ITMI951736A1

ITMI951736A1 - Tendicatena elastico bidirezionale

Info

Publication number: ITMI951736A1
Application number: IT95MI001736A
Authority: IT
Inventors: Maurizio Ferrari
Original assignee: Castelgarden Spa
Priority date: 1995-08-04
Filing date: 1995-08-04
Publication date: 1997-02-04
Also published as: EP0757190A1; ITMI951736A0; IT1277619B1

Abstract

Un tendicatena elastico bidirezionale (1) comprende due bracci di supporto (2, 3) per rispettive ruote folli (4, 5). I due bracci (2, 3) sono incernierati tra loro mediante un perno di fulcraggio (10), sul quale è avvolta una molla di torsione (15) agganciata a detti bracci (2, 3) in modo da forzarli verso una posizione di minimo divaricamento.(Fig. 1).

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale avente per titolo:

Tendicatena elastico bidirezionale

La presente invenzione concerne un tendicatena elastico bidirezionale, che e capace di agire in modo uguale nei due sensi di movimento della catena.

Un tendicatena è classicamente un dispositivo che coopera con una catena di trasmmissione del moto per mantenerla in tensione nel modo desiderato.

I tendicatena più tradizionali comprendono una ruota dentata folle mantenuta da una vite di registrazione in una posizione prefissata di tensionamento della catena.

Tendicatena più recenti comprendono elementi elastici capaci di ovviare alla rigidità dei tendicatena tradizionali. Si tratta però di sistemi molto costosi e ingombranti, utilizzati esclusivamente per trasmissioni pesanti.

In vista di questo stato della tecnica, scopo della presente invenzione è stato quello di realizzare un tendicatena elastico bidirezionale che risultasse vantaggioso rispetto sia ai tendicatena rigidi tradizionali che ai tendicatena elastici attualmente in uso.

In accordo con l'invenzione tale scopo è stato raggiunto per mezzo di un tendicatena caratterizzato dal fatto di comprendere due bracci di supporto per rispettive ruote folli, incernierati tra loro mediante un perno di fulcraggio, ed una molla di torsione avvolta attorno al perno suddetto ed agganciata a detti bracci in modo da forzarli verso una posizione di minimo divaricamento.

In questo modo è ottenuto un tendicatena elastico che garantisce i pregi suddetti:

- agisce in modo uguale sia in fase di marcia avanti che in fase di marcia indietro della trasmissione a catena;

- evita bruschi strappi in fase di innesto con conseguente ridotta usura della catena e scarsa sollecitazione dei componenti del punto di fulcraggio;

- recupera automaticamente gli allungamenti della catena, evitando cosi la necessità di regolazioni manuali;

- presenta costi e ingombri contenuti.

Queste ed altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione saranno resi maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione pratica illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la fig. 1 mostra un tendicatena elastico secondo l'invenzione in condizione di minimo divaricamento;

la fig. 2 mostra il suddetto tendicatena in condizione di massimo divaricamento;

la fig. 3 mostra il suddetto tendicatena in sezione secondo la linea III-III di fig. 2;

la fig. 4 mostra una trasmissione a catena con tendicatena secondo l'invenzione in condizione di marcia avanti;

la fig. 5 mostra una trasmissione a catena con tendicatena secondo l'invenzione in condizione di marcia indietro.

Un tendicatena elastico secondo la presente invenzione è mostrato e indicato globalmente con 1 nelle figure 1, 2 e 3 e comprende due bracci di supporto 2 e 3 per rispettive ruote dentate folli 4 e 5, girevolmente fissate a rispettive estremità dei bracci 2 e 3 mediante bulloni 6 con dadi 7 (fig.

3).

Le altre estremità dei bracci 2 e 3 sono incernierate tra loro per mezzo di un perno di fulcraggio 10, a sua volta girevolmente montato su un bullone 11 che con l 'ausilio di dadi 12 e 13 trattiene i due bracci 2 e 3 ai due lati del perno 10 e fissa l'insieme su un corpo di sostegno 14 (fig. 3).

Una molla a torsione 15 è avvolta attorno al perno 10 e agganciata alle estremità ai bracci 2 e 3 per forzarli verso la posizione di minimo divaricamento di fig. 1. Contro l'azione della molla 15 i due bracci 2 e 3 possono d'altra parte essere spostati fino alla posizione di massimo divaricamento di fig.

2.

Le figure 4 e 5 mostrano una trasmissione a catena che impiega un tendicatena secondo l'invenzione. A puro titolo di esempio è immaginata una trasmissione a catena per macchina rasaerba, che è impiegata per trasmettere il moto da un motore 16 ad una coppia di ruote motrici con asse comune 17. La trasmissione a catena comprende una prima ruota dentata di minore diametro 18 azionata dal motore 16, una ruota dentata di maggiore diametro 19 a sua volta montata sull1asse 17 ed una catena di trasmissione 20. Con 14 è indicato nelle figure 4 e 5 il telaio della macchina, che funge da supporto per il motore 16, l'asse ruote 17 e la trasmissione a catena.

La trasmissione a catena comprende anche un tendicatena 1 secondo le figure 1, 2 e 3, che ha il perno di fulcraggio 10 girevolmente sostenuto dal corpo 14 e le due ruote dentate folli 4 e 5 in impegno con rispettivi rami contrapposti 21 e 22 della catena 20, che mantengono i due bracci 2 e 3 in posizione divaricata.

Per effetto dell'azione elastica della molla a torsione 15, quando la trasmissione a catena è azionata dal motore 16 nella condizione di marcia di fig. 4, considerata a titolo di esempio la condizione di marcia avanti, il ramo trascinato (21) della catena 20 si mantiene teso e mantiene a sua volta divaricato il corrispondente braccio (3) del tendicatena 1, mentre l'altro ramo (22) della catena 20 viene mantenuto parzialmente flesso dall'altro braccio (2) del tendicatena. Viceversa durante la marcia opposta (indietro) della trasmissione a catena, illustrata in fig. 5.

E' da rilevare che, mentre si è finora sempre parlato di "catena", "tendicatena" e "ruote dentate", i concetti essenziali della presente invenzione valgono anche e sono prontamente applicabili a sistemi di trasmissione a "cinghia", che comprendono in tal caso "pulegge" e, ovviamente, un "tendicinghia" realizzato in conformità con il "tendicatena" secondo l'invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Tendicatena elastico bidirezionale (1), caratterizzato dal fatto di comprendere due bracci di supporto (2, 3 ) per rispettive ruote folli (4, 5), incernierati tra loro mediante un perno di fulcraggio (10), ed una molla di torsione (15) avvolta attorno al perno suddetto (10) ed agganciata a detti bracci (2, 3) in modo da forzarli verso una posizione di minimo divaricamento , 2) Tendicatena elastico bidirezionale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti bracci (2, 3) porta girevolmente ad un 'estremità una rispettiva ruota folle (4, 5) adatta per l'impegno con una catena di trasmissione (20), mentre l’altra estremità di ciascun braccio (2, 3) è girevolmente accoppiata all'altra estremità dell'altro braccio (2, 3) tramite detto perno di fulcraggio (10).