ITMI950211U1 - Livellatore perfezionato in particolare per mobili - Google Patents

Description

Il presente trovato si riferisce ad alcuni interessanti perfezionamenti apportati a dispositivi livellatori di tipo noto, in particolare per mobili. EP-A-393473 descrive un dispositivo livellatore per mobili comprendente,,in combinazione: un elemento di base o piede, esternamente sagomato, dal quale si estende un gambo filettato; un organo di comando cilindrico, che si avvita su detto gambo filettato, e provvisto ad una estremità di una corona dentata; un elemento di contenimento impegnato stabilmente a detto organo di comando cilindrico, così da muoversi assialmente insieme con esso, e presentante una apertura radiale allineata con la corona dentata dell'organo di comando stesso

La regolazione del livellatore è effettuata introducendo un cacciavite a croce attraverso l'apertura dell'elemento di contenimento, così da impegnare la corona dentata dell'organo di comando, che può così essere ruotato provocandone lo spostamento assiale rispetto al piede.

Un livellatore di questo tipo è di costruzione complessa e costosa, soprattutto se devono essere previste misure (lunghezza) diverse, e di un certo rilievo, per superare ostacoli all'interno del mobile, quali cerniere, ripiani, ecc..

Inoltre, il suo azionamento può essere difficoltoso se non si dispone del cacciavite della misura adatta, e se esistono difficoltà nell'accoppiamento che deve essere fatto secondo un asse ortogonale all'asse della corona dentata.

EP-A-503701 descrive un livellatore comprendente un piede regolabile in altezza mediante un meccanismo di regolazione a vite e madrevite che è alloggiato entro una sede ricavata in una parte del mobile e che è manovrabile dall'interno del mobile stesso, ove detto meccanismo di regolazione è operativamente collegato ad un dispositivo di comando a distanza manovrabile dall'interno del mobile.

Un dispositivo di questo tipo, pur presentando il grande vantaggio di poter essere prodotto in una dimensione unica, per via della possibilità di applicare il dispositivo di comando a distanza nel punto del mobile non impedito dalla presenza di cerniere e ripiani, è anch'esso di costruzione relativamente complessa e costosa.

Scopo del presente trovato è pertanto quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota realizzando un livellatore che risponda in modo soddisfacente alle esigenze funzionali richieste, ma che nel contempo presenti un costo di fabbricazione accettabile.

Lo scopo suddetto è conseguito da un livellatore presentante le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del livellatore secondo il trovato, ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica nota, risulteranno ancora più evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio di livellatore incorporante i principi innovativi del trovato stesso. Nei disegni:

- la figura 1 è una vista in alzata illustrante il livellatore secondo il trovato;

- la figura 2 è una vista esplosa del livellatore di figura 1;

la figura 3 è una sezione longitudinale del livellatore nella posizione completamente ritirata; - la figura 4 è una sezione longitudinale del livellatore nella posizione completamente estratta; e - la figura 5 illustra il livellatore del trovato incorporato all'interno della spalla di un mobile. Con riferimento ai disegni, il livellatore in oggetto è complessivamente indicato con 10 ed è strutturalmente formato da un meccanismo 11 che è caratteristicamente racchiuso all'interno di una coppia di semigusci allungati 12, 13, sostanzialmente cilindrici.

Il meccanismo 11 comprende un piede tubolare 14, ad esempio di sezione trasversale ellittica, con una base allargata 15, ed un foro filettato 16 (madrevite) opposto alla base 15. In detto foro filettato 16 si avvita uno stelo filettato 17 (vite) che termina con una corona dentata 18. Detto stelo 17, in prossimità di detta corona dentata 18, presenta un collare 19 che trova sede entro una gola anulare corrispondente 20 dei semigusci 12, 13.

Analogamente, la corona dentata 18 trova alloggiamento entro una sede corrispondente 21 dei semigusci 12, 13.

In questo modo, lo stelo 17 può ruotare all'interno dei semigusci 12, 13, ma è vincolato ad essi per la traslazione nei sensi della freccia 22 (figure 3 e 4).

La rotazione della corona dentata 18, quindi dello stelo 17, è comandata tramite un pignone 23 ricavato di pezzo da una estremità di un gambo 24.

Il pignone 23 ed il gambo 24 sono positivamente supportati per la rotazione entro rispettive sedi 25, 26 dei semigusci 13, 12.

La rotazione del pignone 23 può essere comandata tramite una chiave esagonale oppure un cacciavite a croce che viene inserito entro una cava corrispondente 27 del corpo dello stesso pignone 23. Come si vede chiaramente dai disegni, i semigusci 12, 13 sono stabilmente interaccoppiati ad una estremità mediante una spina interna 28 ed un cappuccio esterno 29, ed all'estremità opposta mediante una rondella esterna 30. Il cappuccio 29 è forato in 31 onde poter accedere al pignone 23.

Con 34 è indicato un collare anulare di fine corsa solidale al piede 14, che collabora con battute opposte 35, 36 previste all'interno dei semigusci 12, 13.

Il livellatore secondo il trovato è destinato ad essere incorporato all'interno di una sede corrispondente 32 della spalla 33 di un mobile, ed il suo funzionamento è chiaro da quanto sopra descritto con riferimento ai disegni.

Infatti, per livellare il mobile, basterà semplicemente ruotare il pignone 23, ciò che provocherà lo scorrimento relativo del piede 14 rispetto ai semigusci 12, 13, come indicato dalle figure 3, 4. Il livellatore secondo il trovato, grazie alla struttura a semigusci 12, 13 può essere facilmente prodotto in misure (lunghezze) diverse.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Livellatore per mobili del tipo comprendente un piede regolabile in altezza mediante un meccanismo di regolazione a vite (17) e madrevite (16) che è alloggiato entro una sede (32) ricavata in una parte (33) del mobile e che è manovrabile dall'interno del mobile stesso mediante un dispositivo di comando, caratterizzato dal fatto che detti meccanismo di regolazione e dispositivo di comando sono racchiusi all'interno di una coppia di semigusci allungati (12, 13).
2. 2) Livellatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di comando è costituito da una corona dentata (18) prevista all'estremità libera di detta vite (17), alla quale corona (18) è accoppiato un pignone (23) previsto all'estremità di un gambo (24), detti corona (18), pignone (23) e gambo (24) essendo alloggiati per la rotazione entro rispettive sedi (21, 25, 26) di detti semigusci (12, 13), detto pignone (23) presentando inoltre una cava (17) di impegno per un utensile di manovra inseribile radialmente.
3. 3) Livellatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti semigusci sono interaccoppiati stabilmente ad una estremità mediante una spina interna (28) ed un cappuccio esterno (29), ed all'estremità opposta mediante una rondella esterna (30).
4. 4) Livellatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che al piede (14) è solidale un collare anulare (34) di fine corsa che collabora con battute (35, 36) previste all'interno di detti semigusci (12, 13)