'ancora (3), meccanicamente in parallelo alla molla d'ancora (3) come elemento (M) è disposto un corpo di trazione (4), laddove il corpo di trazione è realizzato in modo tale da contrarsi alla temperatura di variazione di forma.
6. 6. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (3), caratterizzato dal fatto che per un serrarne di commutazione con dispositivo di sgancio un disco elastico (5) con funzione a scatto è eseguito come elemento (M), ed è disposto in modo tale che alla temperatura di variazioni di forma esso agisce con azione di sgancio sulla cinematica del dispositivo di sgancio.
7. 7. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (3), caratterizzato dal fatto che per un dispositivo di protezione contro correnti e di dispersione rispettivamente dispositivo di protezione contro correnti differenziali con organo di sgancio a magnete di tenuta un elemento (M) nella forma di un corpo di pressione di materia artificiale (7) è disposto in modo tale che alla temperatura di variazione di forma esso agisce in senso di apertura sulla cinematica dell'organo di sgancio a magnete di tenuta.
8. 8. Dispositivo si protezione secondo la rivendicazione (7), caratterizzato dal fatto che il corpo di pressione (7) in materia artificiale per l'organo di sgancio a magnete di tenuta è disposto sotto la sua piastrina d'ancora, in modo che il corpo di pressione (7) in materia artificiale alla temperatura di variazione di forma solleva aprendola la piastrina d'ancora (6).
9. 9. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che per un dispositivo di protezione contro correnti di dispersione rispettivamente un dispositivo di protezione contro correnti differenziali, presentante un dispositivo di prova con tasto di prova con tasto di prova (T), in grado di chiudere un tratto di contatto di prova (B), è disposto un elemento (M) nella forma di una molla di contatto di prova, in modo tale che il tratto di contatto di prova (B) viene chiuso alla temperatura di variazione di forma.
10. 10. Dispositivo di protezione secondo la