ITMI20101178A1

ITMI20101178A1 - Dispositivo di guida inferiore a parete per porta scorrevole

Info

Publication number: ITMI20101178A1
Application number: IT001178A
Authority: IT
Inventors: Carlo Fabris
Original assignee: Ik Interklimat S P A
Priority date: 2010-06-29
Filing date: 2010-06-29
Publication date: 2011-12-30
Also published as: IT1401674B1; EP2402534B1; EP2402534A1

Description

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di guida a parete per porta scorrevole secondo il preambolo della rivendicazione principale .

Come Ã ̈ noto, una porta scorrevole viene utilizzata in molte applicazioni quali chiusure di vani di pareti di ambienti comuni (abitazioni), di ambienti sterili (come quelli di ospedali, laboratori o similari) oppure di ambienti a temperatura e/o atmosfera controllata come le celle frigorifere. In generale, tali parti comprendono un corpo con superfici piane contrapposte definenti in una prima faccia (interna) della porta mobile frontalmente alla parete ed una secondo faccia, esterna, distante dalla parete, facce laterali colleganti tale prima e seconda superficie o facce, un lato superiore ed uno inferiore mobili lungo un piano o pavimento da cui si eleva la parete provvista del vano d'accesso all'ambiente sopra citato. Usualmente, lungo i bordi della prima superficie interna della porta Ã ̈ presente un elemento di tenuta che, a porta chiusa, si appoggia contro la parete in prossimitÃ del vano cosÃ¬ da creare tenuta lungo il bordo di quest'ultimo.

Generalmente la porta si muove lungo una guida superiore (posta in corrispondenza del lato superiore della porta) vincolata alla parete o ad un piano superiore (soffitto), parallelo al pavimento, e lungo una guida inferiore che puÃ² essere associata alla parete, piÃ¹ o meno prossima a tale pavimento. In alternativa, la guida inferiore Ã ̈ una guida associata a quest'ultimo.

Nel caso di guida vincolata a parete, la porta Ã ̈ accoppiata a tale guida inferiore attraverso un perno, eventualmente associato ad una staffa sporgente dal corpo della porta, scorrevole nella guida stessa. Quest'ultima, inoltre, in prossimitÃ del vano presenta una porzione terminale ricurva verso la parete e inclinata verso il pavimento, atta a guidare la porta in chiusura su tale vano e allontanarla da quest'ultima, in apertura. In chiusura, l'eventuale elemento di tenuta viene premuto sulla parete in modo ermetico. Tali movimenti (chiusura ed apertura) sono sempre ottenuti attraverso un movimento della porta parallelamente a sÃ© stessa, verso la parete.

Un elemento di guida terminale, associato al pavimento o alla parete porta definitivamente la porta nella posizione di chiusura contro la parete e sul vano di quest'ultima.

Tali note soluzioni di guida inferiore presentano vari inconvenienti. Per quanto riguarda la guida inferiore a parete, la necessitÃ di prevedere la parte terminale ricurva porta ad un elevato ingombro della guida stessa. Inoltre, la guida a parete puÃ² essere utilizzata solo in combinazione con un controtelaio della porta, di spessore adeguato, maggiore o al piÃ¹ uguale a quello della guida provvista di porzione terminale (che Ã ̈ in corrispondenza del controtelaio). Tutto ciÃ² porta ad un costo elevato sia della guida stessa che della porta e controtelaio.

La guida inferiore a terra (associata al pavimento) ha invece il problema di interferire col movimento di carrelli che attraversano il vano nella parete e puÃ² raccogliere sporcizia.

Scopo del presente trovato Ã ̈ quello di offrire un dispositivo di guida inferiore del tipo a parete per porta scorrevole che sia perfezionato rispetto ai dispositivi analoghi esistenti.

In particolare, scopo del trovato Ã ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo sopra citato che sia di dimensioni contenute e che sia adattabile a diverse dimensioni ed ingombri delle porte.

Un altro scopo Ã ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia utilizzabile in corrispondenza di vani che non siano provvisti di controtelaio per la porta scorrevole, detto dispositivo essendo pertanto universalmente impiegabile, indipendentemente dalla modalitÃ realizzativa della parete (e

porta scorre.

Un altro scopo Ã ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che consenta di allontanare in apertura e durante lo scorrimento, la porta dalla parete sino ad una distanza sufficiente ad evitare lo sfregamento della sua prima superficie interna, o dell'elemento di tenuta da essa portato su tale parete al fine di evitare danni a tale superficie o usura di tale elemento.

Un ulteriore scopo Ã ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che garantisca una chiusura ermetica del vano della parete.

Un ulteriore scopo Ã ̈ quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia di montaggio ed utilizzo regolabile cosÃ¬ da consentirne un uso semplice su ogni tipologia di porta e/o elemento di tenuta .

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo di guida a parete secondo le unite rivendicazioni .

Per una miglior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, i seguenti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista dall'alto di un dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista frontale del dispositivo di figura 1;

la figura 3 mostra una vista dall'alto del dispositivo di figura 1 applicato ad una porta scorrevole in posizione aperta;

la figura 4 mostra una porta scorrevole analoga a quella di figura 3, ma con la porta chiusa; e

la figura 5 mostra una porta scorrevole secondo la linea 5-5 di figura 3.

Con riferimento alle citate figure, un dispositivo secondo il trovato Ã ̈ indicato genericamente con 1 ed Ã ̈ atto a vincolare scorrevolmente una porta 2 ad una guida o elemento di guida inferiore a parete 3 associato ad una parete 4 provvista di vano o apertura 5 atta ad essere chiusa da tale porta scorrevole 2.

Quest 'ultima comprende un corpo 8 avente una prima superficie o faccia interna 9 fronteggiante la parete 4 ed una seconda superficie o faccia esterna 10, contrapposta alla prima. Tale corpo 8 comprende facce laterali contrapposte, verticali, colleganti le superfici 9 e 10 (solo la faccia 11 Ã ̈ mostrata nelle figure), un lato superiore ed uno inferiore (non mostrati), quest'ultimo prossimo ad un piano o pavimento (anch'esso non mostrato) su cui scorre la porta. Alla superficie interna 9, nella forma di realizzazione mostrata, nelle figure, Ã ̈ associato un elemento di tenuta o guarnizione 13 di tipo in sÃ© noto ed atto a chiudere a tenuta il vano 5 (attraverso il suo appoggio e deformazione sulla parete 4) quando la porta Ã ̈ richiusa su quest'ultimo.

La guida 3 comprende un corpo 3K, di spessore ridotto e sostanzialmente prossimo al diametro di un perno 15 del dispositivo 1 mobile entro un incavo 16 della guida chiuso ad una estremitÃ libera 17 di quest'ultima da un corpo di chiusura 18. La guida 3 Ã ̈ fissata alla parete 4 in modo in sÃ© noto, ad esempio tramite vite o corpo filettato similare 20.

Il dispositivo 1 comprende un organo di connessione 21 atto a collegare la porta 2 alla parete 4. Tale organo 21, in una forma preferita del trovato mostrata nelle figure, comprende un corpo 22 conformato ad L e presentante una prima ed una seconda estremitÃ libera 23 e 24. La prima 23 Ã ̈ connessa al perno 15, mentre all'altra (seconda) estremitÃ Ã ̈ collegato un perno 26 che collega tale organo 21 alla porta 2. In particolare, il perno 26 Ã ̈ solidale ad un supporto 27 presentante una porzione piana 28 atta ad essere fissata in modo regolabile, ad esempio tramite viti 29, inseriti in fori allungati 60 ortogonali al piano longitudinale della porta, alla faccia laterale 11 della porta 2; da tale porzione 28 si aggettano due elementi 30 e 31, paralleli e distanziati, provvisti di fori coassiali 33 e 34 in cui sono inserite estremitÃ contrapposte e corrispondenti 26A e 26B del perno 26. In tali fori, dette estremitÃ sono bloccate assialmente tramite mezzi di vincolo in sÃ© noti, quali anelli spezzati o similari 35.

PiÃ¹ in particolare, il perno 26 Ã ̈ fissato in modo noto alla seconda estremitÃ 24 del corpo 22. Tale estremitÃ appartiene ad una prima porzione 22A di tale corpo fissata in modo regolabile ad una seconda porzione 22B di tale corpo presentando la prima estremitÃ di quest'ultimo a cui Ã ̈ collegato il perno 15. Tali prima e seconda porzioni sono collegate tra loro in modo regolabile. La regolazione Ã ̈ ottenuta prevedendo in una di dette porzioni (ad esempio la seconda 22B) delle asole o fori allungati, passanti 39 in cui sono inseriti delle viti 40 poste in fori corrispondenti dell'altra porzione (nell'esempio, la prima 22A), tali viti essendo bloccate da bulloni 41 (o da una piastrina con fori filettati) cosÃ¬ da serrare dette porzioni 1'una sull'altra. Spostando relativamente le viti 40 nelle asole 39 si puÃ² variare la distanza della prima porzione 22A dell'estremitÃ 23 del corpo 22, variando di fatto la distanza della porta 2 (solidale a tale prima porzione 22A) della parete 4 (a cui la seconda porzione 22B Ã ̈ vincolata tramite il perno 15 nella guida 3).

Al fine di facilitare il distacco della porta 2 dalla parete 4 (verso cui viene comunque usualmente deviata, nel suo scorrimento, da un usuale elemento di guida sul pavimento), si prevede attorno al perno 26 almeno un elemento elastico di richiamo. Nell'esempio, quest'ultimo Ã ̈ definito da una coppia di molle a spirale 45, 46 disposte attorno al perno 26 in prossimitÃ delle sue estremitÃ 26A, 26B contrapposte. Ciascuna molla 45, 46 comprende una prima estremitÃ 49 poggiante contro la porzione 28 del supporto 27 ed una seconda estremitÃ 50 posta lungo la seconda estremitÃ 24 del corpo 22. Tali molle facilitano il distacco della porta 2 della parete 4 (porta che, come Ã ̈ noto, ha un peso rilevante) .

Infatti, se l'utente discosta leggermente la porta dalla parete 4, le molle 45 e 46 la spingono in apertura, senza sforzo per tale utente. Da notare che la seconda porzione 22B del corpo 22 presenta un finecorsa 53 alla sua estremitÃ 24 per bloccare l'apertura della porta in una posizione, parallela a quella di chiusura (raggiunta con un movimento che mantiene la porta sempre parallela a sÃ ̈ stessa), a distanza prefissata dalla parete 4.

Secondo un'altra variante, invece di due molle, puÃ² essere utilizzato un unico elemento elastico, ad esempio una sola molla a spirale posta attorno al perno 26 o altra tipologia di molla comunque disposta tra il corpo 22 e la porta. Un'altra variante, tuttavia prevede la posizione dell'elemento elastico di richiamo o molla attorno al perno 15.

Secondo un'ulteriore variante, le due porzioni 22A e 22B del corpo 22 sono incernierate tra loro el 'elemento elastico di richiamo Ã ̈ posto tra esse in modo tale da contrastare il distanziamento dell'estremitÃ libere 23, 24 all'apertura della porta e di avvicinare queste ultime alla chiusura della porta ovvero di avvicinare l'estremitÃ 24 del corpo 22 a quest'ultima.

Grazie al trovato, si ottiene un dipositivo di guida a parete, inferiore, per porta scorrevole con ingombro molto contenuto rispetto alle guide note, di semplice ed universale montaggio (non richiede infatti che la porta abbia un controtelaio sulla parete) . L'invenzione consente anche di ampliare il movimento della porta rispetto alla parete e di regolarne facilmente la posizione in apertura e chiusura rispetto a quest'ultima.

E' stata descritta e sono state descritte varie soluzioni secondo il trovato. Altre ancora sono possibili alla luce della descrizione che precede e sono da ritenersi ricadere nell'ambito della rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di guida inferiore a parete per porta scorrevole (2), quest'ultima comprendendo un corpo (8) avente una prima superficie o faccia interna (9) mobile frontalmente a tale parete (4), facce laterali (11) contrapposte colleganti tale prima superficie (9) con una seconda superficie o faccia esterna (10) della porta (2), un lato superiore ed uno inferiore mobile in corrispondenza di un piano da cui si eleva tale parete (4) e su cui scorre la porta (2), in prossimitÃ di tale piano e lungo tale parete (4) essendo posto un elemento di guida (3) atto a guidare il movimento di tale porta (2) lungo la parete (4) suddetto, in quest'ultima essendo previsto un vano (5) atto ad essere chiuso da detta porta (2), detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un organo di connessione (21) incernierato alle sue estremitÃ (23, 24) rispettivamente a detta guida (3) direttamente (in 26) a detta porta (2), detto organo (21) guidando la porta (2) direttamente lungo l'elemento di guida (3) e parallelamente a sÃ© stessa verso la parete (4) quando la porta (2) Ã ̈ in corrispondenza di detto vano (5) cosÃ¬ da richiuderlo, essendo previsti mezzi elastici (45, 46) di richiamo atti a favorire l'apertura della porta (2) dopo il distacco della stessa dalla parete (4) ed a mantenerla staccata da quest'ultima, detti mezzi elastici (45, 46) essendo associati a tale organo di connessione (21), detti mezzi elastici di richiamo essendo almeno una molla (45, 46) cooperante col perno (26) vincolante l'organo di connessione (21) alla porta.
2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che si prevede almeno una molla a spirale preferibilmente due molle a spirale (45, 46) disposte attorno al perno (26) suddetto, ogni molla (45, 46) avendo una prima estremitÃ (49) poggiante contro il supporto (27) di tale perno (26) ed una seconda estremitÃ (50) posta lungo la seconda estremitÃ (24) del corpo (22) di detto organo di connessione (21).
3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto organo (21) comprende un corpo (22) presentante una prima estremitÃ libera (23) ed una seconda estremitÃ libera (24), dette estremitÃ (23, 24) essendo fissate a perni corrispondenti (15, 26), il primo (15) rispettivamente mobile scorrevolmente e in modo rotante entro l'elemento di guida (3) ed il secondo essendo incernierato alla porta (2).
4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che si prevede un supporto (27) del perno (26) associato alla porta, detto supporto (27) presentando una porzione (28) vincolata in modo regolabile ad una (11) delle facce laterali della porta (2) ed almeno un aggetto e preferibilmente due aggetti (30, 31) sporgenti da tale porzione (28) ed atti a supportare il perno, detti aggetti presentando fori coassiali (33, 34) atti ad accogliere corrispondenti estremitÃ (26A, 26B) del perno corrispondente, dette estremitÃ essendo bloccate assialmente in tali fori (33, 34).
5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il corpo (22) di detto organo (21) comprende una prima ed una seconda porzione (22A, 22B) vincolate tra loro, ciascuna avente un'estremitÃ (23, 24) di tale corpo (22) portante il corrispondente perno (15, 26), la prima porzione (22A) essendo prossima alla porta, la seconda porzione (22B) essendo prossima alla parete (4).
6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto corpo (22) ha una conformazione ad L e che dette porzioni (22A, 22B) sono accoppiate tra loro tramite viti c4o; corrispondenti bulloni (41) o corrispondente piastrina con fori filettati, dette viti (40) essendo inserite in fori allungati o asole (39) previste in una (22B) di tali porzioni (22A, 22B), dette viti (40) essendo inserite in fori corrispondenti dell'altra (22A) di tali porzioni, detto accoppiamento consentendo un movimento relativo di tali porzioni (22A, 22B) e di variare la distanza della prima porzione (22A) dalla parete (4) e quindi della porta (2) da quest'ultima .
7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta prima e seconda porzione (22A, 22B) del corpo (22) dell'organo di connessione (21) sono incernierate tra loro, i mezzi elastici di richiamo essendo disposti tra dette porzioni (22A, 22B) e tenendo a disporle in modo che l'estremitÃ libera (24) della seconda porzione (22B) si avvicini alla parete (4).
8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima superfici o faccia interna (9) della porta (2) supporta un elemento di tenuta o guarnizioni (13) atto a chiudere a tenuta il vano (5) quando la porta (2) Ã ̈ richiusa su quest'ultimo.