ITMI960534A1

ITMI960534A1 - METHOD FOR THE SETTING OF EXTRUDED ALUMINUM PROFILES AND DEVICE FOR THE IMPLEMENTATION OF SAID METHOD

Info

Publication number: ITMI960534A1
Application number: IT96MI000534A
Authority: IT
Inventors: Armando Vincoli
Original assignee: Estral Spa
Priority date: 1996-03-19
Filing date: 1996-03-19
Publication date: 1997-09-19
Also published as: IT1283275B1; ITMI960534A0

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale DESCRIPTION of the patent for industrial invention

La presente invenzione ha per oggetto un metodo per 1'incestatura di profilati estrusi di alluminio e dispositivo per l'attuazione di detto metodo. Per incestatura si intende l'operazione (successiva a quella del taglio a misura) che dispone i profilati in singoli fasci sovrapposti all'interno di un contenitore, comunemente noto come cesta, in modo che il fascio finale ottenuto all'interno di detta cesta abbia il minimo ingombro. The present invention relates to a method for casing extruded aluminum profiles and a device for carrying out said method. By casing we mean the operation (subsequent to that of cutting to size) which arranges the profiles in individual bundles superimposed inside a container, commonly known as a basket, so that the final bundle obtained inside said basket has the smallest footprint.

I profilati di alluminio sono producibili con sezioni aventi le pi? svariate forme. E' noto che la forma della sezione condiziona la robustezza del profilato nei confronti sia delle sollecitazioni di flessione che di torsione, ma soprattutto nei confronti delle, sollecitazioni di schiacciamento dovute ad esempio a fenomeni di urto e/o pressioni localizzate. Al solo fine di meglio illustrare il problema tecnico che ? alla base della presente invenzione i profilati prodotti e producibili possono essere teoricamente suddivisi in funzione delle caratteristiche di robustezza della loro sezione in due tipi: profilati "normali" e profilati "delicati". Chiaramente il procedimento di incestatura ? condizionato dal tipo di profilato da incestare. The aluminum profiles can be produced with sections having the most? various forms. It is known that the shape of the section affects the strength of the section with regard to both bending and torsion stresses, but above all with regard to crushing stresses due for example to impact phenomena and / or localized pressures. For the sole purpose of better illustrating the technical problem which? at the basis of the present invention the produced and producible profiles can be theoretically divided according to the robustness characteristics of their section into two types: "normal" profiles and "delicate" profiles. Clearly the incesting procedure? conditioned by the type of profile to be incested.

Ad esempio, nel caso di profilati "normali", uno dei procedimenti di incestatura attualmente noti prevede che il fascio di profilati da incestare sia sovrapposto nella cesta al fascio precedentemente incestato privandolo progressivamente del piano di supporto in modo che, per gravit?, esso inizialmente fletta adagiandosi parzialmente sul fascio sottostante mentre il tratto finale di detto fascio cade di colpo sul fascio sottostante alla totale scomparsa del piano di supporto. I fenomeni di urto che si verificano per effetto di detta caduta sono trascurabili per i profilati "normali", ma danneggerebbero irreparabilmente i profilati se questi fossero del tipo "delicato". Per incestare profilati del tipo delicato ? attualmente noto un procedimento secondo la parte classificante della rivendicazione 1 a cui si rimanda per brevit?. In detto procedimento ogni singolo fascio di profilati ? afferrato e trasportato agendo contemporaneamente sulle estremit? (che sporgono lateralmente al fascio) di una pluralit? d? traversine disseminate lungo tutta la lunghezza del fascio trasversalmente ed equidistanziate rispetto al fascio stesso. Nella cesta i singoli fasci restano pertanto separati tra di loro da dette traversine; giocoforza attraverso dette traversine si trasmettono le sollecitazioni di schiacciamento generate dal peso di tutti i fasci soprastanti sul fascio sottostante. In corrispondenza di ogni traversina si ha pertanto una concentrazione di sollecitazioni imprevedibili ed irregolari che aumentano impulsivamente durante i necessari spostamenti della cesta. Pertanto se non si prendono particolari precauzioni (ad esempio aggiunte localizzate di materiale protettivo ed elastico per imballi) ? possibile che alcuni profilati (usualmente quelli che vengono a trovarsi sul fondo della cesta) presentino parti sporgenti (alette, lobi, protuberanze e simili) deformate per schiacciamento. L'eliminazione di detti fenomeni indesiderati (comportando attualmente l'uso di materiale da imballo supplementare ed improvvisazione nel suo impiego) risulta onerosa, e non. sufficientemente certa in quanto ancora affidata all'esperienza di chi ? responsabile dell'operazione di incestatura . For example, in the case of "normal" sections, one of the currently known casing processes provides that the bundle of profiles to be incested is superimposed in the basket to the bundle previously incested, progressively depriving it of the support surface so that, by gravity, it initially it flexes, lying partially on the underlying bundle while the final section of said bundle suddenly falls on the underlying bundle with the total disappearance of the support plane. The impact phenomena that occur as a result of said fall are negligible for "normal" sections, but would irreparably damage the sections if these were of the "delicate" type. To incest profiles of the delicate type? currently known is a process according to the classifying part of claim 1 to which reference is made for the sake of brevity. In this procedure, each single bundle of profiles? grabbed and carried by acting simultaneously on the extremities? (which protrude laterally to the beam) of a plurality? d? sleepers scattered along the entire length of the bundle transversely and equidistant with respect to the bundle itself. In the basket, the individual bundles therefore remain separated from each other by said sleepers; inevitably the crushing stresses generated by the weight of all the bundles above are transmitted to the bundle below. In correspondence with each sleeper there is therefore a concentration of unpredictable and irregular stresses which increase impulsively during the necessary movements of the basket. So if you do not take special precautions (for example localized additions of protective and elastic material for packaging)? It is possible that some sections (usually those that are on the bottom of the basket) have protruding parts (fins, lobes, protuberances and the like) deformed by crushing. The elimination of said undesirable phenomena (currently involving the use of additional packaging material and improvisation in its use) is expensive, and not. sufficiently certain as still entrusted to the experience of whom? responsible for the casing operation.

Lo scopo della presente invenzione consiste nell'ovviare all'inconveniente di cui sopra, ovvero nel provvedere un metodo per 1'incestatura di profilati estrusi di alluminio che permetta l'incestamento automatizzato sicuro ed economico (ovvero con sensibile risparmio di tempo e materiale da imballo e riduzione del numero dei profilati difettosi) anche nel caso di profilati "delicati" cio? di quei profilati che per la forma della loro sezione risultano particolarmente sensibili alle sollecitazioni di schiacciamento a cui possono essere sottoposti sia durante il caricamento nella cesta che durante il trasporto della cesta stessa . The purpose of the present invention is to overcome the above drawback, or to provide a method for the incesting of extruded aluminum profiles that allows safe and economical automated packing (i.e. with significant savings in time and packaging material and reduction of the number of defective profiles) even in the case of "delicate" profiles, that is? of those profiles which due to the shape of their section are particularly sensitive to the crushing stresses to which they can be subjected both during loading into the basket and during transport of the basket itself.

Tali scopi sono raggiunti da un metodo secondo la rivendicazione 1 a cui si rimanda per brevit?. Tale metodo ? attuabile ad esempio tramite il dispositivo oggetto della rivendicazione 4 a cui pure si rimanda per brevit?. These objects are achieved by a method according to claim 1 to which reference is made for the sake of brevity. Such a method? which can be implemented for example by means of the device according to claim 4 to which reference is also made for the sake of brevity.

Afferrando contemporaneamente in corrispondenza delle estremit? anteriore e posteriore il fascio, questo flette, entro i limiti di elasticit?, disponendosi lungo una catenaria (curva funicolare). Le estremit?, del profilato non si danneggiano in quanto: Grasping at the same time at the ends? anterior and posterior the bundle, this flexes, within the limits of elasticity, arranging itself along a catenary (funicular curve). The ends of the profile are not damaged because:

? Su ciascuna estremit? del profilato grava la stessa forza di sollevamento; ? On each end the profile has the same lifting force;

? la pressione generata da detta forza sulle estremit? dei profilati pu? essere ridotta semplicemente ampliando la superficie di appoggio delle estremit? dei profilati. ? the pressure generated by said force on the extremities? of the profiles can? be reduced simply by expanding the support surface of the ends? of the profiles.

Durante la deposizione nella cesta non si hanno mai sollecitazioni concentrate in quanto la superficie di contatto del fascio in fase di deposizione con quello gi? presente nella cesta aumenta proporzionalmente all'aumentare della deposizione ovvero della quantit? di peso scaricata sul fondo della cesta. In tal modo si ha il superamento di un primo pregiudizio tecnico che considera indesiderata la flessione dei profilati durante il caricamento e che l'iniziale contatto diretto in un solo punto porti necessariamente a pressioni localizzate dannose. Quando il fascio ? adagiato le estremit? possono essere disimpegnate ed esse si adagiano sulle estremit? del fascio sottostante senza generare urti. Non essendo previste delle traversine ogni profilato del fascio superiore appoggia direttamente sul profilato inferiore disponendosi per effetto della gravit? secondo la configurazione pi? stabile che per natura ? quella in cui le forze di. interazione sono di entit? pi? ridotta e dunque con minimo rischio di danneggiamenti anche per le parti pi? delicate dei profilati. In tal modo si ha il superamento di un secondo pregiudizio tecnico che ritiene necessario distanziare in senso verticale i profilati al fine di evitare danni per pressione e sfregamento. Il contatto lungo tutto il loro sviluppo di ogni profilato superiore con quello inferiore consente invece di ripartire il peso in modo ottimale ovvero in modo che la pressione tra i profilati sovrapposti sia ridotta ai valori minimi possibili compatibilmente con i pesi in gioco. Ad esempio se il profilato ? provvisto di parti sporgenti (alette, lobi, protuberanze e simili) queste, appoggiando lungo tutto il loro sviluppo, sono soggette alla minore pressione di schiacciamento possibile. During the deposition in the basket there are never concentrated stresses since the contact surface of the beam in the deposition phase with that already? present in the basket increases proportionally to the increase of the deposition or of the quantity? of weight unloaded on the bottom of the basket. In this way, a first technical prejudice is overcome which considers the bending of the sections during loading as undesirable and that the initial direct contact in a single point necessarily leads to harmful localized pressures. When the bundle? set the ends? they can be disengaged and they recline on the extremities? of the underlying beam without generating shocks. Since there are no crosspieces, each section of the upper beam rests directly on the lower section, arranging itself due to the effect of gravity. according to the configuration pi? stable which by nature? one in which the forces of. interaction are of entity? pi? reduced and therefore with minimal risk of damage even for the most? delicate profiles. In this way, a second technical prejudice is overcome which deems it necessary to space the sections vertically in order to avoid damage due to pressure and rubbing. The contact along their entire development of each upper profile with the lower one allows instead to distribute the weight in an optimal way, ie in such a way that the pressure between the superimposed profiles is reduced to the minimum possible values compatibly with the weights in play. For example if the profile? provided with protruding parts (fins, lobes, protuberances and the like) these, resting along their entire length, are subject to the lowest possible crushing pressure.

Nelle figure che seguono ? illustrato a solo titolo esemplificativo e dunque non limitativo, uno dei possibili dispositivi per l'attuazione del metodo secondo l'invenzione. In the following figures? illustrated by way of example only and therefore not limiting, one of the possible devices for implementing the method according to the invention.

La figura 1 ? una vista parziale in elevazione di un dispositivo per 1'incestatura di profilati estrusi d? alluminio secondo l'invenzione. Per convenzione tale vista ? definita laterale. Figure 1? a partial elevation view of a device for the incesting of extruded profiles d? aluminum according to the invention. By convention such a view? defined lateral.

La figura 2 ? una vista parziale in pianta secondo la. freccia II di figura 1. Figure 2? a partial plan view according to. arrow II in figure 1.

La figura 3 ? una vista in sezione secondo la linea III-III di figura 2. Figure 3? a sectional view along the line III-III of figure 2.

La figura 4 ? una vista in sezione secondo la linea IV-IV di figura 3. Figure 4? a sectional view along the line IV-IV of figure 3.

La figura 5 ? una vista in elevazione laterale di un meccanismo per il contenimento laterale del fascio di profilati (riferimenti 9 e 40 di fig. 1). Figure 5? a side elevation view of a mechanism for lateral containment of the bundle of profiles (references 9 and 40 of fig. 1).

La figura 6 ? una vista in pianta secondo la freccia VI di figura 5. Figure 6? a plan view according to arrow VI of figure 5.

La figura 7 ? una sezione secondo la linea VII-VII di figura 6. Figure 7? a section along the line VII-VII of figure 6.

Con riferimento alle summenzionate figure ed in particolare alla figura 1, il dispositivo per 1'incestatura di profilati estrusi di alluminio secondo l'invenzione, genericamente indicato con 1 comprende essenzialmente una struttura di supporto 2, una trave a ponte 3, ed una trave longitudinale 4. La struttura di supporto 2, di cui ? solo parzialmente visibile in figura 1 la coppia di travi trasversali 6, ? sagomata e disposta a ponte rispetto ad un sottostante tradizionale banco a rulli 5 che ? posto a valle di una sega a finire per profilati di alluminio (non illustrata) . La trave a ponte 3 appoggia tramite rulli 7 sulle travi trasversali 6 ed ? scorrevole su dettetravi 6 perpendicolarmente al banco a rulli 5 tramite cremagliere 8, ruote dentate 9, primi alberi 10 ed un primo motoriduttore 11. Gli spostamenti della trave a ponte 3 non sono rappresentabili tramite frecce in quanto detti spostamenti avvengono perpendicolarmente al piano del disegno di figura 1. La trave a ponte 3 ? provvista di un primo cilindro idraulico 12 la cui sola funzione ? quella di supportare il peso di detta trave longitudinale 4 in modo che esso non gravi sui mezzi destinati a sollevare o abbassare detta trave 4. La trave longitudinale 4 ? infatti mobile verticalmente rispetto alla trave a ponte 3, grazie ad un secondo motoriduttore 13 secondi alberi 14 e prime viti di manovra 15 che nel complesso formano detti mezzi destinati a sollevare o abbassare detta trave 4. Detti spostamenti sono evidenziati in figura 1 dalle frecce "F" e "G". La trave longitudinale 4 ? formata da due profilati 20 che nel caso esemplificato hanno sezione a "C" e supporta mezzi per il bloccaggio 16 delle estremit? 17 di un fascio 18 di profilati di alluminio, e mezzi per il contenimento laterale 19 di detto fascio 18. I mezzi di bloccaggio 16 (vedi in particolare le figure 2-4) comprendono una coppia di carrelli 21 (uno per ciascuna estremit? della trave longitudinale 4), mezzi motori di detti carrelli 21 e due bracci di presa. With reference to the aforementioned figures and in particular to figure 1, the device for the incesting of extruded aluminum profiles according to the invention, generally indicated with 1 essentially comprises a support structure 2, a bridge beam 3, and a longitudinal beam 4. The supporting structure 2, of which? only partially visible in figure 1 the pair of transversal beams 6,? shaped and arranged as a bridge with respect to an underlying traditional roller bench 5 which? placed downstream of a finishing saw for aluminum profiles (not shown). The bridge beam 3 rests by means of rollers 7 on the transverse beams 6 and? sliding on said beams 6 perpendicularly to the roller bench 5 by means of racks 8, toothed wheels 9, first shafts 10 and a first gearmotor 11. The displacements of the bridge beam 3 cannot be represented by arrows as said displacements occur perpendicular to the plane of the drawing. figure 1. The bridge beam 3? provided with a first hydraulic cylinder 12 whose sole function? that of supporting the weight of said longitudinal beam 4 so that it does not rest on the means intended to raise or lower said beam 4. The longitudinal beam 4? in fact, vertically movable with respect to the bridge beam 3, thanks to a second gearmotor 13, second shafts 14 and first operating screws 15 which together form said means intended to raise or lower said beam 4. Said displacements are highlighted in figure 1 by the arrows " F "and" G ". The longitudinal beam 4? formed by two sections 20 which in the exemplified case have a "C" section and supports means for locking 16 of the ends? 17 of a bundle 18 of aluminum profiles, and means for lateral containment 19 of said bundle 18. The locking means 16 (see in particular Figures 2-4) comprise a pair of carriages 21 (one for each end of the longitudinal beam 4), motor means of said carriages 21 and two gripping arms.

25 (uno per ciascun carrello 21). I carrelli 21 sono provvisti di ruote 26 che appoggiano all'interno degli elementi a "C" 20. I mezzi motori di detti carrelli 21 comprendono, nel caso esemplificato, un terzo motoriduttore 22, seconde viti di manovra 23 e madreviti 24. Ogni carrello 21 ? spostabile all'interno della trave longitudinale 4 parallelamente all'asse 37 della seconda vite di manovra 23. L'asse 37 ? anche l'asse di simmetria della trave longitudinale 4 e dei carrelli 21 e dei mezzi 19 per il contenimento laterale del fascio 18 di profilati. Gli spostamenti del carrello 21 sono evidenziati in figura 2 ed in figura 3 dalle frecce "H" ed "L" Ogni braccio di presa 25 comprende preferibilmente una prima 27 ed una seconda porzione 28. La prima porzione 27 ha una prima estremit? collegata ad un asse 30 che ruota rispetto al carrello 21. La rotazione dell'asse 30 ? evidenziata dalle frecce "M" ed "N" in figura 3. La rotazione dell'asse 30 ? attuata da un secondo cilindro preferibilmente idraulico 33. La rotazione secondo le frecce "M" ed "N" dell'asse 30 e dunque del relativo braccio di presa 25 permette di posizionare quest'ultimo il pi? vicino possibile alla trave longitudinale 4 in modo da ridurre il pi? possibile gli ingombri quando esso non ? in uso. L'asse 30 ? inoltre solidale ad una coppia di manicotti 31 scorrevoli su guide 32 che sono solidali al carrello 21 per azione di un terzo cilindro preferibilmente idraulico 34. Lo scorrimento dell'asse 30 ovvero del relativo braccio di presa 25 ? parallelo all'asse 37 ed ? pertanto rappresentabile dalle stesse frecce "L" ed "H" precedentemente utilizzate per evidenziare lo spostamento del carrello 21 rispetto alla trave longitudinale 4. Gli spostamenti "L" ed "H" del carrello 21 e del braccio di presa 25 sono dunque entrambi spostamenti rispetto alla trave longitudinale 4, ci? che li distingue ? semplicemente l'ordine di grandezza dell'escursione. Lo spostamento di ogni carrello 21 rispetto alla trave longitudinale 4 secondo le frecce "L" ed "H" ? un moto di appostamento alle estremit? fascio di profilati 18 e pertanto deve essere di entit? tale da compensare eventuali variazioni di lunghezza dei fasci 18 da manipolare. Lo spostamento di ogni braccio di presa 25 rispetto al carrello 21 secondo le frecce "L" ed "H" ? un moto di lavoro e pertanto deve essere atto a consentire l'impegno di un'unghia di presa 35 con la relativa estremit? del fascio 18 quando il braccio di presa 25 (avendo terminato il suo moto di appostamento) ? sufficientemente vicino alla relativa estremit? del. fascio 18. La prima estremit? della seconda porzione 28 ? fissata alla seconda estremit? della prima porzione 27 in modo telescopico in modo da compensare eventuali errori negli spostamenti verticali e consentire una agevole deposizione del fascio 18 senza danneggiare l'eventuale fascio sottostante precedentemente deposto. 25 (one for each carriage 21). The carriages 21 are provided with wheels 26 which rest inside the C-shaped elements 20. The motor means of said carriages 21 comprise, in the exemplified case, a third gearmotor 22, second operating screws 23 and nut screws 24. Each carriage 21? movable inside the longitudinal beam 4 parallel to the axis 37 of the second operating screw 23. The axis 37? also the axis of symmetry of the longitudinal beam 4 and of the carriages 21 and of the means 19 for lateral containment of the bundle 18 of sections. The displacements of the carriage 21 are shown in Figure 2 and in Figure 3 by the arrows "H" and "L". Each gripping arm 25 preferably comprises a first 27 and a second portion 28. The first portion 27 has a first end. connected to an axis 30 which rotates with respect to the carriage 21. The rotation of the axis 30? highlighted by the arrows "M" and "N" in figure 3. The rotation of axis 30? actuated by a second preferably hydraulic cylinder 33. The rotation according to the arrows "M" and "N" of the axis 30 and therefore of the relative gripping arm 25 allows the latter to be positioned as far as possible. as close as possible to the longitudinal beam 4 in order to reduce the pi? possible the encumbrances when it doesn't? in use. Axis 30? furthermore integral with a pair of sleeves 31 sliding on guides 32 which are integral with the carriage 21 by the action of a third preferably hydraulic cylinder 34. The sliding of the axis 30 or of the relative gripping arm 25? parallel to axis 37 and? therefore represented by the same arrows "L" and "H" previously used to highlight the displacement of the trolley 21 with respect to the longitudinal beam 4. The displacements "L" and "H" of the trolley 21 and of the gripping arm 25 are therefore both displacements with respect to to the longitudinal beam 4, there? which distinguishes them? simply the order of magnitude of the excursion. The displacement of each carriage 21 with respect to the longitudinal beam 4 according to the arrows "L" and "H"? a movement of stalking at the ends? bundle of profiles 18 and therefore must be of entity? such as to compensate for any variations in length of the bundles 18 to be manipulated. The displacement of each gripping arm 25 with respect to the carriage 21 according to the arrows "L" and "H"? a working motion and therefore must be able to allow the engagement of a gripping nail 35 with the relative extremity? of the beam 18 when the gripping arm 25 (having finished its stalking motion)? sufficiently close to its extremity? of the. beam 18. The first end? of the second portion 28? fixed at the second end? of the first portion 27 in a telescopic way so as to compensate for any errors in vertical displacements and to allow an easy deposition of the beam 18 without damaging any underlying beam previously deposited.

La seconda estremit? della seconda porzione 28 reca la unghia di presa 35 che, come precedentemente detto, ? atta ad impegnare inferiormente l'estremit? del fascio di profilati 18. Nel caso esemplificato un pressore elastico 36 ? operativamente associato al unghia di presa 35. The second end? of the second portion 28 bears the gripping finger 35 which, as previously mentioned,? capable of engaging the extremity below? of the bundle of profiles 18. In the exemplified case an elastic presser 36? operatively associated with the gripping finger 35.

I mezzi per il contenimento laterale 19, sono indispensabili quando i profilati del fascio 18 raggiungono lunghezze tendenzialmente elevate e/o hanno sezioni di forma particolare, ad esempio sezioni aperte. I mezzi 19 (meglio visibili nelle figure 5-7) comprendono una pluralit? di meccanismi il cui numero ? previsto in funzione della lunghezza della trave longitudinale 4. Ogni meccanismo comprende sostanzialmente una struttura di supporto 38, ed una coppia di sbarre 40 (una per ciascun lato della trave 4). La struttura di supporto 38 ? vincolata alla trave longitudinale 4 tramite una coppia di cerniere 39 rispetto a cui ruota durante il moto di appostamento, per azione di un quarto cilindro 41 preferibilmente idraulico. Lo spostamento della struttura di supporto 38, ovvero della coppia di sbarre 40 ad essa collegate, ? evidenziato in figura 5 dalle frecce "P" e "Q". Ogni sbarra 40 ? spostabile perpendicolarmente all'asse 37 grazie ad un relativo quinto cilindro 42 preferibilmente idraulico che coopera con guide 43. Lo spostamento perpendicolarmente all'asse 37 di ogni sbarra 40 ? il moto di lavoro dei mezzi 19 per il contenimento laterale del fascio di profilati. Detto spostamento ? evidenziato dalle frecce "R" ed "S" nelle figure 6 e 7. The lateral containment means 19 are indispensable when the profiles of the bundle 18 reach basically high lengths and / or have sections of particular shape, for example open sections. The means 19 (better visible in Figures 5-7) comprise a plurality of of mechanisms whose number? provided as a function of the length of the longitudinal beam 4. Each mechanism substantially comprises a support structure 38, and a pair of bars 40 (one for each side of the beam 4). The support structure 38? constrained to the longitudinal beam 4 by means of a pair of hinges 39 with respect to which it rotates during the positioning motion, by the action of a fourth preferably hydraulic cylinder 41. The displacement of the support structure 38, or of the pair of bars 40 connected thereto,? highlighted in figure 5 by the arrows "P" and "Q". Each bar 40? displaceable perpendicularly to the axis 37 thanks to a relative fifth cylinder 42, preferably hydraulic, which cooperates with guides 43. The movement perpendicular to the axis 37 of each bar 40? the working motion of the means 19 for lateral containment of the bundle of sections. Said shift? highlighted by the arrows "R" and "S" in figures 6 and 7.

Il funzionamento del dispositivo ? il seguente. Il fascio di profilati 18 tagliato a misura giunge sul banco a rulli 5. Come visibile in figura 1, le estremit? di ogni profilato sono allineate con le estremit? dei rimanenti profilati del fascio. A ci? provvedono opportuni mezzi, di per s? tradizionali e dunque non illustrati. La trave a ponte 3 scorre sulle travi trasversali 6 sino a che la sottostante trave longitudinale 4 si trovi disposta centralmente sulla perpendicolare del fascio di profilati 18. La coppia di sbarre 40 si dispone in verticale, la trave longitudinale 4 si abbassa, i carrelli 21 si muovono in modo che le estremit? del fascio 18 vengano a trovarsi, nella sfera di azione dei bracci di presa 25. I terzi cilindri 34 si azionano contemporaneamente ed i bracci di presa 25 si spostano nella direzione della freccia "H" in modo che le unghie di presa 35 vengano a trovarsi a contatto (ovvero in appoggio) con la superficie inferiore di entrambe le estremit? del fascio 18. Il fascio 18 viene anche compresso assialmente dai bracci di leva 25 eventualmente tramite il dispositivo pressore 36 se presente. I quinti cilindri 42 spostando contemporaneamente ogni coppia di sbarre 40 nella direzione delle frecce "S" in modo da mantenere in condizione serrata il fascio 18 di profilati, in cui detti profilati rimangono tutti semplicemente affiancati e serrati gli uni contro gli altri e complanari. Il successivo sollevamento della trave longitudinale 4 comporta il sollevamento del fascio di profilati 18 che risulta afferrato solo per le due estremit?. Il fascio 18 non si scompone nel piano orizzontale ma per effetto del peso proprio si dispone secondo una catenaria la cui funzione dipende dalla geometria della sezione dei profilati e dalla lunghezza degli stessi. Tale disposizione non ? comunque tale da sollecitare i profilati oltre il loro limite di snervamento. Lo spostamento orizzontale della trave a ponte 3 trasporta il fascio sulla verticale, della cesta ove viene deposto per abbassamento graduale della trave longitudinale 4. Durante l'abbassamento il fascio 18 inizia a toccare la cesta, oppure il fascio precedentemente deposto nella cesta, con il ventre della catenaria. Per evitare che detto vertice si possa trasformare nel vertice di un cuneo avente i rimanenti vertici in corrispondenza dei bracci di presa 25, contemporaneamente all'abbassamento della trave 4 anche almeno un braccio di presa 25 (preferibilmente entrambi) pu? traslare gradualmente lungo la freccia "L". La gradualit? di tale eventuale traslazione, che ? prevista in funzione dell'abbassamento, evita che nei punti di contatto tra il fascio 18 in fase di deposizione nella cesta e quello in posizione orizzontale precedentemente deposto si generino pressioni tali da deformare eventuali porzioni prominenti dei profilati come ad esempio: alette, lobi, protuberanze e simili. I labbri di presa abbandonano le estremit? del fascio 18 in fase di deposizione quando detto fascio ? totalmente deposto nella cesta (incestato) sovrapposto al fascio precedentemente incestato. How does the device work? the following. The bundle of profiles 18 cut to size reaches the roller bench 5. As can be seen in figure 1, the ends? of each profile are aligned with the ends? of the remaining beam profiles. To there? do they provide suitable means, per se? traditional and therefore not illustrated. The bridge beam 3 slides on the transverse beams 6 until the underlying longitudinal beam 4 is positioned centrally on the perpendicular of the beam of profiles 18. The pair of bars 40 is arranged vertically, the longitudinal beam 4 is lowered, the carriages 21 move so that the ends? of the bundle 18 are in the sphere of action of the gripping arms 25. The third cylinders 34 are activated simultaneously and the gripping arms 25 move in the direction of the arrow "H" so that the gripping nails 35 are located in contact (ie in support) with the lower surface of both ends? of the bundle 18. The bundle 18 is also axially compressed by the lever arms 25 possibly by means of the pressure device 36 if present. The fifth cylinders 42 simultaneously moving each pair of bars 40 in the direction of the arrows "S" so as to keep the bundle 18 of sections in the tightened condition, in which said sections all remain simply side by side and clamped against each other and coplanar. The subsequent lifting of the longitudinal beam 4 involves the lifting of the bundle of sections 18 which is gripped only by the two ends. The bundle 18 does not break down in the horizontal plane but due to the effect of its own weight it arranges itself according to a catenary whose function depends on the geometry of the section of the profiles and on their length. This provision is not? in any case such as to stress the sections beyond their yield point. The horizontal displacement of the bridge beam 3 transports the bundle on the vertical, of the basket where it is deposited by gradual lowering of the longitudinal beam 4. During the lowering, the bundle 18 begins to touch the basket, or the bundle previously placed in the basket, with the belly of the catenary. In order to avoid that said vertex can be transformed into the vertex of a wedge having the remaining vertices in correspondence with the gripping arms 25, simultaneously with the lowering of the beam 4 also at least one gripping arm 25 (preferably both) can? gradually translate along the arrow "L". The graduality? of this possible translation, which? provided as a function of the lowering, it avoids that in the points of contact between the bundle 18 being deposited in the basket and the one in a horizontal position previously deposited, pressures are generated such as to deform any prominent portions of the profiles such as: fins, lobes, protuberances and similar. The gripping lips leave the ends? of the beam 18 in the deposition phase when said beam? totally deposited in the basket (incested) superimposed on the previously incested bundle.

La trave 4 longitudinale viene sollevata e la trave a ponte 3 viene traslata sulla verticale del banco a rulli 5 ove ? in attesa un nuovo fascio 18, cosicch? il? ciclo ricomincia sino al riempimento della cesta non illustrata in quanto di per s? tradizionale. The longitudinal beam 4 is raised and the bridge beam 3 is translated on the vertical of the roller bed 5 where? waiting for a new bundle 18, so that? the? cycle restarts until the basket not illustrated is filled, as per s? traditional.

Claims

CLAIMS 1. Method for casing extruded aluminum profiles substantially comprising the following steps: ? a first phase in which the aluminum extrusions are arranged on a roller bench downstream of a saw and end up side by side, tightened and coplanar and with the ends? front and rear aligned to form a single bundle, ? a second phase in which said single beam? gripped, transported on the vertical of a basket and deposited in said basket, said second phase being repeated until the formation of a final bundle obtained by the progressive overlapping of the aforementioned individual bundles, characterized by the fact that each individual beam? seized simultaneously at its ends? anterior and posterior applying to these extremities? at least one lifting force that affects all the ends at the same time? of each profile.

2. Method according to claim 1, characterized in that at the ends? front and rear of the single beam? a force parallel to the axis of the profile bundle is also applied.

3. Method as per claims 1 and / or 2 characterized by the fact that during the transport from the roller bench to the basket, the single bundle is applied at least two opposing coaxial containment forces directed perpendicularly to the axis of the bundle designed to keep in lateral contact all the profiles of the beam.

4. Basket device for profiles arranged according to a bundle in particular for bundles of extruded aluminum profiles characterized in that it comprises: a support structure (2), a bridge beam (3) a longitudinal beam (4) which supports means ( 16) for locking the ends? of the bundle (18) of sections, in which: ? the support structure (2) comprises a pair of transverse beams (6) and d? shaped and arranged as a bridge with respect to an underlying roller bench (5) intended to temporarily support the bundle (18) of sections to be deposited in the basket; ? the bridge beam (3)? sliding on said beams (6) perpendicular to the roller bench (5); ? the longitudinal beam (4)? vertically movable with respect to said bridge beam (3); ? the means (16) for locking the ends? of the bundle (18) comprise a pair of carriages (21), one for each end, movable simultaneously moving away or approaching each other along the axis of symmetry (37) of the longitudinal beam (4) and each supporting a gripping arm ( 25) provided with a gripping nail (35) able to be positioned inferiorly to the lower surface of the relative extremity? of the bundle (18) of sections.

5. Device according to claim 4 characterized in that each gripping arm (25)? also movable with respect to the relative carriage parallel to the axis of symmetry (37).

6. Device according to claim 4 characterized in that each gripping arm (25) comprises a first (27) and a second (28) telescopic portion.

7. Device according to claim 4, characterized in that each gripping arm (25)? rotatable with respect to an axle (30) integral with the relative trolley (25).

8. Device according to claim 4 characterized in that the longitudinal beam (4) also supports means (19) for the lateral containment of the bundle (18), which comprise a plurality of elements. of mechanisms arranged along the longitudinal beam (4) each of which comprises a pair of bars (40), one for each side of the longitudinal beam (4), able to be arranged perpendicularly to said beam and to press simultaneously on the sides of the beam (18 ) for movements perpendicular to the axis of symmetry (37).

9. Device according to claim 4, characterized in that the bridge beam (3)? equipped with a first hydraulic cylinder (12) whose function? that of supporting the weight of the longitudinal beam (4) so that it does not rest on the means intended to raise or lower said beam (4).

10. Device according to claim 9 characterized in that the means intended to raise or lower the longitudinal beam (4) with respect to the bridge beam (3), comprise a second gearmotor (13), second shafts (14) and first screws maneuver (15).

11. Device according to claim 4, characterized in that the gripping nail (35)? operatively associated with an elastic presser (36). adapted to axially compress the bundle (18) in the lifting phase.

12. Device according to claim 8 characterized in that the bars 40 are moved perpendicularly to the longitudinal beam (4) by the action of fifth hydraulic cylinders (42) and relative

13. Method for casing extruded aluminum profiles and device for carrying out said method substantially as described and illustrated and for the specified purposes.