ITMI950385U1 - Griglia di sostegno piatti per scolapiatti - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ' avente per titolo: "GRIGLIA DI SOSTEGNO PIATTI PER SCOLAPIATTI".

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una griglia di sostegno piatti per scolapiatti del tipo definito da un telaio sagomato in modo da formare due ali longitudinali contigue inclinate verso il basso in allontanamento da bordi longitudinali dello stesso telaio.

Come è noto, generalmente gli scolapiatti inseriti e fissati in mobili da cucina o appoggiati su ripiani comprendono almeno una griglia di sostegno o griglia portapiatti. presentante opportune feritoie per l'alloggiamento dei piatti stessi ed il deflusso dell'acqua, ed una griglia portabicchieri, tazze ed altre simili stoviglie. Quest'ultima griglia è normalmente sostanzialmente piana ed è dotata di aperture per lo scarico dell'acqua, mentre la prima griglia portapiatti è di solito definita da un telaio non piano, ma formato da due ali longitudinali contigue, ciascuna inclinata verso il basso a partire dai bordi longitudinali dello stesso telaio.

Tale conformazione è progettata per consentire ai piatti, inseriti nelle apposite feritoie, di appoggiare in più punti sui bordi di queste ultime ed essere così sostenuti verticalmente.

Numerose sono le soluzioni costruttive note che realizzano le griglie di sostegno dei piatti sopra sommariamente descritte.

Secondo una prima ·tecnica nota la griglia di sostegno piatti è costituita da una struttura formata da fili rigidi o bacchette in materiale ferroso ricoperti da una guaina in plastica. Alcuni di tali fili sono allineati trasversalmente alla direzione longitudinale della griglia per definire le feritoie di alloggiamento dei piatti mentre altri fili o bacchette si sviluppano longitudnalmente ed uniscono in più punti i primi fili trasversa li.

In particolare, sono generalmente presenti, oltre che bacchette longitudinali esterne che definiscono i bordi della griglia, anche bacchette longitudinali interne poste in posizione intermedia ossia, ad esempio, nella zona di congiunzione delle dette due ali inclinate della stessa griglia.

Questo primo tipo noto di griglia portapiatti presenta il grave inconveniente che, per usura, la guaina di copertura in plastica tende a lacerarsi e lascia perciò affiorare in più punti macchie di ruggine del materiale ferroso sottostante. Inoltre, gocce d'acqua ed umidità tendono a ristagnare soprattutto nelle zone di incrocio tra bacchette longitudinali poste centralmente in posizione più bassa e bacchette o fili trasversali e perciò si ha facilmente la formazione di calcare che produce, insieme ai vapori saturi di grassi tipici di un ambiente come la cucina, macchie di sporco non sempre facili da asportare.

Un secondo tipo noto di griglia portapiatti che supera l'inconveniente della formazione di punti di ruggine è realizzato sagomando per stampaggio un'unica lamiera in acciaio inossidabile in cui sono ricavate coppie di aperture ad asola ed in cui le aperture di ogni coppia sono disposte allineate tra loro per definire la sede di alloggiamento di ciascun piatto. In pratica, su ogni ala della griglia portapiatti sono presenti una successione di aperture ad asola separate dalle corrispondenti asole dell'altra ala da una striscia di lamiera centrale che risulta perciò disposta in posizione inferiore. Su quest ' u ltima, nonostante siano generalmente predisposti vari fori ed aperture, tendono comunque a ristagnare ed accumularsi, tra un foro e l'altro, residui d'acqua che, come è stato in precedenza esposto, danno luogo a macchie di calcare e sporcizia.

Si è già tentato di superare almeno in parte gli inconvenienti sopra citati dividendo la griglia portapiatti in due porzioni separate, ciascuna realizzante un'ala longitudinale unita all'altra solo alle estremità mediante opportuni elementi di giunzione in modo da formare un'ampia feritoia longitudinale tra le stesse porzioni per il deflusso dell'acqua anche in questa zona.

In questa nota forma costruttiva, pur essendo presente un deciso miglioramento rispetto alle tecniche note precedenti, si ha comunque, anche se in misura ridotta e parziale, un certo accumulo di umidità nella parte inferiore della griglia· dove sono presenti i bordi adiacenti di ciascuna coppia di asole destinate ad alloggiare un piatto.

In questa situazione, lo scopo generale del presente trovato è ideare una griglia di sostegno piatti in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati.

Nell'ambito di detto scopo generale è un importante scopo del presente trovato ideare una griglia di sostegno piatti per scolapiatti che non ostacoli in nessun punto il deflusso di acqua proveniente dai piatti stessi che eviti conseguentemente in misura praticamente totale qualsiasi accumulo di umidità e di calcare.

Gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una griglia di sostegno piatti per scolapiatti che si caratterizza per il fatto di comprendere una pluralità di feritoie ciascuna sviluppantesi trasversalmente a detti bordi longitudinali su entrambe dette ali inclinate in modo da definire un'unica apertura atta ad alloggiare porzioni periferiche di un piatto.

Viene ora riportata, a titolo di esempio indicativo, la descrizione di un'esecuzione preferita di una griglia di sostegno piatti secondo il trovato, illustrata negli uniti disegni, nei quali:

- la fig. 1 mostra, in vista prospettica, la griglia di sostegno piatti; e

- la fig. 2 evidenzia una sezione trasversale della griglia presa lungo la traccia II-II di fig. 1.

Con riferimento alle, figure citate, la griglia di sostegno piatti secondo il trovato è indicata globalmente con il numero 1.

Essa è definita da un telaio formato da un'unica lamiera in acciaio inossidabile sagomata in modo da formare due ali longitudinali attigue 2a e 2b inclinate verso il basso in allontanamento da bordi longitudinali 3a e 313 dello stesso telaio.

In pratica, le ali inclinate 2a e 2b sono angolate tra loro e definiscono verso l'alto una concavità delimitata dai bordi 3a e 3b. Questi ultimi sono a conformazione tubolare e sono atti, ad esempio, ad alloggiare spinotti 4 di fissaggio alle pareti verticali di un mobile.

Originalmente, nella lamiera di cui è formata la griglia è ricavata una pluralità di feritoie o aperture 5 ciascuna sviluppantesi trasversalmente ai bordi longitudinali 3a e 3b su entrambe le ali inclinate 2a e 2b in modo da definire un'unica luce. Ogni piatto può essere inserito con la sua porzione periferica in una feritoia 5 e, se di dimensioni normali, penetra anche in corrispondenza di una zona centrale ed inferiore 5a della stessa feritoia 5, appoggiandosi perciò, oltre che sui bordi di tale zona centrale 5a, in un'altra zona di ogni ala inclinata 2a e 2b.

Infine, ciascuna feritoia 5 è delimitata da bordi 5b ripiegati verso il basso secondo un'angolazione maggiore di 90° ed ottenuti per deformazione della lamiera in modo da irrigidire la struttura c da eliminare la presenza nella faccia inferiore di quest 'ultima di qualsiasi spigolo tagliente.

Il trovato consegue importanti vantaggi.

Innanzi tutto, l'unicità della luce di ogni feritoia destinata ad alloggiare un piatto consente di evitare la presenza di diaframmi di lamiera in posizione abbassata a chiusura delle aperture laterali di deflusso dell'acqua. Non si hanno perciò ristagni di umidità e la struttura metallica rimane sempre perfettamente asciutta e priva di macchie di calcare.

Inoltre è possibile ricavare, con evidenti benefici nei costi di produzione, sia la griglia di sostegno piatti sia la griglia di sostegno bicchieri dal medesimo tipo di lamiera, ossia da un semilavorato delle stesse dimensioni e con le medesime feritoie. Infatti, la larghezza delle feritoie può essere vantaggiosamente ridotta rispetto a quella normalmente presente nei portapiatti di tecnica nota e fatta corrispondere a- quella minore di solito utilzzata nei portab iehieri . In tal modo, essendo possibile inserire nelle feritoie solo la parte pù esterna delle porzioni periferiche dei piatti, cioè i bordi veri e propri i quali presentano spessore simile in tutti i tipi di piatti, la griglia di sostegno secondo il trovato è in grado in pratica di alloggiare e di mantenere verticali piatti di qualsiasi misura e forma.

Tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti e nella pratica attuazione del trovato i materiali e le dimensioni possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Griglia di sostegno piatti per scolapiatti del tipo definito da un telaio sagomato in modo da formare due ali longitudinali (2a, 2b) contigue inclinate verso il basso in allontanamento da bordi longitudinali (3a, 3b) di detto telaio, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di feritoie (5) ciascuna sviluppantesi trasversalmente a detti bordi longitudinali (3a, 3b) su entrambe dette ali inclinate (2a, 2b) in modo da definire un'unica apertura atta ad alloggiare porzioni periferiche di un piatto.
2. 2. Griglia secondo la rivendicazione 1, in cui detto telaio è. definito da un'unica lamiera sagomata in cui dette feritoie sono definite da aperture ricavate in detta lamiera.
3. 3. Griglia di sostegno piatti per portapiatti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle nuove soluzioni tecniche descritte e/o illustrate, per gli scopi specificati.