ITMI951363A1 - Apparecchio perfezionato per l'effettuazione di suture endoluminali - Google Patents

Abstract

Apparecchio per strutture endoluminali, comprendente un tubo flessibile ad una cui estremità è vincolato un corpo base ed alla cui altra estremità è prevista un'impugnatura con organi di comando per l'azionamento manuale dell'apparecchio stesso, e comprende una testa sagomata da cui sporge una appendice inseribile e vincolabile in una sede ricavata nel corpo base, la testa alloggiando dei punti metallici che, per azionamento di uno di detti organi di comando, vengono espulsi e ripiegati contro la contrapposta superficie del corpo base quando detta testa è ad essa accoppiata, l'appendice della testa essendo collegata, tramite un cavetto che attraversa detto tubo, ad un organo di comando il cui azionamento provoca la trazione del cavetto e favorisce l'inserimento dell'appendice stessa nella sua sede del corpo base per permettere un facile accostamento delle due estremità adiacenti di un intestino sezionato e la loro suturazione.

Description

Descrizione di un'invenzione industriale avente titolo:

APPARECCHIO PERFEZIONATO PER L'EFFETTUAZIONE DI SUTURE ENDOLUMINALI

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un apparecchio perfezionato per l'effettuazione di suture endo luminali .

Quando un tratto voluto (in generale un tratto malato) di intestino umano od animale viene asportato, è necessario accostare tra di loro le due estremità (sane) dell'intestino sezionato ed unirle quindi l'una all'altra mediante un'operazione di cucitura.

A tale scopo si utilizzano degli apparecchi, comunemente noti col nome di suturatrici endo luminali, comprendenti un lungo tubo flessibile cavo una cui estremità viene introdotta nell'intestino dall'ano e viene quindi fatta avanzare (flettendosi) lungo l'intestino fino a raggiungere il punto desiderato. A questa estremità del tubo flessibile è vincolato un corpo base sul quale è accoppiabile e vincolabile una testa che alloggia una serie di punti metallici e degli elementi azionatori per la loro espulsione.

All'altra estremità del tubo flessibile cavo è prevista una impugnatura con degli organi di comando azionabili selettivamente dal chirurgo che deve effettuare la sutura endoluminale.

Dopo avere introdotto il tubo flessibile nell'intestino fino alla profondità desiderata con il suddetto corpo base posizionato all'inizio (chiamata zona distale) del tratto da rimuovere, si taglia e si asporta la parte di intestino voluta, mentre la testa dell'apparecchio (svincolata dal corpo base citato) viene posizionata all'inizio del tratto di intestino (chiamata zona prossimale) adiacente e successivo alla zona ammalata.

Agendo sugli organi di comando che fanno parte dell'impugnatura dell'apparecchio si fanno quindi avvicinare tra di loro la suddetta testa ed il corpo base in modo da assicurare il loro accoppiamento reciproco sicuro, bloccando saldamente tra di essi i bordi liberi risvoltati dei due tratti di intestino che quindi vengono tra di loro definitivamente uniti tramite i punti metallici che vengono espulsi da detta testa e che si ripiegano (chiudendosi) contro corrispondenti piste sagomate ad incudine ricavate sulla contrapposta superficie del corpo base vincolato alla estremità libera del tubo flessibile. Una lama circolare molto affilata provoca quindi il taglio ed il distacco delle porzioni di intestino sporgenti dalle zone ove sono state effettuate le cuciture ed infine si estrae il tubo flessibile con la testa citata saldamente vincolata sull'adiacente corpo base.

Apparecchi di tale tipo sono ben noti e sono, ad esempio, descritti nel brevetto US-A-4485817 e nella domanda di brevetto europeo EP-A-017345 che descrivono realizzazioni in cui la testa che porta i punti metallici è sempre saldamente vincolata al contrapposto corpo base rispetto al quale può essere allontanata od avvicinata per azionamento manuale di opportuni organi di comando.

Gli apparecchi sopra menzionati presentano degli inconvenienti che sono stati chiaramente esposti nel brevetto europeo Ep-B-0427949 e su cui è quindi qui superfluo soffermarsi.

Il brevetto EP-B-0427949 descrive un apparecchio del tipo citato in cui la testa che porta i punti è completamente svincolata dal corrispondente corpo base portato dal tubo flessibile al momento del posizionamento di tali due parti nell'intestino. Dopo che è stata effettuata la asportazione chirurgica del tratto di intestino ammalato, il tubo flessibile viene fatto avanzare e mosso per tentativi (sia nel caso di operazione laparoscopica che laparotopica) in modo tale che il corpo base previsto alla sua estremità interna all'intestino vada ad agganciare la suddetta testa, vincolandosi in modo sicuro ad essa. Fatto ciò, il funzionamento dell'apparecchio è come quello che è stato descritto in precedenza.

Un tale apparecchio presenta l'inconveniente che l'accoppiamento della testa al corrispondente corpo base avviene unicamente per tentativi, con impiego di tempo anche prolungato e fortemente dipendente dalla perizia del chirurgo, mentre il paziente deve rimanere in anestesia totale: ciò è frequentemente causa di disturbi successivi al completamento dell'operazione di sutura endoluminale, non solo per via dei tempi relativamente lunghi necessari per agganciare la testa dell'apparecchio, ma anche a causa della necessità di muovere ripetutamente il corpo base nel tentativo di agganciare la rispettiva testa.

Scopo principale della presente invenzione è quello di realizzare un apparecchio per l'effettuazione di suture endoluminali del tipo ultimo qui sopra citato, il quale permetta un rapido, facile e sicuro aggancio della testa sagomata sul corpo base portato dall'estremità del tubo flessibile dell'apparecchio stesso.

Altro scopo è quello di realizzare un apparecchio che presenti modifiche di facile ed economica realizzazione rispetto agli analoghi apparecchi di tipo noto.

Questi ed altri scopi ancora vengono conseguiti con un apparecchio per l'effettuazione di suture endoluminali, comprendente un tubo allungato flessibile cavo ad una cui estremità è vincolato un corpo base ed alla cui altra estremità è prevista una impugnatura con organi di comando per l'azionamento manuale dell'apparecchio stesso, e comprendente una testa sagomata alloggiente dei punti metallici che, per azionamento di uno di detti organi di comando, vengono espulsi e ripiegati contro la contrapposta superficie del corpo base quando detta testa è ad essa accoppiata, da detta testa sporgendo una appendice allungata inseribile e vincolabile in una sede ricavata in detto corpo base, caratterizzato dal fatto che detta appendice di detta testa sagomata è collegata, tramite un cavetto resistente e flessibile estendentesi lungo detto tubo allungato, ad uno specifico organo di comando previsto in corrispondenza di detta impugnatura ed il cui azionamento provoca la trazione del cavetto stesso e l'inserimento di detta appendice della testa nella rispettiva sede del corpo base.

Al fine di rendere più chiara la comprensione della struttura e del funzionamento dell'apparecchio perfezionato secondo l'invenzione, ne sarà ora descritta una realizzazione data a titolo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento all'unito disegno in cui:

- La Figura 1 è una vista d’assieme e schematica dell'apparecchio con le sue parti costitutive tra di loro accoppiate, e

- la Figura 2 è una vista laterale della testa sagomata dell'apparecchio staccata e contigua al corpo base dell'apparecchio stesso di cui solo una porzione è stata rappresentata.

l 'apparecchio schematizzato nei disegni comprende un lungo tubo flessibile 1 ad una cui estremità è prevista una impugnatura 2 portante degli organi di comando costituiti (nel caso rappresentato) da una leva 3 e da un corpo filettato 4 liberamente girevole intorno al proprio asse.

All'altra estremità del tubo 1 è previsto un corpo base 5 al quale è agganciata una testa 6 che alloggia una pluralità di punti metallici e degli organi per la loro espulsione verso e contro sedi sagomate ad incudine previste sulla contrapposta superficie del corpo 5: l'espulsione dei punti avviene per azionamento della leva 3 da parte del chirurgo, mentre la rotazione del corpo filettato 4 provoca la traslazione di una slitta mobile all'interno della impugnatura 2 e collegata ad una organo che fa parte del corpo 5 e che afferra e trascina la testa 6 verso e contro il corpo 5 stesso.

La struttura ed il funzionamento dell'apparecchio sopra sommariamente descritto non vengono qui illustrati in maggiore dettaglio, in quanto sono del tutto analoghi a quelli dell'apparecchio di cui al brevetto europeo EP-B-0427949 dal quale l'apparecchio secondo l'invenzione si distingue essenzialmente per il fatto che dalla testa 6 sporge una appendice allungata 7 (Fig. 2) che è collegata ad un organo di comando 8 (previsto sulla impugnatura 2) tramite un cavetto resistente e flessibile 9 che si estende lungo il tubo 1.

Al centro del corpo base 5 è prevista una sede sagomata 10 nella quale penetra (quando il cavetto 9 viene tirato mediante 1'organo 8 ) 1'appendice 7 fissandosi saldamente in essa al momento dell'esecuzione della suturazione.

Il sistema di accoppiamento tra la testa 6 ed il corpo base 5 può essere realizzato in una pluralità di modi diversi, come descritto nel brevetto europeo citato od in altri modi.

La trazione del cavetto 10 tramite l'organo 8 può essere effettuata, ad esempio, vincolando l'estremità del cavetto interna alla impugnatura 2 ad una slitta tras labile longitudinalmente all'interno della impugnatura stessa ed avente un foro filettato nel quale si avvita un tratto filettato dell'organo 8 la cui rotazione provoca quindi la traslazione della slitta menzionata e quindi agisce sul cavetto. E* evidente che l'azionamento del cavetto può essere realizzato in qualsiasi diverso modo atto ad ottenere lo scopo desiderato.

Con l'apparecchio qui descritto si possono effettuare tutte le tradizionali operazioni di suturazione endoluminale, sia per via laparotopica che laparoscopica (cioè in endoscopia): in ogni caso l'aggancio della testa sagomata al corpo base può essere fatto con grande semplicità ed in tempi molto brevi, riducendo al minimo la possibilità di traumi e la durata dell'anestesia cui deve essere sottoposto il paziente.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Apparecchio perfezionato l'effettuazione di suture endoluminali, comprendente un tubo allungato flessibile cavo ad una cui estremità è vincolato un corpo base ed alla cui altra estremità è prevista una impugnatura con organi di comando per l'azionamento manuale dell'apparecchio stesso, e comprendente una testa sagomata alloggiante dei punti metallici che, per azionamento di uno di detti organi di comando, vengono esplulsi e ripiegati contro la contrapposta superficie del corpo base quando detta testa è ad essa accoppiata, da detta testa sporgendo una appendice allungata inseribile e vincolabile in una sede ricavata in detto corpo base, caratterizzato dal fatto che detta appendice di detta testa sagomata è collegata, tramite un cavetto resistente e flessibile estendentesi lungo detto tubo allungato, ad uno specifico organo di comando previsto in corrispondenza di detta impugnatura ed il cui azionamento provoca la trazione del cavetto stesso e l'inserimento di detta appendice della testa nella rispettiva sede del corpo base.