ITMI951269A1 - Filatoio con guidafilo sullo stiratoio - Google Patents

Abstract

In un filatoio con uno stiratoio (30) e un dispositivo (20) per l'impartizione di torsione e per l'avvolgimento del filatoio (6), il fuso viene disposto con l'asse (21) a una distanza (A) = 3mm rispetto ad una tangente (T) parallela all'asse ad un cilindro (33) dello stiratoio (30) in modo che la zona di avvolgimento (B) del fuso 20 passi con filato (6) fino a 50 a 70mm secondo la distanza (H) al punto di bloccaggio (P) fra il cilindro (33) e il rullo di pressione (33a). L'angolo ? fra la guida delle fibre nello stiratoio (30) e l'asse 21 del flusso (22) comporta fra 30° e 50°. Un guidafilo (37) è disposto il più possibile vicino al punto di bloccaggio (P). La punta del ballone di filato si trova nel guidafilo (37). Con questa disposizione non risulta alcun ristagno della torsione nel filato (6) fra fuso (22) e stiratoio (30), per cui in presenza di un'alta velocità operativa può essere realizzato con una bassa frazione di rotture di filato anche filato torto morbido.

Description

Filatoio con guidafilo sullo stiratoio"

L'invenzione concerne un filatoio secondo la parte classificante della rivendicazione indipendente.

Nel caso di filatoi con uno stiratoio e un dispositivo per 1'impartizione della torsione e per l'avvolgimento usualmente viene impiegato un guidafilo fra lo stiratoio e il dispositivo, il quale guidafilo concentra l'andamento del filo su un punto nel prolungamento dell'asse del dispositivo per l'avvolgimento. Una disposizione di questo tipo è rappresentata per esempio nel brevetto americano n. 4,332,059. Nel caso di questo esempio il detto dispositivo è costituito da un fuso rotante e da una combinazione anello-cursore che è disposta coassiale con il fuso. Quando il guidafila è spostabile con l'anello in direzione assiale del fuso, si può fidare con una tensione in una certa qualmaniera costante del filo, in quanto il ballone del filo difficilmente varia fra anello e guidafilo.

Con l'aumento del rendimento di filatoi del sopra definito tipo si constata che in particolare nel caso della realizzazione di cosiddetti filati torti morbidi con un coefficiente di torsione relativamente basso frequentemente si verificano rotture di fili, quando viene superato un determinato numero di giri del fuso.

Ε' lo scopo della presente invenzione di realizzare un filatoio che ammetta anche per i filati torti morbidi una alta velocità operativa.

Questo scopo viene raggiunto con un filatoio secondo le caratteristiche della rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti concernono perfezionamenti vantaggiosi. L'invenzione si basa sulla conoscenza che con disposizione di un guidafilo determinante la punta del ballone, fra il fuso e lo stiratoio a una distanza maggiore da questo, la torsione impartita al filato viene ristagnata sul guidafilo in modo che nel pezzo di filato fra stiratoio e guidafilo sia presente un coefficiente di torsione più basso rispetto a quello nel pezzo di filato dopo il guidafilo. Questo ha come conseguenza che la forza di trazione nel filato fra guidafilo e stiratoio può trovarsi nella vicinanza della resistenza del filato, per cui sotto condizioni svantaggiose può verificarsi la rottura del filato. La riduzione della distanza fra lo stiratoio e il fuso è necessaria, affinché il ballone di filo all'inizio dell'avvolgimento del fuso non divenga eccessivo, il che potrebbe comportare una forza di trazione inammissibilmente elevata.

Qui di seguito l'invenzione sarà descritta nel dettaglio con riferimento alle Figure. Nel disegno mostrano,

la Figura 1 una vista in dettaglio di una parte dello stiratoio e del fuso,

le Figure la, b

viste parziali della configurazione secondo la Figura 1,

la Fgiura 2 una vista parziale schematica di un filatoio ad anelli in direzione longitudinale,

la Figura 3 una esecuzione modificata rispetto alla Figura 2.

Nella Figura 1 è rappresentato accennato il fuso 22 con l'asse 21 e un tubetto 24 su di esso infilato. Il filato 6, avvolto sul fuso 22 o rispettivamente il tubetto 24 forma un avvolgimento di filato 7 che si estende lungo la zona di avvolgimento B. Per l'avvolgimento del fuso 22 il dispositivo 20 è dotato di un porta-anelli 28, di un anello 281 e di un cursore 283. Il fuso 22 e il dispositivo 20 sono disposti in modo che la zona di avvolgimento B, a parte una distanza H = 50 fino a 70 mm, passi fino al cosiddetto punto di bloccaggio P fra un cilindro 33 e un rullo associato 33a dal lato di uscita dallo stiratoio 30. Lo stiratoio 30 comprende ulteriori cilindri, dei quali è mostrato soltanto un cilindro 32 con il rullo contrapposto 33a. Quest'ultimo è circondato da cinghiette 31 per la guida dello stoppino 5. Le cinghiette sono avvicinate da guide 35 il più possibile vicine al cilindro 33. Sul lato di entrata del cilindro 33 o rispettivamente del rullo 33a può essere previsto un condensatore 36 che è conformato imbutiforme e concentra il flusso di fibre.

L'asse 21 del fuso 22 può presentare una distanza massima A = 3 mm da una tangente T parallela all'asse al cilindro 33. Nella Figura 1 risulta che l'asse del cilindro 33 e l'asse 21 del fuso 22 sono disposti fra loro trasversali. Il pezzo di filato 6, rotante attorno all'asse 21, forma un cosiddetto ballone di filo fra il cilindro 33 e il cursore 283. La punta del ballone si trova nel guidafilo preferibilmente sull'asse 21. Un anello 29 per limitare il ballone può essere previsto per limitare il diametro del ballone, quando il porta-anelli 28 si trova a una distanza maggiore rispetto al cilindro 33.

Il più vicino al punto di bloccaggio P si trova un guidafilo 37 che è mostrato in pianta nella Figura la. Il guidafilo 37 è preferibilmente piegato da un filo e si trova a una distanza x al di sotto del punto di bloccaggio P e orizzontalmente spostato della misura y rispetto alla tangente T. La parte di guida a forma di U del guidafilo 37 ha una ampiezza di luce Z. I seguenti valori delle misure si sono dimostrati come vantaggiosi:

X = 2...15 mm, preferibilmente 10 mm

Y = 0,5... 4 mm, preferibilmente 1 mm

Z = 0,2... 2 mm, preferibilmente 1 mm

Dal guidafilo 37 viene favorita l'operazione di incannatura del flusso di fibre posteriormente al punto di bloccaggio P, in quanto il ballone di filo al di sotto del guidafilo 37 difficilmente può riflettersi sul cosiddetto triangolo di filatura. Questo stato di cose è schematicamente visibile nella Figura lb che rappresenta una vista sull'andamento del filo secondo la freccia F nella Figura 1. Fino al punto di bloccaggio P il nastro di fibre dello stoppino viene stirato, successivamente le fibre vengono contratte nel triangolo di filatura e incannate. Per via della deviazione del filato 6 nel guidafilo viene impedito che movimenti trasversali del ballone di filo, accennato a tratti e punti, formino deformazioni nel triangolo di filatura che potrebbero disturbare l'operazione di incannatura fra il punto di bloccaggio P e il guidafilo 37. Il guidafilo dovrà risiedere il più possibile vicino al punto di bloccaggio, però distanziato tanto che abbia ancora posto il triangolo di filatura»

Mentre nel caso della filatura convenzionale con un guidafilo tradizionale, detto anche codino di porco, per esempio nel caso di cotone cardato, 20 tex pud essere filato soltanto fino ad un coefficiente di torsione di OU = 100 verso il basso, in una disposizione secondo l'invenzione viene ottenuto un coefficiente di torsione cL> fra 80 e 90. Filati con una torsione più morbida possono essere filati quindi con maggiori numeri di giri del fuso. Per la filatura di fibre corte si raccomanda di disporre un condensatore 36 prima del cilindro 33 secondo la Figura 1, per cui vengono ottenuti maggiori valori di resistenza e una maggiore uniformità nel filo filato.

Nella Figura 2 sono rappresentate le parti più importanti di un filatoio nella stessa vista come nella Figura 1 in direzione longitudinale della macchina. Il filatoio 1 porta per mezzo di una incastellatura 10 su piedi 12 una rastrelliera 4, in cui è sistemata l'alimentazione del nastro di fibre. Nel caso presente lo stoppino 5 è avvolto su bobine di stoppino 3, il quale viene estratto per mezzo dello stiratoio 30. La parte superiore dello stiratoio forma il cosiddetto dispositivo caricatore 34, per mezzo del quale rulli 32a, 33a, secondo la Figura 1 vengono premuti contro cilindri inferiormente disposti 32, 33. Lo stoppino 5 viene guidato nella zona dello stiratoio preferibilmente sotto un angolo fi = 30°...50° rispetto alla verticale, quindi all'asse 21 del fuso 22. Al di sotto dello stiratoio 30 per ogni punto di filatura è disposto un tubo aspirante 62 che sbocca in un canale 64. Il dispositivo 20 per l'impartizione della torsione e per l'avvolgimento comprende secondo le Figure 2 e rispettivamente 3 un porta-anelli 28 con un supporto 28a, inoltre il fuso 22 con un tubetto 24, il fuso essendo montato nel banco a fusi 23. Esso è fissato nel supporto 25 girevolmente alla incastellatura 10. Alla rotazione provvede un dispositivo di sollevamento 27, costituito secondo la Figura 2 da un cilindro con stelo di pistone, il dispositivo di sollevamento essendo articolato ad una estremità all'incastellatura 10, all’altra estremità al banco a fusi 23. Per l'azionamento del fuso 22 può essere previsto un azionatore convenzionale 26 del fuso, costituito da una puleggia 261, da una cinghia 262 e da un tenditore 263. La cinghia 262 avvolge il piede del fuso 22 strettamente al di sopra del banco a fusi 23. Il tenditore 263 è precaricato da una molla e tiene tesa la cinghia. Nella rotazione del banco a fusi 23 per mezzo del dispositivo di sollevamento 27 il tenditore 263 compensa lo spostamento della cinghia 262. La possibilità di rotazione del banco a fusi 23 è necessaria a riguardo della estrazione dei tubetti avvolti 23 dai fusi 22, in quanto la distanza fra il bordo superiore del tubetto 24 e 10 stiratoio 30 altrimenti sarebbe troppo piccola. Dopo che 11 banco a fusi 23 è stato ruotato, in modo che i fusi 22 si trovino sull'asse 21a, allora può entrare in funzione il dispositivo di sollevamento 50. Esso è costituito sostanzialmente da più bracci 56 che sono più volte girevoli lungo il filatoio e all'estremità dei quali sono montati organi prensili 54 per i tubetti 24. Con rotazione del dispositivo di sollegamento attorno al supporto 51 come pure trasversalmente ad esso i tubetti avvolti 24 possono essere abbassati verso il basso verso il dispositivo di trasporto 40. Esso comprende una pista 42 con slitte a perni 44 su di essa scorrenti che vengono spostate da un mezzo di trasporto 46 in direzione longitudinale del filatoio 1. Con il dispositivo di trasporto 40 tubetti vuoti 24 possono essere portati al di sotto dei fusi 22 e tubetti avvolti 24 possono essere asportati. Poiché il porta-anelli 28 si muove lungo l'asse 21 del fuso, è necessaria una guida o rispettivamente un'asta di guida 232 che risiede sul supporto 231 che è collegato con il banco a fusi 23. Parimenti sulla stessa guida 232 può essere spostato un anello 29 per limitare il ballone per mezzo del supporto 29a. Questo è vantaggioso nel caso in cui la zona superiore della zona di avvolgimento P del tubetto 24 viene avvolta con filato 6. Il supporto 28a e il supporto 29a sono da conformare in modo che quest'ultimo venga sollevato dal primo nel caso in cui si fila nella zona superiore di avvolgimento B. Un azionatore 233 con un mezzo di trazione 234 provvede ad un sollevamento secondo il programma del porta-anelli 28 nel procedimento a passo di pellegrino durante l'operazione di avvolgimento. Per tenere costante la tensione del filato e in particolare nella zona superiore di avvolgimento B si raccomanda di aumentare il numero di giri del fuso, in quanto il ballone di filo a questo stadio diventa sempre più piccolo.

Una alternativa al concetto secondo la Figura 2 è rappresentata nella Figura 3. Qui il supporto 28a per il porta-anelli 28 come pure il supporto 29a per l'anello 29 per limitare il ballone sono supportati fissamente sulla incastellatura IO del filatoio 1. Il movimento relativo fra fuso 22 e portaanelli 28 viene fornito da un dispositivo di sollevamento 27 secondo la Figura 3, accennato con un albero 271 con una coppia di ruote a vite, la ruota a vite risiedendo su un fuso verticalmente disposto 272. Il fuso 272 presenta una filettatura, per mezzo della quale manicotti 273 spostano verticalemnte l'azionatone 26 del fuso con il fuso 22 secondo la Figura 3. Il dispositivo di sollevamento 27 e il fuso 272 sono fissati, come rappresentato nella Figura 3, stazionariamente sull'incastellatura 10. Nel caso della variante di realizzazione secondo la Figura 3 è opportuno corredare l'azionatore 26 del fuso per esempio di motori singoli o di una cinghia tangenziale. Quando il banco a fusi 23 è spostato dalla posizione di filatura in una posizione distanziata il più possibile dallo stiratoio 30, un cilindro scaricatore tradizionale o rispettivamente un dispositivo di sollevamento tradizionale 50 secondo la Figura 2 può essere disposto per estrarre i tubetti avvolti 24 dai fusi 22. Con un filatoio secondo l'invenzione accanto ai vantaggi della tecnologia tessile, collegati con un ballone relativamente piccolo di filo e alla stabilità di filatura migliore quindi subentrante, risultano ulteriori vantaggi come una maggiore possibilità di rendimento della macchina e una bassa altezza costruttiva. I vantaggi giustificano l'onere supplementare per i dispositivi di sollevamento 27 necessari in aggiunta a seconda della forma di realizzazione.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Filatoio con un dispositivo (20) per l'impartizione di torsione e per l'avvolgimento con un fuso (22) e uno stiratoio (30) con più cilindri (32, 33), caratterizzato dal fatto che il fuso (22) è piazzato al di sotto del cilindro (33) dal lato di uscita dello stiratoio (30), in modo che l'asse (21) del fuso (22) si trovi con una distanza (A) di al massimo 3 mm accanto ad una tangente (T) parallela all'asse (21) al cilindro (33) che si trova trasversale al fuso (22), che la zona di avvolgimento (B) passa sul fuso (22) fino ad una distanza minima (H) = 50 fino a 70 mm al punto di bloccaggio (P) fra il cilindro (33) e un rullo di pressione (32a) a questo contrapposto e che fra il dispositivo (20) e lo stiratoio (30) un guidafilo (37) determinante la punta di bellone del filato (6) è disposto il più possibile vicino al punto di bloccaggio (P), e che l'angolo /3⁄4 fra l'asse (21) e il flusso di fibre nello stiratoio comporta fra 30° e 50°.
2. 2. Filatoio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il dispositivo (20) presenta un anello (281) con un cursore (283) su un porta-anelli (28).
3. 3. Filatoio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il porta-anelli (28) è stazionario e il fuso (22) è spostabile in direzione assiale durante 1'operazione di avvolgimento.
4. 4. Filatoio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il fuso (22) è stazionario e il porta-anelli (28) è spostabile durante l'operazione di avvolgimento in direzione dell'asse (21) del fuso (22).
5. 5. Filatoio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il fuso (22) è supportato in un banco a fusi (23) che è girevole in un supporto (25) rispetto all'incastellatura (10) del filatoio, e che anche il portaanelli (28) è girevole con il banco a fusi (23).
6. 6. Filatoio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di sollevamento (27) per il banco a fusi (23), con una guida (270) per il banco a fusi (23) lungo l'incastellatura (10) del filatoio.
7. 7. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il punto di rinvio per il filato nel guidafilo (37) si trova entro i seguenti campi di coordinate (X, Y): - distanza verticale X = 2...15 mm, in partic. 10 mm - distanza orizzontale Y = 0,5...4 mm, in partic. 1 mm
8. 8. Filatoio secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'ampiezza di luce (Z) nel guidafilo (37) comporta fra 0,2 e 2 mm, in particolare 1 mm.