ITMI20111108A1 - Macchina e metodo di pulitura di un nastro continuo di tessuto - Google Patents

Macchina e metodo di pulitura di un nastro continuo di tessuto Download PDF

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ITMI20111108A1
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IT
Italy
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fabric
cleaning chamber
cylinders
machine
suspended
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Application number
IT001108A
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Inventor
Angiolino Borghesi
Original Assignee
Borghesi Angiolino & C S N C
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    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06GMECHANICAL OR PRESSURE CLEANING OF CARPETS, RUGS, SACKS, HIDES, OR OTHER SKIN OR TEXTILE ARTICLES OR FABRICS; TURNING INSIDE-OUT FLEXIBLE TUBULAR OR OTHER HOLLOW ARTICLES
    • D06G1/00Beating, brushing, or otherwise mechanically cleaning or pressure cleaning carpets, rugs, sacks, hides, or other skin or textile articles or fabrics

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)

Description

"MACCHINA E METODO DI PULITURA DI UN NASTRO CONTINUO DI TESSUTO"
CAMPO TECNICO
Questa invenzione concerne in generale il finissaggio di tessuti e più in particolare un metodo e relativa macchina di pulitura senza spazzole di tessuti asciutti da polveri mediante scuotimento del tessuto indotto attraverso un getto d'aria continuo.
BACKGROUND
Un'operazione delicata del finissaggio dei tessuti à ̈ la rimozione di polveri ed eventuali residui di lavorazione dalle superfici del tessuto. Essa viene eseguita da macchine di pulitura a nastro continuo come quella illustrata schematicamente in FIG.
1.
Un nastro continuo di tessuto da pulire viene tirato da cilindri in una camera di pulizia in cui viene pulito, e da qui viene portato fuori e raccolto in rotoli oppure ripiegato. Tipicamente, la pulizia viene effettuata spazzolando il tessuto, asciutto oppure bagnato, con spazzole che possono essere alternative, a nastro oppure cilindriche.
Nessun tipo di spazzolatura à ̈ esente da difetti e spesso il tessuto viene spazzolato più volte con spazzole di tipo diverso per ottenere una pulitura più accurata.
Lo sfregamento delle spazzole contro il tessuto può rovinarne la superficie e ripetere più volte la spazzolatura aumenta il rischio di danni.
Inoltre i materiali con cui sono fabbricati le spazzole variano a seconda del tipo di tessuto da spazzolare e del fatto che la spazzolatura avvenga quando il tessuto à ̈ asciutto, umido o bagnato.
Nel brevetto italiano IT 1133737 a nome delle Officine Meccaniche CARU & C. S.n.c. Ã ̈ divulgata una macchina per la pulitura del velluto e di tessuti simili in cui un nastro continuo di velluto, trainato da cilindri, Ã ̈ sottoposto getti d'aria compressa incidenti sulla superficie del velluto, che rimuovono residui dovuti al taglio del pelo del velluto.
Anche se con questa tecnica si rimuove buona parte dei residui di lavorazione dalla superficie del velluto, resta comunque necessario spazzolare il tessuto, affinché esso sia pulito in maniera soddisfacente.
SOMMARIO
Sono stati trovati un metodo e una relativa macchina di pulitura di un tessuto che non necessita di spazzole, ma che pulisce in maniera soddisfacente un tessuto con un getto continuo di aria diretto in modo dal lambire il tessuto teso sospeso tra due rulli all'interno della camera di pulizia. Scorrendo parallelamente al tessuto, il getto d'aria diventa turbolento e fa vibrare il tessuto. In questo modo, polveri ed altri residui di lavorazione si staccano dal tessuto e vengono allontanati mediante aspirazione.
Secondo un'altra forma di realizzazione, il nastro di tessuto da pulire entra nella camera di pulitura da un'apertura d'ingresso, gira intorno ad un cilindro ed esce da un'apertura di uscita, la porzione entrante essendo sostanzialmente parallela alla porzione uscente, l'aria venendo soffiata nel senso del moto della porzione entrante e in senso opposto al moto della porzione uscente dalla camera e venendo aspirata parallelamente al tessuto dal lato opposto rispetto al cilindro.
L'invenzione à ̈ definita nelle annesse rivendicazioni, che sono qui incorporate per espresso riferimento.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
La Figura 1 mostra una tipica struttura di una macchina di pulitura di un nastro continuo di tessuto.
La Figura 2 Ã ̈ una vista basilare di una nuova architettura di macchina di pulitura senza spazzole.
La Figura 3 Ã ̈ un esploso di un'architettura preferita di una nuova macchina di pulitura senza spazzole.
La Figura 4 Ã ̈ una vista di dettaglio della camera di pulitura della nuova macchina mostrata in FIG.3.
La Figura 5 Ã ̈ una vista di assieme della nuova macchina di FIG.3.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE ESEMPLIFICATIVE
Uno schema elementare della nuova macchina di pulitura à ̈ mostrato in FIG.2. Diversamente dalla macchine di pulitura note, la nuova macchina pulisce in maniera soddisfacente un nastro di tessuto continuo senza utilizzare alcuna spazzola, ma tenendo sospeso il tessuto tra due cilindri e facendolo vibrare mediante almeno un generatore di getto d'aria a coltello in modo da sollevare polvere e residui, che vengono allontanati mediante un aspiratore.
Il nastro di tessuto da pulire viene trasportato mediante i cilindri motorizzati 1 e 2, della via cilindri sovrastante il corpo della macchina, all'interno di una camera di pulitura 6, rinviato dal cilindro 3 verso i cilindri 4 e 6 che trasportano il tessuto pulito fuori dalla camera di pulitura 6. Almeno un generatore di getto d'aria a coltello ha una bocca di efflusso d'aria 7 all'interno della camera di pulitura in modo da dirigere il getto d'aria contro la porzione di tessuto sostanzialmente tesa sospesa tra i cilindri 2 e 3 e/o 3 e 4, in modo da farla vibrare. Tale vibrazione indotta fa sollevare dal tessuto la polvere, che viene aspirata da un aspiratore (non mostrato) nel vano 8 e da qui scaricato all'esterno.
Una vista di dettaglio della camera di pulitura 6 e dei cilindri motorizzati di trasporto del tessuto à ̈ mostrata in FIG. 3. Due getti d'aria vengono diretti contro la porzione di tessuto (non mostrato) in ingresso nella e in uscita dalla camera di pulitura tramite le bocche di efflusso 7, facendolo vibrare, e un aspiratore aspira nel vano 8 la polvere che si solleva e la scarica all'esterno attraverso uno o più sfiatatoi 11.
Secondo la forma di realizzazione illustrata in FIG. 3, una grata 9 installata nella camera di pulitura 6 impedisce alle porzioni di tessuto in ingresso, sospesa tra i cilindri 2 e 3, e in uscita, sospesa tra i cilindri 3 e 4, di venire in contatto e di ostacolarsi a vicenda nel moto di avanzamento. Vantaggiosamente, la grata 9 agisce anche come un battipanni contro il quale sbatte il tessuto, favorendo ulteriormente il distacco della polvere dal tessuto.
Preferibilmente, Ã ̈ installata un'ulteriore grata 10, sostanzialmente semicircolare e concentrica al cilindro di rinvio 3, per contenere le oscillazioni del tessuto sopra il cilindro di rinvio impedendo al tessuto di saltare via o di piegarsi su se stesso.
Come apparirà immediatamente chiaro al tecnico esperto, le grate 9 e 10 hanno una funzione meramente opzionale e possono essere omesse senza compromettere il corretto funzionamento della macchina. Inoltre, à ̈ evidente che la nuova macchina potrà avere anche più di due bocche di efflusso 7 di getti d'aria, o addirittura solo una bocca di efflusso 7 per far vibrare la porzione di tessuto in ingresso oppure in uscita dalla camera di pulitura.
La FIG. 4 Ã ̈ una vista in esploso di una nuova macchina di pulitura secondo la forma di realizzazione preferita, e la FIG.5 Ã ̈ una vista della macchina assemblata. Secondo una forma di realizzazione, la porzione di tessuto sospesa tra due cilindri all'interno della camera di pulizia ha una lunghezza compresa tra mm 1700 e mm 1900.
Calibrando la velocità dell'aria soffiata, la lunghezza della porzione di tessuto teso sospeso tra due rulli lambito dal getto d'aria all'interno della camera di pulizia e la tensione a cui à ̈ sottoposto il tessuto, à ̈ possibile determinare la frequenza e l'ampiezza massima delle oscillazioni del tessuto.
Per far oscillare la porzione di tessuto sospeso tra due rulli nella camera di pulitura con una frequenza ottimale ai fini della pulitura, il getto d'aria à ̈ preferibilmente diretto contro il tessuto con un angolo compreso tra 10° e 15° ed una velocità compresa tra 43 e 48 m/s. Con tali valori, il tessuto vibra ad una frequenza compresa tra circa 340 e 380 oscillazioni al secondo che permette di avere un grado di pulizia soddisfacente per diversi tipi di tessuto.
I valori di velocità e di inclinazione del getto d'aria possono essere modificati a piacimento dall'utente, a seconda delle caratteristiche del tessuto da pulire e per ottenere il grado di pulizia desiderato.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di pulitura di un nastro continuo di tessuto, comprendente almeno: un cilindro motorizzato di ingresso del nastro continuo di tessuto da pulire all'interno di una camera di pulitura della macchina; un cilindro di rinvio del tessuto, installato all’interno della camera di pulitura; un cilindro di uscita del tessuto pulito all'esterno della camera di pulitura; detti cilindri essendo disposti in modo da mantenere sostanzialmente tesa una porzione di tessuto da pulire che si trova all’interno della camera di pulitura; un generatore di getto d’aria a coltello, avente una bocca di efflusso d’aria all’interno di detta camera di pulizia orientata in modo da dirigere il getto d’aria contro detta porzione di tessuto sostanzialmente tesa all’interno della camera di pulitura sospesa tra due cilindri e da farla vibrare; un aspiratore avente almeno una bocca di aspirazione installata all’interno di detta camera di pulitura, adatto ad aspirare polvere che si solleva da detta porzione di tessuto sospesa quando fatta vibrare da detto getto d’aria.
  2. 2. La macchina della rivendicazione 1, avente un primo generatore di getto d'aria a coltello diretto su una superficie della porzione di tessuto sospesa tra due cilindri che entra nella camera di pulitura, diretto secondo il verso di avanzamento del tessuto; un secondo generatore di getto d'aria a coltello diretto su detta superficie della porzione di tessuto sospesa tra due cilindri che esce dalla camera di pulitura, diretto in verso opposto a quello di avanzamento del tessuto.
  3. 3. La macchina della rivendicazione 1 o 2, comprendente inoltre una grata di separazione installata tra le superfici affacciate della porzione di tessuto che entra nella camera di pulitura e la porzione di tessuto che esce dalla camera di pulitura.
  4. 4. La macchina di una delle rivendicazioni da 1 a 3 comprendente inoltre una grata semicircolare concentrica con detto cilindro di rinvio, installata in modo da limitare le oscillazioni del tessuto su detto cilindro di rinvio.
  5. 5. La macchina di una delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui la porzione di tessuto sospesa tra i due cilindri all'interno della camera di pulizia ha una lunghezza compresa tra mm 1700 e mm 1900 e detto getto d’aria a coltello à ̈ diretto contro il tessuto con un angolo di incidenza compreso tra 10° e 15° gradi e una velocità compresa tra 43 e 48 m/s
  6. 6. Metodo di pulitura di un nastro continuo di tessuto, comprendente le operazioni di: tendere il tessuto da pulire tra due cilindri di avanzamento del nastro continuo di tessuto; generare un getto d'aria contro la porzione di tessuto tesa e sospesa tra detti cilindri in modo da farla oscillare; aspirare la polvere che si distacca dal tessuto in seguito alle oscillazioni del tessuto causate dal getto d'aria.
  7. 7. Il metodo della rivendicazione 6, in cui la porzione di tessuto sospesa tra i due cilindri all'interno della camera di pulizia ha una lunghezza compresa tra mm 1700 e mm 1900 e detto getto d’aria a coltello à ̈ diretto contro il tessuto con un angolo di incidenza compreso tra 10° e 15° gradi e una velocità compresa tra 43 e 48 m/s.
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Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE10044870A1 (de) * 2000-09-12 2002-05-02 Fraunhofer Ges Forschung Verfahren und Vorrichtung zur Reinigung von benutzten Schüttgut-Textilcontainern oder dergleichen
KR20040099613A (ko) * 2003-05-19 2004-12-02 김용근 직물원단 표면의 이물질 제거장치

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