ITMI960704A1 - Dispositivo di protezione contro le esondazioni e procedimento per la sua realizzazione - Google Patents

Description

Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"DISPOSITIVO DI PROTEZIONE CONTRO LE ESONDAZIONI E PROCEDIMENTO PER LA SUA REALIZZAZIONE"

La presente invenzione concerne un dispositivo di protezione contro le esondazioni, a scomparsa, che può essere messo in opera quando richiesto. L'invenzione si riferisce inoltre al procedimento per la realizzazione di detto dispositivo, nonché all'uso del dispositivo per la protezione di zone di interesse dalle esondazioni.

Più particolarmente, la presente invenzione riguarda le strutture quali argini o simili che vengono utilizzate come barriere per impedire il passaggio di acqua.

La protezione da esondazioni di corsi d'acqua è stata fino ad oggi assicurata innalzando argini lungo le rive dei corsi stessi; è peraltro noto che in condizioni eccezionali gli argini non presentano livelli tali da costituire una sufficiente barriera.

D'altra parte non è possibile aumentare ulteriormente l'altezza di detti argini in quanto da un lato esigenze ambientali non giustificano l'eccessivo innalzamento del livello degli stessi, che si rivelano utili solo in casi eccezionali, dall'altro l'innalzamento degli argini può comportare grossi interventi sulle infrastrutture esistenti come, ad esempio, l'innalzamento del livello di strade, ponti, ferrovie ecc.

I sistemi di protezione temporanea, attualmente in uso, ricorrono alla formazione di barriere costituite da materiale di riporto o da sacchetti di sabbia che vengono ammassati per innalzare il livello degli argini. Questi sistemi presentano l'inconveniente di richiedere sempre l'intervento umano spesso mettendo in grave pericolo le persone, richiedono, poi, un lungo tempo per la loro installazione, spesso non disponibile nei casi d'emergenza, e non presentano una sufficiente tenuta alla massa di acqua sia dal punto di vista della impermeabilità che della erodibilità e quindi della loro durata.

E' un oggetto della presente invenzione un nuovo tipo di argine che non presenti gli inconvenienti lamentati sopra, che sia di facile, rapida e sicura installazione e che garantisca nello stesso tempo una buona protezione contro le esondazioni.

L'argine secondo la presente invenzione è costituito da un elemento suscettibile di modificare il suo volume, ad esempio un elemento tubolare gonfiabile che, in caso di emergenza, può essere gonfiato in poco tempo e che, invece, in condizioni normali rimane nascosto in una sede ricavata nel terreno non costituendo quindi alcun intralcio alla normale viabilità e non compromettendo l'estetica ambientale.

L'argine secondo la presente invenzione può costituire da solo uno sbarramento per le acque di esondazione oppure può essere montato su argini fìssi esistenti per aumentarne l'altezza.

L'argine gonfiabile secondo la presente invenzione può essere integrato con tratti di argine del tipo tradizionale fìsso quando questi ultimi non presentino problemi di estetica ambientale o non comportino massive modifiche delle infrastrutture esistenti.

L'argine secondo l'invenzione può essere gonfiato con gas, preferibilmente aria, con liquidi, preferibilmente acqua o con una miscela degli stessi.

Il materiale che costituisce l'argine gonfiabile secondo l'invenzione può essere uno qualunque dei materiali utilizzati per dispositivi pneumatici, ad esempio può essere tessuto protetto con rivestimenti polimerici o un foglio o film di materiale polimerico, flessibile e sufficientemente resistente per opporsi alle sollecitazioni causate dalle masse di acqua e dai materiali trascinati.

L'argine secondo l'invenzione, una volta cessato lo stato di emergenza, viene sgonfiato e l'involucro ripiegato trova alloggio in una sede ricavata nel terreno munita di adatta copertura.

Nella sede ricavata nel terreno sono anche sistemate le tubazioni, collegate con le pompe, che permettono il gonfiaggio con aria e/o con acqua del dispositivo secondo l'invenzione. Il dispositivo può essere fissato al terreno con qualunque mezzo noto, in particolare l'involucro gonfiabile potrà essere costituito da un striscia di materiale adatto i cui bordi sono collegati fra loro a formare un tubolare a sua volta collegato e con il terreno oppure i due bordi sono fissati separatamente al terreno e, in tal caso, il terreno compreso tra le due linee di attacco dei bordi costituisce la base dell'argine gonfiabile.

L'argine gonfiabile quando è in funzione presenta una forma generalmente cilindrica schiacciata nella zona di contatto con il terreno e può presentare un'altezza fino a 5 m. Si possono prevedere argini di altezza maggiore anche se, preferibilmente l'altezza è compresa tra 0,5 e 2 m.

Il gonfiaggio dell'argine secondo l'invenzione può essere comandato da un sistema di controllo azionato da un operatore o automaticamente, ad esempio con sistemi che sfruttano l'innalzamento del livello di un corso d'acqua o simili. Quando si impiegano sistemi automatici si preferisce associare a questi un sistema di comando manuale ausiliario.

Il gonfiaggio può avvenire con acqua o aria sotto pressione o con acqua ed aria. La sovrappressione dei fluidi all'interno dell'involucro può variare da 0,01 atm a 15 atm. Il cilindro allungato che costituisce l'argine secondo l'invenzione può essere continuo oppure può prevedere al suo interno una suddivisione realizzata mediante paratie.

Gli argini secondo l'invenzione trovano impiego, nel caso di esondazioni, come barriere ausiliarie per argini fissi esistenti aumentandone l'altezza o possono essere impiegati, in alternativa agli argini fissi o di emergenza tradizionali, per proteggere particolari zone di interesse come fabbriche, centri abitati, stazioni ferroviarie, tratti di strade o di ferrovie situate in avvallamenti del terreno.

La presente invenzione verrà ora illustrata con riferimento ai disegni allegati che non devono essere interpretati come limitativi di essa.

La figura 1 rappresenta in sezione un argine gonfiabile secondo l'invenzione utilizzato come protezione addizionale ad un argine fisso tradizionale.

La figura 2 mostra sempre in sezione l'argine gonfiabile della figura 1 sistemato nella fossa del terreno in condizioni normali.

La figura 3 rappresenta schematicamente l'applicazione dell'argine secondo l'invenzione per la protezione di alcune zone di particolare interesse in una zona minacciata da esondazione.

Nella figura 1 con 1 è indicato il piano della cresta di un argine tradizionale fisso, la cui scarpa interna è indicata con 2, con 3 viene rappresentato il livello del Ietto del corso d'acqua.

Un argine gonfiabile secondo l'invenzione 5 è montato sulla cresta dell'argine, all'interno di una fossa 6 ricavata nel basamento di calcestruzzo 7.

Nella figura 1 l'argine gonfiabile 5 è rappresentato in condizioni operative e permette di sopportare un livello di piena 4 ben superiore al livello dell'argine tradizionale.

Nella figura 2 lo stesso argine è rappresentato in condizioni non operative o di riposo. Infatti l'elemento tubolare pneumatico che costituisce l'argine gonfiabile secondo l'invenzione è rappresentato sgonfio e ripiegato ed alloggiato all'intemo della fossa ricavata nel basamento di calcestruzzo. La "scomparsa" dell'argine è assicurata dalla chiusura della fossa mediante il coperchio schematicamente rappresentato con 8.

Si vede quindi che quando il livello del corso d'acqua è in condizioni normali, come indicato con 4' nella figura 2, l'argine gonfiabile secondo l'invenzione non causa intralcio alle attività normali e non presenta nessun inconveniente di natura ambientale o estetica. Nella figura 3 è rappresentata schematicamente l'applicazione dell'argine gonfiabile secondo l'invenzione, in combinazione con altre difese fisse tradizionali, nella protezione di zone di particolare interesse situate in aree soggette ad esondazioni.

In particolare in detta figura con i riferimenti da 31 a 34 sono indicati edifici o zone di particolare interesse che devono essere protetti quali monumenti, complessi industriali, stazioni ferroviarie etc.

Gli sbarramenti costituiti dagli argini gonfiabili secondo l'invenzione sono indicati con 51. Essi in alcuni casi cooperano con barriere fisse indicate con 61 (argini tradizionali, muri di cinta, scarpate etc.).

Con 71 è indicato un avvallamento di terreno nel quale passa una via di comunicazione che viene difesa con l'argine secondo l'invenzione.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Argine mobile costituito da un elemento suscettibile di modificare il suo volume quale un elemento tubolare gonfiabile, fissato al suolo che, in condizioni di emergenza, può essere gonfiato in poco tempo.
2. 2. Argine mobile secondo la rivendicazione 1, caratterizza dal fatto che, in condizioni normali, esso rimane nascosto in una sede ricavata nel terreno non costituendo quindi alcun intralcio alla normale viabilità e non compromettendo l'estetica ambientale.
3. 3. Argine gonfiabile secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che esso può essere gonfiato con gas, preferibilmente aria, con liquidi, preferibilmente acqua o con acqua e aria.
4. 4. Argine gonfiabile secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il materiale che forma l'involucro è costituito da tessuto rivestito con materiali polimerici o da un foglio o film di materiale polimerico, flessibile e sufficientemente resistente per resistere alle sollecitazioni causate dalle masse di acqua e dai materiali trascinati.
5. 5. Argine gonfiabile secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'argine, una volta cessato lo stato di emergenza, viene sgonfiato e l'involucro ripiegato trova alloggio in una sede ricavata nel terreno munita di adatta copertura.
6. 6. Argine gonfiabile secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che nella sede ricavata nel terreno sono anche sistemate le tubazioni, collegate con le pompe, che permettono il gonfiaggio con aria e/o con acqua dell'argine.
7. 7. Argine gonfiabile secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che esso presenta quando gonfiato una altezza fino a 5 metri.
8. 8. Argine gonfiabile secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che esso presenta una altezza da 0,5 a 2 metri.
9. 9. Argine gonfiabile secondo le rivendicazioni da 4 a 7, caratterizzato dal fatto che il materiale dell'involucro ha la forma di una striscia i cui bordi sono uniti ira loro e il tutto fissato al suolo.
10. 10. Argine gonfiabile secondo le rivendicazioni da 4 a 7, caratterizzato dal fatto che il materiale dell'involucro ha la forma di una striscia i cui bordi sono separatamente fissati al suolo.
11. 11. Argine gonfiabile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso è suddiviso mediante paratie in una pluralità di camere.
12. 12. Argine gonfiabile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gonfiaggio dello stesso viene comandato automaticamente dalle variazioni del livello di un corso d'acqua.
13. 13. Procedimento per l'installazione di argini gonfiabili secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che si predispone una fossa lungo i confini delle zone che si intende proteggere, si riveste di materiale cementizio la fossa, si dispongono le tubazioni collegate con le pompe di alimentazione di fluido all'interno della fossa e si fissano al terreno separatamente o congiuntamente fra loro i bordi laterali della striscia di materiale che costituisce l'involucro dell'argine.
14. 14. Sistema di protezione dalle esondazioni di zone di particolare interesse comprendente argini gonfiabili secondo le rivendicazioni da 1 a 12, eventualmente in combinazione con sbarramenti protettivi tradizionali.
15. 15. Impiego degli argini gonfiabili secondo le rivendicazioni da 1 a 12 per la protezione di zone soggette a esondazioni.