ITMI20110947A1 - Scatola per contenere e selettivamente erogare una pluralita' di prodotti solidi sfusi - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto di invenzione a nome:

La presente invenzione ha per oggetto una scatola realizzata in cartoncino, atta a contenere una pluralità di prodotti solidi sfusi (quali confetti dolci, caramelle, confetti di gomma da masticare, cioccolatini e simili) ed a permetterne l'erogazione selettiva attraverso una apertura ricavata in un pannello sporgente da una parete laterale della scatola ed avente almeno un lembo che è inserito e trattenuto all'interno della scatola a contatto con la superficie interna di almeno un pannello diverso da quello dal quale sporge il suddetto pannello, per impedire così il ribaltamento indesiderato verso l'esterno del pannello quando su di esso preme la massa dei prodotti solidi sfusi nella fase in cui si procede alla erogazione o prelevamento di uno solo o di un numero limitato di pezzi di prodotti solidi sfusi dalla scatola.

Scatole realizzate in un solo pezzo di cartoncino ed atte a contenere prodotti solidi sfusi ed a permetterne l'erogazione selettiva (cioè a permettere la fuoriuscita dalla scatola) di un singolo o di un basso numero di pezzi di tali prodotti, quando lo si desidera, sono già note e sono descritte, ad esempio, nel brevetto US 2,000,210 e nel brevetto WO 2004/101375 Al cui corrisponde il brevetto EP 1626906 B: le scatole descritte e rivendicate nei suddetti brevetti hanno forma allungata con sezione trasversale poligonale e sono chiuse ad una loro estremità (che, per comodità, verrà qui chiamata "estremità inferiore") da un coperchio o fondo incollato e che non si apre sotto il peso dei prodotti solidi racchiusi nella scatola quando la scatola stessa è tenuta in mano da una persona. L'altra estremità della scatola (che, per comodità, verrà qui chiamata "estremità superiore") è chiusa da una pannello (23;17,117) sporgente da una parete laterale della scatola stessa e dalla quale è separato da una linea di piegatura trasversale che è perpendicolare alle linee di piegatura longitudinali che separano l'una dall'altra le pareti laterali della scatola stessa: in tale pannello è ricavata una apertura attraverso la quale un singolo pezzo (o pochi pezzi) per volta del prodotto solido sfuso possono essere fatti fuoriuscire o prelevati dalla scatola. Per impedire che il pannello con l'apertura si ribalti verso l'esterno della scatola sotto il peso dei prodotti solidi sfusi racchiusi nella scatola, dalla estremità superiore di almeno una delle altre pareti laterali della scatola (diverse da quella da cui sporge il pannello) sono previsti degli elementi di irrigidimento costituiti da alette od appendici (33,35,37,39; 43,47,49,51) che sono ripiegati verso l'asse longitudinale della scatola e sono incollati al di sotto od al di sopra del pannello con l'apertura citata. Infine, dalla estremità superiore di una delle pareti laterali della scatola sporge un coperchio che è girevole (intorno ad una linea di piegatura trasversale che lo separa da una delle pareti laterali della scatola) tra una posizione in cui esso risulta sovrapposto al pannello citato (chiudendone l'apertura ed impedendo l'erogazione di pezzi del prodotto solido) ed una posizione in cui esso è sollevato via da tale pannello (permettendo così la fuoriuscita di pezzi di prodotto solido dalla scatola).

Il confezionamento finale della scatola dopo che in essa stato introdotto il prodotto solido sfuso, è alquanto laborioso e delicato, richiedendo l'effettuazione di numerosi ribaltamenti ed incollaggi di porzioni della scatola

Inoltre, le scatole illustrate nei brevetti sopra citati, hanno pareti laterali che sono tra di loro separate da linee di piegatura longitudinali rettilinee che permettono una facile torsione o rotazione di tali pareti intorno all'asse longitudinale della scatola che è così facilmente e sgradevolmente deformabile quando essa viene utilizzata (nella posizione rappresentata nella Figura 15 del brevetto EP1626906 B).

I brevetti US 4,313,556 A, EP 0277873 A e FR 2928358 A descrivono diverse forme di scatole aventi sezione trasversale poligonale e le cui pareti laterali sono separate l'una dall'altra da coppie di linee di piegatura a forma di arco delimitanti singole e distinte porzioni lenticolari di cartoncino che conferiscono resistenza torsionale alle rispettive scatole.

Scopo principale della presente invenzione è quello di realizzare una scatola di cartoncino atta a contenere una pluralità di prodotti solidi in pezzi sfusi ed a permetterne l'erogazione selettiva attraverso una apertura presente ad una estremità della scatola stessa, tale scatola essendo facilmente coniezionabile ed essendo dotata di elevata resistenza alla torsione, comprensione e flessione.

Questi ed altri scopi ancora vengono conseguiti con una scatola di forma tubolare poligonale avente due estremità, realizzata in cartoncino fustellato e cordonato, atta a contenere una pluralità di prodotti solidi sfusi ed a permetterne l'erogazione selettiva attraverso una apertura ricavata in un pannello previsto ad una estremità della scatola ove è pure previsto un coperchio girevole tra una posizione in cui esso lascia libera detta apertura e rispettivamente una posizione in cui esso si sovrappone alla apertura stessa, la scatola avendo almeno tre pareti laterali esterne ed almeno una parete laterale interna tra di loro consecutive e separate l'una dall'altra da linee di piegatura longitudinali che sono ricavate nel cartoncino e che si estendono tra due estremità opposte delle pareti stesse, detta parete laterale interna essendo sovrapposta ed incollata ad almeno una di dette pareti esterne, la scatola comprendendo anche almeno un pannello di fondo che chiude la estremità della scatola opposta a quella dalla quale è previsto detto pannello con detta apertura il quale si estende da una estremità di una di dette pareti laterali dalla quale è separato da una linea di piegatura trasversale a dette linee di piegatura longitudinali, detto coperchio estendendosi dalla estremità di una di dette pareti laterali diversa da quella da cui si estende il pannello con detta apertura e dal quale è separato da una linea di piegatura anch'essa trasversale a dette linee di piegatura longitudinali, detto pannello con detta apertura avendo profilo e dimensioni sostanzialmente uguali a quelli definiti all'interno della scatola da dette pareti laterali, caratterizzata dal fatto che da almeno uno dei bordi definenti il profilo del pannello con detta apertura si estende un lembo che è ripiegato rispetto al pannello stesso e che è inserito all'interno della scatola, il lembo interagendo con almeno una di dette pareti laterali per trattenere il pannello all'interno della scatola. Preferibilmente e vantaggiosamente detta parete laterale interna ha dimensioni e profilo sostanzialmente uguale a quello della parete laterale esterna al cui interno essa è incollata.

Ancora vantaggiosamente, il suddetto lembo sporgente dal pannello con detta apertura ha i suoi bordi laterali sagomati che conferiscono al lembo stesso una larghezza massima sostanzialmente uguale alla larghezza massima del bordo libero della parete laterale della scatola al cui interno tale lembo è a contatto nella scatola confezionata e detto pannello con detta apertura sporge da quella parete laterale interna della scatola che è incollata all'interno di quella parete laterale dalla quale sporge detto coperchio girevole.

In una forma di realizzazione alternativa della scatola sono previste due di dette pareti laterali interne che sono incollate su rispettive pareti laterali esterne.

Inoltre, dette pareti laterali della scatola sono separate l'una dall'altra da coppie di linee di piegatura ad arco che si avvicinano l'una all'altra ad entrambe le estremità di ciascuna coppia e che sono distanziate l'una dall'altra nella porzione intermedia della loro lunghezza, delimitando così una porzione lenticolare di cartoncino tra ciascuna parete laterale e quella ad essa adiacente.

Al fine di rendere più chiara la comprensione della struttura e delle caratteristiche della scatola, ne verranno ora descritte due realizzazioni date a mò di esempi non limitativi con riferimento agli uniti disegni in cui le Figure da 1 a 8 e rispettivamente le Figure da 9 a 15 si riferiscono a due scatole aventi strutture diverse ma equivalenti, e precisamente

- la Figura 1 rappresenta un pezzo di cartoncino fustellato e cordonato, disteso in piano;

- le Figure da 2 a 5 mostrano lo stesso pezzo di cartoncino in sue diverse e successive fasi di piegatura;

la Figura 6 è una vista prospettica di una scatola confezionata, rappresentata in corrispondenza di uno dei suoi spigoli anteriori e col coperchio della scatola aperto;

la Figura 7 è una sezione longitudinale della scatola secondo la linea 7-7 di Figura 6, ma col coperchio rappresentato in posizione di chiusura e - la Figura 8 è una sezione trasversale parziale ed in scala ingrandita della porzione inferiore della stessa scatola, la sezione essendo presa secondo la linea 8-8 di Figura 6; mentre

- le Figure da 9 ad 11 rappresentano in pianta ed in due sue successive fasi di piegatura il cartoncino utilizzato per la realizzazione di una realizzazione della scatola diversa da quelle delle Figure da 1 ad 8,

- le Figure da 12 a 14 mostrano prospetticamente e sotto diverse angolazioni la seconda realizzazione della scatola finita, col suo coperchio aperto, e - la Figura 15 è una sezione longitudinale della scatola, presa secondo la linea 15-15 di Figura 14 ma col coperchio chiuso ed in sezione.

Si faccia anzitutto riferimento alle Figure da 1 ad 8 che concernono una prima realizzazione della scatola. La Figura 1 rappresenta un pezzo di cartoncino fustellato e cordonato disteso in piano e visto dal suo lato destinato a rimanere all'interno della scatola.

Nel cartoncino sono presenti quattro coppie di cordonature longitudinali A,B,C,D che sono conformate ad arco e che - in ciascuna coppia di cordonature - si uniscono l'una all'altra alle loro estremità, mentre sono distanziate l'una dall'altra nella porzione intermedia della loro lunghezza, definendo quattro distinte porzioni lenticolari di cartoncino E,F,G,H, tra ciascuna coppia di cordonature. Le cordonature A,B,C,D delimitano anche quattro distinte porzioni laterali di cartoncino 1,2,3,4 tra di loro sostanzialmente uguali e destinate a formare le pareti longitudinali laterali esterne e rispettivamente quelle interne della scatola. Le porzioni di cartoncino 5 e 6 sono tra di loro divise da linee di cordonatura trasversali 7 ed 8 che delimitano una parete rettangolare di fondo 10 della scatola: da ciascun lato della parete di fondo 10 sporgendo due alette sagomate 11 e rispettivamente 12 separate dalla parete 10 da linee di piegatura longitudinali per semplicità non numerate.

Dalla estremità superiore (rispetto alle Figure 1 e 2) della parete 5 si vede che nel cartoncino è prevista una linea di piegatura trasversale 13 che separa dalla porzione 5 una porzione di cartoncino in cui sono ricavate altre linee di piegatura 14-18 delimitanti ulteriori porzioni di cartoncino 19-23 destinate a formare (dopo essere state ripiegate ed incollate, come verrà descritto in seguito) il coperchio di chiusura della scatola finita.

Alla estremità inferiore (sempre rispetto alle Figure 1 e 2) della parete 6 è prevista una linea di piegatura trasversale 30 che delimita una pannello 31 in cui è ricavata una apertura 32, dal pannello 31 sporgendo un lembo 33 girevole intorno ad una linea di piegatura 34, mentre dalla linea 30 (in corrispondenza di una porzione segnata con un tratteggio) sporge una appendice 35 che si estende nella apertura 32.

Avendo così descritto la conformazione del pezzo di cartoncino disteso in piano, ne verrà ora descritta l'utilizzazione per realizzare la scatola finita. Anzitutto si ribaltano intorno alla linea di piegatura 30, il pannello 31 ed il lembo 33 (lasciando distesa, in piano, l'appendice 35), come mostrato in Figura 2, e si applica un piccolo strato di colla 50 sulla superficie rivolta verso l'alto del lembo 33. Successivamente (Fig. 3) si fa ruotare il pezzo di cartoncino intorno alla linea di piegatura 7, facendo aderire la colla 50 sulla parete longitudinale 5 ed appoggiando la parete di fondo 10 e la parete longitudinale 6 sulla parete longitudinale 5. Quindi, con una macchina automatica lavorante ad elevata velocità, si esercita una spinta (nel senso indicato dalle frecce K in Figura 3) di avvicinamento tra la cordonatura 7 e la cordonatura 30, provocando così la rotazione del pannello 31 e della parete di fondo 10 intorno alle linee di piegatura trasversali 30,34; 7,8, in modo tale che (Figura 4) la parete di fondo 10 ed il pannello 31 si posizionano perpendicolari rispetto alle pareti laterali 5 e 6 del pezzo di cartoncino, mentre le pareti laterali 1 e 2 risultano sovrapposte e parallele alle pareti laterali 3 e rispettivamente 4.

Successivamente si fanno ruotare verso l'alto, cioè verso l'interno della scatola le alette 11, 12; quindi si fanno ruotare verso l'alto le porzioni di cartoncino 1 e 2 assieme alle porzioni lenticolari E ed F del cartoncino; subito dopo si fanno ruotare verso il basso le porzioni di cartoncino 3 e 4 assieme alle rispettive porzioni lenticolari G ed H, sovrapponendo ed incollando la porzione laterale di cartoncino 4 sulla identica superficie esterna della porzione laterale di cartoncino 2, quindi si fa ruotare la scatola su di un fianco, lasciando rivolte verso l'alto e tra di loro distanziate le porzioni di cartoncino 1 e 3 e l'aletta 11 (Figura 5).

Dopo avere ripiegato il coperchio in modo noto (come illustrato nei brevetti EP1626906B ed US 6195959, i cui insegnamenti sono qui incorporati per riferimento) ed avere ribaltato l'appendice 35 verso l'esterno, cioè verso la superficie esterna della parete esterna 6, si introducono nella scatola (attraverso l'apertura delimitata dalle porzioni di cartoncino 1 e 3 ancora sollevate in alto come mostrato nella Figura 5) i pezzi di prodotto solido sfuso (caramelle, confetti o simili) che la scatola è destinata a contenere; poi si fanno ruotare verso l'interno della scatola l'aletta 11 e le porzioni di parete 1 e 2 sovrapponendole ed incollandole l'una sull'altra: le porzioni di parete 1 e 2 sono tra di loro uguali e sovrapposte (formando una parete laterale longitudinale della scatola, in cui una delle due porzioni 1,2 risulterà esterna all'altra).

La scatola assumerà così l'assetto rappresentato in vista prospettiva in Figura 6 e la cui sezione longitudinale (presa secondo la linea 7-7 di Figura 6) e supponendo che il coperchio della scatola sia stato ribaltato in posizione di chiusura è rappresentata in Figura 7, mentre la Figura 8 rappresenta (in sezione trasversale, presa secondo la linea 8-8 di Figura 6) l'assetto assunta dalla parte inferiore della scatola, quando il suo fondo è chiuso. Quando la scatola così finita e chiusa, con le porzioni 22, 23 del coperchio che si posizionano al di sotto della appendice 35 (Figura 7) il coperchio è saldamente trattenuto in posizione chiusa in cui il coperchio stesso è saldamente trattenuto abbassato all'esterno del pannello 31 e chiude l'apertura 32 impedendo ai pezzi di prodotto solido di fuoriuscire dalla scatola. Anche quando il coperchio è sollevato od aperto, il pannello 31 rimane saldamente trattenuto ad intercettare la adiacente o corrispondente estremità della scatola che presenta notevole resistenza alla deformazione sia assiale e specialmente torsionale, grazie al fatto che le pareti laterali longitudinali 1, 3 e rispettivamente 2, 4 sono tra di loro sovrapposte ed incollate ed al fatto che le porzioni lenticolari E, F, G, H costituenti gli spigoli longitudinali della scatola hanno forma lenticolare, risultando inflesse verso l'interno della scatola finita: alla resistenza della scatola contribuisce poi il fatto che il pannello 31 con l'apertura 32 si estende da una parete laterale 6 della scatola e presenta un lembo 33 che è inserito ed incollato sulla parete laterale 5 della scatola opposta a quella 6 da cui il pannello stesso sporge.

Si faccia ora riferimento alle Figure da 9 a 15 ove è rappresentata una realizzazione di una scatola diversa da quella illustrata nelle Figure da 1 a 8, ma avente le stesse caratteristiche funzionali di tale scatola.

Il pezzo di cartoncino, aperto e disteso in piano, già totalmente fustellato e cordonato, è rappresentato in Figura 9 ove la parte in vista del cartoncino è quella destinata a rimanere all'interno della scatola.

Il pezzo di cartoncino comprende due pareti laterali longitudinali esterne 100 e 101, una parete longitudinale interna 102 (destinata ad essere sovrapposta ed incollata all'interno della parete 100 rispetto alla quale ha sostanzialmente le stesse dimensioni e profilo) e due pareti longitudinali 103A, 103b; e 104A, 104B che sono divise ciascuna in due parti uguali da una rispettiva linea di piegatura longitudinale 105 e rispettivamente 106.

Le pareti longitudinali esterne 100, 101 sono divise dalle adiacenti pareti longitudinali 103A, 103B e rispettivamente 104A, 104B da rispettive coppie di linee di piegatura longitudinali (107A; 107B; 108A, 108B) avente ciascuna la forma di un arco le cui estremità si uniscono l'una all'altra in ciascuna coppia di linee che sono invece distanziate l'una dall'altra nella porzione intermedia della loro lunghezza, delimitando così porzioni di cartoncino lenticolari 109, 110 tra ciascuna parete laterale longitudinale della scatola e quella ad essa adiacente.

In modo del tutto analogo, la parete longitudinale 104A, 104B è separata dalle adiacenti pareti longitudinali 101 e 102 da coppie di linee di piegatura longitudinali 111A, 111B; 112A, 112B, ciascuna di tali coppie delimitando una rispettiva porzione lenticolare 113; 114.

Sempre dalla Figura 1 si può vedere che dalla estremità inferiore (rispetto alla Figura 9) del cartoncino sporgono delle appendici 120,121 e delle alette 122, 123 girevoli intorno a rispettive linee di piegatura trasversali (per semplicità non numerate) che le separano dalle pareti laterali della scatola.

Con riferimento ancora alla Figura 9, si vede che dalla estremità superiore della parete longitudinale esterna 100 sporgono delle porzioni di cartoncino sagomate destinate a formare un coperchio (indicato, nel suo complesso, col numero 200, girevole intorno alla linea di piegatura trasversale 201 e del tutto analogo a quello già descritto con riferimento alla versione delle Figure da 1 a 8: per tale motivo, la struttura del coperchio non verrà qui descritta in maggiore dettaglio.

Dalla estremità superiore della parete laterale 101 sporge una linguetta 130 (separata da tale parete 101 da una linea di piegatura trasversale 131), mentre dalla estremità superiore della parete laterale longitudinale 102 (in corrispondenza di una linea di piegatura trasversale 132) un pannello 133 nel quale è ricavata una apertura 134, dalla estremità libera del pannello 133 sporgendo un lembo 135 che è ruotabile intorno ad una linea di piegatura trasversale 136 e che ha i suoi due bordi laterali sagomati (si veda la Figura 9) in modo che il lembo 135 ha larghezza crescente dalla estremità libera del lembo stesso fino ad avere una larghezza massima in corrispondenza della linea di piegatura trasversale 136, ove tale larghezza è sostanzialmente uguale alla larghezza che la porzione di estremità della parete longitudinale laterale 101 ha in corrispondenza della linea di piegatura 131.

Si può infine notare che dai lati del pannello 133 sporgono delle appendici sagomate 150 con le quali interferisce il coperchio 200 della scatola quando esso è in prossimità della sua posizione di chiusura. Avendo descritto in dettaglio la conformazione del pezzo di cartoncino fustellato e cordonato e disteso in piano (Fig. 9), verranno ora illustrate le varie successive fasi di piegatura del pezzo di cartoncino per formare la scatola.

Anzitutto si piega il pezzo di cartoncino intorno alla linea di piegatura longitudinale 106, in modo da sovrapporre la parete 102 sulla parete 101 e si applicano alcuni punti di colla 160 sulla superficie della parete 102 rivolta verso l'alto (Figura 10): quindi si fa ruotare il pezzo di cartoncino intorno alla linea di piegatura longitudinale 105 fino a sovrapporre la parete laterale 100 alla superficie esterna della parete 102 sulla quale essa viene fissata tramite la colla 160 (Figura 11).

A questo punto, si esercita una spinta di avvicinamento (nel senso delle due frecce contrapposte A di Figura 11) sulle due linee di piegatura 105 e 106, facendo così assumere alla scatola una conformazione tubolare aperta quale è rappresentata in Figura 12 ove, però, il fondo della scatola è stato mostrato già chiuso (in modo convenzionale ben noto e che qui non verrà descritto, per semplicità) ed anche il coperchio 200 della stessa scatola è stato rappresentato già confezionato (in modo di per se ben noto, come già detto con riferimento alla prima realizzazione della scatola qui descritta) e col pannello 133 (con l'apertura 134, col lembo 135 e con le appendici 150) sollevato via dalla estremità superiore della scatola definita dalle già citate pareti laterali che assumono un assetto allargato verso l'esterno in corrispondenza delle linee di piegatura longitudinali 105, 106, come si vede dalla vista prospettica della Figura 12.

Successivamente, dopo avere ribaltato verso l'esterno la linguetta 130, si inserisce l'estremità (di larghezza ridotta) del lembo 135 (Figura 13) entro la scatola, fino a fare penetrare all'interno della scatola stessa la porzione più larga di tale lembo che viene forzata contro l'estremità dei bordi superiori della parete longitudinale 101: il lembo 135 rimane così forzato e saldamente trattenuto tra le estremità superiori (rispetto ai disegni) delle pareti laterali della scatola: il lembo 135 ed il pannello 133 ruotati verso l'interno della scatola, fanno assumere ad essa una sezione trasversale quasi rettangolare, leggermente deformata verso l'esterno solo in corrispondenza delle linee di piegatura longitudinali 105 e 106: per favorire l'apertura e specialmente la chiusura del coperchio 200 sulla estremità libera della scatola, dai due lati del pannello 133 sporgono delle appendici sagomate 150 che sono flessibili e che si sovrappongono alle linee di piegatura longitudinali 105 e 106.

La introduzione nella scatola di pezzi di un prodotto solido sfuso viene effettuata quando la scatola è nell'assetto rappresentato in Figura 12, ma con il pannello 133 completamente ruotato verso l'alto per non ostruire la cavità della scatola di cui la Figura 15 rappresenta una sezione longitudinale secondo le linee 15-15 di Figura 14, ma col pannello 133 completamente abbassato e col coperchio chiuso.

Le scatole rappresentate nei disegni cui si è sopra fatto riferimento hanno notevole resistenza alla deformazione assiale, torsionale e di flessione e ciò è dovuto sia alla particolare conformazione del pannello 133 con apertura 134, che risulta accoppiato ad almeno una delle pareti laterali della scatola tramite il suo lembo 135 che inserito e forzato all'interno della cavità della scatola, al fatto che la scatola ha almeno una sua porzione laterale longitudinale che è delimitata da due pareti laterali tra di loro sostanzialmente uguali come forma e tra di loro incollate, ed al fatto che gli spigoli longitudinali della scatola stessa sono delimitati da linee di curvatura contrapposte che definiscono tra di loro delle porzioni lenticolari 109, 110; 113, 114 di cartoncino. Come già detto, il confezionamento finale della scatola è molto semplificato dal fatto che il pannello 133 in cui è ricavata l'apertura per l'erogazione selettiva di pezzi di prodotti solidi racchiusi nella scatola è vincolato solo all'interno ad una parete laterale della scatola diversa da quella dalla quale tale pannello sporge.

Ovviamente l'erogazione selettiva di pezzi di un prodotto solido sfuso racchiuso nella scatola, avviene in modo semplice, dopo avere sollevato il coperchio 200 in posizione di apertura e dopo avere ruotato la scatola in modo che l'apertura di erogazione 134 sia rivolta verso la cavità delimitata dal coperchio 200 ribaltato in posizione aperta .

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Scatola di forma tubolare poligonale avente due estremità, realizzata in cartoncino fustellato e cordonato, atta a contenere una pluralità di prodotti solidi sfusi ed a permetterne l'erogazione selettiva attraverso una apertura ricavata in un pannello previsto ad una estremità della scatola ove è pure previsto un coperchio girevole tra una posizione in cui esso lascia libera detta apertura e rispettivamente una posizione in cui esso si sovrappone alla apertura stessa, la scatola avendo almeno tre pareti laterali esterne ed almeno una parete laterale interna tra di loro consecutive e separate l'una dall'altra da linee di piegatura longitudinali che sono ricavate nel cartoncino e che si estendono tra due estremità opposte delle pareti stesse, detta parete laterale interna essendo sovrapposta ed incollata ad almeno una di dette pareti esterne, la scatola comprendendo anche almeno un pannello di fondo che chiude la estremità della scatola opposta a quella dalla quale è previsto detto pannello con detta apertura il quale si estende da una estremità di una di dette pareti laterali dalla quale è separato da una linea di piegatura trasversale a dette linee di piegatura longitudinali, detto coperchio estendendosi dalla estremità di una di dette pareti laterali diversa da quella da cui si estende il pannello con detta apertura e dal quale è separato da una linea di piegatura anch'essa trasversale a dette linee di piegatura longitudinali, detto pannello con detta apertura avendo profilo e dimensioni sostanzialmente uguali a quelli definiti all'interno della scatola da dette pareti laterali, caratterizzata dal fatto che da almeno uno dei bordi definenti il profilo del pannello con detta apertura si estende un lembo che è ripiegato rispetto al pannello stesso e che è inserito all'interno della scatola, il lembo interagendo con almeno una di dette pareti laterali per trattenere il pannello all'interno della scatola.
2. 2. Scatola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parete laterale interna ha dimensioni e profilo sostanzialmente uguale a quello della parete laterale esterna al cui interno essa è incollata.
3. 3. Scatola secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che detto lembo sporgente dal pannello con detta apertura ha i suoi bordi laterali sagomati che conferiscono al lembo stesso una larghezza massima sostanzialmente uguale alla larghezza massima del bordo libero della parete laterale della scatola al cui interno tale lembo è a contatto nella scatola confezionata.
4. 4. Scatola secondo le rivendicazioni da 1 e 3, caratterizzata dal fatto che detto pannello con detta apertura sporge da quella parete laterale interna della scatola che è incollata all'interno di quella parete laterale dalla quale sporge detto coperchio girevole.
5. 5. Scatola secondo le rivendicazion i 1 e 2, caratterizzata dal fatto che dai bordi del pannello diversi da quel bordo dal quale si estende detto lembo sporgono delle appendici sagomate con le quali interagisce il coperchio girevole della scatola, favorendone la chiusura, quando esso è in prossimità della sua posizione di chiusura.
6. 6. Scatola secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che sono previste due di dette pareti laterali interne che sono incollate su rispettive pareti laterali esterne.
7. 7. Scatola secondo le rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che dette pareti laterali della scatola sono separate l'una dall'altra da coppie di linee di piegatura ad arco che si avvicinano l'una all'altra ad entrambe le estremità di ciascuna coppia e che sono distanziate l'una dall'altra nella porzione intermedia della loro lunghezza, delimitando così una porzione lenticolare di cartoncino tra ciascuna parete laterale e quella ad essa adiacente.