ITMI20110883A1 - Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone - Google Patents

Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone Download PDF

Info

Publication number
ITMI20110883A1
ITMI20110883A1 IT000883A ITMI20110883A ITMI20110883A1 IT MI20110883 A1 ITMI20110883 A1 IT MI20110883A1 IT 000883 A IT000883 A IT 000883A IT MI20110883 A ITMI20110883 A IT MI20110883A IT MI20110883 A1 ITMI20110883 A1 IT MI20110883A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
amino
dyes
hair
hydroxyethyl
saccharin
Prior art date
Application number
IT000883A
Other languages
English (en)
Inventor
Johann Aeby
Alberto Finazzi
Otto Goettel
Original Assignee
Alfa Parf Group Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Alfa Parf Group Spa filed Critical Alfa Parf Group Spa
Priority to IT000883A priority Critical patent/ITMI20110883A1/it
Priority to US14/115,240 priority patent/US8834580B2/en
Priority to EP12731692.5A priority patent/EP2709585A2/en
Priority to PCT/IB2012/052511 priority patent/WO2012156953A2/en
Publication of ITMI20110883A1 publication Critical patent/ITMI20110883A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K8/00Cosmetics or similar toiletry preparations
    • A61K8/18Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition
    • A61K8/30Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition containing organic compounds
    • A61K8/40Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition containing organic compounds containing nitrogen
    • A61K8/41Amines
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K8/00Cosmetics or similar toiletry preparations
    • A61K8/18Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition
    • A61K8/30Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition containing organic compounds
    • A61K8/49Cosmetics or similar toiletry preparations characterised by the composition containing organic compounds containing heterocyclic compounds
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61QSPECIFIC USE OF COSMETICS OR SIMILAR TOILETRY PREPARATIONS
    • A61Q5/00Preparations for care of the hair
    • A61Q5/10Preparations for permanently dyeing the hair

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Birds (AREA)
  • Epidemiology (AREA)
  • Cosmetics (AREA)

Description

Descrizione
“TINTURE PER CAPELLI PRIVE DI IDROSSIDO D’AMMONIO CONTENENTI UN SISTEMA TAMPONEâ€
CAMPO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si riferisce a tinture cheratiniche ossidative, prive di idrossido d’ammonio e fonti di ammoniaca, contenenti un sistema tampone.
STATO DELLA TECNICA
Negli anni si à ̈ sviluppato un desiderio di cambiare il colore delle fibre naturali e sintetiche. In particolare, la tintura dei capelli nell’uomo à ̈ motivata da cambiamenti di stili e moda.
La tintura dei capelli à ̈ attualmente soggetta alle più svariate tendenze. Mentre in passato i capelli venivano tinti principalmente per coprire le zone di capelli grigi, oggi c’à ̈ un’aumentata richiesta per avere il colore dei capelli in base alla moda come espressione della personalità.
Ora come prima, due metodi di tintura dei capelli sono diffusamente utilizzati. Uno à ̈ il sistema semi-permanente che consiste nella possibilità di tingere i capelli con tinture contenenti coloranti diretti non ossidativi (spesso chiamati totalizzanti). Sebbene la capacità di tintura così come la capacità di rimanere più possibile sui capelli delle tinture utilizzate per questo scopo siano ottimizzate, la tonalità della tinta gradualmente diminuisce ad ogni lavaggio. Pertanto, a seconda del prodotto usato e del tipo di capelli, queste tinte in linea di massima non resistono oltre un massimo di 10 lavaggi. Sebbene progettati per la tintura diretta, alcune di queste tinture possono anche essere applicate in presenza di perossido di idrogeno allo scopo di intensificare la tinta risultante e ottenere una migliore uniformità dalla radice alla punta.
Oltre al sistema semi-permanente, le tinture ossidative hanno raggiunto un’importanza sostanziale in cosmetica nel settore delle tinture per capelli convenzionali. La tinta à ̈ creata per reazione di certi intermedi primari e accoppiatori in presenza di un ossidante. In aggiunta alla creazione di effetti di tinta, requisiti molto elevati sono posti per le tinture ossidative che sono destinate al trattamento dei capelli nell’uomo. Da un lato, le tinture devono essere innocue da un punto di vista tossicologico e dermatologico e non devono essere sensibilizzanti. Inoltre, deve essere possibile, attraverso la combinazione di intermedi primari e accoppiatori adatti, produrre una vasta gamma di diverse sfumature di tinta. Inoltre, le tinte dei capelli prodotte devono avere una buona resistenza al lavaggio, resistenza alla luce, resistenza al sudore, resistenza ai trattamenti di permanente, resistenza agli acidi, resistenza alle basi e resistenza all’abrasione. Ad ogni modo, queste tinte dei capelli devono rimanere stabili per almeno da quattro a sei settimane nelle normali condizioni di tutti i giorni.
Il sistema ossidativo à ̈ basato sulla reazione dei cosiddetti intermedi primari con accoppiatori; entrambi i tipi di molecole sono praticamente incolore. In presenza di aria o ossidanti quali perossido di idrogeno, ammine primarie aromatiche con un idrossile o gruppo ammino addizionale, sostituito o non sostituito, in posizione para o orto reagiscono con accoppiatori che sono del tipo resorcinolo, m-amminofenolo, m-fenilendiammina o 1-naftolo. Alcuni anni fa, un nuovo intermedio primario, un 4,5-diamminopirazolo sostituito, fu introdotto per fornire intense sfumature rosse con la maggior parte degli accoppiatori comunemente usati.
Siccome la dimensione delle molecole di tintura formate à ̈ maggiore della dimensione degli intermedi primari di partenza e degli accoppiatori altamente diffusibili, non si verifica un significativo scolorimento dopo la tintura. Pertanto la tintura ossidativa per capelli che produce una tinta molto duratura à ̈ anche chiamato sistema “permanente†.
La base usata per regolare il pH à ̈ stata preferibilmente idrossido di ammonio. Il vantaggio di usare idrossido di ammonio à ̈ che la combinazione con perossido di idrogeno fornisce un lieve effetto luminosità sui capelli. Durante il processo, la luminosità procede in parallelo con la tintura dei capelli. A questo proposito, l’effetto luminosità à ̈ cruciale per l’uniformità.
Tuttavia, la volatilità dell’ammoniaca genera il caratteristico odore sgradevole che à ̈ considerato come un notevole inconveniente. Allo scopo di rispondere efficacemente a questo problema i produttori di tinture per capelli hanno cercato di sostituire l’idrossido di ammonio con ammine a catena corta, in particolare alcanolammine. Per il fatto che queste ammine sono virtualmente inodore, potrebbero essere prodotte tinture per capelli che sono completamente prive di odori indesiderati. Recentemente, sono comparsi dei prodotti che contengono alcanolammine come alcalizzatori. I problemi di odore sembravano essere stati risolti utilizzando questi alcalizzatori ma i risultati non sono soddisfacenti a causa dell’assenza dell’effetti luminosità a concentrazioni più basse e al potenziale di irritazione a concentrazioni maggiori.
Il problema à ̈ che, da un lato, l’effetto luminosità à ̈ scarso se vengono utilizzati quantitativi dermatologicamente accettabili.
La quantità necessaria per ottenere l’effetto luminosità dovrebbe essere molto maggiore, ovvero equimolare all’ammoniaca di tinture di livello 3, provocando forte irritazione o persino danni per la pelle.
Dall’altro lato, le alcanolammine non sono volatili nelle normali condizioni di applicazione. Pertanto, specialmente dopo applicazioni frequenti, la struttura dei capelli à ̈ gradualmente danneggiata da residui di alcanolammine.
Inoltre, concentrazioni aumentate di alcanolammine in combinazione con perossido di idrogeno possono portare a irritazione o bruciatura se le persone hanno un cuoio capelluto sensibile.
L’uso di alcanolammine à ̈ pertanto in qualche modo limitato alle tinture per capelli che sono usate per ottenere tinte più scure del colore originario dei capelli. In questi casi, l’attenzione à ̈ principalmente rivolta alla copertura dei capelli grigi.
Queste tinture ossidative senza effetto luminosità sono anche chiamate tinture “semi-permanenti†.
Allo scopo di minimizzare l’odore da un lato e di mantenere l’effetto luminosità migliore possibile d’altro lato, nella maggior parte dei casi l’idrossido d’ammonio à ̈ stato sostituito da etanolammina. Nonostante la concentrazione di idrossido di ammonio sia stata ridotta, persino a basse concentrazioni l’ammoniaca à ̈ distintamente percettibile. Inoltre, come descritto in DE19527121, à ̈ stata rilevata una bassa ma continua diminuzione dei valori di pH.
In passato, à ̈ stato proposto un altro approccio per risolvere il problema dell’odore dell’ammoniaca, che consiste nell’utilizzo di ammine a catena corta in combinazione con amminoacidi. Come descritto in DE19527121, à ̈ stato osservato che livelli maggiori di amminoacidi, tra cui sono stati esplicitamente citati Lisina e Arginina, spesso portato a instabilità delle tinture e alla separazione delle fasi; questo punto à ̈ particolarmente critico per i prodotti venduti al dettaglio. I consumatori possono equiparare cambiamenti minori nell’aspetto della tintura con la degradazione del prodotto; pertanto prodotti che non sono sufficientemente stabili a varie condizioni di conservazione e temperatura possono essere difficilmente commercializzati. Per questo motivo la quantità di amminoacidi à ̈ stata limitata al 6%, poiché le emulsioni non sono in grado di mantenere quantità maggiori di amminoacidi in soluzione per un periodo di tempo esteso.
Nel frattempo, l’Alanina non à ̈ più ampiamente usata ed à ̈ stata principalmente sostituita dalla meno costosa Glicina.
Tuttavia, se si prende in considerazione la letteratura riguardante la stabilità degli amminoacidi in presenza di ossidanti forti, non si può escludere che gli amminoacidi non siano sufficientemente inerti alle condizioni comunemente presenti nelle miscele attive, vale a dire in presenza di perossido di idrogeno in un ambiente basico.
Numerose citazioni riguardanti la stabilità di amminoacidi possono essere trovate per esempio in “Beilstein Handbook of Organic Chemistry†; un quadro rappresentativo degli articoli relativi alla stabilità degli amminoacidi si possono trovare nel sistema numero 364, vol. 4, E IV, p. 2351, “Chemisches Verhalten†. Nel caso della glicina à ̈ stata rilevata la formazione di formaldeide, tra altri prodotti di degradazione, in condizioni ossidanti forti.
Per questo motivo c’à ̈ tuttora una continua necessità di trovare agenti e combinazioni di agenti che catalizzano l’effetto luminosità delle fibre dei capelli nel corso del processo di tintura. Oltre a questo, le composizioni cosmetiche dovrebbero essere prive di idrossido d’ammonio e fonti di ammoniaca, quali ammonio cloruro, ammonio solfato, ammonio nitrato, ammonio fosfato, ammonio acetato, carbonato d’ammonio, bicarbonato d’ammonio, ammonio carbammato, ammonio percarbonato o loro miscele.
SOMMARIO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione à ̈ relativa a tinture per capelli ossidative comprendenti un sistema tampone consistente in saccarina ed almeno un alcanolammina.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di trovare nuove tinture aventi prestazioni paragonabili a quelle delle tinture a base di idrossido d’ammonio senza avere gli inconvenienti sopra menzionati legati all’odore.
Pertanto l’obiettivo principale à ̈ quello di fornire un sistema privo di idrossido d’ammonio, sali d’ammonio e amminoacidi, e che consente un trattamento molto delicato per dare luminosità e tingere i capelli. Oltre a questo, il pH delle tinture pronte all’uso dovrebbe essere inferiore a 11.
Si à ̈ sorprendentemente trovato che i problemi sopra menzionati possono essere risolti da una tintura, priva di ammoniaca con eccellenti prestazioni di tintura, basata su un tampone consistente nella combinazione di saccarina ed almeno un alcanolammina, per cui si forma l’equilibrio indicato nell’equazione (I).
O O
NH+H2N (Y) OH N H3N (Y)<OH>(I) S SOOOO
Ia
L’uso di saccarina principalmente in forma di sale sodico solubile in acqua in differenti composizioni cosmetiche à ̈ noto. La saccarina à ̈ stata usata come co-agente per vari scopi, per esempio come additivo in composizioni per la cura del corpo quali dentifrici, composizioni per la cura della pelle e dei capelli, composizioni per lo styling dei capelli, composizioni per la permanente, liscianti, composizioni decoloranti di livello 2 (EP1759684A1) come pure in composizioni che prevengono la decolorazione (KR102004079800A).
Nelle tinture ossidative per capelli sono stati impiegati sali quaternari di alchil-trimetilammonio come componenti cationici per la cura attiva in composizioni a base di idrossido di ammonio in cui la saccarina anione serviva come controione (GB1097269).
L’applicazione di glicilglicina e glicilglicilglicina in combinazione con acidi solfonici aromatici o loro derivati, quali sulfimmidi come saccarina (ad esempio sali di sodio) sono stati anche descritti per essere utili nelle tinture ossidative per fornire volume ai capelli fini e danneggiati (EP2201931A1).
La presente invenzione riguarda pertanto tinture cosmetiche per la tintura ossidativa di fibre di cheratina comprendenti una composizione colorante comprendente intermedi primari e accoppiatori in un veicolo acquoso e un sistema tampone consistente nella combinazione di saccarina ed almeno un alcanolammina. L’alcanolammina (agente alcalinizzante) à ̈ un’ammina primaria di formula generale Ia in cui Y rappresenta un gruppo spaziatore consistente in un biradicale alifatico, lineare o ramificato, comprendente da 2 a 5 atomi di carbonio eventualmente sostituiti da uno o due ulteriori gruppi idrossile. Alcuni esempi di composti di formula generale Ia preferiti sono monoetanolammina (MEA), 1-ammino-2-propanolo, 2-ammino-2-metile-propanolo (AMP), 2-ammino-2-metile-1,3-propandiolo, 2-ammino-2-etile-1,3-propandiolo e tris(idrossimetile)-amminometano (trometamina, Tris).
La quantità di alcanolammina può variare da 0,1 a 17% in peso, preferibilmente da 2 a 10% in peso.
L’alcanolammina può essere presente in forma di base libera o in forma di sale.
Grazie alle sue proprietà favorevoli di solubilità, la saccarina può essere utilizzata in composizioni cosmetiche, dopo neutralizzazione con alcanolammine, in un intervallo molto ampio. La quantità di saccarina, espressa come % in peso di acido libero, può variare preferibilmente da 0,1 a 17% in peso, più preferibilmente da 1 a 10% in peso, ancor più preferibilmente da 2 a 6% in peso.
La saccarina può essere presente in forma di acido libero o in forma di sale.
Nella tintura ossidativa per capelli la saccarina e almeno un’alcanolammina possono essere presenti entrambi in forma libera o entrambi in forma di sale oppure la saccarina può essere in forma libera e almeno un’alcanolammina può essere in forma di sale o viceversa.
La saccarina, come specie acida del sistema tampone, à ̈ preferibilmente usata nella sua forma di acido libero e l’alcanolammina à ̈ preferibilemnete usata nella sua forma di base libera.
Secondo una forma di realizzazione preferita per le proprietà molto favorevoli, nelle tinture ossidative il rapporto molare tra agente alcalinizzante e saccarina varia da 1:1 a 10:1, ancor più preferibilmente il rapporto molare varia da 1:1 a 5:1.
I valori di pH della tintura possono variare da 8 a 11, preferibilmente da 9 a 10 variando la quantità dell’alcanolammina scelta.
Sebbene l’uso di ammonio idrossido non à ̈ parte della presente invenzione, l’aggiunta di ammonio idrossido come base ausiliaria non à ̈ esplicitamente escluso.
Le tinture cosmetiche secondo la presente invenzione sono preferibilmente in forma di soluzioni, emulsioni, creme, gel, aerosol-schiume, schiume in bomboletta (pump foams) e mousse-schiume (squeeze foams).
Come componenti per formare il colorante possono essere usati intermedi primari coloranti comuni e accoppiatori noti.
Esempi di precursori adatti per l’uso secondo la presente invenzione e che possono fungere da intermedi primari sono: 1,4-diammino-benzene (p-fenilendiammina); 1,4-diammino-2-metil-benzene (p-toluilendiammina); 1,4-diammino-2,6-dimetil-benzene; 1,4-diammino-3,5-dietil-benzene; 1,4-diammino-2,5-dimetil-benzene; 1,4-diammino-2,3-dimetilbenzene; 2-cloro-1,4-diamminobenzene; 1,4-diammino-2-(tiofen-2-il)benzene; 1,4-diammino-2-(tiofen-3-il)benzene; 1,4-diammino-2-(piridin-3-il)benzene; 2,5-diamminobifenile; 1,4-diammino-2-metossimetil-benzene; 1,4-diammino 2-amminometilbenzene; 1,4-diammino-2-idrossimetil-benzene; 1,4-diammino-2-(2-idrossietossi)benzene; 2-(2-(acetilammino)etossi)-1,4-diamminobenzene; 4-fenilammino-anilina; 4-dimetilammino-anilina; 4-dietilammino-anilina; 4-dipropilammino-anilina; 4-[etil(2-idrossietil)ammino]-anilina; 4-[di(2-idrossietil)ammino]-anilina; 4-[di(2-idrossietil)ammino]-2-metil-anilina; 4-[(2-metossietil)ammino]-anilina; 4-[(3-idrossipropil)ammino]-anilina; 4-[(2,3-diidrossipropil)ammino]-anilina; 1,4-diammino-2-(2-idrossietil)-benzene; 1,4-diammino-2-(1-metiletil)-benzene; 1,3-bis[(4-amminofenil)(2-idrossietil)ammino]-2-propanolo; 1,4-bis[(4-amminofenil)ammino]-butano; 1,8-bis(2,5-diamminofenossi)-3,6-diossaottano; 4-ammino-fenolo; 4-ammino-3-metil-fenolo; 4-ammino-3-(idrossimetil)-fenolo; 4-ammino-3-fluoro-fenolo; 4-metilammino-fenolo; 4-ammino-2-(amminometil)-fenolo; 4-ammino-2-(idrossimetil)-fenolo; 4-ammino-2-fluorofenolo; 4-ammino-2-[(2-idrossietil)-ammino]metilfenolo; 4-ammino-2-metil-fenolo; 4-ammino-2-(metossimetil)-fenolo; 4-ammino-2-(2-idrossietil)-fenolo; acido 5-ammino-salicilico; 2,5-diammino-piridina; 2,4,5,6-tetrammino-pirimidina; 4,5-diammino-1-(2-idrossietil)-1H-pirazolo; 4,5-diammino-1-(1-metiletil)-1H-pirazolo; 4,5-diammino-1-[(4-metilfenil)metil]-1H-pirazolo; 1-[(4-clorofenil)metil]-4,5-diammino-1H-pirazolo; 4,5-diammino-1-metil-1H-pirazolo; 2-amminofenolo; 2-ammino-6-metilfenolo; e 2-ammino-5-metilfenolo.
Esempi di accoppiatori adatti per l’uso secondo la presente invenzione sono: 2,6-diammino-piridina; 2-ammino-4-[(2-idrossietil)ammino]anisolo; 2,4-diammino-1-fluoro-5-metilbenzene; 2,4-diammino-1-metossi-5-metilbenzene; 2,4-diammino-1-etossi-5-metil-benzene; 2,4-diammino-1-(2idrossietossi)-5-metilbenzene; 2,4-di[(2-idrossietile)ammino]-1,5-dimetossibenzene; 2,3-diammino-6-metossi-piridina; 3-ammino-6-metossi-2-(metilammino)piridina; 2,6-diammino-3,5-dimetossipiridina; 3,5-diammino-2,6-dimetossi-piridina; 1,3-diamminobenzene; 2,4-diammino-1-(2-idrossietossi)benzene; 1,3-diammino-4-(2,3-idrossipropossi)benzene; 2,4-diammino-1,5-di(2-idrossietossi)-benzene; 1-(2-amminoetossi)-2,4-diamminobenzene; 2-ammino-1-(2-idrossietossi)-4-metilamminobenzene; estere dell’acido 2,4-diamminofenossiacetico; 3-[di(2-idrossietil)ammino]anilina; 4-ammino-2-di[(2-idrossietil)ammino]-1-etossibenzene; 5-metil-2-(1-metiletil)fenolo; N-(3-dimetilammino-fenil)-urea; 3-[(2-idrossietil)ammino]anilina; 3-[(2-amminoetil)ammino]anilina; 1,3-di(2,4-diamminofenossi)propano; di(2,4-diamminofenossi)metano; 1,3-diammino-2,4-dimetossibenzene; 2,6-bis(2-idrossietil)amminotoluene; 4-idrossiindolo; 3-dimetilamminofenolo; 3-dietilamminofenolo; 5-ammino-2-metilfenolo; 3-ammino-2,6-dimetilfenolo; 5-ammino-4-fluoro-2-metil-fenolo; 5-ammino-4-metossi-2-metilfenolo; 5-ammino-4-etossi-2-metilfenolo; 3-ammino-2,4-diclorofenolo; 5-ammino-2,4-diclorofenolo; 3-ammino-2-metil-fenolo; 3-ammino-2-cloro-6-metilfenolo; 3-amminofenolo; 2-[(3-idrossifenil)-ammino]acetammide; 5-[(2-idrossietile)ammino]-4-metossi-2-metilfenolo; 5-[(2-idrossietil)ammino]-2-metilfenolo; 3-[(2-idrossietil)ammino]-fenolo; 3-[(2-metossietil)ammino]-fenolo; 5-ammino-2-etil-fenolo; 5-ammino-2-metossifenolo; 2-(4-ammino-2-idrossifenossi)etanolo; 5-[(3-idrossipropil)ammino]-2-metilfenolo; 3-[(2,3-diidrossipropil)ammino]-2-metilfenolo; 3-[(2-idrossietil)ammino]-2-metilfenolo; 2-ammino-3-idrossipiridina; 5-ammino-4-cloro-2-metilfenolo; 1-naftolo; 2-metil-1-naftolo; 1,5-diidrossinaftalene; 1,7-diidrossi-naftalene; 2,3-diidrossinaftalene; 2,7-diidrossi-naftalene; 2-metile-1-naftolo-acetato; 1,3-diidrossibenzene; 1-cloro-2,4-diidrossi-benzene; 2-cloro-1,3-diidrossibenzene; 1,2-dicloro-2,4-diidrossi-4-metilbenzene; 1,5-dicloro-2,4-diidrossibenzene; 1,3-diidrossi-2-etil-benzene; 3,4-metilendiossi-fenolo; 3,4-metilendiossi-anilina; 6-bromo-1-idrossi-3,4-metilendiossibenzene; acido 3,4-diamminobenzoico; 3,4-diidrossi-6-idrossi-1,4(2H)benzossazina; 6-ammino-3,4-diidro-1,4(2H)-benzossazina; 3-metil-1-fenil-5-pirazolone; 5,6-diidrossiindolo; 5,6-diidrossiindolina; 5-idrossiindolo; e 6-idrossiindolo.
Gli intermedi primari e gli accoppiatori possono essere impiegati entrambi come basi libere o anche in forma di loro sali, fisiologicamente accettabili, con acidi inorganici oppure organici, quali ad esempio acido cloridrico, acido solforico, acido fosforico, acido lattico o acido citrico.
La quantità totale della combinazione degli intermedi primari e degli accoppiatori nella tintura secondo l’invenzione varia preferibilmente da circa 0,01 a 20% in peso, più preferibilmente varia da circa 0,02 a 10% in peso e ancor più preferibilmente varia da circa 0,2 a 6,0% in peso.
L’intermedio primario e l’accoppiatore sono utilizzati generalmente in quantità circa equimolari, tuttavia non à ̈ necessariamente svantaggioso se l’intemedio primario à ̈ presente in quantità inferiore o superiore alla quantità equimolare rispetto all’accoppiatore.
La tintura secondo l’invenzione può anche contenere almeno un ulteriore intermedio colorante, come per esempio 6-ammino-2-metilfenolo e 2-ammino-5-etilfenolo.
Sebbene un’ampia gamma di tonalità può essere ottenuta mediante la combinazione di intermedi primari e accoppiatori, potrebbe essere necessario aggiungere coloranti diretti ai coloranti ossidativi allo scopo di ottenere riflessi brillanti sui capelli asciutti. Alcuni di questi coloranti sono anche chiamati coloranti sostenitori “booster†. I coloranti diretti che possono essere usati secondo l’invenzione sono preferibilmente scelti tra coloranti diretti nitrobenzenici neutri, acidi o cationici; azo coloranti diretti neutri, acidi o cationici; chinoni neutri, acidi o cationici e in particolare coloranti diretti antrachinonici, coloranti diretti azinici, coloranti diretti triarilmetano, coloranti diretti indoamminici e coloranti diretti naturali.
Tali composti coloranti diretti possono essere per esempio:
- nitro composti aromatici coloranti, quali:
2-ammino-3-nitrofenolo; 2-[(2-idrossietil)ammino]-1-metossi-5-nitrobenzene; 1-(2-idrossietossi)-3-metilammino-4-nitrobenzene; 2,3-(diidrossipropossi)-3-metilammino-4-nitrobenzene; 1-[(2-ureidoetil)ammino]-4-nitrobenzene; 4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitro-1-metilbenzene; 1-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC giallo N. 2); 1-(2-idrossietossi)-2-[(2-idrossietil)ammino]-5-nitrobenzene (HC giallo N. 4); 1-ammino-2-[(2-idrossietil)ammino]-5-nitrobenzene (HC giallo N. 5); 4-[(2,3-diidrossipropil)ammino]-3-nitro-1-trifluorometilbenzene (HC giallo N. 6); 3-[(2-amminoetil)ammino]-1-metossi-4-nitrobenzene cloridrato (HC giallo N. 9); 1-cloro-2,4-bis-[(2-idrossietil)ammino]-5-nitrobenzene (HC giallo N. 10); 2-[(2-idrossietil)ammino]-5-nitrofenolo (HC giallo N. 11); 1-cloro-4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitrobenzene (HC giallo N. 12); 4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitro-1-trifluorometil-benzene (HC giallo N. 13); 4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitro-benzonitrile (HC giallo N. 14); 4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitro-benzammide (HC giallo N. 15); 1,4-diammino-2-nitrobenzene; 1,4-bis[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene; 2-ammino-4,6-dinitro-fenolo; 4-ammino-3-nitrofenolo; 1-ammino-5-cloro-4-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene; 4-[(2-idrossietil)ammino]-3-nitrofenolo; 1-[(2-amminoetil)ammino]-4-(2-idrossietossi)-2-nitrobenzene (HC arancione N. 2); 4-(2,3-diidrossipropossi)-1-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC arancione N. 3); 2-[(2-idrossietil)ammino]-4,6-dinitrofenolo; acido 4-etilammino-3-nitrobenzoico; acido 2-[(4-ammino-2-nitrofenil)ammino]- benzoico; 2-cloro-6-etilammino-4-nitrofenolo; 2-ammino-6-cloro-4-nitrofenolo; 4-[(3-idrossipropil)ammino]-3-nitrofenolo; 2,5-diammino-6-nitropiridina; 1,2,3,4-tetraidro-6-nitro-chinossalina; 4-ammino-2-nitro-difenilammina (HC rosso N. 1); 4-ammino-1-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC rosso N. 3); 1-ammino-4-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC rosso N. 7); 1-ammino-5-cloro-4-[(2,3-diidrossipropile)ammino]-2-nitrobenzene (HC rosso N. 10); 5-cloro-1,4-[di(2,3-diidrossipropil)ammino]-2-nitrobenzene (HC rosso N. 11); 1-ammino-4-[di(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene cloridrato (HC rosso N. 13); 7-ammino-3,4-diidro-6-nitro-2H-1,4-benzossazina (HC rosso N. 14); 4-[(3-idrossipropil)ammino]-3-nitrofenolo (HC rosso BN); 1-ammino-3-metil-4-[(2-idrossietil)ammino]-6-nitrobenzene (HC Viola N. 1); 1-(3-idrossipropilammino)-4-[di(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC Viola No. 2); 1-(2-idrossietil)ammino-2-nitro-4-[di(2-idrossietil)ammino]-benzene (HC Blu N. 2); 1-metilammino-4-[metil-(2,3-diidrossipropil)ammino]-2-nitrobenzene (HC Blu N. 6); 1-[(2,3-diidrossipropil)ammino]-4-[etil-(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene cloridrato (HC Blu N. 9); 1-[(2,3-diidrossipropil)ammino]-4-[metil-(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC Blu N. 10); 4-[di(2-idrossietil)ammino]-1-[(2-metossietil)ammino]-2-nitrobenzene (HC Blu N.
11); 4-[etile-(2-idrossietil)ammino]-1-[(2-idrossietil)ammino]-2-nitrobenzene cloridrato (HC Blu N. 12); acido 2-((4-ammino-2-nitrofenil)ammino)-5-dimetilamminobenzoico (HC Blu N. 13); N,N-dimetil-3-{[4-(metilammino)-9,10-diosso-9,10-diidro-1-antracenil]ammino}-N-propil-1-propanaminio bromuro (HC Blu N. 16);
- coloranti basici, quali:
2-[2-((2,4-dimetossifenil)ammino)etenil]-1,3,3-trimetil-3H-indol-1-io cloruro (C.I. 48055; basico giallo 11); 3-metil-1-fenil-4-[(3-(trimetilammonio)fenil)azo]-pirazol-5-one-cloruro (C.I. 12719; basico giallo 57); 1-metil-4-((metilfenilidrazono)metil)-piridinio metilsolfato (basico giallo 87); 2-[(4-amminofenil)azo]-1,3-dimetil-1H-imidazolio cloruro (basico arancione 31); 3,7-diammino-2,8-dimetil-5-fenilfenazinio-cloruro (C.I. 50240; rosso basico 2); 1,4-dimetil-5-[(4-(dimetilammino)fenil)azo]-1,2,4-triazolio cloruro (C.I. 11055; rosso basico 22); 2-[((4-dimetilammino)fenil)azo]-1,3-dimetil-1H-imidazolio cloruro (rosso basico 51); 2-idrossi-1-[(2-metossifenil)azo]-7-(trimetilammonio)-naftalin-cloruro (C.I. 12245; rosso basico 76); bis[4-(dimetilammino)fenil][4-(metilammino)fenil]carbeniocloruro (C.I. 42535; viola basico 1); tris[4-(dimetilammino)fenil]carbeniocloruro (C.I. 42555; viola basico 3); cloruro dell’acido 2-[3,6-(dietilammino)dibenzopiranio-9-il]-benzoico (C.I. 45170; viola basico 10); di(4-amminofenil)(4-ammino-3-metilfenil)carbenio-cloruro (C.I. 42510; viola basico 14); 9-(dimetilammino)-benzo[a]fenossazin-7-io-cloruro (C.I. 51175; blu basico 6); di[4-(dietilammino)fenil][4-(etilammino)naftil]carbenio-cloruro (C.I. 42595; blu basico 7); 3,7-di(dimetilammino)fenotiazin-5-io-cloruro (C.I.
52015; blu basico 9); 1-metilammino-4-(ammino-N-propiltrimetilammonio)antrachinone metilsolfato (C.I. 61512; blu basico 22); di[4-(dimetilammino)fenil][4-(fenilammino)naftil]carbenio-cloruro (C.I.
44045; blu basico 26); 2-[(4-(etil(2-idrossietil)ammino)fenil)azo]-6-metossi-3-metil-benzotiazolo-metilsolfato (C.I. 11154; blu basico 41); 4-[(2,6-diclorofenil) (4-immino-3,5-dimetil-2,5-cicloesadien-1-ilidene) metil]-2,6-dimetilanilina fosfato (1:1) (C.I. blu basico 77); 3-[(4-ammino-6-bromo-5,8-diidro-1-idrossi-8-immino-5-osso-2-naftalenil)ammino]-N,N,N-trimetilbenzenaminio cloruro (C.I. 56059; blu basico 99); bis[4-(dietilammino)fenil]fenilcarbenio-idrogenosolfato (1:1) (C.I. 42040; verde basico 1); 1,3-bis[(2,4-diammino-5-metilfenil)azo]-3-metilbenzene (C.I.
21010; marrone basico 4); 1-[(4-amminofenil)azo]-7-(trimetilammonio)-2-naftolo-cloruro (C.I. 12250; marrone basico 16); 1-[(4-ammino-2-nitrofenil)azo]-7-(trimetilammonio)-2-naftolo-cloruro (C.I. 12251; marrone basico 17);
- composti coloranti in dispersione, quali:
1,4-di[(2,3-diidrossipropil)ammino]-9,10-antracenedione, 2-[(2-amminoetil)ammino]-9,10-antracenedione, 1-[(3-amminopropil)ammino]-9,10-antracenedione, 1,4-diammino-2-metossi-9,10-antracenedione (C.I.
62015, rosso disperso 11); 1-ammino-4-idrossi-9,10-antracenedione (C.I.
60710, rosso disperso 15); 1,4-diammino-9,10-antracenedione (C.I. 61100, viola disperso 1); 1-ammino-4-(metilammino)-9,10-antracenedione (C.I. 61105, viola disperso 4); 1,4-diammino-5-nitro-9,10-antracenedione (C.I. 62030, viola disperso 8); 1,4,5,8-tetraammino-antrachinone (C.I. 64500; blu disperso 1); 1-[(2-idrossietil)ammino]-4-metilammino-9,10-antracenedione (C.I. 61505, blu disperso 3), 1,4-diidrossi-5,8-bis[(2-idrossietil)ammino]-9,10-antracenedione (C.I. 62500, blu disperso 7); 1,4-bis[(2-idrossietil)ammino]-9,10-antracenedione (C.I. 61545; blu disperso 23); 1-[(2-idrossietil)ammino]-4-[(3-idrossipropil)ammino]-9,10-antracenedione; 1,4-bis[(3-idrossipropil)ammino]-9,10-antracenedione;
e anche:
2-((4-(acetilammino)fenil)azo)-4-metilfenolo (C.I. 11855; giallo disperso 3); 1-(4'-amminofenilazo)-4-nitrobenzene (C.I. 11005; arancione disperso 3); 1-[di(2-idrossietil)ammino]-3-metil-4-[(4-nitrofenil)azo]-benzene (C.I. 11210, rosso disperso 17) e 4-((4-(di(2-idrossietil)ammino)fenil)azo)-anilina (nero disperso 9).
Tra gli azo coloranti diretti possono essere inclusi anche i seguenti coloranti descritti nel Color Index International terza edizione:
giallo acido 1; giallo acido 9; giallo acido 23; giallo acido 36; arancione acido 7; arancione acido 24; rosso acido 33; rosso acido 35; rosso acido 92; viola acido 43; viola acido 49; blu acido 1; blu acido 3; blu acido 9; blu acido 62; nero acido 1.
Questi composti coloranti possono essere contenuti nella tintura dell’invenzione in quantità variabile da circa 0,1 a 4,0% in peso.
Tra i coloranti naturali diretti, che possono essere usati secondo l’invenzione, possono essere citati ad esempio quelli a base di lawsone, juglone, alizarina, purpurina, acido carminico, acido chermesico, purpurogallina, protocatecaldeide, indaco, isatina, curcumina, spinulosina e apigenidina. Estratti o decotti contenenti questi coloranti naturali possono anche essere usati e, in particolare, impacchi o estratti a base di henné.
Per quanto riguarda ulteriori composti coloranti tipici, si può fare espressamente riferimento alle serie “Dermatology†, edito da Ch. Culnan e H. Maibach, Verlag Marcel Dekker Inc., New York, Basel, 1986, volume 7, Ch. Zviak; “The Science of Hair Care†, capitolo 7, pagg. 248-250 (coloranti sostantivi) e capitolo 8, pagg. 264-267 (coloranti ossidativi); così come “European Inventory of Cosmetic Raw Materials†, pubblicato dall’Unione Europea, ottenibile in disco dal Bundesverband Deutscher Industrie-und Handelsunternehmen fur Arzneimittel, Reformwaren und Körperpflegemittel e.V., Mannheim.
Quando la tintura à ̈ miscelata con l’ossidante, che nella maggior parte dei casi à ̈ acido (pH circa da 2 a 6.5), il pH delle tinture pronte all’uso dell’invenzione assume un valore determinato dalla quantità di alcali nella tintura e dalla quantità di acido nell’ossidante così come dal rapporto di miscelazione. A seconda della composizione, le tinture pronte all’uso possono essere debolmente acide, neutre o alcaline e hanno un pH da circa 3 a 11.
Le tinture secondo la presente invenzione possono anche contenere uno o più additivi, naturali o sintetici, comunemente usati in soluzioni, creme, emulsioni, gel o aerosol schiume, polveri e granulati, come, per esempio, solventi, quali: acqua, monoidrossi o poliidrossi alcoli alifatici a basso peso molecolare, loro esteri e eteri, per esempio alcanoli, in particolare con una catena alchilica comprendente da 1 a 4 atomi di carbonio, quali etanolo, n-propanolo, isopropanolo, butanolo, isobutanolo; alcoli bivalenti o trivalenti, in particolare aventi da 2 a 6 atomi di carbonio, quali etilenglicole, propilenglicole, 1,3-propandiolo, 1,4-butandiolo, 1,5-pentandiolo, 1,6-esandiolo, 1,2,6-esantriolo, glicerina, dietilenglicole, dipropilenglicole, glicoli polialchilenici, quali trietilen glicole, polietilenglicole, tripropilen glicole e polipropilen glicole; eteri alchilici a basso peso molecolare di alcoli multivalenti, quali etilenglicole monometil etere, etilenglicoel monoetil etere, etilenglicole monopropil etere o etilenglicole monobutil etere, dietilenglicole monometil etere o dietilenglicole mono etil etere, trietilene glicole monometil etere o trietilene glicole mono etil etere; chetoni e cheto alcoli, in particolare con da 3 a 7 atomi di carbonio, quali acetone, metiletilchetone, dietilchetone, metilisobutilchetone, metil fenil chetone, ciclopentanone, cicloesanone e diacetone alcool; eteri quali dibutil etere, tetraidrofurano, diossano o diisopropiletere; esteri quali etil formiato, metil formiato, metil acetato, etil acetato, propil acetato, butil acetato, fenil acetato, etilenglicole monoetil etere acetato o acido acetico idrossi etil estere; ammidi quali N-metil-pirrolidone; come pure urea, tetrametil urea e tiodiglicole; inoltre, agenti umidificanti o emulsionanti scelti tra anionici, cationici, non-ionogenici, anfoteri o zwitterionici, sostanze tensioattive, quali solfati di alcoli grassi, alchilsolfonati, alchilbenzene solfonati, sali di alchiltrimetil ammonio, alchilbetaine, α-olefin solfonati, alcoli grassi etossilati, nonilfenoli etossilati, alcanolammine di acidi grassi, esteri etossilati di acidi grassi, poliglicol etere solfati di acidi grassi, alchilpoliglucosidi; addensanti, quali alcoli grassi superiori, amido, derivati di cellulosa, vaselina, olio di paraffina, acidi grassi e altri componenti grassi in forma emulsificata, addensanti idrosolubili polimerici, per esempio gomme naturali, gomma di guar, gomma xantanica, farina di carruba, pectina, destrano, agar-agar, amilosio, amilopectina, destrina, argille o idrocolloidi sintetici, quali polivinilalcol; anche agenti condizionanti, quali derivati di lanolina, colesterolo, acido pantotenico, polimeri idrosolubili cationici, derivati proteici, provitamine, vitamine, estratti di piante, zucchero e betaine; agenti ausiliari, quali elettroliti, antiossidanti, ammidi grassi, sequestranti, agenti filmogeni e conservanti come pure cera d’api.
In questo caso può essere particolarmente vantaggiosa l’aggiunta alle tinture per capelli in accordo con l’invenzione di tensioattivi o emulsionanti non ionici e/o anionici, come per esempio solfati di alcoli grassi, in particolare lauril solfato, sodio cocoil solfato; solfati di alcoli grassi etossilati, in particolare sodio lauril etere solfati con da 2 a 4 unità molecolari di etilenossido, esteri di acidi grassi etossilati, nonilfenoli etossilati, alcoli grassi etossilati, alchilbenzene solfonati o alcanolammidi di acidi grassi, in quantità totale preferibilmente circa da 0,1 a 30% in peso, più preferibilmente da 0,2 a 15% in peso.
Esempi di tensioattivi cationici utili sono composti d’ammonio quaternario; alogenuri di ammonio come alchiltrimetilammonio cloruri, dialchildimetilammonio cloruri e trialchilmetilammonio cloruri. Esempi specifici sono cetiltrimetilammonio cloruro, steariltrimetilammonio cloruro, distearildimetilammonio cloruro, laurildimetilammonio cloruro, laurildimetilbenzilammonio cloruro e tricetilmetilammonio cloruro. Altri tensioattivi cationici utili secondo la presente invenzione sono idrolizzati proteici quaternizzati.
Oltre a ispessenti organici non ionici con proprietà simili alla cera e ai tensioattivi non ionici, la tintura può comprendere le consuete resine cationiche cosmetiche, particolarmente preferiti sono Polyquaternium-6 (poli(dimetil-diallilammonio cloruro)), Polyquaternium-7 (copolimero dietildiallilammonio cloruro/acrilammide), Polyquaternium-10 (cellulosa cationica), Polyquaternium-11 (dietil solfato del copolimero acido N,N-dimetilamminoetilmetacrilico/PVP), Polyquaternium-35 e Polyquaternium-37 (polimero trimetilamminoetil metacrilato cloruro), da soli o loro miscele. La quantità totale di queste resine cationiche nella tintura può essere circa da 0,1 a 6% in peso.
Per l’uso delle tinture ossidative per capelli, le tinture sono miscelate con una soluzione ossidativa immediatamente prima di tingere i capelli e una quantità sufficiente di miscela colorante per capelli pronta all’uso, generalmente circa da 60 a 200 grammi in base allo spessore e alla quantità di capelli viene applicata.
La miscela viene lasciata sui capelli da 10 a 45 minuti a una temperatura da 5 a 50°C, preferibilmente per 30 minuti a 30°C; successivamente i capelli vengono sciacquati con acqua e asciugati. Se necessario, i capelli vengono lavati con uno shampoo dopo il risciacquo ed eventualmente sciacquati ancora una volta con un acido organico debole, per esempio una soluzione acquosa di acido tartarico. I capelli vengono poi asciugati.
La tintura per capelli in accordo con l’invenzione fornisce una colorazione dei capelli intensiva, protettiva e delicata. Grazie al migliorato bilanciamento del colore, la tintura dei capelli può essere ottenuta dall’attaccatura non danneggiata fino alle punte severamente danneggiate.
I risultati della tinta espressi in valori L*a*b* ottenuti dai seguenti esempi sono stati misurati con un colorimetro Minolta Chroma Meter CR-200.
Nello spazio di colore L*a*b*, L* indica la luminosità mentre a* e b*
sono le coordinate di cromaticità. a* e b* indicano le direzioni del colore a*
à ̈ la direzione del rosso, -a* à ̈ la direzione del verde, b* à ̈ la direzione del
giallo e -b* Ã ̈ la direzione del blu.
Le differenze di colore possono essere espresse dai valori ∆E, che sono
definiti dalla seguente equazione:
∆E = [(∆L<*>)<2>+ (∆a<*>)<2>+ (∆b<*>)<2>]<1/2>
Tutte le combinazioni alcanolammina-saccarina secondo la presente
invenzione hanno dimostrato un’eccellente compatibilità con gli altri
ingredienti cosmetici e i coloranti, senza stressare in modo evidenziabile la
composizione cosmetica; il vantaggio rispetto a composizioni contenenti
amminoacidi à ̈ perciò evidente.
Gli esempi di seguito riportati illustrano ulteriormente l’invenzione.
ESEMPI
La composizione iniziatrice (“developer†) che rappresenta una
composizione standard tipica e che à ̈ ampiamente usata (non inventiva) à ̈
composta come indicato nella Tabella 1.
Tabella 1
Composizione developer
(contenuto di perossido di
idrogeno 9%)
Alcol cetearilico 2.00
Ceteareth-50 0.50
Acido fosforico 85% 0.10
Perossido di idrogeno 35% 25.70
Acqua 71.70
pH 3.0
Esempio 1 - Valutazione dell’effetto luminosità (alcalizzatori standard, no coloranti)
Le seguenti composizioni sono state preparate, miscelate 1:1 (p/p) con una composizione developer standard contenente perossido di idrogeno al 9% e applicate su capelli umani non trattati, tonalità 7/0 (biondo medio). Dopo l’applicazione per 30 minuti a 30°C, dei campioni di capelli sono stati sciacquati e asciugati. I risultati sono riportati nella Tabella 2.
Valutazione dei risultati della Tabella 2
Dall’Esempio 5 si può vedere che la luminosità à ̈ sul livello dell’esempio 2 e 4, rispettivamente, a pH minore. Rispetto all’esempio 2, l’esempio 5 à ̈ privo di odore di ammoniaca; rispetto all’esempio 4 la quantità di alcanolammina libera à ̈ cosmeticamente più conveniente.
Esempio 2 - Effetto del sistema tampone sulla stabilità delle composizioni in crema
Le seguenti composizioni sono state preparate, miscelate 1:1.5 (p/p) con perossido di idrogeno al 9% e applicate a peli bianchi di Yak. Dopo applicazione per 30 minuti a 30°C, i campioni sono stati sciacquati e asciugati. I risultati sono riportati nella Tabella 3.
Tabella 3
Esempio 6*) Esempio 7*) Esempio 8 Esempio 9 Tipo composizione
cosmeticacrema crema crema crema Sistema tampone MEA/Glicina MEA/ Glicina MEA/Saccarina<MEA/Tris/>
SaccarinaAlcol cetearilico 18.00 18.00 18.00 18.00 Lauril/Miristil
alcool3.00 3.00 3.00 3.00 Ceteareth-50 3.00 3.00 3.00 3.00 Gliceril stearato 2.00 2.00 2.00 2.00 Cocamidopropil
betaina10.00 10.00 10.00 10.00 Sodio solfito 0.30 0.30 0.30 0.30 Acido ascorbico 0.30 0.30 0.30 0.30 EDTA 0.20 0.20 0.20 0.20 Saccarina - - 10.00 10.00 Glicina 10.00 4.10 - -Etanolammina 15.53 10.73 11.37 1.00(MEA)
Trometamina (Tris) - - - 11.60 2,5-Diamminotoluene
solfato3.50 3.50 3.50 1.30 Resorcinolo 1.30 1.30 1.30 0.40 m-Amminofenolo 0.30 0.30 0.30 0.08 2,4-Diamminofenossi-etanolo 2HCl0.20 0.20 0.20 0.01 2-Metilresorcinolo - - - 0.30 Acqua 35.47 45.47 38.93 38.51 separazione in separazione in i Osservazione strato organico strato organico e formazione di formazione d e acquoso acquoso crema crema pH Composizione
+ Developer-/- -/- 9.4 7.8 Tonalità -/- -/- Nero Biondo medio *): esempio comparativo, non parte dell’invenzione
Valutazione dei risultati della Tabella 3
L’Esempio 6 (esempio comparativo) contenente un’elevata quantità di colorante e conseguentemente un’elevata quantità di glicina à ̈ stato progettato per ottenere una tonalità nera. La miscela non ha portato alla formazione di una crema. Riducendo la quantità di glicina a 4,1%, si à ̈ ottenuto un risultato simile e non si à ̈ formata una crema.
Rispetto a questi esempi, l’esempio 7 secondo l’invenzione, che contiene un’elevata quantità di colorante e 10% di saccarina, porta a una crema che à ̈ stabile.
Esempio 3 - Composizioni liquide e gel
Le seguenti composizioni sono state preparate, miscelate 1:1.5 (p/p) con perossido di idrogeno al 9% e applicate a peli bianchi di Yak. Dopo applicazione per 30 minuti a 30°C, i campioni sono stati sciacquati e asciugati. I risultati sono riportati nella Tabella 4.
Tabella 4
Esempio 10 Esempio 11 Esempio 12 Esempio 13 Tipo di composizione cosmetica Liquido Liquido Gel Gel
Sistema tampone<AMP/>AMP/Tris/ MEA/ Tris/SaccarinaSaccarina Saccarina Saccarina Acido oleico 12.00 12.00 16.00 16.00 Undeceth-3 8.00 8.00 - -Laureth-2 6.00 6.00 25.00 25.00 PEG-15 Cocopoliammina 2.00 2.00 - -Etanolo 12.00 12.00 - -Propilenglicole 5.00 5.00 - 5.00 Quaternium-80 1.00 1.00 1.00 -Cetrimoniocloruro 2.00 2.00 - 2.00 Glicole distearato - - 4.00 4.00 Sodio laureth solfato - - 5.00 5.00 Sodio solfito 0.30 0.30 0.30 0.30 Acido ascorbico 0.30 0.30 0.30 0.30 EDTA 0.20 0.20 0.20 0.20 Saccarina 5.00 5.00 5.00 5.00 Etanolammina (MEA) - - 7.90
2-Ammino-2-metil-1-propanolo (AMP) 7.50 4.20 - -Trometamina (Tris) 4.50 - 16.50 2,5- Diamminotoluene solfato - - - 1.60 2-Metossimetil-p-fenilendiammina - 0.15 - -Resorcinolo - 0.07 - 0.80 m-Amminofenolo - 0.01 - 0.07 3-Ammino-2,6-dimetil-fenolo - 0.01 - -4-Amminofenolo 0.60 - - -4,5-Diammino-1-idrossi-etilpirazolo solfato - - 1.70 -3-Ammino-6-metilfenolo 0.35 1.10 -2-Metilresorcinolo 0.50 0.02 - -2,4-Diamminofenossi-etanolo 2HCl - - - 0.02 Acqua 37.25 37.24 32.50 18.21
pH Composizione Developer 8.2 8.0 9.2 8.2
Tonalità<Rosso>Biondo Rosso Cenere naturale,doratochiaro Intenso Marrone medio
Valutazione dei risultati della Tabella 4
Gli esempi 10-13 dimostrano l’elevata compatibilità del sistema
tampone dell’invenzione con composizioni liquide e gel che in generale sono
altamente sensibili alla quantità di sale.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Tintura ossidativa per capelli comprendente un sistema tampone consistente in saccarina ed almeno un alcanolammina.
  2. 2. Tintura ossidativa per capelli secondo la rivendicazione 1, in cui l’alcanolammina ha formula generale Ia: <H2N (Y) OH>(Ia) in cui Y à ̈ un biradicale alifatico, lineare o ramificato, contenente da 2 a 5 atomi di carbonio opzionalmente sostituiti da uno o due ulteriori gruppi idrossile.
  3. 3. Tintura ossidativa per capelli secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’alcanolammina à ̈ selezionata dal gruppo consistente in monoetanolammina, 1-ammino-2-propanolo, 2-ammino-2-metile-propanolo (AMP), 2-ammino-2-metile-1,3-propandiolo, 2-ammino-2-etile-1,3-propandiolo e tris(idrossimetile)-amminometano.
  4. 4. Tintura ossidativa per capelli secondo le rivendicazioni 1-3, in cui la quantità di alcanolammina varia da 0,1 a 17% in peso.
  5. 5. Tintura ossidativa per capelli secondo la rivendicazione 4, in cui la quantità di alcanolammina varia da 2 a 10% in peso.
  6. 6. Tintura ossidativa per capelli secondo le rivendicazioni 1-5, in cui la quantità di saccarina varia da 0,1 a 17% in peso.
  7. 7. Tintura ossidativa per capelli secondo la rivendicazione 6, in cui la quantità di saccarina varia da 2 a 6% in peso.
  8. 8. Tintura ossidativa per capelli secondo le rivendicazioni 1-7, in cui la saccarina à ̈ in forma di acido libero e l’alcanolammina à ̈ in forma di base libera; oppure o la saccarina o almeno un’alcanolammina à ̈ in forma di sale; oppure sia la saccarina che almeno un’alcanolammina sono in forma di sale.
  9. 9. Tintura ossidativa per capelli secondo le rivendicazioni 1-8, in cui il rapporto molare tra l’alcanolammina, o suo sale, e la saccarina, o suo sale, varia da 1:1 a 10:1, preferibilmente da 1:1 a 5:1.
  10. 10. Tintura ossidativa per capelli secondo le rivendicazioni 1-9, avente un pH da 8 a 11, preferibilmente da 9 a 10.
IT000883A 2011-05-18 2011-05-18 Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone ITMI20110883A1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000883A ITMI20110883A1 (it) 2011-05-18 2011-05-18 Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone
US14/115,240 US8834580B2 (en) 2011-05-18 2012-05-18 Ammonium hydroxide-free hair dye compositions containing a buffer system
EP12731692.5A EP2709585A2 (en) 2011-05-18 2012-05-18 Ammonium hydroxyde-free hair dye compositions containing a buffer system
PCT/IB2012/052511 WO2012156953A2 (en) 2011-05-18 2012-05-18 Ammonium hydroxyde-free hair dye compositions containing a buffer system

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000883A ITMI20110883A1 (it) 2011-05-18 2011-05-18 Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20110883A1 true ITMI20110883A1 (it) 2012-11-19

Family

ID=44554495

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000883A ITMI20110883A1 (it) 2011-05-18 2011-05-18 Tinture per capelli prive di idrossido d'ammonio contenenti un sistema tampone

Country Status (4)

Country Link
US (1) US8834580B2 (it)
EP (1) EP2709585A2 (it)
IT (1) ITMI20110883A1 (it)
WO (1) WO2012156953A2 (it)

Families Citing this family (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP3817709A4 (en) * 2018-07-06 2022-05-04 Coty Inc. HAIR COLORING COMPOSITION FOR MAXIMUM REDUCTION OF AMMONIUM HYDROXIDE CONTENT AND ODOR, AND METHOD FOR PRODUCTION
US12257330B2 (en) 2018-12-31 2025-03-25 L'oreal Hair coloring compositions and methods of use
US20220323336A1 (en) * 2019-09-30 2022-10-13 Kao Corporation Detergent
FR3111553A1 (fr) * 2020-06-22 2021-12-24 L'oreal Procédé de coloration des fibres kératiniques mettant en œuvre un colorant direct et un sel de saccharinate et composition les comprenant
US20220362122A1 (en) * 2021-04-01 2022-11-17 Elc Management Llc Hair Treatment Compositions With Amine Derivatives
US20240350386A1 (en) * 2021-08-09 2024-10-24 Wella Germany Gmbh Hair Coloring Compositions Comprising Hydroxyalkyl Amines As Alkalising Agents
DE102022131545A1 (de) 2022-11-29 2024-05-29 Schott Ag Färbemittel

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1996006544A1 (en) * 1994-08-31 1996-03-07 Virginia Commonwealth University Composition for straightening and permanently waving keratin based materials
DE19525821A1 (de) * 1995-07-15 1997-01-16 Wella Ag Haarbehandlungsmittel sowie Verfahren zu dessen Herstellung
DE19527121A1 (de) * 1995-07-25 1997-01-30 Henkel Kgaa Oxidationsfärbemittel
DE19961273A1 (de) * 1999-12-18 2001-07-12 Wella Ag Mittel und Verfahren zum Bleichen von Keratinfasern
EP2201931A1 (en) * 2007-10-12 2010-06-30 Kao Corporation Hair dye composition

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1467990A1 (de) 1964-10-12 1969-03-27 Chemisches Lab Fritz Walter La Kationaktives Haarfaerbemittel
KR20040079800A (ko) 2003-03-06 2004-09-16 강영주 백반을 함유하는 탈색방지용 조성물 및 이를 포함하는염모제
EP1759684A1 (en) 2005-09-02 2007-03-07 Wella Aktiengesellschaft Process for bleaching keratin fibers

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO1996006544A1 (en) * 1994-08-31 1996-03-07 Virginia Commonwealth University Composition for straightening and permanently waving keratin based materials
DE19525821A1 (de) * 1995-07-15 1997-01-16 Wella Ag Haarbehandlungsmittel sowie Verfahren zu dessen Herstellung
DE19527121A1 (de) * 1995-07-25 1997-01-30 Henkel Kgaa Oxidationsfärbemittel
DE19961273A1 (de) * 1999-12-18 2001-07-12 Wella Ag Mittel und Verfahren zum Bleichen von Keratinfasern
EP2201931A1 (en) * 2007-10-12 2010-06-30 Kao Corporation Hair dye composition

Also Published As

Publication number Publication date
EP2709585A2 (en) 2014-03-26
WO2012156953A3 (en) 2013-01-17
US20140082856A1 (en) 2014-03-27
US8834580B2 (en) 2014-09-16
WO2012156953A2 (en) 2012-11-22

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US7591862B2 (en) Dyes for keratinic fibers comprising a special anionic thickener
ES2352192T3 (es) Agente colorante con brillo perlado para fibras de queratina.
US8834580B2 (en) Ammonium hydroxide-free hair dye compositions containing a buffer system
US9901529B2 (en) Hair color composition
CA2789593A1 (en) Method for colouring hair
US20070017041A1 (en) Colorants for keratin fibres
WO2013131575A1 (en) Foamable coloring compositions comprising a thermo-sensitive polymer
US20070067926A1 (en) Agent for dyeing keratin fibers containing 2-amino-5-methyl-phenol and m-aminophenoles
US20070101513A1 (en) Keratin fibers colorant with a nacreous luster
US7749283B2 (en) Colorant with nacreous luster for keratin fibers
US20070067925A1 (en) Agent for simultaneously lightening and coloring of fibers
US7473281B2 (en) Colorants containing cationic indazoline thiazolazo dye
US7648535B2 (en) Agent for coloring keratin fibres
US7320711B2 (en) Dyestuff for keratin fibers
US20020000012A1 (en) Compositions and methods for dyeing keratin fibers, especially hair
US7465322B2 (en) Nacreous colorant for keratin fibers
MXPA06013836A (es) Colorantes que contienen tintes zo de quinoxalin tiazol cationicos.