ITMI20131721A1 - Apparecchio per igiene dentale - Google Patents
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Description
Descrizione
La presente invenzione riguarda un apparecchio utilizzabile per l’igiene dentale, sia domestica che professionale. In particolare l’invenzione riguarda un idropulsore con proprietà igienizzanti.
Gli idropulsori sono apparecchiature di largo impiego sia in ambito professionale (studi dentistici) che domestico. Gli idropulsori erogano acqua a pressione variabile, cioè impulsi d’acqua, tramite opportuni ugelli così da indirizzare il getto in modo preciso su denti e gengive. Questi dispositivi sono raccomandati anche dai dentisti, in quanto rappresentano la migliore alternativa al filo interdentale.
Il getto d’acqua degli idropulsori è infatti sufficientemente potente da rimuovere i residui di cibo, la placca ed altre intrusioni dentali che il normale spazzolino non riesce ad asportare.
Sono anche noti, specialmente per utilizzo professionale, degli idropulsori che miscelano all’acqua erogata piccole quantità di ozono, al fine di aggiungere una funzione di disinfezione all’apparecchiatura. Questi dispositivi si dimostrano particolarmente efficaci in caso di infezioni del cavo orale o di trattamento pre- o postimpianto dentale.
Studi dimostrano che l’ozono è utile nella terapia delle carie superficiali, favorisce la guarigione e riepitelizzazione di ferite ed agevola la profilassi professionale. Altri studi hanno mostrato che, combinando la pulizia professionale dei denti con risciacqui quotidiani del cavo orale con acqua ozonizzata, è possibile migliorare il quadro clinico di gengiviti e parodontiti.
Queste proprietà sono conferite dall’elevatissimo potere ossidante dell’ozono e dall’elevata solubilità in acqua (superiore a quella dell’ossigeno), il che permette di ottenere facilmente l’acqua ozonizzata con quantità di ozono disciolte sufficienti ad una efficace azione disinfettante. D’altra parte, la sua veloce decomposizione ad opera di ioni metallici e per reazione con tioli presenti nell’organismo (glutatione ridotto, GSH o cisteina, ad esempio) permettono una veloce detossificazione, rendendone l’utilizzo in quantità controllate assolutamente innocuo.
Esistono in commercio idropulsori per uso domestico, ma essi sono affetti da varie problematiche che ne rendono l’utilizzo poco pratico ed efficace.
Un primo problema è costituito dal fatto che il flusso d’acqua viene erogato ad una pressione variabile e spesso troppo elevata, tanto da svolgere un’azione negativa in quanto può facilmente spingere e quindi lasciare depositati residui di cibo all’interno del solco gengivale. Questo problema è legato principalmente all’utilizzo di pompe a pistone, la cui portata è piuttosto bassa e la pressione piuttosto alta.
Inoltre, le apparecchiature commerciali hanno una ridotta flessibilità di funzionamento dovuta ad un approssimativo controllo delle regolazioni e, complice la scelta della componentistica, una scarsa affidabilità, che le configura quasi come dispositivi usa e getta nel senso che, nel caso si verifichi un guasto, l’unica alternativa è la totale sostituzione dell’apparecchiatura.
La presente invenzione indirizza questi problemi e li risolve mediante un’apparecchiatura per l’igiene orale come delineata nelle annesse rivendicazioni, le cui definizioni formano parte integrante della presente descrizione.
Un oggetto dell’invenzione è un’apparecchiatura per l’igiene orale, comprendente un sistema idropulsore cui è connesso un sistema di ozonizzazione, in cui il sistema idropulsore comprende un serbatoio per l’acqua in comunicazione di flusso con una pompa, la pompa essendo collegata ad un dispositivo di trattamento per l’erogazione di un flusso di acqua ozonizzata, caratterizzata dal fatto che la pompa è una pompa centrifuga.
Un ulteriore oggetto dell’invenzione è un’apparecchiatura per l’igiene orale, comprendente un sistema idropulsore cui è connesso un sistema di ozonizzazione, in cui il sistema idropulsore comprende un serbatoio per l’acqua in comunicazione di flusso con una pompa, la pompa essendo collegata ad un dispositivo di trattamento per l’erogazione di un flusso di acqua di trattamento ozonizzata, ed in cui il sistema di ozonizzazione comprende un generatore di ozono caratterizzata dal fatto che l’apparecchiatura comprende un’unità di comando e controllo che comanda il funzionamento del sistema idropulsore e del sistema di ozonizzazione e che svolge le seguenti funzioni:
- legge la corrente assorbita dalla pompa, rileva l’assenza di acqua nel serbatoio o il non inserimento del dispositivo di trattamento e genera un segnale di malfunzionamento;
- legge la corrente assorbita dal generatore di ozono, rileva il decadimento del generatore di ozono e genera un segnale di malfunzionamento.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una versione realizzativa preferita, fatta qui di seguito a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle seguenti figure, in cui:
Figura 1 rappresenta uno schema a blocchi dell’apparecchiatura secondo l’invenzione;
Figura 2 rappresenta una vista prospettica in esploso di una forma di realizzazione dell’apparecchiatura dell’invenzione;
Figura 3 rappresenta uno schema a blocchi del sistema di comando e controllo dell’apparecchiatura di figura 1.
Con riferimento alle figure, l’apparecchiatura per l’igiene orale secondo l’invenzione, indicata nel suo complesso con il numero 1, comprende un sistema idropulsore 2 cui è connesso un sistema di ozonizzazione 3.
Il sistema idropulsore 2 comprende un serbatoio 4 per l’acqua in comunicazione di flusso con una pompa 5, che invia un flusso di acqua di trattamento ad un dispositivo di trattamento 6.
Il sistema idropulsore 2 ed il sistema di ozonizzazione 3 sono contenuti in un involucro 7. Nella forma di realizzazione di figura 2, l’involucro 7 è composto da un semi-guscio anteriore 7a e da un semiguscio posteriore 7b.
Il semi-guscio anteriore 7a comprende una finestra di visualizzazione 8 su cui è applicabile uno schermo a contatto (touch-screen) 9 che può essere a sua volta rivestito da uno schermo di protezione 10.
Il semi-guscio posteriore 7b comprende un alloggiamento 12 per la pompa 5. Una staffa di connessione 13, posizionata tra il serbatoio 4 e la pompa 5, provvede a mettere in comunicazione di flusso il serbatoio 4 con la pompa 5 e nello stesso tempo a fissare la pompa 5 nell’alloggiamento 12. A tal fine, la staffa di connessione 13 comprende un collettore 13a che convoglia l’acqua alla pompa 5 tramite un beccuccio 13b.
I due semi-gusci 7a, 7b possono essere assemblati mediante sistemi vite-madrevite o con accoppiamento a scatto.
Il serbatoio 4 è aperto superiormente per consentire il caricamento manuale ed il rabbocco dell’acqua e comprende un foro nel fondo (non visibile nel disegno) su cui è disposta una valvola 14 di chiusura automatica. Tale valvola ha la funzione di evitare che l’acqua scenda dalla vaschetta di contenimento quando non è nella sua sede. ed un filtro 15 per l’acqua. In questo modo il serbatoio si connette al collettore 13a della staffa di connessione 13.
La pompa 5 è una pompa centrifuga. Questo tipo di pompa, oltre ad essere molto più silenziosa delle pompe a pistone normalmente utilizzate, consente di generare una pressione molto più stabile, sia nella condizione di circuito chiuso che in condizioni di lavoro. Potranno essere utilizzate pompe centrifughe commerciali, di dimensioni sufficientemente piccole da poter essere montata nell’alloggiamento 12 ed in grado di erogare un flusso d’acqua ad una pressione di almeno 800 mbar.
Il sistema di ozonizzazione 3 comprende un generatore di ozono 17 collegato ad un’apertura di ingresso 18 di aria dall’ambiente. Il generatore di ozono 17 produce ozono mediante scariche elettriche per “effetto corona”.
In certe forme di realizzazione, l’aria viene aspirata con una portata fino a 1,4 L/min e l’ozono viene prodotto in quantità comprese tra 30 mg/hr e 250 mg/hr. La quantità di ozono prodotta dipende sia variando la corrente e la tensione applicate al generatore di ozono 17, sia in funzione delle condizioni ambientali.
In condizioni di temperatura elevata e di basso tasso di umidità, la quantità di ozono prodotta aumenta notevolmente. Un altro fattore determinante è la portata del flusso di aria: la quantità di ozono prodotta aumenta con il diminuire della portata.
Ad esempio, la tabella 1 mostra i dati di produzione di ozono in varie condizioni ambientali e di portata dell’aria.
TABELLA 1
Aria secca
20~25°C 10% Aria ambiente
RH 25°C60%RH
Flusso di gas Ozono Conc. Ozono flusso Ozono Conc. Ozono flusso L/min mg/L g/h mg/L g/h
0,5 4,82 0,14 2,7 0,08
0,8 4,26 0,2 2,25 0,11
1 3,98 0,24 2,12 0,13
1,5 2,78 0,25 1,28 0,12
2 2,33 0,28 0,94 0,11
Il generatore di ozono 17 invia un flusso di aria ozonizzata a monte della pompa 5, come mostrato in figura 1. Il flusso di aria ozonizzata è intercettato da una valvola di non-ritorno 18 e viene miscelato con l’acqua in ingresso alla pompa 5 mediante un tubo venturi (non mostrato).
La pompa centrifuga 5 permette un’efficiente miscelazione del fluido gassoso in quello liquido. La quantità di aria miscelata può variare dall’1% al 50% in volume, rispetto al volume dell’acqua. La concentrazione media di ozono nel flusso d’acqua di trattamento è inferiore a 3,0 mg/L, più preferibilmente circa 3,0 ppm.
In certe forme di realizzazione, come mostrato in figura 1, il flusso di acqua di trattamento è intercettato, a valle della pompa 5, da una elettrovalvola 16.
Il dispositivo di trattamento 6 è collegato alla pompa 5, eventualmente tramite l’interposizione della valvola 16, per mezzo di un tubo flessibile 19 che fuoriesce dall’involucro 7.
Il dispositivo di trattamento 6 comprende una valvola di apertura-chiusura 20 ed una testina di erogazione 21.
La valvola di apertura-chiusura 20 è racchiusa in un’impugnatura 22 formata da due semi-gusci 22a, 22b, su uno dei quali semi-gusci 22a essendo disposta una finestra 23 da cui emerge un pulsante di comando 24 per l’apertura-chiusura della valvola 20. Normalmente la valvola 20 è in condizione di chiusura e viene portata nella condizione di apertura mediante pressione del pulsante 24. Rilasciando il pulsante 24, la valvola si riporta nella condizione di chiusura. Un meccanismo di questo tipo è ampiamente noto in questo settore della tecnica e non verrà pertanto descritto in maggiore dettaglio.
La testina di erogazione 21 è intercambiabile. Possono essere previste varie testine 21 a seconda della funzione che si vuole svolgere. Ad esempio, la testina 21a è una testina rotante; la testina 21b è una testina massaggiante; la testina 21c è un ugello di erogazione di tipo convenzionale; la testina 21d è un ugello a microgetto.
La testina rotante 21a e la testina massaggiante 21b hanno entrambe un movimento rotatorio, ma cambiano le velocità di rotazione in rapporto alla pressione dell’acqua.
Il funzionamento dell’apparecchio dell’invenzione è comandato da un’unità di comando e controllo 25 operabile mediante il touch-screen 9.
L’unità di comando e controllo 25 governa il funzionamento della pompa 5, del generatore di ozono 17 e, quando presente, dell’elettrovalvola 16.
L’unità di comando e controllo 25 comanda la velocità della pompa 5 in modo da generare le pulsazioni alla frequenza desiderata o, alternativamente, un flusso continuo ad una portata e pressione predeterminate.
L’unità di comando e controllo 25 opera inoltre l’elettrovalvola 16 per generare impulsi ad elevata frequenza.
Inoltre l’unità di comando e controllo 25 opera il generatore di ozono 17 mediante impostazione dei valori di corrente e tensioni ad esso applicati, così da variare la quantità di ozono prodotta.
In aggiunta, l’unità di comando e controllo 25 rileva i malfunzionamenti del sistema idropulsore 2 e del sistema di ozonizzazione 3. In particolare, l’unità di comando e controllo 25::
- legge la corrente assorbita dalla pompa 5, rileva l’assenza di acqua nel serbatoio 4 o il mancato inserimento della testina di erogazione 21 ed invia un segnale di malfunzionamento al touch-screen 9, opzionalmente arresta l’operatività della pompa 5;
- legge la corrente assorbita dal generatore di ozono 17, rileva il decadimento del generatore di ozono 17 ed invia un segnale di malfunzionamento al touchscreen 9.
In figura 3 è mostrato uno schema semplificato del sistema di comando e controllo dell’unità 25.
Un sistema di alimentazione 26 a bassa tensione provvede a fornire l’alimentazione elettrica necessaria per il funzionamento del sistema idropulsore 2, del sistema di ozonizzazione 3 e dell’unità di comando e controllo 25.
L’unità di comando e controllo 25 riceve comandi da ed invia segnali di controllo al touch-screen 9.
Il sistema comprende inoltre:
a) un driver 27 del generatore di ozono 17 che invia un feed-back di controllo ad un primo misuratore di corrente assorbita 28 che a sua volta invia un feed-back di controllo all’unità 25;
b) un driver 29 della pompa 5, comandato dall’unità 25, che invia un feed-back di controllo ad un secondo misuratore di corrente assorbita 30 che a sua volta invia un feed-back di controllo all’unità 25;
c) un driver 31 dell’elettrovalvola 16, comandato dall’unità 25.
I driver 27, 29, 31 operano, rispettivamente, il generatore di ozono 17, la pompa 5 e l’elettrovalvola 16.
L’apparecchiatura per l’igiene orale 1 secondo l’invenzione raggiunge gli scopi prefissati.
Infatti, l’utilizzo di una pompa centrifuga permette di ottenere un migliore controllo della pressione erogata dalla testina 21, mantenendo una pressione costante sia durante l’uso che in condizione di ugelli chiusi.
L’unità di comando e controllo 25 fornisce un controllo accurato del funzionamento dell’apparecchiatura, comandando la quantità di ozono prodotta e la portata e pressione del flusso d’acqua erogato. Inoltre, i segnali di feed-back sul malfunzionamento dell’apparecchiatura permettono di identificare i problemi e di risolverli, eventualmente intervenendo per la sostituzione di parti danneggiate.
L’apparecchiatura dell’invenzione fornisce un trattamento pulente e nello stesso tempo igienizzante per il cavo orale di un utilizzatore senza apportare alcun rischio in quanto le quantità di ozono rilasciate sono ampiamente al di sotto dei limiti di soglia stabiliti per legge.
E’ evidente che quella che è stata descritta è solo una forma particolare di realizzazione della presente invenzione, cui l’esperto dell’arte sarà in grado di apportare tutte quelle modifiche necessarie per il suo adattamento a particolari condizioni, senza peraltro discostarsi dall’ambito di protezione rivendicato.
Claims (14)
- RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura (1) per l’igiene orale, comprendente un sistema idropulsore (2) cui è connesso un sistema di ozonizzazione (3), in cui il sistema idropulsore (2) comprende un serbatoio (4) per l’acqua in comunicazione di flusso con una pompa (5), la pompa (5) essendo collegata ad un dispositivo di trattamento (6) per l’erogazione di un flusso di acqua di trattamento ozonizzata, caratterizzata dal fatto che la pompa (5) è una pompa centrifuga.
- 2. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, in cui il sistema idropulsore (2) ed il sistema di ozonizzazione (3) sono contenuti in un involucro (7) composto da un semi-guscio anteriore (7a) e da un semiguscio posteriore (7b), in cui il semi-guscio posteriore (7b) comprende un alloggiamento (12) per la pompa (5), in cui una staffa di connessione (13), posizionata tra il serbatoio (4) e la pompa (5), provvede a mettere in comunicazione di flusso il serbatoio (4) con la pompa (5) e nello stesso tempo a fissare la pompa (5) nell’alloggiamento (12), la staffa di connessione (13) comprendendo un collettore (13a) che convoglia l’acqua alla pompa (5) tramite un beccuccio (13b).
- 3. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 2, in cui il serbatoio (4) è aperto superiormente per consentire il caricamento manuale ed il rabbocco dell’acqua e comprende un foro nel fondo su cui è disposta una valvola (14) di chiusura automatica ed un filtro (15) per l’acqua.
- 4. Apparecchiatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui la pompa (5) è atta ad erogare un flusso d’acqua ad una pressione di almeno 800 mbar.
- 5. Apparecchiatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui il sistema di ozonizzazione (3) comprende un generatore di ozono (17) collegato ad un’apertura di ingresso (18) di aria dall’ambiente, in cui il generatore di ozono (17) è del tipo che produce ozono mediante scariche elettriche per “effetto corona”.
- 6. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 5, in cui l’aria viene aspirata con una portata fino a 1,4 L/min e l’ozono viene prodotto in quantità comprese tra 30 mg/hr e 250 mg/hr.
- 7. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui il generatore di ozono (17) è in collegamento di flusso a monte della pompa (5) tramite un tubo Venturi, una valvola di non-ritorno (18) essendo disposta tra detto generatore d’ozono (17) e detto tubo Venturi.
- 8. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 7, in cui la quantità di aria ozonizzata miscelata con l’acqua varia dall’1% al 50% in volume, rispetto al volume dell’acqua.
- 9. Apparecchiatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui a valle della pompa (5) è disposta un’elettrovalvola (16).
- 10. Apparecchiatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui il sistema idropulsore (2) comprende un dispositivo di trattamento (6), detto dispositivo di trattamento (6) essendo collegato alla pompa (5) per mezzo di un tubo flessibile (19) e comprendendo una valvola di apertura-chiusura (20) ed una testina di erogazione (21).
- 11. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 10, in cui la testina di erogazione (21) è intercambiabile ed è preferibilmente scelta tra: - una testina rotante (21a); - una testina massaggiante (21b); - una testina con ugello di erogazione (21c); - una testina con ugello a microgetto (21d).
- 12. Apparecchiatura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, comprendente un’unità di comando e controllo (25) operabile mediante un touchscreen (9).
- 13. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 12, in cui l’unità di comando e controllo (25) svolge almeno una delle seguenti funzioni: - governa il funzionamento della pompa (5), del generatore di ozono (17) e, quando presente, dell’elettrovalvola (16); - comanda la velocità della pompa (5) in modo da generare le pulsazioni con la frequenza desiderata o, alternativamente, un flusso continuo ad una portata e pressione predeterminate; - opera l’elettrovalvola (16) per generare impulsi ad elevata frequenza; - comanda il generatore di ozono (17) mediante impostazione dei valori di corrente e tensione ad esso applicati, così da variare la quantità di ozono prodotta; - legge la corrente assorbita dalla pompa (5), rileva l’assenza di acqua nel serbatoio (4) o il mancato inserimento della testina di erogazione (21) ed invia un segnale di malfunzionamento al touch-screen (9), opzionalmente arresta l’operatività della pompa (5); - legge la corrente assorbita dal generatore di ozono (17), rileva il decadimento del generatore di ozono (17) ed invia un segnale di malfunzionamento al touchscreen (9).
- 14. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente: a) un driver (27) del generatore di ozono (17) che invia un feed-back di controllo ad un primo misuratore di corrente assorbita (28) che a sua volta invia un feedback di controllo all’unità (25); b) un driver (29) della pompa (5), comandato dall’unità di comando e controllo (25), che invia un feed-back di controllo ad un secondo misuratore di corrente assorbita (30) che a sua volta invia un feedback di controllo all’unità (25); c) un driver (31) dell’elettrovalvola (16), comandato dall’unità di comando e controllo (25).
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| IT001721A ITMI20131721A1 (it) | 2013-10-16 | 2013-10-16 | Apparecchio per igiene dentale |
| EP14188194.6A EP2862543B1 (en) | 2013-10-16 | 2014-10-08 | Apparatus for dental hygiene |
| RU2014141610A RU2014141610A (ru) | 2013-10-16 | 2014-10-15 | Оборудование для гигиены полости рта |
Applications Claiming Priority (1)
| Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
|---|---|---|---|
| IT001721A ITMI20131721A1 (it) | 2013-10-16 | 2013-10-16 | Apparecchio per igiene dentale |
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| Publication Number | Publication Date |
|---|---|
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Family Applications (1)
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|---|---|---|---|
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| Country | Link |
|---|---|
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Citations (3)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| DE4340598A1 (de) * | 1993-11-29 | 1995-06-01 | Ulrich Dr Kurze | Ultraschall-Zahnbürste |
| CN2569763Y (zh) * | 2002-03-06 | 2003-09-03 | 朱秉刚 | 活性氧洁齿杀菌冲牙器 |
| WO2005032393A2 (en) * | 2003-10-02 | 2005-04-14 | Prodex | Dental apparatus with ozone irrigation system |
-
2013
- 2013-10-16 IT IT001721A patent/ITMI20131721A1/it unknown
Patent Citations (3)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| DE4340598A1 (de) * | 1993-11-29 | 1995-06-01 | Ulrich Dr Kurze | Ultraschall-Zahnbürste |
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| WO2005032393A2 (en) * | 2003-10-02 | 2005-04-14 | Prodex | Dental apparatus with ozone irrigation system |
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