ITMI20121593A1 - Procedimento per la produzione di un manufatto tubolare a maglia elasticizzato e decorato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria e manufatto a maglia ottenuto con il procedimento. - Google Patents

Description

"PROCEDIMENTO PER LA PRODUZIONE DI UN MANUFATTO TUBOLARE A MAGLIA ELASTICIZZATO E DECORATO MEDIANTE UNA MACCHINA CIRCOLARE PER MAGLIERIA 0 PER CALZETTERIA E MANUFATTO A MAGLIA OTTENUTO CON IL PROCEDIMENTO"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un procedimento per la produzione di un manufatto tubolare a maglia elasticizzato e decorato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria ed un manufatto a maglia ottenuto con il procedimento.

Come è noto, le calze, in particolare le calze da donna, di media ed alta qualità, sono prodotte generalmente utilizzando un filato in elastomero ricoperto, noto con il marchio LYCRA, che viene immagliato, e cioè lavorato in modo da formare ranghi di maglia concatenati tra loro, generalmente in combinazione con filati di altro tipo. Le calze realizzate con questo tipo di filato presentano un'elevata elasticità, tale da seguire la coniorinazione della gamba senza formare grinze, e risultano particolarmente coniortevoli . Per contro, l'utilizzo di questo tipo di filato, a causa del suo costo, incide in modo sensibile sul costo complessivo del manufatto.

Inoltre, l'utilizzo di un elastomero ricoperto non consente di ottenere facilmente calze contraddistinte da un'elevata leggerezza.

Attualmente, il mercato richiede prodotti che possano presentare un costo di produzione sempre più basso senza rinunciare all'estetica, alla vestibilità e al confort.

Un'altra esigenza attuale del mercato è quella di poter disporre di calze decorate e dotate di un'elevata leggerezza con un effetto velato sulla pelle .

Il compito che si propone il presente trovato è quello di soddisfare queste esigenze, escogitando un procedimento per la produzione di un manufatto tubolare a maglia, particolarmente del tipo calza, elasticizzato e decorato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria che possa presentare un costo di produzione contenuto.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di escogitare un procedimento che consenta di produrre un manufatto dotato di un'elasticità soddisfacente e di piacevole effetto estetico .

Un altro scopo del trovato è quello di proporre un procedimento che possa essere attuato, con accorgimenti di semplice attuazione, su macchine circolari per maglieria o per calzetteria di tipo noto.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento per la produzione di un manufatto tubolare a maglia elasticizzato e decorato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria, caratterizzato dal fatto che almeno una porzione del manufatto viene prodotta realizzando alternativamente un rango di maglia di un primo tipo ed un rango di maglia di un secondo tipo, detto primo tipo di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia liscia con inserito almeno un filo elastico in trama e detto secondo tipo di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia con disegno flottato.

Il manufatto che si ottiene con questo procedimento è caratterizzato dal fatto che almeno una sua porzione è composta alternativamente da un rango di maglia di un primo tipo e da un rango di maglia di un secondo tipo, detto primo tipo di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia liscia con inserito almeno un filo elastico in trama e detto secondo tipo di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia con disegno flottato.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato, risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del procedimento secondo il trovato, nonché del manufatto che si ottiene con tale procedimento, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, con l'ausilio degli allegati disegni, in cui l'unica figura illustra schematicamente una porzione ingrandita di un manufatto realizzato con il procedimento secondo il trovato, visto dal suo lato a rovescio.

Con riferimento alla figura citata, il procedimento secondo il trovato consiste nel produrre almeno una porzione 1 del manufatto realizzando alternativamente un rango di maglia 2, 4, 6, 8 di un primo tipo A ed un rango di maglia 3, 5, 7, 9 di un secondo tipo B, in cui il primo tipo A di rango di maglia è costituito da un rango di maglia liscia nel quale viene inserito almeno un filo elastico 12, 14 in trama mentre il secondo tipo B di rango di maglia è costituito da un rango di maglia con disegno flottato.

La tecnica di realizzazione di un rango di maglia liscia con inserimento di un filo in trama è una tecnica nota nelle lavorazioni a maglia e consiste sostanzialmente nel formare un rango di maglia liscia e nell'erogare, in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina, ad alcuni aghi della macchina che vengono portati in lavoro a tale caduta in una posizione corrispondente alla formazione di un punto di maglia trattenuto, il filo che deve essere inserito in trama. Più particolarmente, in questa lavorazione, un ago, considerando a titolo puramente esemplificativo che sia disposto nel cilindro degli aghi di una macchina circolare monocilindrica per maglieria o per calzetteria con aghi a linguetta, dopo che ha preso il filo o i fili ad una caduta ed è stato abbassato in modo da formare una nuova boccola di maglia abbattendo la boccola di maglia precedentemente formata, viene sollevato nella posizione corrispondente alla formazione di un punto trattenuto in corrispondenza di una caduta successiva ove gli viene erogato un filo aggiuntivo che viene agganciato dall'ago ma che non viene utilizzato per la formazione di una nuova boccola di maglia. L'ago considerato viene quindi abbassato nuovamente in modo che la boccola di maglia formata e il filo aggiuntivo si posizionino nella punta o gancio dell'ago. In corrispondenza di una caduta ancora successiva, l'ago considerato viene nuovamente sollevato in una posizione corrispondente alla formazione di un punto scaricato in modo tale che la boccola di maglia e il filo aggiuntivo scendano lungo lo stelo dell'ago al di sotto della linguetta mentre l'ago prende un altro filo o più fili e viene quindi abbassato formando una nuova boccola di maglia ed abbattendo la boccola di maglia precedentemente formata. In questo modo, il filo aggiuntivo, che costituisce appunto il filo inserito in trama, non forma boccole di maglia, ma rimane comunque "legato" o "trattenuto" nella maglia. Gli aghi che vengono azionati per agganciare il filo aggiuntivo possono essere uno ogni due, come nell'esempio riportato nella figura, oppure uno ogni tre, oppure ancora uno ogni quattro o più aghi a seconda del grado di legatura che si desidera ottenere per il filo aggiuntivo inserito in trama.

Anche la tecnica di realizzazione di un rango di maglia con disegno flottato è una tecnica nota nelle lavorazioni a maglia e consiste sostanzialmente nel portare in lavoro gli aghi della macchina selezionando alcuni aghi in modo che vengano portati ad un livello diverso rispetto agli altri aghi ed erogando almeno due fili a due livelli diversi. Più particolarmente, a titolo puramente esemplificativo, in macchine circolari monocilindriche per maglieria o per calzetteria con aghi a linguetta, in corrispondenza di una alimentazione o caduta, vengono forniti due fili a livelli di altezza diversi tra loro e alcuni aghi vengono portati in lavoro alla caduta considerata sollevandoli ad un'altezza maggiore rispetto all'altezza alla quale vengono portati in lavoro gli altri aghi. Gli aghi maggiormente sollevati prendono ambedue i fili, mentre quelli che vengono sollevati in misura minore prendono soltanto un filo. In sostanza, il rango di maglia eseguito in corrispondenza dì tale alimentazione o caduta risulta formato da punti di maglia composti da un filo e da punti di maglia composti da due fili. La differenza di consistenza tra i due tipi di punti di maglia viene sfruttata, selezionando opportunamente gli aghi che devono prendere i due fili rispetto agli aghi che devono prendere un solo filo, per ottenere il disegno desiderato che risulterà composto da maglia più corposa (punti composti da due fili) rispetto ad uno sfondo fatto di maglia più trasparente (punti composti da un solo filo) . Ovviamente, il fatto che alcuni aghi prendano due fili mentre altri prendono soltanto un filo è puramente esemplificativo per spiegare in modo semplice la tecnica del rango di maglia con disegno flottato; più in generale, secondo tale tecnica, alcuni aghi prendono un numero maggiore di fili rispetto ad altri aghi che prendono un numero inferiore di fili.

In corrispondenza degli aghi che prendono meno fili, i fili in eccesso formano un tratto rettilineo denominato "briglia" o "punto flottato" o "punto mancato".

Nel procedimento secondo il trovato, i tratti di filo liberi, e cioè le "briglie", possono, eventualmente, essere asportati mediante taglio.

Secondo una variante di esecuzione del procedimento secondo il trovato, non illustrata, anche durante la produzione dei ranghi di maglia a disegno flottato e cioè del secondo tipo B, può essere inserito almeno un filo elastico in trama come per i ranghi del primo tipo A.

Il procedimento secondo il trovato può essere attuato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria presentante quattro alimentazioni o cadute disposte in sequenza tra loro attorno all'asse del cilindro degli aghi della macchina, rispettivamente: una prima caduta, in corrispondenza della quale viene erogato il filo o vengono erogati i fili per la realizzazione di un rango di maglia liscia, una seconda caduta, in corrispondenza della quale vengono erogati i fili per la realizzazione di un rango di maglia a disegno flottato e cioè un rango di maglia del secondo tipo B, una terza caduta, in corrispondenza della quale viene erogato il filo o vengono erogati i fili per la realizzazione di un altro rango di maglia liscia, una quarta alimentazione o caduta, in corrispondenza della quale vengono erogati i fili per la realizzazione di un altro rango di maglia a disegno flottato e cioè un altro rango di maglia del secondo tipo B. Tra la prima caduta e la seconda caduta e tra la terza caduta e la quarta caduta, sono disposte rispettivamente una prima alimentazione o caduta ausiliaria ed una seconda alimentazione o caduta ausiliaria in corrispondenza delle quali viene erogato almeno un filo elastico che viene inserito in trama nel rango di maglia liscia prodotto in corrispondenza dell'alimentazione o caduta precedente completando così i ranghi di maglia del primo tipo A.

Nell'esempio riportato nella figura, i ranghi di maglia 2 e 6, appartenenti al primo tipo A, sono ranghi di maglia liscia realizzati con un filo 11 erogato, ad esempio in corrispondenza della prima caduta, nei quali viene inserito in trama un filo elastico 12 erogato in corrispondenza della prima caduta ausiliaria.

I ranghi 3 e 7, appartenenti al secondo tipo B, sono ranghi di maglia con disegno flottato realizzati con i fili 15, 16 erogati ad esempio in corrispondenza della seconda caduta.

I ranghi di maglia 4 e 8, appartenenti al primo tipo A, sono ranghi di maglia liscia realizzati con un filo 13 erogato, ad esempio, in corrispondenza della terza caduta, nei quali viene inserito in trama un filo elastico 14 erogato in corrispondenza della seconda caduta ausiliaria.

I ranghi 5 e 9, appartenenti al secondo tipo B, sono ranghi di maglia con disegno flottato realizzati con i fili 17, 18 erogati ad esempio in corrispondenza della quarta caduta.

Qualora venisse richiesto l'inserimento di almeno un filo elastico in trama anche nei ranghi di maglia prodotti in corrispondenza della seconda caduta e della quarta caduta, si potranno prevedere, in modo analogo, altre due alimentazioni ausiliarie, rispettivamente tra la seconda caduta e la terza caduta e tra la quarta caduta e la prima caduta, che forniscono almeno un filo elastico che viene inserito in trama.

II manufatto, in particolare una calza, ottenuto con il procedimento in oggetto, grazie alla presenza dei fili elastici 12, 14 inseriti in trama, presenta una buona elasticità che assicura una vestibilità soddisfacente pur essendo producibile con costi sensibilmente inferiori rispetto ai manufatti di tipo tradizionale. Inoltre, la presenza del disegno consegue un piacevole effetto estetico.

Si è in pratica constatato come il procedimento secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di produrre, con macchine circolari per maglieria o per calzetteria, manufatti, in particolare calze, elasticizzati e decorati, a costi ridotti, che presentano un piacevole aspetto estetico e che, se richiesto, possono presentare un'elevata leggerezza .

Il procedimento secondo il trovato, nonché il manufatto che si ottiene con tale procedimento, sono suscettibili di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, salvo quanto diversamente specificato sopra, nonché le dimensioni e il titolo dei filati utilizzati potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento per la produzione di un manufatto tubolare a maglia elasticizzato e decorato mediante una macchina circolare per maglieria o per calzetteria, caratterizzato dal fatto che almeno una porzione (1) del manufatto viene prodotta realizzando alternativamente un rango di maglia (2, 4, 6, 8) di un primo tipo (A) ed un rango di maglia (3, 5, 7, 9) di un secondo tipo (B), detto primo tipo (A) di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia liscia con inserito almeno un filo elastico (12, 14) in trama e detto secondo tipo (B) di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia con disegno flottato.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto filo elastico (12, 14) è in elastomero nudo.
3. 3. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le briglie o porzioni flottanti dei ranghi di maglia (3, 5, 7, 9) di detto secondo tipo (B) vengono asportate.
4. 4. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che viene attuato su una macchina circolare per maglieria o per calzetteria con quattro alimentazioni o cadute, rispettivamente: una prima caduta, in corrispondenza della quale viene erogato almeno un filo (11) per la realizzazione di un rango di maglia (2, 6) del primo tipo (A), una seconda caduta, in corrispondenza della quale vengono erogati almeno due fili (15, 16) per la realizzazione di un rango di maglia (3, 7) del secondo tipo (B) , una terza caduta, in corrispondenza della quale viene erogato almeno un filo (13) per la realizzazione di un altro rango di maglia (4, 8) del primo tipo (A), una quarta caduta, in corrispondenza della quale vengono erogati almeno due fili (17, 18) per la realizzazione di un altro rango di maglia (5, 9) del secondo tipo (B), dette cadute essendo disposte in sequenza attorno all'asse del cilindro degli aghi della macchina, tra detta prima caduta e detta seconda caduta e, tra detta terza caduta e detta quarta caduta, essendo disposte rispettivamente una prima caduta ausiliaria ed una seconda caduta ausiliaria, in corrispondenza delle quali viene erogato detto almeno un filo elastico (12, 14).
5. 5. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che viene inserito almeno un filo elastico in trama anche in almeno parte dei ranghi di maglia (3, 5, 7, 9) del secondo tipo (B).
6. 6. Manufatto tubolare a maglia, caratterizzato dal fatto che almeno una sua porzione (1) è composta alternativamente da un rango di maglia (2, 4, 6, 8) di un primo tipo (A) e da un rango di maglia (3, 5, 7, 9) di un secondo tipo (B), detto primo tipo (A) di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia liscia con inserito almeno un filo elastico (12, 14) in trama e detto secondo tipo (B) di rango di maglia essendo costituito da un rango di maglia con disegno flottato.
7. 7. Manufatto, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto filo elastico (12, 14) è in elastomero nudo.
8. 8. Manufatto, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le briglie o porzioni flottanti dei ranghi di maglia (3, 5, 7, 9) di detto secondo tipo (B) sono asportate.
9. 9. Manufatto, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che anche in almeno parte dei ranghi di maglia (3, 5, 7, 9) del secondo tipo (B) è inserito almeno un filo elastico in trama.
10. 10. Manufatto, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere una calza.