ITMI20120981A1 - Cartuccia separatrice integrata. - Google Patents

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ITMI20120981A1
ITMI20120981A1 IT000981A ITMI20120981A ITMI20120981A1 IT MI20120981 A1 ITMI20120981 A1 IT MI20120981A1 IT 000981 A IT000981 A IT 000981A IT MI20120981 A ITMI20120981 A IT MI20120981A IT MI20120981 A1 ITMI20120981 A1 IT MI20120981A1
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mixture
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IT000981A
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Inventor
Giulio Francesco Contaldi
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Enea Mattei Spa
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Description

DESCRIZIONE
Il presente brevetto d'invenzione à ̈ volto a proteggere un Sistema di separazione e/o filtrazione, preferibilmente da utilizzare nell'ambito dei compressori, finalizzato alla separazione reciproca di almeno due componenti di una miscela composta da almeno due sostanze almeno parzialmente allo stato fluido, che permette di conseguire un'efficienza, nella separazione complessiva di detta miscela, significativamente maggiore rispetto alle soluzioni note, e che comprende anche un efficiente nonché semplice metodo di recupero di almeno una di dette sostanze separate.
Il processo di compressione di un qualsiasi fluido, in particolare di un gas. che può essere per esempio aria, solitamente comporta anche un certo aumento di temperatura che può risultare dannoso per i componenti meccanici del sistema finalizzato a determinare l'incremento di pressione. Infatti, le deformazioni termiche generate da tale aumento di temperatura, andandosi a sommare a quelle imputabili alle sollecitazioni inerziali, derivanti in gran parte dalla forza centrifuga, possono aumentare eccessivamente lo stato di sforzo interno alla struttura degli elementi rotanti.
Quindi, per migliorare la tenuta di tali elementi rotanti ed ottenere pertanto un adeguato raffreddamento del gas soggetto a compressione, si provvede molto diffusamente all'iniezione di un liquido di raffreddamento, ad esempio olio, nel compressore, anche al fine di ottenere una certa lubrificazione delle zone di contatto fra più elementi.
Inoltre, l'aumento di temperatura risulta nefasto anche per quanto riguarda il rendimento termodinamico della compressione stessa che, come noto, à ̈ tanto più efficiente quanto più prossima ad una trasformazione isoterma. Da questo punto di vista l'iniezione d’olio durante il processo di compressione svolge l'importante compito di moderatore termico.
Peraltro la presenza di liquido nel gas emesso dal compressore deve essere quasi totalmente eliminata in quanto quasi tutte le applicazioni a valle dello stesso, richiedono che tale gas sia il meno possibile commisto ad altre sostanze. La separazione fra liquido e gas costituenti la miscela, d'ora in avanti, in via esemplificativa, rispettivamente olio e aria, avviene generalmente in più fasi, corrispondenti al transito della miscela stessa attraverso piu volumi o camere ognuna delle quali à ̈ presente almeno un mezzo separatore e/o filtrante.
La prima fase, denominata ''primaria'', per compressori dì potenza limitata, approssimativamente fino a 50-60 kW, viene realizzata solitamente forzando i\ flusso di aria-olio, in uscita dal compressore, ad attraversare un percorso tortuoso e/o provvisto di ostacoli, quali possono essere, per esempio, brusche curvature.. Detti ostacoli tendono a frenare maggiormente per attrito il componente più pesante della miscela, che in tal caso à ̈ l'olio, cosi da provocarne l'impatto e l'adesione agii elementi strutturali che definiscono tale percorso tortuoso, nonché la conseguente caduta per gravità. Detta fase primaria avviene solitamente nella camera dove à ̈ alloggiato il compressore, preferibilmente nelle immediate adiacenze e superiormente allo statore,
La fase primaria in tal modo realizzata può arrivare ad avere un efficienza di separazione fino al 99,9%, il che significa, considerata una portata d’olio di 100 litri a minuto, che al termine di tale fase primaria né rimane un residuo di appena 0,1 litri al minuto. Nonostante la rilevanza numerica di tale risultato i requisiti delle più comuni applicazioni a valle dei compressori necessitano di ridurre il più possibile tale, se pur piccolo, residuo di olio che potrebbe causare danni sulla linea di aria compressa a vaile, o comunque peggiorare l'efficienza di tali applicazioni successive.
Pertanto, à ̈ diffusa la necessità di sottoporre il flusso della miscela ad altre due fasi di separazione, rispettivamente denominate Intermedia†e "finale†. A tal fine detto flusso viene convogliato in una camera intermedia, comunicante con quella del compressore, nella quale si trova un altro mezzo separatore, che provvede a frenare e separare, solitamente ancora per via meccanica, una ulteriore quota d’olio. Tale camera intermedia à ̈ preferibilmente in comuniGazione anche con un collettore finalizzato al recupero dell'olio proveniente da tale mezzo separatore e colato verso la parte inferiore della camera stessa, dove per l’appunto si trova la sezione di entrata di tale collettore,
La seconda di tali altre due fasi di separazione, denominata "finale", à ̈ preferibilmente realizzata tramite almeno un altro mezzo filtrante e/o separatore costituito da una cartuccia separatrice preferibilmente cilindrica, o candela, situata in una camera finale, in comunicazione e affiancata alia precedente camera intermedia. Lo spessore cilindrico laterale di tale cartuccia à ̈ preferibilmente composto da almeno le seguenti parti o strati: uno, costituito in lamiera metallica forata, provvede alle funzioni strutturali portanti, permettendo comunque il passaggio della miscela, mentre un altro, costituito almeno da una superficie filtrante in fibra di vetro con resina adatta, à ̈ atto alia separazione e/o filtrazione dell'olio. Tali strati possono essere abbracciati, in corrispondenza di entrambe le estremità, ovvero delle basi della cartuccia cilindrica, rispettivamente da due fondelli cilindrici realizzati in plastica o metallo, di cui almeno uno provvisto di almeno un foro centrale per consentire il passaggio del flusso della miscela.
Quest'ultima, entrata assialmente nella cartuccia, e successivamente impedita a continuare a fluire neila medesima direzione per via della presenza dell'altro fondello, à ̈ obbligata ad uscire radialmente dalla stessa cartuccia per effetto della pressione, attraversandone lo spessore laterale e quindi facendo in modo che il relativo strato filtrante provveda a frenare e separare ulteriormente almeno un'altra parte del residuo oleoso rimasto nella miscela, Lo strato più esterno dello spessore della cartuccia à ̈ inoltre costituito preferibilmente da una calza o guaina realizzata in materiale sintetico e assorbente, finalizzata a raccogliere l'olio separato da detto strato filtrante, per poi consentirne il gocciolamento e il conseguente recupero che avviene attraverso un altro collettore collegato alla parte inferiore di detta camera finale.
Sottoponendo il flusso in uscita dal compressore a tali fasi di separazione, si riesce di solito ad ottenere un residuo di olio allincirca di 3-5 ppm (3-5 parti per milione),
Scopo della presente invenzione à ̈ quindi quello di fornire un sistema di filtrazione e/o separazione di una miscela composta da almeno due sostanze o specie almeno parzialmente allo stato fluido e preferibilmente uscente da un compressore, che consenta di separare reciprocamente almeno due componenti di detta miscela cosi da ottenere un residuo, relativo alla sostanza che si intende separare , ancora piu ridotto di quello ottenibile con i sistemi diffusi allo stato dellarte nell'ambito dei compressori d’aria
Inoltre, i setti che costituiscono il percorso tortuoso atto a sottoporre la miscela alla fase di separazione primaria, al fine di ottenere un residuo d'olio sufficientemente piccolo, richiedono lavorazioni molto costose, pena la perdita di efficienza della stessa. Diventa quindi vantaggioso poter risparmiare su tali lavorazioni compensando tale perdita di efficienza mediante il miglioramento delle fasi di separazione successive, in maniera tale da ottenere una diminuzione del costo complessivo di tutto il sistema.
Altro scopo della presente invenzione, quindi, Ã ̈ quello di fornire un sistema che consenta di risparmiare sui costi delle lavorazioni richieste dai componenti meccanici atti a svolgere la fase di separazione primaria, senza inficiare la prestazione del processo di disoleazione complessivo,
Tali scopi sono ottenuti modificando il processo di separazione descritto, mediante la sostituzione della semplice cartuccia separatrice già nota e a cui à ̈ preferibilmente affidata la separazione finale, con un'altra integrata con un ulteriore mezzo filtrante, d'ora in avanti denominato primo mezzo filtrante, nonché eventualmente con almeno un mezzo, denominato d'ora in avanti mezzo di recupero, in grado di recuperare o raccogliere folio separato da tale primo mezzo filtrante e almeno in parte solidale ad almeno un altro componente del sistema, anche non necessariamente descritto di seguito, ma comunque atto almeno a comprenderlo almeno parzialmente.
Più genericamente, considerato anche che la presente invenzione può essere utilizzala al di fuori del procedimento descritto, la stessa consiste principalmente nella combinazione di almeno un mezzo filtrante, o primo mezzo filtrante, con almeno un altro mezzo filtrante, d’ora in avanti denominato corpo filtrante, a cui é preferibilmente affidata la separazione finale e che corrisponde, nella descrizione precedente, alla cartuccia separatrice atta a svolgere la separazione finale L’azione separatrice di detto primo mezzo filtrante, nello schema descritto in precedenza, si colloca quindi preferibilmente fra la fase intermedia e quella finale, poiché il flusso della miscela transita attraverso detto primo mezzo filtrante dopo essere uscito dalla camera intermedia, e prima di entrare nella cartuccia separatrice, collocata per lo più nella camera finale.
Tale combinazione consiste fisicamente almeno nel fatto che il movimento reciproco fra detto primo mezzo filtrante e detto corpo filtrante risulta almeno parzialmente limitato o vincolato tramite almeno un elemento adeguato a tale scopo, d’ora in avanti chiamato elemento di posizionamento.
Detto primo mezzo filtrante risulta quindi almeno parzialmente mantenuto in una determinata posizione, rispetto a detto corpo filtrante, tramite detto elemento di posizionamento, che può essere distinto da tali corpo filtrante e primo mezzo filtrante o almeno parte di uno dei due o di entrambi Inoltre, tale corpo filtrante definisce almeno parzialmente almeno parte di un condotto e può essere composto così come anche detto elemento di posizionamento, da più parti distinte e connesse in maniera nota, nonché almeno una parte di detto corpo filtrante comprende almeno una superficie filtrante.
Detto primo mezzo filtrante può essere quindi almeno parzialmente vincolato almeno a detto elemento di posizionamento o almeno a detto corpo filtrante. Tale vincolo almeno parziale fra delti primo mezzo filtrante e almeno uno di detti corpo filtrante e elemento di posizionamento deve essere inteso, per quanto riguarda le soluzioni proposte, anche nel senso più generico del termine, ovvero anche soltanto come una limitazione almeno parziale de! movimento potenziale reciproco dei componenti vincolati, detto movimento non essendo comunque preferibilmente previsto durante l'utilizzazione della presente invenzione. Ad esempio, tale vincolo almeno parziale può consistere anche solamente nel fatto che detti corpo filtrante e almeno uno di detti primo mezzo filtrante ed elemento di posizionamento, sono mantenuti adiacenti o abbastanza vicini tramite almeno un mezzo opportuno, oppure che sono collegati fisicamente, ovvero risultano in continuità fisica, attraverso almeno un altro elemento interposto fra i due.
Ancora, tale vincolo almeno parziale può anche essere realizzato tramite almeno un sistema di collegamento noto, continuo o discontinuo, smontabile o permanente, intendendo per permanente un collegamento che, se aperto, comporta con ogni probabilità il danneggiamento di almeno uno dei componenti da esso connessi. In via esclusivamente esplicativa, ad esempio, possono essere considerati come collegamenti permanenti l'incollaggio, che à ̈ continuo e, entro certi limiti, la ribattitura, che à ̈ discontinua.
Al limite, detto primo mezzo filtrante può essere parte di detto corpo filtrante, ed in questo caso può comunque essere considerato almeno parzialmente vincolato allo stesso: si può notare, infatti, che un unico oggetto può essere sempre considerato come idealmente suddiviso in almeno due componenti completamente solidali ed integrati fra loro, e quindi reciprocamente almeno parzialmente vincolati Comunque, nelle possibili realizzazioni descritte nel dettaglio successivamente, corpo filtrante e primo mezzo filtrante costituiscono due componenti distinti.
Dato che. come detto l’applicazione della presente invenzione al procedimento di separazione precedentemente descritto prevede preferibilmente che l'effetto filtrante dato da tale primo mezzo filtrante avvenga fra le fasi di separazione intermedia e finale, lo stesso si trova almeno parzialmente nella camera intermedia e/o almeno parzialmente in quella finale, o. ancora, fra le due Preferibilmente, ma non esclusivamente, la presente invenzione prevede almeno che:
- detto corpo filtrante à ̈ una cartuccia separatrice almeno parzialmente cilindrica già nota e precedentemente descritta, il cui spessore laterale à ̈ formato da più strati, di cui almeno uno é costituito almeno parzialmente da una superficie filtrante preferibilmente in fibra di vetro con resina adatta o in altro materiale adeguato:
- detta cartuccia definisce almeno parzialmente almeno una cavità che può essere considerata almeno parte di un condotto che risulta chiuso almeno da una parte, o tramite un componente distinto da detta cartuccia o per via della conformazione della stessa:
- detto primo mezzo filtrante à ̈ una maglia di filo intrecciato , d'ora in avanti chiamata aggregato, e completamente distinta da detta cartuccia:
- detto aggregato à ̈ costituito almeno parzialmente in acciaio inox o altro materiale metallico o plastico o vetroso o altro materiale adatto:
- detto elemento di posizionamento, che provvede a mantenere in una determinata posizione detto aggregato rispetto a detta cartuccia, à ̈ un supporto o sostegno che può essere considerato un fondello, e che può essere almeno parzialmente vincolato in maniera nota a detta cartuccia e/o a un altro sistema esterno che può essere la camera intermedia:
- detto aggregato può essere almeno parzialmente inserito in una cavità o foro o apertura ricavata in detto elemento di posizionamento:
- detto aggregato può anche essere almeno parzialmente interno alla cavità definita da detta cartuccia, o comunque almeno parzialmente interno alla cartuccia stessa;
- detto aggregato risulta nelle vicinanze e superiormente ad almeno una superficie almeno parzialmente inclinata rispetto alla direzione dei flusso e collocata preferibilmente in modo da essere inclinata anche rispetto alla direzione della gravità;
- detta superficie, che à ̈ destinata a ricevere Folio catturato da detto aggregato e colato da esso, può essere solidale a detto supporto, o comunque ad almeno un altro componente del sistema atto almeno a comprenderla;
- detto mezzo di recupero é un’apertura o sezione aperta di entrata in un collettore per ii recupero deli’olio. d’ora in avanti detto collettore intermedio e che si può ritenere aggiuntivo rispetto e quelli prima descritti:
- l'inclinazione di detta superficie à ̈ orientata verso detta sezione aperta di entrata nel collettore intermedio;
- detta sezione aperta... relativa a detto collettore intermedio, si può trovare o davanti o dietro o approssimativamente alla stessa quota dell<'>aggregato, rispetto alla direzione di movimento di detto flusso della miscela, ovvero, considerando lo schema precedentemente descritto, o dal lato dell'aggregato rivolto verso la camera intermedia., o da quello rivolto verso la cartuccia, o. ancora, direttamente sotto l'aggregato nella zona dove esso à ̈ situato, o comunque almeno approssimativamente alla stessa quota dello stesso:
- l'inclinazione di detta superficie inclinata, nel caso lo sia rispetto alla direzione de! peso, tende ad imprimere all'olio colato su di essa una velocità che può essere, considerandone la componente nella direzione e nel verso di tale flusso, negativa positiva o nulla, a seconda della posizione di detta sezione aperta di entrata nel collettore intermedio, che può essere. come detto, corrispondentemente davanti, dietro o almeno approssimativamente in linea rispetto all'aggregato;
- almeno uno di tali cartuccia e supporto comprende almeno un mezzo per il fissaggio ad un sistema esterno ad essi, che preferibilmente à ̈ la camera intermedia, detto mezzo per il fissaggio potendo essere costituito almeno da una filettatura e/o essere predisposto per un innesto a baionetta.
L' utilizzo della presente invenzione consiste preferibilmente in un procedimento di filtraggio e/o separazione della miscela in uscita dal compressore, ad esempio aria-olio, che prevede almeno una delle seguenti fasi o eventi, dì cui almeno due possono essere anche almeno parzialmente contemporanei:
- almeno parte della miscela attraversa almeno parzialmente detto aggregato:
- almeno parte dell'olio separato da tale aggregato si muove rispetto ad esso a causa della gravità o per altra causa, e successivamente entra in contatto con detta superficie inclinata, - almeno parte dell'olio separato dall'aggregato, acquistando, a causa della gravità o per altra causa, una velocità la cui componente lungo la direzione e nel verso di detto flusso à ̈ o negativa o positiva o nulla, si muove su detta superficie inclinata verso la sezione di entrata del collettore intermedio, per poi entrare nella stessa,
- almeno parte di detta miscela entra almeno parzialmente nel condotto definito dalla cartuccia;
- almeno parte di detta miscela fuoriesce radialmente da essa, preferibilmente per effetto della pressione, attraversando almeno parzialmente la relativa superficie filtrante.
A seguito di numerosi esperimenti effettuati, si à ̈ accertato che tramite l'applicazione della presente invenzione al processo di separazione a più fasi precedentemente descritto, si può ottenere un residuo d'olio finale di circa 0.5 ppm, che à ̈ un risultato significativamente migliorativo rispetto a quanto si riesce ad ottenere con sistemi già noti. Tale miglioramento si deve sia allazione separatrice dell'aggregato, sia al fatto che questo, anche grazie al collettore intermedio che recupera l’olio da esso trattenuto, riduce il contenuto relativo d’olio in entrata e quindi anche in uscita dalla cartuccia, considerato che il rendimento di separazione di quest'ultima à ̈ all'incirca costante rispetto al contenuto relativo d'olio m ingresso.
In alternativa la presente invenzione consente di poter accettare un'efficienza di separazione primaria più bassa, conseguente ad un desiderabile risparmio sui relativi costi di lavorazione dei componenti ad essa finalizzati pur mantenendo un'efficienza di separazione del sistema complessivo sui livelli della soluzione nota precedentemente descritta, priva sia dell'aggregato che de! collettore intermedio.
Gli aspetti tecnici della realizzazione preferita, a cui é possibile apportare variazioni costruttive senza uscire dall'ambito più generale di protezione secondo quanto espresso dalle rivendicazioni, verranno chiariti dalla descrizione dettagliata che segue, offerta a titolo esemplificativo e non limitativo dei più generali concetti rivendicati.
La descrizione fa riferimento alle tavole allogate, in cui;
- la figura 1 Ã ̈ una vista laterale in sezione di una prima possibile realizzazione della presente invenzione;
- la figura 2 Ã ̈ una vista delia presente invenzione secondo la sezione 2-2 di figura 1 :
- la figura 3 Ã ̈ una vista laterale in sezione di una seconda possibile realizzazione della presente invenzione
Con riferimento alla figura 1. la cartuccia separatric cilindrica 4. vista in sezione, à ̈ composta dal relativo spessore laterale 5 e dal fondello posteriore 6. che provvede a chiudere il condotto 7 definito da detto spessore laterale 5 e che attraversa completamente detta cartuccia 4, risultando quindi passante nella stessa. Detto spessore laterale 5 à ̈ a sua volta dato dalla combinazione di più strati cilindrici e concentrici di cui almeno uno svolge funzione strutturale, almeno uno à ̈ una maglia o superficie filtrante, e almeno uno. preferibilmente quello più esterno, à ̈ realizzato in materiale assorbente e serve per trattenere l'olio frenato da detto strato filtrante. Preferibilmente il primo di questi strati sopracitati, che à ̈ il più interno, à ̈ una lamiera metallica forata: il secondo à ̈ realizzato con una maglia in fibra di vetro e resina adatta o in altro materiale opportuno, il terzo, che à ̈ il più esterno, à ̈ una calza o guaina anch’essa forata e realizzata in materiale sintetico assorbente, destinata quindi a trattenere l'olio frenato, che successivamente cola per gravità verso il basso lungo la superficie della stessa
L'aggregato 8 à ̈ vincolato almeno parzialmente, in maniera e con mezzi noti, al supporto 9 opportunamente sagomato, che à ̈ a sua volta almeno parzialmente vincolato in maniera e con mezzi noti alla struttura della camera intermedia 10, identificata dai puntini. Tale vincolo fra aggregato 8 e supporto 9 à ̈ realizzato tramite almeno un sistema di collegamento noto che può essere continuo o discontinuo, e smontabile o non smontabile, intendendo per non smontabile un collegamento permanente e che quindi non può essere almeno parzialmente rilasciato senza causare danneggiamenti permanenti ai sistemi collegati. La cartuccia 4, pur trovandosi per lo più all'interno della camera finale, à ̈, in questa realizzazione, preferibilmente almeno parzialmente vincolata alla struttura della camera intermedia 10, ad esempio tramite un accoppiamento con filettatura 11.
Il flusso di miscela, che proviene dalla camera intermedia secondo la freccia A. attraversa l'aggregato 8 per poi entrare assialmente nella cartuccia 4 secondo la freccia A'.. Durante l'attraversamento dell’aggregato 8, questo tende inoltre ad uniformare il profilo di velocità di detto flusso lungo la trasversale allo stesso, il che agevola il processo di trattenimento e quindi di separazione dell'olio. Successivamente, per via della chiusura del condotto 7 interno alla cartuccia 4 stessa, tale flusso à ̈ obbligato ad attraversarne lo spessore laterale approssimativamente secondo le frecce B e C, subendone l'effetto separatore e/o filtrante.
Il fondello posteriore 6 può essere completamente integrato nella cartuccia 4, secondo quanto si può rilevare dalla descrizione più generica precedente, o comunque essere almeno parzialmente vincolato ad essa in maniera nota.
Per identificare tale realizzazione nella descrizione precedente, la cartuccia separatrice 4 corrisponde a detto corpo filtrante che definisce detto almeno un condotto 7, l’aggregato 8 corrisponde a detto primo mezzo filtrante, mentre il supporto 9 corrisponde a detto elemento di posizionamento
L'olio catturato e trattenuto dall'aggregato 3 cola verso il basso fino a cadere sulla superficie inclinata 12. che in tale realizzazione appartiene al supporto 9, ma può essere almeno in parte solidale ad almeno un altro componente atto almeno a comprenderla almeno parzialmente, tale componente potendo corrispondere o meno ad uno di quelli descritti. L’inclinazione di tale superficie 12 determina quindi lo scivolamento dell'olio fino alla sezione di entrata 13 del collettore intermedio, che, preferibilmente per differenza di pressione, provvede quindi a recuperarlo.
Come si nota la possibile realizzazione della figura 1 prevede che il collettore intermedio sia situato dietro l'aggregato 8, rispetto alla direzione del flusso delia miscela.
La figura 2. perpendicolare all'asse della cartuccia 4, mostra in sezione da dietro sia lo spessore laterale 5 della stessa cartuccia 4 che quello del supporto 9, nonché parte della maglia di filo o aggregato 8 visto frontalmente Le frecce B, C, D. E sono ad esemplificare all'incirca la direzione del flusso di aria-olio, allorché attraversa radialmente tale cartuccia 4.
La figura 3 mostra una realizzazione alternativa della presente invenzione, tale per cui la sezione aperta di entrata 13 dei collettore intermedio à ̈ situata davanti all’aggregato 8, rispetto alla direzione di movimento del flusso, e quindi anche l'inclinazione della superficie 12 e tutto il supporto 9 sono orientati di conseguenza, ai fine che detta superficie 12 possa indurre folio a dirigersi, anche in tal caso, verso tale sezione aperta 13, Inoltre, la figura 3 illustra il caso tale per cui à ̈ il supporto 9 ad essere collegato, ad esempio tramite l’accoppiamento filettato 14 o comunque in maniera nota, alla struttura 10 della camera intermedia, mentre la cartuccia 4 risulta collegata, sempre in maniera nota, al supporto 9 stesso.
In questo caso, dato che la sommità della superficie 12 à ̈ prospiciente l'interno della cartuccia 4, à ̈ preferibile provvedere il supporto 9 dì almeno una barriera 15, la quale à ̈ atta ad evitare che l'olio eventualmente accumulato tracimi all'interno di detta cartuccia 4 Tale barriera consiste fisicamente in almeno un cambiamento della pendenza di detta superficie inclinata 12. in figura matematicamente discontinuo, ma che può essere anche continuo, Possono essere apportare variazioni costruttive all'invenzione presentata, e/o anche concernenti il procedimento di utilizzo della stessa, comunque rientranti nell<'>ambito di protezione dei presente brevetto secondo quanto espresso dalle rivendicazioni.

Claims (21)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di separazione e/o filtrazione, preferibilmente da utilizzare nell'ambito dei compressori, finalizzato alla separazione reciproca di almeno due sostanze di una miscela composta da almeno due sostanze almeno parzialmente allo stato fluido, comprendente almeno un corpo filtrante (4) che definisce almeno parzialmente almeno parte di un condotto (7) e comprende almeno una superficie filtrante, detto corpo filtrante (4) essendo preferibilmente una cartuccia separatrice, caratterizzato dal fatto che detto sistema: - é costituito almeno dalla combinazione di tale corpo filtrante (4) con almeno un ulteriore primo mezzo filtrante (8) che risulta almeno parzialmente mantenuto in una determinata posizione rispetto a tale corpo filtrante (4), mediante almeno un elemento di posizionamento (9); - comprende almeno un mezzo di recupero (13), in grado di recuperare almeno una di dette sostanze e che può essere almeno parzialmente solidale ad almeno un altro componente di detto sistema, detto componente essendo atto almeno a comprendere almeno parte di detto mezzo di recupero (13); comprende almeno una superficie (12) almeno parzialmente inclinata rispetto alla direzione del flusso di detta miscela e rispetto alla gravità, ed atta a far muovere, a causa della gravità, almeno una sostanza proveniente e separata da detto primo mezzo filtrante (8) verso detto mezzo di recupero, detta superficie appartenendo o a detto elemento di posizionamento (9) o almeno in parte ad un altro componente relativo a detto sistema ed atto almeno a comprenderla almeno parzialmente; e caratterizzato dal fatto che: - l’inclinazione di detta superficie tende ad imprimere a detta sostanza proveniente da detto primo mezzo filtrante una velocità la cui componente nella direzione e nel verso di detto flusso à ̈ negativa; - detta superficie (12) presenta almeno una barriera che consiste in almeno un cambiamento matematicamente discontinuo o continuo della pendenza di tale superficie.
  2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di recupero (13) comprende almeno un’apertura o sezione aperta (13) per la raccolta di almeno parte di almeno una di dette sostanze almeno parzialmente allo stato fluido.
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti primo mezzo filtrante (8) e corpo filtrante (4) sono componenti distinti.
  4. 4. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto primo mezzo filtrante (8) Ã ̈ almeno parte di detto corpo filtrante (4).
  5. 5. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto primo mezzo filtrante (8) Ã ̈ almeno parzialmente vincolato in maniera nota almeno a uno di detti elemento di posizionamento (9) e corpo filtrante (4).
  6. 6.Sistema secondo la precedente rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che tale vincolo almeno parziale à ̈ realizzato tramite almeno un sistema di collegamento noto continuo o discontinuo.
  7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto vincolo almeno parziale à ̈ realizzato tramite almeno un sistema di collegamento noto smontabile o permanente.
  8. 8. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto primo mezzo filtrante (8) Ã ̈ almeno parzialmente interno o a detto condotto (7) o comunque a detto corpo filtrante (4).
  9. 9. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto condotto (7) attraversa completamente detto corpo filtrante (4) e quindi à ̈ passante in esso.
  10. 10. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno, di detti corpo filtrante (4) ed elemento di posizionamento (9), à ̈ formato da più parti distinte.
  11. 11. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento (9) Ã ̈ un supporto o sostegno.
  12. 12. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento (9) Ã ̈ un fondello.
  13. 13. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento definisce almeno parzialmente almeno parte di una cavità o foro o apertura, e detto primo mezzo filtrante (8) à ̈ almeno parzialmente inserito in detta cavità o foro o apertura.
  14. 14. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto condotto (7) à ̈ chiuso o tramite almeno un componente distinto da detto corpo filtrante (4), o per via della conformazione di quest’ultimo.
  15. 15. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo filtrante (4) Ã ̈ almeno parzialmente cilindrico.
  16. 16. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto primo mezzo filtrante (8) Ã ̈ una maglia costituita almeno parzialmente da filo intrecciato ed in materiale metallico o plastico o vetroso o altro materiale opportuno.
  17. 17. Sistema secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un mezzo per il fissaggio appartenente o a detto corpo filtrante (4) o a detto elemento di posizionamento (9), preferibilmente predisposto per un innesto a baionetta ed atto al fissaggio con un altro sistema esterno.
  18. 18. Procedimento per l'utilizzo del sistema di cui ad una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno le seguenti fasi: - almeno parte della miscela attraversa almeno parzialmente detto primo mezzo filtrante (8); - almeno parte di detta miscela entra almeno parzialmente nel condotto definito da tale corpo filtrante (4); - almeno parte di detta miscela fuoriesce radialmente da detto copro filtrante (4), attraversando almeno parzialmente la relativa superficie filtrante.
  19. 19. Procedimento secondo la rivendicazione precedente 18, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fase durante la quale almeno parte di almeno una di dette sostanze almeno parzialmente allo stato fluido, viene separata da detto primo mezzo filtrante (8), e successivamente si muove rispetto a quest'ultimo a causa della gravità o per altra causa.
  20. 20. Procedimento secondo la rivendicazione 18 o 19, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fase durante la quale almeno parte di almeno una di dette sostanze almeno parzialmente allo stato fluido entra in contatto con almeno detta superficie inclinata (12), e successivamente si muove sulla stessa acquistando, a causa della gravità o per altra causa, una velocità la cui componente lungo la direzione e nel verso di detto flusso à ̈ negativa.
  21. 21. Procedimento secondo una qualunque delle rivendicazioni dalla 18 alla 20, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fase durante la quale almeno parte di almeno una di dette sostanze almeno parzialmente allo stato fluido, si muove verso detto mezzo di recupero (13) per poi entrare nello stesso.
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