ITMI20091172A1 - Tettuccio apribile per autoveicoli in genere. - Google Patents

Description

"TETTUCCIO APRIBILE PER AUTOVEICOLI IN GENERE"

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un tettuccio apribile per autoveicoli in genere.

Come è noto, sono già presenti sul mercato tettucci apribili che, nelle linee generali, risultano costituiti da un elemento lastriforme che è connesso in corrispondenza di un'apertura definita sul tetto dell'abitacolo dell'autoveicolo. L'elemento lastriforme ha la possibilità di essere ruotato di un certo angolo per realizzare una apertura che crea in pratica una fessura di entrata dell'aria o, eventualmente, è anche possibile far scorrere a scomparsa l'elemento lastriforme in modo tale da liberare parzialmente o completamente l'apertura.

Nelle soluzioni della tecnica nota si incontrano attualmente considerevoli difficoltà nel realizzare gli arresti per precise posizioni di fine corsa, sia in apertura che in chiusura e, inoltre, si deve ricorrere a complicati mezzi di controllo per poter eseguire un posizionamento preciso .

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di semplificare la struttura dei mezzi di azionamento del tettuccio, riducendo al minimo le leve e gli snodi che, tipicamente, sono dei punti che sono soggetti a vibrazione, con conseguente rumorosità e possibilità di danneggiamento con l'uso.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un tettuccio apribile che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un tettuccio apribile che risulti facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e che, inoltre, sia competitivo da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un tettuccio apribile per autoveicoli in genere, secondo il trovato, comprendente un elemento lastriforme accoppiabile ad una apertura definita sul tetto di un autoveicolo, detto elemento lastrif orme essendo ruotabile rispetto a detto tetto e scorrevole per liberare detta apertura, caratterizzato dal fatto di comprendere due guide laterali posizionate su bordi contrapposti di detta apertura ed alloggianti, ciascuna, un cursore di incernieramento, a cui è incernierato il bordo anteriore di detto elemento lastriforme, un cursore di bloccaggio amovibilmente accoppiabile a detto elemento lastriforme ed un cursore di trascinamento associato, tramite mezzi di connessione, a detto elemento lastriforme e, tramite mezzi di sincronismo, a mezzi motori per la movimentazione di detto elemento lastriforme.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un tettuccio apribile per autoveicoli in genere, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui :

la figura 1 rappresenta schematicamente in vista prospettica esplosa il tettuccio apribile, secondo il trovato;

la figura 2 evidenzia, in scala ingrandita ed in vista prospettica, il particolare dei cursori scorrevoli nelle guide laterali;

la figura 3 rappresenta il tettuccio visto schematicamente in pianta;

la figura 4 rappresenta, in sezione su un piano verticale, il tettuccio in posizione di chiusura;

la figura 5 evidenzia il particolare del cursore di bloccaggio con il tettuccio nella posizione di cui a figura 4;

la figura 6 evidenzia, in sezione su un piano verticale, la squadretta oscillante accoppiabile con l'elemento lastriforme, in posizione disaccoppiata;

la figura 7 evidenzia, in sezione su un piano verticale, il tettuccio in posizione sollevata per ribaltamento ;

la figura 8 evidenzia in scala ingrandita il cursore di bloccaggio ed i mezzi di connessione all'elemento lastriforme;

la figura 9 rappresenta in vista prospettica il cursore di trascinamento con evidenziati i mezzi di connessione;

la figura 10 rappresenta, in pianta da sopra, il cursore di trascinamento con evidenziati i mezzi di sincronismo con il tettuccio nella posizione di cui a figura 7;

la figura 11 evidenzia, in sezione su un piano verticale, il tettuccio con l'elemento lastriforme nella fase iniziale di apertura per scorrimento; la figura 12 evidenzia, in sezione su un piano verticale, il cursore di bloccaggio;

la figura 13 rappresenta, visto in pianta, il cursore di trascinamento con evidenziato il posizionamento dei mezzi di sincronismo nella fase iniziale di apertura;

la figura 14 rappresenta, in sezione su un piano verticale, il tettuccio in posizione completamente aperta per scorrimento;

la figura 15 rappresenta, in sezione su un piano verticale, il particolare del cursore di bloccaggio ed i mezzi di connessione;

la figura 16 evidenzia la squadretta oscillante con l'elemento lastriforme abbassato; la figura 17 evidenzia in pianta il cursore di trascinamento immediatamente prima della apertura totale dell'elemento lastriforme;

la figura 18 rappresenta in pianta il cursore di trascinamento nella fase di chiusura dell'elemento lastriforme.

Con riferimento alle citate figure, il tettuccio apribile per autoveicoli in genere, che viene indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un semiguscio inferiore 2 ed un semiguscio superiore 3 tra loro reciprocamente accoppiabili e supportanti i mezzi motori 4 che eseguono l'azionamento del tettuccio apribile che è costituito da un elemento lastriforme 10, preferibilmente ma non necessariamente in vetro, il quale risulta ruotabile rispetto al tetto 11 dell'autoveicolo e scorrevole a scomparsa per liberare l'apertura 12 in cui l'elemento lastriforme è amovibilmente alloggiabile .

Il tettuccio comprende due guide laterali 20 che sono alloggiate sui bordi contrapposti della apertura 11, le quali definiscono una cava 21 in cui è scorrevolmente guidato un cavetto spiralato 22 che è azionabile sia a trazione che a spinta il quale si impegna con un ingranaggio di comando 23 che è azionato dal motore 4.

I cavetti, come evidenziato in figura 1, sono disposti tra loro contrapposti in modo che essi possono eseguire uno scorrimento sincrono delle rispettive cave 21 definite sulle guide laterali contrapposte 20.

Le guide laterali 20 definiscono una sede centrale 30 di alloggiamento e scorrimento per un cursore di incernieramento 40 il quale risulta connesso mediante un perno anteriore 41 alle barre di supporto 42 che sono connesse ai bordi laterali dell'elemento lastriforme 10 corrispondentemente alle guide laterali 20.

Nella sede centrale 30 risulta alloggiato un cursore di bloccaggio, indicato con 50, il quale è connesso tramite una rispettiva biella 51, con una porzione mediana della rispettiva barra laterale 42.

Inoltre il cursore 50 supporta una squadretta oscillante 52, attorno ad un asse parallelo alla sede 30 incernierata al cursore 50 e definente, su un ramo, un incavo 53 che interagisce con un dente di accoppiamento 54 fissato alla barra 42 e presentante, nella zona di attacco, una sede di innesto 55 impegnabile da un dente di innesto 56 definito alla estremità dell'altro ramo della squadretta 52 .

Il tettuccio apribile presenta poi, su ciascuna delle guide laterali 20, un cursore di trascinamento, indicato con 60, il quale si connette all'elemento lastriforme 10 tramite mezzi di connessione che sono realizzati da un connettore a spinta e trazione 61 che in pratica è costituito da una coppia di molle a spire compatte tra loro controverse e coassiali, al cui interno viene teso un cavetto di fissaggio.

Il connettore 61 si impegna scorrevolmente in una sede a gomito 62 definita dal cursore di bloccaggio 50 e si impegna, ad una estremità, con l'estremità della relativa barra laterale da parte opposta rispetto a quella di incernieramento e, all'altra estremità, in una sede di raccordo 65 che è definita sul cursore 60.

La traslazione del connettore 61 regola l'impegno ed il disimpegno della squadretta 52 con il dente di accoppiamento 54.

Al cursore 60 sono connessi mezzi di sincronismo 70 che sono realizzati mediante una placchetta scorrevole 71 associata al rispettivo cavetto spiralato 22.

La placchetta 71 definisce una feritoia allungata 72 in cui si impegna una sporgenza di accoppiamento 73 che è definita dal corpo del cursore 60.

La placchetta interagisce con una rotellina scorrevole trasversalmente 74 che è mobile in asole trasversali definite dal cursore 60 la rotellina si impegna in incavi di accoppiamento 75 e 76, anteriore e posteriore, definiti tra loro distanziati sulla placchetta 71.

La rotellina 74 è sospinta, verso un bordo di guida 77 della guida laterale 20 ove risultano previste, rispettivamente una nicchia di fine corsa anteriore 80 ed una nicchia di fine corsa posteriore 81.

Con questa disposizione si ha che, allorquando viene impresso il movimento di traslazione tramite il cavetto spiralato 22 la sporgenza 73, per realizzare la traslazione del cursore 60 si impegna un riscontro con il bordo anteriore o con il bordo posteriore della feritoia 72.

Questa traslazione è resa possibile dal fatto che sono previsti gli incavi di fine corsa 80 e 81 in cui viene sospinta la rotellina 74, per cui la rotellina ha la possibilità di passare dall'uno all'altro degli incavi 75 e 76, potendo così avere un posizionamento preciso dell'elemento lastriforme, in quanto il posizionamento è controllato dalla posizione del cursore 60, mentre l'azionamento del motore non deve essere così necessariamente preciso, in quanto c'è la possibilità di correzione che è determinata dalla distanza tra gli incavi 75 e 76.

Nel pratico funzionamento si ha che, in posizione di chiusura dell'elemento lastriforme, illustrata in figura 4 la rotellina 74 è alloggiata nella nicchia anteriore 80, mentre la squadretta 52, illustrata in figura 5, non è abbassata dal dente di accoppiamento 54.

Eseguendo l'azionamento per il ribaltamento dell'elemento lastriforme 10, si ha che il cursore 60 viene fatto avanzare, cioè traslare verso sinistra facendo riferimento ai disegni, per cui il connettore 61 esercita una spinta sull'elemento lastriforme 10 il quale, per la connessione mediante la biella 51, esegue, unitamente alla rotazione, un arretramento che impedisce che la guarnizione 90 che circonda l'elemento lastriforme venga eccessivamente compressa sul bordo dell'apertura 12.

Come illustrato in figura 10, la rotellina 74 si alloggia nella cava 76, consentendo la traslazione del cursore 60 che, in pratica, è trascinato dalla placchetta 71 in cui la feritoia 72 si impegna con la sua estremità posteriore con la sporgenza 73.

In fase di apertura per scorrimento si ha che la rotellina 74 che è in posizione di chiusura alloggiata nell'incavo anteriore 80, per la traslazione, verso destra facendo riferimento ai disegni, della placchetta 71 va ad impegnarsi nel primo incavo 75 e la sporgenza 73 si impegna col bordo anteriore della feritoia 72.

In questo modo si esegue la traslazione verso destra del cursore 60.

Nella fase iniziale il connettore 61 che risulta scorrevole rispetto al cursore di bloccaggio 50 con impegno del dente di accoppiamento 54 con la squadretta 52 per cui si realizza l'abbassamento per un ridotto tratto del bordo posteriore dell'elemento lastriforme, per cui esso si posiziona al di sotto del bordo della apertura 12 e l'elemento lastriforme 10 può iniziare il suo scorrimento in apertura, grazie al fatto che l'elemento lastriforme viene tenuto in posizione abbassata dall'impegno tra il dente 54 e la squadretta 52.

La fase di apertura continua fino alla posizione di fine corsa che si raggiunge allorquando la rotellina 74 arriva in prossimità e poi raggiunge la nicchia posteriore 81, come è illustrato nelle figure 17 e 18.

L'inserimento della rotellina 74 nella nicchia 81 impedisce un ulteriore scorrimento del cursore 60 e quindi dell'elemento lastriforme 10, per cui la posizione è sempre correttamente determinata.

In fase di ripartenza, cioè nella fase di richiusura, si ha che la rotellina 74 deve impegnarsi con l'incavo posteriore 76 e questo è reso possibile dal fatto che essa è impegnata nella nicchia 81 e conseguentemente si realizza nella fase iniziale la traslazione tra placchetta e cursore di trascinamento con successivo accoppiamento della sporgenza 73 con il bordo posteriore della feritoia 72.

Con questa disposizione si ha quindi che vengono stabilite posizioni precise per l'elemento lastriforme che sono determinate dalla presenza delle nicchie anteriore e posteriore, senza però avere la necessità di mantenere una regolazione precisa per quanto concerne il motore di azionamento, data la possibilità di scorrimento della placchetta 71 rispetto al cursore 60.

A quanto sopra detto va anche aggiunto che i cursori sono dotati di pattini elastici, genericamente indicati con 95, che consentono di realizzare un accoppiamento a scorrimento con la sede centrale 30 mantenendo un posizionamento corretto ed evitando vibrazioni.

Da quanto sopra illustrato si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che la presenza dei mezzi di sincronismo consente di semplificare la fase realizzativa e, inoltre, l'aver utilizzato un connettore costituito da un elemento flessibile in grado di lavorare sia a trazione che a compressione dà la possibilità di ottimizzare tutte le fasi realizzative evitando al minimo il problema delle vibrazioni.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tettuccio apribile per autoveicoli in genere, comprendente un elemento las triforme (10) accoppiabile ad una apertura (12) definita sul tetto (11) di un autoveicolo, detto elemento lastriforme (10) essendo ruotabile rispetto a detto tetto (11) e scorrevole per liberare detta apertura (12), caratterizzato dal fatto di comprendere due guide laterali (20) posizionate su bordi contrapposti di detta apertura (12) ed alloggìanti, ciascuna, un cursore di incernieramento (40) a cui è incernierato il bordo anteriore di detto elemento lastriforme (10), un cursore di bloccaggio (50) amovibilmente accoppiabile a detto elemento lastriforme (10) ed un cursore di trascinamento (60) associabile, tramite mezzi di connessione a detto elemento lastriforme (10) e, tramite mezzi di sincronismo (70), a mezzi motori (4) per la movimentazione di detto elemento lastriforme (10) .
2. 2. Tettuccio apribile, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere, su detto cursore di bloccaggio (50), una squadretta oscillante (52) amovibilmente accoppiabile con un dente di accoppiamento (54) solidalmente connesso a detto elemento lastriforme (10), detta squadretta oscillante (52) definendo un incavo (53) atto ad interagire con detto dente di accoppiamento (54) per l'innesto di un dente di innesto (56), definito da detta squadretta oscillante (52), in una sede di innesto (55), definita da detto dente di accoppiamento (54) per trattenere amovibilmente in posizione abbassata detto elemento lastriforme (10).
3. 3. Tettuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta squadretta oscillante (52) è montabile attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a dette guide laterali (20).
4. 4. Tettuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione di detto cursore di trascinamento (60) comprendono un connettore a spinta e trazione (61) scorrevolmente impegnabile in una sede a gomito (62) definita da detto cursore di bloccaggio (50), detto connettore (61) impegnandosi, ad una estremità, con detto elemento lastriforme (10), e, all'altra estremità, in una sede di raccordo (65) definita da detto cursore di trascinamento (60).
5. 5. Tettuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sincronismo (70) comprendono una placchetta (71) connessa ad un cavetto spiralato (22) azionato da detti mezzi motori (4) e definente una feritoia allungata (72), nella direzione di scorrimento, impegnabile da una sporgenza di accoppiamento (73) solidalmente definita dal corpo di detto cursore di trascinamento (60), essendo inoltre prevista una rotellina (74) traslabile trasversalmente alla direzione di scorrimento di detta placchetta (71) ed amovibilmente impegnabile in incavi di accoppiamento anteriore (75) e posteriore (76) definiti tra loro distanziati su detta placchetta (71) , essendo inoltre previsti mezzi di spinta di detta rotellina (74) contro la guida laterale (77) ove sono previste nicchie di fine corsa anteriore (80) e di fine corsa posteriore (81), per l'arresto della traslazione di detto cursore di trascinamento (60).
6. 6. Tettuccio apribile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una biella (51) articolata, alle sue estremità, tra una porzione mediana del bordo laterale di detto elemento lastriforme (10) e detto cursore di bloccaggio (50), detta biella (51), con detto cursore di bloccaggio (50) in posizione di arresto con detto elemento lastriforme (10) in posizione di chiusura essendo atta a creare, alla rotazione di detto elemento lastriforme (10) verso la fase di apertura per ribaltamento, l'arretramento di detto cursore di incernieramento (40) rispetto al bordo di apertura (12).
7. 7. Tettuccio apribile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere barre di supporto (42) connesse ai bordi laterali di detto elemento lastriforme (10) ed incernierate, in corrispondenza del bordo interiore a detto cursore di incernieramento (40) e, in una loro porzione mediana, con detta biella (51).
8. 8. Tettuccio apribile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di trasmissione del moto connessi a detti mezzi motori (4) sono costituiti da detti cavetti spiralati (22) impegnabili con un ingranaggio di comando (23) azionato da detti mezzi motori (4) e scorrevolmente alloggiati in cave (21) definite su dette guide laterali (20).