ITMI20130295U1 - Calzatura comprendente uno strato permeabile all'aria e una porzione permeabile all'aria su di una porzione periferica inferiore del gruppo tomaia - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa a una calzatura con uno strato permeabile all<'>aria e una porzione permeabile all<'>aria in una zona periferica inferiore della struttura di tomaia. Lo strato permeabile all<'>aria è disposto in una zona inferiore sul lato suola della struttura di tomaia al di sopra della suola e ha una struttura tridimensionale, la quale rende possibile il passaggio di aria almeno nella direzione orizzontale. La almeno una porzione permeabile all<'>aria rende possibile che lo strato permeabile all<'>aria sia collegato con l’ambiente esterno in modo tale per cui l’aria possa essere scambiata tra l’ambiente esterno e lo strato permeabile all<'>aria.

In tempi precedenti le scarpe offrivano nella zona della suola una certa permeabilità al vapore acqueo, caratteristica chiamata anche attività di respirazione, come conseguenza dell’uso di materiali per la suola quali cuoio, con lo svantaggio della permeabilità all’acqua nella zona della suola, oppure le scarpe erano si impermeabili grazie all’uso di suole di materiale impermeabile quale gomma o materie plastiche simili alla gomma, ma anche impermeabili al vapore acqueo, con lo svantaggio dell’accumulo di umidità da sudorazione nella zona della suola.

In tempi più recenti sono state realizzate scarpe, le quali nella zona della suola sono sia impermeabili all<'>acqua che permeabili al vapore acqueo, in quanto le loro suole vengono perforate con aperture di passaggio o sfiato e le dette aperture di passaggio o sfiato vengono coperte mediante una membrana impermeabile all<'>acqua e permeabile al vapore acqueo disposta sul lato interno della suola, così che l’acqua non può entrare dall’esterno nello spazio interno della scarpa, e comunque l’umidità da sudorazione che si forma nella zona della suola può defluire dallo spazio interno della scarpa verso l’esterno. A tale scopo sono state adottate soluzioni di due tipi diversi. Da una parte si sono dotate le suole di aperture di passaggio o sfiato verticali lungo tutto lo spessore, attraverso le quali l’umidità da sudorazione può essere guidata o condotta dallo spazio interno della scarpa fino alla superficie di contatto con il suolo della suola, oppure d’altra parte si è dotata la suola di canali orizzontali, attraverso i quali l’umidità da sudorazione che si è accumulata al di sopra della suola può fluire o disperdersi lungo il bordo laterale della suola.

Esempi della prima soluzione, secondo i quali la suola presenta aperture di passaggio o sfiato verticali che si estendono per tutto lo spessore sono noti ad esempio dal documento EP 0 382 904 Al. Esempi della seconda soluzione, secondo la quale la suola presenta canali di sfiato paralleli alla sua superficie di contatto con il suolo sono ad esempio noti dal documento EP 0 479 183 Bl.

Nei documenti WO 2009/ 149887 A e WO 2009/ 149886 A viene rispettivamente descritta una calzatura, che presenta una struttura di tomaia e una suola, laddove la struttura di tomaia comprende un materiale superiore di tomaia e uno strato permeabile aH<'>aria disposto sul fondo della tomaia. Lo strato permeabile al aria è disposto in una zona inferiore sul lato suola della struttura di tomaia al di sopra della suola. Lo strato permeabile all<'>aria presenta una struttura tridimensionale che permette uno sfiato dell’aria almeno nella direzione orizzontale, e in una zona di bordo inferiore sul lato della suola del materiale superiore di tomaia è disposta almeno una apertura di sfiato dell’aria, la quale è in collegamento con lo strato permeabile albana in modo tale per cui aria può essere scambiata attraverso lo strato permeabile all<'>aria tra l’ambiente e lo strato permeabile albana. La calzatura descritta in questo documento è in particolare descritta per la cosiddetta lavorazione secondo incollatura a pressione e quindi adatta solo per un utilizzo predefìnito ossia per un tipo predefinito di scarpe.

In considerazione di questi punti, mediante la presente invenzione viene realizzata una scarpa secondo la rivendicazione 1.

Secondo un aspetto viene descritta una calzatura, la quale comprende: una struttura di tomaia e una suola, laddove la struttura di tomaia presenta un materiale superiore di tomaia, il quale, in una zona periferica inferiore presenta almeno una porzione permeabile all<'>aria, e uno strato permeabile albaria, il quale è disposto in una zona inferiore sul lato suola della struttura di tomaia al di sopra della suola, laddove lo strato permeabile all'aria è permeabile al vapore acqueo e presenta una struttura tridimensionale, la quale rende possibile il passaggio di aria almeno nella direzione orizzontale, così come almeno uno strato funzionale permeabile al vapore acqueo, il quale è disposto sul lato interno della struttura di tomaia e al di sopra dello strato permeabile all<'>aria. La almeno una porzione permeabile all<'>aria rende possibile che lo strato permeabile all<'>aria sia in collegamento con l’ambiente esterno in modo tale per cui aria possa venire scambiata tra l’ambiente esterno e lo strato permeabile all<'>aria. Uno strato di montaggio permeabile al vapore acqueo è disposto tra la almeno una porzione permeabile all<'>aria e lo strato funzionale, laddove lo strato di montaggio collega uno all<'>altro settori periferici del materiale superiore di tomaia prospicienti uno all<'>altro.

La calzatura secondo la presente invenzione presenta una lavorazione particolare della struttura di tomaia, la quale, con lo strato permeabile all’aria e la o le porzioni permeabili all’aria combina una elevata attività di traspirazione con una elevata flessibilità e pieghevolezza della scarpa.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione il settore periferico inferiore del materiale superiore di tomaia forma almeno un bordo o margine di montaggio, il quale è fissato al lato inferiore della struttura di tomaia.

Secondo una forma di realizzazione, la calzatura presenta una suola intermedia, che è disposta al di sotto dello strato permeabile all’aria, laddove il bordo o margine di montaggio del materiale superiore di tomaia è fissato al lato inferiore della suola intermedia.

Secondo un’altra forma di realizzazione il bordo o margine di montaggio del materiale superiore di tomaia è fissato al lato inferiore dello strato permeabile all’aria.

Secondo una forma di realizzazione il materiale superiore di tomaia presenta una porzione principale di materiale superiore di tomaia, laddove 0 settore periferico del materiale superiore di tomaia è fissato con una estremità periferica della porzione principale di materiale superiore di tomaia, in particolare mediante una cucitura. A titolo di esempio, lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo è collegato con l’estremità periferica inferiore della porzione principale di materiale superiore di tomaia, in particolare mediante una cucitura. Inoltre, il settore periferico inferiore del materiale superiore di tomaia e lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo possono essere collegati mediante una cucitura con l’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia.

A titolo di esempio, la porzione principale del materiale superiore di tomaia e il settore periferico inferiore del materiale superiore di tomaia sono realizzati mediante lo stesso materiale. Secondo un’altra forma di realizzazione, la porzione principale del materiale superiore di tomaia e il settore periferico inferiore del materiale superiore di tomaia sono realizzati in materiali diversi.

Secondo un’altra forma di realizzazione lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo è adattato per la protezione dello strato funzionale da particelle, che potrebbero penetrare attraverso la porzione permeabile all’aria.

Inoltre, un primo strato protettivo permeabile al vapore acqueo può essere disposto tra lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo e lo strato funzionale, laddove il primo strato protettivo è adattato a proteggere lo strato funzionale tra l’altro da movimenti abrasivi e con attrito.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione la almeno una porzione permeabile all<'>aria presenta almeno una apertura di sfiato o ventilazione deH’aria, laddove l’apertura di sfiato o ventilazione dell’aria presenta un secondo strato protettivo permeabile aH<'>aria. Ad esempio, il secondo strato protettivo presenta una struttura a forma di rete o reticolare e offre una funzione di protezione rispetto a particelle, in particolare rispetto a pietre o sassi.

Secondo un<'>altra forma di realizzazione della presente invenzione la calzatura presenta almeno uno scafo funzionale a strati a forma di calza, il quale contiene l<'>almeno uno strato funzionale. Preferibilmente, l'almeno uno strato funzionale è impermeabile all<'>acqua.

Nel seguito vengono descritte più in dettaglio forme di realizzazione della presente invenzione con particolare riferimento alle figure rappresentate nelle tavole di disegno. Nelle tavole:

la figura 1A mostra una vista di traverso in prospettiva di un primo esempio di realizzazione di una scarpa realizzata secondo la presente invenzione con diverse porzioni permeabili all<'>aria nel materiale superiore di tomaia;

la figura 1B mostra una vista di traverso in prospettiva di un ulteriore esempio di realizzazione di una scarpa realizzata secondo la presente invenzione con diverse porzioni permeabili all'aria nel materiale superiore di tomaia;

la figura 2 mostra una vista schematica di una sezione attraverso una parte della zona o del settore anteriore di una scarpa secondo una forma di realizzazione;

la figura 3 mostra una prima forma di realizzazione di uno strato permeabile all<'>aria utilizzabile per una scarpa secondo la presente invenzione;

la figura 4 mostra una seconda forma di realizzazione di uno strato permeabile albana utilizzabile per una scarpa secondo la presente invenzione;

la figura 5 mostra una terza forma di realizzazione di uno strato permeabile all<'>aria utilizzabile per una scarpa secondo la presente invenzione;

la figura 6 mostra una quarta forma di realizzazione di uno strato permeabile all<'>aria utilizzabile per una scarpa secondo la presente invenzione;

la figura 7 mostra una quinta forma di realizzazione di uno strato permeabile all<'>aria utilizzabile per una scarpa secondo la presente invenzione.

La figura 1A mostra un primo esempio di realizzazione di una scarpa 10, la quale comprende una struttura di tomaia 20 con un materiale superiore di tomaia 12 e una suola 30 disposta sulla porzione di estremità inferiore della struttura di tomaia 20, laddove, si tratta nel caso di questo esempio di realizzazione di una suola di camminamento o contatto col suolo.

La struttura di tomaia 20 presenta in modo consueto in corrispondenza della sua parte terminale superiore una apertura per l’introduzione del piede.

II materiale superiore di tomaia 12 comprende una porzione principale di materiale superiore di tomaia 28 e un settore periferico inferiore 21, nel quale sono disposte una o più porzioni permeabili all’aria 14. Nel caso del settore periferico inferiore 21 si tratta di un settore inferiore del materiale superiore di tomaia 12, che confina con la suola 30. La porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 forma in particolare una parte principale del materiale superiore di tomaia 12 sul lato superiore della tomaia. Questa parte comprende in particolare l’apertura di introduzione del piede, il settore del collo del piede e il settore del tallone della scarpa. Questa parte circonda in particolare la parte superiore del piede fino al settore delle porzioni permeabili all’aria 14 con l’eccezione della suola.

Nel settore terminale inferiore della struttura di tomaia 20 vi è disposta una pluralità di porzioni permeabili all’aria 14, distribuite attorno ad una parte della periferia o perimetro della struttura di tomaia, laddove dette porzioni permeabili all’aria 14, nella presente forma di realizzazione sono conformate come aperture di sfiato o ventilazione. Le aperture permeabili all’aria 14 sono distribuite ad una distanza l’una dall'altra lungo il settore periferico laterale della struttura di tomaia 20. Inoltre, le aperture permeabili all’aria 14, in particolare nel caso in cui siano conformate come aperture di sfiato dell’aria o ventilazione, sono previste con uno strato di protezione permeabile all’aria 26, allo scopo di impedire la penetrazione di particelle grezze come ad esempio pietre. Lo strato protettivo 26 può coprire dall’esterno e/o dall’interno l’apertura di sfiato dell’aria o ventilazione.

Ad ogni singola porzione permeabile all<'>aria 14 può essere assegnato uno strato protettivo 26 oppure uno strato protettivo comune si estende su tutte o diverse delle porzioni permeabili all<'>aria 14 (non rappresentato). Lo strato protettivo 26 può ad esempio essere realizzato sotto forma di griglia oppure di rete.

La figura 1B mostra un secondo esempio di realizzazione di una scarpa 10, la quale per la maggior parte corrisponde all’esempio di realizzazione rappresentato nella figura 1, ma differisce da questo esempio di realizzazione per quanto riguarda la disposizione e la forma delle porzioni permeabili aH'aria o di sfiato dell’aria 14. Le porzioni permeabili all<'>aria 14 della scarpa rappresentata in figura 1B, nel settore mediano del piede, hanno una forma più grande.

Le porzioni permeabili all'aria 14 possono anche essere realizzate mediante un materiale permeabile all<'>aria corrispondente, il quale è previsto nelle posizioni delle porzioni permeabili all<'>aria 14 oppure si estende attorno all’intero bordo della zona inferiore della tomaia. In questo modo è possibile ottenere uno scambio d’aria particolarmente elevato tra lo strato permeabile all<'>aria e l’ambiente esterno della scarpa 10 con una dispersione del calore e dell’umidità corrispondentemente efficiente dallo spazio interno della scarpa verso l’ambiente esterno alla scarpa 10. Il materiale permeabile all<'>aria è ad esempio parte componente del materiale superiore di tomaia. Secondo una forma di realizzazione può trattarsi in particolare di un materiale perforato oppure a forma di griglia o di rete, oppure il materiale superiore di tomaia stesso è lavorato in questa zona di bordo inferiore corrispondentemente in modo meccanico, come ad esempio mediante punzonatura o perforazione. Come materiale permeabile all<'>aria possono ad esempio venire usate reti, griglie, tessuti a griglia, schiume con pori aperti, tessuti permeabili albana oppure una combinazione di detti materiali. Detti materiali possono ad esempio essere formati da poliestere, poliammide, poliolefine, TPE, TPU, vulcanizzati.

È vantaggioso quando almeno due aperture di sfiato dela aria almeno approssimativamente si trovano una di fronte all’altra nella direzione trasversale del piede oppure nella direzione longitudinale del piede. In questo modo si può formare una corrente d’aria attraverso lo strato permeabile aH<'>aria, la quale è necessaria per la dispersione di vapore acqueo e di calore dall’interno della scarpa mediante convenzione.

La figura 2 mostra un esempio di calzatura secondo una forma di realizzazione della presente invenzione secondo una vista in sezione trasversale.

In particolare, la figura 2 mostra una struttura di tomaia 20 e una suola 30, la quale è fissata alla struttura di tomaia 20, e la quale nella presente forma di realizzazione comprende solo una suola di camminamento o contatto col suolo.

In linea di principio può essere usata una suola di tipo qualsiasi, ad esempio una suola a più strati con una suola intermedia e con una suola di camminamento ad essa fissata. La suola 30 può essere una suola con un solo strato di materiale, come rappresentato. Il fissaggio della suola 30 alla struttura di tomaia 20 può essere ottenuto anche mediante incollatura della suola 30 alla struttura di tomaia 20. La scarpa può comunque anche essere realizzata fissando la suola 30 alla struttura di tomaia 20 mediante iniezione o spruzzatura di uno o più strati di suola. In questo contesto è possibile ogni tipo di fissaggio di una suola alla struttura di tomaia 20. Il materiale della suola è tipicamente impermeabile all<'>acqua e non permeabile rispetto al vapore acqueo e all’umidità e può essere realizzato mediante diversi tipi di materiale plastico, come ad esempio ogni tipo di gomma, materiali a base di schiuma, materiali induriti e termo plastici, come anche mediante materiali naturali come ad esempio cuoio o altri materiali, che vengono in generale utilizzati per la formazione di suole e strati di suole.

La struttura di tomaia 20 comprende un materiale superiore di tomaia 12, laddove sul suo lato interno è disposta una prima struttura stratificata. Ad esempio si fa uso come prima struttura stratificata di un laminato (nel seguito anche identificato come “primo laminato”), la quale, daH’interno verso l’esterno presenta: uno strato interno di tessuto 17 (cosiddetto “lining”), il quale è permeabile al vapore acqueo, ma comunque non impermeabile all’acqua, uno strato funzionale 18, all 'incirca sotto forma di membrana, e uno strato di tessuto 19 come strato protettivo per lo strato funzionale 18, il quale presenta ad esempio una struttura reticolare (ad esempio nylon), che è permeabile al vapore acqueo e permette la penetrazione di materiale collante. Lo strato funzionale 18 è preferibilmente impermeabile all’acqua e permeabile al vapore acqueo, come ad esempio una membrana di ePTFE (politetrafluorietilene espanso) o una membrana PU (Poliuretano).

Lo strato protettivo 18 può presentare una struttura porosa e/o può essere un prodotto a più strati, come ad esempio uno strato ePTFE con una copertura PU (cosiddetto PU-Coating), oppure uno strato ePTFE con un trattamento superficiale. Il primo laminato, che viene formato dagli strati 17, 18 e 19 può coprire principalmente la totalità della struttura di tomaia superiore e laterale.

Lo strato protettivo non è limitato agli esempi citati precedentemente, al contrario può essere formato da meno oppure più strati di questo tipo, può contenere una oppure più membrane, e allo stesso modo soluzioni alternative alle membrane, che espletano essenzialmente la stessa funzione, come descritto precedentemente. Sono comprese anche membrane di altro tipo per integrare, oppure altri trattamenti, come ad esempio un cosiddetto trattamento repellente all’acqua (Durabaie Water Repellent (DWR).

II materiale superiore di tomaia 12 può essere permeabile al vapore acqueo e può essere realizzato ad esempio con materiali quali cuoio, Polyamide, oppure altri materiali, oppure combinazioni degli stessi. Il materiale superiore di tomaia forma la parte esterna visibile della struttura di tomaia. Il materiale superiore di tomaia 12 circonda il primo laminato con gli strati 17, 18:19, laddove il materiale superiore di tomaia e il primo laminato presentano essenzialmente la stessa forma, la quale corrisponde alla forma di un piede. Il materiale superiore di tomaia 12 e il primo laminato sono uniti uno all’altro in punti, dove è necessario, in particolare in un modo tale per cui le caratteristiche di impermeabilità all’acqua e di permeabilità del vapore acqueo della combinazione di materiale superiore di tomaia e primo laminato vengono preservate.

Come rappresentato ulteriormente nella figura 2, è prevista una ulteriore struttura di strati sotto forma di un secondo materiale a più strati nella zona del fondo della tomaia della struttura di tomaia 20. Per esempio è previsto come secondo materiale di strato un laminato (nel seguito anche identificato come “secondo laminato”), il quale essenzialmente presenta la stessa struttura stratificata, come il primo laminato (dall’interno verso l’esterno) : uno strato di tessuto 17 (cosiddetto “lining”), il quale è permeabile al vapore acqueo e non impermeabile all’acqua, uno strato funzionale 18 preferibilmente impermeabile all’acqua e permeabile al vapore acqueo, come ad esempio una membrana ePTFE oppure una membrana a più strati, e uno strato di tessuto 19 come strato protettivo per lo strato funzionale 18, come ad esempio una struttura reticolare (ad esempio Nylon), la quelle allo stesso modo è permeabile al vapore acqueo e permette una penetrazione di materiale collante. Il secondo laminato forma in ragione della sua struttura il laminato di fondo della tomaia.

L’estremità inferiore del primo laminato e il bordo del secondo laminato sono uniti in corrispondenza di almeno una giuntura 9, che è ad esempio una cucitura come ad esempio una cucitura Strobel. Detta almeno una cucitura 9 è resa impermeabile all’acqua mediante utilizzo di una striscia di giuntura (non rappresentata) disposta in particolare sul lato della giuntura opposta al piede. La struttura unita insieme e completata di primo e secondo laminato forma quindi una struttura di tipo a calza che è impermeabile all<'>acqua e che viene anche identificata come scafo a strati funzionale e forma una parte della struttura di tomaia 20. Uno scafo a strati funzionale di questo tipo viene tipicamente realizzato cucendo insieme diversi pezzi di laminato, come descritto, laddove le cuciture vengono tipicamente coperte in modo impermeabile, laddove ad esempio un isolamento impermeabile della cucitura sotto forma di una striscia isolante viene incollata sulla cucitura. In questo modo si rende disponibile una struttura di tomaia impermeabile all’acqua e permeabile al vapore acqueo 20, in modo da ottenere dopo il fissaggio della suola 30 una scarpa impermeabile all’acqua e permeabile al vapore acqueo.

In generale, la parte rivolta verso il materiale superiore di tomaia e la parte di fondo della tomaia dello strato funzionale 18 possono essere parti (unite o separate) di un comune scafo dello strato funzionale, oppure possono essere parti separate dello strato funzionale, unite una all’altra e isolate una dall’altra. La parte rivolta verso il materiale superiore di tomaia e la parte di fondo della tomaia dello strato funzionale 18 possono essere rispettivamente parte di un laminato stratificato funzionale a più strati, come descritto precedentemente, come ad esempio un laminato stratificato funzionale a tre strati, con uno strato funzionale, che è annegato tra due strati di tessuto.

Come ulteriormente rappresentato nella figura 2, almeno uno strato permeabile all’aria 16, (che può avere anche altre funzioni), il quale è permeabile al vapore acqueo, e è disposto in una zona inferiore della struttura di tomaia 20 al di sopra della suola 30. Lo strato permeabile all' aria 16 è disposto nella zona inferiore sul lato suola della struttura di tomaia 20 al di sopra della suola ed è permeabile al vapore acqueo nella direzione della parte di fondo della tomaia dello strato funzionale 18. Lo strato permeabile aH’aria 16 ha una struttura tridimensionale, la quale permette la penetrazione e circolazione di aria almeno nella direzione orizzontale. In particolare, lo strato permeabile al aria 16 è disposto al di sotto della parte di fondo della tomaia dello strato funzionale 18.

Come ulteriormente rappresentato nella figura 2, il materiale superiore di tomaia 12 presenta in una zona periferica o settore periferico o di bordo inferiore più porzioni permeabili all’aria 14, laddove nella presente vista in sezione trasversale una di queste è rappresentata su ogni lato. In generale, ognuna delle porzioni permeabili all’aria 14 permette che lo strato permeabile all’aria 16 sia in collegamento con l’ambiente esterno in modo tale per cui aria possa essere scambiata orizzontalmente tra l’ambiente esterno e lo strato permeabile all’aria 16 attraverso le porzioni permeabili all’aria 14. Inoltre, ognuna delle porzioni permeabili all’aria 14 permette che vapore acqueo o umidità possano essere trasportati da un lato interno dello strato funzionale 18 (vale a dire dal lato rivolto verso il piede) verso l<'>esterno nell’ambiente esterno alla scarpa.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione le porzioni permeabili all’aria 14 presentano rispettivamente almeno una apertura di sfiato o di ventilazione 24. Preferibilmente, le aperture di sfiato dell’aria 24 comprendono rispettivamente un secondo strato protettivo e permeabile all’aria 26, il quale copre le aperture di sfiato dell’aria corrispondenti 24. Ad esempio, il secondo strato protettivo 26 può essere unito con il materiale superiore di tomaia 12 mediante una giuntura o cucitura 13. Nella zona della apertura di sfiato dell’aria 24 il materiale superiore di tomaia 12 viene sostituito dal secondo strato protettivo 26.

Il secondo strato protettivo 26 viene ad esempio formato mediante una struttura reticolare di un materiale tessile con elevata permeabilità all’aria e elevata permeabilità al vapore acqueo. Il secondo strato protettivo 26 può essere disposto all’esterno oppure all’interno della apertura di sfiato dell’aria corrispondente 24. Ogni apertura di sfiato dell’aria 24 può comprendere il suo proprio strato protettivo 26.

Secondo altre forme di realizzazione della presente invenzione il secondo strato protettivo può anche essere realizzato sotto forma di una striscia di copertura comune per proteggere alcune oppure tutte le aperture di sfiato dell’aria 24, in modo che la striscia di copertura si estende su un numero corrispondente di aperture di sfiato dell’aria 24.

Secondo una forma di realizzazione una o più delle aperture di sfiato dell’aria 24 possono avere una superficie totale di almeno 500 mm<2>, preferibilmente di almeno 1000 mm<2>, in modo particolarmente preferito di almeno 1500 mm<2>, in modo particolarmente preferito di almeno 2000 mm<2>, in modo particolarmente preferito di almeno 3000 mm<2>. Preferibilmente, il secondo strato protettivo 26 presenta una permeabilità all’aria di almeno 100 l/m<2>/sec in presenza di 100 Pa di differenza di pressione. Secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione il secondo strato protettivo 26 ha una struttura reticolare, e ha una funzione di protezione per la protezione da grosse particelle, come ad esempio pietre o sassi e per impedire la loro penetrazione attraverso le aperture di sfiato dell’aria 24.

Come ulteriormente rappresentato nella figura 2, uno strato di montaggio permeabile al vapore acqueo 23 è disposto tra lo strato permeabile all’aria 16 e lo strato funzionale 18, qui la parte di fondo della tomaia dello strato funzionale 18. Lo strato di montaggio 23 è in particolare disposto al di sopra dello strato permeabile aH’aria 16 e al di sotto dello strato funzionale 18 e può essere realizzato in modo da essere repellente all’acqua. Lo strato di montaggio 23 unisce una all’altra porzioni periferiche del materiale superiore di tomaia 12 che sono disposte una di fronte all’altra. Nella presente forma di realizzazione lo strato di montaggio 23 unisce le estremità periferiche inferiori della porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 disposte una di fronte all’altra. In questo modo, la struttura di materiale superiore di tomaia forma mediante il materiale superiore di tomaia 12 (nella porzione principale del materiale superiore di tomaia) e lo strato di montaggio 23 una borsa o un sacco chiuso, all’interno del quale si trova la struttura di strato funzionale, qui lo scafo a strati funzionale.

Lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo 23 è preferibilmente conformato anche per la protezione dello strato funzionale 18, in particolare della parte di fondo della tomaia dello stesso, rispetto a particelle (come polvere o pietre), le quali potrebbero penetrare attraverso le porzioni permeabili all’aria 14.

È inoltre prevista una suola intermedia 29, la quale è disposta al di sotto dello strato permeabile all’aria 16. Il settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12 forma un bordo di montaggio 27, il quale è fissato al lato inferiore della struttura di tomaia 20, in questo esempio di realizzazione al lato inferiore della suola intermedia 29. Questo può avvenire ad esempio mediante un collante adatto di montaggio (come collante di torsione). In alternativa, il bordo di montaggio 27 del materiale superiore di tomaia 12 può anche essere fissato al lato inferiore dello strato permeabile all’aria 16, quando non è presente nessun suola intermedia 29 e lo strato permeabile all’aria 16 presenta un lato inferiore corrispondente stabile e rigido. Secondo una ulteriore forma di realizzazione il bordo di montaggio 27 può anche essere cucito con il bordo periferico della suola intermedia 29.

II settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12, nel quale sono previste le porzioni permeabili albana 14, è collegato con l’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia 28, in particolare mediante una cucitura. Secondo una forma di realizzazione, un settore superiore del settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12 è previsto sulla cucitura 41 o rispettivamente orientato verso l’alto, e quindi piegato al di sopra della cucitura e si estende verso il basso verso il lato inferiore dello strato permeabile all’aria 16 o rispettivamente della suola intermedia 29. Detto settore viene quindi piegato verso l’interno in corrispondenza del lato inferiore dello strato permeabile albana 16 o rispettivamente della suola intermedia 29, allo scopo di formare il bordo di montaggio 27. Anche lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo 23 è unito alla estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 mediante una cucitura.

II settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12 e lo strato di montaggio 23 sono preferibilmente uniti con l’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 mediante una cucitura comune, che qui è realizzata sotto forma di cucitura doppia con le cuciture 41 e 42. In linea di principio è sufficiente prevedere solo una cucitura 41 o 42, la quale unisce i tre elementi 21, 23 e 28. L’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 forma allo scopo lo strato mediano di questa unione, come rappresentato.

La porzione principale del materiale superiore di tomaia 28 e il settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12 sono realizzati ad esempio con lo stesso materiale. Gli stessi possono però anche essere realizzati mediante materiali diversi.

Come ulteriormente rappresentato in figura 2, un primo strato protettivo permeabile al vapore acqueo 22 è disposto tra lo strato di montaggio 23 e lo strato funzionale 18, qui la parte di fondo della tomaia dello stesso. Il primo strato protettivo 22 è previsto come un ulteriore strato, che protegge in particolare lo strato funzionale 18 rispetto a degrado da sfregamento. Lo strato protettivo 22 è permeabile al vapore acqueo e può essere in aggiunta conformato in modo da essere repellente all’acqua.

Preferibilmente, il primo strato protettivo 22 viene scelto tra un gruppo di materiali formato da: tessuto, tessuto a maglia, materiali fibrosi, vello, materiali porosi, materiali non porosi, schiuma, materiali di tipo reticolare o una combinazione degli stessi. Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, il primo strato protettivo 22 è formato da un materiale fibroso sotto forma di un vello oppure di un panno ed è reso idrofobo, ad esempio mediante un trattamento superficiale opportuno.

Il primo strato protettivo 22 è opzionalmente unito con il secondo laminato in un modo tale per cui viene preservata Fattività di respirazione, ad esempio mediante uso di un materiale collante discontinuo oppure mediante uso di un materiale collante permeabile al vapore acqueo.

Ad esempio, il primo strato protettivo 22 è opzionalmente unito con il secondo laminato, vale a dire nel presente esempio di realizzazione con lo strato tessile 19 del secondo laminato nella zona del fondo della tomaia, il quale può essere realizzato sotto forma di una rete, e con lo strato protettivo 18 attraverso la struttura aperta dello strato tessile 19, ad esempio con l’aiuto di un materiale collante discontinuo sotto forma di punti di incollatura o particelle. In questo modo si garantisce l’attività di respirazione dell’intera struttura stratificata nella zona del fondo della tomaia.

Nella forma di realizzazione della figura 2 il primo strato protettivo 22 si estende allo stesso modo orizzontalmente nella zona del fondo della tomaia della struttura di tomaia 20, che è rivolto verso la suola 30 ed è disposto tra lo strato funzionale permeabile al vapore acqueo 18 e lo strato di montaggio 23. Inoltre, lo strato protettivo 22 può essere dotato sul suo lato interno e sulla sua superfìcie esterna di materiale collante distribuito in modo discontinuo.

II primo strato protettivo 22 può essere disposto in modo tale per cui lo stesso copre almeno la maggior parte della superfìcie inferiore sul lato suola dello strato funzionale del fondo della tomaia. Il primo strato protettivo 22 può estendersi anche almeno parzialmente lateralmente verso alto attorno al bordo della fascia, in modo da coprire almeno parti deirestremità inferiore del primo laminato, in particolare lo strato funzionale 18 nel settore superiore della tomaia. Il primo strato protettivo 22 protegge in modo vantaggioso lo strato funzionale 18 nel settore del fondo della tomaia, il quale può essere conformato sotto forma di una membrana, come descritto in precedenza, rispetto a uno sfregamento o rispettivamente a un attrito con lo strato di montaggio 23 disposto al di sotto, poiché un movimento relativo tra lo strato di montaggio e lo strato funzionale si può generare durante un movimento di cammino, in particolare quando non è previsto nessuno incollaggio degli strati.

Preferibilmente, il primo strato protettivo 22 presenta una permeabilità al vapore acqueo (MVTR) di almeno 4 mg/cm<2>/h misurata secondo ISO 14268 (03-2013). Secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione il primo strato protettivo 22 presenta una permeabilità al vapore acqueo di almeno 25 mg/cm<2>/h.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione il primo strato protettivo 22 può essere formato dallo strato tessile 19 del primo, rispettivamente del secondo laminato.

La calzatura 10 secondo la presente invenzione presenta una lavorazione particolare “Slip last” della struttura di tomaia, la quale con lo strato permeabile all'aria 16 e le porzioni permeabili all’aria 14 combina una elevata attività di traspirazione con una elevata flessibilità e pieghevolezza della scarpa.

Una caratteristica particolare di questa forma di realizzazione è quella per cui è previsto uno strato di montaggio addizionale 23 al di sopra dello strato permeabile all’aria 16. In questo modo, la struttura di tomaia 20 viene realizzata mediante una struttura stratificata funzionale (ad esempio scafo) permeabile al vapore acqueo e preparata separatamente e una struttura di materiale superiore di tomaia preparata separatamente. La struttura di materiale superiore di tomaia formata dal materiale superiore di tomaia e dallo strato di montaggio forma una borsa chiusa o un sacco chiuso, all’interno del quale si trova la struttura a strati funzionale. Lo strato di montaggio addizionale 23 al di sopra dello strato permeabile all’aria 16 svolge da una parte la funzione di suola intermedia, poiché settori periferici del materiale superiore di struttura 12 che sono disposti uno di fronte all’altro vengono mantenuti insieme mediante questo strato addizionale. Dall’altra parte, lo strato di montaggio addizionale 23 ha anche una funzione di protezione per la struttura funzionale a strati. La struttura di materiale superiore di tomaia con la struttura funzionale a strati e lo strato permeabile all’aria assieme con il settore periferico inferiore del materiale superiore di tomaia formano la struttura di tomaia 20 secondo la presente invenzione.

Lo strato permeabile all’aria 16 è piazzato tra lo strato di montaggio 23 e la suola 30, laddove inoltre una suola intermedia classica 29 può trovarsi anche tra lo strato permeabile all’aria e la suola 30.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione il bordo periferico dello strato di montaggio 23 e l’estremità sovrapposta del materiale superiore di tomaia 12 sono cuciti uno con l’altro. In questa cucitura può essere integrato un ulteriore pezzo di materiale superiore di tomaia, detto anche “Slip last”, e qui identificato come settore periferico inferiore 21 del materiale superiore di tomaia 12.

Lo “Slip last” serve per fissare la struttura di materiale superiore di tomaia comprensiva della struttura funzionale a strati e lo strato permeabile all’aria 16 sul lato inferiore della struttura di tomaia 20. Nel caso in cui il lato inferiore della struttura di tomaia 20 sia formato dalla suola intermedia 29, allora lo “Slip last” viene incollato con il lato inferiore della suola intermedia 29. Lo “Slip last” può essere parte del materiale di tomaia 12 oppure essere realizzato mediante una parte separata. Secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, l’intera struttura di materiale superiore di tomaia comprensiva dello “Slip last” può essere formata da un pezzo di materiale (come nel caso della lavorazione a mocassino). Lo “Slip last” presenta le porzioni permeabili all’aria 14, che presentano preferibilmente una dimensione corrispondente almeno all’altezza dello strato permeabile all'aria 16.

Nel seguito viene descritta più in dettaglio una forma di realizzazione di un procedimento o metodo per la realizzazione di una calzatura secondo la presente invenzione.

Durante una prima fase viene preparato il materiale superiore di tomaia (qui in particolare la porzione principale del materiale superiore di tomaia) come anche lo scafo funzionale a strati, il quale viene dapprima preparato separatamente, cucito nella forma desiderata, reso impermeabile in corrispondenza delle cuciture e successivamente inserito nel materiale superiore di tomaia. L'estremità periferica inferiore del materiale superiore di tomaia viene chiusa mediante cucitura con il bordo periferico dello strato di montaggio. In questo modo si ottengono due strutture chiuse (struttura del materiale superiore di tomaia e scafo funzionale a strati) .

Eventualmente vengono tagliati e preparati anche gli altri componenti, come il primo strato protettivo 22, lo strato permeabile all'aria 16 e/ o il secondo strato protettivo 26.

La cucitura successiva segue il procedimento tipico, usuale nel caso di questa lavorazione, laddove inoltre lo strato permeabile all’aria 16 viene piazzato al di sotto dello strato di montaggio 23.

Successivamente viene introdotta una listella e il bordo di montaggio 27 viene incollato (schiacciato) sul lato inferiore della suola intermedia 29 o rispettivamente dello strato permeabile all’aria 16, in modo corrispondente al tipico processo “Slip lasting”.

Successivamente viene incollata o iniettata la suola 30 e viene eseguito il tipico “finishing”, all’incirca per rimuovere eventuali bordi sporgenti. Successivamente viene rimossa la listella.

Nelle figure da 3 a 7 sono rappresentate come esempi diverse forme di realizzazione di strutture distanziatrici, adatte per lo strato permeabile airaria 16 secondo la presente invenzione.

Tutte queste strutture distanziatrici hanno in comune la caratteristica di formare o definire due superfici di appoggio distanziate, laddove la struttura distanziatrice con la superficie di appoggio inferiore poggia sullo strato sottostante relativo e la sua superficie di appoggio superiore funge da superficie di supporto per lo strato che si trova al di sopra della struttura distanziatrice, trattandosi in particolare della zona di fondo dello scafo stratificato funzionale o dello strato funzionale nel fondo della tomaia. Entrambe le superfici di appoggio sono entrambe formate ognuna da una struttura di superficie, dette strutture di superficie essendo mantenute ad una distanza reciproca da un elemento distanziatore disposto tra di esse, ed essendo almeno una di esse permeabile all’aria (figura 4). Oppure solo la superficie di appoggio inferiore è formata da una struttura di superficie, dalla quale si estendono elementi distanziatori, le cui estremità libere formano punti di appoggio, i quali svolgono insieme la funzione della superficie di appoggio superiore (figure 3, 5 e 7). Oppure non c’è né una struttura superficiale inferiore né una struttura superficiale superiore, ma piuttosto una unica struttura di superficie, la quale viene conformata in modo ondulato o a forma di zig-zag, con onde inferiori e superiori oppure con dentellatura, le quali definiscono rispettivamente la superficie di appoggio inferiore e la superficie di appoggio superiore (figura 6) .

Nel seguito, le strutture distanziatrici rappresentate nelle figure da 3 a 7 verranno prese in considerazione più in particolare.

Secondo la forma di realizzazione rappresentata nella figura 3 di una struttura distanziatrice 60 adatta come strato permeabile all’aria si curvano a volta verso l’alto partendo da una struttura di superficie inferiore 64 all’incirca a forma di semi sfere estensioni o curvature 65 le cui sommità definiscono una superficie di appoggio superiore. Questa struttura distanziatrice 60 consiste secondo una forma di realizzazione di un tessuto a maglia dapprima piatto o di un materiale rigido, il quale dopo aver assunto la forma desiderata, ad esempio mediante un procedimento di punzonatura, è rigido o viene reso rigido in modo da mantenere questa forma anche sotto il carico, al quale viene sottoposto durante il cammino con la scarpa che è equipaggiata con questa struttura distanziatrice. Oltre a un procedimento di punzonatura possono anche essere utilizzate ulteriori soluzioni tra quelle citate, vale a dire deformazione e irrigidimento mediante un processo di formazione termico oppure impregnazione con una resina induribile nella forma e nella rigidità desiderate.

La figura 4 mostra un esempio di realizzazione di una struttura distanziatrice 60 adatta per uno strato permeabile all’aria 16, le cui superfici di appoggio superiore e inferiore vengono formate mediante due strutture di superficie 62 e 64 permeabili all’aria e disposte parallele una all’altra, le quali ad esempio possono essere scelte dal gruppo che comprende Poliolefine, Poliamide, Poliester, laddove le strutture di superfìcie 62 e 64 sono unite una all’altro in modo permeabile aH’aria mediante fibre di supporto 66 e allo stesso tempo distanziate. Almeno una parte delle fibre 66 è disposta in qualità di distanziatore almeno all’incirca trasversalmente tra le strutture di superficie 62 e 64. Le fibre 66 consistono di un materiale flessibile e deformabile come ad esempio poliestere o polipropilene. L’aria può circolare e scorrere attraverso le strutture di superficie 62 e 64 e attraverso le fibre 66. Per quanto riguarda le strutture di superficie 62 e 64 trattasi di materiali tessili tessuti con pori aperti, , lavorati a maglia o tessuti a maglia. Una struttura distanziatrice di questo tipo 60 può essere una struttura distanziatrice appena nominata e disponibile presso la ditta Tylex o Muller Textil.

La struttura distanziatrice 60 rappresentata nella figura 5 ha una struttura simile a quella della struttura distanziatrice rappresentata nella figura 3, senonché consiste di un tessuto a maglia di fibre tessute a maglia o di filamenti tessuti a maglia, il quale viene conformato in questa forma ad esempio mediante un procedimento termico o mediante impregnazione con resina artificiale e quindi irrigidito in questa forma.

La figura 6 mostra una forma di realizzazione di una struttura distanziatrice 60 con un profilo a zig-zag o a denti di sega, conformato in questo modo partendo da un materiale dapprima piatto, in modo tale che le creste superiori e inferiori 60a e 60b definiscono rispettivamente le superfici superiore e inferiore di appoggio di questa struttura distanziatrice 60. Anche la struttura distanziatrice 60 di questa forma può essere realizzata mediante i metodi appena citati e irrigidita in modo da avere la desiderata rigidità.

La figura 7 mostra un ulteriore esempio di realizzazione per una struttura distanziatrice 60 adatta come strato permeabile all’aria secondo la presente invenzione.

Secondo questa forma di realizzazione, gli elementi distanziatori non vengono ottenuti come estensioni o curvature a volta dell’unica struttura di superficie 68, ma piuttosto mediante ciuffi di fibre 70, che si ergono dalla struttura di superficie 68 e le cui estremità libere definiscono insieme la superficie di appoggio superiore. Il fissaggio o la formazione dei ciuffi di fibre 70 può avvenire mediante floccaggio della struttura superficiale inferiore 68.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Calzatura (10), comprendente: a) una struttura di tomaia (20) e una suola (30), laddove b) la struttura di tomaia (20) presenta bl) un materiale superiore di tomaia (12), il quale, in una zona periferica inferiore (21) presenta almeno una porzione permeabile albaria (14), b2) uno strato permeabile all<'>aria (16), il quale è disposto in una zona inferiore sul lato suola della struttura di tomaia (20) al di sopra della suola (30), laddove lo strato permeabile all<'>aria (16) è permeabile al vapore acqueo e ha una struttura tridimensionale, la quale rende possibile il passaggio di aria almeno nella direzione orizzontale, e b3) almeno uno strato funzionale (18) permeabile al vapore acqueo, il quale è disposto sul lato interno della struttura di tomaia (12) e al di sopra dello strato permeabile all<'>aria (16), c) laddove la almeno una porzione permeabile all<'>aria (14) rende possibile che lo strato permeabile all<'>aria (16) sia in collegamento con l’ambiente esterno in modo tale per cui aria possa venire scambiata tra l’ambiente esterno e lo strato permeabile all<'>aria (16), e d) laddove uno strato di montaggio permeabile al vapore acqueo (23) è disposto tra l<'>almeno uno strato permeabile all<'>aria (16) e lo strato funzionale (18), laddove lo strato di montaggio (23) unisce uno all<'>altro settori periferici del materiale superiore di tomaia (12) che sono disposti uno di fronte all<'>altro.
2. 2. Calzatura (10) secondo la rivendicazione 1, laddove il settore periferico inferiore (21) del materiale superiore di tomaia (12) forma almeno un bordo di montaggio (27), il quale è fissato al lato inferiore della struttura di tomaia (20).
3. 3. Calzatura (10) secondo la rivendicazione 2, che presenta inoltre una suola intermedia (29), la quale è disposta al di sotto dello strato permeabile albana (16), laddove il bordo di montaggio (27) del materiale superiore di tomaia (12) è fissato al lato inferiore della suola intermedia (29).
4. 4. Calzatura (10) secondo la rivendicazione 2, laddove il bordo di montaggio (27) del materiale superiore di tomaia (12) è fissato al lato inferiore dello strato permeabile all’aria (16).
5. 5. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, laddove il materiale superiore di tomaia (12) comprende una porzione principale del materiale superiore di tomaia (28), laddove il settore periferico inferiore (21) del materiale superiore di tomaia (12) è collegato o unito con una estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia (28), in particolare mediante una cucitura.
6. 6. Calzatura (10) secondo la rivendicazione 5, laddove lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo (23) è unito con l’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia (28), in particolare mediante una cucitura.
7. 7. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni 5 o 6, laddove il settore periferico inferiore (21) del materiale superiore di tomaia (12) e lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo (23 sono uniti con l’estremità periferica inferiore della porzione principale del materiale superiore di tomaia (28) mediante una cucitura.
8. 8. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, laddove la porzione principale del materiale superiore di tomaia (28) e il settore periferico inferiore (21) del materiale superiore di tomaia (12) sono realizzati con uno stesso materiale.
9. 9. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, laddove laddove la porzione principale del materiale superiore di tomaia (28) e il settore periferico inferiore (21) del materiale superiore di tomaia (12) sono realizzati con materiali diversi.
10. 10. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, laddove lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo (23) è adattato per la protezione dello strato funzionale (18) rispetto a particelle, che potrebbero penetrare attraverso la porzione permeabile ai aria (14).
11. 11. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, laddove un primo strato protettivo permeabile al vapore acqueo (22) è disposto tra lo strato di montaggio permeabile al vapore acqueo (23) e lo strato funzionale (18).
12. 12. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, laddove la almeno una porzione permeabile ai aria (14) presenta almeno una apertura di sfiato o ventilazione (24), la quale presenta un secondo strato protettivo (26) permeabile all’aria.
13. 13. Calzatura (10) secondo una la rivendicazione 12, laddove il secondo strato protettivo (26) presenta una struttura di forma reticolare e fornisce una funzione protettiva rispetto a particelle, in particolare a pietre.
14. 14. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, laddove la almeno una porzione permeabile all’aria (14) è formata mediante almeno un materiale permeabile aH’aria.
15. 15. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, con uno scafo funzionale a strati a forma di calza, il quale presenta l’almeno uno strato funzionale (18).
16. 16. Calzatura (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 15, laddove la almeno uno strato funzionale (18) è impermeabile all’acqua.