ITMI20120202A1 - Struttura di spazzola rotante, particolarmente per impianti di lavaggio per veicoli. - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI SPAZZOLA ROTANTE, PARTICOLARMENTE PER IMPIANTI DI LAVAGGIO PER VEICOLI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una struttura di spazzola rotante, particolarmente per impianti di lavaggio per veicoli.

Come à ̈ noto, gli impianti automatici per il lavaggio di autoveicoli comprendono delle spazzole di lavaggio.

Le spazzole rotanti attualmente in uso sono generalmente costituite da un tubo di supporto collegato ad un organo rotante.

Sulla superficie esterna del supporto viene applicata una pluralità di elementi pulenti flessibili fra loro affiancati e collegati ad una loro estremità al supporto medesimo, perpendicolarmente ad esso.

La pulizia ed il lavaggio automatico ad esempio della carrozzeria di un'autovettura vengono ottenuti facendo ruotare più spazzole del tipo sopra descritto in modo che gli elementi flessibili, mantenuti in una prefissata configurazione per effetto della forza centrifuga generata dalla rotazione delle spazzole, colpiscano la carrozzeria, previa l'applicazione di acqua e/o di soluzioni od emulsioni di lavaggio opportune.

Gli elementi pulenti suddetti sono di diverso tipo, generalmente in politene, in forma di fili, oppure in forma di nastri, frange o bandelle.

Le spazzole di lavaggio realizzate tramite bandelle, sono costituite da una pluralità di strisce o stringhe formate mediante degli intagli parziali delle bandelle.

Le strisce risultano posizionate perpendicolarmente all'asse dell'albero su cui le varie bandelle vengono poi trattenute.

Le bandelle descritte sopra sono spesso in materiale schiumato e gli elementi di fissaggio al supporto sono di vario tipo quali rivetti, barrette, ecc.

Sorge il problema di fissare adeguatamente le bandelle al supporto in modo che non risultino troppo ravvicinate o troppo diradate.

Un altro problema dei sistemi di fissaggio di tipo noto à ̈ costituito dal fatto di richiedere un tempo di assemblaggio piuttosto lungo.

Compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare una struttura di spazzola rotante, per impianti di lavaggio per veicoli, che eviti gli inconvenienti della tecnica nota descritta in precedenza.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che assicuri un'ottimale distribuzione delle bandelle sulla superficie del tubo di supporto.

Uno scopo importante del presente trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che sia vantaggiosa dal punto di vista economico ed ecologico.

Uno scopo del presente trovato à ̈ quello di fornire una struttura nella quale, contrariamente alle spazzole tradizionali nelle quali à ̈ previsto l'utilizzo di un supporto per le bandelle lavanti, con conseguente impiego di più materiali, plastica o alluminio o simili, non siano invece previsti supporti di alcun genere.

Un altro scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che consenta un notevole risparmio nell'ambito del trasporto dei ricambi.

Un altro scopo à ̈ quello di realizzare una struttura che faciliti l'assemblaggio della spazzola.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di fornire una struttura che assicuri un fissaggio delle bandelle affidabile nel tempo, evitando deterioramenti e rotture premature delle stesse.

La presente struttura, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, à ̈ in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da una struttura di spazzola rotante, par ticolarmente per impianti di lavaggio per veicoli, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di spazzola associati ad un tubo di supporto.

Ciascun elemento di spazzola à ̈ costituito da un corpo lastriforme fustellato in modo che su di esso siano realizzati intagli per ottenere una pluralità di strisce sagomate unite ad una banda centrale.

La banda centrale à ̈ avvolta sul tubo in modo che le strisce sagomate si dispongano su entrambi i lati della banda centrale.

Una coppia di anelli infilati sul tubo, da entrambi i lati dell'elemento di spazzola, stringe la banda centrale in modo da distanziare le strisce sagomate dal tubo di supporto e di avvicinare le strisce opposte, a due a due, che si dispongono sostanzialmente a 90°rispetto all'asse del tubo.

Preferibilmente, un anello centrale abbraccia la banda centrale esternamente.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un elemento della struttura di spazzola rotante, particolarmente per impianti di lavaggio per veicoli, secondo il presente trovato;

la figura 2 Ã ̈ una vista in sezione trasversale dell'elemento di spazzola della figura precedente;

la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica di un tubo di supporto e di un elemento di spazzola, prima dell'assemblaggio;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato che illustra la fase di avvolgimento dell'elemento di spazzola al tubo di supporto;

la figura 5 Ã ̈ una vista in alzato che illustra la fase di compattazione dell'elemento di spazzola avvolto sul tubo di supporto;

la figura 6 Ã ̈ una vista in alzato che illustra l'elemento di spazzola montato sul tubo di supporto in posizione d'uso;

la figura 7 à ̈ una vista in alzato che illustra la struttura in condizioni d'uso con una pluralità di elementi di spazzola montati sul tubo di supporto.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la struttura di spazzola rotante, particolarmente per impianti di lavaggio per veicoli, secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende una pluralità di elementi di spazzola 2 associati ad un tubo di supporto 3, il quale à ̈ a sua volta montato su opportuni supporti rotanti, non visibili nelle figure.

Ciascun elemento di spazzola 2 à ̈ costituito da un corpo lastriforme, il quale può essere vantaggiosamente realizzato in materia plastica espansa a cellule chiuse o in feltro.

Il corpo lastriforme à ̈ fustellato in modo che su di esso siano realizzati intagli per ottenere una pluralità di strisce sagomate 4 unite ad una banda centrale 5.

Le strisce 4 sono preferibilmente triangolari.

Il taglio delle strisce à ̈ preferibilmente, ma non necessariamente, a punta.

La banda centrale 5 viene avvolta sul tubo 3 in modo che le strisce sagomate si dispongano su entrambi i lati della banda centrale 5, come visibile in figura 4.

Applicando una coppia di anelli 6 al tubo 3, su entrambi i lati dell'elemento di spazzola, si stringe la banda centrale 5 in modo da distanziare le strisce sagomate 4 dal tubo di supporto e di avvicinare le strisce 4 opposte, a due a due, per cui queste si dispongono sostanzialmente a 90°, rispetto all'asse del tubo 3, come visibile in figura 6.

Applicando altri elementi di spazzola 2, si realizza la struttura completa 1 che à ̈ costituita da una pluralità di elementi di spazzola applicati al tubo 3 e distanziati come desiderato uno dall'altro.

Nella figura 7 à ̈ illustrato un esempio realizzativo di struttura di spazzola rotante 1 nella quale gli elementi di spazzola sono distanziati tra loro di una entità determinata dalla distanza "d" tra due anelli adiacenti 6.

Risulta evidente come la distanza tra gli elementi di spazzola 2 possa essere variata semplicemente disponendo gli anelli 6 a distanza diversa.

Come descritto sopra, il taglio delle strisce à ̈ vantaggiosamente asimmetrico.

Una volta montato l'elemento di spazzola 2 sul supporto, le strisce 4 si aprono a raggiera per effetto dell'anello 6 che scorre sotto di loro.

I "raggi" della parte superiore cadono esattamente all'interno dello spazio tra i raggi inferiori, così da creare una superficie laterale trapuntata in modo strategico al fine di una migliore distribuzione delle punte di contatto, senza vuoti.

Gli anelli sono preferibilmente tre: un anello centrale, indicato con il numero di riferimento 7, per mantenere accorpata al tubo la bandella raggiata, e altri due anelli laterali 6, per aprirla ad ombrello da sopra e da sotto.

Questi ultimi servono anche da distanziale per determinare la quantità di materiale a bordo dello spazzolone.

In questo modo si riesce a gestire la densità dello spazzolone utilizzando più o meno raggi lavanti in aree diverse.

La distanza tra due anelli adiacenti, di due elementi di spazzola adiacenti, può essere variata per compattare in maniera diversa gli elementi di spazzola tra loro.

Si à ̈ in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Si à ̈ infatti realizzata una struttura di spazzola rotante che assicura un'ottimale distribuzione delle bandelle sulla superficie del tubo di supporto e che facilita nel contempo l'assemblaggio della spazzola.

La presente struttura assicura un fissaggio delle bandelle stabile ed affidabile nel tempo, evitando deterioramenti e rotture premature delle stesse.

I vantaggi del ritrovato sono anche di ordine economico ed ecologico.

Nelle spazzole tradizionali à ̈ previsto l'utilizzo di un supporto per le bandelle lavanti, con conseguente impiego di più materiali, plastica o alluminio o simili, mentre secondo il presente trovato, per montare le bandelle sul tubo, non sono previsti supporti di alcun genere.

Anche la sostituzione dei componenti funziona nello stesso modo: Ã ̈ sufficiente fare scivolare gli anelli originali, mettere nuove bandelle al posto di quelle consumate, e rimontare gli anelli appena tolti.

La presente struttura risulta economica, sia nella installazione, sia nella gestione.

Un ulteriore notevole risparmio à ̈ dovuto al trasporto dei ricambi che sono costituiti dalle sole bandelle, disposte una sopra l'altra, le quali occupano un volume di un terzo rispetto agli elementi setolati tradizionali, premontati.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (4)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Struttura di spazzola rotante, particolarmente per impianti di lavaggio per veicoli, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di spazzola associati ad un tubo di supporto; ciascun elemento di spazzola à ̈ costituito da un corpo lastriforme fustellato in modo che su di esso siano realizzati intagli per ottenere una pluralità di strisce sagomate unite ad una banda centrale; la banda centrale à ̈ avvolta sul tubo in modo che le strisce sagomate si dispongano su entrambi i lati della banda centrale; una coppia di anelli infilati sul tubo, da entrambi i lati dell'elemento di spazzola, stringe la banda centrale in modo da distanziare le strisce sagomate dal tubo di supporto e di avvicinare le strisce opposte, a due a due, che si dispongono sostanzialmente a 90° rispetto all'asse del tubo.
2. 2. Struttura di spazzola rotante, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere un anello centrale che abbraccia la banda centrale esternamente.
3. 3. Struttura di spazzola rotante, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il suddetto corpo lastriforme à ̈ realizzato in materia plastica espansa a cellule chiuse o in feltro.
4. 4. Struttura di spazzola rotante, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di spazzola applicati al tubo e variamenti distanziati tra loro.