ITMI20140224U1 - Contenitore per alimenti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del trovato avente per titolo:

“CONTENITORE PER ALIMENTI”

Il presente trovato concerne un contenitore per alimenti liquidi e/o solidi. In particolare il contenitore è atto al confezionamento di alimenti destinati al consumo diretto.

Sono noti contenitori per mezzo dei quali è possibile confezionare alimenti destinati al consumo diretto, vale a dire pronti da mangiare, come ad esempio bevande, yogurt, verdure e in generale quasi tutti gli snack.

Spesso i prodotti confezionati all’interno di tali contenitori comprendono più ingredienti che devono essere mantenuti separati durante la loro conservazione, in modo da evitare una loro interazione che potrebbe pregiudicare il gusto e/o la consistenza del prodotto al momento della consumazione.

Ad esempio, sono noti contenitori per il confezionamento di yogurt con uno scompartimento atto alla conservazione di cereali. Tale scompartimento viene di solito realizzato come un secondo contenitore esterno, separabile dal contenitore dello yogurt oppure solidale al contenitore dello yogurt. In entrambi i casi, dopo aver aperto il contenitore è possibile unire gli ingredienti e consumare il prodotto, vale a dire i cereali contenuti nell’apposito scompartimento vengono versati all’interno del contenitore dello yogurt e mescolati con esso.

Altri prodotti vengono consumati secondo modalità diverse, ad esempio alcuni prodotti alimentari vengono consumati prelevando da un primo contenitore un determinato alimento che viene intinto in un ingrediente contenuto in un secondo contenitore o scompartimento esterno. Il secondo contenitore può contenere ingredienti con la consistenza di una crema o di un liquido. Anche in questo caso, il secondo contenitore può essere solidale al primo contenitore o separabile da esso. Nel caso in cui il secondo contenitore sia separabile dal primo contenitore, si ha che per consumare il prodotto si dovrà necessitare di un piano d’appoggio sul quale posare almeno uno dei due contenitori.

Viceversa, nel caso in cui il secondo contenitore sia solidale al primo contenitore, vale a dire che il contenitore è provvisto di uno scompartimento al suo interno in cui viene conservato l’ingrediente in cui intingere gli alimenti, il consumatore può intingere e consumare gli alimenti contenuti all’interno del contenitore anche senza il bisogno di un piano di appoggio.

Comunque, anche tale soluzione non è priva di svantaggi. Infatti nel caso in cui si abbia la necessità di conservare separatamente uno o più ingredienti (condimenti) all’interno del contenitore, la presenza di scompartimenti interni al contenitore riduce notevolmente lo spazio a disposizione per la conservazione degli alimenti da intingere nonché le dimensioni dell’apertura dalla quale si può accedere agli alimenti, quindi con conseguente riduzione di praticità con cui l’utente può accedere agli alimenti da intingere contenuti all’interno del contenitore.

Per ovviare a tali svantaggi, si potrebbero aumentare le dimensioni del contenitore, che potrebbe però risultare troppo ingombrante e quindi poco maneggevole.

Scopo del presente trovato è quello di superare i problemi della tecnica nota brevemente sopra discussi, e di mettere a disposizione un contenitore per alimenti che consenta di consumare i prodotti contenuti al suo interno anche senza l’ausilio di un piano d’appoggio.

Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un contenitore per alimenti che consenta di conservare separatamente al suo interno varie tipologie di ingredienti e di garantire una migliore praticità e facilità nel prelevare e consumare gli alimenti contenuti al suo interno rispetto alla tecnica nota.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un contenitore per alimenti che sia particolarmente idoneo alla conservazione contemporanea di alimenti freschi e di relativi condimenti facilitando sia il processo di confezionamento che il consumo degli alimenti.

Questi ed ulteriori scopi sono raggiunti dal presente trovato mediante un contenitore per alimenti secondo la rivendicazione 1, e le relative rivendicazioni dipendenti. In particolare, secondo il presente trovato, il contenitore comprende un primo alloggiamento di contenimento ed almeno un secondo alloggiamento di contenimento separato dal primo alloggiamento di contenimento. Quando il contenitore è in condizione chiusa, vale a dire quando il contenitore è sigillato, il secondo alloggiamento è contenuto all’interno del primo alloggiamento. Quando il contenitore è in condizione aperta, nella quale è possibile accedere agli alimenti contenuti in esso, il secondo alloggiamento è vincolabile ad almeno una porzione di parete laterale del primo alloggiamento.

Infatti, aspetto peculiare del presente trovato è il fatto che, una volta aperto il contenitore, è possibile estrarre dal primo alloggiamento almeno un alloggiamento secondario che può essere vincolato facilmente alla parete laterale del primo alloggiamento.

Una volta vincolato il secondo alloggiamento al primo alloggiamento, si ha che l’apertura del primo alloggiamento resta facilmente accessibile per prelevare gli alimenti contenuti al suo interno.

In particolare per vincolare facilmente e in modo rapido il secondo alloggiamento al primo alloggiamento, la parete di fondo del secondo alloggiamento è provvista di una rientranza atta ad impegnarsi con una o più porzioni della parete laterale del primo alloggiamento. In pratica la rientranza è sagomata per formare una sede entro la quale viene ospitata una porzione di parete laterale del primo alloggiamento. In particolare, la sede è atta ad impegnare la superficie interna ed esterna della porzione di parete laterale del primo alloggiamento nonché la porzione di bordo corrispondente. Tale operazione risulta molto rapida, semplice e assicura che il secondo alloggiamento sia vincolato al primo alloggiamento in modo che l’apertura superiore del primo alloggiamento risulti facilmente accessibile per prelevare gli alimenti posti all’interno del contenitore.

Grazie alla soluzione qui descritta, è possibile ricavare uno o più scompartimenti supplementari, realizzati sul secondo alloggiamento, per contenere non solo ingredienti e/o condimenti, ma anche oggetti utili come ad esempio tovaglioli, posate ecc., senza la necessità di ridurre lo spazio disponibile all’interno del primo alloggiamento.

Per migliorare la stabilità del secondo alloggiamento, quando è vincolato al primo alloggiamento, la rientranza può essere sagomata in modo complementare alla parete laterale del primo contenitore per ottenere una superfice di contatto tra i due alloggiamenti il più ampia possibile.

Il secondo alloggiamento può essere conformato in modo tale che esso sia contenuto all’interno del primo alloggiamento in posizione coassiale, ottimizzando lo spazio atto alla conservazione degli alimenti contenuti all’interno del primo alloggiamento (ad esempio gli alimenti da intingere) e degli ingredienti supplementari, vale a dire i condimenti contenuti nel secondo alloggiamento. Tale soluzione permette di semplificare le operazione di chiusura del contenitore in fase di produzione, nonché di apertura da parte del consumatore. Infatti, in questa forma di realizzazione, è possibile chiudere e sigillare il primo alloggiamento ed il secondo alloggiamento con un’unica copertura, preferibilmente planare, semplice da applicare e da rimuovere. Breve descrizione dei disegni

Ulteriori aspetti e vantaggi del presente trovato risulteranno più chiari dalla descrizione che segue, fatta a titolo illustrativo e non limitativo con riferimento ai disegni schematici allegati, nei quali:

- le Figure 1A-1D sono viste prospettiche di una forma di realizzazione del presente trovato in varie condizioni di utilizzo;

- le Figure 2A e 2B sono viste prospettiche della forma di realizzazione mostrata in Figura 1 nella condizione aperta;

- la Figura 3 è una vista in sezione di una particolare forma di realizzazione del contenitore nella condizione aperta;

la Figura 4 è una vista in sezione di una particolare forma di realizzazione del contenitore nella condizione chiusa.

Le Figure 1A-1D mostrano un contenitore per alimenti 1 secondo una particolare forma di realizzazione del presente trovato in varie condizioni di utilizzo. In particolare viene mostrata una prima condizione chiusa (Figura 1A) nella quale il contenitore è sigillato in modo tale che gli alimenti contenuti al suo interno possono essere conservati. In questa condizione il contenitore mostrato è chiuso per mezzo di una copertura 4 planare posta al di sopra dell’apertura superiore del contenitore. In Figura 1B, il contenitore 1 viene mostrato in condizione aperta, nella quale la copertura è stata rimossa ed è possibile accedere al secondo alloggiamento 3 posto al suo interno.

Nella forma di realizzazione qui descritta a titolo di esempio, il contenitore 1 comprende un primo alloggiamento 2 conformato a bicchiere e provvisto di una parete di fondo 5, una parete laterale 6 ed un’apertura superiore 7 delimitata da un bordo 8. All’interno dell’alloggiamento 2 è possibile contenere vari tipi di alimenti come ad esempio verdure fresche, grissini, ecc. Il contenitore 1 comprende ulteriormente un secondo alloggiamento 3 conformato a ciotola, dimensionato in modo tale che possa essere contenuto all’interno del primo alloggiamento 2. All’interno del secondo alloggiamento 3 è possibile conservare altri alimenti e/o vari condimenti come ad esempio salse, olio, aceto, sale, ecc.

Come mostrato nella Figura 1C, il secondo alloggiamento 3, d'ora in avanti ciotola 3, è fisicamente separato dal primo alloggiamento 2, d'ora in avanti bicchiere 2.

Una volta rimossa la copertura 4 dal contenitore 1 (Figura 1B), la ciotola 3 può essere facilmente estratta dal bicchiere 2 come mostrato nella Figura 1C e vincolata al bicchiere 2 come mostrato nella Figura 1D. In quest’ultima condizione la ciotola 3 è impegnata con una porzione 6a di parete laterale 6 del bicchiere 2 mantenendo l’apertura 7 del bicchiere facilmente accessibile dall’esterno. Il consumatore può quindi prelevare facilmente gli alimenti contenuti all’interno del bicchiere 2 e intingerli nei condimenti presenti all’interno della ciotola 3 senza necessitare di un piano d’appoggio. I prodotti confezionati possono quindi essere consumati tenendo ad esempio il bicchiere 2 in una mano, in modo tale da sostenere contemporaneamente anche la ciotola 3 vincolata al bicchiere 2, e prelevare con l'altra mano gli alimenti presenti bicchiere 2 (ad esempio delle verdure fresche), intingerli nel condimento (ad esempio un preparato per pinzimonio) e consumarli agevolmente anche senza appoggiare il bicchiere 2.

Le Figure 2A e 2B mostrano più in dettaglio in che modo la ciotola viene vincolata alla parete laterale 6 del bicchiere. Nella particolare forma di realizzazione mostrata nelle figure, la ciotola 3 comprende una parete di fondo 9 la cui superficie esterna è provvista di una rientranza 10 che forma una sede atta ad impegnarsi con una porzione 6a della parete laterale 6 del bicchiere 2.

La forma di realizzazione qui descritta consente di rendere pratico l'impiego della confezione all'atto del consumo e di consentire un'elevata automazione del ciclo di confezionamento

La rientranza 10 ha forma sostanzialmente complementare alla porzione 6a di parete laterale 6 del bicchiere 2 atta ad impegnarsi con essa. In questo modo la rientranza 10 può facilmente impegnarsi con la parete laterale del bicchiere e successivamente raggiungere automaticamente una posizione in cui le zone di contatto 11, 12 tra bicchiere e ciotola garantiscono un’adeguata stabilità. In particolare nella forma di realizzazione mostrata, il bicchiere ha forma troncoconica con un’apertura superiore 7 circolare, la rientranza 10 è dimensionata in modo tale che essa possa impegnarsi con la parete laterale del bicchiere fino ad andare in battuta con il bordo del bicchiere. Come mostrato in Figura 2B, la rientranza 10 è ulteriormente sagomata in modo da seguire la forma del bordo 8 del bicchiere, vale a dire come un arco di circonferenza.

Con riferimento alla Figura 3, la rientranza 10 si impegna con la parete laterale 6 del bicchiere contattandola in due zone opposte tra loro. In particolare la parete laterale 6 viene contattata dalla rientranza in una prima zona superiore 11 compresa tra il bordo 8 e la superficie esterna della parete laterale 6 ed in una seconda zona inferiore 12 in corrispondenza della superficie interna della parete laterale del bicchiere. Con tale conformazione è possibile ad esempio realizzare una rientranza 10 dimensionata in modo tale che la ciotola 3 possa impegnarsi con la parete laterale 6 bicchiere.

La ciotola 3 qui descritta a titolo di esempio presenta due scompartimenti 13, 14 separati da una parete divisoria 15. La rientranza 10 è posta in corrispondenza della parete divisoria 15 in modo tale che la parete divisoria 15 sia formata dalla stessa parete di fondo 9 della ciotola. Questa conformazione risulta essere molto vantaggiosa in fase di realizzazione della ciotola, essendo preferibilmente ottenuta per stampaggio di materiale plastico.

Altre forme di realizzazione possono prevedere una ciotola comprendente più scompartimenti oltre a i due qui rappresentati, separati da rispettive pareti divisorie 15. Infatti grazie al fatto che la ciotola 3 sia fisicamente separata dal bicchiere 2 e vincolabile ad esso, è possibile realizzare ciotole comprendenti un numero di scompartimenti maggiore rispetto ai contenitori presenti nell’arte nota mantenendo un’adeguata maneggevolezza del contenitore 1 senza la necessità di ridurre lo spazio disponibile all’interno del bicchiere 2.

La parete di fondo 9 della ciotola 3 ha una superficie esterna con uguale profondità in corrispondenza di entrambi gli scompartimenti 13 e 14, in modo tale da poter anche essere appoggiata ad un piano durante il consumo degli alimenti contenuti nel bicchiere 2.

Come spiegato precedentemente, nella condizione chiusa il contenitore deve garantire che gli alimenti conservati all’interno del bicchiere 2 non interagiscano con quelli conservati all’interno della ciotola 3. A tal fine sia la ciotola 3 che il bicchiere 2 devono essere sigillati da un’adeguata copertura in modo tale che durante il trasporto del contenitore, nella condizione chiusa, i vari alimenti contenuti nel bicchiere non entrino in contatto con gli alimenti contenuti nella ciotola. In ogni caso, sia gli alimenti contenuti nel bicchiere 2 che i condimenti contenuti nella ciotola 3 possono essere preconfezionati in buste sigillate al fine di impedire con maggior sicurezza che alimenti ed ingredienti vengano a contatto prima del loro consumo effettivo.

La forma di realizzazione qui descritta massimizza le dimensioni della ciotola affinché essa possa essere contenuta all’interno del bicchiere. In particolare quando il contenitore 1 è nella condizione chiusa, la ciotola è contenuta all’interno del bicchiere in posizione coassiale.

La forma di realizzazione descritta, in cui la ciotola 3 è contenuta nel bicchiere 2 in posizione coassiale, consente di poter sigillare il bicchiere e la ciotola contemporaneamente con un’unica copertura 4.

Con riferimento alla Figura 4, la ciotola comprende un bordo perimetrale 16 provvisto di una flangia 17 dimensionata in modo tale che quando il contenitore 1 è nella condizione chiusa la flangia 17 poggia sul bordo 8 del bicchiere. Il bordo 8 del bicchiere 2 è provvisto di una flangia 18 comprendente un incavo perimetrale interno 19 dimensionato in modo da formare una sede per la flangia 17 della ciotola 3.

La flangia 17 della ciotola ha spessore sostanzialmente uguale all’altezza dell’incavo perimetrale 19 realizzato sulla flangia 18 del bicchiere in modo tale che le superfici superiori della flangia 17 e della flangia 18 siano complanari. E' così possibile applicare un’unica copertura 4, preferibilmente planare, su entrambe le flange 17, 18 sigillando la ciotola 3 e il bicchiere 2. In questo modo gli alimenti contenuti all’interno del bicchiere 2 non possono interagire con gli alimenti contenuti nella ciotola 3 e viceversa. Analogamente sia gli alimenti contenuti nella ciotola 3 che gli alimenti contenuti nel bicchiere 2 sono sigillati e isolati dall’ambiente esterno.

Una singola copertura 4 conferisce maggiore praticità nell’apertura del contenitore 1 e conferisce inoltre una notevole semplificazione durante il confezionamento dei prodotti.

Il contenitore 1 secondo il presente trovato può contenere al suo interno svariati tipi di alimenti. Ad esempio, il primo alloggiamento 2 può contenere al suo interno verdure, frutta, patatine, grissini e qualsiasi tipo di snack. Gli alimenti contenuti nel primo alloggiamento 2 possono essere intinti in uno o più ingredienti contenuti all’interno di appositi scompartimenti 13, 14 realizzati all’interno del secondo alloggiamento 3. Tali ingredienti possono essere solidi, liquidi, cremosi come ad esempio sale, spezie, olio, aceto e loro miscele, così come salse varie, panna, crema e simili. In uno degli scompartimenti 13 o 14 possono anche essere contenuti eventuali oggetti utili al consumatore, ad esempio tovaglioli, posate o simili.

Varie modifiche possono essere previste rispetto alle forme di realizzazione qui descritte senza uscire dall'ambito del presente trovato. Ad esempio le forme geometriche del bicchiere 2 e della ciotola 3 possono anche essere differenti ad quelle rappresentate schematicamente.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore per alimenti (1) comprendente un primo alloggiamento di contenimento (2), provvisto di una parete di fondo (5), una parete laterale (6) ed un’apertura superiore (7) delimitata da un bordo (8), in cui detto contenitore per alimenti (1) comprende ulteriormente almeno un secondo alloggiamento di contenimento (3) separato da detto primo alloggiamento di contenimento (2), caratterizzato dal fatto che detto secondo alloggiamento (3) è contenuto all’interno di detto primo alloggiamento (2) quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa, nella quale il contenitore è sigillato, e dal fatto che detto secondo alloggiamento (3) è vincolabile ad almeno una porzione (6a) di parete laterale (6) del primo alloggiamento (2) quando detto contenitore (1) è in condizione aperta, nella quale si accede agli alimenti contenuti in esso.
2. 2. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 1, in cui l’apertura superiore (7) del primo alloggiamento (2) resta almeno parzialmente scoperta e accessibile dall’esterno quando detto contenitore (1) è in condizione aperta.
3. 3. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto secondo alloggiamento (3) comprende una parete di fondo (9) la cui superficie esterna è provvista di almeno una rientranza (10) che forma una sede atta ad impegnarsi con detta almeno una porzione (6a) di parete laterale (6) del primo alloggiamento (2) quando detto contenitore (1) è in condizione aperta.
4. 4. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detta almeno una rientranza (10) ha forma sostanzialmente complementare a detta almeno una porzione (6a) di parete laterale (6) del primo alloggiamento (2).
5. 5. Contenitore per alimenti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto secondo alloggiamento (3) è contenuto all’interno del primo alloggiamento (2) in posizione coassiale quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa.
6. 6. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto secondo alloggiamento (3) comprende un bordo perimetrale (16) provvisto di una flangia (17) dimensionata in modo tale che detta flangia (17) poggia sul bordo (8) del primo alloggiamento (2) quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa.
7. 7. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 6, in cui il bordo (8) di detto primo alloggiamento (2) è provvisto di una flangia (18) comprendente un incavo perimetrale interno (19) dimensionato in modo da formare una sede per la flangia (17) del secondo alloggiamento (3) quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa.
8. 8. Contenitore per alimenti secondo la rivendicazione 7, in cui la flangia (17) del secondo alloggiamento (3) ha spessore sostanzialmente uguale all’altezza dell’incavo perimetrale (19) della flangia (18) del primo alloggiamento (2) in modo tale che le superfici superiori delle flange (17, 18) del primo (2) e del secondo alloggiamento (3) sono complanari quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa.
9. 9. Contenitore per alimenti (1) secondo la rivendicazione 8, comprendente una copertura (4) sostanzialmente planare aderente a entrambe le superfici superiori delle flange (17, 18) del primo (2) e del secondo alloggiamento (3), quando detto contenitore (1) è in condizione chiusa.
10. 10. Contenitore per alimenti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto secondo alloggiamento di contenimento (3) comprende almeno due scompartimenti (13, 14).
11. 11. Contenitore per alimenti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 10 in cui detta almeno una rientranza (10) della parete di fondo (9) di detto secondo alloggiamento (3) è posta in corrispondenza di almeno una parete divisoria (15) tra detti almeno due scompartimenti (13, 14).