ITMI20122152A1 - Composizione per uso topico. - Google Patents

Description

TITOLO: COMPOSIZIONE PER USO TOPICO

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una composizione comprendente lattoferrina ed il suo uso nella prevenzione dei parti pretermine.

Lattoferrina à ̈ un polipeptide appartenente alla famiglia delle transferrine e con una massa molecolare di circa 80 kDa. Lattoferrina à ̈ in grado di coordinare lo ione ferrico (Fe<3+>) tramite due siti di legame e presenta normalmente un contenuto ferrico variabile ma sempre inferiore alla massima saturazione possibile.

In natura, lattoferrina si trova soprattutto nel latte, ma à ̈ presente in molte secrezioni mucose come le lacrime e la saliva. L'attività antimicrobica della lattoferrina à ̈ correlata alla sua affinità per il Fe<3+>. La combinazione della lattoferrina con lo ione ferrico nelle secrezioni mucose modula l'attività e le capacità aggregative dei batteri e dei virus verso le membrane cellulari, poiché lattoferrina sottrae all’ambiente il ferro necessario per la replicazione cellulare di alcuni batteri. alcuni batteri richiedono ferro per poter effettuare la replicazione cellulare e la, al contrario, lo sottrae dall'ambiente circostante, impedendone la proliferazione.

Lattoferrina à ̈ normalmente contenuta nei granulociti neutrofili. Nell'uomo, il gene che codifica per la lattoferrina à ̈ situato sul cromosoma 3 con localizzazione 3q21-q23.

La lattoferrina possiede inoltre un'attività battericida indipendente dalla sua capacità di legare ioni ferro, poiché à ̈in grado di attaccare e lisare la membrana batterica, sfruttando l'affinità dei propri domini cationici nei confronti della membrana batterica (carica negativamente). Questa attività. in combinazione con il lisozima, un enzima in grado di scindere i legami β1-4 glicosidici del peptidoglicano, comporta la morte del batterio per citolisi.

È stato riportato l’uso di lattoferrina come antibatterico (WO9806425), per il trattamento di anemie (WO2004060392), all’interno di formulazioni per l’infanzia (WO2012091945 e WO2010130643), come supplemento zootecnico (WO03047363) e nell’ambito ginecologico (IT1392620).

Uno degli svantaggi di lattoferrina à ̈ la sua prevalente metabolizzazione epatica, che fa sì che nell’arco di 24h il 99% della molecola sia già stato eliminato dall’organismo.

In considerazione di questo aspetto, si ritiene che, nelle formulazioni attualmente disponibili, lattoferrina debba essere ripetutamente somministrata nell’arco di una giornata con singoli dosaggi di basse quantità ad intervalli fino ad un minimo di 4 ore (WO2012084459).

Questa posologia à ̈ chiaramente disagevole, soprattutto se la somministrazione deve essere effettuate per via topica (es. intravaginale), poiché costringe il soggetto a ripetere l’assunzione più volte al giorno, anche durante le ore notturne e durante le normali attività diurne. Questo svantaggio può rendere difficoltosa l’aderenza al regime prescritto ed rischia di esporre il soggetto a rischi di aborto spontaneo o parto pretermine.

Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di un metodo per il trattamento e la prevenzione di parto pretermine ed aborto spontaneo che sia efficace e permetta un’agevole aderenza alla posologia raccomandata.

Un compito del presente trovato à ̈ quello di fornire una formulazione di lattoferrina che permetta la somministrazione in modo agevole ed efficace per la prevenzione ed il trattamento di parti pretermine ed aborti spontanei.

In accordo con il presente trovato, questi scopi, ed altri che saranno meglio evidenti di seguito, vengono conseguiti tramite lattoferrina per uso nella prevenzione e nel trattamento di parto pretermine e di aborto spontaneo, in cui detto uso comprende la somministrazione topica intravaginale da una a due volte al giorno di una composizione comprendente da 250 a 800 mg di lattoferrina.

Questi scopi sono stati inoltre conseguiti tramite una composizione in forma di singolo dispositivo intravaginale comprendente da 350 a 800 mg di lattoferrina ed almeno un eccipiente adatto all’assunzione per via intravaginale.

Se non altrimenti specificato, nel’ambito della presente invenzione le percentuali si intendono riferite al peso di un componente su peso totale della composizione.

In un aspetto, la presente invenzione riguarda lattoferrina per l’uso nella prevenzione e nel trattamento di parto pretermine e aborto spontaneo, in cui detto uso comprende la somministrazione topica intravaginale da una a due volte al giorno di una composizione comprendente da 250 a 800 mg di lattoferrina.

Si à ̈ sorprendentemente trovato che la somministrazione di alte dosi di lattoferrina una o due volte al giorno à ̈ efficace e priva di effetti collaterali. Questa modalità à ̈ in netto contrasto con quanto riportato nella tecnica nota, lattoferrina viene somministrata per via intravaginale solo in singole quantità relativamente basse (e.g. 100 mg) e ad intervalli di 4 o 6 ore.

Verosimilmente, la posologia seguita nella tecnica nota si basa sul presupposto che lattoferrina venga quasi completamente metabolizzata ed inattivata poco dopo l’assunzione, e che, per ottenere una concentrazione efficace di lattoferrina per un tempo prolungato, sia quindi necessario ripetere la somministrazione ad intervalli ravvicinati.

Si à ̈ ora trovato, invece, che la somministrazione può essere effettuata in modo efficace anche assumendo dosi più alte e una o due volte al giorno, con evidenti vantaggi per la comodità della gestante e per l’aderenza alla posologia.

Preferibilmente, lattoferrina per l’uso secondo la presente invenzione à ̈ di origine bovina.

Preferibilmente, per l’uso secondo la presente invenzione la composizione comprendente lattoferrina à ̈ in forma di compressa intravaginale.

Preferibilmente, per l’uso secondo la presente invenzione la composizione à ̈ somministrata una volta al giorno e comprende 300 mg di lattoferrina.

Preferibilmente, lattoferrina per l’uso secondo la presente invenzione viene somministrata come prevenzione di aborto spontaneo e/o parto pretermine nelle gravidanze a rischio, una o due volte al giorno per 7 giorni al mese dall’inizio della gravidanza fino alla trentasettesima settimana di gravidanza. Preferibilmente, lattoferrina per l’uso secondo la presente invenzione viene somministrata come terapia nelle gravidanze in caso di cervicometria ridotta rispetto al periodo gestazionale o non corrispondente al periodo gestazionale, con o senza contrazioni, una o due volte al giorno dalla ventesima settimana fino alla quarantesima settimana.

La valutazione di cervicometria ridotta o non corrispondente rispetto al periodo gestazionale viene compiuta secondo i parametri noti all’esperto del ramo, ad esempio seguendo le indicazioni di Mella e Berghella (Sem. in Perinatol. 2009, 317-324), e Berghella et al. Cochrane Database of Systematic Reviews 2009, Jul 8;(3):CD007235.

In un altro aspetto, la presente invenzione comprende una composizione in forma di singolo dispositivo intravaginale comprendente da 350 a 800 mg di lattoferrina ed almeno un eccipiente adatto all’assunzione per via intravaginale.

Preferibilmente, la composizione secondo la presente invenzione comprende 350, 400, 450, 500, 550, 600, 650, 70, 750 o 800 mg di lattoferrina per singolo dispositivo intravaginale.

Preferibilmente, nella composizione secondo la presente invenzione lattoferrina à ̈ in una quantità tra 600 e 800 mg.

Preferibilmente, il dispositivo intravaginale per la composizione secondo la presente invenzione à ̈ selezionato tra una compressa, un ovulo, una crema, un gel, lipogel o una capsula. Più preferibilmente, il dispositivo intravaginale secondo la presente invenzione à ̈ una compressa, un ovulo o una capsula.

La composizione della presente invenzione può comprendere tutti gli eccipienti adatti alla produzione di preparati solidi la somministrazione intravaginale all’esperto del ramo. A titolo di esempio non limitativo, tali eccipienti possono comprendere diluenti, assorbenti, adsorbenti, lubrificanti, antiaderenti, glidanti, leganti, disgreganti, tensioattivi, coloranti, antiossidanti, antimicrobici e polimeri.

Preferibilmente, nella composizione secondo la presente invenzione l’almeno un eccipiente adatto per assunzione intravaginale à ̈ selezionato tra mannitolo, magnesio stearato, magnesio stearato vegetale, idrossietilcellulosa, crospovidone, policarbophil, Sodio carbossimetilcellulosa e loro miscele.

La composizione secondo la presente invenzione può essere preparata attraverso tutti i metodi adatti e noti all’esperto del ramo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Lattoferrina per l’uso nella prevenzione e nel trattamento di parto pretermine e aborto spontaneo, in cui detto uso comprende la somministrazione topica intravaginale da una a due volte al giorno di una composizione comprendente da 250 a 800 mg di lattoferrina.
2. 2. Lattoferrina per l’uso secondo la rivendicazione 1 in cui lattoferrina à ̈ di origine bovina.
3. 3) Lattoferrina per l’uso secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui la composizione à ̈ in forma di compressa intravaginale.
4. 4) Lattoferrina per l’uso secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui la composizione à ̈ somministrata una volta al giorno e comprende 300 mg di lattoferrina.
5. 5) Lattoferrina per l’uso secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui, per uso come prevenzione di parto pretermine e aborto spontaneo nelle gravidanze a rischio, lattoferrina à ̈ somministrata una o due volte al giorno per sette giorni al mese dall’inizio della gravidanza fino alla trentasettesima settimana di gravidanza.
6. 6) Lattoferrina per l’uso secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui, per uso come di parto pretermine e aborto spontaneo nelle gravidanze in caso di cervicometria ridotta rispetto al periodo gestazionale o non corrispondente al periodo gestazionale, con o senza contrazioni, in cui lattoferrina à ̈ somministrata una o due volte al giorno dalla ventesima settimana fino alla quarantesima settimana.
7. 7) Una composizione in forma di singolo dispositivo intravaginale comprendente da 350 a 800 mg di lattoferrina ed almeno un eccipiente adatto all’assunzione per via intravaginale.
8. 8) La composizione secondo la rivendicazione 7 in cui lattoferrina à ̈ in una quantità tra 600 e 800 mg.
9. 9) La composizione secondo la rivendicazione 7 o 8 in cui l’almeno un eccipiente adatto per assunzione intravaginale à ̈ selezionato tra mannitolo,magnesio stearato, magnesio stearato vegetale, idrossietilcellulosa, crospovidone, policarbophil, Sodio carbossimetilcellulosa, e loro miscele.
10. 10) La composizione secondo la rivendicazione 7-9 in forma di compressa, di capsula o di ovulo intravaginale.