ITMI980386A1

ITMI980386A1 - Procedimeto e dispositivo per l'azionamento di un cambio particolarmente per l'azionamento di un cambio di un autoveicolo

Info

Publication number: ITMI980386A1
Application number: IT98MI000386A
Authority: IT
Inventors: Wolfgang Reik; Norbert Esly; Robert Fischer
Original assignee: Luk Getriebe Systeme Gmbh
Priority date: 1997-02-27
Filing date: 1998-02-26
Publication date: 1999-08-26
Also published as: GB9803816D0; FR2759954B1; FR2759954A1; GB2325283B; GB2325283A8; JPH10238627A; GB2325283A; US5950780A; DE19807762A1; NO980710D0; NO980710L; BR9800781A; IT1298299B1

Description

DESCRIZIONE

L'Invenzione riguarda un procedimento e un dispositivo per l'azionamento di un cambio secondo il preambolo delle rivendicazioni 1, 2 e 5.

L'azionamento automatico di cambi manuali convenzionali, che cambiano singole marce, in autoveicoli, assume negli ultimi tempi un'importanza sempre maggiore. Rispetto a trasmissioni automatiche funzionanti con convertitori, tali cambi automatizzati sono più economici. Inoltre essi funzionano con rendimento più elevato e consentono perciò riduzioni di consumo. Un problema che si pone all'automatizzazione di tali cambi consiste nel fatto che sono necessari tre attuatori, cioè uno per una frizione meccanica, che è necessaria per l'interruzione del flusso di forza fra motore e trasmissione durante il cambio, un secondo per il processo di selezione, ove un organo della trasmissione giunge in differenti piste di selezione, e un terzo per l'azionamento del movimento di cambio, in cui un organo della trasmissione viene mosso per il cambio di una marcia.

L'organo della trasmissione può essere per esempio un albero, che è spostabile assialmente per l'attivazione delle singole piste di selezione ed è girevole per il cambio. La struttura di una trasmissione automatizzata con tre attuatori è dispendiosa e richiede programmi di comando complicati.

Alla base dell'invenzione vi è il compito di realizzare un procedimento e un dispositivo per l'azionamento di un cambio, che sia realizzabile economicamente e presenti un'elevata sicurezza di funzionamento.

Il modo di funzionamento fondamentale del procedimento secondo l'invenzione per la soluzione della parte del compito inventivo, la quale riguarda il procedimento, è caratterizzato nella rivendicazione 1 oppure 2.

Secondo l'invenzione, per l'azionamento della frizione e dell'organo di selezione viene impiegato un singolo attuatore, cosa che rende più economica l'eseguibilità del procedimento secondo l'invenzione e comporta contemporaneamente un'elevata sicurezza di funzionamento, poiché la frizione viene aperta affidabilmente prima che venga eseguito il processo di selezione. Le sottorivendicazioni 3 e 4 riguardano due perfezionamenti vantaggiosi del procedimento secondo l'invenzione, ove con le caratteristiche della rivendicazione 3 viene ottenuta una comandabilità particolarmente semplice dell'attuatore e con le caratteristica della rivendicazione 4 si possono eseguire rapidamente i processi di cambio, anche quando vengono saltate piste di selezione.

La struttura fondamentale di un dispositivo per la soluzione della parte corrispondente del compito inventivo è caratterizzata nella rivendicazione 5.

Le rivendicazioni da 6 a 17 riguardano perfezionamenti vantaggiosi del dispositivo secondo l'invenzione, i quali considerati in sé possono rappresentare anch'essi soluzioni inventive.

L'Invenzione viene illustrata esemplificativamente e in ulteriori particolari di seguito con l'aiuto dei disegni schematici.

La figura 1 rappresenta una vista schematica di un esempio di esecuzione del dispositivo secondo l'invenzione con parti funzionali importanti,

la figura la mostra una sezione di un esempio di esecuzione e le figure 2 e 3 rappresentano rappresentazioni per illustrare il modo di funzionamento del dispositivo secondo l'invenzione.

Secondo la figura 1, un motore termico 2, contenuto nella catena di azionamento di un autoveicolo, è connesso attraverso una frizione 4 con un cambio 6 costruito convenzionalmente. Il cambio 6 presenta in modo di per sè noto più piste di selezione, lungo le quali è mobile un organo di selezione 8, quando un organo di cambio 10 si trova nella posizione folle. Per l'azionamento dell'organo di cambio 10 è previsto un attuatore 12. Organo di selezione e organo di cambio possono essere formati da un albero comune, che è spostabile avanti e indietro fra piste di selezione differenti e viene orientato avanti e indietro per il cambio di una marcia per mezzo dell'attuatore 12.

Per l'azionamento della frizione 4 è previsto un organo di azionamento della frizione 14.

L'organo di selezione 8 e l'organo di azionamento della frizione 14 vengono azionati per mezzo di un attuatore 16 comune. Il processo di cambio viene azionato per esempio per mezzo di un ulteriore secondo attuatore o mediante un'articolazione per mezzo dello stesso attuatore.

L'attuatore 16, in conseguenza di un'istruzione di comando di una unità di comando elettronica con microprocessore e memoria, che esso riceve da un apparecchio di comando non rappresentato, sposta un organo di trasmissione 18, che, fisso rispetto ad un corpo, è guidato mobilmente, per esempio linearmente, in modo predeterminato, ancora da illustrare, e dopo un ciclo di azionamento rispettivamente processo di cambio torna di volta in volta nella posizione rappresentata in figura 1 dell'organo di trasmissione 18. L'organo di trasmissione 18 presenta una superficie obliqua, una superficie di camma o rampa 20, che viene palpata da un rullo 22 supportato sull'organo di azionamento della frizione 14. La superficie obliqua 20 è dimensionata in modo tale che in caso di movimento dell'organo di trasmissione 18 di una corsa Hk, la corsa di azionamento della frizione, mediante deflessione dell'organo di azionamento della frizione 14, avviene una piena apertura della frizione 4.

La pendenza della superficie obliqua può essere eseguita variabile, cosicché essa non deve essere uguale lungo l'intera corsa di azionamento. Per esempio può essere opportuno quando la superficie obliqua all'inizio e/o alla fine della corsa di azionamento presenta una pendenza maggiore o minore che in una zona di corsa centrale.

La superficie obliqua 20 allora presso una guida rettilinea 50 si trasforma in una superficie 51 posta parallela rispetto alla sua direzione di movimento, cosicché l’organo di azionamento della frizione 14 in caso di ulteriore movimento dell'organo di trasmissione 18 oltre mantiene la sua posizione completamente deflessa e la frizione rimane aperta. In questa posizione, un ulteriore azionamento dell'elemento è operativamente neutrale per quanto riguarda l'azionamento della frizione. In caso di un elemento 18 disposto mobile a rotazione, la superficie 51 si trova sostanzialmente su una traiettoria circolare.

Sul suo lato opposto alla superficie obliqua 20, l'organo di trasmissione 18 presenta una superficie di scorrimento 22, sulla quale è guidata in modo mobile una slitta 24 in modo tale che essa al movimento dell'organo di trasmissione 18 della corsa Hk dalla posizione di riposo venga a contatto con un trascinatore 26, che successivamente trascina verso destra la slitta 24 secondo la figura 1.

Sulla slitta 24 è supportato un nottolino 27, che è precaricato per mezzo di una molla 28 in senso antiorario. Il nottolino 27 si impegna da sotto in superfici di camma 30 a mo1di dente di sega di un componente 31, che sono eseguite in modo tale che ciascuna superficie perpendicolare forma una superficie di trasporto 32, che viene trascinata dal nottolino 27 verso destra, e la rispettiva altra superficie di camma forma una rampa 34, che supera il nottolino 27 in fase di movimento della slitta 24 verso sinistra con deflessione.

Sul suo lato opposto alle superfici di camma 30, il componente 30 presenta anch'esso superfici di camma 35 a dente di sega, il cui modulo è maggiore di quello delle superfici di camma 30. Di volta in volta due superfici oblique 36 vicine passano l'una nell'altra tramite una superficie 38 perpendicolare. Su una delle superfici oblique 36 poggia un rullo 40 supportato sull'organo di selezione 8, ove è provocato un appoggio sicuro dalla forza di una molla 42.

L'esecuzione secondo l'invenzione può essere anche tale che l'organo di selezione 8 si impegni per esempio con un rullo 40, o con uno spinotto o perno impegnantesi a scorrimento, in una scanalatura 52 delimitata da entrambi i lati, con un contorno sostanzialmente a forma di sega, e si formi così una guida forzata, cosicché si può risparmiare per esempio l'accumulatore di forza 42, vedere figura la.

Il componente 31 è supportato girevolmente complessivamente a forma di anello attorno ad uriasse e guidato in modo fisso sul corpo in 44, cosicché le superfici di camma 30 e 35 sono continue. In questo caso il componente è eseguito anche continuo grazie alla sua ripetizione durante una rotazione completa. Ciò significa che il componente 31 è un elemento sostanzialmente di forma anulare o simile, su cui le superfici di camma sono disposte in modo tale che esse si ripetono continuamente in caso di una rotazione del componente di 360°.

Il dimensionamento di una superficie obliqua 36 è tale per cui, in caso di ulteriore movimento del componente 31 della distanza A fra due superfici 38 perpendicolari, l'organo di selezione 8 viene mosso della sua piena zona di selezione, cioè attraverso tutte le piste di selezione. La distanza D fra due superfici di trasporto 32 è tale per cui la corsa h, a cui è sottoposto l'organo di selezione 8 in caso di un ulteriore movimento del componente 31 di d, corrisponde alla distanza di due piste di selezione vicine. Nell'esempio rappresentato A ammonta al quadruplo di d, cioè sono presenti quattro piste di selezione.

Per impedire un movimento di ritorno (movimento verso sinistra) del componente 31, è previsto un blocco antiritorno 46 supportato in modo fisso, che si impegna nelle superfici di camma 30, precaricato da una molla 48 in senso antiorario. Perciò una selezione delle pistone di selezione avviene soltanto sequenzialmente, ove per esempio si seleziona da una pista 1-2 alla pista 3-4 e alla pista 5-R, e successivamente si seleziona nuovamente nella pista 1-2. Se deve avvenire allora un processo di cambio da una marcia 3 nella marcia 2, a partire dalla pista 3-4 si deve selezionare attraverso la pista 5-R nella pista 1-2, per cambiare successivamente per mezzo dell'attuatore di cambio nella marcia 2.

Il funzionamento di principio della disposizione descritta è il seguente:

quando 1'attuatore 16 muove verso destra l'organo di trasmissione 18 da una posizione di riposo di Hk, l'organo di azionamento della frizione 14 viene deflesso e la frizione aperta. In caso di una corsa indietro dell'organo di trasmissione, l'organo di trasmissione della frizione viene scaricato o viene ridotta la deflessione e la frizione viene innestata.

In caso di un ulteriore movimento dell'organo di trasmissione 18 verso destra, la slitta 24 viene trascinata dal trascinatore 26, ove in caso di un ulteriore movimento dell'organo di trasmissione 18 del percorso d verso destra, l'organo di trasmissione 8 viene deflesso proprio in modo tale che venga raggiunta la pista di cambio successiva. L'attuatore 12 per l'organo di scambio 10 della trasmissione 8 viene azionato in modo coordinato nel tempo con l'attuatore 16, cosicché prima dello spostamento dell'organo di selezione 8 viene disinnestata la marcia, lo spostamento avviene nella posizione folle, successivamente viene inserita un'altra marcia, e allora l'organo di trasmissione 18 si muove nella sua posizione di partenza, ove viene chiusa la frizione 4. Il movimento dell'organo di trasmissione 18 sotto il comando dell'attuatore 16 può avvenire in modo tale che fra due azionamenti della frizione di volta in volta si cambi soltanto da una pista di selezione nella successiva o vengano attraversate più piste di selezione, in quanto per esempio la corsa complessiva, a cui è sottoposto l'organo di trasmissione 18,ammonta a Hk,+ n x d. A seconda del cambio desiderato, n può ammontare a un multiplo di 1, ove il valore massimo di n corrisponde al numero delle piste di selezione. Si capisce che n può essere anche zero, quando nel caso di un processo di cambio non è necessario alcun cambio della pista di selezione.

Con l'elettrodo della figura 2 viene illustrato un primo esempio funzionale:

la curva più in alto rappresenta il movimento dell'organo di azionamento della frizione 14, la curva centrale del movimento dell'organo di selezione 8 e la curva inferiore in movimento dell'organo di cambio 10.

Si assuma che si debba cambiare da una marcia posta anteriormente nella pista di selezione 1 in una marcia posta dietro nella pista di selezione 4. L'attuatore 16 e l'organo di trasmissione 18 sono eseguiti in modo tale che la corsa massima ammonta a d. Al movimento dell'organo di trasmissione 18 di verso destra la frizione viene aperta rimane aperta,mentre l'organo di trasmissione 18 si muove ulteriormente dal percorso d,cosicché l'organo di selezione giunge dalla pista di selezione Gl nella pista di selezione G2. Quando la frizione approssimativamente è aperta, l'attuatore 12 viene azionato e cambia l’organo di cambio dalla posizione V anteriore nella posizione folle N. L'organo di trasmissione 18 si muove indietro nella sua posizione di partenza, ove l'organo di selezione rimane nella pista di selezione G2 e la frizione viene chiusa. L'organo di trasmissione 18 viene azionato inmediatamente nuovamente, ove la frizione viene nuovamente aperta e l'organo di selezione giunge dalla pista G2 e nella pista G3. L'organo di cambio rimane invariato nella posizione folle. Durante il terzo ciclo di azionamento, in cui l'organo di selezione dopo l'apertura della frizione giunge dalla pista G3 nella pista G4, l'attuatore 12 viene azionato e cambia dalla posizione folle nella posizione H posteriore, dopodiché viene chiusa la frizione quando l'organo di trasmissione 18 torna indietro nella sua posizione di partenza.

Il processo di cambio precedentemente descritto rende possibile una struttura molto semplice dell'attuatore 16, poiché la corsa massima dell'organo di trasmissione 18 è costantemente uguale a d. Il processo di cambio è rappresentato nella parte inferiore della figura come svolgentesi nel tempo, anche se il processo di cambio mediante l'attuatore 12 è completamente indipendente dal processo di azionamento della frizione di selezione mediante l'attuatore 16.

In figura 3 è descritto un processo di cambio. La curva più in alto rappresenta il movimento dell'organo di azionamento della frizione 14, la curva centrale del movimento dell'organo di selezione 8 e la curva inferiore l'azionamento dell’organo di cambio 10 rispettivamente come funzione della corsa del' attuatore. La curva del percorso di cambio è rappresentata come funzione della corsa di attuatore dell'attuatore di cambio, cosicché la scala della curva del percorso di cambio non deve coincidere con la scala delle altre curve. Grazie agli attuatori comandabili indipendentemente l'uno dall'altro non è indicabile alcuna correlazione forzata temporale fra queste curve.

L'azionamento della frizione avviene nel caso di un dispositivo della figura 1 secondo le curve 100 e 101, ove nel caso di un'articolazione di-sposta periodicamente, in cui l'elemento 18 è eseguito per esempio come disco circolare, alla fine di una rotazione completa del disco circolare può venire impiegata la curva 102 per l'azionamento, e l'elemento 18 non deve venire spostato indietro. La curva 102, dopo una rotazione del disco circolare, si congiunge al punto iniziale 103.

Nuovamente si deve cambiare da una marcia in posizione anteriore, marcia V, della prima pista di selezione Gl, in una marcia in posizione posteriore,marcia H, della quarta pista di selezione G4. Nuovamente l'organo di trasmissione 18 viene mosso innanzitutto del percorso H^, ove la frizione viene aperta. Con frizione aperta almeno parzialmente o compietamente, l'organo di cambio 10 viene spostato dal suo attuatore 12, sotto il comando di un apparecchio di comando non rappresentato, dalla posizione anteriore,marcia V, nella posizione folle N. L'organo di trasmissione 18, dopo il raggiungimento della corsa viene spostato nuovamente della corsa d, cosicché l'organo di selezione 8 giunge dalla pista di selezione 1 nella pista di selezione 2. Successivamente l'organo di trasmissione 18 viene spostato indietro di un percorso d, ove il blocco antiritorno 46 arresta l'organo di trasmissione 18 e il trascinatore 26 supera una superficie obliqua rispettivamente una rampa 34, dopodiché l'organo di trasmissione 18 viene spostato verso destra nuovamente del percorso d. In questo caso la frizione rimane continuamente aperta e l'organo di selezione giunge dalla pista di selezione G2 nella pista di selezione G3 (sentiero a dente di sega nel centro della figura 3). Il processo viene proseguito ancora una volta, fino a che l'organo di selezione non giunge dalla pista G3 nella pista G4.Successivamente l'organo di cambio 10 viene spostato nella posizione posteriore,marcia H, e la frizione viene chiusa con il movimento dell'organo di trasmissione 18 nella sua posizione di partenza.

In alternativa, come rappresentato tratteggiato nel centro di figura 3, la corsa complessiva dell'organo di trasmissione 18 può ammontare a 3 d, cosicché l'organo di selezione dopo l'apertura della frizione viene spostato direttamente dalla pista di selezione 1 fino nella pista di selezione G4, dopodiché l'organo di cambio viene spostato dalla posizione folle nella posizione posteriore e al movimento indietro dell'organo di cambio il trascinatore 26 supera tre superfici oblique 34 e la frizione viene chiusa. Si capisce che sono possibili anche corse intermedie, per esempio una corsa dell'organo di trasmissione 18 innanzitutto di 2 d, quindi un movimento indietro di d e quindi ancora una corsa in avanti di d.

Per l'esecuzione di tali processi di cambio l'attuatore 16 è eseguito per esempio come motore passo passo, ove è un multiplo di d e d è la larghezza del passo. Mediante comando a impulsi corrispondenti di un apparecchio di comando tutti i cambi possono venire eseguiti con flessibilità a piacere, cioè direttamente fra tutte le marce, ove la frizione ogni volta viene aperta e chiusa una volta. Si capisce che l'attuatore 16 può essere formato anche da uno o più cilindri idraulici, che rendono possibili 1 movimenti passo passo dell'attuatore 18. Inoltre per l'aumento della sicurezza di funzionamento sulla superficie obliqua 20 può essere disposto un sensore,che consente un'attivazione dell'attuatore soltanto in caso di frizione completamente aperta o almeno in larga misura aperta.

Si capisce inoltre che il dispositivo di cambio secondo l'invenzione consente anche il cambio di una marcia indietro, che ha per esempio una pista di cambio separata all'esterno delle piste di una marcia avanti o che si trova in una pista comune con una marcia avanti, però richiede per il suo Innesto l'azionamento di un blocco separato.

Due ulteriori varianti risultano dal fatto che la direzione dell'attuatore in avanti rispetto all 'azionamento della frizione da chiusa ad aperta viene sfruttata direttamente per l'ulteriore cambio delle piste di selezione, e in caso di un movimento inverso vengono superate, o vengono scambiate nel corso del superamento e del cambio.

Un'ulteriore variante secondo l'invenzione consiste nel fatto che il processo frizione chiusa verso frizione aperta e l'ulteriore cambio delle piste di selezione nella posizione delle piste di selezione sinistra rispettivamente destra sono muniti rispettivamente di un meccanismo di cambio passo passo separato per l'una e l'altra direzione. Un tale meccanismo di cambio passo passo è rappresentato per esempio in figura 1. Questo corrisponde ad una trasmissione a meccanismo passo passo cambiabile per le due direzioni dimovimento differenti.

L'invenzione riguarda inoltre un procedimento per l'azionamento di un cambio, il quale cambio 6 presenta piste di selezione distanziate l'una dall'altra,che sono selezionabili per mezzo di un organo di selezione 8, ove in ciascuna pista di selezione per mezzo di un organo di cambio 10 è cambiabile almeno una marcia, fra la trasmissione 6 e un motore 2 è disposta una frizione 4, che viene aperta per mezzo di un organo di azionamento della frizione 14 durante il processo di cambio, e l'organo di azionamento della frizione, l'organo di selezione e l'organo di cambio vengono azionati per mezzo di attuatori 12, 16, ed è caratterizzato dal fatto che l'organo di azionamento della frizione 14 e l'organo di selezione 8 vengono azionati da un attuatore 16 comune, ove l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione avviene di volta in volta prima e dopo un azionamento dell'organo di selezione.

Inoltre l'invenzione riguarda un dispositivo per l'azionamento di un cambio, il quale cambio 6 presenta piste di selezione distanziate l'una dall'altra, che sono selezionabili per mezzo d1 un organo di selezione 8, ove in ciascuna pista di selezione per mezzo di un organo di cambio 10 è cambiabile almeno una marcia, con una frizione 4 disposta fra il cambio 6 e un motore 2, che è apribile per mezzo di un organo d1 azionamento della frizione 10 durante il processo di cambio, e con attuatori 12, 16 per l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione, dell'organo di selezione dell'organo di cambio, ed è caratterizzato dal fatto che è previsto un singolo attuatore 16 per l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione 14 e dell'organo di selezione 8, il quale attuatore aziona un organo di trasmissione 18, che interagisce con l'organo di azionamento della frizione e l'organo di selezione in modo tale che l'organo di azionamento della frizione venga spostato di volta in volta all'inizio di un movimento dell'organo di trasmissione per un'apertura della frizione 4 e venga spostato alla fine del movimento dell'organo di trasmissione per una chiusura della frizione.

Le rivendicazioni brevettuali, depositate con la domanda, sono proposte di formulazione senza pregiudizio per l'ottenimento di ulteriore protezione brevettuale. La richiedente si riserva di rivendicare ancora ulteriori caratteristiche rese note finora soltanto nella descrizione e/o nei disegni.

Riferimenti impiegati in sottorivendicazioni rimandano all'ulteriore esecuzione dell'oggetto della rivendicazione principale mediante le caratteristiche della rispettiva sottorivendicazione; esse non sono da intendere come una rinuncia all'ottenimento di una protezione autonoma, oggettiva, per le caratteristiche delle sottorivendicazioni contenenti i riferimenti.

Gli oggetti di queste sottorivendicazioni formano però anche invenzioni autonome, che presentano la configurazione indipendente dagli oggetti delle precedenti sottorivendicazioni.

L'invenzione non è limitata nenmeno agli esempi di esecuzione della descrizione. Invece nell'ambito dell'invenzione sono possibili numerose variazioni e modifiche, in particolare in varianti, elementi e combinazioni e/o materiali, che sono inventivi per esempio mediante combinazione o modifica di singole caratteristiche rispettivamente elementi o passi di procedimento descritti in connessione con la descrizione generale e forme di esecuzione nonché sono descritti nelle rivendicazioni e contenuti nei disegni, e mediante caratteristiche combinabili conducono ad un nuovo oggetto o a nuovi passi di procedimento rispettivamente sequenze di passi di procedimento, anche per quanto riguarda procedimenti di fabbricazione, di prova e di lavoro.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per l'azionamento di una frizione e un cambio nella catena di azionamento di un autoveicolo con un motore, una frizione e un cambio, caratterizzato dalla sua particolare esecuzione e modo dì funzionamento corrispondente ai documenti della presente domanda.
2. Procedimento per l'azionamento di un cambio, che presenta piste di selezione distanziate l'una dall'altra, che sono selezionabili per mezzo di un organo di selezione, ove in ciascuna pista di selezione per mezzo di un organo di cambio è cambiabile almeno una marcia, fra il cambio e un motore è disposta una frizione, che viene aperta per mezzo di un organo di azionamento della frizione mediante il processo di cambio, e l'organo di azionamento della frizione, l'organo di selezione e l'organo di cambio vengono azionati per mezzo di attuatori, caratterizzato dal fatto che l'organo di azionamento della frizione e l'organo di selezione vengono azionati da un attuatore comune, ove l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione avviene rispettivamente prima e dopo un azionamento dell'organo di selezione, ove per l'azionamento dell'organo di selezione è disposto un componente sostanzialmente continuo, munito di superfici di camma.
3. Procedimento secondo la rivendicazione 2,caratterizzato dal fatto che fra due movimenti dell'organo di azionamento della frizione, l'organo di selezione viene spostato dall'attuatore di un percorso che corrisponde alla distanza d fra due piste di selezione vicine.
4. Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che fra due azionamenti dell'organo della frizione, l'organo di selezione viene spostato dall'attuatore di un percorso che corrisponde alla distanza fra più piste di selezione.
5. Dispositivo per l'azionamento di un cambio, che presenta piste di selezione distanziate l'una dall'altra, che sono selezionabili per mezzo di un organo di selezione, ove in ciascuna pista di selezione per mezzo di un organo di cambio è cambiabile almeno una marcia, con una frizione disposta fra il cambio e un motore, che è apribile per mezzo di un organo di azionamento della frizione durante il processo di cambio, e con attuatori per l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione, dell'organo di selezione e dell'organo di cambio, caratterizzato dal fatto che è previsto un singolo attuatore per l'azionamento dell'organo di azionamento della frizione e dell'organo di selezione, il quale attuatore aziona un organo di trasmissione, il quale interagisce con l'organo di azionamento della frizione e con l'organo di selezione in modo tale che l'organo di azionamento della frizione venga spostato di volta in volta all'inizio di un movimento dell'organo di trasmissione per un'apertura della frizione e venga spostato alla fine del movimento dell'organo di trasmissione per una chiusura della frizione, ove per l'azionamento dell'organo di selezione è disposto un componente sostanzialmente continuo munito di superfici di camma.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'organo di trasmissione per mezzo dell'attuatore, a partire da una posizione di riposo predeterminata, durante un ciclo di azionamento, innanzitutto per l'azionamento della frizione viene spostato di una corsa di azionamento della frizione (Hk) in una direzione, nel caso di un cambio di pista di selezione necessaria successivamente viene ulteriormente spostato di una corsa (d) che corrisponde almeno al movimento dell'organo di selezione da una pista di selezione in una pista di selezione vicina, e alla fine del ciclo di azionamento viene spostato indietro nuovamente nella sua posizione di riposo, ove durante l'ultima parte della corsa (Hk) la frizione viene chiusa, ove il movimento dell'organo di trasmissione lungo la corsa di azionamento della frizione è senza influenza sulla posizione dell'organo di selezione, e il movimento oltre la corsa di azionamento della frizione è senza influenza sulla posizione dell‘organo di azionamento della frizione.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l'organo di trasmissione presenta una superficie obliqua efficace durante la corsa di azionamento della frizione (Ηk), sulla quale si appoggia un organo successivo per il movimento dell'organo d1 azionamento della frizione.
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 oppure 7, caratterizzato dal fatto che l'organo di trasmissione presenta un trascinatore, il quale ad un movimento dell'organo di trasmissione oltre la corsa di azionamento della frizione (Hk) aziona un dispositivo per l'azionamento dell'organo di selezione.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il dispositivo per l'azionamento dell'organo di selezione presenta un componente munito di due tipi di superfici di canna a dente di sega, disposte una dietro l'altra continuamente, ove il primo tipo delle superfici di canna sono superfici di trasporto per un ulteriore movimento, azionato dal trascinatore, del componente, e l'altro tipo delle superfici di camma sono superfici oblique, sulle quali poggia un organo palpatore per azionamento dell'organo di selezione.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che ciascuna delle superfici oblique ha un'estensione tale per cui l'organo palpatore in caso di deflessione piena per mezzo delle superfici oblique provoca uno spostamento dell'organo di selezione lungo l'intera zona di selezione.
11.Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che le superfici di trasporto hanno una distanza d tale che un ulteriore movimento del componente di una distanza fra due superfici di trasporto provochi uno spostamento dell'organo di selezione fra due piste di selezione.
12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che è previsto un blocco antiritorno per il componente, che blocca un movimento all'indietro del componente ogni volta dopo il suo ulteriore movimento della distanza d fra due superfici di trasporto.
13. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 12, caratterizzato dal fatto che per la trasmissione di movimento fra 11 trascinatore e il componente è prevista una slitta guidata sull'organo di trasmissione, che interagisce con le superfici di trasporto con un nottolino precariato elasticamente.
14. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 13, caratterizzato dal fatto che l'attuatore sposta l'organo di selezione fra un'apertura e una chiusura della frizione di volta in volta da una pista di selezione in una pista di selezione vicina.
15. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 13, caratterizzato dal fatto che l'attuatore sposta l'organo di selezione fra un'apertura e una chiusura della frizione di volta in volta in una pista di selezione predeterminabile.
16. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 15, caratterizzato dal fatto che 1'innanzitutto un attuatore è eseguito come motore elettrico,ad esempio come motore passo passo.
17. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 15, caratterizzato dal fatto che l'innanzitutto un attuatore è eseguito come azionamento idraulico.