ITMI20111058A1 - Distributore per circuiti fluidici e processo per la realizzazione dello stesso - Google Patents
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Description
DISTRIBUTORE PER CIRCUITI FLUIDICI E PROCESSO PER LA
REALIZZAZIONE DELLO STESSO
La presente invenzione si riferisce a un distributore per circuiti fluidici e a un processo per la realizzazione dello stesso particolarmente, ma non esclusivamente, utilizzati nel settore dell’impiantistica industriale.
Al giorno d’oggi à ̈ noto produrre valvole oleodinamiche modulari, per esempio per la riduzione di pressione in circuiti fluidici, predisposte per accoppiarsi l’una sull’altra al fine di effettuare la regolazione desiderata in uno o più stadi.
In generale, una valvola oleodinamica oggi nota comprende un corpo valvola al cui interno à ̈ realizzata una serie di condotti per il passaggio dell’olio o di altro fluido. All’interno di tale corpo valvola viene movimentato un attuatore, in maniera tale da assumere diverse posizioni di lavoro ognuna corrispondente a una predeterminata regolazione del flusso di olio, anche in corrispondenza di condotti fissi intersecanti.
La realizzazione delle complesse configurazioni dei suddetti condotti interni al corpo valvola impone l’adozione di processi di fabbricazione piuttosto complessi come il metodo della fusione e/o microfusione a cera persa. Secondo tale metodo, in particolare, si fabbrica un modello di cera della forma richiesta, lo si riveste di materiale ceramico per immersione o spruzzatura e quindi lo si porta ad alta temperatura in un forno. A questo punto la cera evapora lasciando un guscio ceramico duro; in tale guscio ceramico si versa del materiale fuso, che poi viene fatto solidificare.
Si ottiene, quindi, un corpo valvola della forma desiderata, completo di condotti per il fluido, fori per i bulloni, riferimenti per il drenaggio e segni di identificazione. Il corpo valvola ottenuto viene infine sottoposto a una ulteriore lavorazione meccanica che consente di eseguire regolazioni fini delle caratteristiche geometriche del corpo valvola stesso. E’ evidente che il metodo della fusione a cera persa sopra menzionato risulta molto lungo e costoso, nonché poco flessibile e adattabile alle diverse configurazioni che possono essere richieste per il corpo valvola. Infatti, à ̈ necessario riprodurre un modello in cera in corrispondenza di ciascuna delle configurazioni del corpo valvola che si desidera realizzare, anche nel caso in cui ci sia bisogno di effettuare delle lievi modifiche a un corpo valvola il cui modello in cera à ̈ già stato realizzato.
La scarsa flessibilità del metodo della fusione a cera persa si riflette in elevati costi di produzione e rende tale metodo poco applicabile a contesti di produzione seriale.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati e in particolare quello di ideare un distributore per circuiti fluidici semplice da fabbricare.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un processo per la realizzazione di un distributore per circuiti fluidici che sia poco costoso e altamente flessibile.
Questi e altri scopi secondo la presente invenzione sono raggiunti realizzando un distributore per circuiti fluidici e un processo per la realizzazione dello stesso come esposto nelle rivendicazioni indipendenti 1 e 8.
Ulteriori caratteristiche del distributore per circuiti fluidici e del processo per la realizzazione dello stesso sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti. Le caratteristiche e i vantaggi di un distributore per circuiti fluidici e di un processo per la realizzazione dello stesso secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:
- le figure 1a, 1b e 1c sono tre viste schematiche prospettiche di una forma di realizzazione del distributore per circuiti fluidici secondo la presente invenzione;
- le figure 2a e 2b sono due viste schematiche prospettiche di una bussola distributrice compresa nel distributore per circuiti fluidici di figura 1, mentre la figura 2c à ̈ una vista schematica prospettica in trasparenza di tale bussola;
- la figura 3 Ã ̈ una vista in sezione schematica prospettica della bussola distributrice delle figure 2a, 2b e 2c;
- le figure 4a e 4b sono due viste schematiche prospettiche del corpo valvola del distributore per circuiti fluidici di figura 1, mentre la figura 4c à ̈ una vista schematica prospettica in trasparenza di tale corpo valvola;
- la figura 5 à ̈ una vista dall’alto del corpo valvola del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 6 Ã ̈ una vista in sezione lungo la linea VI-VI del corpo valvola del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 7a à ̈ una prima vista schematica prospettica parzialmente in sezione del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 7b à ̈ una seconda vista schematica prospettica parzialmente in sezione del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 7c à ̈ una terza vista schematica prospettica parzialmente in sezione e in trasparenza del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 8a à ̈ una quarta vista schematica prospettica parzialmente in sezione del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 8b à ̈ una quinta vista schematica prospettica parzialmente in sezione del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- la figura 8c à ̈ una sesta vista schematica prospettica parzialmente in sezione e in trasparenza del distributore per circuiti fluidici di figura 1;
- le figure 9a e 9b sono ulteriori viste schematiche prospettiche parzialmente in sezione del distributore per circuiti fluidici di figura 1.
Con riferimento alle figure, viene mostrato un distributore per circuiti fluidici, complessivamente indicato con 10.
In tale distributore 10 per circuiti fluidici sono ricavate almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11, attraverso le quali à ̈ possibile far scorrere il fluido di alimentazione. Il distributore 10 per circuiti fluidici comprende un corpo valvola 12 che definisce al suo interno una sede bussola 13.
In particolare, la suddetta sede bussola 13 Ã ̈ passante e ha una sezione preferibilmente circolare.
Preferibilmente, il corpo valvola 12 comprende una pluralità di sedi passanti 17 per l’impegno con mezzi di fissaggio (non illustrati) come a esempio viti. In tal modo il corpo valvola 12 può essere applicato in maniera stabile su una staffa compresa in un circuito fluidico oppure su un ulteriore corpo valvola compreso in un ulteriore distributore, al fine di realizzare configurazioni di valvole complesse per regolazioni a più stadi.
Il distributore 10 per circuiti fluidici comprende altresì una bussola distributrice 14 predisposta per essere inserita nella suddetta sede bussola 13, muoversi in essa ruotando attorno a un asse di rotazione predeterminato e assumere reversibilmente almeno una posizione di lavoro.
In particolare, la bussola distributrice 14 Ã ̈ preferibilmente a sezione circolare e comprende almeno una rientranza di blocco 21 realizzata sulla sua superficie esterna in corrispondenza delle sedi passanti 17. Tale rientranza di blocco 21 Ã ̈ predisposta per collaborare con i mezzi di fissaggio impegnati nelle sedi passanti 17, al fine di impedire il movimento in traslazione della bussola distributrice 14 nella sede bussola 13.
Secondo la presente invenzione sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 Ã ̈ ricavata almeno una rientranza di passaggio 15 tale da formare, assieme al corpo valvola 12, almeno un tratto di condotto 16.
Si sottolinea che l’almeno una rientranza di passaggio 15 ha la forma di un solco e che l’almeno un tratto di condotto 16 à ̈ definito dall’almeno una rientranza di passaggio 15 e la superficie interna della sede bussola 13 ricavata nel corpo valvola 12.
In particolare, in corrispondenza dell’almeno una posizione di lavoro, l’almeno un tratto di condotto 16 mette in comunicazione fluidica le almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11.
Preferibilmente, la bussola distributrice 14 comprende almeno un condotto interno 18 in comunicazione fluidica con almeno due aperture 19 realizzate sulla superficie esterna della bussola 14. Preferibilmente, le aperture 19 possono essere realizzate in corrispondenza delle almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11 in almeno una posizione di lavoro, e/o in corrispondenza delle rientranze di passaggio 15, consentendo la comunicazione fluidica tra il condotto interno 18 e i tratti di condotto 16.
Si sottolinea che l’almeno un tratto di condotto 16, dunque, può mettere in comunicazione fluidica le almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11 non solo affacciandosi direttamente su di esse, ma anche attraverso l’almeno un condotto interno 18 e le almeno due aperture 19.
In tal modo à ̈ possibile realizzare una pluralità di distributori per circuiti fluidici che si differenziano per numero di bocche di ingresso e/o uscita e di posizioni di lavoro.
Preferibilmente, l’almeno una rientranza di passaggio 15 non definisce una superficie di rivoluzione completa attorno all’asse di rotazione della bussola distributrice 14. In tal modo l’almeno un tratto di condotto 16 si estende parzialmente sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 e, come à ̈ possibile osservare in figura 2b, può assumere una qualsiasi forma desiderata a seconda del posizionamento delle almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11.
Preferibilmente, sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 à ̈ realizzato un sistema di tenuta comprendente almeno una sede di tenuta 22 e almeno una guarnizione di tenuta (non illustrata) almeno parzialmente inserita in tale sede di tenuta 22, in modo tale da limitare le perdite di liquido dall’almeno un tratto di condotto 16. In dettaglio, come à ̈ possibile osservare in figura 2a, l’almeno una sede di tenuta 22 si estende intorno all’almeno una rientranza di passaggio 15 e/o all’almeno una rientranza di blocco 21.
L’almeno una guarnizione di tenuta può essere realizzata mediante una pasta sigillante, come a esempio una pasta di rame di per sé nota, oppure mediante una striscia di gomma o di altro materiale elastomerico.
Nel caso in cui sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 sia realizzata una pluralità di rientranze di passaggio 15, à ̈ possibile dunque ottenere una pluralità di tratti di condotti 16 sostanzialmente isolati dal punto di vista fluidico gli uni dagli altri.
Inoltre, in tal caso, à ̈ possibile ricavare una pluralità di tratti di condotti che possono essere configurati in maniera tale da ottenere una pluralità di circuiti di distribuzione differenti a seconda del ruolo che il distributore 10 per circuiti fluidici à ̈ deputato ad assumere nel circuito di cui fa parte.
Il processo per la realizzazione di un distributore 10 per circuiti fluidici secondo la presente invenzione à ̈ il seguente.
Tale processo comprende una operazione iniziale in cui si esegue una prima lavorazione, realizzando la sede bussola 13 e le almeno due bocche di ingresso e/o uscita 11 nel corpo valvola 12.
In seguito à ̈ prevista una seconda lavorazione in cui si realizza l’almeno una rientranza di passaggio 15 sulla superficie esterna della bussola distributrice 14.
Preferibilmente, il processo per la realizzazione di un distributore per circuiti fluidici comprende inoltre una terza lavorazione in cui si realizzano le sedi passanti 17 nel corpo valvola 12 e l’almeno una rientranza di blocco 21 sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 in corrispondenza delle suddette sedi passanti 17.
Preferibilmente, il processo per la realizzazione di un distributore per circuiti fluidici comprende una quarta lavorazione in cui si realizzano le almeno due aperture 19 sulla superficie esterna della bussola 14 e l’almeno un condotto interno 18 in comunicazione fluidica con esse.
Preferibilmente, il processo per la realizzazione di un distributore per circuiti fluidici comprende una quinta lavorazione in cui si realizza sulla superficie esterna della bussola distributrice 14 l’almeno una sede di tenuta 22.
Preferibilmente, le sopra menzionate operazioni di lavorazione sono eseguite mediante lavorazione per asportazione di truciolo, quale a esempio la foratura, il taglio, la tornitura, la fresatura, la rettifica e così via.
Preferibilmente, le operazioni di lavorazione sono eseguite mediante lavorazione per elettroerosione.
Preferibilmente, le operazioni di lavorazione sono eseguite mediante lavorazione per stampaggio a caldo o a freddo.
In seguito alle operazioni di lavorazione, si inserisce la bussola distributrice 14 lavorata nella sede bussola 13 realizzata all’interno del corpo valvola 12, ottenendo il distributore 10 per circuiti fluidici.
Nel caso in cui l’almeno una guarnizione di tenuta à ̈ realizzata mediante una pasta sigillante, prima dell’operazione di inserimento à ̈ prevista l’operazione di spalmare una pasta sigillante sull’almeno una sede di tenuta 22 realizzata sulla bussola distributrice 14. In tal caso, dopo l’inserimento della bussola distributrice 14 nella sede bussola 13, si riscalda tale assieme in un forno ad atmosfera controllata posto alla temperatura di fusione della pasta sigillante.
Nel caso in cui la pasta sigillante sia pasta di rame, tale temperatura à ̈ compresa nell’intervallo indicato dal produttore della pasta.
Dopo la fase di riscaldamento, infine, Ã ̈ prevista una fase di raffreddamento che porta il distributore 10 per circuiti fluidici ottenuto a temperatura ambiente.
Nel caso in cui non sia realizzata l’almeno una sede di tenuta 22, à ̈ comunque possibile realizzare tratti di condotto 16 sostanzialmente isolati dal punto di vista fluidico gli uni dagli altri, senza utilizzare alcuna guarnizione di tenuta. A tale scopo, infatti, si utilizza una bussola distributrice 14 avente una sezione di dimensioni maggiori rispetto a quella della sede bussola 13.
Si riscalda il corpo valvola 12 in un forno ad atmosfera controllata; in tal modo la sede bussola 13, per effetto della dilatazione termica, si allarga, consentendo l’inserimento della bussola distributrice 14 nella sede bussola 13. Al raffreddamento dell’assieme la sede bussola 13 si contrae e si ottiene una sostanziale adesione della bussola distributrice 14 con il corpo valvola 12 che, dunque, consente di realizzare tratti di condotto 16 sostanzialmente isolati dal punto di vista fluidico gli uni dagli altri.
Dalla descrizione effettuata sono chiare le caratteristiche del distributore per circuiti fluidici e del processo per la realizzazione dello stesso oggetto della presente invenzione, così come sono chiari i relativi vantaggi.
Infatti, il distributore secondo la presente invenzione risulta di semplice realizzazione, in quanto i condotti atti a porre in comunicazione fluidica le bocche di ingresso e/o uscita sono definiti dalle rientranze di passaggio realizzate sulla bussola distributrice e la superficie interna della sede bussola del corpo valvola.
In tal modo à ̈ possibile provvedere un distributore per circuiti fluidici dotato di condotti di distribuzione del fluido aventi i percorsi più disparati, consentendo così di realizzare valvole adatte ai diversi contesti applicativi. Le rientranze di passaggio, infatti, possono essere realizzate mediante lavorazioni meccaniche a basso costo, come a esempio quelle per asportazione di truciolo, evitando il metodo di fusione a cera persa.
Il processo per la realizzazione di un distributore per circuiti fluidici, secondo la presente invenzione, non prevede la realizzazione di alcun modello, risultando flessibile e adatto alla produzione di diverse tipologie di distributori.
È chiaro, infine, che il distributore per circuiti fluidici e il processo per la realizzazione dello stesso così concepiti sono suscettibili di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.
Claims (15)
- RIVENDICAZIONI 1) Distributore (10) per circuiti fluidici nel quale sono ricavate almeno due bocche di ingresso e/o uscita (11), e comprendente: - un corpo valvola (12) definente al suo interno una sede bussola (13); - una bussola distributrice (14) predisposta per muoversi in detta sede bussola (13), ruotando attorno a un asse di rotazione predeterminato, e per assumere reversibilmente almeno una posizione di lavoro; detto distributore (10) per circuiti fluidici essendo caratterizzato dal fatto che sulla superficie esterna di detta bussola distributrice (14) Ã ̈ ricavata almeno una rientranza di passaggio (15) tale da formare, assieme a detto corpo valvola (12), almeno un tratto di condotto (16) che mette in comunicazione fluidica dette almeno due bocche di ingresso e/o uscita (11) in corrispondenza di detta almeno una posizione di lavoro.
- 2) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta almeno una rientranza di passaggio (15) non definisce una superficie di rivoluzione completa attorno all’asse di rotazione di detta bussola distributrice (14).
- 3) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detta bussola distributrice (14) comprende almeno un condotto interno (18) in comunicazione fluidica con almeno due aperture (19) realizzate sulla superficie esterna di detta bussola (14).
- 4) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che dette aperture (19) sono realizzate in corrispondenza di dette bocche di ingresso e/o uscita (11) almeno in una posizione di lavoro, e/o in corrispondenza di dette rientranze di passaggio (15), consentendo la comunicazione fluidica tra detto condotto interno (18) e detti tratti di condotto (16).
- 5) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto corpo valvola (12) comprende in aggiunta una pluralità di sedi passanti (17) per l’impegno con mezzi di fissaggio.
- 6) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che detta bussola distributrice (14) Ã ̈ a sezione circolare e comprende almeno una rientranza di blocco (21) in corrispondenza di dette sedi passanti (17), detta almeno una rientranza di blocco (21) essendo predisposta per collaborare con detti mezzi di fissaggio impegnati in dette sedi passanti (17), al fine di impedire il movimento in traslazione di detta bussola distributrice (14) in detta sede bussola (13).
- 7) Distributore (10) per circuiti fluidici secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che sulla superficie esterna di detta bussola distributrice (14) Ã ̈ realizzato un sistema di tenuta comprendente almeno una sede di tenuta (22) che si estende intorno a detta almeno una rientranza di passaggio (15) e/o a detta almeno una rientranza di blocco (21), e almeno una guarnizione di tenuta almeno parzialmente inserita in detta sede di tenuta (22) in modo tale da limitare le perdite di liquido da detto almeno un tratto di condotto (16).
- 8) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo una o più delle rivendicazioni precedenti comprendente le seguenti operazioni: - realizzare una sede bussola (13) e almeno due bocche di ingresso e/o uscita (11) in un corpo valvola (12); - realizzare almeno una rientranza di passaggio (15) sulla superficie esterna di una bussola distributrice (14); - inserire detta bussola distributrice (14) in detta sede bussola (13) di detto corpo valvola (12) in modo che detta bussola distributrice (14) possa muoversi in detta sede bussola (13) ruotando attorno a un asse di rotazione predeterminato e assumere reversibilmente almeno una posizione di lavoro, nella quale detta almeno una rientranza di passaggio (15) forma assieme a detta bussola distributrice (14) almeno un tratto di condotto (16) che mette in comunicazione fluidica dette almeno due bocche di ingresso e/o uscita (11) in corrispondenza di detta almeno una posizione di lavoro.
- 9) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre l’operazione di realizzare una pluralità di sedi passanti (17) in detto corpo valvola (12) e almeno una rientranza di blocco (21) sulla superficie esterna di detta bussola distributrice (14) in corrispondenza di dette sedi passanti (17).
- 10) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 8 o 9 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre l’operazione di realizzare almeno due aperture (19) sulla superficie esterna di detta bussola distributrice (14) e almeno un condotto interno (18) in comunicazione fluidica con esse.
- 11) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo una o più delle rivendicazioni dalla 8 alla 10 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre l’operazione di realizzare sulla superficie esterna di detta bussola distributrice (14) almeno una sede di tenuta (22) che si estende intorno a detta almeno una rientranza di passaggio (15) e/o a detta almeno una rientranze di blocco (21).
- 12) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto comprendere inoltre le seguenti operazioni: - spalmare una pasta sigillante in detta almeno una sede di tenuta (22) di detta bussola distributrice (14); - riscaldare l’assieme comprendente detto corpo valvola (12) e detta bussola distributrice (14) in un forno ad atmosfera controllata posto alla temperatura di fusione di detta pasta sigillante; - raffreddare detto assieme.
- 13) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo una o più delle rivendicazioni dalla 8 alla 11 caratterizzato dal fatto che dette operazioni di realizzazione sono eseguite mediante lavorazione per asportazione di truciolo.
- 14) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo una o più delle rivendicazioni dalla 8 alla 11 caratterizzato dal fatto che dette operazioni di realizzazione sono eseguite mediante lavorazione per elettroerosione.
- 15) Processo per la realizzazione di un distributore (10) per circuiti fluidici secondo una o più delle rivendicazioni dalla 8 alla 11 caratterizzato dal fatto che dette operazioni di realizzazione sono eseguite mediante lavorazione per stampaggio a caldo o a freddo.
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| IT001058A ITMI20111058A1 (it) | 2011-06-13 | 2011-06-13 | Distributore per circuiti fluidici e processo per la realizzazione dello stesso |
Country Status (2)
| Country | Link |
|---|---|
| IT (1) | ITMI20111058A1 (it) |
| WO (1) | WO2012172477A1 (it) |
Citations (5)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| JPS4978935A (it) * | 1972-12-07 | 1974-07-30 | ||
| JPS51145928A (en) * | 1975-06-10 | 1976-12-15 | Honda Yoshirou | Mechanism of changing over direction in oil pressure device |
| JPS5393732U (it) * | 1976-12-28 | 1978-07-31 | ||
| JPH084920A (ja) * | 1994-06-20 | 1996-01-12 | Sanko Jido Kiki Kk | 流体管路用三方切換え弁 |
| JP2004176855A (ja) * | 2002-11-28 | 2004-06-24 | Kurita Water Ind Ltd | 切替弁装置 |
Family Cites Families (2)
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| DE502007001774D1 (de) * | 2006-07-11 | 2009-12-03 | Alstom Technology Ltd | Kreuzflanschdichtung für einen Druckbehälter, insbesondere für ein Turbomaschinengehäuse |
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2011
- 2011-06-13 IT IT001058A patent/ITMI20111058A1/it unknown
-
2012
- 2012-06-11 WO PCT/IB2012/052947 patent/WO2012172477A1/en active Application Filing
Patent Citations (5)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
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| JP2004176855A (ja) * | 2002-11-28 | 2004-06-24 | Kurita Water Ind Ltd | 切替弁装置 |
Also Published As
| Publication number | Publication date |
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