ITMI950260A1 - Impianto perfezionato per la stampa di tessuti e simili - Google Patents

Abstract

Un impianto di stampa di materiale in striscia, comprende un nastro (11) di trasporto della striscia (13) ad almeno una stazione di stampa (14) la quale comprendente a sua volta un quadro di stampa (17) e mezzi (18) di stampa del quadro sulla striscia. Il quadro (17) è supportato da mezzi motorizzati (23) per la sua movimentazione trasversale alla striscia e un dispositivo di controllo (22) rileva lo scostamento reciproco in direzione trasversale fra posizione di stampa sulla striscia e quadro e comanda i mezzi (23) di movimentazione trasversale del quadro per annullare tale scostamento. Ulteriormente, il quadro di stampa (17) può essere supportato con mezzi motorizzati (36, 37, 38) per la sua movimentazione anche in direzione longitudinale alla direzione di scorrimento del nastro. In tale caso, all'arresto del nastro il dispositivo di controllo (22) rileva lo scostamento longitudinale reciproco fra posizione di stampa sulla striscia e quadro (17) e comanda i mezzi motorizzati (36, 37, 38) di movimentazione longitudinale del quadro per annullare tale scostamento.

Description

"Impianto perfezionato per la stampa di tessuti e simili"

La presente invenzione si riferisce ad un impianto per la stampa di materiali in striscia, quali pezze allungate di tessuto.

Nella tecnica nota sono conosciuti impianti nei quali il materiale in striscia da stampare viene fissato ad un nastro per essere condotto in una successione di stazioni di stampa, ciascuna stampate sul tessuto ad esempio uno dei colori voluti .

E' indispensabile che il posizionamento della striscia sotto ciascun quadro di stampa nelle varie stazioni (o nella stessa stazione per più passaggi) sia il più preciso possibile per garantire l'allineamento delle immagini via via stampate e la giusta collimazione dei colori.

Oltre alla necessità di fermare con precisione il nastro sotto il quadro di stampa esiste la necessità di assicurare che il nastro nel suo percorso fra le stazioni non abbia sbandamenti laterali che disallineino trasversalmente le stampe.

Per limitare gli sbandamenti laterali e cercare di mantenere il nastro nella sua posizione ottimale rispetto al quadro di stampa, fisso sui suoi supporti, sono stati proposti svariati dispositivi di guida laterale del nastro, ad esempio formati da spalle laterali sulle quali appoggiano e scorrono i bordi del nastro. Sebbene siano stati proposti dispositivi sempre più complessi nel tentativo di mantenere il nastro in posizione, la precisione raggiunta è comunque relativamente scarsa è ciò è un limite alla qualità delle stampe ottenibili.

Scopo generale della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati fornendo un impianto di stampa che garantisca un preciso posizionamento reciproco fra quadri di stampa e striscia di materiale da stampare.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo l'invenzione, un impianto di stampa di materiale in striscia, comprendente un nastro di trasporto del materiale in striscia ad almeno una stazione di stampa comprendente a sua volta un quadro di stampa e mezzi di stampa del quadro sul materiale in striscia, caratterizzato dal fatto che il quadro è supportato da mezzi motorizzati per la sua movimentazione trasversale alla striscia, un dispositivo di controllo rilevando lo scostamento reciproco in direzione trasversale fra posizione di stampa sulla striscia e quadro e comandando i mezzi di movimentazione trasversale del quadro per annullare tale scostamento .

Ulteriormente, l'impianto può avere il quadro di stampa supportato con mezzi motorizzati per la sua movimentazione in direzione longitudinale alla direzione di scorrimento del nastro, all'arresto del nastro il dispositivo di controllo rilevando lo scostamento longitudinale reciproco fra posizione di stampa sulla striscia e quadro e comandando i mezzi motorizzati di movimentazione longitudinale del quadro per annullare tale scostamento.

Per rendere più chiara la.spiegazione dei.principi innovativi della presente invenzione: ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista in pianta schematica e parziale di un impianto di stampa secondo l'invenzione;

-figura 2 rappresenta una vista schematica, parziale e parzialmente sezionata di parte dell'impinato di figura 1; -figura 3 è una vista parziale in sezione presa lungo la linea III-III di figura 2;

-figura 4 è una vista in sezione presa lungo la linea IV-IV di figura 2.

Con riferimento alle figure, in figura 1 è mostrato schematicamente in pianta un impianto secondo l'invenzione, indicato genericamente con 10, il quale comprende un nastro trasportatore 11, motorizzato con per portare una striscia 13 di tessuto o simile materiale in striscia sotto almeno una stazione di stampa 14. Ciascuna stazione 14 comprende un telaio 15 sul quale sono disposti mezzi di supporto per un noto quadro di stampa 17. La stazione comprende noti mezzi di stampa, quali ad esempio una racla 18, non mostrati ne descritti in dettaglio essendo facilmente immaginabili dal tecnico esperto nell'arte.

Secondo l'invenzione, il quadro è supportato al telaio fisso 15 per mezzo di supporti che sono montati su elementi di telaio mobili almeno nella direzione trasversale al nastro per mezzo di un motore 3.9. Un sensore 20 è disposto solidale ai supporti del quadro per muoversi con esso e rileva segni 21 solidali alla striscia da stampare per costituire riferimento della posizione trasversale della striscia. I segni di riferimento possono ad esempio essere costituiti da elementi grafici aventi un bordo, parallelo al bordo della striscia, che è fortemente contrastato per permetterne una facile rilevazione da parte del sensore, così che quest'ultimo utilizzi tale bordo come indicatore della posizione laterale della striscia. Gli elementi grafici possono essere ad esempio una seguenza di rettangoli neri su fondo bianco o simile, stampata, su una stretta banda autoadesiva 73 applicata a margine della striscia da stampare. Nella tecnica nota una simile banda di riferimento è di solito impiegata per rilevare la posizione longitudinale della striscia e comandare l'arresto del nastro nella posizione di stampa.

Il sensore 20 e il motore di spostamento laterale 19 sono connessi ad un dispositivo di controllo 22, ad esempio realizzato con una nota circuiteria elettronica, vantaggiosamente a microprocessore. Tale dispositivo è sostanzialmente di tecnica nota e perciò non è ulteriormente descritto ne mostrato, essendo facilmente immag inani le dal tecnico esperto, specialmente alla luce della seguente descrizione di funzionamento dell'impianto.

Il dispositivo 22 riceve dal sensore 20 informazioni sulla posizione laterale della striscia e comanda il motore 19 per traslare lateralmente il quadro, così che sia mantenuta la corretta posizione laterale relativa fra quadro e striscia da stampare. In tale modo, non ha più. importanza la presenza o meno di piccoli sbandamenti laterali del nastro durante il suo scorrimento, il quadro venendo spostato lateralmente per compensare qualsiasi sbandamento del nastro.

Come sarà descritto più in dettagli in seguito, i mezzi di supporto del quadro di stampa 17 possono vantaggiosamente comprendere anche mezzi di traslazione del quadro nella direzione di scorrimento del nastro. Per. il loro cannando i mezzi di traslazione sono connessi al dispositivo di controllo 22. I referimenti 21 in tale caso sono realizzati per fornire bordi diretti trasversalmente al bordo della striscia per fornire elemento di individuazione della posizione della striscia anche nella direzione di scorrimento. In tale modo, il dispositivo di controllo 22, rileva per mezzo del sensore 20 il passaggio dei riferimenti 21 e quando rileva il passaggio relativo alla posizione di fermata per la stampa, arresta il nastro 11. Tipicamente, a causa delle inerzie e/o della elasticità propria, il nastro sopravvanzerà la posizione di arresto voluta. A questo punto il dispositivo di controllo, sempre utilizzando come riferimento i bordi dei segni 21, aziona i mezzi di traslazione trasversale per centrare il quadro rispetto agli sbandamenti laterali del nastro e aziona i mezzi di traslazione longitudinale per portare il quadro in esatta corrispondenza con la posizione longitudinale di stampa sulla striscia, compensando anche l'errore di fermata del nastro .

Per una migliore comprensione della invenzione, verrà di seguito data una descrizione di una possibile forma realizzativa dei mezzi di movimentazione del quadro.

In tale forma realizzativa, i supporti del quadro comprendono un primo elemento a barra laterale o elemento a barra frontale 23 e un secondo elemento a barra laterale o elemento a barra posteriore 24, fra loro paralleli e paralleli alla direzione di scorrimento del nastro, dai quali sporgono gruppi di innesto per il quadro, rispettivamente indicati con 25, 26 e 27, 28, diretti gli uni verso gli altri e verso il centro del nastro, così che ad essi possano appoggiarsi e connettersi opposti bordi del quadro.

Come si vede meglio in figura 2, l'elemento a barra anteriore 23 comprende una barra profilata 29, supportante vari meccanismi protetti da un carter 71, 72. La barra supporta gli innesti 25, 26 ed è connessa agli estremi a carrelli 30, 31 scorrevoli su rispettive guide 32, 33 trasversali al nastro. Il motore 19 è solidale al telaio 15 e ruota una vite senza fine parallela alle guide 32, 33, sulla quale si impegna una madrevite 35 solidale al carrello 31.

In tale modo, alla rotazione del motore 19 la barra 29 si muove trasversalmente al nastro 11.

Gli estremi della barra sono connessi ai carrelli 30, 31 con interposizione di inserti scorrevoli 36, 37, accolti in sedi complementari ricavati negli estremi della barra. Un motore 38 è fissato sulla barra e ruota una vite senza fine 39 sulla quale scorre una madrevite 40 solidale all'inserto 37, così che, a comando del motore 38 (alimentato dal dispositivo di controllo 22), la barra èì scorrevole assialmente a se stessa e quindi parallela alla direzione di scorrimento del nastro. La barra posteriore 24 è invece liberamente scorrevole trasversalmente al nastro 11 per mezzo di carrelli di estremità 41, 42 i quali scorrono folli lungo rispettive guide 43, 44. Gli innesti posteriori 27, 28 sono montati scorrevoli folli lungo la barra 24. In tale modo, quando il quadro 17 è fissato ai rispettivi supporti 25, 26 e 27, 28, il movimento trasversale e longitudinale della berrà anteriore 23, sposta, tramite il quadro, anche la barra 17 e i supporti 27, 28, così che il quadro è stabilmente supportato da entrambi i lati durante il movimento.

Ritornando alla figura 2, i mezzi di innesto 25 e 26 sono formati ciascuno da un rispsttivo carrello 45, 46 scorrevole in una guida 47 lungo la barra. I carrelli 45, 46, fra loro speculari, supportano app oggi 48, 49 sui quali viene a posarsi il bordo del quadro 17. Inoltre, da ciascun carrello sporge un meccanismo di innesto automatico 50, 51 per complementari elementi di innesto sul quadro. Ad esempio, i meccanismi di innesto comprendono forcelle 52, 53 che si inseriscono lateralmente in perni a fungo 74 sporgenti dal quadro 17, come schematicamente mostrato a tratteggio per la forcella 52 in figura 2.

Come si vede bene per la forcella 52, le forcelle 52, 53 sono imperniate in 54, 55 per essere mosse verso un riscontro 56, 57 per mezzo di un meccanismo a leva azionato da una spinta, diretta direzione parallela alla barra 29, di una parte del quadro 17 di supporto al perno a fungo contro rotelle 62, 63. Come si vede bene anche nelle figure 3 e 4, un motore elettrico 58 aziona un pignone 59 di ingranamento fra una opposta coppia di cremagliere sovrapposte 60, 61, parallele alla barra 29. La cremagliera 60 ha un estremo connesso al carrello 45 mentre la cremagliera 61 ha un estremo connesso al carrello 46. All'azionamento del motore 58 (elettricamente alimentato dal dispositivo di controllo 22) le cremagliere scorrono in opposte direzioni così che i carrelli si avvicinano o si allontanano fra loro.

Nell'uso, il quadro 17 viene appoggiato sui supporti 48, 49 mentre i carreli 45, 46 sono disposti fra una coppia di perni a fungo sporgenti dal bordo del quadro. Il motore 58 viene poi azionato per allontanare fra loro i carrelli e portare le forcelle 52, 53 (dirette fra loro oppostamente) ad inserirsi sotto le teste a fungo dei perni. L'ulteriore movimento dei carrelli 45, 46 porta i supporti dei perni a spingere contro le rotelle 62, 63 così che le forcelle si muovono verso i riscontri 56, 57 e bloccano le teste dei perni contro i riscontri stessi. Il quadro risulta così saldamente bloccato alla barra 29 e il dispositivo di controllo 22 può muovere con precisione il quadro come già sopra menzionato.

Come mostrato in figura 2, sulla barra anteriore 29 può essere anche previsto un elemento tastatore 64 per la rilevazione della esatta posizione del quadro 17 lungo la barra 29. A questo scopo, il tastatore 64 scorre su una vite senza fine mossa da un motore elettrico 67 tramite una trasmissione ad ingranaggi 68. All'azionamento del motore 67 da parte del dispositivo di controllo 22, il tastatore si muove parallelamente alla barra 29 fino a toccare un riscontro presente sul quadro 17, come visibile in figura 1. Per rilevare l'esatto momento nel quale avviene!il contatto, la vite senza fine è supportata per un piccolo movimento assiale contro la spinta di una molla 69. Quando avviene il contatto, il tastatore si blocca contro il quadro e:la vite senza fine si muove di conseguenza contro la spinta della molla azionando un microinterruttore di finecorsa 70, il quale segnala al dispositivo di controllo 22 l'avvenuto contatto fra tastatore 64 e quadro 17. Il dispositivo di controllo rileva così la posizione esatta di bloccaggio del quadro sulla barra.

A questo punto è chiaro come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo un impianto di stampa avente un meccanismo di posizionamento di precisione per il quadro rispetto al nastro, in modo da evitare errori di stampa dovuti a sbandamenti laterali del nastro e, volendo, a errori di fermata del nastro.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una. realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato. M esempio, la struttura di telaio fisso e telaio mobile di fissaggio del quadro, cane anche i mezzi di movimentazione reciproca, possono essere differenti da carne mostrato. Inoltre, il sensore 20 può essere realizzato con un qualsiasi tipo di sensore che permetta l'esatta individuazione della posizione della striscia in base ai riferimenti su di essa. Sebbe il sensore sia stato indicato per semplicità cerne un unico dispositivo, esso sarà generalmente formato da due sensori separati per la rilevazione della posizione trasversale e di quella longitudinale.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto di stampa di materiale in striscia, comprendente un nastro (11) di trasporto del materiale in striscia (13) ad almeno una stazione di stampa (14) comprendente a sua volta un quadro di stampa (17) e mezzi (18) di stampa del quadro sul materiale in striscia, caratterizzato dal fatto che il quadro è supportato da mezzi motorizzati (23) per la sua movimentazione trasversale alla striscia, un dispositivo di controllo (22) rilevando lo scostamento reciproco in direzione trasversale fra posizione di stampa sulla striscia e quadro e comandando i mezzi (23) di movimentazione trasversale del quadro per annullare tale scostamento.
2. 2. Impianto secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di controllo (22) rileva lo scostamento per mezzo di un sensore (20) di individuazione di segni di riferimento (21) sulla striscia.
3. 3. Impianto secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi motorizzati comprendono elementi di telaio (23, 24) sui quali è montato il quadro, gli elementi di telaio (23, 24) essendo motorizzati per scorrere lungo guide (32, 33, 43, 44) trasversali alla striscia.
4. 4. Impianto secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi di telaio comprendono una prima (23) e una seconda barra (24) disposile su lati opposti del quadro (17) parallelamente alla direzione di scorrimento del nastro.
5. 5. Impianto secondo rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la prima barra (23) e la seconda barra (24) sono supportate agli estremi da carrelli (31, 31; 41,42) per il movimento motorizzato lungo rispettive guide trasversali (32, 33; 43, 44).
6. 6. Impianto secondo rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la prima barra (23) è connessa a un motore elettrico (19) per la sua movimentazione lungo le rispettive guide trasversali (30, 31) e che la seconda barra (24) è liberamente scorrevole lungo le rispettive guide trasversali (41, 42).
7. 7. Impianto secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il quadro di stampa (17) è ulteriormente supportato con mezzi motorizzati (36, 37, 38) per la sua movimentazione in direzione longitudinale alla direzione di scorrimento del nastro, all'arresto del nastro il dispositivo di controllo (22) rilevando lo scostamento longitudinale reciproco fra posizione di stampa sulla striscia e quadro (17) e comandando i mezzi motorizzati (36, 37, 38) di movimentazione longitudinale del quadro per annullare tale scostamento.
8. 8. Impianto secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di controllo (22) rileva lo scostamento longitudinale per mezzo di un sensore (20) di individuazione di segni di riferimento (21) sulla striscia.
9. 9. Impianto secondo rivendicazione 2 o 8, caratterizzato dal fatto che i segni di riferimento (21) sono formati da una pluralità di segni allineati lungo un bordo laterale della striscia (13).
10. 10. Impianto secondo rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che i segni (21) sono rettangoli a bordi contrastati, la posizione trasversale della striscia rilevata dal sensore (20) essendo definita dalla posizione di un bordo laterale del rettangolo, e la posizione longitudinale della striscia essendo definita dalla posizione di un bordo del rettangolo di testa o di coda rispetto alla direzione di movimento .
11. 11. Impianto secondo rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che i segni (21) sono stampati su una banda autoadesiva (73) applicata lungo un bordo laterale della striscia.
12. 12. Impianto secondo rivendicazioni 5 e 7, caratterizzato dal fatto che la prima barra (23) è supportata ai rispettivi carrelli di estremità (30, 31) con interposizione di giunti (36, 37) scorrevoli in direzione longitudinale al nastro per realizzare i detti mezzi motorizzati di movimentazione longitudinale.
13. 13. Impianto secondo rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la prima barra (23) supporta il quadro (17) con interposizione di gruppi (25, 26) di innesto del quadro, i quali sono scorrevoli a motore lungo la prima barra per innestare complementari elementi di innesto (74) disposti sul quadro.
14. 14. Impianto secondo rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che i gruppi di innesto (25, 26) comprendono elementi a forcella (52, 53) oppostamente diretti in direzione parallela alla direzione di scorrimento dei gruppi di innesto per innestare i complementari elementi sul quadro realizzati sotto forma di perni con testa a fungo (74).
15. 15. Impianto secondo rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento a forcella (52, 53) è mobile per mezzo di un leveraggio (50, 51) per serrare ima testa a fungo (74) fra di esso e una affrontata battuta (56, 57), il leveraggio essendo comandato da una azione di spinta di una parte del quadro (17) contro una estremità di manovra (62, 63) del leveraggio (50, 51) durante lo scorrimento del gruppo di innesto .
16. 16. Impianto secondò rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la prima barra (23) sostiene un motore elettrico (58) avente un pignone (59) innestato fra una coppia di cremagliere (60, 61) parallele alla barra, una cremagliera (60) avendo una estremità fissata ad un gruppo di innesto (25) e l'altra cremagliera (61) avendo una opposta estremità fissata all'altro gruppo di innesto (26), all'azionamento del motore (58) il movimento dei gruppi di innesto (25, 26) avvenendo così in modo sincronizzato in opposte direzioni lungo la barra.
17. 17. Impianto secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sugli elementi di telaio sono montati mezzi (64, 70) di rilevazione della posizione longitudinale del quadro (17) rispetto agli elementi eli telaio.
18. 18. Impianto secondo rivendicazioni 2, 3 e 8, caratterizzato dal fatto che i sensori (20) sono posizionati sugli elementi di telaio per muoversi solidalmente al quadro su di essi.