ITMI941945A1 - Procedimento e macchina per la decorazione di recipienti da cucina - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un procedimento per la decorazione di recipienti da cucina, quali pentole, casseruole, padelle, etc., ed una macchina per l’attuazione di tale procedimento.

Per la decorazione di recipienti da cucina, l’arte nota prevede l’impiego di procedimenti di stampa serigrafica oppure di stampa flessografica.

Nella stampa serigrafica la superficie da decorare del recipiente viene inchiostrata attraverso la trama di un setaccio lasciato permeabile all’inchiostro nelle zone di immagine da riprodurre ed impermeabile nelle altre.

Nella stampa flessografica, invece, la superficie da decorare viene inchiostrata tramite un rullo avente rilievi che riproducono la decorazione.

Con riferimento alla padella, formata mediante imbutitura di un disco piano, la stampa della decorazione può essere effettuata con tecnica serigrafica oppure con tecnica flessografica, ed in entrambi i casi viene effettuata sul disco, prima dell’imbutitura. Purtroppo, la successiva imbutitura deforma la decorazione e ciò limita notevolmente la scelta del tipo di decorazione che non deve ovviamente risentire esteticamente della deformazione. Inoltre, se si desidera una decorazione a più colori sono necessari più passaggi serigrafici o flessografici di notevole precisione e ciò incide notevolmente su tempi e costi di lavorazione.

Per le casseruole smaltate viene impiegata la tecnica serigrafica ed è previsto, a differenza delle padelle, di effettuare la stampa serigrafica sulla superficie laterale cilindrica già formata, ruotando la casseruola e traslando il setaccio. In questo caso non si ha deformazione della decorazione, però in caso si desideri una decorazione a più colori sono sempre necessari più passaggi serigrafici di notevole precisione con conseguenti elevati tempi e costi di lavorazione.

Vi è da aggiungere che l’inchiostro depositato sulla superficie del recipiente deve essere asciugato, ed a tal fine il recipiente, dopo l’applicazione serigrafica o flessografica dell’inchiostro, deve essere immesso e permanere per un predeterminato tempo in un forno. Ciò, come è ovvio, incide anch’esso sui tempi e costi di lavorazione.

Scopo della presente invenzione è di ovviare ai suddetti inconvenienti.

Tale scopo viene raggiunto mediante un procedimento per la decorazione di recipienti da cucina, in cui si predispone un supporto sul quale è applicata una decorazione rimovibile a caldo e si porta a contatto il supporto con la superficie da decorare del recipiente fornendo calore così da trasferire la decorazione sul recipiente.

Preferibilmente il supporto è costituito da un nastro continuo.

Per l’attuazione del suddetto procedimento in cui il supporto è costituito da un nastro continuo, è prevista una macchina comprendente almeno una forma su cui viene montato il recipiente, mezzi per l’alimentazione del nastro in corrispondenza della superficie da decorare del recipiente, un tamburo che mantiene in contatto il nastro con la superficie da decorare, mezzi di riscaldamento del recipiente e del tamburo, mezzi motori che determinano il movimento della forma e del tamburo in associazione ai mezzi di alimentazione del nastro.

Per meglio comprendere l’invenzione viene di seguito riportata una descrizione di una realizzazione esemplificativa della suddetta macchina, illustrata nei disegni allegati in cui:

la fig.l è una vista prospettica anteriore della macchina; la fig.2 è una vista prospettica posteriore di una parte della macchina;

le figg.3 e 4 mostrano il funzionamento di un dispositivo di regolazione della macchina.

La macchina illustrata, indicata genericamente con 10, è atta alla decorazione di pentole.

Tale macchina comprende una struttura di sostegno 11 per sostenere i vari organi della macchina.

Sulla struttura di sostegno 11 è montata una tavola circolare 12 disposta verticalmente, azionata in rotazione da un motore elettrico 13.

La tavola 12 porta una serie anulare di forme 14 cilindriche, liberamente girevoli su se Btesse, ciascuna delle quali è atta a ricevere una rispettiva pentola 15. In particolare, ciascuna forma 14 è avvitata su un perno 16 vincolato assialmente alla tavola 12 ma libero rotazionalmente. L’interno di ciascuna forma 14 presenta una cavità anulare 17 aperta posteriormente; sulla parte frontale della forma è ricavata una pluralità di fori passanti 18 che sboccano nella cavità 17. In corrispondenza di ogni perno 16, alla tavola 12 è fissata una resistenza elettrica 19, avente sostanzialmente configurazione di elica cilindrica, unitamente ad un sensore di temperatura 20 astiforme. La resistenza elettrica 19 si avvolge intorno al perno 16 ed è accolta nella cavità 17 per riscaldare la forma 14, ed il sensore di temperatura 20 si estende anch’esso all’interno della cavità 17 per rilevare la temperatura della forma 14. Sulla parte centrale della tavola 12 è fissata una scatola 21 di comando avente una serie di manopole 22 di regolazione, ciascuna delle quali permette di regolare la temperatura di una rispettiva forma 14 tramite l’attivazione o la disattivazione della resistenza elettrica 19 e sulla base del valore di temperatura fornito dal sensore 20.

Al di sopra della tavola 12 è previsto un braccio trasversale 23 incernierato da un lato in 24 ad una colonna 25 laterale della struttura di sostegno 11. Dalla parte opposta il braccio 23 è collegato ad un dispositivo 26 per la regolazione della posizione angolare del braccio. In particolare il dispositivo di regolazione 26 comprende un volantino 27 collegato attraverso ingranaggi ad una madrevite vincolata assialmente che si impegna con una vite 28; quest’ultima è vincolata al braccio 23 attraverso un collegamento 29 a perno ed asola; gli ingranaggi e la madrevite non sono visibili nelle figure. La rotazione del volantino 27 determina la rotazione della madrevite e quindi lo spostamento assiale della vite 28 che a sua volta determina lo spostamento rotatorio del braccio 23 intorno al punto di imperniamento 24, come mostrato nelle figg.3,4.

Sul braccio 23 è montato un gruppo di alimentazione e di raccolta di un nastro 30 continuo, avvolto in bobina, sul quale è applicata una decorazione rimovibile a caldo. Tale gruppo di alimentazione comprende un perno debitore 31 montato girevolmente su un’estremità del braccio 23 ed un perno raccoglitore 32 montato sull’altra estremità del braccio 23 ed azionato in rotazione da un motore elettrico 33; la rotazione del perno debitore 31 è frenata da una frizione non visibile nelle figure. La bobina di nastro 30 nuova viene collocata sul perno debitore 31 e viene svolta da esso avvolgendola sul perno raccoglitore 32 mediante il motore elettrico 33. E' prevista una serie di rulli 34 che individuano un percorso del nastro 30 tra i perni 31,32 tale da portare per un tratto il nastro lungo un piano orizzontale, parallelo ad un piano tangente alla tavola 12 circolare.

Sul braccio 23 è anche montato un tamburo 35 munito di un rivestimento cilindrico esterno gommato 36 e disposto verticalmente in modo tale che il suddetto piano orizzontale relativo al nastro 30 sia tangenziale al rivestimento gommato 36. Tale tamburo 35 è azionato in rotazione da un motore elettrico 37. Al di sopra del tamburo 35 sul braccio 23 è anche montata una parete 38 sostanzialmente semianulare. All’interno della parete 38 è fissata lungo il suo semiperimetro una serie di lampade a raggi infrarossi 39, disposte in prossimità del rivestimento gommato 36, che provvedono al riscaldamento del rivestimento stesso. Sulla parete 38 è anche montato, sempre in prossimità del rivestimento gommato 36, un sensore di temperatura 40 che permette di mantenere ad una predeterminata temperatura tale rivestimento gommato.

Completa la macchina 10 un’apparecchiatura 41 per il comando ed il controllo degli organi sopra descritti della macchina, a parte il comando ed il controllo del riscaldamento delle forme 14 effettuato, come visto sopra, tramite la scatola di comando 21.

Il funzionamento della macchina 10 descritta ed illustrata è il seguente.

Si provvede a riscaldare e mantenere ad una predeterminata temperatura le forme 14 ed il rivestimento gommato 36 del tamburo 35 con i mezzi sopra visti.

Si calzano quindi sulle forme 14 le pentole 15 da decorare; in tale operazione i fori 18 permettono la fuoriuscita dell’aria contenuta tra pentola e forma che altrimenti frenerebbe l’operazione. Una volta calzate, le pentole 15 vengono riscaldate dal calore delle forme stesse.

Su azionamento del motore elettrico 13, la tavola 12 viene fatta ruotare fino a che la superficie cilindrica esterna della prima pentola da decorare si trova in contatto tangenziale con il nastro 30. In questa posizione il tamburo 35, mantenuto continuamente in rotazione dal motore elettrico 37, preme con il suo rivestimento gommato 36 il nastro 30 sulla suddetta superficie cilindrica della pentola. Nel momento in cui si è raggiunta tale posizione, il motore elettrico 33 aziona in rotazione il perno raccoglitore 32 in sincronia con il tamburo 35 ovvero in modo che il nastro 30 avanzi con una velocità pari alla velocità periferica del tamburo 35. Il tamburo 35 trascina in rotazione la pentola, dato che la forma su cui è calzata la pentola è liberamente girevole.

Il calore della pentola e del rivestimento 36, nonché la pressione del tamburo 35 sulla pentola, determinano il trasferimento della decorazione dal nastro 30 alla superficie cilindrica esterna della pentola. Il movimento sincronico del tamburo 35, della pentola trascinata dal tamburo, e del nastro 30 permettono di applicare correttamente la decorazione lungo tutta la suddetta superficie della pentola.

Una volta che la pentola ha compiuto una rotazione di 360‘ e quindi la decorazione è stata applicata lungo tutta la superficie cilindrica esterna della pentola, il motore elettrico 33 si arresta e contemporaneamente si attiva il motore elettrico 13 che fa ruotare la tavola 12 fino a che la superficie cilindrica esterna della seconda pentola da decorare si trova in contatto tangenziale con il nastro 30. A questo punto il ciclo di decorazione si ripete esattamente come visto sopra per la prima pentola. Si può in questo modo procedere con continuità togliendo le pentole decorate dalle forme e mettendo su quest’ultime nuove pentole da decorare.

Il valore di pressione con il quale il tamburo 35 preme il nastro 30 sulla pentola può essere regolato tramite il volantino 27 che determina lo spostamento rotatorio verso il basso o verso l’alto del braccio 23 intorno al punto di imperniamento 24 e quindi un pari spostamento del tamburo 35 montato sul braccio cosi da aumentare o diminuire il suddetto valore di pressione.

Ovwiamente cambiando le dimensioni e/o la sagoma delle forme e della superficie esterna gommata di contatto del tamburo è possibile allo stesso modo decorare altri recipienti da cucina quali casseruole, padelle, etc. La possibilità di alzare od abbassare il tamburo 35 tramite il volantino 27 permette questo adattamento della macchina ai vari tipi di recipienti in quanto con diametri diversi di recipienti il tamburo 35 dovrà essere corrispondentemente spostato.

Il nastro 30 con decorazione rimovibile a caldo è facilmente reperibile sul mercato presso aziende specializzate, e la decorazione può essere di qualsiasi tipo e può essere realizzata ad uno o più colori.

Nel presente esempio i recipienti sono rivestiti di resina siliconica e la temperatura delle forme e del rivestimento del tamburo è di circa 100 ’C.

Grazie a quanto visto nel suddetto esempio si rimedia, nella decorazione di recipienti da cucina, agli inconvenienti della tecnica serigrafica e della tecnica flessografica menzionati nell’introduzione.

Infatti, la decorazione viene applicata sul recipiente già formato e quindi non si hanno deformazioni della decorazione dovute alla formatura del recipiente.

In caso di decorazione a più colori, il nastro, come detto sopra, può essere realizzato con decorazione a più colori che viene applicata al recipiente da cucina in un solo passaggio e non in più passaggi, evitando oltretutto la lavorazione di precisione richiesta da più passaggi.

Inoltre, dopo il trasferimento a caldo sul recipiente la decorazione risulta fissata tenacemente ad esso e quindi non si deve provvedere all’asciugatura della decorazione nel forno.

Tutto ciò comporta tempi e costi di lavorazione bassi rispetto alla tecnica nota, anche tenendo conto dei costi del nastro con la decorazione che, come noto, può essere realizzato in modo veloce ed economico.

Il rivestimento in resina siliconica dei recipienti e la temperatura di circa 100 'C delle forme e del rivestimento del tamburo permette un esteticamente ottimo e tenace fissaggio della decorazione sul recipiente.

Sono ovviamente possibili varianti e/o aggiunte a quanto sopra descritto ed a quanto illustrato.

Si è già parlato sopra della possibilità di variare la sagome delle forme e del tamburo illustrati per adattare la macchina a vari tipi di recipienti.

La struttura di sostegno può avere una qualsiasi configurazione.

La tavola portaforme può avere un qualsiasi numero opportuno di forme.

Inoltre, tale tavola portaforme ed il tamburo possono essere disposti orizzontalmente anziché verticalmente e corrispondentemente il nastro dovrà scorrere nell’area di contatto con la pentola lungo un piano verticale anziché orizzontale.

Le resistenze elettriche e le lampade a raggi infrarossi potrebbero essere sostituiti da mezzi di riscaldamento di qualsiasi tipo. Tali resistenze e lampade si rivelano comunque semplici ed efficaci.

Il braccio che supporta il gruppo di alimentazione e di raccolta del nastro ed il tamburo, nonché gli organi utilizzati per regolare la posizione del braccio stesso, potrebbero anch'essi essere sostituiti da mezzi equivalenti. Anche in questo caso, comunque, tale braccio e tali organi si rivelano comunque semplici ed efficaci.

Nella presente descrizione per tamburo si intende un qualsiasi organo rotante in grado di fornire la pressione necessaria all’applicazione della decorazione sulla pentola. La superficie esterna del tamburo può essere di qualsiasi materiale adatto all’impiego sopra visto. Il rivestimento gommato si rivela comunque efficace.

Nel presente esempio la decorazione ottenuta sul recipiente è anulare. Si può anche pensare di applicare al recipiente in qualsiasi posizione una o più decorazioni discrete sia con nastro continuo su cui sono riprodotte , tali decorazioni discrete, ed in questo caso si utilizza la macchina illustrata, sia con tipi di supporto discreti che vengono portati man mano sulle superfici da decorare, ed in quest’altro caso la macchina dovrà essere differente.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la decorazione di recipienti da cucina (15), in cui si predispone un supporto (30) sul quale è applicata una decorazione rimovibile a caldo e si porta a contatto il supporto (30) con la superficie da decorare del recipiente (15) fornendo calore così da trasferire la decorazione sul recipiente (15).
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui il supporto è costituito da un nastro continuo (30).
3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione 2, in cui il nastro (30) viene premuto a caldo contro la superficie da decorare e si attua un moto di rotolamento relativo tra il recipiente (15) ed il nastro (30).
4. 4. Procedimento secondo la rivendicazione 3, in cui nell’area di contatto tra nastro (30) e recipiente (15) il nastro (30) viene trascinato lungo un piano tangente alla superficie da decorare ed il recipiente (15) viene ruotato su se stesso.
5. 5. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui il recipiente (15) è rivestito di resina siliconica e la temperatura impiegata per rimuovere a caldo la decorazione è di circa 100 ‘C.
6. 6. Macchina (10) per l'attuazione del procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno una forma (14) su cui viene montato il recipiente (15), mezzi (31-34) per l’alimentazione del supporto in configurazione di nastro (30) in corrispondenza della superficie da decorare del recipiente (15), un tamburo (35) che mantiene in contatto il nastro (30) con la superficie da decorare, mezzi (19,39) per il riscaldamento del recipiente (15) e del tamburo (35), mezzi motori (37) che determinano il movimento della forma (14) e del tamburo (35) in associazione ai mezzi di alimentazione (31-34) del nastro (30).
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui è prevista una pluralità di dette forme (14), montate anularmente su una tavola (12) azionata in rotazione ad intermittenza da mezzi motori (13) per portare ad una ad una le forme (14) con i recipienti (15) in corrispondenza del nastro (30) e del tamburo (35).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui detti mezzi di alimentazione (31-34) comprendono mezzi (32,33) per la raccolta del nastro (30) da cui è stata rimossa la decorazione.
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 8, in cui detti mezzi di alimentazione e di raccolta comprendono un perno debitore (31) girevole in modo frenato, portante il nastro (30) con la decorazione avvolto in bobina, un perno raccoglitore (32), azionato in rotazione da mezzi motori (33), su cui si avvolge il nastro (30) svolto dal perno debitore (31) e dal quale è stata rimossa la decorazione, ed una serie di rulli (34) per la guida del nastro (30) tra il perno debitore (31) ed il perno raccoglitore (32).
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, in cui i mezzi motori (37) che determinano il movimento della forma (14) e del tamburo (35) sono sincronici con i mezzi motori (33) che azionano il perno raccoglitore (32).
11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui la forma (14) è liberamente girevole su se stessa ed i mezzi motori (37) che determinano il movimento della forma (14) e del tamburo (35) agiscono sul tamburo (35) che trascina in rotazione il recipiente (15) calzato sulla forma (14).
12. 12. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui il tamburo (35) è munito, sulla sua superficie cilindrica esterna, di un rivestimento gommato (36).
13. 13. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui i mezzi di riscaldamento della forma (14) comprendono una resistenza elettrica elicoidale (19) accolta in una cavità (17) della forma (14).
14. 14. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui i mezzi di riscaldamento del tamburo (35) comprendono una serie di lampade (39) a raggi infrarossi disposte in prossimità della superficie cilindrica esterna del tamburo (35).
15. 15. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui sono previsti mezzi (20,40) sensori della temperatura che rilevano la temperatura della forma (14) e del tamburo (35) per il controllo e la regolazione di detta temperatura.
16. 16. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui i mezzi (31-34) di alimentazione del nastro (30) ed il tamburo (35) sono montati su mezzi di sostegno (23) aventi posizione regolabile.
17. 17. Macchina secondo la rivendicazione 16, in cui i mezzi di sostegno comprendono un braccio (23) incernierato da un lato ad una struttura fissa (11) di sostegno e vincolato dall'altro lato a mezzi di azionamento (26) che consentono di ruotare il braccio (23) intorno al suo punto di incernieramento (24).