ITMI970542A1 - Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione in particolare completamente in acciaio - Google Patents

Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione in particolare completamente in acciaio Download PDF

Info

Publication number
ITMI970542A1
ITMI970542A1 IT97MI000542A ITMI970542A ITMI970542A1 IT MI970542 A1 ITMI970542 A1 IT MI970542A1 IT 97MI000542 A IT97MI000542 A IT 97MI000542A IT MI970542 A ITMI970542 A IT MI970542A IT MI970542 A1 ITMI970542 A1 IT MI970542A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
takes place
coupling
surface treatment
lamellae
joint
Prior art date
Application number
IT97MI000542A
Other languages
English (en)
Inventor
Guenther Klingler
Christoph Dropmann
Johann Huber
Original Assignee
Mayr Christian Gmbh & Co Kg
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Family has litigation
First worldwide family litigation filed litigation Critical https://patents.darts-ip.com/?family=8020958&utm_source=google_patent&utm_medium=platform_link&utm_campaign=public_patent_search&patent=ITMI970542(A1) "Global patent litigation dataset” by Darts-ip is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Application filed by Mayr Christian Gmbh & Co Kg filed Critical Mayr Christian Gmbh & Co Kg
Publication of ITMI970542A1 publication Critical patent/ITMI970542A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1290053B1 publication Critical patent/IT1290053B1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16DCOUPLINGS FOR TRANSMITTING ROTATION; CLUTCHES; BRAKES
    • F16D3/00Yielding couplings, i.e. with means permitting movement between the connected parts during the drive
    • F16D3/50Yielding couplings, i.e. with means permitting movement between the connected parts during the drive with the coupling parts connected by one or more intermediate members
    • F16D3/78Yielding couplings, i.e. with means permitting movement between the connected parts during the drive with the coupling parts connected by one or more intermediate members shaped as an elastic disc or flat ring, arranged perpendicular to the axis of the coupling parts, different sets of spots of the disc or ring being attached to each coupling part, e.g. Hardy couplings
    • F16D3/79Yielding couplings, i.e. with means permitting movement between the connected parts during the drive with the coupling parts connected by one or more intermediate members shaped as an elastic disc or flat ring, arranged perpendicular to the axis of the coupling parts, different sets of spots of the disc or ring being attached to each coupling part, e.g. Hardy couplings the disc or ring being metallic

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Mechanical Operated Clutches (AREA)
  • Buildings Adapted To Withstand Abnormal External Influences (AREA)
  • Shafts, Cranks, Connecting Bars, And Related Bearings (AREA)
  • Springs (AREA)
  • Clamps And Clips (AREA)

Description

L'invenzione si riferisce a un giunto rigido alla torsione e elastico alla flessione, in particolare un giunto per alberi completamente in acciaio, con le caratteristiche del preambolo della rivendicazione 1, come noto dai documenti del DE-GbM 9305 154.
In questo tipo di giunti per alberi occorre distinguere due campi di coppie torcenti:
1 . Trasmissione di coppie torcenti puramente per attrito, in cui la coppia torcente viene trasmessa assolutamente senza giochi da mozzo a mozzo;
2. Trasmissione di coppie torcenti mista, con accoppiamento di forma e per attrito, in cui viene superata la forza di accoppiamento per attrito e in cui la coppia torcente viene trasmessa con gioco in funzione delle tolleranze di realizzazione. Ciò' e' di regola il caso in cui le coppie torcenti sono maggiori rispetto alla coppia nominale del giunto.
Nel secondo tipo di trasmissione di coppia torcente (con accoppiamento misto di forma e per attrito) sono state osservate delle rotture a fatica delle lamelle in direzione trasversale attraverso i fori dei punti di collegamento, dato che in questo caso si ottengono dei trasferimenti di forze rispettivamente delle concentrazioni di tensioni svantaggiose sul bordo dei fori delle lamelle.
Nei giunti del suddetto tipo costruttivo sussiste in linea di principio la tendenza a aumentare al massimo la coppia torcente trasmessa con accoppiamento per attrito.
Il valore della coppia torcente trasmissibile per attrito dipende dal numero di viti, dal diametro del cerchio primitivo del collegamento a lamelle, e dalla tensione di spinta di attrito massima trasmissibile Tmax nella zona del collegamento. Questa viene determinata dal valore del coefficiente d'attrito μ e dalla tensione di spinta p, corrispondentemente alla equazione max = μ x p.
Per via della influenza della corrosione tribologica si verifica un decadimento della tensione sopportabile in continuo dalle lamelle. All'aumentare del microslittamento e/o della pressione superficiale cresce anche l'entità' della corrosione tribologica.
Sui bordi dei punti di fissaggio di un pacchetto di lamelle sono presenti sia delle pressioni superficiali relativamente elevate che (per via di uno spostamento del giunto) un microslittamento. Nel caso di grandi spostamenti si forma quindi in questo caso una corrosione per attrito, e al contempo si degradano le tensioni ammissibili nel materiale.
Il compito dell'invenzione consiste nel aumentare la coppia torcente del giunto trasmissibile per attrito; occorre in questo caso mantenere a un livello costante la pressione superficiale (forza di precarico a vite) cosi come il numero di viti e occorre aumentare il coefficiente d'attrito tra le lamelle cosi come i componenti adiacenti come la boccola di unione e 1'anello .
La soluzione di questo compito viene ottenuta grazie alle caratteristiche della rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche dell'invenzione si ricavano dalle sottorivendicazioni.
Il trattamento mediante pallinatura e' noto dal testo di E. Spielvogel "Strahlmittel als Werkzeug", parte I, in: I-Lack, 50. Jg., 5/1982, pagg. 181 fino a 184.
Grazie al trattamento superficiale, in particolare la pallinatura con vetro, sabbia o sfere si provvede almeno una parte di una o piu' lamelle su uno o su entrambi i lati di una superficie irruvidita, nella cui zona viene quindi aumentato il coefficiente d'attrito e quindi anche la coppia torcente trasmissibile per attrito .
I metodi di trattamento superiiciàle, e anche il materiale previsto per il trattamento di pallinatura, la pressione di esercizio e la durata del procedimento di pallinatura, vengono scelti in modo da creare nella zona da trattare una leggera deformazione del materiale (stratificazione del materiale). In questo caso si ottiene un aumento dello spessore della lamella nella zona trattata pari a (fino a) molti centesimi di millimetro. Questo aumento dello spessore ha un effetto positivo sul successivo montaggio del pacco di lamelle.
II coefficiente d'attrito cresce in questo caso di un fattore 2 fino a 3 e con esso anche la coppia torcente trasmissibile per attrito. Un giunto realizzata in questo modo, e' in questo caso in grado di trasmettere assolutamente per attrito, una coppia torcente superiore in modo piu' che proporzionale rispetto alla sua dimensione, e in particolare senza il pericolo di aumentare l'influenza della corrosione per attrito dovuta a un aumento della forza di precarico delle viti.
Nei disegni e' rappresentato un esempio di realizzazione dell'invenzione. In particolare:
la fig. la mostra una sezione longitudinale schematica di due giunti elastici a flessione e rigidi alla torsione,
la fig. lb mostra un particolare della fig. la; la fig. 2 mostra una vista frontale di una lamella a disco anulare secondo l'invenzione.
In fig. la e' mostrato un mozzo 1 con un mozzo 9 accoppiati tramite due giunti a lamelle A, B secondo l'invenzione e una bussola 8 disposta tra di essi, in modo rigido alla torsione ma mobile in senso angolare, assiale e laterale. Dato che i due giunti a lamelle A e B sono identici, e' sufficiente descriverne uno. Il giunto a lamelle A rispettivamente B presenta un pacchetto di lamelle anulari o a forma di segmenti 5, le quali sono serrate tra loro in senso assiale. A questo scopo le lamelle presentano una pluralità' -di fori assiali 5a distribuiti sulla circonferenza nei quali sono inserite delle boccole di serraggio 6. Il pacchetto di lamelle 5 poggia da un lato contro un collare frontale 6b della boccola di serraggio 6, il quale presenta sull'altro suo lato una forma a tronco di cono. Il pacchetto di lamelle poggia dall'altro lato su un anello 4 applicato sulla boccola di serraggio 6. Se l'estremità' libera della boccola di serraggio 6 viene ribordata, come mostrato in figura, allora il pacchetto di lamelle 5 risulta fissato sulle boccole di serraggio 6 e il tutto può' venire montato come una unita' o può' venire trattato come un elemento di ricambio. Il pacco di lamelle 5 e' montato mediante delle viti 7 e i dadi 2 nel giunto. Delle rosette 3 possono essere disposte tra la testa vite 7 e l'anello 4 .
Come mostrato in fig. lb, una flangia la del mozzo 1 presenta delle cavita' lb, laddove la testa della vite 7 si trova in una di queste cavita' lb, alla quale si contrappone un corrispondente tratto non a contatto di una flangia 8a della bussola 8 quale battuta per il dado 2; nel caso della successiva vite 7 nella direzione della circonferenza le condizioni sono speculari alle precedenti, ovvero la rispettiva testa si trova in una di queste cavita' della flangia 8a, come mostrato p.es. nel bordo inferiore della figura la sul lato radialmente opposto del giunto A.
Secondo l'invenzione almeno una lamella 5 risulta sottoposta su uno o su entrambi i lati a un trattamento o a una deformazione superficiale. Il trattamento superficiale può' essere limitato a una parte 5b. Una simile parte e' prevista secondo fig. 2 in prossimità', preferibilmente in modo concentrico anulare attorno al foro 5a, con il diametro dell'anello 4 rispettivamente della boccola di serraggio 6. Nel caso di un aumento dello spessore delle lamelle a seguito del trattamento superficiale, p.es. il procedimento di pallinatura, la zona 5b può' anche essere realizzata con un diametro inferiore rispetto all'anello 4 rispettivamente il collare 6b. Attorno alla zona 5b si può' estendere una zona 5c anche essa trattata superficialmente con un particolare rafforzamento superficiale. La zona 5c presenta un diametro esterno maggiore del diametro dell'anello 4 rispettivamente del collare 6b.
I procedimenti per il trattamento superficiale, e/o la deformazione superficiale sono il trattamento di pallinatura, la rullatura, la rigatura, o coniatura, ma anche qualsiasi altro procedimento meccanico o chimico analogo (p.es. la nichelatura chimica), con il quale e' ottenibile una adeguata struttura superficiale.
Sui bordi dei punti di serraggio di un pacchetto di lamelle si verifica in caso di elevati spostamenti e di un lungo periodo di utilizzo del giunto in modo preferenziale la corrosione per attrito. Questa porta al decadimento delle tensioni ammissìbili nel materiale delle lamelle. Questo decadimento dei valori di resistenza a fatica può' venire ridotto rispettivamente impedito mediante un aumento della durezza superficiale e mediante una tensione propria di pressione indotta.
I punti fortemente soggetti a corrosione per attrito delle lamelle nelle immediate vicinanze del punto di serraggio devono sopportare inoltre per via dello spostamento del giunto le tensioni massime nel materiale. In questo caso per via della elevata componente di tensioni di trazione nelle lamelle marginali si verifica spesso la rottura di queste lamelle ai margini del pacco. La capacita' di spostamento di un simile pacco di lamelle può' venire aumentata mediante tensioni proprie di pressione indotte nelle singole lamelle, dato che per via del trattamento superficiale, p.es. la pallinatura, si riducono le tensioni di trazione effettive delle lamelle (in caso di spostamento del giunto), in particolare delle lamelle marginali.
Mediante allargamento della superficie delle lamelle sottoposta a trattamento superficiale intorno alla zona 5c e' quindi possibile per i suddetti motivi aumentare la capacita' di spostamento di un simile giunto .

Claims (12)

  1. Rivendicazioni 1. Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione, in particolare giunto per alberi completamente in acciaio, con un pacco di lamelle serrate assialmente tra loro (5), caratterizzato dal fatto che almeno una delle lamelle (5) e' trattata o deformata superficialmente su un lato o su entrambi i lati .
  2. 2. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il trattamento superficiale avviene mediante trattamento di pallinatura.
  3. 3. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il trattamento superficiale avviene tramite rullatura.
  4. 4. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il trattamento superficiale avviene tramite rigatura.
  5. 5. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il trattamento superficiale avviene tramite coniatura.
  6. 6. Giunto secondo una delle rivendicazioni 1, 2, 3, 4 o 5, caratterizzato dal fatto che il trattamento superficiale avviene solo su una parte (5b) della superficie della lamella (5).
  7. 7. Giunto secondo una delle rivendicazioni 1 fino a 6, con fori assiali (5a) nelle lamellè (5), attraverso i quali si estendono delle bussole di serraggio (6) e/o delle viti (7), caratterizzato dal fatto che la parte di superficie (5b) trattata superficialmente si trova in corrispondenza del foro (5a).
  8. 8. Giunto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la parte di superficie (5b) circonda concentricamente il foro (5a).
  9. 9. Giunto secondo la . rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che una zona anche essa trattata superficialmente (5c) con un particolare incrudimento e/o deformazione superficiale circonda la parte di superficie (5b).
  10. 10. Giunto secondo una delle rivendicazioni 2 e 6 fino a 9, caratterizzato dal fatto che-il trattamento di pallinatura avviene mediante schegge di vetro, sfere di vetro, sabbia o sfere metalliche.
  11. 11. Giunto secondo una delle rivendicazioni 1 fino a 10, caratterizzato dal fatto che nella zona del trattamento superficiale, in particolare della pallinatura, si verifica mediante stratificazione del materiale, un apporto di materiale e quindi un aumento dello spessore della lamella (5).
  12. 12. Giunto secondo una delle rivendicazioni 1 fino a il, caratterizzato dal fatto che le lamelle (5) presentano una forma anulare o a segménti.
IT97MI000542A 1996-03-12 1997-03-12 Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione, in particolare completamente in acciaio IT1290053B1 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE29604609U DE29604609U1 (de) 1996-03-12 1996-03-12 Drehsteife, biegeelastische Wellenkupplung, insbesondere aus Ganzstahl

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI970542A1 true ITMI970542A1 (it) 1998-09-12
IT1290053B1 IT1290053B1 (it) 1998-10-19

Family

ID=8020958

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97MI000542A IT1290053B1 (it) 1996-03-12 1997-03-12 Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione, in particolare completamente in acciaio

Country Status (3)

Country Link
DE (2) DE29604609U1 (it)
GB (1) GB2311116B (it)
IT (1) IT1290053B1 (it)

Families Citing this family (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE19840987A1 (de) * 1998-09-08 2000-03-09 Mayr Christian Gmbh & Co Kg Lamelle für Wellenkupplung
DE102006009594A1 (de) 2006-03-02 2007-09-13 Chr. Mayr Gmbh + Co Kg Drehsteife biegeelastische Wellenkupplung, insbesondere Ganzstahlkupplung
CN101629604B (zh) * 2009-08-04 2011-08-17 李文聪 不用作动平衡型大扭矩弹性联轴器
CN101886673A (zh) * 2010-07-14 2010-11-17 无锡创明传动工程有限公司 一种不锈钢膜盘联轴器组合结构
CN105041893A (zh) * 2015-06-26 2015-11-11 沈阳申克动力机械有限公司 梯次传扭吸振组合联轴器
CN105715691A (zh) * 2016-04-19 2016-06-29 镇江索达联轴器有限公司 高速膜片联轴器
CN107664163A (zh) * 2017-11-01 2018-02-06 镇江索达联轴器有限公司 一种止退联轴器
CN110748576A (zh) * 2019-10-28 2020-02-04 襄阳五二五泵业有限公司 一种立式管道泵用便拆式联轴器

Family Cites Families (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE3437388A1 (de) * 1984-10-09 1985-06-13 Federn, Klaus, Prof. Dr.-Ing., 1000 Berlin Drehsteife, beugeelastische lamellenkupplung
US4768992A (en) * 1986-10-20 1988-09-06 Zurn Industries, Inc. Flexible drive coupling with convoluted links
DE3641547C1 (de) * 1986-12-05 1988-07-14 Atec Weiss Kg Flexible Ganzstahl-Wellenkupplung
US4795012A (en) * 1987-05-26 1989-01-03 Borg-Warner Automotive, Inc. Spiral spring disc torsional coupling
WO1992001873A1 (en) * 1990-07-23 1992-02-06 Zurn Industries, Inc. Diaphragm pack coupling with integral fillers
DE9305154U1 (de) * 1993-04-03 1993-06-09 Chr. Mayr GmbH + Co KG, 8951 Mauerstetten Drehsteife elastische Ganzstahl-Wellenkupplung
DE9405154U1 (de) * 1994-03-25 1994-05-26 Wu, Ching-Chang, Tu Cheng Hsiang, Taipeh Köchertaschenträger für einen Golfwagen

Also Published As

Publication number Publication date
GB9704764D0 (en) 1997-04-23
GB2311116A (en) 1997-09-17
DE19709951A1 (de) 1997-11-06
DE19709951C2 (de) 1999-06-10
GB2311116B (en) 1999-12-22
DE19709951C5 (de) 2007-11-29
IT1290053B1 (it) 1998-10-19
DE29604609U1 (de) 1996-05-02

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP0906518B1 (en) Power transmission coupling
WO1990010801A1 (de) Biegeelastisches kupplungselement und verfahren zu dessen herstellung
KR101216279B1 (ko) 조인트 연결부 및 대응하는 조인트 연결부를 제조하기 위한방법
KR101368861B1 (ko) 비틀림 강성의 가요성 샤프트 커플링, 특히 완전 강 커플링
ITMI970543A1 (it) Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione in particolare completamente in acciaio
ITMI970542A1 (it) Giunto per alberi rigido alla torsione e elastico alla flessione in particolare completamente in acciaio
US8235828B2 (en) Diaphragm couplings
US3296827A (en) Resilient coupling
US20020142849A1 (en) Reduction of axial thrust reaction in toothed shear-type flexible couplings
EP1884672A2 (de) Schrumpfring
US6951150B2 (en) Gearwheel intended to be press-fitted onto a shaft and a shaft carrying a press-fitted gearwheel
US2873110A (en) Torsion spring
DE102008030174A1 (de) Dichtring sowie Vorrichtung und Verfahren zur Montage eines Dichtringes
KR101726979B1 (ko) 유니버설 조인트를 위한 조인트 요크 및 유니버설 조인트
US516602A (en) Third to reynderdt schuuman
DE19851530C2 (de) Kreuzgelenkanordnung für den Einsatz in Gelenkwellen
JP3834159B2 (ja) 軸継手の軸締結装置
DE102015203895A1 (de) Nockenwellenbaugruppe
DE19832321B4 (de) Metallbalgkupplung
US3364700A (en) Resilient couplings
JP2010019371A (ja) 高力ボルト摩擦接合構造及び高力ボルト摩擦接合方法
US1140855A (en) Shaft-coupling.
US5470166A (en) Shafting connection
Patel et al. Comparative analysis of resilient grid coupling by analytical design
JPS591128B2 (ja) 圧延用組立ロ−ル

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted