ITMI962340A1 - Macchina riordinatrice di contenitori quali bottiglie e simili dotata di dispositivi radiali di prelievo orientamento e caduta - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale di:

Forma oggetto del presente trovato una macchina riordinatrice di contenitori quali bottiglie e simili dotata di dispositivi radiali di prelievo, orientamento e caduta dei singoli contenitori.

E' nota nella tecnica di riempimento e confezionamento di contenitori, la necessità di effettuare, tramite machine riordinatrici di tipo rotante, una operazione preliminare di riordino dei contenitori stessi al fine di far pervenire alle successive macchine riempitrici contenitori che siano tutti correttamente disposti con collo e apertura rivolta verso l'alto.

Esempi di attuazione di dette macchine riordinatrici sono ad esempio descritti in US-3.650.368 e DE-2651 495.

Tali macchine note, sono tuttavia atte ad effettuare un prelievo dei contenitori alimentati alla rinfusa ad una tramoggia cilindrica della macchina, solo se il contenitore si dispone tangenzialmente rispetto alla tramoggia stessa e . tramite elementi selettori agenti in cooperazione con la parete interna della detta tramoggia cilindrica per determinare la caduta del contenitore nel selettore stesso. Ciò impedisce di aumentare sostanzialmente la produttività complessiva della macchina, a parità di dimensioni della stessa, in quanto non è comunque possibile aumentare in modo sostanziale il numero dei selettori, i quali di per sè risultano poco versatili, e di rilevante inqoinbro.

Oltre a ciò i selettori di tipo noto non consentono di adattarsi con facilità ai differenti formati dei contenitori da raddrizzare, rendendo necessario il cambio del corpo e/o dell'imbuto d:i caduta ad esso associato per variazioni anche modeste del detto formato.

Si pone pertanto ii problema tecnico di realizzare una macchina riordinatrice di bottiglie che consenta, a parità di dimensioni complessive, di aumentare sostanzialmente il numero di bottiglie riordinate ad ogni ciclo di lavoro per il successivo invio alle macchine riempitrici.

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che la macchina sia dotata di dispositivi di orientamento dei contenitori, dì ridotti, ingombri In senso tangenziale e di elevata adattabilità ai diversi formati dei contenitori per consentire una riduzione della necessità di cambio dei dispositivi stessi.

Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato da una macchina rotante per il riordinamento di contenitori quali bottiqlie e simili comprendente una tramoggia di contenimento dei contenitori alla rinfusa, una coppia di anelli, paralleli, rotanti concordemente ad un albero cui sono vincolati,la quale comprende dispositivi di prelievo, orientamento e caduta dei detti contenitori applicati radialmente a detti anelli.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati nei quali si mostra:

in figura 1 : una vista frontale parzialmente spaccata della macchina secondo il trovato;

in figura 2 : una vista dall'alto della macchina di fig. 1; in figg. 3a-3c : sezioni schematiche parziali della macchina ilustranti il funzionamento della stessa in caso d.i bottiglia qià correttamente orientata ;

in figg. 4a-4c : sezioni schematiche parziali della macchina illustranti il funzionamento della stessa in caso di bottiglia non correttamente orientata;

in figg. 5a,5b : sezioni secondo i piano di traccia Va-Va e Vb-Vb di fig. 2.

Come illustrato, la macchina 50 secondo ii trovato è sostanzialmente composta da un basamento 51 portante una tramoggia cilindrica 52 con asse longitudinale X-X verticale .

All'interno di detta tramoggia cilindrica 52 è disposto un albero coassiale 53, motorizzato in modo noto e pertanto non illustrato, sul quale sono calettati una coppia di anelli orizzontali 54, rotanti concordemente con l'albero, e un elemento troncoconico 55, controrotante rispetto ai sottostanti anelli.

Solidalmente alla tramoggia cilindrica 52 è inoltre applicato un anello piano 56, fisso, estendentesi circonferenzialmente per circa 300° o, viceversa, interrotto per un tratto angolare di circa 60° in concomitanza con la zona di uscita 60 dei contenitori 20 dalla macchina, in corrispondenza della quale sono previsti mezzi di prelievo 70 del contenitore che prelevano quest'ultimo e lo depositano su un nastro trasportatore 80.

Il prelievo del contenitore 20 dalla tramoggia 52 è ottenuto tramite dispositivi di prelievo orientamento e caduta apllicati in senso radiale agli anelli rotanti 54.

Ciascun dispositivo 1 di prelievo, orientamento e caduta è costituito da due pareti la parallele e contrapposte tra loro collegate da un distanziale che determina la larghezza del corpo stesso e formato secondo un piano inclinato 2 che costituisce il fondo del dispositivo 1 e agisce anche da scivolo per il contenitore 20, come meglio chiarito nel seguito .

Nella parte inferiore di ciascuna parete la è inoltre realizzata una gola 3, sostanzialmente orizzontale, atta all'accoppiamento con f anello piano 56 sul quale dette gole sono inserite.

Sulle stesse pareti la del corpo 1, ma da parte opposta a dette gole 3 sono inoltre previsti elementi di. ancoraggio a parti di dette macchine riordinatrici, nell'esempio costituiti da coppie di ganci 4 disposti uno sopra l'altro ad una distanza corrispondente alla distanzia assiale dei dischi 54 ai quali i dispositivi vanno resi solidali.

Al dispositivo 1 sopra descritto sono inoltre associati mezzi 10 per l'orientamento del contenitore 20 entrato nel dispositivo stesso e costituiti da un piano inclinato 11, disposto al. di sopra del distanziale 7 e solidale ad un perno 11a trasversale disposto, internamente al corpo, tra le due pareti la.

Detto perno Ila sporge verso l'esterno da una delle due pareti ed è solidale ad una prima estremità 15a di una leva 15, trattenuta in posizione dall'azione di richiamo di una molla 16 interposta tra la leva stessa e la parete la fissa del dispositivo.

L'altra estremità 15b della leva 15 coopera con una estremità di una seconda leva .1.7 la cui altra estremità . è solidale ad un perno 17a parallelo al perno Ila.

In tal modo l'azione di richiamo della molla 1.6 determina la rotazione in senso orario della leva 15 e la conseguente rotazione in senso antiorario della leva 17 che si arresta in battuta contro un fine corsa 17b solidale alla parete la del dispositivo.

Al perno 17 a sono anche solidali una piastra 18a estendentesi radialmente verso l'esterno e le estremità di un archetto 18b. sagomato sostanzialmente a "U", e disposto anch'esso radialmente, ma da parte opposta, rispetto al perno 17a; detti piastra, perno e archetto costituiscono nel loro complesso un elemento 18, azionabile in rotazione, per la trattenuta del contenitore 20 entrato nel corpo 1, come risulterà maggiormente evidente nel seguito con riferimento al funzionamento del dispositivo.

E' inoltre previsto che .la parte superiore esterna delle pareti la del dispositivo 1 siano dotate di contropareti 101a con bordo adiacente all'elemento troncoconico 55 sagomato secondo un piano 101b divergente al fine di facilitare l'ingresso del contenitore nel dispositivo.

Il funzionamento delia macchina è .il seguente:

- una volta caricati alla rinfusa i contenitori 20 nella tramoggia 52 e posto in rotazione l'albero 53, la controrotazione degli anelli 54 e della campana troncoconica 55 determina una forza centrifuga sui singoli contenitori che tendono a muoversi radialmente verso la periferia e a entrare nei dispositivi 1. di prelievo, orientamento e caduta che durante la rotazione effettuano l'orientamento dei contenitori stessi.

In particolare :

- se il contenitore 20 (iig. 3a) è entrato nel dispositivo già orientato con il fondo 20a in basso e il collo 20b in alto, la successiva rotazione (f±g.3b) in senso orario dell'archetto J8b, provocata dall'azione di spinta esercitata con un qualunque mezzo noto (schematizzato con la freccia P) sulla piastra 18a, determina la rotazione in senso orario dell'asta 17 e la rotazione in senso antiorario dell'asta 15 e quindi dei piano inclinato 11.

In tal modo il contenitore 20 non pru trattenuto dall'archetto 18a scivola verso il basso cadendo con l'imboccatura rivolta verso l'alto sullo scivolo 2.

11 contemporaneo venir meno della spinta P (fig. 3c) consente alla molla 16 di richiamare l'asta 15 in senso orario provocando il ritorno alle condizioni iniziali di tutte le parti mobili del dispositivo.

- Se il contenitore 20 è, invece, entrato nel dispositivo 1 al contrario, cioè con il fondo 20a in alto e il collo 20b in basso, quest'ultimo si impegna con l'archetto 18b (fig.

4a) e rimane solidale a quest'ultimo anche durante la successiva rotazione in senso orario dello stesso, provocata dalla spinta P sulla piastra 18a.

La rotazione in senso orario dell'archetto JBb determina tuttavia -- tramite le leve 17 e 15 - anche la contemporanea rotazione in senso antiorario elei piano inclinato 1.1, conseguentemente il fondo 20a dei contenitore tende a scivolare verso il basso prima del collo 20b che è trattenuto dall'archetto L8b, pertanto superato il punto di equilibrio (fig. 5c) la bottiglia cade sul sottostante scivolo 2, correttamente orientata, con imboccatura verso l'alto, mentre le parti mobile ritornano alla posizione iniziale per effetto dell'azione di richiamo della molla 16 non più contrastata dalla spinta P.

Come illustrato nelle figg.2 e 5a,5b l'azione di spinta P esercitata sulla piastra 18a può essere convenientemente ottenuta tramite una camma circonf erenziale 57 disposta in corrispondenza deio sportello 58 di accesso ai dispositivi. Ciò consente in particolare di attuare l'orientamento del contenitore 20 in corrispondenza di detto sportello il che permette di ottenere un'ulteriore guadagno di spazio in senso radiale che permette di orientare contenitori anche notevolmente p.i.u lunghi, senza necessità di modifiche strutturali della macchina.

I contenitori così orientati cadono poi sull'anello fisso 56 e vengono trascinati, dalle pareti La del dispositivo 1, alla zona d.i. uscita dalla macchina .

Risulta pertanto evidente come la macchina a prelievo radiale secondo il trovato consenta una notevole semplificazione della stessa e un incremento sostanziale della sua produttività dovuta al fatto che i minori ingombri in senso circonferenziale dei dispositivi radiali consentono un notevole aumento del numero degli stessi a parità di dimensionamento della macchina.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina rotante per il riordinamento di contenitori (20) quali bottiglie e simili comprendente una tramoggia (52) di contenimento dei contenitori alla rinfusa, una coppia di anelli (54), paralleli, rotanti condordemente con un albero (53) ai quale sono vincolati caratterizzata dal. fatto che comprende dispositivi (.1) di prelievo, orientamento e caduta dei detti contenitori^applicati radialmente a detti anelli (54).
2. 2) Macchina secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che su detto albero (53) è coassialmente disposta una campana (55), troncoconica, controrotante rispetto a detti anelli (54).
3. 3) Macchina secondo rivendicazione I. e 2 caratterizzata dal fatto che detta camapana (55) presenta base maggiore di diametro sostanzialmente pari al diametro degli anelli (54).
4. 4) Macchina secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto dispositivo (1) di prelievo, orientamento e caduta dei contenitori (20;200) comprende almeno due pareti (la) tra loro separate da un distanziale (2) e mezzi, automatici (11,18) azionabili tramite relativi mezzi (P,15) e atti a determinare un prefissato orientamento del contenitore (20;200) presente all'interno del dispositivo.
5. 5) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto die detto distanziale è costituito da un piano inclinato (2) costituente il fondo del dispositivo.
6. 6) Macchina secondo rivendicazione l e i caratterizzata dal fatto che detti mezzi di orientamento del contenitore (20;200) sono costituiti da un piano .inclinato (11) e da un elemento (18) di battuta disposti tra le due pareti (la) del dispositivo, in posizione superiore rispetto al distanziale (2).
7. 7) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detti piano inclinato (.1.1) ed elemento (18) di battuta sono tra Loro controrotanti.
8. 8) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detto piano inclinato (11) è solidale ad un perno (Ila) interposto tra dette pareti (ia) e rotante rispetto alle stesse.
9. 9) Macchina secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzata dal fatto che almeno una estremità di. detto perno (11a) è solidale ad una leva (15) colLegata a mezzi elastici (16) interposti tra la leva stessa e la parete fissa (ia) del dispositivo.
10. 10) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detto elemento (18) di.battuta è solidale ad un perno (l/a) .interposto tra delle pareti, (ia) del dispositivo e parallelo al perno (15a).
11. 11) Macchina secondo rivendicazione L e 4 caratterizzata dal fatto che detto elemento (18) comprende una piastra (18a) estendentisi radialmente da detto perno (17a) e un archetto (18b) estendentisi radialmente dal perno (17a) stesso in direzione opposta a quella di detta piastra.
12. 12) Macchina secondo rivendicazione i e 4 caratterizzata dal fatto che detto perno (17a) è solidale ad un asta (17) atta a cooperare con la leva (15) per determinarne la rotazione contro l'azione di richiamo dei detti mezzi elastici (16).
13. 13) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detto archetto (18b) prevede estremità libera (18c) a forma di "li".
14. 14) Macchina secondo rivendicazione 1 e 13 caratterizzata dal fatto che detta estemità a U dell'archetto (18b) comprende un ponticello (19) sos tanzialrnente ortogonale all'archetto stesso.
15. 15) Macchina secondo rivendicazione 1 e 13 caratterizzata dal fatto che a detto ponticello (19) è associato un dente (19a) estendentesi verso l'interno del dispositivo.
16. 16) Macchina secondo rivendicazione 1 e 4 caratterizzata dal fatto che la parte superiore di dette pareti (la) sono dotate di controparetì (101a ) con bordi (101b) divergenti per facilitare l'ingresso del contenitore (20;200) ne dispositivo.