ITMI941133A1 - Valvola termostatica sanitaria - Google Patents
Valvola termostatica sanitaria Download PDFInfo
- Publication number
- ITMI941133A1 ITMI941133A1 IT001133A ITMI941133A ITMI941133A1 IT MI941133 A1 ITMI941133 A1 IT MI941133A1 IT 001133 A IT001133 A IT 001133A IT MI941133 A ITMI941133 A IT MI941133A IT MI941133 A1 ITMI941133 A1 IT MI941133A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- component
- thermostatic
- thermostatic valve
- valve according
- sleeve
- Prior art date
Links
- XLYOFNOQVPJJNP-UHFFFAOYSA-N water Substances O XLYOFNOQVPJJNP-UHFFFAOYSA-N 0.000 claims description 87
- 230000033001 locomotion Effects 0.000 claims description 52
- 230000001105 regulatory effect Effects 0.000 claims description 36
- 239000012530 fluid Substances 0.000 claims description 8
- 239000012237 artificial material Substances 0.000 claims description 2
- 230000006835 compression Effects 0.000 description 17
- 238000007906 compression Methods 0.000 description 17
- 239000000463 material Substances 0.000 description 13
- 238000010276 construction Methods 0.000 description 6
- 230000008878 coupling Effects 0.000 description 3
- 238000010168 coupling process Methods 0.000 description 3
- 238000005859 coupling reaction Methods 0.000 description 3
- 230000004048 modification Effects 0.000 description 3
- 238000012986 modification Methods 0.000 description 3
- 230000009471 action Effects 0.000 description 2
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 description 2
- 238000013459 approach Methods 0.000 description 1
- 230000005540 biological transmission Effects 0.000 description 1
- 230000008859 change Effects 0.000 description 1
- 230000008602 contraction Effects 0.000 description 1
- 238000010438 heat treatment Methods 0.000 description 1
- 238000004519 manufacturing process Methods 0.000 description 1
- 239000012528 membrane Substances 0.000 description 1
- 230000009467 reduction Effects 0.000 description 1
- 230000000284 resting effect Effects 0.000 description 1
Classifications
-
- G—PHYSICS
- G05—CONTROLLING; REGULATING
- G05D—SYSTEMS FOR CONTROLLING OR REGULATING NON-ELECTRIC VARIABLES
- G05D23/00—Control of temperature
- G05D23/01—Control of temperature without auxiliary power
- G05D23/13—Control of temperature without auxiliary power by varying the mixing ratio of two fluids having different temperatures
- G05D23/1306—Control of temperature without auxiliary power by varying the mixing ratio of two fluids having different temperatures for liquids
- G05D23/132—Control of temperature without auxiliary power by varying the mixing ratio of two fluids having different temperatures for liquids with temperature sensing element
- G05D23/134—Control of temperature without auxiliary power by varying the mixing ratio of two fluids having different temperatures for liquids with temperature sensing element measuring the temperature of mixed fluid
- G05D23/1346—Control of temperature without auxiliary power by varying the mixing ratio of two fluids having different temperatures for liquids with temperature sensing element measuring the temperature of mixed fluid with manual temperature setting means
Landscapes
- Physics & Mathematics (AREA)
- General Physics & Mathematics (AREA)
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Automation & Control Theory (AREA)
- Temperature-Responsive Valves (AREA)
Description
Valvola termostatica sanitaria
L'invenzione riguarda una valvola termostatica sanitaria con
a) un corpo di rubinetteria nel quale sono realizzati un canale di alimentazione per l'acqua fredda, un canale di alimentazione per l'acqua calda, ed un canale di scarico per l'acqua miscelata;
b) un componente termostatico che è disposto nel corpo di rubinetteria, si sostiene su di esso, è investibile dall'acqua miscelata e presenta un componente terminale che esegue un moto in caso di variazione di temperatura dell'acqua miscelata;
c) un elemento di regolazione, spostabile assialmente da parte del componente terminale del componente termostatico, e che determina, mediante la sua posizione relativa rispetto ad una sede per acqua fredda e ad una sede per acqua calda del corpo di rubinetteria, il rapporto di miscelazione dell'acqua miscelata.
Il corretto modo dì funzionamento di tali valvole termostatiche sanitarie dipende naturalmente dal fatto che il canale di alimentazione per l’acqua fredda ed il canale di alimentazione per l'acqua calda siano collegati in maniera esatta alle corrispondenti tubature dell'edificio. La convenzione consueta è con ciò che l'allacciamento dell'acqua sinistro sia destinato all'acqua calda, l'allacciamento dell'acqua destro invece all'acqua fredda. In determinati casi, tuttavia intenzionalmente o involontariamente - le tubazioni dell'edificio non sono posate conformemente alla convenzione, cosicché quindi l'allacciamento dell'acqua calda e l'allacciamento dell'acqua fredda scambiano la loro funzione rispetto alla norma. Per questa evenienza devono essere tenute a disposizione valvole termostatiche sanitarie modificate costruttivamente rispetto a quelle impiegate normalmente.
Una valvola termostatica sanitaria del tipo citato inizialmente, destinata ad allacciamenti dell'acqua conformi alla norma, è descritta nella EP-A-0 242 680. La corrispondente modifica costruttiva, che viene impiegata con allacciamenti dell'acqua fredda ed allacciamenti dell'acqua calda scambiati, è illustrata nella DE-A-4116 954. La modifica costruttiva consiste con ciò in quanto segue: nella valvola termostatica sanitaria "normale" secondo la EP-A-0 242 680 il corpo del componente termostatico è collegato rigido all'elemento di regolazione,· entrambi si sostengono tramite una spina di compressione in modo da eseguire un moto comune. Nella variante secondo la DE-A-41 16 954, per contro, l'elemento di regolazione ed il corpo della valvola termostatica vengono staccati uno dall'altro: il corpo dell'elemento termostatico stesso è fermo, mentre l'elemento di regolazione esegue un moto relativo rispetto all'elemento termostatico. Le modifiche costruttive della valvola termostatica non conforme alla norma secondo la DE-A-4116 954 rispetto alla valvola termostatica conforme alla norma secondo la EP-A-0 242 680 sono tuttavia relativamente estese.
Compito della presente invenzione è creare una valvola termostatica sanitaria del tipo citato inizialmente idonea all'impiego con allacciamenti dell'acqua scambiati, e che presenti possibilmente poche modifiche costruttive rispetto ad una corrispondente valvola termostatica predisposta per allacciamenti dell'acqua conformi alla norma.
Questo compito viene risolto secondo invenzione mediante il fatto che fra il componente terminale del componente termostatico e l'elemento di regolazione è interposto un dispositivo che inverte la direzione del moto eseguito dal componente terminale, in modo che il componente terminale del componente termostatico e l'elemento di regolazione eseguano moti in senso opposto.
Secondo invenzione, lo scambio degli allacciamenti dell'acqua fredda e calda rispetto alla norma viene compensato dal fatto che la direzione di moto della saracinesca della valvola viene invertita rispetto all'esecuzione conforme alla norma: soltanto in quest'ultimo caso il componente terminale del componente termostatico e l'elemento di regolazione si muovono nello stesso senso. Sostanzialmente, l'unica variazione per la quale una valvola termostatica secondo invenzione si distingue dalla corrispondente valvola termostatica conforme alla norma è il dispositivo per l'inversione della direzione di moto. Questo sostituisce la spina di compressione altrimenti presente, che nella realizzazione conforme alla norma collega il componente terminale della valvola termostatica all'elemento di regolazione in maniera sostanzialmente rigida. L'intero corpo di rubinetteria, il componente termostatico, ed eventualmente anche l'elemento di regolazione possono rimanere invariati. Anche le geometrie presso le sedi di valvola possono rimanere invariate, cosicché anche il comportamento di regolazione della valvola tem ostatica secondo invenzione non si distingue praticamente da una valvola tem ostatica confom e alla norma.
In una forma di esecuzione preferita dell'invenzione fra il componente tem inale del componente tem ostatico e l'elemento di regolazione è disposta una molla, che allontana tra loro queste due parti. Questa molla provvede al moto in senso opposto richiesto in caso di riduzione della temperatura dell'acqua miscelata. Il dispositivo per l'inversione del moto comprime questa molla in senso inverso quando la temperatura di miscelazione aumenta, e precisamente con avvicinamento reciproco del componente terminale del componente di termostato e dell'elemento di regolazione.
In un'ulteriore forma di esecuzione dell'invenzione il dispositivo per l'inversione della direzione di moto comprende:
a) un cilindro aperto su un lato riempito con un mezzo fluido;
b) un pistone spostabile nel cilindro, collegato al componente terminale del componente termostatico,-
c) un manicotto circondante coassialmente il pistone, immergentesi nel cilindro, collegato all'elemento di regolazione,
ove il pistone è chiuso a tenuta rispetto al manicotto, ed il manicotto è chiuso a tenuta rispetto al cilindro.
Se con questa tipologia costruttiva il pistone viene spinto nel cilindro da parte del componente terminale del componente termostatico, il manicotto viene estratto dal cilindro in senso opposto mediante spostamento del mezzo fluido, ed in questo modo l'elemento di regolazione viene mosso in senso opposto.
Il mezzo fluido può essere un materiale plastico deformabile plasticamente o anche un olio.
In una forma di esecuzione alternativa dell'invenzione il dispositivo per l'inversione della direzione di moto comprende:
a) un manicotto interno condotto spostabile assialmente nel corpo di rubinetteria, collegato al componente terminale del componente termostatico, e che presenta una superficie di camma rivolta obliquamente verso l'esterno,·
b) un manicotto esterno condotto assialmente nel corpo di rubinetteria, collegato all'elemento di regolazione e che presenta una superficie di camma rivolta obliquamente verso l'interno,·
c) almeno una parte di camma disposta fra le superfici di camma, che trasforma un moto assiale di uno dei manicotti in un moto assiale in senso opposto rispettivamente dell'altro manicotto mediante un moto radiale proprio.
Se quindi, ad esempio, il manicotto interno viene premuto verso il basso mediante il componente terminale del componente di termostato, ciò conduce ad un moto rivolto radialmente verso l'esterno della parte di camma . Questo viene nuovamente trasformato in un moto assiale del manicotto esterno, che ora è opposto per direzione al moto assiale del manicotto interno. Altrettanto accade in direzione opposta, quando il manicotto esterno viene premuto verso il basso dall'elemento di regolazione .
Il manicotto esterno può essere avvitato all'elemento di regolazione .
Tuttavia è anche possibile che il manicotto esterno sia in un pezzo con l'elemento di regolazione, si configuri quindi quale grembiule dell'elemento di regolazione.
La cosa più semplice è che la parte di camma sia una sfera.
In ancora un'altra forma di esecuzione dell'invenzione il dispositivo per l'inversione della direzione di moto comprende:
a) un riscontro fissato al corpo di rubinetteria,·
b) almeno un componente a bilanciere, orientabile intorno ad un asse formato dal riscontro, collegato ad una delle sue estremità al componente terminale del componente termostatico, ed all'altra sua estremità all'elemento di regolazione.
Qui l'inversione della direzione di moto viene provocata dalle direzioni di moto opposte delle due estremità del componente a bilanciere .
In genere più di tali componenti a bilanciere sono disposti a guisa di stella intorno all'asse della valvola termostatica o del componente termostatico. In questo caso il riscontro è opportunamente a forma di tazza, e presenta un bordo realizzato come tagliente.
È inoltre vantaggioso che un'estremità del componente a bilanciere poggi su un'asta di azionamento mobile assialmente, fissata al componente terminale del componente termostatico.
Il collegamento fra l'altra estremità del componente a bilanciere e l'elemento di regolazione avviene opportunamente in modo che l'estremità in questione del componente a bilanciere faccia presa in una scanalatura sulla saracinesca di regolazione.
Per facilitare il montaggio dei componenti a bilanciere o per la produzione più semplice della scanalatura stessa questa può essere formata da un gradino dell'elemento di regolazione e da un manicotto avvitato all'elemento di regolazione.
Esempi di esecuzione dell'invenzione vengono di seguito illustrati più dettagliatamente sulla scorta del disegno; sono visibili
nella figura 1: una sezione assiale attraverso un primo esempio dì esecuzione di una valvola termostatica sanitaria;
nella figura 2 una sezione assiale, simile alla figura l, attraverso un secondo esempio di esecuzione;
nella figura 3 una sezione assiale, simile alle figure 1 e 2, attraverso un terzo esempio di esecuzione di una valvola termostatica sanitaria;
La valvola termostatica sanitaria raffigurata nella figura l presenta un corpo di rubinetteria esterno contrassegnato con il simbolo di riferimento 1. Questo ha un canale di alimentazione 2 per l'acqua fredda, un canale di alimentazione 3 sfalsato parallelamente rispetto ad esso per l'acqua calda nonché nuovamente sfalsato parallelamente - un canale di scarico 4 per l'acqua miscelata. Tutti i canali 2, 3, 4 sfociano in un foro 60 del corpo 1 di rubinetteria. Un pezzo riportato di regolazione, che globalmente reca il simbolo di riferimento 5, è avvitato sul corpo 1 di rubinetteria {vite 61), e sporge con la sua regione interna nel foro 60 del corpo.
Il pezzo riportato di regolazione 5 comprende tre bussole 6, 7, 8 avvitate saldamente tra loro, parzialmente sormontate da un corpo 62 del pezzo riportato a guisa di campana. La bussola 7 superiore nel disegno è chiusa a tenuta rispetto al vano interno del corpo 62 del pezzo riportato mediante una guarnizione anulare 63 ad 0, ed ha un'appendice 12 di collo coassiale, sulla quale è avvitabile con filettatura a passo grosso un manicotto 13 di manopola girevole, che reca una manopola girevole {non raffigurata) collegata ad accoppiamento di forma o di forza. All'interno del manicotto 13 di manopola girevole e coassialmente ad esso è disposta avvitabile una vite di registrazione 14. La bussola 7, e con ciò anche le bussole 6 ed 8, sono fissate rispetto al corpo 62 del pezzo riportato mediante viti di regolazione 17.
La bussola 6 centrale del pezzo riportato di regolazione 5 è provvista di aperture di scarico 10, tramite le quali il vano interno delle bussole 6, 7 ed 8 è collegato ad un vano di scarico 9 per l'acqua miscelata, ricavato nel corpo 62 del pezzo riportato e comunicante con il canale di scarico 4 per l'acqua miscelata nel corpo 1 di rubinetteria.
La bussola 8 inferiore è provvista di aperture 19 di afflusso dell'acqua fredda che collegano il vano interno delle bussole 6, 7 ed 8 al canale di alimentazione 2 dell'acqua fredda, nonché di aperture 20 di afflusso dell'acqua calda - spostate assialmente rispetto ad esse - che collegano il vano interno delle bussole 6, 7 ed 8 al canale di alimentazione 3 dell'acqua calda. Sul lato frontale il manicotto 8 è chiuso verso il basso mediante un fondo 21.
Nel vano interno delle bussole 6 e 7 è sistemato un componente termostatico, provvisto complessivamente del simbolo di riferimento 25. Questo comprende una camera 27 del materiale dilatabile a cilindro cavo, a doppia parete, che si trasforma in un corpo 26. Il vano di alloggiamento per il materiale dilatabile, che riempie completamente la camera 27 del materiale dilatabile, viene chiusa da una membrana 64, che agisce su una spina di compressione 28 estraibile dal corpo 26. Tramite la spina di compressione 28, spostabile a tenuta nell'appendice 12 di collo della bussola 7, il componente termostatico 25 si sostiene su una molla di sicurezza 65 relativamente robusta sistemata all'interno della vite di registrazione 14, e con ciò indirettamente sulla vite di registrazione 14. All’accoppiamento di forza provvede una molla di compressione 31, serrata fra una sporgenza 66 cilindrica fungente da componente terminale del componente termostatico 25 ed un elemento di regolazione 30 a cilindro cavo sistemato nella bussola 8.
L'elemento di regolazione 30 è accoppiato, in maniera ancora da descrivere, al componente termostatico 25 e viene mosso da questo per la regolazione della temperatura dell'acqua miscelata. L'elemento di regolazione 10 interagisce con le superfici 32 o 33 di sede associate alle aperture 19 di afflusso dell'acqua fredda ed alle aperture 20 di afflusso dell'acqua calda. Con ciò esso viene attraversato internamente da acqua fredda, che affluisce tramite il canale di alimentazione 2 nel corpo 1 di rubinetteria e le aperture 19 di afflusso nella bussola 8. Questa fuoriesce poi nuovamente tramite aperture 34 nella testa conica dell'elemento di regolazione 30. Qui incontra acqua calda, arrivata in questo punto tramite il canale di alimentazione 3 dell'acqua calda nel corpo 1 di rubinetteria e le aperture 20 di afflusso nella bussola 8. Entrambi i flussi d'acqua si riuniscono prima del bordo libero del componente termostatico 25, e defluiscono poi all'interno ed all'esterno del componente termostatico 25. Il flusso d'acqua penetrato nel vano interno del componente termostatico 25 fluisce con ciò attraverso manicotti 35 attraversanti la doppia parete della camera 27 del materiale dilatabile, e si riunisce poi al flusso d'acqua fluito esternamente lungo il componente termostatico 25. Entrambi i flussi parziali di acqua miscelata escono insieme attraverso le aperture 10 della bussola 6, e defluiscono tramite il canale di scarico 4 nel corpo 1 di rubinetteria ad uno scarico non raffigurato della rubinetteria.
Evidentemente, quindi, il rapporto di miscelazione dell'acqua miscelata fluente tramite il canale 4 è determinato dalla posizione assiale dell'elemento di regolazione, mediante la quale sono determinate le fessure attraversabili sulle superfici 32 e 33 di sede.
Le condizioni finora illustrate sono sostanzialmente note (cfr. ad es. la DE-PS- 27 35 354), se si prescinde dal fatto che ivi non affluisce acqua fredda, ma calda, tramite le aperture 20 di afflusso nella bussola 8 adiacenti al fondo 21. Nella figura 1 è quindi raffigurata una valvola termostatica nella quale - per errore o intenzionalmente - viene introdotta l'acqua fredda tramite la via per la quale normalmente viene addotta l'acqua calda, e viceversa. Nella valvola termostatica descritta nella DE-PS- 27 35 354 l'elemento di regolazione è sostanzialmente collegato rigidamente all'elemento di materiale dilatabile del componente termostatico, cosicché elemento di regolazione e componente termostatico eseguono tutti i moti nello stesso senso. Ciò non sarebbe tuttavia più possibile nelle condizioni di afflusso dell'acqua modificate raffigurate nella figura 1. In quel caso, infatti, un riscaldamento del componente termostatico oltre la temperatura teorica condurrebbe ad uno spostamento dell'elemento di regolazione, che libera ancora più intensamente il flusso di acqua calda; non sarebbe possibile impostare un comportamento di regolazione stabile.
Per questo motivo la valvola termostatica raffigurata nella figura 1 è provvista di un dispositivo che trasmette la direzione di moto del componente termostatico 25 all'elemento di regolazione 30 soltanto dopo un'inversione di 180°. Questo dispositivo è caratterizzato complessivamente con il simbolo di riferimento 67 nella figura 1. Esso comprende un cilindro 68 aperto verso l'alto poggiante sul fondo 21 della bussola 8, il cui vano cilindrico è riempito con un mezzo deformabile plasticamente o fluido. Con ciò può trattarsi in particolare di un olio naturale o artificiale, di un materiale artificiale fluido, o simili. Nel mezzo 69 deformabile plasticamente si immerge un pistone 70, la cui biella 71 si sostiene nella regione della sporgenza 66 cilindrica sul lato inferiore del componente termostatico 25. Il pistone 70 non è però chiuso a tenuta rispetto alla parete del cilindro 68. Piuttosto, fra la superficie curva esterna del pistone 70 e la parete del foro cilindrico si trova un manicotto 72 spostabile assialmente, che sporge verso l'alto dal cilindro 68 e si sostiene su una superficie frontale rivolta verso il basso dell'elemento di regolazione 30. Il pistone 70 è chiuso a tenuta rispetto al manicotto 72 mediante un 0-ring 73, ed il manicotto 72 è chiuso a tenuta rispetto al cilindro 68 mediante un O-ring 74.
Il modo di funzionamento della valvola termostatica sopra descritta è come segue:
Si supponga che in un determinato momento, tramite il canale di alimentazione 2 dell'acqua fredda nel corpo 1 di rubinetteria, affluisca più acqua fredda di quanta ne sia necessaria per l'impostazione del valore teorico di temperatura, impostato sulla manopola 13 girevole, dell'acqua miscelata effluente tramite il canale di scarico 4. L'acqua miscelata a temperatura troppo bassa investe la camera 27 del materiale dilatabile, cosa che conduce alla contrazione del materiale dilatabile in essa contenuto. La spina di compressione 28 può ora penetrare ulteriormente all'interno del corpo 26 del componente termostatico 25. A causa dell'azione della molla di compressione 31 il componente termostatico 25 viene premuto verso l'alto, e contemporaneamente l'elemento di regolazione 30 verso il basso. Il moto rivolto verso il basso dell'elemento di regolazione 30 viene accompagnato da un corrispondente moto del manicotto 72. Il mezzo 69 deformabile plasticamente all'interno del cilindro 68 preme ora il pistone 70 verso l'alto, cosicché la biella 71 rimane in appoggio sul componente termostatico 25.
Il moto rivolto verso il basso dell'elemento di regolazione 30 ha per conseguenza che la fessura presente sulla superficie 32 di sede si rimpiccolisce; in misura corrispondente viene ingrandita la fessura presente sulla superficie 33 di sede. In misura corrispondente aumenta l'apporto di acqua calda a spese dell'apporto di acqua fredda, cosicché la temperatura dell'acqua miscelata rilevata dalla camera 27 del materiale dilatabile viene nuovamente avvicinata al valore teorico.
Se per contro si verifica una situazione nella quale tramite il canale di alimentazione 3 nel corpo 1 di rubinetteria viene apportata più acqua calda di quanto non corrisponda alla temperatura teorica impostata dell'acqua miscelata, avviene quanto segue:
L'aumentata temperatura dell'acqua di miscelazione viene compensata per dilatazione dal materiale dilatabile presente all'interno della camera 27 del materiale dilatabile. Ciò ha per conseguenza che la spina di compressione 28 viene ulteriormente spinta fuori dal corpo 26 dell'elemento termostatico 25. Poiché la spina di compressine 28 si sostiene in alto sulla molla di sicurezza 65 da considerarsi rigida nel presente contesto, e con ciò, in ultima analisi, sulla manopola girevole 13, ora il componente termostatico 25 si muove verso il basso. La biella 71 spinge ulteriormente il pistone 70 nel foro cilindrico. Con ciò il pistone 70 sposta il mezzo 69 deformabile plasticamente presente nel cilindro in modo che la bussola 72 venga estratta dal cilindro 68 contro la direzione di moto del pistone 70. La bussola 72 spinge verso l'alto l'elemento di regolazione 30, che si trova ad accoppiamento di forza con essa, comprimendo la molla 31. Quindi l'elemento di regolazione 30 ed il componente termostatico 25 si muovono uno verso l'altro. Ciò ha per conseguenza che la fessura presente sulla superficie 32 di sede si ingrandisce, e la fessura presente sulla superficie 33 di sede si rimpiccolisce in misura corrispondente. La quantità d'acqua calda affluente viene dunque ridotta a spese della quantità di acqua fredda, cosicché la temperatura dell'acqua miscelata viene nuovamente condotta al valore teorico.
Evidentemente quindi, nella valvola sanitaria raffigurata nella figura 1 risulta un comportamento di regolazione stabile, nonostante l'avvenuto scambio dei canali di alimentazione dell'acqua rispetto alle condizioni consuete. Ciò diviene possibile mediante il dispositivo 67, che provvede ad un moto in senso opposto del componente termostatico 25 e dell'elemento di regolazione 30.
L'esempio di esecuzione di una valvola termostatica sanitaria raffigurato nella figura 2 corrisponde in larga misura a quello illustrato sopra sulla scorta della figura 1. Parti corrispondenti sono quindi caratterizzate con lo stesso simbolo di riferimento aumentato di 100. La struttura fondamentale degli esempi di esecuzione delle figure 1 e 2 coincide, ad eccezione del dispositivo che provvede ad un'inversione delle direzioni di moto relative del componente termostatico e dell'elemento di regolazione. La successiva descrizione può quindi limitarsi all'illustrazione di questa differenza.
Il dispositivo in questione per l'inversione del moto è contrassegnato nella figura 2 con il simbolo di riferimento 167. Esso comprende un manicotto 175 interno, condotto spostabile con un tratto I75a inferiore di diametro allargato su una sporgenza cilindrica 176 del fondo 121. Il manicotto 175 interno si sostiene in alto su una superficie rivolta verso il basso del componente termostatico 125.
Il manicotto 175 interno è circondato da un manicotto 177 esterno coassiale, avvitato all'elemento di regolazione 130.
Il manicotto 175 interno è provvisto in basso di una superficie 178 smussata rivolta verso l'esterno. In maniera corrispondente il manicotto 177 esterno è provvisto in basso di una superficie 179 smussata rivolta verso l'interno. Fra le superfici 178 e 179 del manicotto 175 interno e del manicotto 177 esterno sono imprigionate, distribuite lungo la circonferenza, più sfere 180, che tuttavia sono mobili del resto sulla superficie frontale rivolta verso l'alto del fondo 121.
Il dispositivo 167 trasmette il moto del componente termostatico 125 all'elemento di regolazione 130 nel modo seguente:
Se il componente termostatico 125 subisce un aumento di temperatura (ad es. mediante apporto di più acqua calda), la spina di compressione 128 viene estratta e muove con ciò l'intero componente termostatico 125, con il manicotto 175 interno aderente ad esso ad accoppiamento di forza, verso il basso nella figura 2. Il moto rivolto verso il basso del manicotto 175 interno viene trasformato, mediante la superficie 178 posta obliqua alla sua estremità inferiore, in un moto rivolto verso l'esterno delle sfere 180. Le sfere 180 a loro volta interagiscono con questo moto con la superficie 179 inferiore disposta obliquamente del manicotto 177 esterno, in modo che quest'ultimo venga mosso verso l'alto insieme all'elemento di regolazione 130 contro la forza della molla di compressione 131. L'elemento di regolazione 130 ed il componente termostatico 25 si muovono quindi uno verso l'altro. La conseguenza è nuovamente un allargamento della via di passaggio dell'acqua fredda a spese della via di passaggio dell’acqua calda, cosicché - come già descritto sopra sulla scorta della figura 1 - la temperatura dell'acqua di miscelazione viene nuovamente ricondotta al valore teorico.
Se invece la temperatura dell'acqua miscelata che investe il componente termostatico 25 è inferiore al valore teorico, il materiale dilatabile all'interno della camera 127 del materiale dilatabile si contrae; la spina di compressione 128 può penetrare più in profondità nel componente termostatico 125. La molla di compressione 131 preme verso l'alto il componente termostatico 125, e contemporaneamente verso il basso l'elemento di regolazione 130. La trasmissione di forza fra il manicotto 177 esterno e il manicotto 175 interno avviene ora in direzione opposta: il moto rivolto verso il basso del manicotto 177 esterno viene trasformato, tramite la superficie 179 disposta obliquamente che si trova alla sua estremità inferiore, in un moto rivolto radialmente verso l'interno delle sfere 180, e questo, tramite la superficie 178 disposta obliqua verso l'esterno del manicotto 175 interno, nuovamente in un moto del manicotto 175 interno verso l'alto. Quale risultato, con questo moto l'elemento di regolazione 130 nella figura 1 si sposta verso il basso, con la conseguenza che la via dell'acqua calda viene maggiormente liberata, e la via dell'acqua fredda viene maggiormente chiusa. La temperatura dell'acqua miscelata al componente termostatico 25 si avvicina ora nuovamente al valore teorico.
Anche l'esempio di esecuzione raffigurato nella figura 3 di una valvola termostatica sanitaria somiglia a quello nella figura 1, cosicché parti corrispondenti sono state caratterizzate con lo stesso simbolo di riferimento aumentato di 200. La differenza risiede nuovamente nel dispositivo che provvede ad un moto in senso opposto di componente termostatico ed elemento di regolamento .
Questo dispositivo è complessivamente contrassegnato con il simbolo di riferimento 267 nella figura 3. Esso comprende un riscontro 281 a forma di tazza il cui bordo 282 superiore è realizzato come tagliente. Sul bordo 282 poggiano con la regione centrale più componenti 283 a bilanciere a forma di trave. I componenti 283 a bilanciere sono disposti radialmente e formano una sorta di figura a stella. Le estremità dei componenti 283 a bilanciere situate radialmente all'interno poggiano sul lato frontale inferiore di un'asta di azionamento 284, collegata ad accoppiamento di forza al componente termostatico 225.
Le estremità radialmente esterne dei componenti 283 a bilanciere fanno presa dall 'interno ad accoppiamento di forma in una scanalatura dell'elemento di regolazione 230, formata da una parte da un gradino nel profilo interno dell'elemento di regolazione 230, e d'altra parte da un manicotto 285 avvitato nell'elemento di regolazione 230.
Il modo di funzionamento del dispositivo 267 raffigurato nella figura 3 è come segue·.
Se il componente termostatico 225, a causa di un eccessivo apporto di acqua fredda, si raffredda al disotto della temperatura teorica preimpostata, la spina di compressione 228 si spinge nuovamente nel componente termostatico 225. La molla 231 può allontanare tra loro il componente termostatico 225 e l'elemento di regolazione 230, ove il primo si muove verso l'alto e l'ultimo verso il basso. Ciò ha per conseguenza che i componenti 283 a bilanciere vengono ribaltati intorno al bordo 282 del riscontro 281, ove le estremità radialmente esterne migrano verso il basso, e le estremità radialmente interne verso l'alto. In misura corrispondente l'asta di azionamento 284 viene spinta verso l'alto e rimane in appoggio ad accoppiamento di forza sul componente termostatico 225. Il moto rivolto verso il basso dell'elemento di regolazione 230 conduce, nel modo già descritto due volte sopra, ad uno strozzamento del flusso di acqua fredda a favore del flusso di acqua calda, e con ciò al ripristino della temperatura teorica desiderata dell'acqua miscelata effluente.
Se invece la temperatura dell'acqua miscelata percepita dal componente termostatico 225 diviene troppo alta, la spina di compressione 228 si spinge fuori dal componente termostatico 225.
Il componente termostatico 225 - come accadeva in questa situazione anche per gli esempi di esecuzione della figura 1 e 2 - viene spinto verso il basso. A questo moto partecipa l'asta di azionamento 284, che mediante l'azione sulle estremità radialmente interne dei componenti 283 a bilanciere orienta questi ultimi intorno al bordo 282 del riscontro 281. Il moto rivolto verso il basso delle estremità radialmente interne dei componenti 283 a bilanciere viene accompagnato da un corrispondente moto rivolto verso l'alto delle estremità esterne dei componenti 283 a bilanciere, per cui l'elemento di regolazione 230 viene spinto verso l'alto con compressione della molla di compressione 231. Questo moto dell'elemento di regolazione 230 ha per conseguenza, come già illustrato più volte, uno strozzamento del flusso di acqua calda ed un aumento del flusso di acqua fredda, per cui la temperatura dell'acqua miscelata viene nuovamente ricondotta al valore teorico.
Tutti e tre gli esempi di esecuzione illustrati si distinguono per il fatto che la struttura esterna del pezzo riportato di regolazione 5 o 105 o 205, nonché il corpo 1 o 101 o 201 di rubinetteria, possono essere mantenuti invariati rispetto alle condizioni di allacciamento "normali" conformi alla norma. Anche la maggior parte dei componenti che trovano applicazione all'interno dei pezzi riportati di regolazione è invariata rispetto alle "condizioni normali". Ciò rende possibile trasformare, eventualmente addirittura "in loco", un pezzo riportato di regolazione pensato per "condizioni normali" in un pezzo riportato di regolazione idoneo per allacciamenti dell'acqua non conformi alla norma, scambiati.
In tutti e tre gli esempi di esecuzione sono raffigurati elementi costruttivi 90, 190, o 290 a guisa di graffa, estendentisi sostanzialmente paralleli all'asse,· essi servono a tenere insieme i vari particolari prima del montaggio finale. Più di questi elementi costruttivi a guisa di graffa sono con ciò raggruppati intorno all'asse del pezzo riportato di regolazione 5, 105, o 205.
Claims (14)
- Rivendicazioni 1. Valvola termostatica sanitaria con a) un corpo di rubinetteria nel quale sono realizzati un canale di alimentazione per l'acqua fredda, un canale di alimentazione per l'acqua calda, ed un canale di scarico per l'acqua miscelata; b) un componente termostatico che è disposto nel corpo di rubinetteria, si sostiene su di esso, è investibile dall'acqua miscelata e presenta un componente terminale che esegue un moto in caso di variazione di temperatura dell'acqua miscelata; c) un elemento di regolazione, spostabile assialmente da parte del componente terminale del componente termostatico, e che determina, mediante la sua posizione relativa rispetto ad una sede per acqua fredda e ad una sede per acqua calda del corpo di rubinetteria, il rapporto di miscelazione dell'acqua miscelata, caratterizzata dal fatto che, fra il componente terminale (66: 166; 266) del componente termostatico (25; 125; 225) e l'elemento di regolazione (30; 130; 230) è interposto un dispositivo (67; 167; 267) che inverte la direzione del moto eseguito dal componente terminale (66; 166; 266), in modo che il componente terminale (66; 166; 266) del componente termostatico (25; 125; 225) e l'elemento di regolazione (30; 130; 230) eseguano moti in senso opposto.
- 2. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che fra il componente terminale (66; 166; 266) del componente termostatico (25; 125; 225) e l'elemento di regolazione (30; 130; 230) è disposta una molla (31; 131; 231) che allontana tra loro queste due parti.
- 3. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il dispositivo (67) per l'inversione della direzione di moto comprende: a) un cilindro (68) aperto su un lato riempito con un mezzo (69) fluido; b) un pistone (70) spostabile nel cilindro (68), collegato al componente terminale (66) del componente termostatico (25); c) un manicotto (72) circondante coassialmente il pistone (70), immergentesi nel cilindro (68), collegato all'elemento di regolazione (30), ove il pistone (70) è chiuso a tenuta rispetto al manicotto (72), ed il manicotto (72) è chiuso a tenuta rispetto al cilindro (68).
- 4. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il mezzo (69) fluido è un materiale artificiale deformabile plasticamente.
- 5. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il mezzo fluido (69) è un olio.
- 6. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il dispositivo (167) per l'inversione della direzione di moto comprende·. a) un manicotto (175) interno condotto spostabile assialmente nel corpo (101) di rubinetteria, collegato al componente terminale (166) del componente termostatico (125), e che presenta una superficie (178) di camma rivolta obliquamente verso l'esterno; b) un manicotto (177) esterno condotto assialmente nel corpo (101) di rubinetteria, collegato all'elemento di regolazione (130) e che presenta una superficie (179) di camma rivolta obliquamente verso l'interno,· c) almeno una parte (180) di camma disposta fra le superfici (178, 179) di camma, che trasforma un moto assiale di uno dei manicotti (175, 177) in un moto assiale in senso opposto rispettivamente dell'altro manicotto (177, 175) mediante un moto radiale proprio.
- 7. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il manicotto (177) esterno è avvitato all'elemento di regolazione (130).
- 8. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il manicotto esterno è in un pezzo con l'elemento di regolazione.
- 9. Valvola termostatica secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che la parte (180) di camma è una sfera.
- 10. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il dispositivo (267) per l'inversione della direzione di moto comprende: a) un riscontro (281) fissato al corpo (201) di rubinetteria,· b) almeno un componente (283) a bilanciere, orientabile intorno ad un asse formato dal riscontro (281), collegato ad una delle sue estremità al componente terminale (266) del componente termostatico (225) ed all'altra sua estremità all'elemento di regolazione (230).
- 11. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il riscontro (281) è a forma di tazza e presenta un bordo (282) realizzato come tagliente.
- 12. Valvola termostatica secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzata dal fatto che un'estremità del componente (283) a bilanciere poggia su un'asta di azionamento (284) mobile assialmente, fissata al componente terminale (266) del componente termostatico (225).
- 13. Valvola tem ostatica secondo una delle rivendicazioni da 10 a 12, caratterizzata dal fatto che un'estremità del componente (283) a bilanciere fa presa in una scanalatura sull'elemento di regolazione (230).
- 14. Valvola tem ostatica secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che la scanalatura è formata da un gradino dell'elemento di regolazione (230) e da un manicotto (285) avvitato all'elemento di regolazione (230).
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
DE4318834A DE4318834C1 (de) | 1993-06-07 | 1993-06-07 | Sanitäres Thermostatventil |
Publications (3)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITMI941133A0 ITMI941133A0 (it) | 1994-06-01 |
ITMI941133A1 true ITMI941133A1 (it) | 1995-12-01 |
IT1270148B IT1270148B (it) | 1997-04-29 |
Family
ID=6489780
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
ITMI941133A IT1270148B (it) | 1993-06-07 | 1994-06-01 | Valvola termostatica sanitaria |
Country Status (4)
Country | Link |
---|---|
DE (1) | DE4318834C1 (it) |
FR (1) | FR2706194B1 (it) |
IT (1) | IT1270148B (it) |
NO (1) | NO302844B1 (it) |
Families Citing this family (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
DE19826055C2 (de) * | 1998-06-12 | 2000-06-21 | Danfoss As | Betätigungsvorrichtung zum Aufsetzen auf ein Ventil und zugehöriger Inverter |
DE19826056C2 (de) * | 1998-06-12 | 2000-05-11 | Danfoss As | Betätigungsvorrichtung für ein Ventil und zugehöriger Hubverstärker |
DE102006032018B4 (de) * | 2006-07-10 | 2018-10-25 | Grohe Ag | Adapter und Thermostat-Mischventil zum Mischen von Kalt- und Warmwasser |
Family Cites Families (6)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
US1927054A (en) * | 1932-05-13 | 1933-09-19 | Hynes & Cox Electric Corp | Mixing valve |
US2608350A (en) * | 1949-03-14 | 1952-08-26 | Harvey D Ahlstrom | Mixing valve |
DE2735354C3 (de) * | 1977-08-05 | 1982-02-25 | Hansa Metallwerke Ag, 7000 Stuttgart | Thermostatisch gesteuerte Mischarmatur, insbesondere für den Anschluß an Durchlauferhitzer |
DE2804803A1 (de) * | 1978-02-04 | 1979-08-09 | Hansa Metallwerke Ag | Thermostatventil |
DE3612988A1 (de) * | 1986-04-17 | 1987-10-29 | Grohe Armaturen Friedrich | Mischbatterie |
DE4116954A1 (de) * | 1990-06-07 | 1991-12-12 | Grohe Armaturen Friedrich | Mischbatterie |
-
1993
- 1993-06-07 DE DE4318834A patent/DE4318834C1/de not_active Expired - Fee Related
-
1994
- 1994-06-01 IT ITMI941133A patent/IT1270148B/it active IP Right Grant
- 1994-06-06 NO NO942096A patent/NO302844B1/no not_active IP Right Cessation
- 1994-06-06 FR FR9407039A patent/FR2706194B1/fr not_active Expired - Fee Related
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
FR2706194B1 (fr) | 1996-01-12 |
NO942096L (no) | 1994-12-08 |
DE4318834C1 (de) | 1994-11-03 |
IT1270148B (it) | 1997-04-29 |
NO942096D0 (no) | 1994-06-06 |
FR2706194A1 (fr) | 1994-12-16 |
ITMI941133A0 (it) | 1994-06-01 |
NO302844B1 (no) | 1998-04-27 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
RU2462638C2 (ru) | Термостатический водосмесительный кран и способ изготовления такого водосмесительного крана | |
US3685728A (en) | Thermostatic mixing faucet | |
JP2006022638A (ja) | 開閉弁装置及びそれを備えた水栓装置 | |
EP0970410B1 (de) | Thermostatischer wassermischer | |
KR0133684B1 (ko) | 써모스탯 제어기능을 가진 위생용 혼합기 탭 | |
US1954903A (en) | Thermostatic mixing valve | |
US20040046037A1 (en) | Flow mixer | |
ITMI941133A1 (it) | Valvola termostatica sanitaria | |
RU2008108976A (ru) | Система ручного и автоматического привода для клапана, крепежный узел для таких систем и комплектующий набор для них | |
CN101178128B (zh) | 防烫安全阀 | |
US1884794A (en) | Thermostatic control | |
CN101956840A (zh) | 自动恒温水龙头 | |
EP1154176B1 (en) | Insert valve | |
EP3816492A1 (en) | Modulating valve with regulation of minimum flow rate | |
NL7907355A (nl) | Aan-uit snappende water en warmte besparende klep- inrichting voor een wasbak of dergelijke. | |
US6726110B2 (en) | Thermostatically controlled mixing valve | |
US20230221740A1 (en) | Thermostatic device | |
US4509677A (en) | Mixing valve | |
JP6914029B2 (ja) | サニタリー水栓に用いられるサーモスタット混合弁 | |
DE60024396D1 (de) | Wasser-Durchflussregler | |
EP1349029A2 (en) | Dual control thermostatic mixer | |
KR200377999Y1 (ko) | 난방용 온수분배기의 수온조절밸브 | |
DE60121909T2 (de) | Verfahren und Vorrichtung zur thermostatischen Regelung eines Flüssigkeitsstroms | |
JPH10103537A (ja) | 自動ミキシングバルブ | |
JPH05616Y2 (it) |
Legal Events
Date | Code | Title | Description |
---|---|---|---|
0001 | Granted | ||
TA | Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001 |
Effective date: 19970626 |