ITMI970572A1

ITMI970572A1 - Complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli

Info

Publication number: ITMI970572A1
Application number: IT97MI000572A
Authority: IT
Inventors: Mario Giacomelli
Original assignee: Me Tra Metallurg Trafilati All
Priority date: 1997-03-13
Filing date: 1997-03-13
Publication date: 1998-09-13
Also published as: EP0966591A1; PL335875A1; WO1998040596A1; IT1290076B1; CA2283910A1; AU6635598A; IL131835A0

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli.

Tra i profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli, sono identificabili due diverse tipologie di profilati: una prima tipologia di profilati che vengono accoppiati, in corrispondenza della zona d'angolo del telaio fisso o mobile, mediante un taglio sostanzialmente a 45’ e una seconda tipologia di profilati che vengono accoppiati, in corrispondenza della stessa zona d'angolo, mediante un taglio sostanzialmente a 90°, rispetto all'asse longitudinale dei profilati.

Queste due tipologie di profilati comportano diverse modalità di esecuzione dei telai fissi e dei telai mobili.

Infatti, i telai che utilizzano un accoppiamento d'angolo tra i profilati mediante un taglio a 45*, possono essere assemblati, unitamente all'eventuale vetro-camera, direttamente anche in cantiere, mentre per i telai composti da profilati con taglio a 90<* >nella zona d'angolo, è quasi indispensabile eseguire il loro assemblaggio in officina.

Questa diversificazione è fonte di inconvenienti in quanto obbliga l'installatore a gestire separatamente due tipologie di prodotti che, tra l'altro, impongono modalità di esecuzione e di posa in opera diverse tra loro.

Inoltre, qualora si renda necessario procedere alla sostituzione del telaio mobile di un serramento realizzato con profilati di una tipologia, occorre necessariamente reperire profilati della stessa tipologia per realizzare il nuovo telaio mobile.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando un complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli che consenta di montare, sui telai fissi realizzati con profilati di una delle due tipologie sopra descritte, telai mobili realizzati con profilati appartenenti all'altra tipologia.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo del trovato è quello di realizzare un complesso di profilati che, grazie alla loro flessibilità di impiego, rendano estremamente semplici e rapide le operazioni di installazione dei serramenti.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un complesso di profilati che, per effetto della loro intercambiabilità, rendano estremamente semplici le operazioni di sostituzione dei telai di serramenti.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un complesso di profilati che possa essere prodotto con costi competitivi.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri, che risulteranno meglio evidenziati in seguito, vengono conseguiti da un complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli, comprendente una prima serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d'angolo sostanzialmente a 45* ed una seconda serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d'angolo sostanzialmente a 90".

I suddetti profilati di telaio fisso sono provvisti di una coppia di rotaie longitudinali di scorrimento per rotelle montate sui telai mobili, caratterizzato dal fatto che le coppie di rotaie dei profilati di telaio fisso della prima serie presentano un passo uguale a quello delle rotaie dei profilati di telaio fisso della seconda serie per 1'accoppiabilità tra i telai fissi realizzati con i profilati di una serie e i telai mobili realizzati con i profilati della prima serie o della seconda serie.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del complesso di profilati che costituisce l'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso l'esame della descrizione del complesso di profilati medesimo, illustrato, a titolo indicativo, ma non limitativo, con l'ausilio dei disegni allegati, in cui:

le figure la, lb e le illustrano un serramento a due ante scorrevoli, rispettivamente in alzato frontale, in una vista schematica in pianta dall'alto e in una sezione ingrandita della figura la, eseguita lungo l'asse I-I;

le figure 2a, 2b e 2c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, rispettivamente in alzato frontale, in una vista schematica in pianta dall'alto e in una sezione eseguita lungo l'asse II-II della figura 2a;

le figure 3a, 3b e 3c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse III-III della figura 3a;

le figure 4a, 4b, 4c illustrano un serramento a due ante scorrevoli visto, rispettivamente, in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse IV-IV della figura 4a;

le figure 5a e 5b illustrano un serramento a due ante scorrevoli e con una parte inferiore fissa vista, rispettivamente in alzato frontale e in una sezione eseguita lungo l'asse V-V della figura 5a;

le figure 6a e 6b illustrano un serramento a due ante scorrevoli con una parte inferiore fissa, visto rispettivamente in alzato frontale e in una sezione eseguita lungo l'asse VI-VI della figura 6a;

le figure 7a, 7b e 7c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse VII-VII della figule figure 8a, 8b e 8c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse VIII-VIII della figura 8a;

le figure 9a, 9b e 9c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse IX-IX della figura

le figure 10a, 10b e 10c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse X-X della figura IOa;

le figure.Ila, llb e Ile illustrano un serramento a due ante scorrevoli visto, rispettivamente, in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse XI-XI della figura Ila;

le figure 12a, 12b e 12c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse XII-XII della figura 12a;

le figure 13a e 13b illustrano una porta a due ante scorrevoli, vista rispettivamente in alzato frontale e in una sezione eseguita lungo l'asse XIII-XIII della figura 13a;

le figure 14a e 14b illustrano una porta a due ante scorrevoli, vista rispettivamente in alzato frontale e in una sezione eseguita lungo l'asse XIV-XIV della figura 14a;

le figure 15a e 15b illustrano una porta a due ante scorrevoli, vista rispettivamente in alzato frontale e in una sezione eseguita secondo gli assi XV-XV della figura 15a;

le figure 16a, 16b e 16c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse XVI-XVI della figura 16a;

le figure 17a, 17b e 17c illustrano un serramento a due ante scorrevoli, realizzato con un telaio fisso con zone di accoppiamento ad angolo tagliate a 45° e con telai mobili con zone di accoppiamento ad angolo tagliate a 90*, visto rispettivamente in alzato frontale, in pianta dall'alto, schematicamente, e in una sezione eseguita lungo l'asse XVII-XVIII della figura 17a .

Il complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli, in oggetto, comprende una prima serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d'angolo sostanzialmente a 45<β >, illustrati in particolare nelle figure da la a 8c ed una seconda serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d'angolo sostanzialmente a 90“, illustrati nelle figure da 9a a 16c.

I profilati di telaio fisso sono provvisti di una coppia di rotaie la ed lb longitudinali per lo scorrimento di rotelle 2a, 2b che sono montate all'interno dei telai mobili.

Le coppie di rotaie la, lb dei profilati di telaio fisso della prima serie presentano un passo che è uguale a quello delle rotaie dei profilati di telaio fisso della seconda serie, in modo da consentire l'accoppiamento tra i telai fissi realizzati con i profilati di una serie con i telai mobili realizzati con i profilati della prima serie oppure della seconda serie, a seconda delle esigenze.

Più particolarmente, le rotaie la e lb sono costituite da profilati estrusi in poliammide, in modo da ottenere, per tali rotaie, un'elevata durata e una sostanzialmente inalterabilità del colore nel tempo. I profilati, che costituiscono le rotaie la e lb, sono accoppiati saldamente con i profilati di telaio fisso.

Nelle figure da la a 4c è illustrato un serramento realizzato con profilati della prima serie e, più particolarmente, con un profilato di telaio fisso 10 che costituisce il lato inferiore del telaio fisso, con un profilato di telaio fisso 11 per il lato superiore per il lato superiore del telaio fisso e per i due lati verticali, o montanti, del telaio fisso.

II profilato 10, al quale sono fissate le rotaie la e lb, presenta una struttura scatolare e, nella zona compresa tra le due rotaie la e lb, è definita una sede che alloggia uno spazzolino di tenuta 13. Inoltre, all'interno del profilato 10, è definito un condotto che si sviluppa dalla zona compresa tra le rotaie la e lb e che sfocia sul lato frontale esterno del profilato 10 attraverso apposite aperture 14, per lo scarico dell'acqua che eventualmente si dovesse raccogliere sul lato superiore di tale profilato.

Il profilato 10 è dotato, sul suo lato inferiore, di sedi che alloggiano guarnizioni 15, mediante le quali il profilato 10 viene appoggiato sulla parte in muratura.

Il profilato 11, che costituisce il lato superiore del telaio fisso, è dotato di elementi di regolazione a vite 16 che sono insegnabili con la parte in muratura, in modo da consentire un corretto posizionamento, estremamente preciso, del telaio fisso, durante la sua posa in opera.

Il profilato 11 presenta anch'esso una struttura scatolare ed è dotato, sul suo lato frontale esterno, di una sede di accoppiamento 17 per un profilato gocciolatoio 18.

Il telaio mobile del serramento, illustrato nelle figure da la a 4c può essere realizzato con due profilati di telaio mobile, indicati con i numeri di riferimento 20 e 21. I profilati 20 o 21, che costituiscono il telaio mobile, presentano una struttura scatolare, dalla quale si sviluppano due ali parallele che definiscono, tra loro, una cavità al centro della quale sono montate le rotelle 2a e 2b, che scorrono lungo le rotaie la o lb.

Le due ali del profilato 20 sono dotate di estremità opportunamente raccordate, all'interno delle quali sono definite sedi che alloggiano spazzolini di tenuta 22, che si impegnano sui due fianchi esterni della rotaia la o lb.

Il profilato 20, dalla parte opposta rispetto alla cavità che alloggia le rotelle 2a e 2b, è dotato di una sede per la vetrocamera 23 che si appoggia, con l'interposizione di una guarnizione 24, su un listello di spessoramento 25.

Il profilato 21 è realizzato sostanzialmente come il profilato 20, con la differenza che la cavità per la vetrocamera 23 è delimitata, da un lato, da un'ala realizzata in un pezzo unico con lo stesso profilato e, dall'altro lato, da un profilato fermavetro 26 che è accoppiabile a scatto con il profilato 21.

Anche il profilato 21 è dotato di estremità raccordate con sedi per spazzolini di tenuta 27, che si impegnano sui due lati opposti di una parte del profilato di telaio fisso 11.

Nella figura 4c sono illustrati, in sezione, i due montanti centrali dei due telai mobili del serramento. Tali montanti sono costituiti anch'essi da un profilato 20 o 21, sul quale sono applicati a scatto profilati aggiuntivi 28, i quali sono opportunamente sagomati in modo da definire, in cooperazione tra loro, nella zona dei due montanti che risulta reciprocamente affacciata, una sorta di labirinto 29. In corrispondenza dì questo labirinto 29, i profilati aggiuntivi 28 sono dotati di sedi per spazzolini di tenuta 30, che si impegnano con la faccia del telaio mobile contiguo. Grazie a questo fatto, si ottiene un particolare effetto di tenuta, quando.il serramento viene chiuso.

Nelle figure da 5a a 6b è illustrato un serramento a due ante scorrevoli su una porzione fissa 31.

Il telaio fisso comprende un profilato 32, che costituisce il lato superiore del telaio fisso e che è dotato anch'esso di una sede per uno spazzolino di tenuta 13, nella zona compresa tra le due ante scorrevoli e di una sede per un profilato gocciolatoio 18, come si è già descritto.

Il profilato 32 è dotato, in prossimità della sua estremità superiore, di sedi per guarnizioni 33, appoggiabili contro la parte in muratura. Anche il profilato 32 è dotato di un dispositivo di regolazione a vite 16, come si è già descritto.

Il lato del telaio fisso, che collega le due ante scorrevoli con la parte fissa 31, è realizzato mediante un profilato di telaio fisso 34 con profilati 35 di raccordo nella zona intermedia. Al profilato 34 è associato un profilato fermavetro 36, per la vetrocamera 37 della parte fissa 31.

Nelle figure da 7a a 7c è illustrato un serramento a due ante scorrevoli simile al serramento illustrato nelle figure da la a le, con la differenza che il telaio mobile è realizzato mediante un profilato 21, accoppiato con un profilato fermavetro 26.

Sul fondo della cavità che contiene il bordo inferiore della vetrocamera 23 è disposto un profilato di appoggio che si impegna a scatto in un'apposita sede definita nel profilato 21.

Le figure 8a, 8b e 8c illustrano i montanti centrali di un serramento a due ante scorrevoli, in modo analogo a guanto rappresentato nelle figure 4a, 4b e 4c, con la differenza che i montanti sono realizzati con profilati 20a rinforzati.

Per quanto riguarda gli elementi delle figure da 5a a 8c, che corrispondono ad elementi già descritti in riferimento alle figure da la a 4c, si sono utilizzati gli stessi numeri di riferimento, per semplicità.

Nelle figure da 9a a 12c è illustrato un serramento a due ante scorrevoli, realizzato mediante profilati della seconda serie.

Più particolarmente, il lato inferiore del telaio fisso è costituito da un profilato 40 che presenta un corpo scatolare, al quale sono fissate le rotaie la e lb.

Anche in questo caso, nella zona compresa tra le due rotaie la e lb, è definita una sede, che alloggia uno spazzolino di tenuta 41.

Inoltre, lungo il lato superiore del profilato, in prossimità della zona compresa tra le due rotaie la e lb, è definito un condotto che sfocia verso il lato frontale esterno del profilato attraverso apposite aperture 42, per lo scarico dell'acqua, che eventualmente si raccoglie sulla faccia superiore dello stesso profilato 40.

In prossimità delle sue estremità inferiori, il profilato 30 è dotato di sedi per guarnizioni 43, che si impegnano con la parte in muratura.

Nella figura 10c è illustrato un profilato 44 che costituisce il lato superiore del telaio fisso. Tale profilato 44 presenta anch'esso una struttura scatolare ed è provvisto, in modo analogo ai profilati 11 e 32 della prima serie, di elementi di regolazione a vite 16, per consentire il corretto posizionamento del telaio fisso, durante la sua posa in opera.

Il profilato 44 presenta, in prossimità della sua estremità superiore, due sedi per guarnizioni 45, che si impegnano con la parte in muratura.

Nella figura Ile è illustrato un altro profilato di telaio fisso, indicato con il numero di riferimento 46, anch'esso a struttura scatolare, che costituisce il montante del telaio fisso. Tale profilato 46 presenta una coppia di prolungamenti 47, sul suo lato interno, contro i quali si impegnano gli spazzolini di tenuta 48 del telaio mobile.

Anche il profilato 46, come peraltro è previsto per il profilo di telaio 11, può essere provvisto di un elemento di regolazione a vite 16, impegnabile con il lato verticale della muratura, per agevolare l'installazione del telaio fisso.

Il telaio mobile del serramento illustrato nelle figure da 9a a 10c, è costituito da un lato superiore e da un lato inferiore, realizzati mediante uno stesso profilato 50. Tale profilato 50 presenta una conformazione sostanzialmente ad H ed alloggia, nella sua esecuzione come lato inferiore del telaio mobile, le rotelle 2a e 2b che si impegnano con la rotaia la o lb.

Nell'altra cavità che risulta definita all'interno del profilato 50, è inserito, con l'interposizione di una guarnizione 52, il bordo di una vetrocamera 53.

Sul fondo della cavità per la vetrocamera 53 del profilato 50, costituente il lato inferiore del telaio mobile, è inserito un listello di spessoramento 54.

Il profilato 50, che costituisce il lato superiore del telaio mobile, è inoltre provvisto, in corrispondenza delle sue estremità superiori, di spazzolini di tenuta 56, che si impegnano contro un prolungamento inferiore del profilato di telaio fisso 44 Nella figura Ile è illustrato un altro profilato di telaio mobile, indicato con il numero di riferimento 57, che costituisce uno dei due montanti.

Tale profilato 57 è adeguatamente rinforzato e presenta una struttura scatolare a sezione sostanzialmente rettangolare con due prolungamenti sui due lati opposti della sezione. Due di questi prolungamenti sono dotati degli spazzolini di tenuta 48 che si impegnano contro i prolungamenti 47 del profilato di telaio fisso 46, mentre gli altri due prolungamenti definiscono la cavità nella quale viene inserito il bordo della vetrocamera 53 con l'interposizione della guarnizione 52.

Nella figura 12c è illustrato uno stesso profilato 60, utilizzato per la realizzazione dell'altro montante dei due telai mobili. I profilati 60 sono dotati di un prolungamento 61 che è impegnabile all'interno di una cavità, con guarnizione di fondo 62, definita dallo stesso profilato 60 sull'altro montante. Anche in questo caso, la zona di reciproca sovrapposizione dei prolungamenti 61 costituisce una sorta di labirinto che si oppone efficacemente al passaggio di aria attraverso il serramento.

In aggiunta a questi elementi di tenuta, il profilato 60 presenta, sul suo lato che è destinato ad essere rivolto verso il montante dell'altro telaio mobile, uno spazzolino di tenuta 65.

Nelle figure da 13a a 14b viene illustrata una porta a due ante scorrevoli con sopraluce apribile a battente composto da profilati di telaio fisso, indicati con i numeri di riferimento 70 e 71 e da profilati di telaio mobile 72 con relativo fermavetro 73.

Il telaio mobile della porta scorrevole risulta composto da profilati 50 per la realizzazione del lato inferiore e del lato superiore e da un profilato intermedio, orizzontale, indicato con il numero di riferimento 75.

Tale profilato 75 presenta una struttura scatolare con una conformazione sostanzialmente ad H.

Per quanto riguarda gli altri elementi rappresentati nelle figure da 13a a 15b, che sono stati già descritti in riferimento alle figure precedenti, si sono utilizzati gli stessi numeri di riferimento.

E' opportuno sottolineare che la parte superiore del serramento è costituita da un'anta ribaltabile, indicata globalmente con il numero di riferimento 90, che è incernierata al profilato di telaio fisso 71.

Il lato inferiore del telaio fisso della parte scorrevole è costituito da un ulteriore profilato 80, sul quale sono fissate le rotaie la e lb.

Nelle figure 16a, 16b e 16c è illustrata una variante di esecuzione del profilato di telaio fisso inferiore, indicata con il numero di riferimento 40, ma che presenta, sul lato frontale esterno, un profilato aggiuntivo 83 per il supporto di un telaio per zanzariera 84.

Per quanto riguarda gli altri elementi di queste figure, che sono stati già descritti in riferimento alle figure precedenti, si sono mantenuti gli stessi numeri di riferimento.

Le figure 17a, 17b e 17c illustrano la possibilità di accoppiare un telaio mobile realizzato con i profilati della seconda serie, ad esempio il telaio mobile illustrato nelle figure da 9a a 12c, con un telaio fisso realizzato con profilati della prima serie, ad esempio del tipo illustrato nelle figure da la a 3c.

Da quanto descritto in precedenza e dall'analisi delle varie figure dei disegni allegati, risulta evidente come il trovato raggiunga pienamente gli scopi proposti. In particolare, si desidera sottolineare il fatto che viene realizzato un complesso di profilati appartenenti a tipologie diverse, ovvero ad una prima tipologia di profilati che prevedono un taglio d'angolo sostanzialmente a 45<* >ed una seconda tipologia di profilati, che prevedono un taglio d'angolo sostanzialmente a 90“, che offre la possibilità di potere accoppiare i telai mobili realizzati con i profilati di una tipologia ai telai fissi realizzati con profilati appartenenti all'altra tipologia, consentendo così una maggiore flessibilità sia nelle esecuzione dei serramenti, che negli interventi per eventuali sostituzioni.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le loro dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

1. Complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli, che comprende una prima serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d’angolo sostanzialmente a 45" ed una seconda serie di profilati per la realizzazione di telai fissi e/o di telai mobili con taglio d'angolo sostanzialmente a 90°, ed in cui i profilati di telaio fisso sono provvisti di una coppia di rotaie longitudinali di scorrimento per rotelle montate sui telai mobili, caratterizzato dal fatto che le coppie di rotaie dei profilati di telaio fisso della prima serie presentano un passo uguale a quello delle rotaie dei profilati di telaio fisso della seconda serie per 1'accoppiabilità tra i telai fissi realizzati con i profilati di una serie ed i telai mobili realizzati con i profilati della prima o della seconda serie.

2. Complesso di profilati, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le suddette rotaie sono costituite da profilati estrusi in poliammide, accoppiati con i profilati di telaio fisso della prima e/o della seconda serie.

3. Complesso di profilati, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le suddette rotelle sono alloggiate centralmente in una cavità del profilato di telaio mobile costituente il lato inferiore del telaio mobile.

4. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio fisso della prima serie e/o della seconda serie presentano, nella zona compresa tra le due rotaie, una sede che alloggia uno spazzolino di tenuta atto ad impegnarsi con il lato superiore e con il lato inferiore del telaio mobile.

5. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio fisso della prima serie e/o della seconda serie presentano, sul loro lato esterno, elementi di regolazione a vite per il corretto posizionamento del telaio fisso del serramento.

6. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio fisso della prima serie presentano, sul loro lato frontale esterno, una sede di accoppiamento per un profilato-gocciolatoio.

7. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio mobile della prima serie comprendono profilati aggiuntivi, montabili a scatto sui profilati costituenti i montanti centrali dei telai mobili, e che i profilati aggiuntivi sono sagomati per cooperare con un profilato aggiuntivo analogo, montato sul profilato di telaio mobile costituente il montante dell'altro telaio mobile di uno stesso serramento per definire un labirinto di tenuta; i suddetti profilati aggiuntivi presentano, nella zona che definisce il suddetto labirinto, spazzolini di tenuta, suscettibili di impegnarsi con l'altro telaio mobile.

8. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio mobile della prima serie presentano una sede di impegno amovibile per un profilato fermavetro.

9. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio fisso, destinati à costituire il lato inferiore del telaio fisso, comprendono un condotto per lo scarico dell'acqua sviluppantesi sul lato superiore del profilato di telaio fisso e sfociante sul lato frontale esterno del serramento.

10. Complesso di profilati, come ad una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i profilati di telaio mobile, costituenti i montanti centrali dei telai mobili, sono rinforzati.

11. Complesso di profilati per la realizzazione di serramenti ad ante scorrevoli, come ad una o più rivendicazioni precedenti, il tutto, in sostanza, come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati