ITMI20130570A1 - Dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario. - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI SCARICO SELETTIVO DELL'ACQUA DI LAVAGGIO PER UN VASO SANITARIO"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario.

Come à ̈ noto il vaso sanitario, il cosiddetto water, à ̈ normalmente munito di un sistema di lavaggio, comunemente detto sciacquone.

Il sistema di lavaggio più diffuso à ̈ quello a cassetta bassa, esterna o incassata a muro, con adduzione dell’acqua a quota prefissata, con pulsanti di apertura meccanici, che sempre più spesso consentono di modulare la quantità d’acqua impiegata per ogni singolo lavaggio secondo le necessità, in genere consumando circa 3 e 6 o 9 litri.

La cassetta può essere appoggiata direttamente alla parte posteriore del vaso, con comandi e funzionamento analoghi a quelli delle cassette basse.

Sono noti numerosi e diversi dispositivi di azionamento dello scarico che permettono di selezionare il quantitativo d'acqua da utilizzare per il lavaggio, normalmente tramite due pulsanti o leve, i quali, meccanicamente, agiscono su opportuni sistemi valvolari, normalmente costituiti da una piletta.

I dispositivi di tipo noto presentano tuttavia alcuni inconvenienti.

Innanzitutto, i meccanismi di azionamento sono costruttivamente complicati e non permettono di unificare la produzione per diversi tipi di cassetta, per esempio tra i tipi di cassette esterne e quelle da incasso.

Un altro inconveniente, dovuto alla complicata costruzione dei meccanismi di azionamento, à ̈ costituito da una mancanza di affidabilità del dispositivo, soprattutto nel corso del tempo.

I sistemi di scarico di tipo noto sono inoltre resi più complicati quando à ̈ richiesto un azionamento elettrico o remoto degli stessi.

I sistemi di azionamento di tipo noto richiedono inoltre una certa forza per l'azionamento manuale dei pulsanti, i quali, in alcuni casi, arrivano a richiedere spinte sino ad un peso di Kg 3,5, con conseguenti problemi per l'utente più anziano, disabile, ecc.

Un altro inconveniente dei sistemi a doppio scarico à ̈ costituito dal fatto che non sempre à ̈ garantita la quantità di scarico minimo, di 3 litri di acqua, in quanto à ̈ sufficiente indugiare qualche secondo in più sul pulsante dei 3 litri, per scaricare completamente la vasca.

Compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario, che eviti gli inconvenienti dei dispositivi della tecnica nota.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di scarico che possa essere utilizzato su tutti i tipi di cassette esterne e quelle da incasso.

Un altro scopo à ̈ quello di realizzare un dispositivo che permetta di evitare l'utilizzo di complicati sistemi di leve con comando o pulsantiera.

Un ulteriore scopo à ̈ quello di realizzare un dispositivo costituito da un numero ridotto di componenti e con elevata modularità in modo da ridurre notevolmente le giacenze di accessori nei magazzini, le materie prime e la manodopera, per la sua fabbricazione.

Un altro scopo à ̈ quello di fornire un dispositivo che permetta di realizzare una movimentazione mediante impulsi elettrici o con lettori di prossimità, eliminando in tale modo il contatto con le dita, con i conseguenti vantaggi di migliorare le condizioni igienico/sanitarie e di evitare la pressione manuale sui pulsanti, facilitando così l'utilizzo da parte di utenti anziani, disabili ecc.

Un importante scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo che permetta lo scarico totale o parziale della vaschetta e che presenti ingombri minimi.

Il presente dispositivo, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, à ̈ in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo piletta nel quale à ̈ mobile verticalmente una piletta.

La suddetta piletta à ̈ mobile tra una posizione abbassata, nella quale la piletta chiude lo scarico dell'acqua, ad una posizione sollevata, nella quale la piletta stessa permette lo scarico di una quantità selezionata d'acqua.

Il dispositivo presenta almeno un cilindro di azionamento il quale comprende uno stelo mobile in contrasto con una molla di richiamo.

Il suddetto stelo à ̈ azionato dalle pressione dell'acqua immessa in una presa d'acqua del suddetto cilindro.

Il suddetto stelo à ̈ collegato ad un braccio di movimentazione, il quale aziona un'asta di sollevamento collegata alla piletta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista in alzato frontale di una cassetta munita del dispositivo di scarico selettivo, oggetto del presente trovato;

la figura 2 Ã ̈ una vista in pianta, la quale illustra schematicamente il dispositivo di scarico;

la figura 3 Ã ̈ una vista in alzato, sezionata secondo il piano di sezione A-A della figura 2, la quale illustra il cilindro di azionamento dello scarico parziale;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato, sezionata secondo il piano A-B della figura 2, la quale illustra il cilindro di azionamento dello scarico completo, nella posizione abbassata;

la figura 5 Ã ̈ una vista simile alla precedente, ma che illustra il cilindro nella posizione sollevata;

la figura 6 Ã ̈ una vista in alzato, secondo il piano di sezione C-C della figura 2, la quale illustra i cilindri di azionamento.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un corpo piletta 1 1 nel quale à ̈ mobile verticalmente una piletta 20.

La piletta 20 à ̈ mobile tra una posizione abbassata, visibile nelle figure 3 e 4, nella quale la piletta chiude lo scarico dell'acqua, ad una posizione sollevata, visibile nella figura 5, nella quale la piletta stessa permette lo scarico di una quantità selezionata d'acqua.

Il dispositivo di scarico à ̈ utilizzabile in una cassetta 30, sia ad incasso sia esterna, e permette di scaricare l'acqua da un foro di scarico inferiore 31 , nel quale la piletta 20 agisce da valvola.

Il dispositivo presenta due cilindri di azionamento, rispettivamente un primo cilindro 21 , per lo scarico completo, ed un secondo cilindro 22, per lo scarico parziale, solidali ad un blocco porta cilindri 2, a sua volta montato sul corpo piletta 11.

Il primo cilindro 21 comprende uno stelo 6, il quale à ̈ mobile, in contrasto con una molla di richiamo 8, per effetto pressione dell'acqua immessa nella presa d'acqua 23.

Lo stelo 6 Ã ̈ collegato ad un braccio di movimentazione 4, il quale aziona un'asta di sollevamento 3 collegata alla piletta 1 1.

Il braccio di movimentazione 4 comprende un meccanismo di presa e sgancio, globalmente indicato con il numero di riferimento 5.

Il meccanismo di presa e sgancio 5 comprende una prima leva sagomata 12 munita di un gancio 13, suscettibile di agganciare l'asta di sollevamento 3.

Una seconda leva 16, incernierata in un perno 14, presenta un dente 15 suscettibile di impegnare un analogo dente 17 presente sulla leva sagomata 12.

Il secondo cilindro 22 Ã ̈ sostanzialmente identico al primo cilindro 21 salvo per il fatto di presentare un distanziale 9, il quale costituisce un fermo corsa che impedisce il completo sollevamento dello stelo 6 e quindi della piletta 1 1 .

L'intera struttura del dispositivo può essere realizzata completamente stampata e senza lavorazioni meccaniche.

Il dispositivo di comando à ̈ regolabile elettronicamente, in virtù della pressione dell'acqua, che varia di conseguenza la velocità del cilindro di apertura, con suddivisione del tempo di lavoro in decimi di secondo, per permettere le due fuoriuscite dell'acqua massima 9 litri circa e minima 3 litri circa in funzione , del temporizzatore acceso dalla fotocellula.

Il dispositivo utilizza l'energia idraulica di linea, con una vasta gamma di pressioni d'esercizio da un minimo di 0,8 bar a 20 bar, e senza necessità di complicati ed inaffidabili meccanismi a leve.

Il presente dispositivo permette di evitare del tutto le manovre manuali per la pressione di componenti esposti, cioà ̈ i pulsanti, attraverso l'utilizzo di impulsi elettronici e lettori di prossimità, migliorando inoltre la situazione igienico/sanitaria negli ambienti pubblici e facilitando l'utilizzo alle persone anziane, disabili, ecc., evitando lo sforzo che viene impresso sui pulsanti attuali che varia da Kg 2 a Kg 3,5,

Il presente dispositivo garantisce la quantità di scarico di 3 litri di acqua, a differenza dei sistemi di tipo noto, nei quali invece à ̈ sufficiente indugiare qualche secondo in più sui pulsante dei 3 litri per scaricare completamente la vasca.

Con il presente dispositivo il consenso, una volta dato, viene gestito, in frazioni di secondo, da una scheda elettronica, la quale mette in movimento lo stelo 6, con richiamo meccanico, costituito dalla molla 8, fino al completamento della chiusura.

Per la prima volta viene utilizzata la pressione dell'acqua di linea per la movimentazione del sistema di apertura e di chiusura della piletta, utilizzata per gli scarichi rapidi della cassetta.

Per ragioni economiche, il dispositivo oggetto del presente trovato può essere realizzato in diverse versioni:

a) movimentazione della valvola di scarico per due volumi di scarico con cilindro e valvola stampata in un unico blocco; b) movimentazione della valvola di scarico per due volumi di acqua con un cilindro incorporato ed una elettrovalvola commerciale;

c) movimentazione della valvola di scarico per due volumi di acqua con cilindro incorporato unito ad una valvola con pulsante manuale per i 9 litri e ad impulso singolo per i 3 litri.

Si à ̈ in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Si à ̈ infatti realizzato un dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario che permette di effettuare lo scarico totale o parziale della cassetta del sistema di lavaggio, con una struttura semplice ed affidabile.

Il dispositivo presenta ingombri minimi, in quanto à ̈ montato direttamente sul cannotto della piletta.

Un altro vantaggio à ̈ costituito dal fatto che il sistema di sollevamento ed il cilindro sono un unico monoblocco, con il cilindro di movimentazione ed elettrovalvola.

La pressione di esercizio varia da 0,8 bar, che permette di utilizzare l'acqua piovana raccolta sul tetto, a 20 bar.

Il dispositivo à ̈ adattabile elettronicamente tramite una selezione a due possibili differenti quantitativi di acque di scarico, 3 e 9 litri, attraverso la movimentazione delle valvole che à ̈ regolata elettronicamente in frazione di secondi.

Il sistema a due cilindri laterali permette di selezionare tra lo scarico diretto di tutti i litri contenuti nella cassetta oppure parziale, tramite il richiamo automatico nella discesa, che spezza nei tempi voluti la quantità dell'acqua che si vuole scaricare.

Tale richiamo automatico viene liberato nella fase finale e consente di scegliere sempre in partenza lo scarico totale o parziale.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Dispositivo di scarico selettivo dell'acqua di lavaggio per un vaso sanitario, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo piletta nel quale à ̈ mobile verticalmente una piletta; quest'ultima à ̈ mobile tra una posizione abbassata, nella quale la piletta chiude lo scarico dell'acqua, ad una posizione sollevata, nella quale la piletta stessa permette lo scarico di una quantità selezionata d'acqua; il dispositivo presenta almeno un cilindro di azionamento il quale comprende uno stelo mobile in contrasto con una molla di richiamo; il suddetto stelo à ̈ azionato dalle pressione dell'acqua immessa in una presa d'acqua del suddetto cilindro; il suddetto stelo à ̈ collegato ad un braccio di movimentazione, il quale aziona un'asta di sollevamento collegata alla piletta.
2. 2. Dispositivo di scarico selettivo, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere due cilindri di azionamento, rispettivamente un primo cilindro, per lo scarico completo, ed un secondo cilindro, per lo scarico parziale.
3. 3. Dispositivo di scarico selettivo, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i suddetti cilindri sono solidali ad un blocco porta cilindri, a sua volta montato sul corpo piletta.
4. 4. Dispositivo di scarico selettivo, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dai fatto che il secondo cilindro presenta un distanziale, il quale costituisce un fermo corsa che impedisce il completo sollevamento dello stelo e quindi della piletta.
5. 5. Dispositivo di scarico selettivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il braccio di movimentazione comprende un meccanismo di presa e sgancio dell'asta di sollevamento.
6. 6. Dispositivo di scarico selettivo, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il meccanismo di presa e sgancio comprende una prima leva sagomata munita di un gancio, suscettibile di agganciare l'asta di sollevamento; una seconda leva, incernierata in un perno, presenta un dente suscettibile di impegnare un analogo dente, presente sulla leva sagomata.
7. 7. Dispositivo di scarico selettivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'intera struttura del dispositivo à ̈ realizzata completamente stampata e senza lavorazioni meccaniche.
8. 8. Dispositivo di scarico selettivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di comando à ̈ regolabile elettronicamente, in virtù della pressione dell'acqua, che varia di conseguenza la velocità del cilindro di apertura, con suddivisione del tempo di lavoro in decimi di secondo, per permettere le due fuoriuscite dell'acqua massima di 9 litri circa e minima di 3 litri circa, in funzione del tem orizzatore acceso dalla fotocellula.
9. 9. Dispositivo di scarico selettivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una scheda elettronica, la quale mette in movimento lo stelo, con richiamo meccanico, costituito dalla molla, fino al completamento della chiusura.