ITMI941596A1 - Giunto per il collegamento rapido di tubi in materiale plastico - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un giunto per il collegamento rapido di tubi in materiale plastico, del tipo comprendente un corpo nel quale è formata una battuta assiale per un tubo, una bussola premiguarnizione , un anello di aggraffaggio e una ghiera di avvitamento su detto corpo e attiva sulla bussola premiguarnizione e sull'anello di aggraffaggio.

I giunti noti del tipo specificato sono chiamati giunti rapidi perchè dovrebbero consentire un celere collegamento tra loro di tubi in materiale plastico.

In realtà tali giunti, pur vantaggiosi sotto vari aspetti ed estensivamente utilizzati, lasciano a desiderare proprio sotto il profilo della rapidità con la quale il desiderato collegamento tra i tubi può essere effettuato.

Spesso infatti si deve esercitare pazienza, forza e destrezza per l'inserimento del tubo nel giunto, soprattutto quando il giunto è stato a lungo in magazzino in un suo assetto con la ghiera avvitata sul corpo, eventualmente con un eccesso di avvitamento.

II problema che sta alla base della presente invenzione, è quello di escogitare un giunto del tipo specificato, il quale presenti caratteristiche strutturali e funzionali tali da superare il suddetto inconveniente.

Tale problema è risolto da un giunto del tipo specificato il quale si caratterizza per il fatto che la bussola comprende un bordino rimovibilmente in impegno dall'interno, sostanzialmente a mò di centina, in un recesso formato nell'anello di aggraffaggio.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del giunto secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di una sua realizzazione preferita, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui :

- le figure 1, 2,3 e 4 rappresentano viste in parziale sezione di un giunto secondo l'invenzione, in diverse fasi del suo funzionamento,

- le figure 1A, 2A, 3A e 4A rappresentano viste in sezione di un particolare del giunto delle figure precedenti, in sezione e in scala ingrandita.

Con riferimento alle annesse figure, con 1 è globalmente indicato un giunto per il collegamento di un tubo 2, ad una restante tubazione non rappresentata. Il tubo 2 è in materiale plastico, ad esempio polietilene, ed ha un prefissato raggio A.

Il giunto 1 comprende un corpo 3, una guarnizione 4, una bussola 5, un anello di aggraffaggio 6 e una ghiera 7.

Il corpo 3 è esternamente munito di una filettatura 8, per l'avvitamento in un raccordo della restante tubazione, raccordo non rappresentato in figura, di una pluralità di alette 9, per una chiave di manovra o per l'azionamento a mano, e di una filettatura 10 a pane grosso.

Il corpo 3 comprende internamente una battuta assiale 11 per il tubo 2, una sede 12 per la guarnizione 4 e un tratto cilindrico di guida 13 per la bussola 5. Nel tratto cilindrico di guida è previsto un risalto anulare 13a. Il corpo 3 termina con un bordo libero 14.

Il corpo 3 è preferibilmente ottenuto per stampaggio ad iniezione in una appropriata materia plastica ad esempio materiali poliolefinici.

La bussola 5 comprende una porzione cilindrica di guida 15 la quale presenta un risalto anulare 15a ed impegna la porzione cilindrica 13 in modo sostanzialmente irreversibile per il sormontamento a scatto del risalto 13a da parte del risalto 15a. In tal modo la bussola risulta sostanzialmente incastrata nel corpo .

La bussola 5 comprende una flangia 16 esterna che definisce uno spallamento 17 affacciato al bordo libero 14 ed un contrapposto spallamento 18.

La porzione cilindrica 15 ha una estremità 19 affacciata alla guarnizione 4 e una contrapposta estremità 20, dalla quale sporge un bordino anulare 21.

La bussola 5 è assialmente spostabile tra una prima posizione in cui tra lo spallamento 17 e il bordo libero 14 è formata una prefissata distanza N, e una seconda posizione in cui lo spallamento 17 è a battuta contro il bordo libero 14.

Quando la bussola è nella sua prima posizione la estremità 19 non preme sulla guarnizione 4, che risulta assialmente libera e sporge di poco all'interno del corpo 3. Precisamente in tali condizioni la guarnizione ha raggio interno B tale da interferire con il tubo di una entità limitata indicata con C.

Quando la bussola è nella sua seconda posizione la guarnizione è assoggettata ad una prefissata compressione assiale ed è serrata sul tubo.

Il bordino anulare 21 ha sezione a trapezio rettangolo capovolto, con lato obliquo debolmente inclinato, così da individuare una sporgenza radiale 22 rivolta verso l'esterno e avente prefissata dimensione radiale limitata.

La bussola 5 è preferibilmente ottenuta per stampaggio ad iniezione di una appropriata materia plastica ad esempio materiali poliolefinici.

L'anello di aggraffaggio 6 ha una estremità 23 affacciata alla estremità 20 della bussola ed è posto in sostanziale prolungamento della bussola stessa. L'anello di aggraffaggio 6 è internamente munito di corrugazioni a spigolo vivo, tutte indicate con 24, ed è esternamente conformato secondo un mantello conico 25 .

In corrispondenza della estremità 23 è formata una flangia 26 che definisce un controspallamento 27.

Dalla parte dell'estremità 23 l'anello 6 comprende un recesso 28 avente sezione a trapezio rettangolo capovolto con lato obliquo debolmente inclinato, coniugato al bordino 21, e tale da individuare una rientranza 29 coniugata alla sporgenza 22.

Il bordino ,21 è rimovibilmente in impegno, dall'interno, sostanzialmente a mò di centina, nel recesso 28, così da mantenere allargato l'anello, mentre la sporgenza 22 è rimovibilmente in impegno sostanzialmente a mò di gancio nella rientranza 29, così da trattenere assialmente l'anello alla bussola.

E' da notare che quando è nella sua posizione allargata l'anello di aggraffaggio ha un raggio interno D di poco inferiore al raggio esterno A del tubo, così da interferire con il tubo stesso di una entità limitata indicata con E.

L'anello di aggraffaggio è preferibilmente ottenuto per stampaggio ad iniezione in una appropriata materia plastica ad esempio resine acetaliche.

La ghiera 7 è esternamente munita di alette 30 per una chiave di manovra o per l'azionamento a mano ed è internamente munita di una filettatura 31 a pane grosso, coniugata alla filettatura 10, di uno spallamento 32 affacciato al controspallamento 18 e di uno spallamento 32 affacciato al controspallamento 27, nonché di un mantello conico interno 34 coniugato al mantello conico esterno 25 di aggraffaggio 6.

La ghiera è preferibilmente ottenuta per stampaggio ad iniezione di una materia plastica uguale a quella del corpo.

Completa il giunto una linea di riferimento 35, la quale è formata sulla superficie esterna visibile del corpo 3 circonferenzialmente ad esso e sostanzialmente alla stessa altezza della battuta assiale 11.

Nel funzionamento, quando è pronto per la messa in opera, il giunto si trova montato con tutte le sue parti così da costituire una unità singolarmente manipolabile, così come rappresentato in figura 1.

In tale posizione iniziale l'anello di aggraf faggio è mantenuto allargato dal bordino all'uopo ricavato nella bussola. A sua volta la bussola si trova nella sua prima posizione con l'estremità lontana dalla guarnizione e non preme su di essa.

L'introduzione del tubo nel giunto è facilmente effettuata con superamento senza sforzo dell'anello di aggraffaggio e della guarnizione, fino che il tubo stesso va ad impegnare la battuta assiale ricavata nel corpo .

E' da notare che quando il tubo viene inserito nel giunto l'anello di aggraffaggio viene ulteriormente allargato e la sporgenza 22 in virtù della',sua dimensione radiale limitata disimpegna la rientranza 29 .

A questo punto viene avvitata a fondo la ghiera fino a che la flangia della bussola risulta strettamente serrata tra il bordo libero 14 del corpo e lo spallamento 32 della ghiera stessa, con compressione della guarnizione sul tubo, e con costrizione dell'anello di aggraffaggio sul tubo stesso .

Il collegamento è così effettuato. Qualora nel corso dell'esercizio il tubo fosse sottoposto ad una trazione assiale nei confronti della restante tubazione, è facile constatare che esso si limita a fuoriuscire dal giunto per un breve tratto, trascinando con sè l'anello di aggraffaggio fino a che il controspallamento 27 impegna lo spallamento 33 della flangia.

Durante tale spostamento l'anello di aggraffaggio viene ulteriormente costretto sul tubo grazie all 'accresciuto impegno reciproco dei due mantelli conici tra loro coniugati.

Il principale vantaggio del giunto secondo la presente invenzione risiede nella inusitata celerità con la quale è effettuato il collegamento.

E' pure da notare che nell'inserimento del tubo nel giunto è sensitivamente avvertito con sicurezza da parte dell'operatore l'avvenuto impegno dell'estremità del tubo con la battuta assiale. E' così evitata l'eventualità, poco favorevole, di un inserimento incompleto del tubo nel giunto stesso.

La correttezza del collegamento è ulteriormente assicurata dal fatto che l'operatore, prima di inserire il tubo nel giunto può apprezzare, tramite la linea di riferimento esternamente prevista sul corpo, l'esatta lunghezza di tubo che dovrà penetrare nel giunto stesso .

Un ulteriore vantaggio del giunto secondo la presente invenzione risiede nel fatto che in occasione di un eventuale svitamento della ghiera è assicurata l'imperdibilità dell'anello di aggraffaggio, della bussola e della guarnizione.

Ulteriore vantaggio del giunto secondo la presente invenzione risiede nel fatto che esso è risultato facilmente ottenibile con la tecnologia dello stampaggio ad iniezione, vantaggio non ultimo per un articolo che è destinato ad essere costruito in grande serie .

Ovviamente al giunto sopra descritto un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Giunto per il collegamento rapido di tubi in materiale plastico, del tipo comprendente un corpo nel quale è formata una battuta assiale per un tubo, una guarnizione, una bussola premiguarnizione, un anello di aggraffaggio e una ghiera in avvitamento su detto corpo e attiva sulla bussola premiguarnizione e sull'anello di aggraffaggio, caratterizzato dal fatto che la bussola comprende un bordino rimovibilmente in impegno dall'interno, sostanzialmente a mò di centina, in un recesso formato nell'anello di aggraffaggio.
2. 2. Giunto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la bussola comprende una sporgenza rimovibilmente in impegno, sostanzialmente a mò di gancio, con una rientranza formata nell'anello.
3. 3. Giunto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la sporgenza ha prefissata dimensione radiale limitata.
4. 4. Giunto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la sporgenza e la rientranza sono individuati in corrispondenza del bordino e del recesso rispettivamente .
5. 5. Giunto secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la bussola premiguarnizione è spostabile tra una posizione in cui la guarnizione è assialmente libera, e una posizione a battuta .contro il corpo in cui la guarnizione è assoggettata ad una prefissata compressione assiale.
6. 6. Giunto secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la bussola è in impegno nel corpo in modo sostanzialmente irreversibile.
7. 7. Giunto secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di comprendere una linea di riferimento formata sulla superficie esterna visibile del corpo, sostanzialmente alla stessa altezza della battuta assiale .