ITMI20101307A1 - Dispositivo di raccordo per scatole elettriche - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI RACCORDO PER SCATOLE ELETTRICHE"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di raccordo per scatole elettriche.

Per unire tra di loro due scatole elettriche adiacenti si utilizza normalmente un manicotto filettato che viene inserito in fori praticati nelle pareti adiacenti delle scatole da unire,,

Attorno al manicotto à ̈ prevista una guarnizione che risulta disposta tra le due pareti adiacenti.

Stringendo una ghiera sul manicotto, si avvicinano le due pareti le quali comprimono la guarnizione che in tal maniera effettua la tenuta.

Il sistema di raccordo descritto sopra presenta l'inconveniente di obbligare l'operatore ad una disagevole operazione di avvitamento della ghiera all'estremità del manicotto.

L'operazione di avvitamento à ̈ disagevole, perché effettuata in uno spazio angusto, e risulta inoltre piuttosto lunga,,

Un altro inconveniente à ̈ dovuto alla possibilità che l'operatore non stringa a sufficienza la ghiera oppure che la stringa troppo, causando, in entrambi i casi, un non corretto bloccaggio del raccordo con possibili problemi di tenuta e di affidabilità nel tempo.

Compito della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo dì raccordo per scatole elettriche che superi gli inconvenienti della tecnica nota citata,

Nell'ambito di questo compito, uno scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di raccordo che possa essere applicato con un'operazione estremamente più rapida ed agevole rispetto ai sistemi di raccordo di tipo noto.

Un altro scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di raccordo che assicuri un collegamento a tenuta affidabile e duraturo.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo che risulti facilmente realizzabile utilizzando elementi e materiali di comune reperibilità in commercio e che inoltre sia competitivo da un punto di vista economico,,

Questi scopi ed altri che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di raccordo per scatole elettriche comprendente un elemento a manicotto inseribile in un primo foro di una prima parete di una prima scatola ed in un secondo foro praticato in una seconda parete di una seconda scatola da unire a detta prima scatola, una guarnizione anulare inserita attorno al manicotto e disposta tra dette due pareti, caratterizzato dal fatto che detto manicotto presenta una prima estremità dotata di una piastra che risulta interna a detta prima scatola, ed una seconda estremità dotata di mezzi di riscontro che impegnano il lato interno di detta seconda parete; un elemento a cuneo applicato tra detta piastra e detta prima parete e che allontana gradualmente detta piastra da detto lato interno spingendo dette pareti una contro l'altra e comprimendo detta guarnizione tra di loro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, dell'invenzione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica del dispositivo oggetto della presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista in alzato laterale, in sezione, del dispositivo;

la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica illustrante la fase di inserimento del manicotto nella prima scatola;

la figura 4 Ã ̈ una vista prospettica illustrante la guarnizione applicata al manicotto;

la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica illustrante l'applicazione della seconda scatola;

la figura 6 illustra l'applicazione del cuneo al manicotto; la figura 7 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata, illustrante l'applicazione del cuneo al manicotto;

la figura 8 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata, simile alla precedente, illustrante il dispositivo in condizioni d'uso;

la figura 9 Ã ̈ una vista simile alla precedente illustrante il dispositivo con anello di sicurezza,

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo l'invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un elemento a manicotto 2 costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico 3 ed una piastra 4, realizzati in corpo unico.

Il corpo cilindrico 3 presenta una porzione di base 5, unita alla piastra 4, ed una serie di aggetti 6 terminanti ciascuno con un dente 1,

Ciascun dente presenta un piano inclinato frontale di invito ed un piano posteriore ad angolo retto rispetto alla direttrice del corpo cilindrico 3.

La piastra 4 presenta un piano inclinato frontale 8 che si estende attorno alla base 5 del corpo cilindrico 3, sui due lati della piastra stessa e superiormente al corpo cilindrico.

Il piano frontale inclinato 8 presenta una dentatura costituita da denti che si estendono orizzontalmente.

Il dispositivo 1 Ã ̈ inoltre costituito da un elemento a cuneo 10 costituito da un corpo a forcella che presenta almeno un piano inclinato posteriore 9 atto a cooperare con il piano inclinato 8 dell'elemento a manicotto 2.

Il piano inclinato posteriore 9 à ̈ circondato, lateralmente e superiormente da un bordo 11 il quale à ̈ atto ad andare in battuta con un bordo superiore di fermo 12 della piastra 4 dell'elemento a manicotto 2.

Il dispositivo di raccordo 1 comprende inoltre una guarnizione anulare 13 atta a circondare il corpo cilindrico dell'elemento a manicotto 2.

II dispositivo di raccordo 1 può inoltre eventualmente comprendere un anello di bloccaggio 14 costituito da una porzione cilindrica 15 raccordata ad un bordo anulare 16.

Il funzionamento del dispositivo di raccordo 1, oggetto della presente invenzione, risulta chiaro con particolare riferimento alle figure 3-9 che illustrano la sequenza di operazioni per la sua applicazione ad una coppia di scatole, indicate rispettivamente con ì numeri di riferimento 20 e 21, da raccordare,

Inizialmente, si inserisce il corpo cilindrico 3 dell'elemento a manicotto 2 nel primo foro 22 della prima scatola 20, come visibile in figura 3.

L'inserimento dell'elemento a manicotto à ̈ reso possibile dalla deformazione elastica che subiscono gli aggetti 6 permettendo ai denti 7 di entrare nel foro 22 che presenta un diametro di dimensioni uguali o prossime al diametro esterno del corpo cilindrico 3„

Quando il corpo cilindrico à ̈ inserito nel primo foro 22, si applica la guarnizione anulare 13 attorno al corpo cilindrico stesso, in una posizione che risulta compresa tra la parete esterna 24 della prima scatola 20 ed i denti 7 del corpo cilindrico 3, come visibile in figura 4.

Successivamente, si applica la seconda scatola 21 facendo penetrare i denti 7 del corpo cilindrico 3 nel foro 23 della seconda scatola 21, come visibile in figura 5, In tal maniera la guarnizione anulare 13 risulta compresa tra la parete esterna 24 della prima scatola 20 e la parete esterna 25 della seconda scatola 21, come visibile in figura 7„

In questa posizione, i piani posteriori dei denti 7 dell'elemento a manicotto 2 riscontrano il lato interno della parete della seconda scatola 21 impedendo al manicotto di sfilarsi dal foro 23 e quindi impedendo la separazione di una scatola rispetto all'altra„

A questo punto l'elemento a cuneo 10 viene inserito tra la piastra 4 dell'elemento a manicotto 2 ed il lato interno della parete 24 della prima scatola in modo tale che i pani inclinati 8 e 9 siano contrapposti, come visibile nelle figure 6 e 7.

Spingendo a fondo l'elemento a cuneo 10 le due pareti 24 e 25 delle rispettive scatole 20 e 21 vengono spinte l'una contro l'altra schiacciando in tal maniera la guarnizione 13 compresa tra di esse e bloccando le due scatole tra di loro, come visibile in figura 8„ In questa posizione la guarnizione 13, che risulta compressa tra le due pareti, effettua la tenuta sulla zona del corpo cilindrico 3 dell'elemento a manicotto impedendo infiltrazioni di umidità e sporco.

La presenza delle dentature orizzontali sui due piani inclinati 8 e 9 evita che l'elemento a cuneo 10 possa sfilarsi dalla posizione di bloccaggio ed inoltre agevola l'inserimento da parte dell'operatore il quale può meglio apprezzare il grado di inserimento grazie al movimento a scatti causato dalle dentature,, Il dispositivo può eventualmente disporre di un anello dì bloccaggio 14 che viene applicato all'estremità libera dell'elemento a manicotto 2, in corrispondenza dei denti 7, per evitare che i denti stessi possano chiudersi su sé stessi e sfilarsi dal foro 23 della seconda scatola 21,

Si à ̈ in pratica constatato come l'invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato un dispositivo di raccordo che permette di unire due scatole elettriche con un'operazione rapida ed agevole,

Il sistema di bloccaggio a cuneo facilita enormemente l'operazione di bloccaggio in quanto l'operatore deve semplicemente spingere il cuneo tra la piastra del manicotto e la parete interna di una scatola anziché avvitare l'anello all'estremità del manicotto come nei sistemi tradizionali,,

L'applicazione del dispositivo secondo la presente invenzione risulta molto più agevole e rapida rispetto all'avvitare un anello nello spazio angusto dell'interno della scatola,,

Un altro importante vantaggio tecnico della presente invenzione à ̈ costituito dal fatto che la tensione di bloccaggio e quindi il grado di deformazione impresso alla guarnizione di tenuta, può essere stabilito in sede di produzione, dimensionando opportunamente i piani inclinati, in modo tale che l'operatore debba semplicemente inserire l'elemento a cuneo fino a fondo corsa a differenza dei sistemi a vite nei quali l'operatore deve invece regolare la forza di serraggio della ghiera filettata.

11 dispositivo secondo l'invenzione à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti,,

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica „

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1,. Dispositivo di raccordo per scatole elettriche comprendente un elemento a manicotto inseribile in un primo foro di una prima parete di una prima scatola ed in un secondo foro praticato in una seconda parete di una seconda scatola da unire a detta prima scatola, una guarnizione anulare inserita attorno al manicotto e disposta tra dette due pareti, caratterizzato dal fatto che detto manicotto presenta una prima estremità dotata di una piastra che risulta interna a detta prima scatola, ed una seconda estremità dotata di mezzi di riscontro che impegnano il lato interno di detta seconda parete; un elemento a cuneo applicato tra detta piastra e detta prima parete e che allontana gradualmente detta piastra da detto lato interno spingendo dette pareti una contro l'altra e comprimendo detta guarnizione tra di loro.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento a manicotto à ̈ costituito da un corpo sostanzialmente cilindrico ed una piastra realizzati in corpo unico; detto corpo cilindrico presenta una porzione di base, unita a detta piastra, ed una serie di aggetti terminanti ciascuno con un dente.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto dente presenta un piano inclinato frontale di invito ed un piano posteriore ad angolo retto rispetto ad una direttrice di detto corpo cilindrico.
4. 4. Dispositivo, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta piastra presenta un piano inclinato frontale che si estende attorno a detta base di detto corpo cilindrico, sui due lati della piastra stessa e superiormente a detto corpo cilindrico; detto piano frontale inclinato presenta una dentatura costituita da denti che si estendono orizzontalmente; detto elemento a cuneo à ̈ costituito da un corpo a forcella che presenta almeno un piano inclinato posteriore che coopera con detto piano inclinato frontale di detto elemento a manicotto. 5„ Dispositivo, secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto piano inclinato posteriore à ̈ circondato, lateralmente e superiormente, da un bordo; detto bordo à ̈ atto ad andare in battuta con un bordo superiore di fermo di detta piastra di detto elemento a manicotto. 6„ Dispositivo, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un anello di bloccaggio, costituito da una porzione cilìndrica raccordata ad un bordo anulare; detto anello di bloccaggio à ̈ applicato all'estremità libera di detto elemento a manicotto, in corrispondenza di detti denti, per evitare che i denti stessi possano chiudersi su sé stessi e sfilarsi da detto secondo foro di detta seconda scatola,,