ITMI20090794A1 - Segnalazione automatica di incidenti stradali. - Google Patents

Description

"SEGNALAZIONE AUTOMATICA DI INCIDENTI STRADALI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo per la segnalazione automatica di incidenti stradali.

Oggigiorno i veicoli circolanti sulle strade sono in grado di raggiungere velocità sempre più elevate e questo comporta un rischio sempre maggiore per l'incolumità del guidatore in caso di incidente .

E' auspicabile, nel caso si verifichi un incidente, un soccorso tempestivo al guidatore del veicolo e/o ai passeggeri dello stesso.

Non sono previsti allo stato dell'arte sistemi in grado di comunicare automaticamente la posizione di un veicolo che abbia subito un incidente qualora il guidatore o i passeggeri, avendo subito un grave trauma in conseguenza dell'impatto, non siano in grado di invocare aiuto e riferire a voce usando dispositivi in loro possesso, quali, tipicamente, i telefoni cellulari .

Ciò rappresenta un grave problema, dato che spesso l'intervento tempestivo nei confronti di coloro che sono vittime di un incidente e si trovano in stato di incoscienza, con gravi traumi o comunque feriti, può risultare decisivo per quanto riguarda la loro salute e, in molti casi, la loro stessa sorte.

In questi casi spesso a lanciare l'allarme sono altri automobilisti o i passanti che giungono sul luogo dell'incidente. Tuttavia, vi sono diverse situazioni, ad esempio quando l'incidente si verifica in una strada poco battuta o in orari a bassa densità di traffico, in cui possono passare anche molti minuti prima che qualcuno si renda conto dell'accaduto e richiami un adeguato soccorso .

Compito precipuo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo che, anche sfruttando le potenzialità di oggetti comunemente disponibili e regolarmente portati con sé dagli utenti, sia in grado di superare i problemi sopra esposti.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che consenta un rapido intervento di soccorso al guidatore e/o ad altri passeggeri del veicolo, in particolare nelle situazioni in cui le persone a bordo del veicolo, per via del trauma subito, non siano in grado di utilizzare i propri telefoni per comporre manualmente un numero di pronto intervento o, comunque, di richiamare aiuto.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che non comporti l'uso di apparecchiature complesse, ma che sfrutti le potenzialità di apparecchiature già esistenti sul mercato e di uso comune.

Ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo che sia di elevata affidabilità, di relativamente facile realizzazione e a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo per la segnalazione di incidenti stradali di un veicolo, comprendente un accelerometro, un rilevatore di posizione ed una unità di elaborazione configurata per monitorare un segnale proveniente da detto accelerometro indicati\ro di un valore di accelerazione ed un segnale proveniente da detto rilevatore di posizione indicativo di un valore di posizione, caratterizzato dal fatto che detta unità di elaborazione è configurata per confrontare detto valore di accelerazione con almeno un valore di soglia predefinito e per inviare, attraverso una interfaccia di comunicazione, detto valore di posizione corrente ad una rete di comunicazione senza fili quando detto valore di accelerazione è maggiore o uguale a detto valore di soglia predefinito.

Secondo un altro aspetto del presente trovato, sono previsti mezzi di irraggiamento di un segnale indicativo di pericolo, captabile dal suddetto dispositivo per la segnalazione di incidenti stradali .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del dispositivo secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra uno schema a blocchi di una forma di realizzazione del dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 mostra un primo profilo di ampiezza del valore di accelerazione rilevato dall 'accelerometro nel tempo in un primo esempio illustrativo;

la figura 3 mostra un secondo profilo di ampiezza del valore di accelerazione rilevato dall 'accelerometro nel tempo in un secondo esempio illustrativo ;

la figura 4 esemplifica una interfaccia esterna del dispositivo e gli apparecchi con cui esso comunica nell'etere, secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, è un telefono cellulare, uno smart phone, un dispositivo palmare portatile (PDA) o un mobile internet device.

Esso comprende al suo interno un accelerometro 2 in grado di rilevare l'accelerazione imposta al dispositivo. Naturalmente, nel caso in cui il dispositivo 1 sia solidale a un veicolo, 1'accelerometro, rilevando le variazioni di accelerazione del dispositivo 1, rileva di fatto l'accelerazione del veicolo.

Il dispositivo 1 è dotato anche di un rilevatore di posizione per la rilevazione automatica della posizione geografica in cui è localizzato il dispositivo stesso in un certo istante .

Esso è preferibilmente un modulo GPS 3, che riceve i segnali provenienti da satelliti 20 per determinare la posizione geografica del dispositivo 1, secondo modalità ben note allo stato dell'arte.

Il rilevatore di posizione può anche essere, in caso di assenza del modulo GPS 3, di assegna di segnale GPS, o di scelta dell'utente, un modulo di connessione ad una rete telefonica cellulare 4 in grado di determinare la posizione geografica del dispositivo 1 valutando la potenza di segnale ricevuta dalle diverse antenne di una rete telefonica cellulare, anche in questo caso con modalità ben note nello stato dell'arte. La rete telefonica cellulare può essere la canoniche reti GSM, UMTS, o qualsiasi rete cellulare secondo gli standard telefonici e non, quali ad esempio le reti HSPA, LTE, Wi-Fi, WiMAX o altro qualora il dispositivo si trovi in una zona coperta da queste ultime .

Il dispositivo 1 comprende un microprocessore o una unità di elaborazione 6 che riceve in ingresso un segnale proveniente dall 'accelerometro 2 e un secondo segnale proveniente dal modulo GPS 3 o dal modulo di connessione 4 ed è programmato per poter inviare un segnale in uscita, attraverso una interfaccia di comunicazione 5, verso una rete di comunicazione senza fili 21. La rete di comunicazione senza fili 21 può essere nuovamente una rete telefonica cellulare, GSM, UMTS, HSPA, LTE o altro, oppure una rete telematica di tipo wireless, accessibile ad esempio con connessione di tipo Wi-Fi o WiMAX.

L'unità di elaborazione 6 è collegata anche a mezzi di interfaccia utente 7, tipicamente mezzi a pulsante che permettono ad un utente, quale il guidatore o un passeggero, di agire sul dispositivo 1, e ad un contatore temporale 8 che, all 'occorrenza, viene attivato dall'unità di elaborazione 6 stessa a seconda dei valori contenuti in una memoria 10, anch'essa ricompresa nell'unità di elaborazione 6.

La memoria 10 contiene le informazioni relative ad un valore di soglia di accelerazione 11 predefinito. Con valore di soglia si intende in questo testo una qualsiasi configurazione numerica che corrisponda ad uno stato di accelerazione anomalo, incompatibile con i valori di accelerazione e decelerazione di un veicolo stradale. Il valore di soglia può ad esempio corrispondere ad un primo valore positivo Ila riferito ad una accelerazione e ad un secondo valore negativo llb riferito ad una decelerazione.

Queste soglie, se superate, possono indicare che il dispositivo 1, e dunque al veicolo, ha subito un evento di accelerazione o di decelarazione anomalo, ovvero che si è verificato un incidente.

La memoria 10 inoltre contiene un valore di posizione 12 indicativo del posizionamento geografico istantaneo del dispositivo 1, elaborato a partire dai segnali provenienti dal modulo GPS 3 o dai segnali provenienti dal modulo di connessione GSM/UMTS 4, nonché il valore di accelerazione 13 rilevato istantaneamente dal dispositivo grazie all'accelerometro 2. E<1>preferibilmente presente, inoltre, un'indicazione di tempo 14 che contiene un valore predefinito, preferibilmente pari a pochi secondi e opzionalmente configurabile dall'utente, che corrisponde alla durata di un conto alla rovescia attuato dal contatore temporale 8, come meglio spiegato in seguito.

Il dispositivo 1, nella sua interfaccia esterna si compone di un display 9 che può essere dotato di un segnalatore video 16 per mostrare a video avvisi o informazioni utili per l'utente. Il dispositivo 1 può inoltre presentare un segnalatore acustico 15 avente analoga funzione. I mezzi a pulsante 7 possono comprendere pulsanti hardware 7a, in pratica i tasti componenti la tastiera del dispositivo 1, oppure pulsanti software 7b, che appare sul display 9 e sono selezionabili toccando la porzione di schermo corrispondente, se lo schermo è di tipo touch -screen.

Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato è il seguente.

Il dispositivo 1 è collocato su un veicolo stradale e, essendo solidale ad esso, subisce sostanzialmente la stessa accelerazione del veicolo. In particolare, il dispositivo può essere collocato su un supporto, ad esempio in una basetta standard collegata alla presa accendisigari, come nel normale utilizzo di molti telefoni e/o navigatori satellitari. In un primo esempio mostrato in Figura 2, il veicolo ha inizialmente velocità costante, per cui 1'accelerometro 2 del dispositivo rileva un'accelerazione sostanzialmente nulla. Il valore rilevato dall'accelerometro 2 è in ogni istante comunicato tramite un corrispondente segnale all'unità di elaborazione 6, così come il dato sulla posizione geografica del veicolo è comunicato a intervalli regolari all'unità di elaborazione 6, grazie ad un segnale proveniente dal modulo GPS 3 oppure dal modulo di connessione GSM/UMTS 4.

Nella memoria 10 vengono dunque continuamente aggiornati i valori istantanei di posizione 12 e di accelerazione 13. Quest'ultimo viene continuamente confrontato con il valore di soglia 11 predefinito, a sua volta suddiviso, a titolo di esempio, in un valore massimo Ila di accelerazione e minimo llb di decelerazione. Se il valore di accelerazione 13 si mantiene in un intervallo compreso tra il valore massimo Ila e il valore minimo llb, significa che non vi sono avvenimenti anomali da segnalare in riferimento al veicolo.

Sempre con riferimento al primo esempio, mostrato in figura 2, il veicolo è inizialmente fermo o procede a velocità costante, ossia presenta un'accelerazione sostanzialmente nulla, per poi subire un'accelerazione al tempo tl, ad esempio perché il guidatore ha premuto il pedale dell'acceleratore di un'auto o girato la manopola dell'acceleratore di un motoveicolo. L'accelerazione torna ad essere sostanzialmente costante finché, al tempo t2, il veicolo raggiunge la velocità desiderata. A questo punto, se rileva una decelerazione, che riporta l'accelerazione, al tempo t3, al valore nullo iniziale e, quindi, il veicolo in una configurazione di velocità sostanzialmente costante. Il valore di accelerazione 13 non supera in questa fase la soglia, in questo caso positiva Ila, e dunque non viene rilevata nessuna situazione anomala.

All’istante di tempo t4 1'accelerometro 2 registra una brusca decelerazione che porta il valore di accelerazione 13 al di sotto della soglia negativa llb predefinita. Questa situazione si verifica ad esempio nel caso in cui un veicolo vada ad urtare contro un ostacolo e poi arresti la sua corsa, ed è quindi sottoposto ad una forte decelerazione .

L'unità di elaborazione 6 capta il segnale proveniente dall 'accelerometro 2 e il valore di accelerazione 13, che manifesta un picco negativo, viene passato alla memoria 10. Confrontando i valori correnti, l'unità di elaborazione 6 rileva il superamento del valore di soglia, in questo caso del valore negativo llb.

Come già spiegato, la memoria 10 contiene anche il valore di posizione 12 riferito alla posizione geografica del veicolo nell'istante dell'urto, calcolato sulla base dei segnali ricevuti dal modulo GPS 3 oppure dal modulo di connessione GSM/UMTS/HSPA/LTE 4.

In conseguenza del superamento, da parte del valore di accelerazione 13, del valore di soglia negativo llb, viene predisposto l'invio da parte del dispositivo 1 di una richiesta di soccorso attraverso 1<1>interfaccia di comunicazione 5 verso la rete di comunicazione senza fili 21, cellulare oppure telematica. Nel primo caso la richiesta di soccorso viene spedita tramite SMS, MMS o una connessione dati su rete mobile, nel secondo invece tramite una connessione a una rete wireless .

In ogni caso la richiesta di soccorso contiene informazioni sulla posizione geografica del veicolo incidentato, ad esempio espressa in coordinate geografiche quali latitudine e longitudine e, opzionalmente, sull'accuratezza in metri di tale informazione. L'informazione può essere espressa rispetto ad un sistema di coordinate predefinto, ad esempio il noto sistema di proiezione Gauss -Boaga. Inoltre l'unità di elaborazione 6 può anche fornire come informazione addizionale la data e l'ora precisa in cui è avvenuto l'incidente, presupponendo comunque che la richiesta di soccorso parta pochi secondi dopo il rilevamento del picco di accelerazione e che dunque la segnalazione giunga anch'essa in pochi istanti ai destinatari, a meno di congestioni nella rete cellulare o telematica.

L'informazione sulla posizione geografica può eventualmente anche essere fornita in forma di località, via e numero civico, qualora l'unità di elaborazione o un eventuale gestore esterno del servizio si appoggi ad esempio ad un servizio Web di reverse geocoding.

Il dispositivo 1 può prevedere la possibilità di configurare una lista di numeri telefonici cui inoltrare la richiesta di soccorso, nel caso la richiesta stessa viaggi sulla rete cellulare; vantaggiosamente uno di essi potrebbe essere direttamente un numero delle Unità di Pronto Soccorso .

Nel caso in cui invece la richiesta di soccorso venga inoltrata su rete telematica, è parimenti prevista la possibilità di configurare una lista di indirizzi e-mail o indirizzi IP cui inviare tale richiesta di soccorso secondo le modalità di comunicazione selezionate.

In corrispondenza del rilevamento, nel primo esempio di realizzazione considerato, di un valore di accelerazione 13 inferiore al valore di soglia negativo llb, viene preferibilmente attivato il contatore temporale 8 che attua un conto alla rovescia di durata predefinita pari al valore contenuto nell'indicatore di tempo 14 della memoria 10; il conto alla rovescia può essere contemporaneamente visualizzato sul display 9 del dispositivo tramite il segnalatore video 16 e/o scandito da un segnale audio emesso attraverso il segnalatore acustico 15, per avvisare l'utente dell'imminente invio della richiesta di soccorso contenente il valore di posizione geografica 12 presente nella memoria 10.

Qualora l'utente lasci esaurire il conto alla rovescia senza intervenire, tipicamente nella situazione in cui l'incidente del veicolo ha creato un trauma serio all'utente stesso, che potrebbe essere ferito, in stato di incoscienza o, comunque, necessitare di aiuto immediato, al termine del conto alla rovescia viene inviata la richiesta di soccorso attraverso l'interfaccia di comunicazione 5 verso la rete 21, secondo le modalità descritte.

L'introduzione del conto alla rovescia si rende utile per evitare o limitare falsi allarmi. Infatti, potrebbe verificarsi una situazione in cui il dispositivo 1, localizzato sul veicolo, subisce una brusca accelerazione o decelerazione anche se in realtà non è avvenuto alcun incidente, ad esempio se il dispositivo 1 cade da una certa altezza o comunque si sta muovendo all'interno del veicolo in maniera non solidale con lo stesso.

E' dunque preferibile predisporre la possibilità di evitare questo tipo di falsi allarmi o, più in generale, di annullare la richiesta di soccorso per qualunque motivo. L'utente può bloccare l'invio della richiesta di soccorso operando sui pulsanti 7 entro il tempo predefinito memorizzato nell'indicatore di tempo 14 contenuto nella memoria 10. Secondo una forma di realizzazione preferita, è sufficiente che egli prema un pulsante hardware 7a qualunque tra quelli componenti la tastiera del dispositivo 1, oppure un pulsante software 7b selezionabile mediante pressione sul display 9.

Il dispositivo 1 può ovviamente essere predisposto anche per l'invio di una richiesta di soccorso manuale da parte dell'utente, senza che necessariamente essa sia attivata dal rilevamento di una brusca variazione nel valore di accelerazione 13 da parte dell'accelerometro 2.

Con riferimento alla Figura 3, si illustra un secondo esempio in cui il valore di accelerazione 13 rilevato dall'accelerometro 2 registra all'istante di tempo t4 una brusca impennata positiva che porta il valore di accelerazione 13 al di sopra della soglia positiva Ila predefinita.

Ciò si verifica ad esempio nel caso in cui il veicolo venga tamponato da un secondo veicolo, ed è quindi soggetto ad una forte accelerazione pressoché istantanea.

La conseguente procedura di invio di una richiesta di soccorso contenente l'informazione sulla posizione geografica del veicolo segue le stesse modalità già descritte in riferimento al precedente esempio. Il tecnico del ramo comprende senza sforzo che il rilevamento della situazione di allarme, qui illustrata con riferimento al superamento di due valori massimi di accelerazione e decelerazione, può essere implementata attraverso diverse modalità. Ad esempio, la situazione di allarme potrebbe verificarsi configurando il dispositivo in modo da iniziare la procedura di allerta quando il livello di accelerazione rilevato supera la soglia limite e ricade, entro un certo intervallo di tempo, sotto tale soglia limite. Inoltre, le soglie limite di accelerazione 11 nonché la tempistica per il contro alla rovescia 14 possono essere tarate in modo automatico durante l'uso, ad esempio modificando tali valori a seconda della velocità del mezzo, rilevabile in particolare sulla base dei segnali provenienti dal modulo GPS 3. Infine, è chiaro che tutti i parametri relativi a soglie di allarme e contatore possono essere configurati, prima dell'uso, manualmente o in modo semiautomatico, ad esempio effettuando un test di frenata e di accelerazione sul veicolo, in modo da tarare i valori proporzionalmente alle capacità del veicolo.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, il dispositivo secondo il trovato può essere configurato per ricevere, attraverso il modulo di connessione 4 o l'interfaccia di comunicazione 5, segnalazioni di pericolo relative al tratto di strada che il veicolo sta percorrendo, in modo da preallertare il conducente sull'opportunità di porre particolare attenzione in quel determinato tratto stradale. La segnalazione del pericolo può avvenire sia dotando la sede stradale di opportune antenne che irradiano un segnale captato dal dispositivo 1 nel momento in cui il veicolo passa in prossimità di tali antenne sia trasmettendo in automatico, da una centrale operativa, tali avvertimenti, sulla base dell'informazione inviata dal dispositivo stesso con una presegnalazione del percorso che il veicolo si appresta ad effettuare o sulla di informazione inviata durante la percorrenza relativamente alla posizione corrente del veicolo. In quest'ultimo caso, è previsto l'invio della posizione del veicolo ad una centrale non solamente al superamento delle soglie di allarme 11 ma sulla base di eventi diversi, ad esempio quando il veicolo supera una soglia di preallarme o, semplicemente, a intervalli regolari .

La classificazione dei tratti stradali maggiormente pericolosi può ovviamente beneficiare dei dati stessi inviati dal dispositivo 1 al momento di un'eventuale segnalazione automatica dovuta a incidente. Nel caso di realizzazione dell'indicazione di pericolosità con sistemi di segnalazione posti ai bordi della strada, tali sistemi possono vantaggiosamente comprendere antenne di comunicazione su rete telematica.

Si è in pratica constatato come il dispositivo secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente una segnalazione tempestiva di un avvenimento anomalo verificatosi su un veicolo, in particolare un incidente, monitorando un segnale proveniente da un accelerometro integrato nel dispositivo stesso ed inviando una richiesta di soccorso ad una serie di numeri telefonici o indirizzi telematici prestabiliti, contenente un'informazione sulla posizione geografica occupata dal veicolo stesso. Sfruttando le potenzialità di un moderno telefono cellulare, PDA o smart phone, considerando che si tratta ormai di strumenti largamente diffusi e comunemente utilizzati dalla maggior parte delle persone e sempre localizzati nelle vicinanze di un individuo anche mentre questi sta guidando o sta viaggiando come passeggero, il trovato consente di convertire tali strumenti in dispositivi in grado di individuare un avvenimento anomalo verificatosi su un veicolo, ad esempio un incidente, e di inviare di conseguenza ad una rete di comunicazione, in maniera automatica, una informazione in tempo praticamente reale sulla posizione geografica occupata dal veicolo. Tutto questo in totale economia di costi per l'utente, che nella maggioranza dei casi non deve acquisire un dispositivo nuovo ma semplicemente installare un'applicazione software sul dispositivo già in suo possesso.

Benché il dispositivo secondo il trovato sia stato concepito in particolare per richiedere soccorso in caso di incidente qualora il guidatore e/o i passeggeri abbiano subito un trauma e non siano in grado di richiedere assistenza, potrà comunque essere utilizzato, più generalmente, per inviare anche manualmente una generica richiesta di soccorso da parte di un'utente che si trovi sul veicolo, anche qualora egli non si trovi in condizioni di incoscienza ma voglia semplicemente segnalare una condizione di pericolo per la sua incolumità .

Il dispositivo, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo (1) per la segnalazione di incidenti stradali di un veicolo, comprendente un accelerometro (2), un rilevatore di posizione (3, 4) ed una unità di elaborazione (6) configurata per monitorare un segnale proveniente da detto accelerometro (2) indicativo di un valore di accelerazione (13) ed un segnale proveniente da detto rilevatore di posizione (3, 4) indicativo di un valore di posizione (12), caratterizzato dal fatto che detta unità di elaborazione (6) è configurata per confrontare detto valore di accelerazione (13) con almeno un valore di soglia (11) predefinito e per inviare, attraverso una interfaccia di comunicazione (5), detto valore di posizione corrente ad una rete di comunicazione senza fili quando detto valore di accelerazione è maggiore o uguale a detto valore di soglia predefinito .
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo (1) è un telefono cellulare, uno smart phone, un palmare o un mobile internet device.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto rilevatore di posizione è un modulo GPS (3).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto rilevatore di posizione è un modulo di connessione ad una rete telefonica cellulare (4).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto modulo di connessione ad una rete telefonica cellulare (4) è un modulo di connessione ad almeno una tra rete GSM, rete UMTS, rete HSPA, rete DTE.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta interfaccia di comunicazione (5) è una interfaccia di comunicazione verso una rete di comunicazione senza fili.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta rete di comunicazione senza fili è almeno una tra una rete telefonica cellulare e una rete telematica.
8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un contatore temporale (8), attivato automaticamente da detta unità di elaborazione (6) quando detto di valore di accelerazione (13) è maggiore o uguale a detto valore di soglia (11), e mezzi di interfaccia utente (7) azionabili entro un tempo predefinito per impedire l'invio di detto valore di posizione.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno uno tra un segnalatore acustico (15) ed un segnalatore video (16) indicante l'approssimarsi del momento di invio di detto valore di posizione e che detti mezzi di interfaccia utente (7) comprendono almeno uno tra un pulsante hardware (7a) e un pulsante software (7b) .
10. 10. Mezzi di irraggiamento di un segnale indicativo di pericolo per il dispositivo per la segnalazione di incidenti stradali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.