ITMI20130413A1 - Dispositivo di guida del nastro di una segatrice a nastro - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI GUIDA DEL NASTRO DI UNA SEGATRICE A NASTROâ€

DESCRIZIONE

Campo tecnico dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce, in generale, al settore tecnico della lavorazione dei materiali lapidei e concerne, in particolare, un dispositivo di guida del nastro metallico diamantato di una segatrice a nastro.

Stato della tecnica

Un dispositivo di guida del nastro diamantato di una segatrice a nastro à ̈ noto dal brevetto italiano N. 1 372 295. In questo brevetto anteriore si descrive un dispositivo di guida presentante in una sua zona inferiore due bordi di guida paralleli e distanziati, tra i quali scorre guidato un nastro metallico diamantato.

Il dispositivo di guida à ̈ dotato, inoltre, di rotelle di guida che sono a contatto con il bordo superiore del nastro metallico diamantato, quando questo à ̈ inserito tra i bordi guida. Le rotelle di guida hanno il vantaggio di offrire un supporto verticale al nastro, mentre questo scorre tra i bordi di guida, e di ridurre l’usura e la resistenza allo scorrimento del nastro.

Tuttavia, nella pratica, il dispositivo di guida anzidetto ha rivelato alcuni limiti che lo rendono poco funzionale e scarsamente affidabile. In particolare, si à ̈ constatato che il dispositivo di guida noto non garantisce una durata soddisfacente del nastro e risulta anche poco preciso nel mantenere il nastro nella posizione di taglio rettilineo.

Sommario dell’invenzione

La presente invenzione si prefigge lo scopo di ovviare agli inconvenienti summenzionati. Più in particolare, questo scopo viene raggiunto con un dispositivo di guida del nastro di una segatrice a nastro, caratterizzato dal fatto che à ̈ formato da due piastre disposte affacciate e mantenute ad una certa distanza tra di loro tramite distanziali, e che comprende cuscinetti di guida del nastro, montati in successione alternata su una di dette piastre e poi sull’altra e suscettibili di essere orientati angolarmente nella loro posizione su dette piastre.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche ed i vantaggi dell'invenzione risulteranno meglio evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione preferita della stessa, data a titolo di esempio ed illustrata nei disegni annessi, nei quali:

la Figura 1 Ã ̈ una vista in elevazione frontale del dispositivo di guida secondo l'invenzione;

la Figura 2 Ã ̈ una vista in sezione trasversale eseguita lungo la linea II-II di Figura 1;

la Figura 3 Ã ̈ una vista in elevazione della bandella del dispositivo di guida illustrato in Figura 1;

la Figura 4 Ã ̈ una vista in sezione trasversale eseguita lungo la linea IV-IV di Figura 3;

la Figura 5 Ã ̈ una vista in sezione trasversale parziale eseguita lungo la linea V-V di Figura 3;

la Figura 6 Ã ̈ una vista in elevazione frontale di un cuscinetto del dispositivo di guida di Figura 1;

la Figura 7 Ã ̈ una vista in sezione trasversale eseguita lungo la linea VII-VII di Figura 6;

le Figure 8A - 8C illustrano varie forme costruttive del supporto di rotazione del cuscinetto di Figura 6, e

la Figura 9 dei disegni à ̈ una vista in elevazione frontale di un nastro metallico diamantato di una segatrice a nastro.

Forma di realizzazione preferita dell’invenzione

Il dispositivo di guida secondo la presente invenzione, indicato nel complesso con 10 nelle Figure da 1 a 4, Ã ̈ destinato a guidare un nastro 11 metallico diamantato di una segatrice a nastro (non illustrata nei disegni) per il taglio di materiali lapidei.

Un nastro di questo tipo à ̈ mostrato, a titolo esemplificativo, nella Figura 1 e, più chiaramente, nella Figura 9 dei disegni. Il nastro 11 à ̈ realizzato in un materiale adatto, tipicamente acciaio ad elevata resistenza, e presenta una forma idonea a ridurre i valori della sollecitazione nella zona intorno all’utensile durante la rotazione del nastro sui volani della macchina segatrice. In particolare, in virtù della forma ondulata mostrata nelle Figure 1 e 9, à ̈ possibile mantenere i valori di sollecitazione nel nastro al disotto di circa 1/3 della sollecitazione di rottura del materiale del nastro e di ridurre sensibilmente le sollecitazioni medie nella zona intorno all’utensile. Sul nastro 11 possono essere effettuati anche dei trattamenti specifici di molatura e di pallinatura, come à ̈ noto nella tecnica, al fine di aumentarne la resistenza.

Con riguardo al dispositivo di guida 10 del nastro 11, esso prevede una bandella 12 munita di cuscinetti 13 amovibili e regolabili che sono atti a guidare verticalmente il nastro 11. Il dispositivo di guida 10 consente di guidare con grande precisione ed efficienza il nastro 11 nella zona di taglio. Inoltre, poiché i cuscinetti 13 sono amovibili, à ̈ possibile smontarli dalla bandella 12 per sostituirli al termine della loro vita utile oppure in caso di malfunzionamento o guasto durante la loro normale vita operativa.

Nelle Figure 2, 4 e 5 dei disegni à ̈ mostrata più in dettaglio la bandella 12 che guida il nastro 11. La bandella 12 à ̈ composta da due piastre 14 e 15, che sono realizzate in un materiale adatto, preferibilmente acciaio inossidabile, e sono disposte affacciate e mantenute ad una certa distanza tramite opportuni distanziali 16 e 17, realizzati anch’essi in acciaio inossidabile oppure in un altro materiale idoneo. La bandella 12 include una serie di elementi di guida 18 a forma di pastiglia o pattino che sono disposte in maniera strategica per guidare lateralmente il nastro 11 durante il suo scorrimento sui cuscinetti 13 della bandella 12. I distanziali 16 e 17 sono conformati per agevolare lo scorrimento dell’acqua di raffreddamento nelle zone della bandella 12 più soggette a surriscaldamenti (indicate con il simbolo †̃N’ nella Figura 1 dei disegni), e naturalmente per consentirne anche l’evacuazione. Gli elementi di guida 18, costruiti in materiali adatti, hanno lo scopo di guidare il nastro 11, in collaborazione con le rotelle 19 dei cuscinetti 20, evitando devianze laterali e, nello stesso tempo, per la loro particolare collocazione e forma, impediscono che lo sfrido di materiale in taglio possa grippare il nastro 11 durante lo scorrimento all’interno della bandella 12.

Le piastre 14 e 15 sono unite fra loro, insiema ai distanziali 16 e 17, mediante adatti mezzi di collegamento a vite, tali per cui le stesse piastre possano essere separate in caso di necessità. Si semplifica così anche la fase costruttiva della bandella 12.

Nelle Figure 6 e 7 à ̈ illustrato schematicamente, in elevazione frontale e, rispettivamente, in sezione trasversale, uno dei cuscinetti 13 montati sulla bandella 12. Questi cuscinetti 13 vengono fissati ai distanziali 17, già inseriti all’interno della bandella 12 durante il suo assemblaggio, attraverso degli appositi rivetti. I cuscinetti sono montati alternativamente sulle piastre 14 e 15 della bandella e, in virtù della loro struttura, à ̈ possibile orientarli angolarmente nel loro posizionamento sulla bandella 12, al fine di consentire il recupero del giuoco fra il nastro 11 e le rotelle 19 in fase di preparazione al taglio.

I cuscinetti 13 sono essenzialmente formati da una piastra di montaggio 21 e da una corrispondente contro-piastra 22 di copertura e protezione. La piastra di montaggio 21 à ̈ dotata di un mozzo sul quale la rotella 19 del cuscinetto à ̈ montata in modo da poter essere libera di ruotare su appositi elementi di sostegno e guida 23, 24 e 25 contenuti da rasamenti laterali 26. La contro-piastra 22 à ̈ fissata alla piastra di montaggio 21 a scopo di copertura e di protezione del cuscinetto 13. Per la lubrificazione del cuscinetto 13 à ̈ previsto un canale di afflusso del lubrificante nel mozzo della piastra di montaggio 21, attraverso cui il lubrificante viene distribuito radialmente verso gli elementi di sostegno e guida 23, 24 e 25 della rotella 19. Per la lubrificazione del cuscinetto si può impiegare un composto lubrificante idoneo di tipo tradizionale.

Gli elementi di sostegno e guida 23, 24 e 25 possono essere realizzati in materiali metallici o ceramici adatti e possono presentare varie strutture costruttive, come esemplificato nelle Figure 8A-C dei disegni.

La Figura 8A mostra la soluzione con rulli della stessa misura a pieno riempimento interposti fra l’anello esterno 24 e quello interno 23.

La Figura 8B mostra la soluzione con rulli più piccoli 27 e gabbietta di contenimento 28 interposti fra l’anello esterno 24 e quello interno 23.

Infine, nella Figura 8C viene mostrata una soluzione, sempre a pieno riempimento, che prevede però di alternare ai rulli 27 delle sfere 29 dello stesso diametro, per aumentare così lo spazio dedicato alla lubrificazione a grasso.

Da quanto esposto sopra si evince che la presente invenzione raggiunge gli scopi prefissi ed in particolare i seguenti:

a) il nuovo dispositivo di guida del nastro ha un funzionamento migliore di quello dei precedenti sistemi di guida noti, potendo garantire una durata maggiore evitando rotture del nastro;

b) il sistema di guida del nastro ha valori di attrito volvente sensibilmente minori e garantisce prestazione nella rettilineità del taglio superiore alle precedenti soluzioni note;

c) il dispositivo di guida con i cuscinetti amovibili consente l’intercambiabilità dei componenti, garantendo così maggiori prestazioni e flessibilità;

d) gli strisciamenti fra il nastro e la bandella sono limitati ai soli contatti fra il nastro e rotelle dei cuscinetti, nonché un piccolo contatto laterale con le pastiglie guida;

e) la diminuzione ulteriore degli attriti e l’uso di materiali speciali ha determinato significativi risparmi energetici e durata dei componenti.

Naturalmente le soluzioni presentate sono date puramente a titolo esemplificativo e, quindi, non limitativo poiché ad esse si possono apportare modifiche ed integrazioni alla portata di un esperto del settore, senza fuoriuscire dall’ambito protettivo dell’invenzione definita da quanto sopra descritto e di seguito rivendicato.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di guida di un nastro di una segatrice a nastro, caratterizzato dal fatto che à ̈ formato da due piastre disposte affacciate e mantenute ad una certa distanza tra di loro tramite distanziali, e comprende cuscinetti di guida del nastro, montati in successione alternata su una di dette piastre e poi sull’altra e suscettibili di essere orientati angolarmente nella loro posizione su dette piastre.
2. 2. Dispositivo di guida secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i cuscinetti sono montati in modo amovibile sulle piastre formanti il dispositivo di guida.
3. 3. Dispositivo di guida secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende elementi di guida del nastro disposti strategicamente lungo i bordi di guida delle piastre per guidare lateralmente il nastro.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i distanziali sono conformati al fine di agevolare il flusso di acqua di raffreddamento nelle zone del dispositivo di guida soggette a surriscaldamenti.
5. 5. Dispositivo di guida secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i cuscinetti di guida sono formati da una piastra di montaggio e da una corrispondente contro-piastra di copertura e protezione, detta piastra di montaggio essendo dotata di un mozzo sul quale una rotella del cuscinetto à ̈ montata in modo da poter essere libera di ruotare su appositi elementi di sostegno e guida, e detta contro-piastra essendo fissata alla piastra di montaggio a scopo di copertura e di protezione della rotella del cuscinetto.
6. 6. Dispositivo di guida secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che per l’afflusso di lubrificante idoneo nel mozzo della piastra di montaggio à ̈ previsto un canale nei cuscinetti di guida attraverso cui il lubrificante viene distribuito radialmente verso gli elementi di sostegno e guida delle rotelle dei cuscinetti.
7. 7. Dispositivo di guida secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che gli elementi di sostegno e guida della rotella del cuscinetto sono realizzati in materiali metallici o ceramici adatti.