ITMI972832A1 - Dispositivo per distendere un nastro di materiale - Google Patents

Description

"Dispositivo per distendere un nastro di materiale"

Riassunto del trovato

Viene descritto un dispositivo per distendere un nastro di materiale tessile guidato lungo la larghezza con almeno un dito stenditore calettato,girevole liberamente. Al fine di risparmiare un azionamento girevole del dito stenditore, questo viene realizzato come una spazzola cilindrica il cui asse in un piano approssimativamente parallelo alla superficie del nastro di materiale, rispetto alla verticale è indirizzato obliquamente all'indietro rispetto al senso di convogllamento del nastro di materiale.

Descrizione del trovato

Il trovato riguarda un dispositivo per distendere un nastro di materiale tessile guidato lungo la larghezza con almeno un dito stenditore girevole liberamente che deve essere portato ad ingranare con il nastro di materiale.

Nel DE 32 33 214 Al viene descritto un dispositivo per tenere allargato del materiale. Questo è costituito da un cilindro di forma elicoidale per distendere un materiale passante e possiede elementi a spazzola partenti a spirale dal centro del cilindro. Il cilindro stenditore si estende trasversalmente al senso di trasporto del nastro di materiale. Il senso di rotazione del cilindro e la direzione di trasporto del nastro di materiale coincidono nella zona di contatto fra cilindro e nastro. L'effetto stenditore si deve ottenere con la forma a spirale degli elementi a spazzola.

Nell'EP 0 312 043 B1 viene descritto un dispositivo per stendere e guidare un nastro di materiale tessile in movimento costituito sostanzialmente da un dispositivo stenditore che si estende per la larghezza del nastro e da un dispositivo di guida posto a valle di esso nel senso di convogllamento del nastro. Il dispositivo stenditore viene formato da due cilindri che si estendono, sfiorandola, parallelamente e sopra la larghezza del nastro. Il dispositivo di guida posto a valle di questo dispositivo stenditore presenta due coppie di cilindri comprendenti fra loro esclusivamente le zone di bordo del nastro di materiale oblique e contrapposte rispetto alla direzione di avanzamento del nastro con cilindri a forma di dita e calettati a sbalzo. Questi ultimi debbono poter ruotare liberamente e ogni coppia di cilindri deve essere orientata obliquamente rispetto alla direzione di convogllamento in maniera che gli assi della coppia di cilindri contrapposti uno all'altro sui bordi del nastro di materiale, convergano nel senso del convogliamento. In altre parole ciò significa che gli assi dei cilindri a forma di dita nel dispositivo noto debbono essere indirizzati obliquamente in avanti rispetto alla direzione di convogllamento e rispetto alla verticale vista nel piano del nastro.

Al trovato si pone il compito di realizzare un dispositivo di guida corrispondente alle note dita stenditrici che sia costituito senza i cilindri stenditori posti a monte e senza l'azionamento degli elementi svolgitori.

La soluzione secondo il trovato consiste, per il dispositivo stenditore menzionato all'inizio, nel fatto che come dito stenditore è prevista una spazzola cilindrica il cui asse (visto dal bordo del nastro di materiale verso il centro del nastro di materiale) in un piano approssimativamente parallelo al piano del nastro di materiale è indirizzato obliquamente all'indietro rispetto al senso di convogllamento del nastro di materiale e rispetto alla verticale giacente nel piano del nastro di materiale. Nelle rivendicazioni secondarie vengono descritti miglioramenti e sviluppi del trovato.

Nell'utilizzare il trovato diventano superflui i costosi dispositivi di azionamento e di comando tradizionali degli elementi stenditori o di guida associati al piano del nastro di materiale e agli spigoli del nastro di materiale, qualora ogni dito stenditore sia realizzato preferibilmente come spazzola cilindrica (premuta contro il nastro di materiale) e queste spazzole cilindriche siano poste con i loro assi parallelamente al piano del nastro di materiale e angolate (e cioè oblique) in senso contrapposto all'avanzamento del nastro di materiale.

Per il dispositivo rivendicato nel quadro del trovato esistono, in particolare, due alternative preferite. Nella prima alternativa il nastro di materiale viene guidato negli spigoli fra una spazzola cilindrica e un tavolo, nella seconda alternativa il nastro di materiale viene guidato nei bordi fra due cilindri premuti uno contro l'altro uno almeno dei quali è costituito da una spazzola cilindrica.

Nella prima alternativa al nastro di materiale viene associato, preferibilmente, un tavolo nella zona di azione della spazzola cilindrica in maniera che la spazzola cilindrica prema contro il tavolo il nastro di materiale mosso eventualmente nel senso di convogllamento. Nella seconda alternativa alla spazzola cilindrica viene associato, sulla superficie del nastro di materiale ad esso opposta, un cilindro complementare anch'esso girevole liberamente, il cui asse deve essere parallelo alla spazzola cilindrica precedentemente menzionata. Il cilindro complementare può venire preferibilmente realizzato anch'esso come spazzola cilindrica. Opportunamente il cilindro complementare deve possedere una superficie relativamente ruvida affinché esso possa essere messo in rotazione dall'avanzamento del nastro di materiale come una spazzola cilindrica premuto sul nastro.

La singola spazzola cilindrica ovvero la spazzola cilindrica sono calettate in modo da girare liberamente e pertanto essi non vengono messe in rotazione da un motore separato ma dal nastro di materiale che passa davanti ad esse quando esso le tocca. La velocità di rotazione delle singole spazzole cilindriche o dei cilindri di una coppia di cilindri è inferiore alla velocità di convogliamento del nastro di materiale a causa dell'orientamento, che qui viene rivendicato, degli assi dei cilindri che sono obliqui all'indietro (in senso opposto alla direzione di convogliamento) . Per chiarire: qualora gli assi delle spazzole cilindriche dovessero trovarsi nel piano del nastro di materiale esattamente perpendicolari alla direzione di convogliamento, la velocità di rotazione dei cilindri sarebbe uguale alla velocità di convogliamento del nastro di materiale. Qualora l'asse dei cilindri si trovasse parallelo alla direzione di convogliamento, la spazzola cilindrica non sarebbe azionata. A seconda dell'orientamento dell'asse delle spazzole cilindriche rispetto alla direzione di convogliamento pertanto, la velocità periferica delle spazzole cilindriche può quindi venire variata fra zero e la velocità di convogliamento. Inclinando l'asse delle spazzole cilindriche in senso opposto all'avanzamento del nastro di materiale, davanti alla spazzola cilindrica si accumula un po' di materiale in quanto la circonferenza del cilindro si muove più lentamente del nastro di materiale. Il materiale accumulato a causa dell'orientamento obliquo del cilindro rispetto alla direzione di convogliamento viene premuto verso l'esterno. La conseguenza è la ricercata distensione ovvero stiramento del nastro di materiale ovvero delle sue zone di bordo.

Si tratta unicamente, per quanto riguarda sopra, del tentativo di chiarire l'effetto sorprendente che si verifica per il fatto che una spazzola cilindrica calettata in modo da girare liberamente {contro un tavolo o un cilindro complementare) e avente 1'angolatura che qui viene rivendicata in senso opposto alla direzione di convogliamento, va ad ingranare con il nastro di materiale da controllare in maniera che la spazzola cilindrica viene messa in rotazione dal nastro di materiale. L'entità dell'effetto di stiramento del dispositivo secondo il trovato si può prefissare mediante l'entità della forza di pressione con la quale la spazzola cilindrica viene premuta contro il nastro di materiale ovvero contro il tavolo o il cilindro complementare e/o mediante l'entità dell'angolo di inclinazione (in senso opposto alla direzione di convogliamento) .

Con l'ausilio di una rappresentazione schematica di un esempio di esecuzione verranno illustrati particolari del trovato .

La figura 1 mostra una vista dall'alto (perpendicolare al nastro di materiale) delle parti del dispositivo importanti secondo il trovato e

la figura 2 mostra una sezione perpendicolare al piano del disegno di figura 1.

Il dispositivo secondo il trovato della figura 1 e 2 è adatto a distendere o stirare negli spigoli 3, 4 e nel piano del nastro di materiale un nastro di materiale 1 che viene trasportato nella direzione 2 di convogliamento. Allo scopo agiscono spazzole cilindriche 5 e 6 secondo il trovato che devono essere portate ad agire negli spigoli 3 e 4 del nastro di materiale 1 con la forza di compressione adatta alla qualità del materiale e al compito di stiramento. Alle spazzole cilindriche 5 e 6 si contrappone, a scelta, un tavolo 7 (eventualmente in entrambi gli spigoli 3, 4) su cui scorre il nastro di materiale 1 oppure un cilindro complementare 8.

Secondo il trovato le spazzole cilindriche 5, 6 ed anche, eventualmente, i cilindri complementari 8, devono essere, da un lato, coi loro assi 9, approssimativamente paralleli alla superficie del nastro di materiale 1 (visto dal bordo verso il centro del nastro di materiale) e, dall'altro lato, rispetto alla verticale 10, indirizzate obliquamente all'indietro (il che significa in senso opposto alla direzione di convogliamento) di un angolo A rispetto alla direzione di convogliamento 2 del nastro di materiale 1. Con questo posizionamento contrapposto si è constatato sorprendentemente che il nastro di materiale 1 avanzante è stato spinto verso l'esterno nel senso 11 della freccia per cui il nastro di materiale 1 nel passare sotto le spazzole cilindriche 5 e 6 nel modo rappresentato schematicamente·, viene stirato di una quota B più o meno grande. L'entità della quota B si può regolare scegliendo l'angolo A e/o scegliendo la forza di compressione K con la quale i cilindri 5, 6 vengono premuti contro il tavolo 7 o il rullo complementare 8.

Nel disegno viene rappresentato il posizionamento preferibilmente contrapposto delle spazzole cilindriche 5, 6 e del nastro di materiale 1 con passaggio tangenziale (del nastro di materiale). Il nastro di materiale 1 viene pertanto trasportato, parallelamente alla superficie del tavolo, o fra le spazzole cilindriche 5, 6 e il tavolo 7 lungo una tangente delle spazzole cilindriche 5, 6, oppure esso viene mosso in avanti fra una spazzola cilindrica 5, 6 e un cilindro complementare 8 lungo la comune tangente dei cilindri interagenti fra di loro in modo da serrarsi uno contro l'altro. Non è necessario, di regola, un avvolgimento dei cilindri specialmente se i bordi 3, 4 del nastro di materiale vengono serrati ognuno fra una coppia di spazzole cilindriche. L'effetto frenante del dispositivo stenditore secondo il trovato sul nastro di materiale nel suo complesso può pertanto venir mantenuto in generale trascurabilmente piccolo, per cui esso non porta ad una deformazione indesiderata del nastro di materiale.

Sostanzialmente le spazzole cilindriche 5, 6 ovvero i cilindri complementari 8 possono venire supportati a sbalzo ovvero su un solo lato come per gli elementi stenditori tradizionali di questo tipo. Dal momento che le spazzole cilindriche ovvero i cilindri complementari non vengono avvolti dal nastro di materiale, è anche possibile supportare ognuna delle spazzole cilindriche ovvero dei cilindri complementari in entrambe le estremità longitudinali e in tal caso sul lato posteriore di ognuno dei cilindri 5, 6, 8 opposto ad esempio, al nastro di materiale 1, viene fatta girare attorno al cilindro una staffa per fissare il supporto della spazzola cilindrica giacente sopra o sotto il piano del nastro di materiale.

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1. Dispositivo per distendere un nastro di materiale (1) tessile guidato, lungo la larghezza con almeno un dito stenditore supportato girevole liberamente per farlo agire sul nastro di materiale (1), caratterizzato dal fatto che come dito stenditore è prevista una spazzola cilindrica (5, 6; 8) il cui asse (9) in un piano approssimativamente parallelo alla superficie del nastro di materiale, rispetto alla verticale (10) è indirizzato (A) obliquamente all'indietro rispetto alla direzione di convogliamento (2) del nastro di materiale (1). 2..Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che al nastro di materiale (1) per lo meno nella zona di azione delle spazzole cilindriche (5, 6) è associato un tavolo (7) in maniera che le spazzole cilindriche (5, 6) spingano il nastro di materiale (1) mobile contro il tavolo (7). 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che alla spazzola cilindrica (5, 6) sulla superficie ad esso opposta del nastro di materiale (1) è associato un cilindro complementare (8) anch'esso supportato in modo da ruotare liberamente il cui asse giace parallelo all'asse (9) della spazzola cilindrica. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il cilindro complementare (8) è anch'esso una spazzola cilindrica.