ITMI20110867A1 - "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili" - Google Patents

"essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili" Download PDF

Info

Publication number
ITMI20110867A1
ITMI20110867A1 IT000867A ITMI20110867A ITMI20110867A1 IT MI20110867 A1 ITMI20110867 A1 IT MI20110867A1 IT 000867 A IT000867 A IT 000867A IT MI20110867 A ITMI20110867 A IT MI20110867A IT MI20110867 A1 ITMI20110867 A1 IT MI20110867A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
drying
dryer
sheets
dryer according
wood
Prior art date
Application number
IT000867A
Other languages
English (en)
Inventor
Lorenzo Cremona
Original Assignee
Angelo Cremona S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Angelo Cremona S P A filed Critical Angelo Cremona S P A
Priority to IT000867A priority Critical patent/ITMI20110867A1/it
Publication of ITMI20110867A1 publication Critical patent/ITMI20110867A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F26DRYING
    • F26BDRYING SOLID MATERIALS OR OBJECTS BY REMOVING LIQUID THEREFROM
    • F26B13/00Machines and apparatus for drying fabrics, fibres, yarns, or other materials in long lengths, with progressive movement
    • F26B13/10Arrangements for feeding, heating or supporting materials; Controlling movement, tension or position of materials
    • F26B13/14Rollers, drums, cylinders; Arrangement of drives, supports, bearings, cleaning
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F26DRYING
    • F26BDRYING SOLID MATERIALS OR OBJECTS BY REMOVING LIQUID THEREFROM
    • F26B25/00Details of general application not covered by group F26B21/00 or F26B23/00
    • F26B25/009Alarm systems; Safety sytems, e.g. preventing fire and explosions
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F26DRYING
    • F26BDRYING SOLID MATERIALS OR OBJECTS BY REMOVING LIQUID THEREFROM
    • F26B2210/00Drying processes and machines for solid objects characterised by the specific requirements of the drying good
    • F26B2210/14Veneer, i.e. wood in thin sheets

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Drying Of Solid Materials (AREA)

Description

ESSICCATOIO PER L'ESSICCAZIONE DI FOGLI DI LEGNO E MATERIALI SIMILI
Campo dell'invenzione
[1] La presente invenzione riguarda un essiccatoio a tunnel per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili, utilizzabile in particolare per la produzione di legno compensato. Più in particolare l'invenzione riguarda un sistema per rilevare le anomalie di funzionamento dell'essiccatoio.
Stato della tecnica
[2] La produzione del compensato prevede l'utilizzo di fogli di legno a misura -detti anche "sfogliato" nel gergo tecnico del settore- secchi, che vengono incollati in più strati, con fibre incrociate, fino a raggiungere lo spessore desiderato del pannello. I fogli di legno, di spessore generalmente compreso tra 0,8 mm e 4,2 mm e dimensioni per esempio variabili tra 0,3 X 1,4 m, 1,5 X 1,5 m e 3,3 X 1,9 m, vengono ottenuti dal processo di sfogliatura di piante "umide" e devono essere successivamente essiccati per togliere la componente liquida del legno, composta prevalentemente da linfa e acqua. Tale scopo sono attualmente noti essiccatoi del tipo mostrato nelle Figure 1-3 comprendenti un tunnel di essiccazione 1 il quale a sua volta comprende:
-una pluralità di rulli di trasporto 3A, 3B, contrapposti e controrotanti a coppie;
-una pluralità di condotti di aria calda 5;
-una pluralità di condotti di passaggio fogli 7;
-una pluralità di ugelli 9.
Come mostrato in Figura 1, ciascun condotto di passaggio fogli 7 é formato dallo spazio interposto tra due tratti, tra loro contrapposti e affacciati l'uno sull'altro, di due rispettivi condotti di aria calda 5; tale spazio é generalmente di spessore costante sia lungo la larghezza sia in direzione monte-valle.
I vari rulli superiori 3A sono appesi ciascuno a un supporto elastico 30 comprendente una staffa 32, un perno 34 montato in modo scorrevole sulla staffa 32, e una molla 36 interposta tra la staffa 32 e il perno 34 (Figura 2).
[3] I fogli di legno percorrono il tunnel di essiccazione passando in mezzo alle varie coppie di rulli 3A, 3B e nei condotti 7, spinti in avanti dai rulli 3 che sono opportunamente motorizzati. Quando un foglio di legno passa attraverso una coppia di rulli 3A, 3B, il rullo superiore 3A si solleva aprendo gli ugelli 9 adiacenti, attraverso i quali l'aria calda dei condotti 5 raggiunge ed asciuga il foglio di legno.
Asciugandosi i fogli di legno si deformano assumendo una forma arricciata o ondulata. Se gli arricciamenti e le ondulazioni sono particolarmente accentuate, il foglio di legno si blocca nei condotti di passaggio fogli 7 intasandoli e impedendo il passaggio degli altri fogli che continuamente arrivano da monte.
[4] Per ridurre i rischi di bloccaggio dei fogli, é noto realizzare gli ugelli 9 come dei fori circolari, o comunque tondeggianti, aventi bordi arrotondati e imbutiti verso l'interno del relativo condotto dell'aria calda 5; questo accorgimento tuttavia spesso non é sufficiente.
In generale, i fogli di legno tendono anche a incastrarsi negli spazi tra un rullo di trasporto 3A, 3B e un adiacente condotto aria 5 immediatamente a valle.
L'essiccatoio a tunnel viene così completamente intasato, la produzione resta bloccata e sorgono grossi rischi di incendio: infatti, restando troppo a lungo fermi nell'essiccatoio, i fogli di legno si asciugano e si surriscaldano eccessivamente, eventualmente fino a incendiarsi.
[5] Attualmente si cerca di evitare o risolvere i precedenti inconvenienti semplicemente facendo sorvegliare strettamente dagli addetti gli essiccatori noti. Tuttavia questa sorveglianza da parte di operatori umani comporta diversi rischi e inconvenienti .
[6] Un essiccatoio a tunnel può essere lungo fino anche a 50 metri, ed è gestito solitamente da due persone, una addetta al carico dei fogli di legno e l'altra allo scarico. Particolarmente se l'intasamento avviene a metà del tunnel, o anche solo per disattenzione o altro errore umano in genere, gli addetti potrebbero accorgersene solo dopo diversi minuti, quando i fogli bloccati nell'intasamento sarebbero già molti: infatti la cadenza produttiva di un essiccatoio di questo tipo può variare indicativamente tra 20 e 60 fogli al minuto.
[7] Una volta accortisi dell'intasamento gli operatori devono fermare la macchina, spegnere o isolare il sistema di riscaldamento e, con opportuni attrezzi, rimuovere i fogli di legno intasati. Maggiore è il loro numero, maggiore sarà la durata del fermo macchina. Inoltre questo intervento manuale comporta rischi non indifferenti per gli operatori, che devono operare su materiali e parti di macchina a temperature variabili tra 100°-260°C e spesso attorno ai 210°C, mentre la temperatura dell'aria all'interno dell'essiccatoio varia spesso tra 120°-210°C.
[8] Pertanto, uno scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati, in particolare fornendo un sistema per rilevare più efficacemente e con maggiore affidabilità il blocco di fogli di legno in un tunnel di essiccazione.
Sommario dell'invenzione
[9] Questo scopo è conseguito, secondo la presente invenzione, con un essiccatoio per l'essiccazione si fogli di legno o materiali simili, avente le caratteristiche secondo la rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche dell'essiccatoio sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.
I vantaggi conseguibili con la presente invenzione risulteranno più evidenti, al tecnico del settore, dalla seguente descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione particolare, dato a carattere non limitativo con riferimento alle seguenti figure schematiche .
Elenco delle Figure
Figura 1 mostra un tratto del tunnel di essiccazione di un essiccatoio per fogli di legno di tipo noto;
Figura 2 mostra un dettaglio del fissaggio di un rullo di trasporto superiore dell'essiccatoio di Figura 1; Figura 3 mostra una vista prospettica, parzialmente in sezione, dell'essiccatoio di Figura 1;
Figura 4 mostra una vista prospettica, parzialmente in sezione, di un tratto del tunnel di essiccazione di un essiccatoio secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione;
Figura 5 mostra una sezione trasversale, secondo il piano V-V, del tunnel di essiccazione di Figura 4.
Descrizione dettagliata
[10] Le Figure 4, 5 sono relative a un essiccatoio a tunnel secondo una forma di realizzazione preferita dell'invenzione. Tale essiccatoio comprende tunnel di essiccamento indicato con il riferimento complessivo 20, e di cui Figura 4 mostra un tratto intermedio. L'aspetto complessivo di una sezione longitudinale del tunnel 20, salvo l'aggiunta del sistema di rilevamento anomalie descritto più avanti, è sostanzialmente simile alla Figura 1.
Il tunnel di essiccamento 20 può comprendere una serie di portali 21, ciascuno dei quali comprendente:
-una coppia di montanti 22, ciascuno dei quali situato da un lato opposto del tunnel stesso; e
-una coppia di rulli di trasporto 3A, 3B montati sui rispettivi montanti 22 estendendosi tra di essi.
[11] I rulli 3A, 3B di ciascun portale 21 sono disposti l'uno sopra l'altro, e tra loro contrapposti e affiancati. Tra i rulli 3A, 3B di due portali adiacenti sono presenti dei condotti o casse d'aria 24A, 24B, predisposti per erogare l'aria calda che deve asciugare i fogli di legno da trattare.
L'aria calda può avere temperature indicativamente comprese tra 120°C e 210°C. L'aria calda può fuoriuscire attraverso una pluralità di fori o ugelli 9, di cui i condotti o casse d'aria 24A, 24B sono provvisti. Gli ugelli 9 possono essere dei fori sostanzialmente circolari, o comunque tondeggianti, ricavati nella lamiera dei condotti dell'aria 24A, 24B.
Vantaggiosamente gli ugelli 9 hanno bordi arrotondati e imbutiti verso l'interno del relativo condotto dell'aria calda 24A, 24B.
[12] Il tunnel di essiccamento 20 forma al suo interno un percorso di essiccazione lungo cui vengono movimentati i fogli di legno durante l'essiccazione. Tale percorso di essiccazione preferibilmente comprende una pluralità di condotti di passaggio fogli 7, predisposti per essere attraversati dagli uno o più fogli di legno quando questi avanzano lungo il percorso di essiccazione stesso. Come mostrato nelle Figure 4, 5, almeno uno dei condotti di passaggio fogli 7 comprende preferibilmente lo spazio interposto tra due tratti, tra loro contrapposti e affacciati l'uno sull'altro, di due rispettivi condotti dell'aria calda 24A, 24B o più in generale, dell'aria di essiccazione 5. Tale spazio può essere per esempio di spessore costante, sia lungo la larghezza sia in direzione monte-valle .
[13] Il tunnel di essiccamento 20 preferibilmente comprende anche un involucro isolante esterno 23 di forma complessivamente tubolare, realizzato per esempio in lamiere metalliche e opportuni rivestimenti termicamente isolanti quali lana di roccia o di vetro (Figura 5).
[14] L'involucro isolante esterno contiene i montanti 22, i condotti o casse dell'aria calda 24A, 24B e i rulli 3A, 3B isolandoli termicamente dall'ambiente esterno. I diversi portali 21 sono disposti in fila o successione lungo il tunnel 20. Tra i rulli superiori 3A e i corrispondenti rulli inferiori 3B di ciascun portale 21, e tra i condotti o casse dell'aria calda superiori 24A e i corrispondenti condotti o casse dell'aria calda inferiori 24B sono interposti -o possono reversibilmente crearsi, nel caso dei rulli 3A, 3B- degli spazi attraverso cui i fogli di legno da trattare possono passare percorrendo il tunnel 20. A tale scopo ciascun rullo 3A, 3B è montato su un relativo asse di rotazione 300A, 300B disposto trasversalmente, e preferibilmente perpendicolarmente, al percorso seguito dai fogli di legno attraverso il tunnel 20. Preferibilmente almeno parte, o tutti i rulli 3A, 3B sono motorizzati e controrotanti in modo da far avanzare i fogli di legno lungo il tunnel 20.
[15] L'asse di rotazione 300A, 300B di almeno un rullo di ciascun portale 21, è predisposto per spostarsi in modo da facilitare l'avanzamento dell'uno o più fogli di legno lungo il percorso di essiccazione; preferibilmente l'asse di rotazione 300A e/o 300B è predisposto per traslare trasversalmente a se stesso, e ancor più preferibilmente traslando verticalmente, o comunque normalmente ai fogli di legno che stanno attraversando il portale stesso e alla loro direzione di avanzamento attraverso l'essiccatoio a tunnel 20. A tale scopo ciascun rullo 3A e/o 3B può essere montato su supporti analoghi al supporto elastico 30 di Figura 2.
[16] Secondo un aspetto dell'invenzione, l'essiccatoio è provvisto di un sistema di rilevamento anomalie predisposto per rilevare eventuali spostamenti dell'asse di rotazione 300A e/o 300B superiori a una soglia predeterminata, ed emettere un segnale e/o comando di anomalia.
Preferibilmente tale soglia predeterminata è pari o inferiore all'altezza minima H della luce di passaggio dell'uno o più condotti di passaggio fogli 7.
Preferibilmente la soglia predeterminata è pari o inferiore a metà dell'altezza minima H della luce di passaggio dell'uno o più condotti di passaggio fogli 7, e ancor più preferibilmente pari o inferiore a un quarto di tale altezza minima. La soglia predeterminata può essere per esempio pari a circa 10 mm.
[17] Preferibilmente il sistema di rilevamento anomalie comprende un primo contatto elettrico 26 collegato meccanicamente ed elettricamente all'asse di rotazione di uno o più rulli 3A, 3B, e un secondo contatto elettrico 28 che si estende lungo almeno parte del percorso di essiccazione, dove il primo 26 e il secondo contatto elettrico 28 sono predisposti per venire a contatto tra loro quando lo spostamento di almeno uno degli assi di rotazione 300A e/o 300B supera la suddetta soglia predeterminata, chiudendo o aprendo un circuito elettrico. Preferibilmente il primo contatto elettrico 26 comprende un perno o sporgenza solidale con l'asse di rotazione dell'almeno un rullo o ruota di trasporto. Se il primo contatto elettrico 26 comprende un perno, esso può avere un diametro medio per esempio di 10 mm e lunghezza pari o superiore a 40 mm. Se il primo contatto elettrico 26 comprende un perno, esso ha preferibilmente lunghezza pari o superiore a quattro volte il suo diametro medio. Ancor più preferibilmente, come mostrato nelle Figure 4, 5, il primo contatto elettrico 26 comprende il prolungamento di una o ancor meglio due estremità degli assi di rotazione 300A e/o 300B. Come mostrato nelle Figure 4, 5, tali prolungamenti possono essere coassiali col resto del relativo asse 300A o 300B.
[18] Preferibilmente il secondo contatto elettrico 28 comprende un conduttore elettrico che si estende lungo almeno parte del percorso di essiccazione, e più preferibilmente lungo l'intero percorso di essiccazione, in particolare in modo da raggiungere almeno un rullo di trasporto 3A e/o 3B di tutti i portali 21 del tunnel di essiccazione 20 (Figura 4). Preferibilmente il secondo contatto elettrico comprende uno o più conduttori elettrici scelti dal seguente gruppo: un filo, un trefolo, una fune (Figura 4), una treccia, una catena, un nastro, una sbarra, un tubo, una guaina; tali conduttori elettrici sono preferibilmente realizzati in opportuni materiali metallici, e ancor più preferibilmente in opportuni acciai resistenti alle alte temperature, senza elementi plastici al loro interno. Vantaggiosamente tali conduttori elettrici sono pressoché completamente privi di guaine isolanti ed esposti all'atmosfera ambientale.
[19] Come mostrato nelle Figure 4, 5 i secondi contratti elettrici 28 sono preferibilmente due e passano all'esterno dei portali 21, sostenuti da una pluralità di staffe 38 elettricamente isolate dal resto del telaio metallico del tunnel 20. Se hanno forma di fune, trefolo, cavo o catena, i secondo contatti 28 sono preferibilmente mantenuti a un opportuno grado di tensione da dispositivi tensionatori non mostrati.
[20] Il funzionamento del sistema di rilevamento anomalie delle Figure 4, 5 è il seguente. Durante il funzionamento normale i fogli di legno da essiccare avanzano lungo il tunnel di essiccazione 20 (freccia F) passando in mezzo ai rulli 3A, 3B dei vari portali 21 e spinti verso valle dai rulli stessi. Lungo il percorso i fogli di legno passano anche in mezzo alle varie coppie di condotti o casse d'aria 24A, 24B e vengono progressivamente asciugati dall'aria calda fuoriuscente dai fori o ugelli presenti su tali condotti o casse.
[21] In condizioni di funzionamento normale i primi 26 e i secondi contatti elettrici 28 sono equivalenti un interruttore aperto, essendo collegati a un opportuno generatore di tensione (non mostrato) che crea una differenza di potenziale tra i primi 26 e i secondi contatti elettrici 28. Preferibilmente tale generatore è un generatore di bassa tensione, e la differenza di potenziale è preferibilmente una bassissima tensione (ELV o Extra Low Voltage in inglese), per esempio non superiore a 50 Volt se la tensione é alternata, oppure non superiore a 120 Volt se la tensione é continua. Più preferibilmente la differenza di potenziale tra i primi 26 e i secondi contatti elettrici 28 é una tensione alternata pari o inferiore a 24 Volts.
II generatore di tensione può comprendere un trasformatore una cui uscita del circuito secondario é elettricamente collegata ai secondi contatti 28, mentre l'altra uscita del secondario é elettricamente collegata al resto del telaio metallico del tunnel 20.
[22] Se uno o più fogli di legno si bloccano in un punto del tunnel, i fogli di legno che seguono da monte iniziano a intasare il tunnel distanziando una o più coppie di rulli 3A, 3B, in particolare sollevando verticalmente l'asse 300A. Quando uno o più primi contatti elettrici 26 tocca la fune metallica 28 -situazione corrispondente al raggiungimento della soglia predeterminata- il circuito elettrico di cui i contatti 26, 28 e il suddetto generatore di tensione fanno parte si chiude ed è attraversato da una corrente, opportunamente rilevabile; per esempio si può fare in modo che la chiusura dei contatti 26 e 28 mandi a massa il circuito di sicurezza dell'essiccatoio. In ogni caso la chiusura dei contatti 26 e 28 causa l'emissione di un opportuno segnale e/o comando di anomalia che può essere per esempio:
-l'arresto stesso dell'essiccatoio;
-l'arresto dei rulli motorizzati 3A e/o 3B che fanno avanzare i fogli di legno;
-lo spegnimento del generatore di aria calda che alimenta i condotti o casse di aria calda 24A, 24B;
-l'attivazione o disattivazione di un segnalatore acustico e/o visivo;
-un segnale decodificabile o comunque interpretabile da un'unità logica locale o remota;
-un segnale acustico, visivo, elettrico, magnetico, ottico che avvisi gli addetti all'essiccatoio o altri operatori;
-un segnale o comando che causa una variazione del funzionamento dell'essiccatoio rilevabile dall'esterno dell'essiccatoio stesso, per esempio senza l'ausilio di strumenti o trasduttori.
[23] In particolare, se il generatore di tensione comprende un trasformatore, una cui uscita del circuito secondario é elettricamente collegata ai secondi contatti 28, mentre l'altra uscita del secondario é elettricamente collegata al resto del telaio metallico del tunnel 20, l'arresto dell'essiccatoio quando uno dei primi 26 e dei secondi contatti 28 si toccano può essere comandato molto semplicemente ed economicamente da un relè, o altro interruttore di sicurezza, eccitato dalla corrente che inizia a percorrere il circuito di cui il secondario del trasformatore fà parte.
[24] In ogni caso, grazie ai precedenti insegnamenti l'incipiente intasamento degli sfogliati nel tunnel viene automaticamente rilevato e segnalato dall'essiccatoio stesso, con affidabilità e tempestività molto maggiore rispetto a un controllo esclusivamente umano; si può anche mettere l'essiccatoio in condizione di prendere automaticamente le prime contromisure, come descritto appena sopra. Poiché l'intasamento viene rilevato e arrestato sul nascere, si riducono notevolmente i surriscaldamenti degli sfogliati nel tunnel, il rischio di incendi e di ustioni agli operatori che successivamente accedono all'interno del tunnel di essiccazione 20 e rimuovono i fogli di legno intasati.
L'invenzione permette di ridurre notevolmente il tempo perso per fermi macchina.
[25] Potendo essere realizzati come semplici corpi metallici nudi, cioè per esempio come semplici filo, funi, catene o nastri metallici anche totalmente privi di guaine o altri rivestimenti in plastica, gomma o altri materiali elettricamente isolanti poco resistenti al calore, i secondi contatti elettrici 28 consentono di sorvegliare essiccatori a tunnel lunghi anche diverse decine di metri a fronte di costi di costruzione molto bassi, e anche se situati all'interno del tunnel di essiccamento (Figura 5). La disposizione dei primi 26 e dei secondo contatti elettrici 28 all'interno del tunnel di essiccamento anziché all'esterno aumenta l'affidabilità e la semplicità del sistema di rilevamento anomalie.
[26] L'essiccatoio precedentemente descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'invenzione. Per esempio un essiccatoio secondo l'invenzione può riscaldare i fogli di legno o altri materiali da essiccare non solo tramite flussi di aria calda, ma anche tramite irraggiamento con lampade a raggi infrarossi, resistori a effetto Joule o generatori di microonde. I rulli di trasporto 3A, 3B possono essere sostituiti o abbinati a ruote di trasporto predisposte per rotolare sotto o sui fogli di legno da trasportare, e/o far parte di nastri trasportatori, trasportatori a tapparelle, a cinghie, a reti, ad aste a catene o altri tipi di trasportatori continui ancora. Un sistema di rilevamento anomalie secondo l'invenzione può comprendere non solo uno o più interruttori elettromeccanici 26, 28 come precedentemente descritto, ma anche uno o più interruttori ottici o magnetici, sensori di prossimità, encoder o resolver, trasduttori di posizione lineari o rotativi, trasduttori di posizione elettrici, ottici, magnetici, acustici, meccanici e altri dispositivi ancora. Ancora, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni e le forme, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche. Gli esempi ed elenchi di possibili varianti della presente domanda sono da intendersi come elenchi non esaustivi.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili, comprendente: -un trasportatore continuo predisposto per movimentare uno o più fogli di legno lungo un percorso di essiccazione; -uno o più condotti di passaggio fogli (7), predisposti per essere attraversati dagli uno o più fogli di legno quando questi avanzano lungo il percorso di essiccazione; -un sistema di essiccazione predisposto per essiccare, o comunque ridurre il contenuto di umidità o di altri liquidi, dei fogli di legno mentre questi avanzano lungo il percorso di essiccazione; e dove: -il trasportatore continuo comprende almeno un rullo o ruota di trasporto (3A, 3B) predisposto per rotolare sui fogli di legno che avanzano lungo il percorso di essiccazione, ruotando su un asse di rotazione (300A, 300B) trasversale rispetto al tratto di percorso di essiccazione adiacente al rullo o ruota di trasporto (3A, 3B) stesso; -l'asse di rotazione (300A, 300B) è predisposto per spostarsi in modo da facilitare l'avanzamento dell'uno o più fogli di legno lungo il percorso di essiccazione; -l'essiccatoio è provvisto di un sistema di rilevamento anomalie predisposto per rilevare spostamenti dell'asse di rotazione (300A, 300B) superiori a una soglia predeterminata ed emettere un segnale e/o comando di anomalia.
  2. 2) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove 1'almeno un rullo o ruota di trasporto (3A, 3B) é predisposto per ruotare su un asse di rotazione (300A, 300B) normale rispetto al tratto di percorso di essiccazione adiacente al rullo o ruota di trasporto stesso .
  3. 3) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove il segnale e/o comando di anomalia comprende uno o più dei seguenti segnali: un segnale che attiva e/o disattiva un segnalatore acustico e/o visivo, un segnale decodificabile o comunque interpretabile da un'unità logica, un segnale acustico, visivo, elettrico, magnetico, ottico, un segnale o comando che causa lo spegnimento e/o l'arresto di almeno parte dell'essiccatoio stesso, o una variazione del funzionamento dell'essiccatoio rilevabile dall'esterno dell'essiccatoio stesso.
  4. 4) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove il sistema di rilevamento anomalie comprende uno o più dei seguenti elementi: un interruttore elettrico, ottico o magnetico, un sensore di prossimità, un encoder o resolver, un trasduttore di posizione lineare, un trasduttore di posizione elettrico, ottico, magnetico, acustico, meccanico.
  5. 5) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove il sistema di essiccazione comprende uno o più condotti dell'aria di essiccazione (5) predisposti per convogliare ed emettere aria di essiccazione verso i fogli di legno da essiccare, per esempio aria calda.
  6. 6) Essiccatoio secondo la rivendicazione 5, dove almeno uno dei condotti di passaggio fogli (7) comprende lo spazio interposto tra due tratti, tra loro contrapposti e affacciati l'uno sull'altro, di due rispettivi condotti dell'aria di essiccazione (5).
  7. 7) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove la soglia predeterminata è pari o inferiore all'altezza minima (H) della luce di passaggio dell'uno o più condotti di passaggio fogli (7).
  8. 8) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove la soglia predeterminata è pari o inferiore a metà dell'altezza minima (H) della luce di passaggio dell'uno o più condotti di passaggio fogli (7).
  9. 9) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove il sistema di rilevamento anomalie comprende un primo contatto elettrico (26) collegato meccanicamente ed elettricamente all'asse di rotazione (300A, 300B) dell 'almeno un rullo o ruota di trasporto, e un secondo contatto elettrico (28) che si estende lungo almeno parte del percorso di essiccazione, dove il primo (26) e il secondo contatto elettrico (28) sono predisposti per venire a contatto tra loro chiudendo o aprendo un circuito elettrico, quando lo spostamento dell'asse di rotazione (300A, 300B) supera la soglia predeterminata.
  10. 10) Essiccatoio secondo la rivendicazione 9, dove il primo contatto elettrico (26) comprende un perno o sporgenza solidale con l'asse di rotazione (300A, 300B) dell 'almeno un rullo o ruota di trasporto.
  11. 11) Essiccatoio secondo la rivendicazione 9, dove il secondo contatto elettrico (28) comprende un conduttore elettrico che si estende lungo almeno parte del percorso di essiccazione.
  12. 12) Essiccatoio secondo la rivendicazione 9, dove il secondo contatto elettrico (28) comprende uno o più conduttori elettrici scelti dal seguente gruppo: un filo, un trefolo, una fune, una treccia, una catena, un nastro, una sbarra, un tubo, una guaina.
  13. 13) Essiccatoio secondo la rivendicazione 9, comprendente una pluralità di rulli o ruote di trasporto (3A, 3B) disposti lungo il percorso di essiccazione, e il secondo contatto elettrico (28) raggiunge almeno la maggior parte di tali rulli o ruote di trasporto (3A, 3B).
  14. 14) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, dove almeno parte dei rulli o ruote di trasporto (3A, 3B) sono motorizzati in modo da far avanzare i fogli di legno lungo il percorso di essiccazione.
  15. 15) Essiccatoio secondo la rivendicazione 1, predisposto per essiccare fogli di legno il cui spessore è compreso tra: -0,002 e 0,02 volte la dimensione minore tra la larghezza massima e la lunghezza massima del foglio stesso; e/o -0,8 mm e 4,2 mm .
IT000867A 2011-05-17 2011-05-17 "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili" ITMI20110867A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000867A ITMI20110867A1 (it) 2011-05-17 2011-05-17 "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili"

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000867A ITMI20110867A1 (it) 2011-05-17 2011-05-17 "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili"

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20110867A1 true ITMI20110867A1 (it) 2012-11-18

Family

ID=44554489

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000867A ITMI20110867A1 (it) 2011-05-17 2011-05-17 "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili"

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20110867A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1104437B (de) * 1959-01-31 1961-04-06 Tromag Trockenapp Und Maschb G Walzenbahntrockner
DE3037811A1 (de) * 1980-10-07 1982-04-22 C. Keller GmbH u. Co KG, 4530 Ibbenbüren Ueberwachungsvorrichtung an einem walzenbahntrockner fuer breite furniere
DE3410673A1 (de) * 1984-03-23 1985-10-03 C. Keller GmbH u. Co KG, 4530 Ibbenbüren Duesenkasten zum waermebehandeln von furnieren in einem furniertrockner

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1104437B (de) * 1959-01-31 1961-04-06 Tromag Trockenapp Und Maschb G Walzenbahntrockner
DE3037811A1 (de) * 1980-10-07 1982-04-22 C. Keller GmbH u. Co KG, 4530 Ibbenbüren Ueberwachungsvorrichtung an einem walzenbahntrockner fuer breite furniere
DE3410673A1 (de) * 1984-03-23 1985-10-03 C. Keller GmbH u. Co KG, 4530 Ibbenbüren Duesenkasten zum waermebehandeln von furnieren in einem furniertrockner

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US20140272747A1 (en) Shrink wrap tunnel with dynamic width adjustment
ES2663275T3 (es) Procedimiento para transportar un material casi continuo flexible e instalación para ello
BR112016001909B1 (pt) Método e aparelho para fabricação de material para rede frisada variável
PL412081A1 (pl) Mata izolacyjna lamelowa i linia produkcyjna do wytwarzania maty izolacyjnej lamelowej
GB2532615A (en) Fire and smoke curtain
JP2015510458A5 (it)
ITMI20110867A1 (it) "essiccatoio per l'essiccazione di fogli di legno e materiali simili"
JP4958701B2 (ja) 石炭サイロ用測温ケーブルおよびその製造方法
JP2013204183A5 (it)
DE602012043935C5 (de) Haftklebebandrolle, Herstellungsverfahren dafür und Verwendung davon zur Herstellung von wasserdichten Streifen
ITTV20060059U1 (it) Apparecchiatura di controllo per il monitoraggio di macchine per lo stampaggio ad iniezione di manufatti in materiale plastico.
ITMI20120255U1 (it) Dispositivo di sicurezza perfezionato, particolarmente per apparecchiature in movimento quali cancelli automatici e simili
FI20085915A0 (fi) Kuiturainakoneen osan ja/tai laitteen sähkökäyttöjärjestely ja menetelmä kuiturainakoneen osan ja/tai laitteen sähkökäyttöjärjestelyn ohjaamiseksi
KR101176872B1 (ko) 시트 혹은 필름에 종이를 점착하는 방법
ITBO960684A1 (it) Metodo per l'alimentazione di materiale di incarto in macchine confezionatrici
ITTO20090119A1 (it) Sensore ottico per il rilevamento di cambiamenti di stato.
CN207003036U (zh) 一种弹力带染色机
JP6317551B2 (ja) コンベヤ装置
FI20165144A (fi) Menetelmä, järjestelmä ja tietokoneohjelmatuote kuituraina- tai jälkikäsittelykoneen kunnonvalvontaan
CN207831870U (zh) 一种bopp薄膜表面烘干装置
CN107190445A (zh) 一种弹力带染色机
CN209212181U (zh) 动力猫道大车的上碰报警装置
CN107940964A (zh) 一种竹子微波杀菌机
KR101821051B1 (ko) 보안펜스 접속형 감지장치
CN208108739U (zh) 一种具有支撑结构的网带烘干机