ITMI20100186U1

ITMI20100186U1 - Macchina da caffè

Info

Publication number: ITMI20100186U1
Application number: IT000186U
Authority: IT
Inventors: Longhi Giuseppe De
Original assignee: De Longhi Appliances Srl
Priority date: 2010-06-03
Filing date: 2010-06-03
Publication date: 2011-12-04
Also published as: EP2392240B1; EP2392240A1; PT2392240E; PL2392240T3; ES2488620T3

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una macchina da caffè del tipo presentante un gruppo infusore comprendente un erogatore interno alla macchina ed uno sportello frontale apribile supportante un erogatore esterno atto a ricevere l’infuso dall’erogatore interno. In una tradizionale macchina da caffè del tipo in cui l’erogatore esterno è supportato dalla parete frontale fissa della macchina da caffè, è possibile prevedere un tubetto flessibile che collega l’erogatore interno all’erogatore esterno mobile per creare un percorso dell’infuso senza salti fino all’erogazione in tazza, in relazione a tazze di altezza differente.

In una tradizionale macchina da caffè di diverso tipo, in cui l’erogatore esterno è invece supportato da uno sportello frontale apribile posizionato in genere al di sotto del cruscotto, la previsione del tubetto flessibile è fortemente sconsigliata e praticamente irrealizzabile per la possibile interferenza deleteria con altre parti della macchina durante la movimentazione dell’erogatore esterno e soprattutto durante l’apertura dello sportello.

In quest’ultima tipologia di macchina da caffè generalmente l’erogatore esterno presenta una tramoggia fissa protetta da un involucro telescopico avente inferiormente un fondo di raccolta ed un ugello. L’infuso che si distacca dalla tramoggia è assoggettato, almeno nella configurazione protratta dell’involucro, ad una caduta libera di entità non trascurabile prima di impattare contro il fondo dell’involucro per essere poi erogato dall’ugello.

Durante la caduta libera l’infuso deteriora le proprie caratteristiche organolettiche in quanto oltre a raffreddarsi tende a perdere la sua consistenza cremosa.

Il compito che si propone il presente trovato è, pertanto, quello di eliminare gli inconvenienti lamentati della tecnica nota, realizzando una macchina da caffè del tipo presentante un gruppo infusore comprendente un erogatore interno alla macchina ed uno sportello frontale apribile supportante un erogatore esterno atto a ricevere l’infuso dal detto erogatore interno, che consenta di erogare in tazza un infuso che mantiene inalterate le caratteristiche organolettiche derivanti dal processo di infusione.

Il compito nonché questi ed altri scopi, secondo il presente trovato vengono raggiunti realizzando una macchina da caffè del tipo presentante un gruppo infusore munito di erogatore interno alla macchina, ed uno sportello frontale apribile supportante un erogatore esterno atto a ricevere l’infuso dal detto erogatore interno, caratterizzata dal fatto che detto erogatore esterno comprende mezzi a tramoggia per lo scorrimento guidato dell’infuso verso una estremità di detti mezzi a tramoggia da cui detto infuso si distacca per versarsi in almeno una sottostante tazza, detti mezzi a tramoggia essendo variabili tra una prima configurazione ad inclinazione maggiore verso il basso per il posizionamento di detta estremità di distacco ad una distanza minore dal piano poggia tazze ed almeno una seconda configurazione ad inclinazione minore verso il basso per il posizionamento di detta estremità di distacco ad una distanza maggiore dal piano poggia tazze.

Preferibilmente l’erogatore esterno comprende un involucro protettivo di detti mezzi a tramoggia, presentante una parte di involucro fissata a detto sportello ed una parte di involucro mobile operativamente supportata da detta parte di involucro fissa.

Preferibilmente i mezzi a tramoggia comprendono un primo elemento di tramoggia ed almeno un secondo elemento di tramoggia posti l’uno sul prolungamento dell’altro.

Preferibilmente detto primo elemento a tramoggia è incernierato a detto sportello e detto secondo elemento a tramoggia è incernierato a detto sportello e a detta parte di involucro mobile.

Preferibilmente detta parte di involucro mobile presenta un perno di guida scorrevole lungo una asola di guida presente in detta parte di involucro fissa.

Preferibilmente detta asola di guida presenta uno sviluppo prevalentemente verticale.

Preferibilmente detta asola di guida presenta un raggio di curvatura per determinare una leggera rotazione di detta parte di involucro mobile al passaggio di detti mezzi a tramoggia da detta prima a detta seconda configurazione e viceversa.

Preferibilmente detto erogatore esterno presenta mezzi di blocco di detta parte di involucro mobile al conseguimento di detta seconda configurazione di detti mezzi a tramoggia.

Preferibilmente detto primo e secondo elemento di tramoggia sono assoggettati ad una rotazione concorde per il passaggio da detta prima a detta seconda configurazione e viceversa.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata della macchina da caffè secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo nelle figure allegate, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica della macchina da caffè con sportello frontale chiuso;

la figura 2 mostra una vista prospettica della macchina da caffè di figura 1 con lo sportello frontale aperto;

la figura 3 mostra una vista in alzato laterale della macchina da caffè di figura 1 nella prima configurazione dei mezzi a tramoggia; e

la figura 4 mostra una vista in alzato laterale della macchina da caffè di figura 1 nella seconda configurazione dei mezzi a tramoggia

Con riferimento alle figure citate, viene mostrata una macchina da caffè indicata complessivamente con il numero di riferimento 1. La macchina da caffè presenta un gruppo infusore 2 munito di erogatore 3 interno alla macchina 1, e frontalmente, al di sotto del cruscotto 10, uno sportello 4 apribile supportante un erogatore esterno 5 atto a ricevere l’infuso dall’erogatore interno 3.

L’erogatore esterno 5 comprende mezzi a tramoggia 6 per lo scorrimento guidato dell’infuso verso una estremità 7 dei mezzi a tramoggia 6 da cui l’infuso si distacca per versarsi nella tazza 8 sottostante posizionata sul poggia tazze 9 della macchina 1.

I mezzi a tramoggia 6 sono variabili tra una prima configurazione ad inclinazione maggiore per il posizionamento dell’estremità di distacco 7 ad una distanza minore dal piano poggia tazze 9 ed almeno una seconda configurazione ad inclinazione minore per il posizionamento dell’estremità di distacco 7 ad una distanza maggiore dal piano poggia tazze 9.

L’erogatore esterno 5 comprende inoltre un involucro protettivo dei mezzi a tramoggia 6, presentante una parte di involucro 11 fissata allo sportello 4 ed una parte di involucro 12 mobile operativamente supportata dalla parte di involucro fissa 11.

I mezzi a tramoggia 6 comprendono un primo elemento di tramoggia 13 ed un secondo elemento di tramoggia 14 posti l’uno sul prolungamento dell’altro.

Il primo elemento a tramoggia 13 è incernierato con perno 15 allo sportello 4 ed il secondo elemento a tramoggia 14 è incernierato con perno 16 allo sportello 4 e con perno 17 alla parte di involucro mobile 12.

L’estremità di distacco 7 appartiene al secondo elemento di tramoggia 14.

La parte di involucro mobile 12 presenta un perno di guida 19 scorrevole lungo una asola di guida 18 presente nella parte di involucro fissa 11.

L’asola di guida 18 presenta uno sviluppo prevalentemente verticale, ed è in particolare conformata con un leggero raggio di curvatura per determinare una leggera rotazione della parte di involucro mobile 12 al passaggio dei mezzi a tramoggia 6 dalla prima alla seconda configurazione e viceversa.

L’erogatore esterno 5 presenta inoltre mezzi (non mostrati) di blocco della parte di involucro mobile 12 al conseguimento della seconda configurazione dei mezzi a tramoggia 6.

I mezzi di blocco possono essere di qualunque tipo, ad esempio a frizione o magnetici.

Il funzionamento dell’erogatore esterno 5 è il seguente.

Si ipotizza di avere inizialmente i mezzi a tramoggia 6 nella seconda configurazione, illustrata in figura 4, idonea a servire una tazza 8 alta.

La parte di involucro mobile 12 è trattenuta in posizione sollevata. Il primo e secondo elemento di tramoggia 13 e 14 posti uno sul prolungamento dell’altro assicurano un convogliamento sostanzialmente senza salti o cadute libere dall’erogatore interno 3 prossimo al fondo del primo elemento di tramoggia 13, alla tazza 8 la cui bocca è prossima all’estremità di distacco 7 del secondo elemento di tramoggia 14. Anche il transito dell’infuso dal primo elemento di tramoggia 13 al secondo elemento di tramoggia 14 avviene praticamente senza un salto significativo.

Il percorso inclinato verso il basso dell’infuso è evidenziato da una linea a punti.

Quando è necessario erogare in una tazza 8 bassa, si portano i mezzi a tramoggia 6 dalla seconda alla prima configurazione illustrata in figura 3.

I mezzi a tramoggia 6 sono azionati manualmente esercitando una spinta sulla parte di involucro mobile 12 che trascina in rotazione verso il basso il secondo elemento di tramoggia 14 su cui poggia per effetto del proprio peso il primo elemento di tramoggia 13 che a sua volta pertanto si movimenta con una rotazione ancora verso il basso.

Il primo e secondo elemento di tramoggia 13 e 14 anche nella prima configurazione sono posti uno sul prolungamento dell’altro e assicurano un convogliamento sostanzialmente senza salti o cadute libere dall’erogatore interno 3 prossimo al fondo del primo elemento di tramoggia 13, alla tazza 8 la cui bocca è prossima all’estremità di distacco 7 del secondo elemento di tramoggia 14. L’estremità di distacco 7 nella prima configurazione è in posizione sensibilmente inferiore a quella assunta in corrispondenza della seconda configurazione. Ancora una volta anche il transito dell’infuso dal primo elemento di tramoggia 13 al secondo elemento di tramoggia 14 avviene praticamente senza un salto significativo. Il percorso inclinato verso il basso dell’infuso è evidenziato da una linea a punti. L’inclinazione verso il basso del percorso è naturalmente più accentuata rispetto alla seconda configurazione.

Per riportare i mezzi a tramoggia 6 alla seconda configurazione si sposta manualmente verso l’alto la parte di involucro mobile 12 che trascina in rotazione contraria alla precedente il secondo elemento di tramoggia 14 che a sua volta trascina in rotazione contraria alla precedente il primo elemento di tramoggia 13 con cui è a contatto.

Si è in pratica constatato come la macchina da caffè secondo il trovato possa produrre un caffè con le caratteristiche organolettiche desiderate con una costruzione semplice ed estremamente efficace dell’erogatore esterno.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina da caffè (1) del tipo presentante un gruppo infusore (2) munito di erogatore (3) interno alla macchina (1), ed uno sportello (4) frontale apribile supportante un erogatore (5) esterno atto a ricevere l’infuso dal detto erogatore interno (3), caratterizzata dal fatto che detto erogatore esterno (5) comprende mezzi a tramoggia (6) per lo scorrimento guidato dell’infuso verso una estremità (7) di detti mezzi a tramoggia (6) da cui detto infuso si distacca per versarsi in almeno una sottostante tazza (8), detti mezzi a tramoggia (6) essendo variabili tra una prima configurazione ad inclinazione maggiore verso il basso per il posizionamento di detta estremità di distacco (7) ad una distanza minore dal piano poggia tazze (9) ed almeno una seconda configurazione ad inclinazione minore verso il basso per il posizionamento di detta estremità di distacco (7) ad una distanza maggiore dal piano poggia tazze (9).
2. Macchina da caffè (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto erogatore esterno (5) comprende un involucro protettivo di detti mezzi a tramoggia (6), presentante una parte di involucro (11) fissata a detto sportello (4) ed una parte di involucro (12) mobile operativamente supportata da detta parte di involucro fissa (11).
3. Macchina da caffè (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi a tramoggia (6) comprendono un primo elemento di tramoggia (13) ed almeno un secondo elemento di tramoggia (14) posti l’uno sul prolungamento dell’altro.
4. Macchina da caffè (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento a tramoggia (13) è incernierato a detto sportello (4) e detto secondo elemento a tramoggia (14) è incernierato a detto sportello (4) e a detta parte di involucro mobile (12).
5. Macchina da caffè (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta parte di involucro mobile (12) presenta un perno di guida (17) scorrevole lungo una asola di guida (19) presente in detta parte di involucro fissa (11). <6.>Macchina da caffè (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta asola di guida (18) presenta uno sviluppo prevalentemente verticale. 7. Macchina da caffè (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta asola di guida (18) presenta un raggio di curvatura per determinare una leggera rotazione di detta parte di involucro mobile (12) al passaggio di detti mezzi a tramoggia (6) da detta prima a detta seconda configurazione e viceversa. 8. Macchina da caffè (1) secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto erogatore esterno (5) presenta mezzi di blocco di detta parte di involucro mobile (12) al conseguimento di detta seconda configurazione di detti mezzi a tramoggia (6). 9. Macchina da caffè (1) secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto primo e secondo elemento di tramoggia (13, 14) sono assoggettati ad una rotazione concorde per il passaggio da detta prima a detta seconda configurazione e viceversa.