ITMI961231A1 - Metodo e dispositivo per la lubrificazione dei cuscinetti di scorrimento degli aghi di scambi ferroviari e scambio comprendente - Google Patents

Description

"Metodo e dispositivo per la lubrificazione dei cuscinetti di scorrimento degli aghi di scambi ferroviari e scambio comprendente tale dispositivo"

La presente invenzione si riferisce ad un metodo per

la lubrificazione automatica dei cuscinetti di supporto e scorrimento trasversale degli aghi di deviatoi ferroviari. L'invenzione si riferisce altresì ad

un dispositivo per realizzare la lubrificazione secondo tale metodo e a un deviatoio dotato di detto

dispositivo .

Negli impianti ferroviari, uno dei maggiori problemi

concernenti la manutenzione degli scambi è quello di

realizzare una corretta lubrificazione delle superfici su cui gli aghi appoggiano e scorrono trasversalmente rispetto alle rotaie fisse.

Gli elementi di scorrimento sono costituiti da pattini ‘a superficie piana, resi solidali alle traversine o alle piastre di fissaggio delle rotaie ed

estendentisi fino in prossimità dell'anima della . rotaia fissa, così da definire superfici di scorrimento della suola dell'ago fra le due posizioni

operative, rispettivamente accostata e lontana dalla rotaia fissa.

Nella tecnica nota, la lubrificazione delle superfici di scorrimento è realizzata manualmente, ad opera di addetti che percorrono appositamente la linea. E' evidente il costo che tale operazione comporta. Inoltre, dopo l’applicazione è necessario azionare ripetutamente lo scambio affinché il lubrificante (alquanto viscoso) si distribuisca efficacemente fra le superfici di scorrimento reciproco.

Per ridurre i costi di manutenzione è stato proposto di inserire cuscinetti in materiale autolubrificante fra le parti reciprocamente scorrevoli. Ad esempio, si è tentato di interporre delle sfere di teflon fra gli elementi di supporto e le suole degli aghi, in modo da realizzare un accoppiamento a rotolamento che non richiedesse interventi di lubrificazione. La messa in opera di tali dispositivi è tuttavia assai costosa e comporta il sollevamento degli aghi, con conseguente interruzione del traffico sul binario interessato dai lavori. Inoltre, dopo un certo periodo di esercizio, le sfere di teflon si usurano, rendendosi quindi necessaria una loro periodica sostituzione, con tutti gli inconvenienti appena menzionati .

Scopo generale della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati fornendo un metodo per la lubrificazione automatica delle superfici di scorrimento degli aghi, utilizzando un dispositivo di semplice ed economica installazione e che rende minimi gli interventi di manutenzione.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo l'invenzione, un metodo per la lubrificazione delle superfici di supporto e scorrimento delle suole degli aghi di scambi ferroviari, caratterizzato dal fatto di addurre fluido lubrificante da una sorgente di alimentazione fino a mezzi erogatori disposti in prossimità di dette superfici di supporto e scorrimento e di erogare il fluido su dette superfici attraverso passaggi nelle suole degli aghi.

Secondo tale metodo, si è realizzato un dispositivo per la lubrificazione delle superfici di supporto e scorrimento delle suole degli aghi di scambi ferroviari, comprendente mezzi di adduzione di fluido lubrificante fino a mezzi erogatori eroganti il fluido lubrificante su dette superfici di supporto e scorrimento attraverso idonei passaggi previsti nelle suole degli aghi.

Secondo l'invenzione si è inoltre realizzato uno scambio ferroviario dotato di aghi mobili aventi suole scorrevoli su una pluralità di superfici di supporto e scorrimento, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di adduzione di fluido lubrificante fino a mezzi erogatori eroganti il fluido lubrificante su dette superfici di supporto e scorrimento attraverso passaggi previsti nelle suole degli aghi. Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione e i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

La Fig.1 mostra una rappresentazione schematica di un impianto di lubrificazione secondo l’invenzione, applicato ad un deviatoio ferroviario.

La Fig.2 rappresenta una vista parziale, in sezione trasversale, di un deviatoio con il dispositivo di lubrificazione secondo l'invenzione.

Con riferimento alla Fig.l, è mostrato uno scambio 10 comprendente rotaie fisse 11, connesse in modo noto a traverse 12, ed aghi 13 mobili almeno nella loro porzione di estremità.

Ciascun ago è supportato, lungo la sua porzione mobile, da una pluralità di piastre 14 applicate in corrispondenza delle traverse. Le piastre 14 si estendono fino in prossimità dell'anima 15 delle rotaie fisse 11, in modo da definire superfici 16 di supporto e scorrimento delle suole 17 degli aghi fra le due posizioni operative, rispettivamente con ago accostato (mostrato a linea continua in Fig.2) e discosto (mostrato a linea tratteggiata) rispetto alla rotaia fissa 11.

L'impianto di lubrificazione facente parte dell'invenzione comprende una conduttura 18 di mandata di un fluido lubrificante da una sorgente di alimentazione costituita ad esempio da un serbatoio 19. Una pompa 20 può essere inserita lungo la conduttura 18 per fornire la portata di fluido necessaria.

La conduttura di mandata 18 sbocca in un apparecchio dosatore 21 che distribuisce il fluido lubrificante a due ulteriori apparecchi dosatori 22, 23 tramite rispettivi condotti 24, 25. Ciascuno degli apparecchi dosatori 22, 23 è destinato a distribuire il fluido lubrificante ai pattini di scorrimento 14 di un rispettivo ago 13 attraverso idonei condotti 26, ciascuno terminante con un ugello erogatore a spruzzo 27, visibile in Fig.2.

Vantaggiosamente, i distributori 22, 23 sono resi solidali agli aghi 13 e i relativi condotti possono essere alloggiati sulla parte superiore delle suole 17, in modo da non interferire né con la marcia dei treni, né con il movimento degli aghi stessi.

Secondo l'invenzione, in corrispondenza di ciascun pattino 14 sono ricavati nelle suole 17 degli aghi 13 opportuni passaggi 28 atti ad accoppiarsi con gli ugelli 27 per erogare il fluido lubrificante direttamente al di sotto delle suole, in corrispondenza dell'interfaccia fra le superfici di scorrimento reciproco degli aghi e degli elementi di supporto.

Distribuendo il fluido direttamente sotto la suola 17, come previsto dal metodo oggetto della presente invenzione, si assicura una ottimale ed immediata lubrificazione sia della superficie superiore 16 dei pattini 14, sia della superficie inferiore (indicata con 17') degli aghi 13. E' così evitata la necessità, insita nei metodi noti di lubrificazione dall'esterno, di dover azionare ripetutamente lo scambio per distribuire il lubrificante sulle superfici suddette. Inoltre, il sistema di lubrificazione proposto evita sostanzialmente qualsiasi intervento aggiuntivo di manutenzione che comporti il sollevamento degli aghi per la sostituzione di parti usurate, come nel caso degli impianti con cuscinetti in materiale antiaderente o a rotolamento.

E' da notare che l'alloggiamento degli ugelli nel corpo della suola 17 evita agli stessi di venire accidentalmente ostruiti da sporcizia e corpi estranei che inevitabilmente si depositano lungo gli impianti ferroviari. Il flusso di lubrificante, dall'interno verso l'esterno delle superfici in contatto, aiuta a mantenere pulite le superfici reciprocamente striscianti ed evita impastamenti del lubrificante stesso con la polvere.

Anche nel caso di installazione di un dispositivo di lubrificazione secondo l'invenzione su scambi già in uso, l'operazione è estremamente semplice e rapida e non comporta alcuna interruzione dell'esercizio ferroviario, in quanto è sufficiente praticare i fori necessari attraverso la suola degli aghi, inserirvi gli ugelli, posizionare gli apparecchi distributori del fluido lubrificante e connettere le relative condutture: si tratta di operazioni che possono agevolmente essere compiute durante gli intervalli fra i passaggi dei vari treni.

E' da notare inoltre che i fori 28 nella suola degli aghi hanno dimensioni e configurazione tali da non alterare le caratteristiche strutturali e di resistenza delle rotaie.

Come fluido lubrificante può essere utilizzato olio sintetico con caratteristiche di elevata fluidità, vantaggiosamente contenente microsfere di teflon.

Inoltre, all'impianto sopra descritto può essere associato un dispositivo temporizzatore (schematicamente indicato con 29) per l'erogazione delle quantità di lubrificante necessarie ad intervalli prestabiliti .

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.

Ad esempio, il numero delle connessioni di distribuzione del fluido lubrificante potrà essere differente da quanto mostrato, dal momento che il numero dei pattini di scorrimento degli aghi, è funzione delle caratteristiche geometriche e dimensionali dello scambio .

Inoltre, il metodo di lubrificazione descritto può essere applicato non solo ai pattini di scorrimento degli aghi, ma anche agli organi di supporto di altre parti mobili dello scambio, ad esempio nei cuori mobili dei deviatoi per linee ad alta velocità.

Infine, le sorgenti di alimentazione del fluido lubrificante possono essere costituite non da singoli serbatoi, ma da una apposita rete di distribuzione.

Ciò può essere particolarmente vantaggioso nel caso di impianti ferroviari complessi, dotati di un elevato numero di deviatoi, quali stazioni di smistamento o depositi di materiale rotabile.

Claims (24)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per la lubrificazione delle superfici (16) di supporto e scorrimento delle suole (17) degli aghi (13) di scambi ferroviari, caratterizzato dal fatto di addurre fluido lubrificante da una sorgente di alimentazione fino a mezzi erogatori (27) disposti in prossimità di dette superfici (16) di supporto e scorrimento e di erogare il fluido su dette superfici attraverso passaggi (28) nelle suole (17) degli aghi (13).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il fluido lubrificante è erogato all'interfaccia fra dette superfici (16) di supporto e scorrimento degli aghi (13) e superfici inferiori (17') delle suole (17).
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'erogazione del fluido lubrificante è realizzata per mezzo di ugelli (27) disposti in corrispondenza di ciascuna superficie (16) di supporto e scorrimento ed inseriti nei passaggi (28) attraverso le suole (17).
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione.3, caratterizzato dal fatto che dalla sorgente di alimentazione il fluido lubrificante è addotto ad almeno un distributore (21, 22, 23) del fluido verso ciascuno degli ugelli erogatori (27).
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dalla sorgente di alimentazione il fluido lubrificante è addotto ad un primo distributore (21) per essere distribuito verso due ulteriori distributori (22, 23), ciascuno di detti due ulteriori distributori (22, 23) erogando il fluido lubrificante agli ugelli (27) di un rispettivo ago (13) dello scambio.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il fluido lubrificante viene erogato in predeterminate quantità e ad intervalli prestabiliti, su comando di un dispositivo temporizzatore.
7. 7. Dispositivo per la lubrificazione delle superiici (16) di supporto e scorrimento delle suole (17) degli aghi (13) di scambi ferroviari, comprendente mezzi di adduzione di fluido lubrificante fino a mezzi erogatori (27) eroganti il fluido lubrificante su dette superfici (16) di supporto e scorrimento attraverso idonei passaggi (28) previsti nelle suole (17) degli aghi (13).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che i mezzi erogatori comprendono ugelli erogatori (27) disposti in corrispondenza di ciascuna superficie (16) di supporto e scorrimento ed atti ad essere accoppiati con i passaggi (28) nelle suole (17).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i mezzi di adduzione comprendono almeno una conduttura (18) di mandata del fluido lubrificante da una sorgente di alimentazione (19) ad almeno un distributore (21, 22, 23) del fluido lubrificante verso ciascuno degli ugelli erogatori (27).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo distributore (21) del fluido lubrificante verso due ulteriori distributori (22, 23), ciascuno di detti due ulteriori distributori (22, 23) essendo connesso agli ugelli erogatori (27) di un rispettivo ago (13) dello scambio.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che i due ulteriori distributori (22, 23) sono solidali agli aghi (13).
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che i due ulteriori distributori (22, 23) sono connessi agli ugelli erogatori (27) mediante rispettivi condotti (26) alloggiati sulla parte superiore delle suole (17).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che lungo la conduttura di mandata (18) è inserita una pompa (20).
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la sorgente di alimentazione è costituita da un serbatoio (19).
15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo temporizzatore (29) per l'erogazione ad intervalli prestabiliti di predeterminate quantità di lubrificante.
16. 16. Scambio ferroviario dotato di aghi mobili (13) aventi suole (17) scorrevoli su una pluralità di superfici (16) di supporto e scorrimento, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di adduzione di fluido lubrificante fino a mezzi erogatori (27) eroganti il fluido lubrificante su dette superfici (16) di supporto e scorrimento attraverso passaggi (28) previsti nelle suole (17) degli aghi (13).
17. 17. Scambio ferroviario secondo là rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che i mezzi erogatori comprendono ugelli erogatori (27) disposti in corrispondenza di ciascuna superficie (16) di supporto e scorrimento ed accoppiati con i passaggi (28) nelle suole (17).
18. 18. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che i mezzi di adduzione comprendono almeno una conduttura (18) di mandata del fluido lubrificante da una sorgente di alimentazione (19) ad almeno un distributore (21, 22, 23) del fluido lubrificante verso ciascuno degli ugelli erogatori (27).
19. 19. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo distributore (21) del fluido lubrificante verso due ulteriori distributori (22, 23), ciascuno di detti due ulteriori distributori (22, 23) essendo connesso agli ugelli erogatori (27) di un rispettivo ago (13) dello scambio.
20. 20. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che i due ulteriori distributori (22, 23) sono solidali agli aghi (13).
21. 21. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che i due ulteriori distributori (22, 23) sono connessi agli ugelli erogatori (27) mediante rispettivi condotti (26) alloggiati sulla parte superiore delle suole (17).
22. 22. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che lungo la conduttura di mandata (18) è inserita una pompa (20).
23. 23. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che la sorgente di alimentazione è costituita da un serbatoio (19).
24. 24. Scambio ferroviario secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto comprendere un dispositivo temporizzatore (29) per l'erogazione ad intervalli prestabiliti di predeterminate quantità di lubrificante .